Istituto Tecnico Industriale Statale

Anno scolastico 2016/2017
PROGRAMMAZIONE - PIANO ANNUALE DI LAVORO
Materia:Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici
N°
Anno
ordine Corso
BLOCCHI
TEMATICI
OBIETTIVI
1
5
Conoscere le caratteristiche tecniche e i criteri di
dimensionamenti dei cavi elettrici;
Calcolo delle
Conoscere le tecniche per la progettazione e il
linee elettriche di dimensionamento di impianti elettrici in BT;
bassa tensione
Acquisire i principali criteri di progettazione elettrica;
Saper applicare le norme tecniche e le leggi sulla
sicurezza nel settore elettrico.
2
5
Tecnologie
3
5
4
5
Normativa,
disegno,
progettazione e
documentazione.
Laboratorio per
esercitazioni
pratiche
Conoscere le caratteristiche tecniche e i criteri di scelta
dei componenti elettromeccanici di più vasto uso;
Conoscere l’architettura di un PLC.
Saper progettare un quadro di comando per automazione
industriale;
Conoscere la differenza tra logica cablata e logica
programmata;
Conoscere i linguaggi di programmazione del PLC.
Acquisire le capacità manuali per l’esecuzione pratica
dei quadri di comando in logica cablata;
Conoscere le tecniche operative per la realizzazione in
logica programmata.
Docente: Buonagura Giovanni
CONTENUTI
Criteri per il dimensionamento delle linee elettriche;
Potenza convenzionale e corrente d’impiego;
Coefficienti di utilizzazione e di contemporaneità;
Parametri delle linee elettriche di bassa tensione in
cavo;
Criterio della massima temperatura ammissibile in
regime ordinario;
La portata dei cavi con posa in aria;
La portata dei cavi con posa interrata;
Le correnti di sovraccarico;
Criterio della massima temperatura ammissibile in
cortocircuito;
Calcolo della corrente di cortocircuito;
Criterio della massima caduta di tensione ammissibile;
Linea con carico concentrato ad una estremità;
Linee con carichi distribuiti;
Linee diramate.
Componenti elettromeccanici e relè;
Contattori e temporizzatori;
Hardware del PLC.
GRADO DI
APPROFONDIMENTO
C-E-F
A-C-E
Automazione industriale;
Azionamenti elettrici;
Configurazione del PLC;
Linguaggi di programmazione del PLC.
C-E-F
Montaggio di quadri elettrici per semplici automazioni
industriali;
Apparati con PLC per acquisizione e controllo.
C-E-F
5
6
5
5
7
5
8
5
Teleavviamento di un m.a.t.;
Teleinversione di un m.a.t.;
Cancello Automatico;
Impianto Semaforico;
Parcheggio automatizzato.
Interfaccia media-bassa tensione
Tensioni disponibili sul lato BT
Componenti fondamentali della cabina
Livello di isolamento
Determinazione della potenza del trasformatore
Caratteristiche dell’interruttore MT
Caratteristiche dell’interruttore BT
Classificazione dei trasformatori
Progetto di
processi
automatizzati
Saper utilizzare le abilità di progettazione acquisite
Cabine MT/BT
Conoscere le caratteristiche principali di una cabina
elettrica;
Conoscere i componenti fondamentali di una cabina
elettrica;
Saper progettare una cabina elettrica.
La produzione
dell’energia
elettrica
Conoscere come viene prodotta l’energia elettrica;
Conoscere come viene trasformata l’energia idraulica in
energia elettrica in una centrale idroelettrica;
Conoscere come viene trasformata l’energia chimica del
combustibile in energia elettrica in una centrale
termoelettrica.
Produzione e consumi;
Energia idraulica;
Centrale idroelettrica;
Centrale termoelettrica.
C–D–E
La trasmissione
dell’energia
elettrica
Conoscere l’importanza delle linee di trasmissione;
Conoscere lo schema elettrico equivalente di una linea;
Saper dimensionare una linea in alta tensione.
Linee elettriche di trasmissione;
Modello a T di una linea;
Dimensionamento del conduttore delle linee di
trasmissione.
C–D–E
C-E-F
C–D–E
Anno scolastico 2016/2017
PROGRAMMAZIONE - PIANO ANNUALE DI LAVORO
Materia:Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici
N°
ordine Scelte Metodologiche
1
2
3
4
5
6
7
8
P – D – EN
P – D – EN
P – D – TD
P – D – E – TD
P – D – E – TD
P – D – EN
P – D – EN
P – D – EN
METODOLOGIA
Gestione Copresenza
NO
NO
SI
SI
SI
NO
NO
NO
Collegamenti
Interdisciplinari
Elettrotecnica
Elettrotecnica
Sistemi
Sistemi
Ssistemi
Elettrotecnica
Elettrotecnica
Elettrotecnica
Docente: Buonagura Giovanni
TEMPO
PREVISTO
VALUTAZIONE
30 h
20 h
30 h
40h
30 h
20h
10h
10h
I-S
I
I – SG
I – SG
I–S
I–S
I
I -S
OSSERVAZIONI
MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE TECNICA
GRADI DI APPROFONDIMENTI
A - Conoscitivo-informativo
B - Comprensione concettuale
C - Comprensione ed approfondimento concettuale
D - Capacità di applicazioni concettuali
E - Capacità progettuali
F - Capacità di analisi critica dei progetti
SCELTE METODOLOGICHE
P - Presentazione (lezione frontale classica)
I - Interattiva (lezione frontale articolata con interventi)
D - Discussione in aula
L - Laboratorio
E - Esercitazione individuale
G - Lavori, esercitazioni di gruppo
S - Problem- solvine
EG – Esercitazione grafica
EN – Esercitazione numerica
EP - Esercitazione pratica
A - Utilizzo di audiovisivi
T - Analisi di testi, manuali, depliants illustrativi
V - Visite guidate
TD – Utilizzo di audiovisivi e supporti informatici
VALUTAZIONI
S - Prova scritta
T - Test
I - Interrogazioni orali
D - Interrogazione dialogata con la classe
P - Prova pratica
G - Prova grafica
SG - Prova scritto-grafica
C - Verifiche collegiali
A - Prove analitiche
R -Relazioni
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE
“ETTORE MAJORANA” – SOMMA VESUVIANA
ANNO SCOLASTICO 2016– 2017
INDIRIZZO: ELETTROTECNICA ED AUTOMAZIONE
MATERIA: TPSEE
CLASSE: V E
PIANO DI LAVORO DEL PROF:
BUONAGURA GIOVANNI
SOMMA VESUVIANA, li 20/10/2016
Il Professore
……………………………………
MATERIA: TPSEE
CLASSE: V E
ANNO SCOLASTICO 2016 – 2017
Numero allievi: 18
Libro di testo: Sandro Fichera – Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici - A.
Mondadori Scuola - Vol. 2 e 3
Attività di accoglienza ed integrazione.
E’ stato consegnato agli allievi la programmazione con gli argomenti che si vogliono svolgere nel
corso di questo a.s.. Sono state illustrate le finalità e gli obiettivi della disciplina. Sono state ribadite
e puntualizzate le modalità e le scansioni temporali delle verifiche scritte/grafiche, pratiche e orali
Livello rilevato della classe e dei singoli alunni all’inizio dell’anno.
Il livello iniziale della classe è abbastanza buono, soprattutto per quanto riguarda la conoscenza e
l’utilizzo degli strumenti basilari del corso di TDP degli anni precedenti necessari alla
comprensione degli argomenti che verranno trattati nel corso di quest’anno.
Attività di recupero che si intendono attivare in orario curriculare per colmare le eventuali
lacune di tipo nozionale e di metodi di studio.
Il metodo di studio che è stato impostato negli anni precedenti con gli allievi è basato, per quanto
riguarda gli aspetti delle nozioni, sullo studio degli argomenti trattati a lezione, con la produzione di
schemi riassuntivi che vengono controllati lezione per lezione.
La disciplina TDP , inoltre deve fare acquisire un approccio di tipo progettuale sviluppando
l’autonomia delle scelte. Infatti gli allievi vengono abituati a consultare cataloghi delle principali
case costruttrici e le principali Norme CEI .
Approfondimenti previsti per gli alunni più motivati
Per coloro che si dimostreranno maggiormente interessati e motivati si offriranno possibilità di
approfondimento sui singoli aspetti della disciplina come: ricerche sulle tecnologie,
approfondimenti normativi, progettazione specialistica.
Collegamenti interdisciplinari.
Per la natura stessa della disciplina TDP, si ha bisogno del massimo dei collegamenti con le altre
discipline tecniche e non solo:
 Diritto per le questioni che riguardano il complesso delle Norme giuridiche sulla sicurezza
sul lavoro;
 Italiano , per lo sviluppo delle capacità di impostare e scrivere un documento tecnico
leggibile;
 Inglese per lo sviluppo delle capacità linguistiche in un mondo dove il linguaggio tecnico è
basato su tale lingua.
Criteri di valutazioni delle verifiche
Per i criteri generali si fa riferimento al POF e quanto verbalizzato nel consiglio di classe. Nello
specifico le verifiche scritto/grafiche saranno di tipo sommativo, con elaborati prodotti dai singoli
allievi su unità didattiche complete, con cadenza temporale mensile e basate sulle esperienze
pratiche di laboratorio.
Le interrogazioni orali, anch’esse basate su unità didattiche complete, con cadenza temporale
bimestrale. Tali interrogazioni si prefiggono non solo di verificare le competenze specifiche di ogni
singolo allievo, ma anche di migliorarne il linguaggio tecnico e le capacità espositive.