Avvento ‘07 CREDO IN UN SOLO SIGNORE, GESU’ CRISTO. (2) Maestro e salvatore Egli è l’unico figlio nel quale anche noi siamo figli. 1. La notizia che Gesù è risorto è il cuore della fede cristiana. La risurrezione è il dato primordiale, fondamentale e centrale della fede cristiana. Proprio a partire dalla risurrezione gli apostoli rileggono e poi annunciano la nascita, la vita e la morte di Gesù. La resurrezione è un fatto reale. Non è la fede che parla di risurrezione, ma la risurrezione che provoca la fede: Gesù non vive grazie alla fede dei discepoli. Si tratta di una risurrezione corporea: “Toccatemi e guardate…” (Lc. 24,39). Si afferma anche che Gesù non è tornato alla vita di prima: la risurrezione di Gesù non è come quella di Lazzaro. E’ un avvenimento che si colloca al di là della storia. La vita di Gesù ora è la vita stesa di Dio. 2. Primitive professioni di fede. Nelle lettere di S. Paolo emerge la centralità della Pasqua, chiave di interpretazione di tutta la vicenda di Gesù. 3. Gli “ eventi” pasquali: ascensione, pentecoste, parusia… Ascensione : Il risorto è il Signore che partecipa pienamente alla gloria del Padre. Pentecoste : è il momento in cui si manifesta la vita nuova del risorto grazie allo Spirito. E’ il risorto che dona lo Spirito. Parusia : è il manifestarsi pieno della presenza di Gesù e della risurrezione nel mondo e in noi. 4. Chi è Gesù? Le conclusioni dei primi concili ecumenici. Il concilio di Nicea (325): Dio da Dio, generato non creato, luce da luce, Dio vero da Dio vero, consustanziale con il Padre. Il concilio di Efeso (431): Gesù: vero Dio e vero uomo. Il concilio di Calcedonia (451): Gesù è la persona divina del Figlio Dio, fatto uomo, morto e risorto. Per riflettere : > Quale spazio nella nostra vita quotidiana ha la figura di Gesù ? Lo preghiamo, lo cerchiamo, ascoltiamo la sua parola ?