DIOCESI DI MILETO-NICOTERA-TROPEA SCHEDA PER INCONTRO ZONALE DEL CLERO ANNO PASTORALE 2014-2015 LA CUSTODIA DEL CREATO Dalla Lettera Pastorale 2014-2015 di Mons. Luigi Renzo, L’umanità dell’uomo nell’umanità di Cristo. Il creato dono di Dio all’uomo… quando lo sfruttiamo… distruggiamo il segno dell’amore di Dio… ecco il peccato (59) Non rassegnarsi al degrado: …discariche di residui tossici… malattie strane e incurabili… occorre bonificare il tutto… (61) Conversione ecologica che ci porta a ritrovare il gusto per la bellezza della terra e lo stupore davanti alle sue meraviglie (62) Proposte dal Convegno Diocesano di Settembre: Alla luce di quanto emerso e i quanto accaduto nelle ultime settimane vengono richiamate la pietà popolare ed ai modi con cui è espressa la fede nello spazio, nella storia e nel tempo, e viene stigmatizzato «quanto accaduto nell’estate appena trascorsa in alcune processioni»: viene ribadito che la realtà della Chiesa è molto distante dalla cultura mafiosa. Mancanza di cultura di custodia del creato (vedi emergenza rifiuti e diffuso inquinamento ambientale); atteggiamenti di deresponsabilità crisi e incapacità della politica. In positivo: Diffusione progressiva della raccolta differenziata; nuove sensibilità di tipo “ecologico”; la scuola ha molti programmi sul tema ecologia; stimolare il senso dello stupore. Proposte operative: - stimolare la cultura del bello; - il rispetto del creato implica anche il rispetto della natura anche sul piano della bio-chimica e nel settore oggi molto discusso della manipolazione dell’essere umano: molti proclamano il rispetto del creato, ma poi non esitato a manipolare artificialmente la vita e la morte; - il Galateo come una delle forme di custodia e rispetto; - arginare la tecnologia quando spinge a confondere la realtà virtuale con la realtà “reale” o quando frena o confonde lo stupore e il gusto della bellezza. - Riscoperta delle quattro tempora. - Proporre i pellegrinaggi fatti a piedi. - Celebrare la giornata degli alberi. Piste operative, percorsi e luoghi possibili La famiglia, la comunità cristiana, la catechesi, la predicazione e la scuola: luoghi di attenzione al rispetto del creato attraverso l’educazione alla sobrietà, alla condivisione, all’accoglienza del dono ed allo stupore. Ci domandiamo Per una maggiore presa di coscienza della necessità di tutelare l’ambiente e custodire il creato cosa si potrebbe realizzare in parrocchia ed in diocesi anche come “segno”? Una cosa è certa che educarci ad una maggiore attenzione all’ambiente e al creato (centri storici, bellezze della natura, ecc.) è il modo concreto di dire grazie al Signore per tutti i doni che ci ha fatto.