Il sistema camerale è un po’ fuori binario. Da un lato iscrive trasferimenti di aziende “Impliciti” in scioglimenti “autodeliberati”, senza troppo discutere e con evidente danno erariale. Dall’altro, gratta bolli a società legittimamente onerate della registrazione con bollo incorporato. Per non farsi mancare niente, trasgredisce sistematicamente ad un ordine della legge, quando sospende pratiche camerali perché manca un accento, una virgola oppure un modellino UL non ha il tono di colore più alla moda. Se fossi in un notaio, non trascurerei di contestare certi comportamenti. Loro contestano cose molto meno gravi, e spesso con aggravio di sanzioni, interessi e spese Lasciano correre, si farà solo crescere il numero delle scorrettezze. C’è qualcuno si sta opponendo? Io ho scritto il messaggio in cale. Gentile Dottoressa XXX ho provveduto all'invio della pratica come da Lei richiesta. Con l'occasione, La prego di voler trasmettere alla Signora Conservatore del Registro delle imprese di Bologna YYYY le mie perplessità circa l'operatività adottata dall'Ufficio in conseguenza della modifica legislativa portata dall’art. 20 comma 7-bis del Decreto Legge 24 giugno 2014 n. 91, convertito con Legge 11 agosto 2014 n. 116. Come è noto, la disposizione prevede che, qualora l’iscrizione sia richiesta sulla base di un atto pubblico o di una scrittura privata autenticata, il Conservatore debba procedere all’iscrizione immediata dell’atto. Le pratiche inviate a questo Ufficio del registro delle imprese, nonostante questa norma, vengono ancora sottoposte ad una verifica in fase di protocollazione con sospensione per motivi che riguardano la compilazione della modulistica; molto spesso, si tratta di osservazioni che concernono dati riferiti a notizie estranee alla pubblicità costitutiva. Tal'è il caso della pratica in oggetto. A mio modesto parere, il comportamento dell'Ufficio è contrario alla norma e ritarda l'iscrizione di atti che il legislatore vuole immediatamente inseriti nella pubblicità del registro, sotto la responsabilità del notaio e salvo il procedimento di cancellazione d'ufficio. E' certo che si contrasti l'applicazione della norma, quando si sospende l'iscrizione di un trasferimento di sede da altra provincia perché il modello S5 contiene una descrizione numerica, oppure perché il modello UL è compilato per "modifica" piuttosto che per "cancellazione". L'attività dell'Ufficio del Registro delle imprese di ZZZZ si è sempre contraddistinta per cortesia ed efficienza. Gli operatori sono sempre assai disponibili ed informati. Lo svolgimento delle procedure è apprezzabilmente scrupoloso. E' veramente un peccato che la scelta di non osservare una chiara norma di legge stia inutilmente guastando questa bella tradizione. Grazie e buon lavoro, ... che Gli diamo Non si fa ancora con la una volta proliferazione dei bolli camerali? ragione "per abbandono del campo"? vorrei proprio. Qualcuno ha ricevuto avviso di recuperi per il mancato assolvimento dei bolli "maggiorati"? Invio per conoscenza lettera da me inviata al consiglio notarile di Milano Oggetto: nuove esazioni registro imprese Chiedo a codesto Consiglio di voler agire sulle camere di commercio lombarde per evitare nuove esazioni che, ad onta dell’originaria filosofia del bollo unico, stanno tempestando di bolli e di diritti accessori qualunque pratica connessa, nomina di amministratori, liquidatori o comunicazione socio unico. Parallelamente si riscuotono a volte anche doppi diritti. Recentemente a Brescia mi sono stati esatti doppi diritti e un bollo aggiuntivo per una messa in liquidazione con nomina liquidatore (oltre il bollo unico da me già pagato). A Varese, da mesi, il bollo unico non viene riconosciuto per l’iscrizione dello scioglimento con o senza messa in liquidazione di società e per il verbale di richiesta di concordato; bloccano la pratica, occorre scrivere di procedere, e solo dopo questa richiesta evadono, non senza avvisare che avvertiranno l’agenzia delle entrate per il recupero (di che cosa, non si sa). Occorrerebbe che i Consigli lombardi ci facessero scudo di queste prassi, LE QUALI TRA L’ALTRO PREVEDONO L’ESAZIONE AUTOMATICA DELLE MAGGIOR SOMME SENZA NEANCHE AVVISARCI!!! Occorre urgentemente convocare i responsabili per chiedere conto di queste esazioni a tradimento. In pratica quelli di noi meno attenti alla contabilità (beati loro) stanno sicuramente perdendo parecchie somme, addebitate loro dalle cciaa senza neanche avvisarli in sede di protocollazione delle pratiche! Questa cosa è scandalosa e occorre porvi rimedio, rasentando l’appropriazione indebita (vista la ILLIMITATEZZA dell’accesso ai nostri conti da parte di questi enti). Si prega di comunicarci al più presto gli esiti di queste operazioni.