corso di teoria dell`impresa 2011-12 - Università degli studi di Pavia

CORSO DI TEORIA DELL’IMPRESA 2011-12
Corsi di laurea: MEFI - Economia e strategie di mercato
Docente: Fumagalli Andrea: [email protected]
Orario lezioni: Lunedì, h. 16-18, Aula F
Mercoledì: h. 14-16, Aula H
Venerdì: h. 9-11, Aula H
Modalità di verifica: Prova scritta.
Numero crediti: 6 e 9 CFU
Orario di ricevimento: Lunedì h. 10-12
Marcoledì h. 10-12
Obiettivo formativo del corso:
Introdurre lo studente allo studio delle differenti teorie dell’impresa (dall’approccio neoclassico tradizionale
fino agli sviluppi più recenti), nonché all’analisi del rapporto tra impresa, innovazione e finanza.
Programma
Prima parte. La teoria economica dell’impresa
1 Introduzione al corso.
2 La natura dell’impresa secondo Coase e il rapporto con il mercato
3 L’approccio Struttura-Condotta-Performance (SCP)
4 Critiche all’approccio SCP: il modello di Dasgupta-Stiglitz
5 Critiche all’approccio SCP: il modello dei mercati contendibili
6 Le teorie manageriali di impresa: il modello statico e dinamico di Baumol.
7 Le teorie manageriali di impresa: il modello di discrezionaltà managweriale di Williamson
8 Le teorie manageriali di impresa: il modello di Marris
9 L’impresa come agente di mercato in presenza di contratti interni incompleti: il contributo di AlchianDemsetz
10 L’impresa come agente di mercato in presenza di contratti interni incompleti: il contributo di
Grossman-Hart-Moore
11 L’impresa come organizzazione complessa: l’approccio di Williamson
Seconda parte. Teorie del progresso tecnologico
12 L’approccio neoclassico alla diffusione tecnologica
13 Un’introduzione all’approccio neo-schumpeteriano all’impresa
14 Dalla teoria dello sviluppo economico di J. A. Schumpeter alle ricerche di C. Freeman
15 La teoria evolutiva d’impresa: la teoria cognitiva di H. Simon
16 Fra storia ed economia: la diffusione tecnologica e il concetto di paradigma tecnologico
17 La teoria evolutiva di impresa e il modello di Nelson-Winter
Terza parte: economia della conoscenza
18 Una nuova prospettiva di ricerca neo-schumpeteriana: dinamica tecnologica e vincoli finanziari.
19 L’approccio neo-schumpeteriano e le dinamiche del capitalismo contemporaneo.
20 L’ipotesi di capitalismo cognitivo
21 Conoscenza, economie di apprendimento e di rete.
Riferimenti bibliografici
Prima Parte
Francesco Del Bono, Stefano Zamagni: “Microeconomia”, Il Mulino, Bologna, 1999, cap. XVII, paragrafi 5-6,
pagg. 520-528., cap. XX: paragrafi 1-3, 5: pagg. 609-623, 624-632; cap. XXI, tutto, pag. 643-678.
Saranno disponibili fotocopie dei lucidi presentati a lezioni. Eventuali integrazioni verranno comunicate a
lezioni.
Parte B
Joseph Schumpeter, L’imprenditore e la storia dell’impresa, a cura di A. Salsano, Bollati Boringhieri 1993,
Cap. 1, Cap. 3, Cap. 7
Andrea Fumagalli, Moneta e Tecnologia, Franco Angeli 1995. Capp. 2, 3, 4 (fino al paragrafo 4.3), 5.
Franco Malerba, Economia dell’innovazione, Carocci, 2000, Capp. 1, 3, 4, 6.
Ulteriore materiale utile ai fini della preparazione dell’esame verrà messo a disposizione dal docente sulle
proprie pagina web
Parte C:
Andrea Fumagalli, Bioeconomia e Capitalismo Cognitivo, Carocci, Editore, Roma, 2007, Pare I, cap. 2 e 3.
Ulteriore materiale utile ai fini della preparazione dell’esame verrà messo a disposizione dal docente sulle
proprie pagina web
Pagine personali:
Andrea Fumagalli: http://economia.unipv.it/pagp/pagine_personali/afuma/fumagalli.htm