CONSIGLIO N - UniFI - Università degli Studi di Firenze

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE
MUSEO DI STORIA NATURALE
Verbale della riunione del Consiglio Scientifico del 03 giugno 2009
Riunione N. 55
Il Consiglio Scientifico del Museo di Storia Naturale, convocato con lettera del 27 maggio 2009, si
è riunito oggi, 03 giugno, alle ore 10.00 presso l’Ufficio del Presidente – Sezione di Mineralogia via
La Pira n. 4 per discutere il seguente ordine del giorno:
1. Approvazione verbali precedenti;
2. Comunicazioni del Presidente;
3. Convenzioni, contributi e accordi con Enti esterni;
4. Scarichi inventariali;
5. Variazioni di bilancio;
6. Approvazione tariffario;
7. Acquisto collezioni scientifiche;
8. Affidamento incarichi esterni;
9. Aggiornamento pubblicazioni Museo;
10. Calendario mostre temporanee Sezione di Zoologia (luglio 2009 – fine 2010);
11. Varie ed eventuali.
Presenti: Agnelli Paolo, Clauser Marina, Gentilini Gabriele, Pratesi Giovanni, Scarpellini Alba.
Assenti giustificati: Ciofi Claudio, Giacobini Giacomo, Moggi Cecchi Jacopo, Rook Lorenzo.
Assenti: Clemente Pietro, Lolli Ghetti Mario, Nardi Enio.
Presiede: Pratesi Giovanni.
Segretario: Dell’Edera Matteo.
1. Approvazione verbali precedenti.
Il Presidente pone in approvazione il verbale del Consiglio Scientifico n. 53 del 28 aprile 2009.
Il Consiglio Scientifico approva.
Il Presidente pone in approvazione il verbale del Consiglio Scientifico n. 54 del 04 maggio 2009.
Il Consiglio Scientifico approva.
2. Comunicazioni del Presidente.
Il Presidente comunica che:
a) Stanno proseguendo i lavori di allestimento della Sezione di Mineralogia, l’inaugurazione
del Museo avverrà dopo l’estate.
b) Incontrerà la Dr.ssa Acidini, Soprintendente del Polo Museale Fiorentino, per discutere di un
piano per la valorizzazione del collegamento tra il Giardino di Boboli e la Sezione di
Zoologia del Museo di Storia Naturale. E’ allo studio la proposta di istituire un biglietto
unico che permetterebbe di visitare il Giardino di Boboli e “La Specola”.
3. Convenzioni, contributi e accordi con Enti Esterni.
a) Presso il Museo di Storia Naturale – Sezione Botanica è depositato un antico erbario della fine
del XVII secolo, costituito da 1935 esemplari e dal valore di 40.000 euro appartenente all’Azienda
Sanitaria USL 10 di Firenze.
1
L’ Azienda Sanitaria USL 10 di Firenze si è detta disposta a concedere in comodato d’uso gratuito
la collezione al Museo di Storia Naturale.
Il Presidente sottopone al Consiglio Scientifico il contratto di comodato d’uso gratuito tra il Museo
di Storia Naturale e l’Azienda USL 10 di Firenze, che si allega al presente verbale divenendone
parte integrante.
La durata del contratto di comodato sarà di due anni e potrà essere prorogato tacitamente per un
periodo pari a quello convenuto.
Il Consiglio Scientifico:
 Visto il Codice Civile agli artt. 1803 e ss;
 Visto il D.Lgs n. 42 del 22/01/2004;
 Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze;
 Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale;
 Visto il Regolamento di Ateneo di Amministrazione, Finanza e Contabilità;
 Visto il contratto di comodato tra il Museo di Storia Naturale e l’Azienda USL 10 di
Firenze;
DELIBERA
Di approvare il contratto di comodato d’uso gratuito tra il Museo di Storia Naturale e l’Azienda
USL 10 di Firenze, che si allega al presente verbale divenendone parte integrante (allegato 1).
Oggetto del comodato è un antico Erbario databile intorno alla fine del XVII secolo
(presumibilmente risalente al 1779-80), originariamente appartenente all’Arcispedale di Santa
Maria Nuova, presumibilmente utilizzato per scopi officinali.
Il bene è costituito da 1935 esemplari raccolti in 39 (trentanove) buste. Sono presenti 42
(quarantadue) buste di cui le ultime 3 (tre) sono vuote.
Le buste sono a forma di libro apribili trasversalmente a metà delle dimensioni di 23x32x7cm
ognuna.
Il Valore dell’Erbario è di E. 40.000,00.
La durata del contratto di comodato sarà di due anni e potrà essere prorogato tacitamente per un
periodo pari a quello convenuto.
b) Il Sistema Museale di Montelupo Fiorentino, in collaborazione con la Fondazione Museo
Montelupo e con l’Istituzione Montelupo Cultura & Promozione, realizza, dal 03/10/2009 al
05/10/2010, la Mostra “All’insegna del drago – La Farmacia Storica Fiorentina, contenitori in
maiolica dal Quattrocento al Settecento”, presso il Museo della Ceramica. Il progetto di
comunicazione e promozione della Mostra prevede l’attivazione di convenzioni e accordi di
collaborazione, tra gli altri, con Istituzioni Museali, che prevedano azioni di comunicazione
congiunta per la fruizione agevolata dei servizi previsti. A tal fine il Museo di Montelupo ha
proposto al Museo di Storia Naturale un accordo di collaborazione, che si allega al presente verbale
divenendone parte integrante, valido per il periodo della Mostra, con il quale il Museo di Montelupo
concederà ai visitatori della Mostra in possesso del biglietto del Museo di Storia Naturale uno
sconto sul prezzo del biglietto di ingresso. Il Museo di Storia Naturale si impegna a dare opportuna
visibilità dei materiali di comunicazione relativi al Sistema Museale di Montelupo Fiorentino.
Il Consiglio Scientifico:
 Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze;
 Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale;
 Visto il Regolamento di Ateneo di Amministrazione, Finanza e Contabilità;
 Visto l’accordo tra il Museo di Storia Naturale e il Museo di Montelupo;
DELIBERA
Di approvare l’accordo tra il Museo di Storia Naturale e il Museo di Montelupo Fiorentino, che si
allega al presente verbale divenendone parte integrante (allegato 2).
2
Il Museo di Montelupo concederà ai visitatori della Mostra “All’insegna del drago – La Farmacia
Storica Fiorentina, contenitori in maiolica dal Quattrocento al Settecento” in possesso del biglietto
del Museo di Storia Naturale uno sconto sul prezzo del biglietto di ingresso. Il Museo di Storia
Naturale si impegna a dare opportuna visibilità dei materiali di comunicazione relativi al Sistema
Museale di Montelupo Fiorentino.
L’accordo avrà validità per il periodo della Mostra, dal 03/10/2009 al 05/10/2010.
c) Il Museo di Storia Naturale e il Dipartimento di Biologia Evoluzionistica, nell’ambito del
progetto “Managing alien species for sustainable development of aquaculture and fisheries”
collaboreranno per la realizzazione dell’azione “Analisi bibliografica sulle specie alloctone in
acquacoltura”. Per la realizzazione della suddetta azione il Dipartimento trasferirà al Museo la
somma di E. 3.000,00.
Il Consiglio Scientifico:
 Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze;
 Visto il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione la Finanza e la Contabilità;
 Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale;
 Visto l’Accordo di Programma tra il Dipartimento di Biologia Evoluzionistica e il
Museo di Storia Naturale;
DELIBERA
Di partecipare al progetto “Managing alien species for sustainable development of aquaculture and
fisheries” collaboreranno per la realizzazione dell’azione “Analisi bibliografica sulle specie
alloctone in acquacoltura”, per un importo di E. 3.000,00, e di nominare responsabile del Progetto
per il Museo il dott. Paolo Agnelli.
d) Il Museo di Storia Naturale ha presentato alla Fondazione Europea Libreria Digitale, insieme ad
altre istituzioni scientifiche europee, un progetto triennale per la creazione di una Libreria digitale
sul patrimonio della biodiversità in Europa.
Per la realizzazione del suddetto progetto la Fondazione ha concesso un contributo pari ad E.
19.601,60.
Il Consiglio Scientifico:
 Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze;
 Visto il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione la Finanza e la Contabilità;
 Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale;
 Visto il progetto triennale per la creazione di una Libreria digitale sul patrimonio della
biodiversità in Europa;
DELIBERA
Di accettare il contributo di E. 19.601,60 concesso dalla Fondazione Europea Libreria Digitale
relativo al progetto triennale per la creazione di una Libreria digitale sul patrimonio della
biodiversità in Europa e di nominare responsabile del Progetto per il Museo il dott. Luca Bartolozzi.
4 Scarichi inventariali.
Il Responsabile della Sezione di Mineralogia, con lettera del 18/05/2009, ha chiesto l’autorizzazione
allo scarico inventariale, di cui all’elenco sotto indicato:
Inventario Descrizione
Valore
Motivazione
76
Sedia tender senza ruote
E. 64,84
Fuori uso
77
Sedia tender con ruote
E. 107,26
Fuori uso
78
Sedia tender con ruote e braccioli
E. 130,66
Fuori uso
Il Consiglio Scientifico:
3




Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze;
Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale;
Visto il Regolamento di Ateneo di Amministrazione, Finanza e Contabilità;
Considerata la richiesta del Responsabile della Sezione di Mineralogia;
DELIBERA
lo scarico inventariale del seguente materiale:
Inventario Descrizione
Valore
76
Sedia tender senza ruote
E. 64,84
Motivazione
Fuori uso
77
78
Fuori uso
Fuori uso
Sedia tender con ruote
Sedia tender con ruote e braccioli
E. 107,26
E. 130,66
5. Variazioni di bilancio.
Il Presidente sottopone al Consiglio Scientifico le seguenti variazioni al bilancio preventivo 2009:
Capitolo
Descrizione
Variazione
F.E. 1.09.01
Incassi IVA
30.000
F.S. 1.10.02.01 IVA su conto terzi
30.000
F.S. 1.01.04
Missioni e rimborsi spese
1.000
F.S 1.05.01
Manutenzione ordinaria
-48.000
Noleggio e collegamento hardware e
F.S. 1.06.12.03 software
1.500
F.S. 1.07.01.02 Altre attrezzature
3.500
F.S. 1.07.03
Mobili
40.000
F.S. 1.07.05
Collezioni scientifiche
2.000
Il Consiglio Scientifico:
 Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze;
 Visto l’art. 8 del Regolamento del Museo di Storia Naturale;
 Visto il Regolamento di Ateneo di Amministrazione, Finanza e Contabilità;
DELIBERA
le seguenti variazioni al bilancio di previsione 2009:
Capitolo
Descrizione
Variazione
F.E. 1.09.01
Incassi IVA
30.000
F.S. 1.10.02.01 IVA su conto terzi
30.000
F.S. 1.01.04
Missioni e rimborsi spese
1.000
F.S 1.05.01
Manutenzione ordinaria
-48.000
Noleggio e collegamento hardware e
F.S. 1.06.12.03 software
1.500
F.S. 1.07.01.02 Altre attrezzature
3.500
F.S. 1.07.03
Mobili
40.000
F.S. 1.07.05
Collezioni scientifiche
2.000
6. Approvazione tariffario.
a) Roberto Magnolfi è un pittore che negli anni passati ha fatto dei ritratti ai nostri giardinieri
accanto alle piante da loro curate.
Ha chiesto al Museo di esporre i lavori all'Orto Botanico, inoltre, propone di mettere in vendita
presso i bookshop del Museo il catalogo relativo all’esposizione con un contratto di conto vendita.
Il Consiglio Scientifico:
4


Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze;
Visto l’art. 150 comma 6 del Decreto LGS n. 112/98 del Ministero per i Beni e le Attività
Culturali “Atto di indirizzo sui criteri tecnico-scientifici e sugli standard di funzionamento e
sviluppo dei musei”;
 Considerato che al punto 4.2. del succitato decreto è prevista la possibilità di istituire un
punto vendita interno contenete pubblicazioni ed oggettistica museale, demandando alla
Direzione del Museo la responsabilità di verificare l’idoneità a far parte dell’offerta
commerciale;
 Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale;
 Vista la Carta dei Servizi del Museo di Storia Naturale;
DELIBERA
Di mettere in vendita presso i bookshop del Museo il catalogo della mostra che si terrà presso il
Museo di Storia Naturale – Sezione Orto Botanico delle opere di Roberto Magnolfi con un contratto
di conto vendita. Al Museo verrà riconosciuta come incasso una percentuale del 25% sul prezzo di
vendita del catalogo.
b) Il Museo di Storia Naturale e il Raggruppamento temporaneo di Imprese Giunti gruppo editoriale
S.p.A. in data 7 maggio 2009 hanno stipulato un contratto di concessione della gestione della
Sezione di Zoologia e della Mostra “Cristalli”.
Presso i suddetti punti vendita è stato lasciato in conto vendita del materiale, consistente in
pubblicazioni e oggettistica, acquistato dal Museo. A tal fine dovrà essere decisa la percentuale che
il Museo riconoscerà al Raggruppamento temporaneo di Imprese Giunti gruppo editoriale S.p.A. su
questo materiale.
Il Consiglio Scientifico:
 Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze;
 Visto l’art. 150 comma 6 del Decreto LGS n. 112/98 del Ministero per i Beni e le Attività
Culturali “Atto di indirizzo sui criteri tecnico-scientifici e sugli standard di funzionamento e
sviluppo dei musei”;
 Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale;
 Vista la Carta dei Servizi del Museo di Storia Naturale;
DELIBERA
Di riconoscere al Raggruppamento temporaneo di Imprese Giunti gruppo editoriale S.p.A. la
percentuale del 25% sul materiale lasciato in conto vendita consistente in pubblicazioni e
oggettistica di proprietà del Museo di Storia Naturale.
7. Acquisto collezioni scientifiche.
a) Il Dr. Paolo Agnelli propone l'acquisto di uno scheletro montato di Capriolo (Capreolus
capreolus). La preparazione è di Ugo Funaioli e l'animale è un bellissimo maschio adulto che
proviene dalla zona di Vierle (Londa - FI). Sarebbe un bell'esemplare da aggiungere alla collezione
esposta in Salone Scheletri e costituirebbe un utile reperto per studi di anatomia morfometrica, dato
che di questa specie possediamo solo crani e pochi scheletri incompleti. La cifra richiesta è di
600,00 euro.
Il Consiglio Scientifico:
 Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze;
 Visto il Regolamento per l’Amministrazione, la finanza e la contabilità;
 Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale;
DELIBERA
Di acquistare lo scheletro montato di Capriolo (Capreolus capreolus). La preparazione è di Ugo
Funaioli e l'animale è un bellissimo maschio adulto che proviene dalla zona di Vierle (Londa - FI).
5
________________________________________________________________________________
Copertura finanziaria:
La spesa pari ad E. 600,00 graverà sul CDR DIREZIONE capitolo F.S. 1.07.05 “Collezioni
scientifiche”.
b) Il Dr. Gottschlich, uno specialista tedesco del genere Hieracium, ha offerto al Museo di Storia
Naturale – Sezione Botanica una sua collezione di 500 campioni del genere Hieracium, contiene
anche 51 Olotipi di specie nuove da lui descritte per la Flora italiana.
Per la collezione il dr. Gottschlich chiede la somma di E. 575.
Il responsabile della Sezione Botanica, Dr. Piero Cuccuini, con lettera del 26/02/2009, considerato
il grande valore che gli esemplari hanno per lo studio della Flora italiana, ha chiesto di poter
acquistare la collezione.
Il Consiglio Scientifico:
 Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze;
 Visto il Regolamento per l’Amministrazione, la finanza e la contabilità;
 Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale;
DELIBERA
Di acquistare la collezione di 500 campioni del genere Hieracium, contiene anche 51 Olotipi di
specie nuove da lui descritte per la Flora italiana dal Dr. Gottschlich.
________________________________________________________________________________
Copertura finanziaria:
La spesa pari ad E. 575,00 graverà sul CDR DIREZIONE capitolo F.S. 1.07.05 “Collezioni
scientifiche”.
8. Affidamento incarichi esterni.
a) Il Presidente chiede, ai sensi delle “Linee guida per la stipula dei contratti di collaborazione
coordinata e continuativa e di prestazione occasionale” approvate dal Consiglio di Amministrazione
dell’Università di Firenze nella seduta del 23/02/2007 e della Direttiva del Rettore in tema di
contratti di lavoro flessibile del 21 dicembre 2007 di poter conferire, un incarico occasionale a
personale esterno al Museo avente come oggetto “Realizzazione di testi ed elaborazioni di contenuti
multimediali per il nuovo Museo di Mineralogia, nell’ambito del settore scientifico disciplinare
GEO07”.
Propone che l’incarico venga affidato dr.ssa Eleonora Braschi per i seguenti motivi:
 La dr.ssa Braschi ha conseguito la Laurea in Scienze Geologiche e il Dottorato in Scienze
della Terra e pertanto è altamente qualificata per lo svolgimento dell’incarico.
 non esiste al momento nella Sezione di Mineralogia una figura professionale in servizio con
competenze del settore scientifico-disciplinare GEO07.
L’incarico di natura occasionale inizierà il 08 giugno 2009 e terminerà il 31/07/2009.
Il compenso viene quantificato in E. 2.100,00 al lordo di tutte le ritenute erariali e previdenziali, e
graverà sui fondi finalizzati erogati dall’Ente cassa di Risparmio di Firenze.
Il Consiglio Scientifico:
 Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze;
 Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale;
 Visto il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione Finanza e Contabilità;
 Vista la Legge n. 248/2006;
 Vista le “Linee guida per la stipula dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa
e di prestazione occasionale” approvate dal Consiglio di Amministrazione dell’Università di
Firenze nella seduta del 23/02/2007;
 Vista la Direttiva Rettorale in tema di contratti di lavoro flessibile del 21/12/2007;
6

Considerata l’impossibilità oggettiva di utilizzare le risorse umane disponibili all’interno
del Museo per la “Realizzazione di testi ed elaborazioni di contenuti multimediali per il
nuovo Museo di Mineralogia”;
DELIBERA
di conferire, tramite procedura semplificata, un incarico occasionale a personale esterno al Museo.
L’incarico avente come oggetto “Realizzazione di testi ed elaborazioni di contenuti multimediali
per il nuovo Museo di Mineralogia, nell’ambito del settore scientifico disciplinare GEO07” viene
affidato alla dr.ssa Eleonora Braschi per i seguenti motivi:
 La dr.ssa Braschi ha conseguito la Laurea in Scienze Geologiche e il Dottorato in Scienze
della Terra e pertanto è altamente qualificata per lo svolgimento dell’incarico.
 non esiste al momento nella Sezione di Mineralogia una figura professionale in servizio con
competenze del settore scientifico-disciplinare GEO07.
L’incarico di natura occasionale inizierà il 08 giugno 2009 e terminerà il 31/07/2009.
Il compenso viene quantificato in E. 2.100,00 al lordo di tutte le ritenute erariali e previdenziali, e
graverà sui fondi finalizzati erogati dall’Ente cassa di Risparmio di Firenze.
________________________________________________________________________________
Copertura finanziaria:
L’importo lordo dell’incarico, pari a E. 2.100,00 verrà così finanziato:
 E. 2.100,00 con il contributo concesso dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze,
Progetto denominato MINE.MUSEO
b) Il Presidente chiede, ai sensi delle “Linee guida per la stipula dei contratti di collaborazione
coordinata e continuativa e di prestazione occasionale” approvate dal Consiglio di Amministrazione
dell’Università di Firenze nella seduta del 23/02/2007 e della Direttiva del Rettore in tema di
contratti di lavoro flessibile del 21 dicembre 2007 di poter conferire, un incarico occasionale a
personale esterno al Museo avente come oggetto “Realizzazione di testi ed elaborazioni di contenuti
multimediali per il nuovo Museo di Mineralogia, nell’ambito del settore scientifico disciplinare
GEO09”.
Propone che l’incarico venga affidato dr.ssa Valentina Rimondi per i seguenti motivi:
 La dr.ssa Rimondi ha conseguito la Laurea in Scienze Geologiche e pertanto è altamente
qualificata per lo svolgimento dell’incarico.
 non esiste al momento nella Sezione di Mineralogia una figura professionale in servizio con
competenze del settore scientifico-disciplinare GEO09.
L’incarico di natura occasionale inizierà il 08 giugno 2009 e terminerà il 31/07/2009.
Il compenso viene quantificato in E. 3.000,00 al lordo di tutte le ritenute erariali e previdenziali, e
graverà sui fondi finalizzati erogati dall’Ente cassa di Risparmio di Firenze.
Il Consiglio Scientifico:
 Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze;
 Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale;
 Visto il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione Finanza e Contabilità;
 Vista la Legge n. 248/2006;
 Vista le “Linee guida per la stipula dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa
e di prestazione occasionale” approvate dal Consiglio di Amministrazione dell’Università di
Firenze nella seduta del 23/02/2007;
 Vista la Direttiva Rettorale in tema di contratti di lavoro flessibile del 21/12/2007;
 Considerata l’impossibilità oggettiva di utilizzare le risorse umane disponibili all’interno
del Museo per la “Realizzazione di testi ed elaborazioni di contenuti multimediali per il
nuovo Museo di Mineralogia”;
DELIBERA
di conferire, tramite procedura semplificata, un incarico occasionale a personale esterno al Museo.
7
L’incarico avente come oggetto “Realizzazione di testi ed elaborazioni di contenuti multimediali
per il nuovo Museo di Mineralogia, nell’ambito del settore scientifico disciplinare GEO09” viene
affidato alla dr.ssa Valentina Rimondi per i seguenti motivi:
 La dr.ssa Rimondi ha conseguito la Laurea in Scienze Geologiche e pertanto è altamente
qualificata per lo svolgimento dell’incarico.
 non esiste al momento nella Sezione di Mineralogia una figura professionale in servizio con
competenze del settore scientifico-disciplinare GEO09.
L’incarico di natura occasionale inizierà il 08 giugno 2009 e terminerà il 31/07/2009.
Il compenso viene quantificato in E. 3.000,00 al lordo di tutte le ritenute erariali e previdenziali, e
graverà sui fondi finalizzati erogati dall’Ente cassa di Risparmio di Firenze.
________________________________________________________________________________
Copertura finanziaria:
L’importo lordo dell’incarico, pari a E. 3.000,00 verrà così finanziato:
 E. 3.000,00 con il contributo concesso dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze,
Progetto denominato MINE.MUSEO
9. Aggiornamento pubblicazioni Museo.
a) Martedì 16 giugno prossimo presso la Tribuna di Galileo della Sezione di Zoologia “La
Specola”, alle ore 16.30, saranno presentati i volumi dedicati alle collezioni della Sezioni di
Zoologia e della Sezione di Botanica e realizzati con il contributo della Fondazione Monte dei
Paschi di Siena.
Introducono il rettore Augusto Marinelli e il presidente del Museo di Storia Naturale Giovanni
Pratesi.
I libri saranno presentati da Cristina Acidini, Soprintendente per il Polo Museale di Firenze, Mario
Augusto Lolli Ghetti, Direttore regionale per i Beni culturali e paesaggistici della Toscana e
Giacomo Giacobini, presidente dell'Associazione Nazionale Musei scientifici.
b) Presso la Sezione Orto Botanico sono esaurite guide sulle piante medicinali. Il Dr. Luzzi si è
detto disponibile ad occuparsi dell’aggiornamento della guida. Il responsabile della Sezione ha dato
parere favorevole all’aggiornamento e alla ristampa della guida sulle piante medicinali.
Il Presidente invita il Consiglio Scientifico ad esprimersi sull’argomento.
Dopo ampia discussione il Consiglio Scientifico esprime parere favorevole all’aggiornamento e alla
ristampa della guida sulle piante medicinali.
10. Calendario mostre temporanee Sezione di Zoologia (luglio 2009 – fine 2010).
Il Presidente presenta il seguente calendario, elaborato dalla Dr.ssa Claudia Corti, delle mostre
temporanee da tenersi presso la Sezione di Zoologia, nel corridoio dedicato alle mostre temporanee
nel periodo luglio 2009 – settembre 2010:
Periodo indicativo
Titolo mostra
Abstract
7 maggio – 31 luglio 2009
Erbario
20 agosto – 12 settembre
2009
Bernabei – RELIQUIE
20 settembre – 20 ottobre
2009
Opere grafiche di
Giampaolo Dellarosa
Mostra in continuità con l’evento i Profumi di Boboli.
Quest’anno verranno esposti degli erbari curati dalla
sezione di Botanica (dr Cuccuini) che i curatori
inizieranno a montare intorno alla fine di aprile.
Bioarte. Come delle cellule (osteoclasti) possono
plasmare delle ossa che vengono presentate come opere
d’arte. Tre piccole lamine ossee (osso di bovino)
plasmate da cellule FLG 29.1 + qualche opera del Dr
Bernabei. Esposizione non invasiva ed ev. appropriata
per il luogo. Mostra progettata per accompagnare il
Corso di Perfezionamento in Economia e Gestione dei
Beni Museali e Culturali diretto dalla Prof. Luciana
Lazzeretti.
Presentazione di opere di grafica con soggetti
prevalentemente animali.
8
01 novembre – 31 dicembre
2009
15 gennaio – 15 febbraio
2010
Specchi teriomorfici
Fine febbraio – 25 marzo
2010
Cabinet of curiosities
30 marzo – 28 aprile 2010
I Rettili nella Galleria dei
Rettili
Maggio – giugno 2010
Fine luglio – settembre 2010
I Profumi di Boboli
Mostra d’arte degli
studenti della Florance
Academy of Art
Mostra di scultura
Sisetta Zaccone propone una mostre sulle sue opere
ispirate al genere bestiario antico.
Linda Fontanelli e Marco Catone propongono una mostra
con sculture zoomorfe. Mostra in tono con la sezione
Zoologica.
Proposta da Marta Casati Cabinet of curiosities dovrebbe
essere una mostra composta di installazioni di diversi
artisti accomunati da una profonda attenzione per
l’osservazione della Natura.
Paolo Castaldi vorrebbe presentare le sue fotografie di
reperti conservati presso la collezione erpetologia del
Museo de “La Specola”. Fotografie poste su supporti
leggerissimi appendibili e non impattanti.
In continuità
Pippa Carter, una studentessa che ha spesso frequentato
“La Specola”, propone una collettiva degli studenti che
vorrebbero presentare disegni con i seguenti soggetti:
nudo, anatomia e rappresentazione dal vivo comprese
opera disegnate nel Museo stesso. La mostra viene
proposta perché presso la Sezione di Zoologia (e
soprattutto la sezione cere” vede attivi molti studenti di
disegno stranieri.
Il Consiglio Scientifico:
 Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze;
 Visto il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione la Finanza e la Contabilità;
 Visto il Regolamento del Museo di Storia Naturale;
 Visto il calendario delle mostre temporanee da tenersi presso la Sezione di Zoologia,
nel corridoio dedicato alle mostre temporanee nel periodo luglio 2009 – settembre
2010;
DELIBERA
Di approvare le seguenti mostre temporanee, raccomandando alla dr.ssa Corti di informare i
richiedenti che il Museo di Storia Naturale concederà gli spazi un periodo di massimo un mese per
ciascuna iniziativa:
Periodo indicativo
Titolo mostra
Abstract
7 maggio – 31 luglio 2009
Erbario
20 agosto – 12 settembre
2009
Bernabei – RELIQUIE
20 settembre – 20 ottobre
2009
01 novembre – 31 dicembre
2009
15 gennaio – 15 febbraio
2010
Opere grafiche di
Giampaolo Dellarosa
Specchi teriomorfici
Fine febbraio – 25 marzo
2010
Cabinet of curiosities
Mostra in continuità con l’evento i Profumi di Boboli.
Quest’anno verranno esposti degli erbari curati dalla
sezione di Botanica (dr Cuccuini) che i curatori
inizieranno a montare intorno alla fine di aprile.
Bioarte. Come delle cellule (osteoclasti) possono
plasmare delle ossa che vengono presentate come opere
d’arte. Tre piccole lamine ossee (osso di bovino)
plasmate da cellule FLG 29.1 + qualche opera del Dr
Bernabei. Esposizione non invasiva ed ev. appropriata
per il luogo. Mostra progettata per accompagnare il
Corso di Perfezionamento in Economia e Gestione dei
Beni Museali e Culturali diretto dalla Prof. Luciana
Lazzeretti.
Presentazione di opere di grafica con soggetti
prevalentemente animali.
Sisetta Zaccone propone una mostre sulle sue opere
ispirate al genere bestiario antico.
Linda Fontanelli e Marco Catone propongono una mostra
con sculture zoomorfe. Mostra in tono con la sezione
Zoologica.
Proposta da Marta Casati Cabinet of curiosities dovrebbe
essere una mostra composta di installazioni di diversi
artisti accomunati da una profonda attenzione per
Mostra di scultura
9
30 marzo – 28 aprile 2010
I Rettili nella Galleria dei
Rettili
Maggio – giugno 2010
Fine luglio – settembre 2010
I Profumi di Boboli
Mostra d’arte degli
studenti della Florance
Academy of Art
l’osservazione della Natura.
Paolo Castaldi vorrebbe presentare le sue fotografie di
reperti conservati presso la collezione erpetologia del
Museo de “La Specola”. Fotografie poste su supporti
leggerissimi appendibili e non impattanti.
In continuità
Pippa Carter, una studentessa che ha spesso frequentato
“La Specola”, propone una collettiva degli studenti che
vorrebbero presentare disegni con i seguenti soggetti:
nudo, anatomia e rappresentazione dal vivo comprese
opera disegnate nel Museo stesso. La mostra viene
proposta perché presso la Sezione di Zoologia (e
soprattutto la sezione cere” vede attivi molti studenti di
disegno stranieri.
11. Varie ed eventuali.
a) Stanno iniziando i lavori di allestimento del nuovo bookshop dell’Università presso la Sezione di
Antropologia. Il nuovo locale ospiterà oltre al bookshop dell’Ateneo anche quello del Museo di
Antropologia.
b) Il monitoraggio microclimatico delle sale ostensive del Museo è una necessità, a tal fine ci sono
state una serie di riunioni con i Responsabili di Sezione. Si sta procedendo ad attivare delle
collaborazioni con Centri dell’Ateneo per il posizionamento dei rilevatori.
c) Clauser fa presente che presso la Sezione Orto Botanico si sono verificati una serie di furti di
piante, compreso un cedro digitato. Inoltre informa il Consiglio che dalla portineria continuano a
segnalare che i visitatori non vogliono lasciare le borse nell’apposito guardaroba.
Il Direttore replica che l’operatore che presta servizio di sorveglianza può invitare il visitatore a
depositare gli effetti personali presso gli specifici contenitori chiusi a chiave e vigilati, ma non può
precludere l’accesso all’Orto al visitatore che non intende depositare le borse.
Per cercare di risolvere il problema, si rafforzerà la segnaletica che indica di depositare le borse
dentro gli appositi armadietti.
d) Il Direttore informa il Consiglio Scientifico sulla necessità di installare un distributore di
bevande e alimenti presso la Sezione Orto Botanico e delle problematiche sollevate dalla dott.ssa
Clauser.
Il Presidente interviene informando il Consiglio che gli standard museali prevedono la presenza di
un punto di ristoro.
Il Direttore informa il Consiglio che, in collaborazione con l’ufficio tecnico del Museo, si studierà
la collocazione migliore per il distributore delle bevande e alimenti, mantenendo il guardaroba.
e) Julia Hill (conosciuta come Julia Butterfly Hill) è un’ambientalista statunitense. E' diventata
nota perché è rimasta per 738 giorni, dal dicembre del 1997 al dicembre del 1999, su di una sequoia
a circa 55 metri di altezza per impedirne l'abbattimento da parte della Pacific Lumber Company.
Prossimamente sarà in Italia e ha manifestato la volontà di visitare un Orto Botanico.
La dott.ssa Clauser chiede se l'Orto Botanico di Firenze possa ospitare Julia Hill.
Il Consiglio Scientifico approva.
Non essendoci altri argomenti, il Presidente dichiara chiusa la seduta alle ore 13.00. Della riunione
è redatto il presente verbale, approvato seduta stante limitatamente alle delibere assunte, che viene
approvato e sottoscritto come segue.
10
Il Segretario verbalizzante
(dott. Matteo Dell’Edera)
Il Presidente
(prof. Giovanni Pratesi)
Il Direttore
(Dr Gabriele Gentilini)
11
Allegato 1
CONTRATTO DI COMODATO RELATIVO A BENI MOBILI
PROVENIENTI DALL’OSPEDALE DI SANTA MARIA NUOVA E APPARTENTI AL
PATRIMONIO STORICO ARTISTICO DELL’AZIENDA SANITARIA USL 10 DI FIRENZE
L’anno duemilanove, il giorno ____ del mese di ___, in Firenze, presso i locali della Sede Legale
dell’Azienda U.S.L. n.10, in Piazza Santa Maria Nuova, n. 1-----------------------------------------------------------------------------TRA
1. l’ing. Luigi Marroni, nato a Castelnuovo Berardenga il giorno11.08.1957, il quale interviene
ed agisce nel presente atto di in qualità di Direttore Generale e legale rappresentante della
“Azienda Unità Sanitaria Locale n. 10”, con sede in Firenze, Piazza Santa Maria Nuova n. 1
– Codice Fiscale e Partita IVA n.04612810483, in prosieguo indicato come “comodante”;
E
2. Il Prof. Giovanni Pratesi nato a ___________ il ________, il quale interviene ed agisce nel
presente atto in qualità di Presidente del Museo di Storia Naturale di Firenze Sezione di
Botanica, in nome e per conto e nell’interesse del Università degli Studi di Firenze che
rappresenta – codice fiscale ______________di seguito indicato come “comodatario”;
PREMESSO CHE:
nell’ambito del Patrimonio dell’Azienda Sanitaria USL 10 Firenze sono presenti beni mobili
di particolare valore ed interesse storico, scientifico, artistico per i quali si ritiene opportuno –
ai fini della salvaguardia e della tutela della loro integrità- di non modificarne il
mantenimento presso strutture nelle quali tali beni sono depositati in quanto tale collocazione
ne consente la migliore conservazione e la tutela, garantendone al contempo la possibilità di
renderli fruibili alla comunità scientifica e alla collettività ai sensi e nei termini di quanto
previsto dal D. Lgs. n. 42/2004 e s.i.m.;
l’Azienda Sanitaria U.S.L. n. 10 concorda con la proposta formulata dall’Università di Firenze
circa la regolamentazione tra le parti attraverso la stipula di un comodato d’uso gratuito
relativamente al mantenimento presso la sede del Museo di Storia Naturale di Firenze –
Sezione Botanica del bene mobile di valore artistico di proprietà dell’Azienda U.S.L. n. 10,
descritto nel presente contratto;
TUTTO ciò premesso, le parti convengono e stipulano quanto segue:
Art. 1 - Premesse
1. Le premesse debbono considerarsi parte integrante e sostanziale della presente scrittura.
Art. 2 – Oggetto
12
1. L’Azienda U.S.L. n. 10, come sopra rappresentata, ai sensi degli artt. 1803 e ss. del Codice
Civile, concede in comodato d’uso gratuito alla Sezione Botanica del Museo di Storia
Naturale, Università degli Studi di Firenze che, come sopra rappresentato accetta, il bene
mobile di interesse culturale per la storia della scienza, di seguito sinteticamente descritto:
a) Antico Erbario databile intorno alla fine del XVII secolo (presumibilmente risalente
al 1779-80), originariamente appartenente all’Arcispedale di Santa Maria Nuova,
presumibilmente utilizzato per scopi officinali.
Il bene è costituito da 1935 esemplari raccolti in 39 (trentanove) buste. Sono presenti
42 (quarantadue) buste di cui le ultime 3 (tre) sono vuote.
Le buste sono a forma di libro apribili trasversalmente a metà delle dimensioni di
23x32x7cm ognuna.
Le diverse buste sono ordinate, in parte, secondo il sistema di classificazione
“linneano”, suddivise in classi e, nell’ambito di ciascuna classe in ordini.
Il materiale di ogni singola busta è contenuto in un inserto di cartoncino di colore
azzurro e legato con un nastrino rosa (classi). Su ogni inserto è presente un etichetta
corrispondente a quella esterna della busta. Gli ordini invece sono contenuti in inserti
di cartoncino di colore rosato con relativa etichetta. All’interno sono presenti le
diverse specie raggruppate per generi. Gli esemplari essiccati sono cuciti con filo di
seta verde sottilissimo su carta fine bianca filigranata.
Le etichette sono anch’esse cucite e guarnite con cornice a foglioline, azzurre per i
generi e nera per le specie.
L’Erbario non è ufficialmente attribuito ad Ottaviano Targioni Tozzetti (Firenze
1755 – Pisa 1826), medico e botanico, che operò all’Ospedale dei Santa Maria
Nuova e ne diresse l’orto sperimentale fino al 1783 anche se presumibilmente tale
studioso ne è stato l’iniziatore.
Art. 3 - Durata del contratto.
1. Il presente contratto ha la durata di 2 (due) anni, con decorrenza dal 1 gennaio 2009 e
scadenza il 31 dicembre 2010. Si intende prorogato tacitamente per un periodo pari a quello
convenuto, qualora una delle parti contraenti non abbia comunicato all'altra la disdetta
almeno sei mesi prima della scadenza del termine, e fatta salva la possibilità di eventuali
rinnovi che le parti dovessero concordare a seguito di variazioni normative specifiche in
materia.
2. Anche prima della scadenza le parti possono risolvere consensualmente il comodato.
Art. 4 - Uso, custodia e conservazione
1. Il comodatario può servirsi del bene mobile ricevuto in comodato per consentire:
a) la possibilità di consultazione e visione a fini educativi, di studio, ricerca,
divulgazione dei risultati dello studio e della ricerca;
b) l’esposizione del bene e quindi la visione al pubblico, compatibilmente con le
esigenze di uso istituzionale e sempre che non vi ostino ragioni di tutela, previa
autorizzazione dell’Azienda Sanitaria proprietaria.
2. Nella custodia, conservazione e uso del bene si applicano le disposizioni di cui al D.Lgs.n. 42
del 22.01.2004 e s.i.m.). Le spese di conservazione e custodia specificamente riferite al bene
13
depositato sono a carico del comodatario, anche in ragione delle particolari caratteristiche,
modalità e obblighi di conservazione del bene. Dall'attuazione del presente comma non devono
derivare nuovi o maggiori oneri a carico del Comodante
Art. 5 – Spostamento e concessione del bene
1. Il Comodatario assicura il mantenimento del bene nella sua attuale collocazione.
2. Fatte salve le specifiche disposizioni e obblighi attribuiti alla Soprintendenza in materia di
interventi soggetti ad autorizzazione, lo spostamento, a qualsiasi titolo, dalla sede attuale
dovrà essere concordato e autorizzato per iscritto dal Comodante;
3. L’autorizzazione al Comodante dovrà altresì essere richiesta con le medesime modalità
anche in caso di:
a) utilizzo del bene per Mostre, Esposizioni, Eventi culturali o di interesse
scientifico;
b) riproduzione del bene per fini di raccolta e catalogo di immagini fotografiche
e di riprese in genere;
4. Il Comodatario non può concedere a terzi, ad alcun titolo, il godimento del bene mobile se
non nei casi e con le modalità previsti dal presente contratto, previo consenso del
comodante.
Art. 6 – Interventi vietati
1. il bene culturale oggetto del presente contratto non può essere distrutto, deteriorato,
danneggiato o adibito ad usi diversi non compatibili con il suo interesse storico o artistico
oppure tali da arrecare pregiudizio alla sua conservazione;
2. Qualora dall’attuazione del presente contratto dovessero derivare spese, le stesse sono
interamente a carico del comodatario;
Art. 7 - Responsabilità e coperture assicurative
1. Il comodatario esonera espressamente il comodante da ogni responsabilità per danni, anche a
terzi, derivanti dall’utilizzo del bene mobile oggetto del presente contratto: egli assume
inoltre la diretta responsabilità patrimoniale del bene mobile concesso in comodato.
2. Ad ulteriore garanzia del bene mobile concesso in comodato, il comodatario stipulerà tutte
le adeguate coperture assicurative compresa quella per incendi e furto sul bene mobile
oggetto del presente comodato, con congruo massimale, mantenendo tale copertura
assicurativa per tutta la durata del contratto;
3. La stipulazione, a carico, del comodatario, delle predette polizze non costituisce limitazione
alcuna alle sue responsabilità derivanti dalla legge o dal presente contratto.
Art. 8 - Risoluzione del contratto
1. L’inadempienza da parte del comodatario di uno degli obblighi previsti nel presente
contratto potrà determinare ipso jure la sua risoluzione ed il risarcimento dei danni, ai sensi
e per gli effetti dell’art. 1456 del Codice Civile.
14
2. Qualunque modifica al presente contratto non potrà avere luogo e non potrà essere ritenuta
valida se non apportata mediante atto scritto, con il consenso delle parti.
Art. 9
Disposizione finale
1. Per quanto non espressamente previsto dal presente contratto si applicano le disposizioni di
cui al D.Lgs. n. 42/2004 e s.i.m in materia di beni culturali e del Codice Civile in materia di
comodato (art. n. 1803 e ss.) e di deposito (art. n. 1776 e ss.).
Letto confermato e sottoscritto.
Firenze,
Per l’Azienda Sanitaria di Firenze
Ing ____________________
Per l’Università di Firenze
Il Presidente del Museo di Storia
Naturale di Firenze
Dott. ____________
15
Allegato 2
Tra il Sistema Museale di Montelupo Fiorentino
Denominazione: Sistema Museale di Montelupo Fiorentino (Istituzione Montelupo Cultura & Promozione)
Tipologia Attività: Sistema Museale
Indirizzo (via, piazza) Piazza Vittorio Veneto
C.A.P 50056
N° civico 11
Località Montelupo Fiorentino
P.IVA 00614510485
Provincia FI
C.F 00614510485
E-mail
[email protected]
[email protected]
Direttore dott. Fausto Berti
Sito Web www.musemontelupo.it
Telefono e Fax
Uffici +39 0571 51087 –51543
Sede espositiva +39 057151352
Fax. +39 0571 542588
E il Museo Convenzionato1
Denominazione o Ragione Sociale:
Tipologia Attività
Indirizzo (via, piazza)
C.A.P
N° civico
Località
P.IVA
Provincia
C.F
E-mail
Sito Web
Titolare, Legale Rappresentante, Direttore


Telefono e Fax
Premesso:
che il Sistema Museale di Montelupo Fiorentino, in collaborazione con la Fondazione Museo
Montelupo e con l’Istituzione Montelupo Cultura & Promozione, realizza, dal 03/10/2009 al
05/10/2010, la Mostra “All’insegna del drago – La Farmacia Storica Fiorentina, contenitori in maiolica
dal Quattrocento al Settecento”, presso il Museo della Ceramica, sala mostre temporanee;
che il progetto di comunicazione e promozione della Mostra prevede l’attivazione di
convenzioni e accordi di collaborazione con Enti, Istituzioni Museali, Istituti Bancari,
I dati inseriti dal Partner saranno utilizzati dall’Istituzione Montelupo Cultura & Promozione
esclusivamente per le attività di comunicazione previste dal presente accordo;
1
16
Associazioni Culturali e Turistiche, Club e gruppi di utenti che prevedano azioni di
comunicazione congiunta per la fruizione agevolata dei servizi previsti;
che nelle date di apertura della mostra (03/10/2009-05/01/2010, dal martedì alla domenica,
orario continuato 10,00-18,00, chiusura lunedì e 25 dicembre 2009), il biglietto di ingresso al
Sistema Museale di Montelupo Fiorentino (Museo della Ceramica, Museo Archeologico, Museo
Contemporaneo), è sostituito dal biglietto di ingresso alla Mostra, che consente l’accesso a tutti i
musei del Sistema Museale, anche in momenti diversi;
che, al fine di incentivare l’utilizzo delle risorse culturali del Sistema Museale, gli accordi previsti
per l’evento su citato possono essere prorogati nel tempo, fino alla disdetta di una delle parti.


Tutto ciò premesso,
Al fine di realizzare un’operazione di comunicazione e promozione congiunta strutturata, volta ad
incentivare la fruizione dei servizi culturali e commerciali delle parti, prospettata e convenuta tra le
parti, si conviene e si stipula quanto segue:
Il Sistema Museale di Montelupo Fiorentino si impegna a:
1. Applicare lo sconto, sul biglietto d’ingresso della Mostra “All’insegna del drago”, valido fino al
05/01/2010 anche per l’ingresso al Sistema Museale di Montelupo Fiorentino (Museo della
ceramica, Piazza Vittorio Veneto, 11- Museo Archeologico, Via di Santa Lucia all’Ambrogiana,
Museo Contemporaneo, Via Baccio da Montelupo, 45) alla tariffa ridotta di fascia B (€ 3,00)
anziché alla tariffa intera (€ 5,00), agli utenti che presentino, al momento dell’acquisto del biglietto,
un biglietto di ingresso, acquistato nel periodo di effettuazione della mostra, per il Museo
Convenzionato;
2. Dare opportuna visibilità, attraverso la realizzazione di materiali promo pubblicitari e l’apertura di
pagine web sul sito www.tuscany.name e su www.museomontelupo.it con link ai siti web del
Museo Convenzionato;
3. Assumere a proprio carico l’agevolazione applicata all’utente.
Il Museo Convenzionato si impegna a:
1. Dare opportuna visibilità, anche mediante l’esposizione, nelle strutture front-line, compatibilmente
a tempi tecnici necessari e spazi disponibili, dei materiali di comunicazione realizzati nell’ambito del
presente accordo e relativi al Sistema Museale di Montelupo Fiorentino.
2. Inserire l’informativa oggetto del presente accordo sul sito proprio sito web, con link ai siti web del
Sistema Museale;
Il Sistema Museale di Montelupo Fiorentino consegna al Partner, per il periodo della mostra:
a.
b.
c.
d.
e.
Locandina della Mostra;
N° 5 inviti validi anche per l’ingresso gratuito alla Mostra;
Espositore per depliant della Mostra;
Depliant della mostra in lingua italiana ed inglese;
Un link alle pagine web della mostra.
Il presente accordo ha validità fino al 05/01/2010 e si rinnova tacitamente, salvo disdetta di una delle
parti, per quanto concerne l’agevolazione sulle tariffe museali per gli utenti del Museo Convenzionato e,
qualora attivata, anche per quanto riguarda l’applicazione della tariffa ridotta ai Musei Convenzionati
per i possessori di biglietti di ingresso al Sistema Museale di Montelupo Fiorentino.
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Le Parti dichiarano di essere stati idoneamente informati su quanto previsto dall'art. 10 della L. 675/96 ed espressamente acconsentono al trattamento ed alla
comunicazione a terzi dei loro dati personali con le modalità e nei limiti indicati nell'informativa stessa.
Montelupo Fiorentino, lì_____________________
Per il Museo Convenzionato
Il Titolare/Legale
Rappresentante/Direttore
Per Il Sistema Museale di
Montelupo Fiorentino
l’Istituzione Montelupo
Cultura & Promozione
Il Direttore
Fausto Berti
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