COMUNICATO STAMPA - Emilia Romagna Festival

EMILIA ROMAGNA FESTIVAL
13 luglio - 9 settembre
presenta
Le Quattro Stagioni e i Suoni della Natura
ORCHESTRA BAROCCA COLLEGIUM PRO MUSICA con strumenti d’epoca
Federico Guglielmo violino
Stefano Bagliano flauto e direzione
musiche di
Vivaldi
lunedì 26 luglio ore 21.15
San Lazzaro di Savena - Palazzo Comunale
Nel Palazzo Comunale di San Lazzaro di Savena, lunedì 26 luglio, ERF dedica la serata al
grande Antonio Vivaldi e alle sue Quattro Stagioni, noto ciclo di composizioni dallo straordinario
potere evocativo. La musica darà vita allo scorrere dei ruscelli, al canto degli uccelli, al latrato dei
cani, alla tempesta, alle notti silenziose, alle feste di caccia, ai bambini che slittano sul ghiaccio, al
bruciare dei fuochi.
Tutto questo insieme ad un gruppo di musicisti considerati fra i migliori interpreti della musica
barocca: l’Ensemble Collegium Pro Musica, formazione specializzata nel repertorio musicale del
Seicento e Settecento, eseguito con l'uso di copie di strumenti originali, il flautista e direttore
Stefano Bagliano specializzato nel repertorio antico, noto e apprezzato a livello nazionale ed
internazionale, e il violinista Federico Gugliemo, vincitore di numerosi premi in concorsi in Nord
America (Toronto) ed Europa (Parigi, Londra e il Primo Premio nel prestigioso Concorso
Internazionale V. Gui di Firenze).
Come solista Stefano Bagliano si è esibito in tutto il mondo e ha effettuato undici incisioni
discografiche per le etichette Dynamic, Nuova Era, Tactus e ASV Gaudeamus, ottenendo
entusiastici riconoscimenti dalla critica europea e americana. Anche Federico Guglielmo vanta
un'eccezionale carriera internazionale: definito “una stella emergente nel panorama barocco”
dall’autorevole periodico inglese Early Music, è stato maestro concertatore e solista di orchestre
quali Academy of Ancient Music a Londra, Handel & Haydn Society a Boston, Tokio Chamber
Orchestra e molte altre. Ha inoltre registrato più di novanta CD per Deutsche Harmonia Mundi,
BMG Classics, Chandos, ASV, CPO, Stradivarius, Pavane, Denon Nippon Columbia, Altus, Velut
Luna, Musicaimmagine, Tactus e Dynamic, ottenendo ottimi riscontri di critica, tra cui per ben due
volte il Premio Internazionale del Disco “Vivaldi” di Venezia.
In caso di maltempo Sala Consigliare, al medesimo indirizzo.
Sponsor
Conserve Italia
Programma
Antonio Vivaldi
Concerto in mi maggiore per violino, archi e basso continuo La primavera RV 269 op. 8 n. 1
Allegro
Largo
Allegro
Concerto in fa maggiore per violino, archi e basso continuo L’autunno RV 293 op. 8 n. 3
Allegro
Adagio molto
Allegro
Concerto in fa maggiore per flauto, archi e basso continuo La tempesta di mare RV 433 op. 10 n. 1
Allegro
Largo
Allegro
intervallo
Concerto in re maggiore per flauto, archi e basso continuo Il gardellino RV 428 op. 10 n. 3
Allegro
Largo
Allegro
Concerto in fa minore per violino, archi e basso continuo L’inverno RV 297 op. 8 n. 4
Allegro non molto
Largo
Allegro
Concerto in sol minore per violino, archi e basso continuo L’estate RV 315 op. 8 n. 2
Allegro non molto
Adagio
Presto
Gli artisti
L’ensemble Collegium Pro Musica, fondato nel 1990 e diretto dal flautista Stefano Bagliano, è una
formazione specializzata nel repertorio musicale del Seicento e Settecento, eseguito con l'uso di copie di
strumenti originali, con un organico che varia dal Trio all'Orchestra Barocca. Il Collegium Pro Musica si è
esibito insieme a celebri interpreti, tra cui Emma Kirkby, Roberta Invernizzi, Monica Huggett e Bob Van
Asperen, che ne hanno apprezzato le scelte musicali e la qualità del suono, in cui la brillantezza e
l’espressività italiana si combinano con il rigore stilistico.
Stefano Bagliano e il Collegium Pro Musica hanno suonato per molti fra i più prestigiosi festival e
organizzazioni musicali in USA, Europa ed Asia, tra cui Carnegie Hall di New York, Gasteig di Monaco di
Baviera, Conservatorio di Mosca, Amici della Musica di Firenze, Società del Quartetto di Milano/Musica e
Poesia a S. Maurizio, Festival Internazionale di Lubiana, Istituti Italiani di Cultura di Los Angeles e di New
York, Concerti di Radio Rai 3 a Palazzo Venezia a Roma (in diretta radiofonica nazionale), Il Gonfalone a
Roma, Maggio della Musica a Napoli, Feste Musicali per S. Rocco a Venezia, Engadiner Konzertwochen,
Boston Recorder Society, Musée de Beaux Arts di Marsiglia, Palazzo della Borsa di Oporto, Teatro di
Ekaterinburg, Emilia Romagna Festival, Styrian Chamber Music Festival Graz, Teatro di Madeira, Sounding
Jerusalem Festival, Les Floraisons Musicales, Festival di Nancy, Bastaad, Potsdam, Aalborg, Briancon,
Beringen, Genova, Trieste, Valencia, Bolzano, Nizza, Avignon, Sion, Torino, Lago d’Orta, Cagliari etc.
Il Collegium Pro Musica ha all’attivo una intensa attività discografica avendo registrato, per le etichette
Dynamic, Stradivarius, Nuova Era e Tactus, Suites, Concerti, Trii e Sonate di Telemann, Concerti da
Camera e Sonate di Vivaldi, Sonate di B. Marcello, Cantate di A. Scarlatti, Concerti di Graupner e Graun,
Sonate di Stradella, Bitti etc. Importanti riviste e magazines musicali sono usciti con in allegato un CD del
Collegium Pro Musica, tra cui “CD Classics” e la prestigiosa “AMADEUS”. L’integrale dei Concerti per flauto
op.10 di Vivaldi è in imminente uscita per Stradivarius. E’ stato inoltre recentemente concluso un accordo
con Brilliant – etichetta olandese con ampia distribuzione -, che pubblicherà alcuni CD realizzati dal
Collegium sul Barocco musicale napoletano. SITO WEBK http://www.collegiumpromusica.com
Stefano Bagliano. Diplomatosi al Conservatorio di Padova, si è perfezionato in flauto dolce con F. Brüggen,
P. Memelsdorff, K. Boeke e W. Van Hauwe e in direzione d’orchestra con F. Dorsi ed è risultato vincitore di
vari concorsi nazionali. Intrapresa l’attività concertistica, con la stima del grande flautista e caposcuola Frans
Bruggen, ha eseguito circa 600 concerti in veste di solista per prestigiosi festival e istituzioni in USA, Asia,
Israele e tutta Europa (Italia, Germania, Russia, Francia, Spagna, Svezia, Belgio, Austria, Svizzera,
Danimarca, Portogallo, Polonia, Slovenia, Macedonia e S. Marino).
In qualità di solista con orchestra ha suonato con formazioni quali Mainzer Kammerorchester, Moscow
Chamber Orchestra, Solisti della Scala di Milano, L’Arte dell’Arco, Ensemble Baroque de Nice, Accademia I
Filarmonici di Verona, Orchestra Toscanini Parma, Orchestra Filarmonica della Macedonia, con la direzione
di R. Barshai, A. Nanut, A. Curtis, G. Garbarino, V. Bulakov; per la musica da camera con M. Huggett, B.
Van Asperen, O. Dantone, V. Ghielmi, S. Azzolini, Alaria Ensemble di New York, C. Chiarappa, F.
Guglielmo, E. Bronzi, H. Bouman, C. Astronio, A. Coen, F. Nicolosi, G. Tabacco, Sonatori della Gioiosa
Marca, l’Astrèe.
Ha effettuato varie incisioni discografiche (di cui dodici in veste di solista) per le etichette Stradivarius,
Dynamic, Cpo, Nuova Era, Tactus, ASV Gaudeamus e Velut Luna, ottenendo entusiastici riconoscimenti
dalla critica europea e americana. Alcuni dei suoi CD sono usciti in allegato alle riviste “Orfeo”, CD Classics”
e “AMADEUS”.
E’ direttore artistico del Festival di Musica da Camera “Le Vie del Barocco” di Genova, Torino e Savona,
nonché consulente per il Festival “Musica di Corte” di Campobasso. Ha fatto parte della giuria del Concorso
Internazionale di Musica da Camera “Zinetti” di Verona e del Concorso italiano di Flauto Dolce ERTA a
Padova. Ha tenuto vari corsi e seminari in Russia, Stati Uniti, Portogallo, Svizzera e Italia. E’ direttore
artistico dei Corsi e del Concorso di Musica Antica di Genova Nervi e docente di flauto dolce presso il
Conservatorio Piccinni di Bari.
Federico Guglielmo ha iniziato lo studio del violino con il padre e si è diplomato al Conservatorio B.Marcello
di Venezia. Ha poi frequentato masterclasses di violino, musica di camera e direzione d’orchestra con
Salvatore Accardo, Vladimir Spivakov, Isaac Stern, il Beaux Arts Trio, il Trio di Trieste, i Quartetti Amadeus,
Italiano e La Salle e Gianluigi Gelmetti. Incoraggiato da Christopher Hogwood, si è dedicato allo studio della
prassi esecutiva ed all’esecuzione su strumenti barocchi e classici.
Ha vinto numerosi premi in concorsi in Nord America (Toronto) ed Europa (Parigi, Londra e il Primo Premio
nel prestigioso Concorso Internazionale V. Gui di Firenze).
È presente nelle maggiori sale ed in festival in Italia ed in tutto il mondo quali Musikverein di Vienna,
Wigmore Hall a Londra, Società del Quartetto di Milano, Accademia Santa Cecilia a Roma, Auditorio
Nacional di Madrid, Herkuleesaal a Monaco di Baviera, Isaac Stern Auditorium alla Carnegie Hall di New
York, Suntory Hall, Opera City e Bunka Kaikan a Tokio, Izumi e Symphony Hall ad Osaka, Teatro Colon di
Buenos Aires. Definito “una stella emergente nel panorama barocco internazionale” dall’autorevole periodico
inglese Early Music, è stato maestro concertatore e solista di orchestre quali Academy of Ancient Music a
Londra, Handel & Haydn Society a Boston, Tokio Chamber Orchestra, Orchestra di Padova e del Veneto,
Orchestra da Camera di Mantova, Orchestra Filarmonica di Gran Canaria e L’Arte dell’Arco, formazione da
lui fondata e specializzata nella musica veneziana del ‘600 e del ‘700.
Ha registrato più di novanta CD per Deutsche Harmonia Mundi, BMG Classics, Chandos, ASV, CPO,
Stradivarius, Pavane, Denon Nippon Columbia, Altus, Velut Luna, Musicaimmagine, Tactus e Dynamic,
ottenendo ottimi riscontri di critica, tra cui per ben due volte il Premio Internazionale del Disco “Vivaldi” di
Venezia. È titolare di musica d'insieme per archi al Conservatorio di Firenze. Suona frequentemente su un
violino di A.Stradivari gentilmente concesso da una collezione privata e su un violino barocco di B. Calcanius
(Genova, 1710).
Informazioni
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