Facsimile 2016
Orale I appello II appello III appello Tesina
Bilancio - prof.ssa Pucci
NOME e COGNOME: _____________________________________________
ESERCIZIO N. 1 – Tipo N
Sulla base della programmazioni quinquennale dell’impresa GFT Spa sono disponibili i seguenti dati:
ANNI
2016
2017
2018
2019
2020
Prezzo unitario
35
35
35
35
35
Costo variabile unitario
22
22
22
22
22
Costi fissi
160
160
160
10
160
Quantità
100
50
40
100
50
Immobilizzazioni
4.000
Capitale Netto
2.600
Tasso di congrua remunerazione
10%
Vita utile immobilizzazioni
5
Il candidato proceda alla determinazione del reddito di esercizio e alla valutazione circa l’esistenza o meno della
congrua remunerazione per gli esercizi 2016 - 2020 secondo i postulati e i criteri di valutazione previsti dal fine
beta e nelle ipotesi teoriche effettuate per lo svolgimento dell’analisi. Indichi inoltre se l’applicazione di criteri
valutativi differenti avrebbe comportato, e perché, risultati differenti in termini di economicità del progetto.
ESERCIZIO N° 2 tipo N
L'impresa MUY S.p.A. ha acquistato il 20 gennaio 2010 un marchio al prezzo di euro 210 milioni con vita residua
di 7 anni. Alla fine dell’anno il marchio ha un valore di mercato di 190 milioni verificato mediante perizia di
stima. Il 18 gennaio 2011 l’impresa MUY acquista un immobile destinato a sede sociale per euro 150 milioni.
Al 31.12.2011:
a) il marchio assume un valore durevole di euro 140 milioni,
b) l’immobile ha, alla chiusura dell’esercizio, un valore durevole di 130 milioni e un valore di mercato di 150
milioni.
Nel dicembre del 2012, gli amministratori ricevono una offerta per la vendita dell’immobile posseduto dalla
MUY s.p.a e procedono nel medesimo mese alla firma di un compromesso che prevede il versamento di 168
milioni di euro da parte della società acquirente – FFF S.p.A - entro pochi mesi. Il marchio ha un valore durevole
al 31.12.12 di euro 120 milioni.
Nel maggio 2013 viene a cadere l'accordo con la FFF s.p.a. per difficoltà finanziarie di quest'ultima e l'impresa
MUY S.p.A vende alla società NNN l’immobile in questione il 20 giugno 2011 a euro 135 milioni.
Il candidato, dopo aver illustrato se in qualcuno degli anni citati gli amministratori della ERY S.p.A devono
invocare “i casi eccezionali” e sulla base di quali fatti, rediga le scritture relative: all'acquisizione del marchio e
dell’immobile al 31.12.10, al 31.12.11, al 31.12.12 ed alla vendita dell’immobile. Nel caso di applicazione dei casi
eccezionali applica la seconda modalità di rendicontazione.
DOMANDA N. 1 – Tipo N – completo
L’amministratore delegato di una società decide di acquistare il 3 febbraio dell’anno x il 30% delle azioni della
società BBG destinandole ad attivo strategico. Indichi il candidato le opzioni valutative a disposizione della
società e se l’impatto che la valutazione di tali azioni ha a conto economico evidenzia o meno una discrezionalità
dell’amministratore nel caso di prezzi di mercato crescenti.
DOMANDA N. 2 – Tipo N - completo
La valutazione delle rimanenze nel fine alfa e nel fine beta: caratteristiche e problematiche applicative. Si effettui
inoltre un confronto con quanto previsto dal codice civile.
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Orale I appello II appello III appello Tesina
Bilancio - prof.ssa Pucci
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ESERCIZIO N. 3 – Tipo N- completo
Sia dato il seguente stato patrimoniale dell’impresa UNT al 31.12. 2010 (in migliaia di euro):
B) IMMOBILIZZAZIONI
A) PATRIMONIO NETTO
I. Immobilizzazioni immateriali
I Capitale
2.220
1) costi impianto
130
III Riserve da rivalutazione terreni
460
2) costi di ampliamento
330
IV Riserva legale
480
3) costi di ricerca
130
3) brevetti
190
V Riserva statutaria
100
4) marchi
210
VII Altre riserve
5) avviamento
100
- Riserva straordinaria
225
- Riserva rivalutazione
partecipazioni
250
VIII Utili degli esercizi precedenti
110
III Immobilizzazioni finanziarie
IX Utile dell'esercizio
310
1) partecipazioni in:
Totale
II Immobilizzazioni materiali
3) terreni e fabbricati
450
4) impianti e macchinario
680
d) altre imprese
120
C) TFR
4) azioni proprie
120
D) DEBITI
4.155
Totale immobilizzazioni
3) debiti verso banche
260
C) ATTIVO CIRCOLANTE
6) debiti verso fornitori
120
I Rimanenze
11) debiti tributari
200
4) prodotti finiti e merci
890
II Crediti
13) altri debiti
Totale
1) verso clienti
620
5) verso altri
455
90
670
IV Disponibilità liquide
1) depositi bancari e postali
3) denaro e valori in cassa
380
20
Totale attivo circolante
TOTALE ATTIVITA'
4.825 TOTALE PASSIVITA'
4.825
Il candidato determini quanto possono distribuire gli amministratori ai soci dell’utile netto dell’anno in base
alla legislazione del codice civile? Il candidato indichi le motivazioni per la soluzione prescelta.