La voix humaine: curricula direttore, regista e

La voix humaine: curricula direttore, regista e interprete
Maurizio Dini Ciacci
Premiato più volte in concorsi pianistici nazionali ed internazionali, si dedica dal 1980 alla
direzione d’orchestra in particolare della musica moderna e contemporanea, soprattutto in seguito
alla pluriennale collaborazione con Luciano Berio. In veste di direttore ha collaborato con artisti di
fama presentando programmi articolati, senza limitazione di stili e tendenze. Fra le ‘voci’ vanno
ricordate: Kim Criswell, London Voices, Ian Honeyman, Linda Hirst, Michelle Crider, Nicholas
Isherwood, Elio, Arnoldo Foà, Emma Kershaw, Irene Oliver, Kim Wheeler, Margot Pares Reyna;
fra gli strumentisti: Sandor Vegh, Barry Tuckwell, Bruno Canino, Rocco Filippini, Francois-Joel
Thiollier, Dino Asciolla, Pascal Rogé, Antonio Ballista, Matts Rondin, Pierre Amoyal, Heinz
Holliger, Antonio Vismara, Stefan Milenkovic, Anna Kravtchenko. Ha diretto numerose orchestre
(RAI di Roma e Napoli, Haydn di Bolzano e Trento, Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino,
Orchestra della Toscana, Orchestra del Teatro La Fenice, Orchestra Internazionale d’Italia,
Orchestra Filarmonica di Liegi, Orchestra della Svizzera Italiana, Orchestra Musica Vitae,
Orchestra Kanagawa Yokohama) nonché vari ensemble (Carme, Ex Novo, Musica ‘900, Nuovo
Ensemble Europeo, I Cameristi). Ha partecipato ai più importanti festival italiani e stranieri. In
campo operistico ha collaborato con registi quali Pierluigi Pizzi, Patrick Guinand, Giancarlo
Cobelli, Joel Lauwers, Giuliano Montaldo. Ha effettuato registrazioni discografiche (Ricordi, AS,
Polygram, Naxos PDU) e radiotelevisive in Italia, Francia, Belgio, Svizzera. È stato responsabile
artistico del Festival Musica ‘900 di Trento ed attualmente è Direttore artistico del Concorso
Internazionale ‘A. Pedrotti’ per direttori d’orchestra, e Direttore musicale di ‘PocketOpera’,
Associazione per la diffusione del teatro musicale da camera, con la quale ha svolto un’intensa
attività presso istituzioni e festival di prestigio. Nel 2001 è stato invitato a tenere delle Master class
con l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio Superiore di Musica di Parigi, con la quale ha
effettuato dei concerti alla Cité de la Musique. Èstato responsabile della programmazione di musica
contemporanea presso il Festival di Barga. Dal 2006 è Direttore artistico e musicale dell’Orchestra
giovanile nazionale J. Futura. È invitato nella giuria di prestigiosi Concorsi internazionali ed è
titolare della cattedra di Esercitazioni orchestrali presso il Conservatorio ‘B. Marcello’ di Venezia.
Alessio Pizzech
nato a Livorno nel 1972, compie gli studi classici e musicali presso l’Istituto Niccolini-Guerrazzi
della sua città, dove frequenta anche la scuola di dizione e recitazione “Laura Ferretti”. Frequenta
poi l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma e la Scuola Europea per
l’Arte dell’attore dove studia con Marisa Fabbri, Domenico Polidoro e Marco Sciaccaluga.
Importanti incontri con Jaques Fornier, Michel Azama e Jean Claude Carrière, Dario Marconcini e
Paolo Billi.
L’esperienza professionale si arricchisce presto grazie all’assunzione della direzione artistica del
Teatro Marchionneschi di Guardistallo e allo svolgimento di un’intensa attività rivolta al
radicamento nel territorio dell’evento teatrale.
Di particolare rilevanza l’attività didattica rivolta alle scuole, agli allievi e agli insegnanti, attuata a
partire dal 1993 in Italia e all’estero (Spagna, Francia e Danimarca, Belgio e Portogallo) e che ben
delinea un’idea di teatro sociale legato alla contemporaneità.
Dal 1997 collabora con Armunia-Festival Costa degli Etruschi per progetti di formazione ed è in
questo ambito che ha incontrato Marion d’Amburgo, Federico Tiezzi e Sandro Lombardi, avviando
con I Magazzini (ora Compagnia Lombardi-Tiezzi) un percorso di lavoro sul territorio, prima, e di
produzione poi.
Molti e significativi gli spettacoli di prosa diretti, tra i quali si segnalano i recentissimi: Processo
Ebbro di Bernard Marie Koltès per il Festival Inequilibrio, La nuit de Valognes di E.E. Schimdt per
il C.U.T di Venezia. Molti e importanti gli attori con cui ha collaborato e che ha diretto: Elena
Croce, Marion D’Amburgo, Antonio Piovanelli, Mita Medici e Martine Brochard, Adria Mortari,
Gianluigi Fogacci, Anna Montinari, Bob Marchese, Maria Rosaria Omaggio, Beppe Ghiglioni.
Ha svolto attività di assistentato ed è stato regista collaboratore di alcuni registi italiani e stranieri
tra cui Pier’Alli, Micha Van Hoecke, Ugo Gregoretti, Michele Mirabella e Giorgio Pressburgher.
Elizabeth Garnier,
nata a Lione, dove si è laureata in giurisprudenza e storia dell’arte e ha esercitato la professione di
esperta d’arte, dopo avere esercitato il canto come piacere personale, inizia, su consiglio di Eric
Tappy, gli studi musicali con Dominique Thiroloix-Merle e li prosegue con Kerstin Meyer al
Mozarteum di Salisburgo, Dalton Baldwin a Nizza e Alain Billard a Ferrara.
Si trasferisce in Toscana e, dal 1999, tiene numerosi recital di musica da camera e operistica. Si fa
conoscere per la sua interpretazione della Voix Humaine di Poulenc a Firenze, Prato, Mantova e al
Teatro Olimpico di Vicenza sotto la direzione di Giancarlo Andretta. Canta le Nuits d’Été di Berlioz
con la Camerata Strumentale di Prato diretta da Piero Bellugi, la Mort de Cleopatre di Berlioz in
prima esecuzione mondiale versione hi-tech diretta da P.Gelmini ad Alessandria d’Egitto e
successivamente a Milano, Como, Trieste e La Spezia. E sempre la Mort de Cleopatre di Berlioz,
diretta da Filippo Conti con l’Orchestra Sinfonica di Crimea, l’ha vista protagonista a Yalta.
A Firenze e a Roma ha cantato i Quattro ultimi Lieder di Strauss, la scena finale di Salome e i
Wesendonck Lieder.
Il Lyceum di Firenze l’ha ospitata con musiche americane e il Teatro di Como con Savitri di Gustav
Holst. Ha cantato al festival di San Gimignano lo Stabat Mater di Pergolesi sotto la direzione di
Filippo Conti e quello di Caffaro sotto la guida di Giovanni Acciai.
Ospite con musiche beethoveniane dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese diretta da Marcello Bufalini,
ha tenuto il concerto celebrativo dei cinquecento anni del David di Michelangelo alla Galleria
dell’Accademia di Firenze con la collaborazione di Antonio Ballista.
Ha tenuto diversi recitals accompagnata da Dalton Baldwin, di cui l’ultimo nell’ambito del Festival
di Chamonix “Les Semaines Musicals du Mont-Blanc”.