Progettazione di testi e campagne pubblicitarie Docente Stefania Bastianelli, client services director, Sudler&Hennessey Milano. Obiettivo del corso La pubblicità è quello che vorreste fare da grandi? Questo corso cercherà di farvelo capire attraverso un percorso teorico e pratico che insegna a comprendere - e un po’ a utilizzare - i meccanismi della pubblicità. Contenuti Cos’è un brief e come lo si trasmette? Come rendere differente un prodotto che assomiglia a decine di altri? Chi trova l’idea vincente, i creativi o gli strateghi? Il consumatore è meglio convincerlo o sedurlo? E’ possibile trovare un concetto creativo utilizzabile su tutti i media? Come si fa un claim? Come si inventa la TV? Questo corso è pratico: attraverso la costruzione di una campagna pubblicitaria, faremo in aula il lavoro che viene normalmente svolto in agenzia, utilizzando gli strumenti, i modelli teorici, i piccoli trucchi, l’immaginazione e il buon senso che tutti i giorni i pubblicitari usano per trasformare qualcosa da dire in comunicazione e, possibilmente, un prodotto in un brand. Didattica Approfondimenti teorici + lavoro di agenzia, in aula. Guarderemo un sacco di spot, analizzeremo alcune case history e utilizzeremo la nostra lunga esperienza di ‘consumatori’ per realizzare un’idea creativa per la tv. Metodo di valutazione Gli studenti saranno valutati per la loro capacità di immedesimarsi nel lavoro di agenzia, ovvero: guardarsi intorno e immaginare, comprendere l’incomprensibile, usare l’emisfero destro e pure quello sinistro, fidarsi dell’istinto, imparare l’autocritica. Purtroppo ci saranno compiti da svolgere fuori dall’aula: per lo più si tratterà di andare a caccia di spot televisivi, strappare advertising dai giornali, fotografare le affissioni in giro per la città. Occorrerà anche intervistare amici e parenti per capire perché usano un dentifricio, bevono quella birra o non sopportano una certa marca di gelati, cercando di trarne spunti utili per il nostro lavoro in aula. Durante il Laboratorio è severamente vietato: ricevere/inviare sms, arrivare in ritardo. Non è ammessa la partecipazione tiepida, la chiusura al dibattito, l’istinto a defilarsi e, più vietato di tutto, dire ‘non guardo mai la tv ’ oppure ‘non vado mai al supermercato ’ (e questo vale anche per i maschi). Periodo di effettuazione Secondo semestre.