Prime proposte CISL : una strategia per la Macroregione Adriatico-ionica Premessa L’approccio al tema della macro-regione Adriatico ionica di pone 2 principali questioni da affrontare - La strutturazione ed il rafforzamento economico e sociale della regione Adriatico-ionica - Il rafforzamento delle interconnessioni economiche sociali ed infrastrutturali della dorsale italiana Adriatico-ionica I due approcci possono essere trattati separatamente o anche congiuntamente, ipotesi che sembra preferibile sia in una prospettiva di breve che di lungo periodo. L’occasione offerta dal processo di definizione di una strategia europea per la Macroregione è anche una occasione per fare maggiormente cooperare le regioni italiane, favorendone il raccordo il funzione dello sviluppo di reti materiali ed immateriali e di maggiori scambi non solo economici. Questa seconda prospettiva implica lo sviluppo di una visione d’insieme delle regioni costiere dell’Adriatico ionio italiano e di proposte comuni in un contesto che mentre le protende verso il fronte balcanico greco allo stesso tempo accelera il percorso Nord Sud e viceversa. In questo direzione si pone il documento CISL ,che vuole essere una prima proposta ed uno stimolo per le nostre strutture regionali per individuare specifiche aree di raccordo in funzione della macroregione e del rafforzamento delle interconnessioni della dorsale anche in vista, ma non solo, della programmazione 2014-2020. La macro regione Adriatico ionica Entro fine luglio La Commissione Europea presenterà uno schema aggiornato e finalmente integrato (mare-hinterland) di Piano d’Azione, incentrato prevedibilmente su infrastrutture; ambiente; turismo; pesca e economia del mare; ricerca e innovazione; “capacity building”. E’ questo il frutto di un primo confronto fra gli stati che hanno già validato ed inviato alla commissione una bozza di programma. L’Italia ha contribuito a costruirlo individuando alcuni dei risultati attesi della bozza di Accordo di partenariato che saranno, una volta definito il Piano d’azione, i contenuti e gli obiettivi su cui sarà costruito il programma di cooperazione internazionale. Il percorso di strutturazione della strategia per la macroregione Adriatico ionica si è avviato formalmente a valle della decisione del Consiglio europeo nel Dicembre 2012 che ha dato mandato alla Commissione europea di definire la strategia per la Macroregione Adriatico ionica entro la fine del 2014. L’Italia , che è molto interessata per l’ampio numero di regioni coinvolte, vorrebbe presentare varare il documento conclusivo nel corso del primo semestre 2014 che vedrà di turno il paese alla Presidenza dell’Unione europea . Fin dagli anni 90 sono state attivate azioni di cooperazione tra i paesi dell’Adriatico, ma la nuova macro regione estendendosi anche allo ionio include le regioni Calabria e Sicilia. I paesi coinvolti sono : Albania , Bosnia e Erzegovina, Croazia,Grecia Slovenia,Serbia e Montenegro e Italia. Le regioni italiana coinvolte sono Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Calabria e Sicilia. Questa prospettiva ha attivato a livello italiano un meccanismo di consultazione delle Regioni e dei Ministeri per formulare il piano d’azione da presentare alla Commissione UE per la definizione della strategia stressa I Principi fondamentali delle Strategia macroregionale sono un utilizzo più mirato ed efficiente di istituzioni, fondi e legislazione già esistenti. Creare valore aggiunto agli interventi sia dell’UE che di attori nazionali, regionali, privati attraverso il coordinamento complessivo delle azioni di diverse politiche permette di dare risposte a problemi comuni che non possono essere affrontati con il medesimo grado di efficacia da singoli Stati o regioni. Le strategie macro regionali non fruiscono di fondi propri e quindi per attuarle occorre far convergere le risorse finanziarie disponibili, siano esse di fonte comunitaria o nazionale. Già degli anni novanta avvicinamenti politici e, nelle 2 precedenti programmazioni, progetti programmi/ progetti interadriatici( Interreg e IPA adriatica) hanno determinato un coinvolgimento di molte regioni Ciò ha contributivo a generare alcune strutture di raccordo tra i paesi: Il forum Adriatico ionico Il forum delle camere di commercio Adriatico-ioniche La rete delle università Adriatico ioniche La regione euro adriatica In attesa di vedere l’articolazione del piano d’azione che sarà varato entro luglio serve considerare alcuni orientamenti che la Commissione europea ( dg Regio- dg Mae ) ed l’Italia (DPS , Min. Esteri) hanno iniziato ad indicare. Il piano sarà orientativamente incentrato su quattro pilastri verticali (infrastrutture, ambiente, turismo, pesca ed economia del mare) e su due pilastri orizzontali (ricerca e innovazione, capacity building). L’analisi avviata dalla Commissione europea1 evidenzia che la regione Adriatico ionica ha un livello di “integrazione” piuttosto basso e suggerisce alcuni ambiti di intervento derivandoli dalle esperienze già esistenti delle 2 Macro regioni del Danubio e Baltica. La Commissione suggerisce che la strategia debba: avere un approccio ampio e aree di intervento a lungo temine da implementare con un approccio incrementale che all’inizio e ( sulla base degli obiettivi tematici della programmazione 2014-2020) si dovrebbe focalizzare su pochi, 3/4, obiettivi, ovvero definire una fase di start-up con pochi obiettivi ed un approccio incrementale anche sulla base dei successi dimostrati in termini di efficienza e capacità di governance. Che i criteri di selezione degli obiettivi debbano essere chiari e trasparenti . Essi debbono usare i principi (previsti nei trattati) di sussidiarietà e proporzionalità Secondo quanto indicato nella simulazione della commissione (basata sul principio delle: sfide comuni, consenso comune,efficacia, e sussidiarietà in termini di mancanza strumenti nelle o piuttosto di consenso e di proporzionalità ) i principali temi per la macroregione Documento commissione europea “ Option for building a macro region – Scenarios for le development of the Adriatic ionian macro- region” (Opzioni per la costruzione della macro regione : scenari per lo sviluppo della macroregione Adriatico ionica) 1 sono: la protezione ambientale del mare,e le connessioni del trasporto marittimo. Queste aree tematiche sono anche coerenti con la Comunicazione della commissione “Una strategia marittima per il mare Adriatico ionico e con il documento dei servizi della commissione sullo sviluppo dell’Accordo di partenariato ed i programmi in Italia per il periodo 2014-2020. Altre temi rilevanti sono: collaborazione istituzionale in materia di sicurezza e migrazione nonostante la bassa intensità di cooperazione, tecnologie ICT per l’accessibilità a causa della alta coerenza con la proporzionalità e la sussidiarietà anche se esistono strumenti ue. Il supporto alle SME, all’innovazione ed alla eredità culturale, sono considerate rilevanti ma sono difficili da affrontare attraverso l’approccio della macroregione per varie ragioni:esse corrispondono più a obiettivi conflittuali che a sfide comuni, essi potrebbero una bassa efficacia e coerenza con i principini proporzionalità e sussidiarietà. I punti indicati sono particolarmente restrittivi nella proposta ue e derivano da osservazioni tratte da uno studio realizzato sui progetti comunitari nell’area, che evidenziano : le sfide comuni,ovvero le questioni che sarebbe preferibile risolvere a livello assieme, le aree che hanno avuto maggiore consenso nei programmi del precedente periodo, le aree di efficacia ovvero quelle in cui si è dimostrato , all’interno dei progetti , maggiore capacità di ottenere risultati coerenti con gli obiettivi. Simulazione degli obiettivi tematici potenziali della Macroregione Principio Criterio O Biet ti vi Ambiente:protezione del mare Trasporto: connessione marittima Collaborazione istituzionale in materia di sicurezza e di migranti Sostegno alle PMI nell’area innovazione nell’area Eredità culturale Tecnologie ICT Energia Te ma ti ci Legenda *basso **normale *** alto Sfide comuni Consenso comune Efficacia livello di bisogno di cooperazione per affrontare i problemi Intensità di cooperazione (numero di progetti) registrati nel programma comunitario Livelli di obiettivi/ risultati registrati nel periodo passato (come riportato nelle domande per progetti) *** *** *** *** ** * *** *** *** ** * * * ** *** *** *** * * * * * * * In termini di comune consenso, ovvero di progetti registrati ( intensità di cooperazione proposta), la commissione individua le aree di protezione ambientale marittima, il sostegno alle PMI , l’innovazione, l’eredità culturale. Hanno invece avuto maggiore successo nel raggiungimento dei risultati i progetti che si curavano di ambiente: protezione mare, della connessione marittima, la collaborazione istituzionale in materia di sicurezza emigranti. Come è evidente la proposta seleziona alcuni elementi sulla base di criteri non corrispondenti alla domanda esplicitata attraverso i progetti proposti, ma su quella che è la efficacia dichiarata nei documenti stessi dei progetti, associata al principio di sussidiarietà e proporzionalità ulteriormente analizzato nel testo. I partner ritengono Il dibattito con i vari soggetti coinvolti in precedenti attività, attraverso anche il coinvolgimento del forum Adriatico ha messo in evidenza che l’opinione diffusa tra stati e regioni ha due elementi di rilievo che vanno considerati: La strategia macroregionale potrebbe essere bastata su: i programmi esistenti , ma con un maggiore livello di flessibilità legato alla possibilità che la strategia macroregionale possa variare in futuro una discussione completa con lo scopo di combinatore i benefici comuni con le sfide presenti a livello locale. L’italia per contribuire alla costruzione del piano d’azione, in prima fase, ha proposto una selezione di azioni individuate all’interno della bozza di Accordo di partenariato per la programmazione dei fondi strutturali 2014-2020. Lo schema proposto si riferisca a tutti gli obiettivi tematici previsti. Per facilitare la nostra capacità di proposta abbiamo di seguito evidenziato priorità ed azioni proposte per l’Italia mettendo in evidenza l’interesse che possono avere per la macroregione o anche per il solo coordinamento italiano. Premesso quanto sopra, e sempre in attesa della ufficializzazione del piano d’azione, è possibile individuare alcune aree di collaborazione e della dorsale e della macroregione OBIETTIVO TEMATICO 1 RICERCA, TECNOLOGICO INNOVAZIONE SVILUPPO E Cooperazione interregionale Ambiti possibili Sostegno alla diffusione di Dottorati e borse di ricerca con caratterizzazione industriale cofinanziati dalle imprese in risposta a una domanda di ricerca industriale e orientati all’inserimento del dottorando nell’organico dell’impresa Cooperazione macroregione Adriatico ionica FSE Rafforzamento e qualificazione della domanda di innovazione delle imprese, attraverso la promozione di partenariati pubblico-privati che agiscano da piattaforme di ingaggio degli attori del territorio nella composizione delle esigenze e delle strategie dei singoli operatori verso obiettivi di sviluppo tecnologico condivisi FESR FEASR OBIETTIVO TEMATICO 2 - AGENDA DIGITALE Sviluppo e potenziamento di Cluster Tecnologici Nazionali attraverso il sostegno alla partecipazione degli attori dei territori a queste piattaforme di concertazione/reti nazionali di specializzazione tecnologica.FERS FEARS Realizzare servizi di e-Government interoperabili, integrati (joinedup services) e progettati con cittadini e imprese, soluzioni di eprocurement, nonché servizi riguardanti, in particolare, la sanità elettronica e telemedicina, la scuola e la giustizia digitale FESR nono Interventi di innovazione tecnologica dei processi della Pubblica Amministrazione, in particolare in tema di giustizia (informatizzazione del processo civile, estendendolo a tutte le fasi rilevanti per l’attrattività degli investimenti sui territori), scuola (scuola digitale), sanità e beni culturali. Tali interventi possono includere soluzioni per garantire i necessari standard di sicurezza e la protezione di dati sensibili anche attraverso il potenziamento di Data Center Pubblici (soprattutto a supporto della “scuola digitale”, della sanità e della giustizia) e sperimentazioni del cloud e green computing FESR Creazione di gruppi operativi previsti dall’European Innovation Partnership che realizzeranno piani articolati in progetti di ricerca applicata, innovazione e trasferimento tecnologico Rafforzamento e qualificazione della domanda di innovazione delle imprese, attraverso la promozione di partenariati pubblico-privati che agiscano da piattaforme di ingaggio degli attori del territorio nella composizione delle esigenze e delle strategie dei singoli operatori verso obiettivi di sviluppo tecnologico condivisi FESR FEASR Diffondere tra le imprese, singoli cittadini e specifiche comunità di interesse le necessarie capacità per un uso efficace degli open data sia per sfruttarne il potenziale economico sia per il rafforzamento della democrazia e dell’accountabilty delle istituzioni FESR FEASR Favorire lo sviluppo di applicazioni e servizi da parte di imprese, cittadini e società civile attraverso azioni mirate all’apertura di dati di qualità e rilevanza provenienti dal vasto patrimonio informativo delle Pubbliche Amministrazioni e al loro riutilizzo efficace FSE FEASR Sostegno strutturale nel settore della pesca. Gli investimenti dovranno essere focalizzati nella promozione dell’acquacoltura, in particolare di quella condotta con metodi biologici e con tecniche di produzione innovative e compatibili sotto il profilo ambientale. Priorità dovrà essere data alle iniziative di giovani imprenditori e per la produzione di specie competitive sul mercato FEAM OBIETTIVO TEMATICO 3 COMPETITIVITÀ DEI SISTEMI PRODUTTIVI Progetti di promozione dell’export in grado di creare reti di imprese e sinergie tra filiere produttive, incluse quelle agricole e agroalimentari, favorendo una maggiore e più incisiva partecipazione delle imprese alle diverse forme di internazionalizzazione, basate non solo su logiche di tipo esportativo, bensì anche su rapporti di collaborazione, investimento ed integrazione nei diversi settori di interesse FSE –FESR -FEASR OBIETTIVO TEMATICO 4 ENERGIA SOSTENIBILE E QUALITÀ DELLA VITA OBIETTIVO TEMATICO 5 CLIMA E RISCHI AMBIENTALI Consolidare la filiera produttiva della Clean Economy Ridurre il rischio idrogeologico e di erosione costiera e adattamento al Promozione progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale delle tecnologie dotate di minor impatto ambientale (es. conversione energetica delle biomasse di II e III generazione, sistemi di cattura e stoccaggio della CO2, recupero energetico dei rifiuti) FESR Diffondere tra le imprese, singoli cittadini e specifiche comunità di interesse le necessarie capacità per un uso efficace degli open data sia per sfruttarne il potenziale economico sia per il rafforzamento della democrazia e dell’accountabilty delle istituzioni FESR FEASR Sostegno strutturale nel settore della pesca. Gli investimenti dovranno essere focalizzati nella promozione dell’acquacoltura, in particolare di quella condotta con metodi biologici e con tecniche di produzione innovative e compatibili sotto il profilo ambientale. Priorità dovrà essere data alle iniziative di giovani imprenditori e per la produzione di specie competitive sul mercato Progetti di promozione dell’export in grado di creare reti di imprese e sinergie tra filiere produttive, incluse quelle agricole e agro-alimentari, favorendo una maggiore e più incisiva partecipazione delle imprese alle diverse forme di internazionalizzazione, basate non solo su logiche di tipo esportativo, bensì anche su rapporti di collaborazione, investimento ed integrazione nei diversi settori di interesse FSE – FESR -FEASR Promozione progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale delle tecnologie dotate di minor impatto ambientale (es. conversione energetica delle biomasse di II e III generazione, sistemi di cattura e stoccaggio della CO2, recupero energetico dei rifiuti) FESR Sviluppo e diffusione di prodotti e tecnologie eco-sostenibili con particolare riferimento alle nuove tecnologie energetiche FESR Sviluppo e diffusione di prodotti e tecnologie ecosostenibili con particolare riferimento alle nuove tecnologie energetiche FESR Integrazione e sviluppo di sistemi di monitoraggio e prevenzione, anche attraverso meccanismi di allerta precoce FESR - FEASR Integrazione e sviluppo di sistemi di monitoraggio e prevenzione, anche attraverso meccanismi di allerta precoce FESR - FEASR cambiamento climatico OBIETTIVO TEMATICO 6 TUTELA DELL’AMBIENTE E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE CULTURALI E AMBIENTALI Azioni (salvaguardia biodiversità Mantenimento, rafforzamento e ripristino dei servizi ecosistemici Sostegno all’introduzione di misure innovative volte al risparmio idrico e al contenimento dei carichi inquinanti di origine diffusa FEASR FESR Sostegno all’introduzione di misure innovative volte al risparmio idrico e al contenimento dei carichi inquinanti di origine diffusa FEASR FESR Integrazione e rafforzamento dei sistemi informativi di monitoraggio della risorsa idrica FESR FEASR Azioni previste nei Prioritized Action Framework (PAF) FESR FEASR FEAMP Azioni previste nei Piani di gestione e/o di salvaguardia della Rete Natura 2000 FESR – FEASR - FEAMP Interventi agro-climatico e silvo ambientali finalizzati alla conservazione e valorizzazione della biodiversità, con particolare riferimento a quelli volti alla valorizzazione delle razze animali e vegetali minacciati da erosione genetica o da estinzione FEASR Integrazione e rafforzamento dei sistemi informativi di monitoraggio della risorsa idrica FESR FEASR Interventi di sostegno a pratiche di agricoltura e acquacoltura biologiche FEASR FEAMP Interventi per ridurre la frammentazione degli habitat e mantenere il collegamento ecologico e funzionale FERS FEASR FEAMP Ripristino di habitat marini e costieri specifici a sostegno di stock ittici sostenibili Offerta e fruizione del patrimonio nelle aree di attrazione naturale Tutelare e promuovere gli asset culturali Interventi agro-climatico e silvo ambientali finalizzati alla conservazione e valorizzazione della biodiversità, con particolare riferimento a quelli volti alla valorizzazione delle razze animali e vegetali minacciati da erosione genetica o da estinzione FEASR Interventi di sostegno a pratiche di agricoltura e acquacoltura biologiche FEASR FEAMP Interventi per ridurre la frammentazione degli habitat e mantenere il collegamento ecologico e funzionale Ripristino di habitat marini e costieri specifici a sostegno di stock ittici sostenibili Interventi per la tutela e la valorizzazione di aree di attrazione naturale di rilevanza strategica tale da consolidare e promuovere processi di sviluppo FESR FEASR FEAMP Creazione di servizi e/o sistemi innovativi di fruizione delle risorse, anche attraverso l'adozione di tecnologie avanzate FESR Creazione di servizi e/o sistemi innovativi di fruizione delle risorse, anche attraverso l'adozione di tecnologie avanzate FESR Interventi per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale nelle aree di attrazione di rilevanza strategica tale da consolidare e promuovere processi di sviluppo FESR Interventi per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale nelle aree di attrazione di rilevanza strategica tale da consolidare e promuovere FEASR Sostegno a modelli di gestione innovativi e sostenibili, anche integrati e partecipati, del patrimonio culturale FESR processi di sviluppo FESR FEASR Sostegno a modelli di gestione innovativi e sostenibili, anche integrati e partecipati, del patrimonio culturale FESR Creazione e qualificazione di servizi e/o sistemi innovativi di fruizione e conservazione delle risorse, anche attraverso l'adozione di tecnologie avanzate FESR Creazione e qualificazione di servizi e/o sistemi innovativi di fruizione e conservazione delle risorse, anche attraverso l'adozione di tecnologie avanzate FESR Realizzazione e rafforzamento di strutture e infrastrutture, anche immateriali, per la fruizione dei contenuti culturali in forma integrata FESR Realizzazione e rafforzamento di strutture e infrastrutture, anche immateriali, per la fruizione dei contenuti culturali in forma integrata FESR Sostegno alla diffusione della conoscenza del patrimonio, materiale e immateriale, anche valorizzando l'utilizzo di open data FESR Sistema turistico OBIETTIVO TEMATICO 7 – MOBILITÀ SOSTENIBILE DI PERSONE E MERCI Potenziamento dell’offerta ferroviaria qualificazione servizio Aumento competitività e del della del Sostegno a modelli reticolari di gestione della destinazione, favorendo la partecipazione, la cooperazione e lo scambio tra attori pubblici e privati operanti nella filiera turistica FESR Sostegno a modelli reticolari di gestione della destinazione, favorendo la partecipazione, la cooperazione e lo scambio tra attori pubblici e privati operanti nella filiera turistica FESR Sostegno ad azioni di promozione e consolidamento dell'offerta integrata di risorse culturali e naturali FESR FEASR FEAMP Sostegno a processi di aggregazione e integrazione tra imprese nella costruzione di un prodotto turistico unitario, anche sperimentando modelli innovativi quali dynamic packaging, marketing networking, tourism information system, customer relationship management FESR Sostegno ad azioni di promozione e consolidamento dell'offerta integrata di risorse culturali e naturali FESR FEASR FEAMP Sostegno a processi di aggregazione e integrazione tra imprese nella costruzione di un prodotto turistico unitario, anche sperimentando modelli innovativi quali dynamic packaging, marketing networking, tourism information system, customer relationship management FESR Completare le infrastrutture strategiche relative agli archi e ai nodi della rete essenziale europea ed in particolare i “Grandi Progetti” ferroviari (nell’accezione comunitaria: infrastrutture e/o tecnologie), concentrando gli interventi sulle direttrici prioritarie che attraversano l’Italia individuate dallo schema comunitario TEN-T ed eliminando i colli di bottiglia Potenziamento infrastrutturale di strutture portuali e interventi di potenziamento delle Autostrade del mare per il cargo Ro-Ro sulle Potenziamento infrastrutturale di strutture portuali e interventi di potenziamento delle Autostrade del mare sistema portuale interportuale e rotte interne adriatiche FESR per il cargo Ro-Ro sulle rotte interne adriatiche FESR Miglioramento dei collegamenti multimodali con i principali nodi urbani e logistici (stazioni, stazioni AV, porti, interporti e aeroporti) Potenziamento dei collegamenti multimodali di porti, aeroporti e interporti con la rete globale FESR Potenziamento dei collegamenti multimodali di porti, aeroporti e interporti con la rete globale FESR Integrazione modale e qualificazione delle imprese logistiche Consolidamento delle piattaforme telematiche in via di sviluppo (UIRNet, Albo Autotrasporto, Sistri, Sportello Unico Doganale, ecc.), progressivamente ampliate a tutti gli interlocutori della logistica, nel quadro di un piano nazionale per i trasporti intelligenti FESR Consolidamento delle piattaforme telematiche in via di sviluppo (UIRNet, Albo Autotrasporto, Sistri, Sportello Unico Doganale, ecc.), progressivamente ampliate a tutti gli interlocutori della logistica, nel quadro di un piano nazionale per i trasporti intelligenti FESR Sviluppo e applicazione sistemi ICT per il monitoraggio del traffico stradale, ferroviario, marittimo e delle merci pericolose FESR Sviluppo e applicazione sistemi ICT per il monitoraggio del traffico stradale, ferroviario, marittimo e delle merci pericolose FESR Azioni volte alla realizzazione di piattaforme e strumenti intelligenti (piattaforme logistiche, sistemi e strumenti di monitoraggio del traffico etc.) di info-mobilità per la gestione dei flussi di traffico collettivo e movimentazione merci all’ingresso dei grandi centri urbani FESR Azioni volte alla realizzazione di piattaforme e strumenti intelligenti (piattaforme logistiche, sistemi e strumenti di monitoraggio del traffico etc.) di infomobilità per la gestione dei flussi di traffico collettivo e movimentazione merci all’ingresso dei grandi centri urbani FESR Rafforzamento connessioni tra ambiti territoriali contigui anche transfrontalieri Rafforzamento delle connessioni delle aree interne e fra ambiti territoriali contigui per favorire la coesione e la continuità territoriale (connessioni transfrontaliere multimodali e connessioni stradali interregionali/insulari e per il collegamento delle aree rurali ai corridoi) privilegiando il completamento di interventi già avviati FESR Rafforzamento delle connessioni delle aree interne e fra ambiti territoriali contigui per favorire la coesione e la continuità territoriale (connessioni transfrontaliere multimodali e connessioni stradali interregionali/insulari e per il collegamento delle aree rurali ai corridoi) privilegiando il completamento di interventi già avviati FESR Ottimizzare il sistema aeroportuale e contribuire alla Implementazione del sistema di gestione del traffico aereo del cielo unico europeo (SESAR) FESR OBIETTIVO TEMATICO 8 OCCUPAZIONE realizzazione del cielo unico europeo Rafforzare e qualificare l’inserimento lavorativo degli immigrati Migliorare l’efficacia e la qualità dei servizi per il lavoro Migliorare le basi informative, statistiche ed amministrative del mercato del lavoro garantendone l’interoperabilità Favorire l‘incontro tra domanda e offerta di lavoro OBIETTIVO TEMATICO 9 INCLUSIONE SOCIALE E LOTTA ALLA POVERTÀ Facilitare l’accesso ai servizi da parte dei ROM (Istruzione, Lavoro, Salute, Abitazione) e migliorare l’inclusione sociale attiva e la partecipazione istituzionale Azioni di mediazione culturale nell’ambito dei servizi per il lavoro Azioni di mediazione culturale nell’ambito dei servizi per il lavoro Azioni finalizzate al riconoscimento dei titoli acquisiti nel paese di origine FSE Azioni finalizzate al riconoscimento dei titoli acquisiti nel paese di origine FSE Integrazione e consolidamento della rete Eures all’interno dei servizi per il lavoro e azioni integrate per la mobilità transnazionale FSE Integrazione e consolidamento della rete Eures all’interno dei servizi per il lavoro e azioni integrate per la mobilità transnazionale FSE Attivazione e supporto di tavoli tecnici finalizzati all’individuazione di protocolli di colloqui tra le diverse basi informative, sviluppo di tassonomie e semantiche condivise Azioni per la realizzazione dell’interoperabilità tra le diverse banche dati (prioritariamente Istruzione, Previdenza e Servizi Sociali, Interni e Affari Esteri) FSE FESR Azioni di valutazione della completezza informativa e dell’operatività dell’integrazione delle banche dati FSE Azioni di contrasto dell’abbandono scolastico e di sviluppo della scolarizzazione FSE Sviluppo dei servizi di prevenzione sanitaria FESR Azioni di contrasto dell’abbandono scolastico e di sviluppo della scolarizzazione FSE FSE Interventi di presa in carico globale attraverso mediatori e tutor, interventi di mediazione sociale e educazione familiare FSE OBIETTIVO TEMATICO 10 - Miglioramento ISTRUZIONE E FORMAZIONE dell’offerta formativa ed educativa per agevolare la mobilità, l’inserimento /reinserimento lavorativo e accrescere le competenze della forza lavoro Innalzamento dei livelli di competenze, di partecipazione e di successo formativo nell’istruzione universitaria e/o equivalente Accrescere la pertinenza dei programmi di istruzione superiore rispetto alle esigenze del mercato del lavoro Interventi di presa in carico globale attraverso mediatori e tutor, interventi di mediazione sociale e educazione familiare FSE Animazione sociale inclusiva e partecipativa e sviluppo dell’associazionismo Rom FSE Azioni per il riconoscimento delle competenze tradizionali, informali e non formali FSE Mediazione occupazionale finalizzata all’inserimento lavorativo, sul modello della buona pratica riconosciuta a livello europeo denominata Programa Acceder FSE Tirocini e iniziative di mobilità anche transnazionali quali opportunità privilegiate di apprendimento e di professionalizzazione FSE Mediazione occupazionale finalizzata all’inserimento lavorativo, sul modello della buona pratica riconosciuta a livello europeo denominata Programa Acceder FSE Tirocini e iniziative di mobilità anche transnazionali quali opportunità privilegiate di apprendimento e di professionalizzazione FSE Interventi per l’internazionalizzazione dei percorsi formativi e per l’attrattività internazionale degli istituti di istruzione universitaria o equivalente FSE Interventi per l’internazionalizzazione dei percorsi formativi e per l’attrattività internazionale degli istituti di istruzione universitaria o equivalente FSE Orientamento, tirocini, work experience e azioni di mobilità nazionale e transnazionale volti a promuovere il raccordo fra l’istruzione terziaria e il sistema produttivo FSE Orientamento, tirocini, work experience e azioni di mobilità nazionale e transnazionale volti a promuovere il raccordo fra l’istruzione terziaria e il sistema produttivo FSE ALLEGATO A – Sintesi delle azioni individuate dal Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione economica e la DGUE-MAE OBIETTIVO TEMATICO 1 - RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE Azioni Fondo Sostegno alla diffusione di Dottorati e borse di ricerca con caratterizzazione industriale cofinanziati dalle imprese in risposta a una domanda di ricerca FSE industriale e orientati all’inserimento del dottorando nell’organico dell’impresa Creazione di gruppi operativi previsti dall’European Innovation Partnership che realizzeranno piani articolati in progetti di ricerca applicata, innovazione e FEASR trasferimento tecnologico Azioni Rafforzamento e qualificazione della domanda di innovazione delle imprese, attraverso la promozione di partenariati pubblico-privati che agiscano da piattaforme di ingaggio degli attori del territorio nella composizione delle esigenze e delle strategie dei singoli operatori verso obiettivi di sviluppo tecnologico condivisi Sviluppo e potenziamento di Cluster Tecnologici Nazionali attraverso il sostegno alla partecipazione degli attori dei territori a queste piattaforme di concertazione/reti nazionali di specializzazione tecnologica. Fondo FESR FEASR FESR FEASR OBIETTIVO TEMATICO 2 - AGENDA DIGITALE Azioni Fondo Realizzare servizi di e-Government interoperabili, integrati (joined-up services) e progettati con cittadini e imprese, soluzioni di e-procurement, nonché servizi FESR riguardanti, in particolare, la sanità elettronica e telemedicina, la scuola e la giustizia digitale Interventi di innovazione tecnologica dei processi della Pubblica Amministrazione, in particolare in tema di giustizia (informatizzazione del processo civile, estendendolo a tutte le fasi rilevanti per l’attrattività degli investimenti sui territori), scuola (scuola digitale), sanità e beni culturali. Tali interventi possono includere FESR soluzioni per garantire i necessari standard di sicurezza e la protezione di dati sensibili anche attraverso il potenziamento di Data Center Pubblici (soprattutto a supporto della “scuola digitale”, della sanità e della giustizia) e sperimentazioni del cloud e green computing Azioni Favorire lo sviluppo di applicazioni e servizi da parte di imprese, cittadini e società civile attraverso azioni mirate all’apertura di dati di qualità e rilevanza provenienti dal vasto patrimonio informativo delle Pubbliche Amministrazioni e al loro riutilizzo efficace Diffondere tra le imprese, singoli cittadini e specifiche comunità di interesse le necessarie capacità per un uso efficace degli open data sia per sfruttarne il Fondo FESR FEASR FSE FEASR potenziale economico sia per dell’accountabilty delle istituzioni il rafforzamento della democrazia e OBIETTIVO TEMATICO 3 - COMPETITIVITÀ DEI SISTEMI PRODUTTIVI Azioni Fondo Sostegno strutturale nel settore della pesca. Gli investimenti dovranno essere focalizzati nella promozione dell’acquacoltura, in particolare di quella condotta FEAMP con metodi biologici e con tecniche di produzione innovative e compatibili sotto il profilo ambientale. Priorità dovrà essere data alle iniziative di giovani imprenditori e per la produzione di specie competitive sul mercato Azioni Progetti di promozione dell’export in grado di creare reti di imprese e sinergie tra filiere produttive, incluse quelle agricole e agro-alimentari, favorendo una maggiore e più incisiva partecipazione delle imprese alle diverse forme di internazionalizzazione, basate non solo su logiche di tipo esportativo, bensì anche su rapporti di collaborazione, investimento ed integrazione nei diversi settori di interesse Fondo FSE FESR FEASR OBIETTIVO TEMATICO 4 - ENERGIA SOSTENIBILE E QUALITÀ DELLA VITA Consolidare la filiera produttiva della Clean Economy Azioni Fondo Promozione progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale delle tecnologie dotate di minor impatto ambientale (es. conversione energetica FESR delle biomasse di II e III generazione, sistemi di cattura e stoccaggio della CO2, recupero energetico dei rifiuti) Azioni Fondo Sviluppo e diffusione di prodotti e tecnologie eco-sostenibili con particolare FESR riferimento alle nuove tecnologie energetiche OBIETTIVO TEMATICO 5 - CLIMA E RISCHI AMBIENTALI Ridurre il rischio idrogeologico e di erosione costiera e adattamento al cambiamento climatico Azioni Fondo Integrazione e sviluppo di sistemi di monitoraggio e prevenzione, anche FESR attraverso meccanismi di allerta precoce FEASR OBIETTIVO TEMATICO 6 - TUTELA DELL’AMBIENTE E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE CULTURALI E AMBIENTALI Azioni Fondo Sostegno all’introduzione di misure innovative volte al risparmio idrico e al FEASR contenimento dei carichi inquinanti di origine diffusa FESR Integrazione e rafforzamento dei sistemi informativi di monitoraggio della FESR risorsa idrica FEASR Azioni (salvaguardia biodiversità) Azioni previste nei Prioritized Action Framework (PAF) Azioni previste nei Piani di gestione e/o di salvaguardia della Rete Natura 2000 Fondo FESR FEASR FEAMP FESR FEASR FEAMP Interventi agro-climatico e silvo ambientali finalizzati alla conservazione e valorizzazione della biodiversità, con particolare riferimento a quelli volti alla FEASR valorizzazione delle razze animali e vegetali minacciati da erosione genetica o da estinzione Interventi di sostegno a pratiche di agricoltura e acquacoltura biologiche FEASR FEAMP Mantenimento, rafforzamento e ripristino dei servizi ecosistemici Azioni Fondo Interventi per ridurre la frammentazione degli habitat e mantenere il FESR collegamento ecologico e funzionale FEASR FEAMP Ripristino di habitat marini e costieri specifici a sostegno di stock ittici FEAMP sostenibili Offerta e fruizione del patrimonio nelle aree di attrazione naturale Azioni Fondo Interventi per la tutela e la valorizzazione di aree di attrazione naturale di FESR rilevanza strategica tale da consolidare e promuovere processi di sviluppo FEASR FEAMP Creazione di servizi e/o sistemi innovativi di fruizione delle risorse, anche FESR attraverso l'adozione di tecnologie avanzate Tutelare e promuovere gli asset culturali Azioni Interventi per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale nelle aree di attrazione di rilevanza strategica tale da consolidare e promuovere processi di sviluppo Sostegno a modelli di gestione innovativi e sostenibili, anche integrati e partecipati, del patrimonio culturale Creazione e qualificazione di servizi e/o sistemi innovativi di fruizione e conservazione delle risorse, anche attraverso l'adozione di tecnologie avanzate Realizzazione e rafforzamento di strutture e infrastrutture, anche immateriali, per la fruizione dei contenuti culturali in forma integrata Sostegno alla diffusione della conoscenza del patrimonio, materiale e immateriale, anche valorizzando l'utilizzo di open data Sistema turistico Fondo FESR FEASR FESR FESR FESR FESR Azioni Sostegno a modelli reticolari di gestione della destinazione, favorendo la partecipazione, la cooperazione e lo scambio tra attori pubblici e privati operanti nella filiera turistica Sostegno ad azioni di promozione e consolidamento dell'offerta integrata di risorse culturali e naturali Fondo FESR FESR FEASR FEAMP Sostegno a processi di aggregazione e integrazione tra imprese nella costruzione di un prodotto turistico unitario, anche sperimentando modelli FESR innovativi quali dynamic packaging, marketing networking, tourism information system, customer relationship management OBIETTIVO TEMATICO 7 - MOBILITÀ SOSTENIBILE DI PERSONE E MERCI Potenziamento dell’offerta ferroviaria e qualificazione del servizio Azioni Fondo Completare le infrastrutture strategiche relative agli archi e ai nodi della rete essenziale europea ed in particolare i “Grandi Progetti” ferroviari (nell’accezione comunitaria: infrastrutture e/o tecnologie), concentrando gli FESR interventi sulle direttrici prioritarie che attraversano l’Italia individuate dallo schema comunitario TEN-T ed eliminando i colli di bottiglia Interventi ferroviari di completamento e adeguamento della rete globale secondo standard elevati in termini di interoperabilità (ERTMS) e FESR miglioramento delle caratteristiche per il trasporto merci Aumento della competitività del sistema portuale e interportuale Azioni Fondo Potenziamento infrastrutturale di strutture portuali e interventi di FESR potenziamento delle Autostrade del mare per il cargo Ro-Ro sulle rotte interne adriatiche Miglioramento dei collegamenti multimodali con i principali nodi urbani e logistici (stazioni, stazioni AV, porti, interporti e aeroporti) Azioni Fondo Potenziamento dei collegamenti multimodali di porti, aeroporti e interporti con FESR la rete globale Integrazione modale e qualificazione delle imprese logistiche Azioni Fondo Consolidamento delle piattaforme telematiche in via di sviluppo (UIRNet, Albo FESR Autotrasporto, Sistri, Sportello Unico Doganale, ecc.), progressivamente ampliate a tutti gli interlocutori della logistica, nel quadro di un piano nazionale per i trasporti intelligenti Sviluppo e applicazione sistemi ICT per il monitoraggio del traffico stradale, FESR ferroviario, marittimo e delle merci pericolose Azioni volte alla realizzazione di piattaforme e strumenti intelligenti (piattaforme logistiche, sistemi e strumenti di monitoraggio del traffico etc.) di FESR info-mobilità per la gestione dei flussi di traffico collettivo e movimentazione merci all’ingresso dei grandi centri urbani Rafforzamento connessioni tra ambiti territoriali contigui anche transfrontalieri Azioni Fondo Rafforzamento delle connessioni delle aree interne e fra ambiti territoriali contigui per favorire la coesione e la continuità territoriale (connessioni FESR transfrontaliere multimodali e connessioni stradali interregionali/insulari e per il collegamento delle aree rurali ai corridoi) privilegiando il completamento di interventi già avviati Ottimizzare il sistema aeroportuale e contribuire alla realizzazione del cielo unico europeo Azioni Fondo Implementazione del sistema di gestione del traffico aereo del cielo unico FESR europeo (SESAR) OBIETTIVO TEMATICO 8 - OCCUPAZIONE Rafforzare e qualificare l’inserimento lavorativo degli immigrati Azioni Azioni di mediazione culturale nell’ambito dei servizi per il lavoro Azioni finalizzate al riconoscimento dei titoli acquisiti nel paese di origine Fondo FSE FSE Migliorare l’efficacia e la qualità dei servizi per il lavoro Azioni Fondo Integrazione e consolidamento della rete Eures all’interno dei servizi per il FSE lavoro e azioni integrate per la mobilità transnazionale Migliorare le basi informative, statistiche ed amministrative del mercato del lavoro garantendone l’interoperabilità Azioni Fondo Attivazione e supporto di tavoli tecnici finalizzati all’individuazione di protocolli di colloqui tra le diverse basi informative, sviluppo di tassonomie e semantiche FSE condivise Favorire l‘incontro tra domanda e offerta di lavoro Azioni Attivazione e supporto di tavoli tecnici finalizzati all’individuazione di protocolli di colloqui tra le diverse basi informative, sviluppo di tassonomie e semantiche condivise Azioni per la realizzazione dell’interoperabilità tra le diverse banche dati (prioritariamente Istruzione, Previdenza e Servizi Sociali, Interni e Affari Esteri) Fondo FSE FSE FESR Azioni di valutazione della completezza informativa e dell’operatività FSE dell’integrazione delle banche dati OBIETTIVO TEMATICO 9 - INCLUSIONE SOCIALE E LOTTA ALLA POVERTÀ Facilitare l’accesso ai servizi da parte dei ROM (Istruzione, Lavoro, Salute, Abitazione) e migliorare l’inclusione sociale attiva e la partecipazione istituzionale Azioni Fondo Azioni di contrasto dell’abbandono scolastico e di sviluppo della scolarizzazione FSE Sviluppo dei servizi di prevenzione sanitaria Interventi di presa in carico globale attraverso mediatori e tutor, interventi di mediazione sociale e educazione familiare Animazione sociale inclusiva e partecipativa e sviluppo dell’associazionismo Rom Azioni per il riconoscimento delle competenze tradizionali, informali e non formali Mediazione occupazionale finalizzata all’inserimento lavorativo, sul modello della buona pratica riconosciuta a livello europeo denominata Programa Acceder FESR FSE FSE FSE FSE FSE OBIETTIVO TEMATICO 10 - ISTRUZIONE E FORMAZIONE Miglioramento dell’offerta formativa ed educativa per agevolare la mobilità, l’inserimento /reinserimento lavorativo e accrescere le competenze della forza lavoro Azioni Fondo Tirocini e iniziative di mobilità anche transnazionali quali opportunità FSE privilegiate di apprendimento e di professionalizzazione Innalzamento dei livelli di competenze, di partecipazione e di successo formativo nell’istruzione universitaria e/o equivalente Azioni Fondo Interventi per l’internazionalizzazione dei percorsi formativi e per l’attrattività FSE internazionale degli istituti di istruzione universitaria o equivalente Accrescere la pertinenza dei programmi di istruzione superiore rispetto alle esigenze del mercato del lavoro Azioni Fondo Orientamento, tirocini, work experience e azioni di mobilità nazionale e FSE transnazionale volti a promuovere il raccordo fra l’istruzione terziaria e il sistema produttivo