Pistoia, 20/03/2012
Comunicato Stampa
CON-TATTO: al via il progetto di sperimentazione contro il disagio giovanile per
prevenire la reiterazione di comportamenti a rischio.
Saranno 40 i giovani fra i 13 e i 18 anni che parteciperanno al progetto promosso dalla
Provincia di Pistoia, con le Società della Salute di Pistoia e della Valdinievole e gestito dal
Gruppo Incontro Cooperativa Sociale.
Cosa e come le istituzioni pubbliche e private possono fare per evitare il reiterarsi di
comportamenti a rischio fra i giovani, come l’uso di sostanze stupefacenti e di alcol o il bullismo,
per prevenire ed evitare il ricovero dei minori nelle comunità terapeutiche o nelle strutture di
reclusione? E’ la domanda alla quale vuol dare risposta il Progetto CON-TATTO, promosso dalla
Provincia di Pistoia, che ha il compito di coordinare l’iniziativa, insieme alla Società della Salute
di Pistoia e quella della Valdinievole.
Il Progetto è proposto dal Gruppo Incontro, Società Cooperativa Sociale da 25 anni impegnata
nel territorio per la cura delle dipendenze, tramite servizi residenziali, semiresidenziali e
ambulatoriali, che è anche ente attuatore dell’iniziativa.
Diminuire l’incidenza dei comportamenti a rischio nei minori, evitare il ripetersi di comportamenti
problematici e prevenire il ricorso all’istituzionalizzazione degli stessi, attraverso la
sperimentazione e il coinvolgimento dei protagonisti, è l’obbiettivo fondamentale del progetto, che
si basa sull’ascolto del minore e utilizza la rete dei servizi esistenti sul territorio, con la validazione
scientifica dell’ARS, l’ Agenzia Regionale della Sanità. Il progetto coinvolge attivamente enti
pubblici e privati del territorio e viene realizzato con il fondamentale contributo economico della
Regione Toscana (decreto dirigenziale n.4257/2011)
I contenuti e le finalità dell’iniziativa sono state presentate alla stampa questa mattina, mercoledì
21 marzo, nella sede della Provincia di Pistoia, alla presenza di Federica Fratoni, Presidente della
Provincia di Pistoia, Luigi Rossi, Direttore della Società della Salute di Pistoia, Daniele Bettarini,
Presidente della Società della Salute della Valdinievole e Giuseppe Iraci, Presidente Gruppo
Incontro Società Cooperativa Sociale.
Nell’ambito delle politiche sociali nazionali e dell’Accordo di Programma Quadro “Sviluppo delle
Politiche Giovanili” approvato dalla Regione Toscana, il Progetto si rivolge ai giovani e, attraverso
la sperimentazione di un percorso-servizio fortemente individualizzato, intende prendere in carico il
minore e rivolgersi con cura alla famiglia, sostenendola nel recupero del suo ruolo di sostegno e di
risorsa insostituibile.
Recenti ricerche sulle condizioni giovanili, a livello nazionale e regionale, indicano un aumento
della frequenza nei giovani dei comportamenti considerati “devianti”: nel nostro paese sono
sempre più i giovani che fanno uso di sostanze psicotrope illegali e consumano alcolici, liquori e
superalcolici; sono in aumento gli atti di bullismo e vandalici; si aggrava il fenomeno della
dispersione scolastica e il numero dei minori segnalati agli Uffici di Servizio Sociale. Un contesto
difficile, che richiede interventi specifici, capaci di offrire risposte educative a bisogni complessi e
articolati, individuali che familiari.
In particolare, il Progetto CON-TATTO riguarderà 40 adolescenti di età compresa tra i 13 -18 anni
segnalati dai Servizi Sociali territoriali, dai Servizi per le Tossicodipendenze, dall’U.S.S.M. e dalle
famiglie stesse. I giovani che saranno accolti in questo progetto si caratterizzano per
comportamenti di bullismo, violenza e aggressività distruttiva, anche di gruppo, verso persone e
beni, atti di autolesionismo prolungato individuale e di gruppo, connessi all’uso dannoso, anche se
saltuario, di sostanze legali ed illegali. Sono previsti interventi integrati per la promozione di corretti
stili di vita e la presa in carico di famiglie e minori a rischio dipendenze patologiche senza
sostanza. Le famiglie dei minori a cui si rivolge il progetto vanno intese come famiglie naturali,
affidatarie, adottive. Destinatari indiretti del progetto saranno anche gli operatori afferenti al
servizio, che beneficeranno di una specifica formazione.
CON-TATTO ha una sede operativa a Pistoia e una in Valdinievole, in grado di garantire uno
spazio adeguato dove i minori potranno beneficiare delle attività previste dal progetto e realizzate
dal personale del Gruppo Incontro. I criteri di accesso non sono di tipo standardizzato (es
particolari caratteristiche personologiche, problematiche sociali e/o scolastiche, problematiche
connesse all'uso di sostanze, ecc) in quanto verranno effettuate valutazioni soggettive sul minore
in base alla sua storia personale, alla famiglia di riferimento e alle risorse da attivare.
CON-TATTO è articolato in tre fasi: dopo quella propedeutica, appena conclusa con la definizione
del modello organizzativo e delle risorse umane, la sottoscrizione della convenzione con i partner
del territorio, la costituzione di un apposito tavolo di lavoro, la stesura di un protocollo operativo di
integrazione e l’individuazione delle sedi, prende adesso il via la fase operativa, che si concluderà
a marzo del 2013, per poi passare al monitoraggio e alla valutazione dei risultati.
Le attività previste dal progetto sono di vario tipo: laboratori espressivi, come esperienze di arte
terapia, musicoterapia, teatro, danza/musical, attività grafiche multimediali, fotografia e lavoro sulle
immagini, visione critica di film e di programmi televisivi, realizzazione di un cortometraggio e di
una mostra fotografica, lavoro sui modelli di riferimento della cultura, dell’informazione,
dell’attualità, lavoro sulla coscienza ecologica – sociale (viaggi “guidati” nella città, alla ricerca dei
meccanismi di funzionamento delle relazioni persona-ambiente e interpersonali); sono previste
esperienze concrete a carattere residenziale, attuate in conformità del Piano educativo approvato
in Toscana ed in altre regioni, sui temi della legalità, diritti civili e cittadinanza; verrà sviluppato un
percorso sulla coscienza ecologica – ambientale, con visite guidate a siti naturali, paduli, boschi,
fiumi, aziende agricole, di riciclaggio rifiuti ecc, al fine di sviluppare temi specifici di cultura locale,;
incremento delle proprie abilità con assunzione di responsabilità individuali, gestione della sede e
della casa, cura di sé, uso e manutenzione di spazi e attrezzature, attraverso anche un percorso di
educazione alimentare. Si prevede anche la realizzazione di un programma di orientamento,
accompagnamento e tutoraggio nell’ambito del diritto-dovere all’istruzione e formazione (in
collaborazione con l’Amministrazione Provinciale presso le sedi del Progetto, aziende e centri di
formazione accreditati), alfabetizzazione nell’uso del computer e corsi di italiano. Durante tutto il
percorso sarà garantito un supporto psicologico - psicoterapeutico agli adolescenti inseriti nel
progetto e verranno attivati percorsi di consulenza alle famiglie in relazione ai rischi di devianza
sociale e/o uso di sostanze.
L’intero progetto sarà monitorato dalla Provincia di Pistoia, con una attenta e costante raccolta dei
dati che saranno utlizzati per verificare l’efficacia dell’iniziativa. Non solo, il monitoraggio del
progetto sarà svolto anche dall’ ARS, l’agenzia Regionale della Sanità, in collaborazione con il
Dipartimento di Ricerca del Gruppo Incontro Cooperativa sociale.