VILLAFRANCA
IREALE MUSIC FESTIVAL
Nella splendida cornice del Castello Scaligero
3, 4, 5 SETTEMBRE 2009
INGRESSO GRATUITO
GIOVEDÌ 3 SETTEMBRE
JAMES TAYLOR QUARTET
(acid jazz – UK)
Special guest
FUNKEYS
(funky jazz – VR/ITA)
Colonna Sonora prima e dopo I live
DEPA DJ
(soul, rare groove, funk – VR/ITA)
Inizio concerti ore 21.00. Apertura ristorante & stand eno-gastronomici ore 18.00. Ingresso gratuito.
VENERDÌ 4 SETTEMBRE
JAMES BROWN IS ALIVE
MORBLUS BAND feat. WALDO WEATHERS
(funk – VR/ITA/USA)
Colonna Sonora prima e dopo I live
DEPA DJ
(soul, rare groove, funk – VR/ITA)
Inizio concerti ore 21.00. Apertura ristorante & stand eno-gastronomici ore 18.00. Ingresso gratuito.
SABATO 5 SETTEMBRE
NOTTE BIANCA
RIDILLO
(funky –ITA)
Special guest
LORD BYRON & LE SUE AMICHE RUSPE
(twist’n’roll – VR/ITA)
Dopo i concerti DJ SET FUNK/HOUSE ALL NIGHT LONG con MACLA’ STAFF DJS
Animazione & giochi & busker’s act
Inizio concerti ore 21.00. Apertura ristorante & stand eno-gastronomici ore 18.00. Ingresso gratuito.
Villafranca Ireale Music Festival è una novità per la Città di Villafranca. Un festival musicale interamente ad
ingresso gratuito che vuole diventare il nuovo appuntamento fisso dell’estate culturale della splendida città
scaligera, con nomi di spicco della scena internazionale. Un festival dalla lunga gestazione (circa sei mesi),
fortemente voluto dall’Associazione Ireale in collaborazione con Factory e MusicAlive e co-organizzato a tutti
gli effetti con il Comune di Villafranca, particolarmente sensibile e predisposto ad un festival nato e organizzato
per Villafranca.
Alessandro Capuano, ideatore del festival, commenta: "Un grazie particolare all'amministrazione che ha ha
creduto insieme a tutti noi a questo progetto, sostenendolo e dandoci gli strumenti necessari per la sua
realizzazione. Sono molto soddisfatto del risultato ottenuto ad oggi e sono fiero di portare in questa città
un'alternativa culturalmente valida per i giovani ma non solo, in generale per tutta la cittadinanza. Penso che una
proposta di questo spessore all'interno del castello si diversifichi da altre fatte finora sotto molti se non tutti gli
aspetti, artistici e non solo".
Il programma è di valore assoluto, considerando l’impegno nell’avere ospiti nazionali e internazionali, oltre
che veronesi, e l’ingresso gratuito.
Villafranca Ireale Music Festival si svolge giovedì 3, venerdì 4 e sabato 5 settembre nel Castello Scaligero
di Villafranca (VR). Quest’ultimo giorno, in concomitanza con la Notte Bianca.
Si parte giovedì 3 settembre con una esclusiva nazionale. A distanza di anni dalla sua ultima calata in terra
veronese, arriva a Villafranca Ireale Music Festival il maestro indiscusso dell’Hammond groove, ovvero James
Taylor con James Taylor Quartet aka JTQ.
JTQ è conosciuto in tutto il Pianeta per alcune sue reinterpretazioni di famosissime colonne sonore. Il primo
album, infatti, titola “Mission Impossible”, ma tutti lo conoscono e riconoscono per la sua versione della sigla
iniziale di “Starsky&Hutch”, addirittura più famosa dell’originale. La sua proposta è acid jazz (qualcuno dice
addirittura che la definizione “acid jazz” sia stata inventata per descrivere il suo genere) virata sull’Hammond
B3, il più raro e prezioso organo Hammond. Oltre ai dischi solisti (una ventina circa), James ha collaborato con
artisti quali U2, Tina Turner, Manic Street Preachers, The Pogues ma anche con Tom Jones per l’album
“Reload” pluri-premiato con dischi di platino. Senza dubbio, però, sono tutti d’accordo che JTQ danno il loro
meglio dal vivo, con concerti intensi, assolutamente concentrati su groove e ritmo. L’ultimo cd firmato JTQ risale
al 2003 e titola “Oscillator”, aperto da una maestosa interpretazione di “Jesus Christ Superstar”, che la dice
lunga sulla sua passione a re-inventare la storia della musica da film.
In apertura di serata, vale la pena menzionare la presenza di una band veronese, a sottolineare l’importanza di
far crescere una scena musicale veronese che in città non trova abbastanza opportunità di spicco. In questa
occasione l’onere e onore di aprire il concerto di JTQ spetta a Funkeys, una giovanissima band dell’età media
di 20/21 anni che propone funky jazz strumentale alla maniera dei più scafati musicisti.
I concerti inizieranno alle 21.00; prima e dopo ogni concerto la colonna sonora sarà affidata a Depa, dj veronese
particolarmente famoso tra i collezionisti, vista la sua immensa collezione di vinile soul, funk e rare groove.
Apertura cancelli e stand eno-gastronomici ore 18.00. Ingresso gratuito.
Venerdì 4 settembre ci si sposta dall’Inghilterra agli Stati Uniti. E dall’acid jazz si passa al funk, quello di James
Brown! La serata, infatti, sarà in parte dedicata a “the Godfather of soul”. A garanzia della perfetta riuscita di
un nome così altisonante, la presenza di Waldo Weathers, ovvero il saxophonista e vocalist che ha
accompagnato James Brown negli ultimi dodici anni, guadagnandosi l’etichetta di “the Pope of funk”,
affibbiatali da James Brown stesso.
A supportare l’esibizione di Waldo Weathers sarà la nostra Morblus Band, tra le funky band più note in
Europa, guidata dall’inossidabile Roberto Morbioli.
Morblus aprirà la serata e, poco dopo, si unirà a loro sul palco Waldo Weathers per uno spettacolo di oltre due
ore a tutto funk & soul.
Questo “nonnetto” di Nashville, Tennessee, non ha suonato solo con James Brown. Il suo palmares è da
guinness dei primati. Tra le collaborazioni, spiccano innanzitutto Michael Jackson, Jerry Lee Lewis, BB King,
Bo Diddley e moltissimi altri. Inoltre, può vantare di aver suonato nei più importanti festival al mondo. Basti
citare Woodstock e Montreaux Jazz Festival, o situazioni come le Olimpiadi e l’Hollywood Bowl.
Anche per la serata di venerdì 4 settembre, la colonna sonora sarà garantita, prima e dopo i concerti, da Depa
dj. I concerti inizieranno alle 21.00. Apertura cancelli e stand eno-gastronomici ore 18.00. Ingresso gratuito.
Veniamo dunque alla Notte Bianca, altro evento fortemente voluto dal Comune di Villafranca, per vivere la
città scaligera a tutto tondo.
L’interno del Castello sarà il fulcro della Notte Bianca, con animazione, giochi, busker’s acts, due concerti e dj
set funk house per tutta la notte.
La musica si accenderà presto, alle 19.00, mentre i live inizieranno alle 21.30. Sul palco saliranno per primi Lord
Byron e Le Sue Amiche Ruspe, ensemble veronese di twist’n’roll. I nostri, oltre a vantare concerti e
partecipazioni a festival oltre i confini nazionali, garantiscono un live intenso e divertentissimo, in bilico tra
rock’n’roll anni ’60, twist e ska, tra pezzi originali e cover riarrangiatissime per divertire e divertirsi.
Dopo di loro, un altro grande ritorno sulle scene veronesi. A distanza di anni, tornano i Ridillo, la funky band più
famosa d’Italia! Canzoni come “Festa in 2”, “Mondo nuovo”, “Mangio amore”, “Figli di una buona stella” sono
solo alcuni degli hit pubblicati dai Ridillo e diventati veri e propri classici della musica italiana. Ad oggi, infatti,
Ridillo sono tra le poche band italiane, se non l’unica, a proporre il vero “funky italiano”. A differenza di tutti gli
altri che propongono cover, loro sono riusciti a creare il vero stile italiano, mescolando il funky originale a testi in
italiano, credibili e interessanti, senza dimenticare la base funk: il ritmo e il divertimento.
Il loro ultimo album titola “Hello!”, pubblicato, dopo anni di indipendenza, da una major, ovvero Sony BMG.
Al termine del concerto dei Ridillo, la Notte Bianca “nel Castello” continuerà con funky & house dj set garantiti
dallo staff Maclà, tra i più noti in città in fatto di “clubbing”.
Inoltre, non vanno dimenticati i momenti con l’intrattenimento delle arti circensi & busker’s acts (arti di strada).
Anche per la Notte Bianca di sabato 5 settembre, i cancelli e gli stand eno-gastronomici apriranno alle 18.00.
La musica si accenderà alle 19.00.
Ingresso gratuito.
L’appuntamento, dunque, è per giovedì 3, venerdì 4 e sabato 5 settembre a Villafranca Ireale Music
Festival.
Informazioni per il pubblico
Tel. 392 188 19 73
e-mail – HYPERLINK "mailto:[email protected]" [email protected]
Informazioni per la stampa
Irene Pasquetto – Villafranca IREALE Music Festival
Tel. 347 797 56 60
HYPERLINK "mailto:[email protected]" [email protected]
Fabio Fila – concerti & show
Tel. 345 620 34 85
e-mail – HYPERLINK "mailto:[email protected]" [email protected]
GIOVEDÌ 3 SETTEMBRE
THE JAMES TAYLOR QUARTET (UK)
James Taylor, il guru di Hammond, ha un piede ben piantato nel nuovo millennio, e l’altro ben piantato negli anni
’70. Pubblicando il suo diciottesimo album a giugno 2002, “Room At The Top”, James è rimasto coerentemente
all’avanguardia nella scena jazz funk dal suo debutto avvenuto 15 anni prima. Il primo album dei JTQ, “Mission
Impossible”, pose le radici di quello che sarebbe diventato il loro sound: funk-jazz acido guidato dall’Hammond.
Nonostante l’ovvio talento da studio dei JTQ – James ha collaborato con artisti come U2, Tina Turner, Manic
Street Preachers, The Pogues ma anche con Tom Jones per l’album “Reload” pluri-premiato con dischi di
platino - sono meglio conosciuti e più amati per le loro memorabili esecuzioni live.
Sono conosciuti per le colonne sonore di film e televisione, live famosi, incluso il singolo di debutto dei JTQ
“Blow Up”, l’affascinante “2001”, e ovviamente l’inimitabile, malfamato “Starsky & Hutch.”
Il 2000 è stato un anno fitto di impegni come il resto della storia dei JTQ. Per promuovere l’album “A Bigger
Picture”, edito da Gut Records, i JTQ sono stati in tour in Europa toccando Svizzera, Italia, Spagna, Germania,
Grecia, e i paesi Scandinavi continuando le loro regolari apparizioni nei festival europei. In Novembre viene
realizzato un nuovo LP “Swinging London” – una raccolta di tracce iniziali, rare e non pubblicate - per Strange
Fruit, seguito da un tour nel Regno Unito. Durante quest’anno, JTQ è il primo artista di fama internazionale ad
esibirsi nella Belgrado post-Milosovic.
Il 2001 vede il primo album di James per l’etichetta Ubiquity di San Francisco “Message From The Godfather”.
Blues & Soul lo descrive come “il miglior album di Hammond…uno dei migliori due o tre migliori album di organo
mai pubblicati”. Il primo di ottobre esce “Hammond-ology”, la storia della band in 36 tracce per Sanctuary
Records. James calca le scene live nel Regno Unito, Europa e USA e finisce l’anno con il suo annuale
soggiorno di sette notti al The Jazz Cafe. “Room At The Top”, l’album dei JTQ del 2002, vede protagonisti
cammei come Roy Ayers e Ian Anderson (Jethro Tull), e ancora una volta fissa nuovi standard della calma tipica
del groove Hammondiano.
Il 2003 vede ancora una volta Taylor perseguire una linea musicale nuova; l’ultimo album “The Oscillator” (edito
da Rootdown, via mactwo/BMG) è niente di meno che il massimo, orientato ai combo album di Hammond,
contiene alcuni dei suoi più incisivi lavori recenti, una fertile e ricercata mente musicale mai avuta nel rincorrere il
Buon Groove.
Sito ufficiale
HYPERLINK "http://www.jtq.co.uk" www.jtq.co.uk
FUNKEYS (ITA)
I Funkeys sono un giovane quintetto strumentale veronese, formatosi nel Settembre del 2008.
Come suggerito dal nome, il loro intento è quello di creare un atmosfera inusuale ma interessante, e soprattutto
divertente, per ogni amante della musica, proponendo un repertorio che spazia dal jazz al funky con sfumature
latin e fusion, e comprendente classici di artisti come Herbie Hancock, Jaco Pastorius, Joe Zawinul, Brecker
Brothers e James Taylor Quartet, oltre che pezzi originali.
La formazione comprende Francesco Geminiani al sax tenore, Nicola Cipriani alle chitarre, Sergio Merlin al
basso, Andrea Sbrogiò alla batteria e Luciano Stellin alle percussioni. Ognuno di questi proviene dalle
esperienze musicali più disparate.
Finora i posti in cui abbiam suonato sono il Jameika per il contest rock, il Time Out e il Tres Deseos. Abbiam
altre date a Febbraio.
Formazione
Francesco Geminiani: sax tenore
Nicola Cipriani: chitarre
Sergio Merlin: basso
Andrea Sbrogiò: batteria
Luciano Stellin: percussioni
Sito ufficiale
HYPERLINK
"http://www.myspace.com/funkeysvr"
www.myspace.com/funkeysvr
\o
"blocked::http://www.myspace.com/funkeysvr"
VENERDÌ 4 SETTEMBRE
WALDO WEATHERS (USA)
Waldo Weathers è un sassofonista e vocalist di fama mondiale! Ecco cosa dice di se stesso: "Sono sempre
stato interessato a fare musica che è reale, la musica che fa muovere le persone e la danza e la maggior parte
di tutta la musica che fa sentire bene"
E questo è esattamente ciò che fa ... Far star bene le persone a suon della sua musica!
Waldo ha cominciato a suonare in una band chiamata anima The Hignt Lighters (successivamente chiamati New
Birth), a dodici anni nella sua città natale di Louisville, Kentucky.
Trasferitosi in Texas, Waldo ha iniziato a lavorare nell’ambito della musica country, suonando con mega-star
come Charley Pride e Johnny Taylor. Proprio in quel periodo ha dato vita al suo primo singolo country “She
believes in me”. Ascoltando le sessioni di registrazione, il fonico dello studio ha detto "se questo non è country,
non so cosa sia". Da allora, sino ad oggi, Waldo è l’unico sassonofista nero che i più grandi del country cerchino.
Grazie a questa sua propensione, Waldo si trasferisce a Nashville e lavora con calibri come Charley Pride e
Delbert McClinton.
Ma ben presto le radici si fanno sentire. Waldo Weathers viene chiamato da sua maestà “the Godfather of soul”
Mr. James Brown. Questo gli permette di entrare nel circo dorato del rhythm’n’blues & funk e a suonare con
gente che port ail nome di Dr. John, BB King, Jerry Lee Lewis, Little Richard & The Endeavors, solo per citarne
alcuni. Ha suonato in luoghi come The House of Blues, da Maxwells a Parigi. Ha suonato al Rock n'Roll Hall of
Fame, Woodstock, e Montreaux Jazz Festival.
Waldo, oggi, vive a Nashville, nel Tennessee.
MORBLUS BAND
Considerata la più travolgente ed esplosiva blues funky band dello scenario europeo, la Morblus, con il suo
straordinario sound intriso di funky, blues, r&b, e soul, sa riscaldare il pubblico come una vera “macchina da
divertimento”.
La Morblus è, infatti, un’autentica live band dall’impatto scenico prorompente, la cui incontenibile carica
adrenalinica viene scaricata sul pubblico con estrema generosità.
È in assoluto la più ‘americana’ delle formazioni funky-blues europee, dotata di una torrenziale energia espressa senza alcun risparmio nei concerti - ma mantenendo sempre alto il livello tecnico.
Sito ufficiale
HYPERLINK "http://www.morblus.it" www.morblus.it
Discografia
1995 - Let the good times roll
1997 - 101% pure Morblus
1999 - 7 days of r&b
2001 - Push – Live at Fiamene
2003 - Mrs. Miller
2006 – I can’t go wrong
Tours e collaborazioni
Sandra Hall
Chicago “Bob” Nelson
Beverly Hammond
Big Jesse
Paul Orta
Preston Shannon
Ush Brown
Blu ”Benoit” Boy
Rudy Rotta
Tolo Marton
Louisiana Mojo Queen
Ronnie Earl
SABATO 5 SETTEMBRE
RIDILLO
I cinque Ridillo nascono nel 1991 e già nel 1992 vincono il secondo premio dello ‘‘Yamaha Music Quest’’
concorso internazionale che si svolge in Giappone. Nel 1994 vincono il primo trofeo ‘‘Roxy Bar’’ di Videomusic
condotto da Red Ronnie.
Nel giugno del 1996 pubblicano il loro primo album dal titolo “Ridillo”: è la somma di tutte le esperienze
precedenti, la comunicazione, il senso dell’ironia, il ritmo e quel gusto della melodia per cui sono
immediatamente riconoscibili.
tra i singoli estratti ‘‘Mondonuovo’’ col quale partecipano a "Un disco per l'estate" e successivamente ‘‘Festa in
2’’, grande successo radiofonico, quindi “Arrivano i nostri”, uscito come terzo singolo dell’album d’esordio.
Realizzato durante il passaggio della cometa Hale Bopp, “Figli di una buona stella” è stato il pezzo di punta per
l’estate 1997, che i Ridillo hanno lanciato dal vivo durante l’apertura dei concerti come supporto ai mitici Earth,
Wind & Fire.
Lo loro grande attività live viene coronata dalla vincita del Premio Titano/Festival S. Marino come migliore
gruppo live 1997/98, sponsorizzato dalla Repubblica di San Marino e da Radio Capital.
Nel 1998 il loro secondo album “Ridillove”, seguito a breve da una edizione speciale con un intero cd dal vivo
“Ridillive”, li ha confermati come una band dalle molte idee originali ed assolutamente unica nel panorama
italiano.
il singolo estratto è la mitica “Mangio Amore”.
Nel 2000 il terzo album è prodotto dalla Best Sound e pubblicato da BMG Ricordi. Come il titolo “Folk’n’Funk”
lascia intendere, presenta un ulteriore aspetto del gruppo, mischiare il funky ed il nuovo soul alle melodie italiane
arrivando in questo caso sino alle radici popolari del nostro folklore.
“…un frullato di migliaia di sonorità” spiega il pezzo che apre l’album e si può solo anticipare una fusione di stili
secondo un avvicendamento naturale e una sapiente mistura di sacro e profano assecondato da quel ritmo
contagioso che ha da sempre caratterizzato i cinque Ridillo. Il singolo estratto è “Rinascerò”.
Nel 2001 i Ridillo fanno uscire due singoli con la New Music: "La vera disco" e " Prima, durante, dopo".
Nel 2004 ritornano sulla scena in grande stile col nuovissimo "Weekend al Funkafé" album manifesto dell'unica
vera funky band italiana.
Il nuovo lavoro tratteggia e scandisce come in una lunga sequenza filmica tutti i momenti salienti di un tipico fine
settimana, dalla partenza il Venerdì sera ai vari momenti trascorsi in questo locale immaginario (il Funkafé
appunto).
Questo disco gronda di funk, soul, atmosfere easy, divertissement ed é ricchissimo di partecipazioni molto
importanti, da Eumir Deodato a Carmen Villani, che torna a cantare dopo anni, Sam Paglia, Montefiori Cocktail e
Dario Vergassola contribuiscono a rendere imperdibile ogni singola traccia.
L'album contiene due cover, una di Stevie Wonder "Passo le mie notti qui da solo" che trova posto finalmente su
disco dopo anni di esecuzioni solo live; l'altra é "Splendida giornata" di Vasco rivista in chiave soul raffinato che
rappresenta la chiusura del fine settimana.
Grazie ad un brano scritto da Bengi e inserito nel nuovo album di Gianni Morandi, a dicembre del 2004 ai Ridillo
viene chiesto di accompagnare "il Gianni" nella trasmissione in diretta su Canale 5.
Dopo il successo televisivo i Ridillo sono stati al suo fianco per tutta la tournèe che ha toccato i più bei teatri
d’Italia e nella seconda parte i palasport il tutto per ottanta date, e come gran finale si sono ritrovati sul palco del
Festivalbar proprio con la loro canzone "Corre più di noi".
A Maggio 2007 esce il quinto album: “Soul assai brillante”.
I grandi classici della musica nera, da sempre fondamentale punto di riferimento del gruppo nel percorso
musicale, vengono affrontati non più come citazioni o elementi ispiratori, ma come temi da svolgere, come un
vero e proprio esame di maturità artistica attraverso una chiave interpretativa molto personale che rappresenta
la cifra di questo nuovo lavoro. La track-list infatti non é la solita compilazione di pezzi storici che renderebbe
questo disco simile a tanti altri album di cover, ma é un viaggio alla scoperta delle versioni italiane di alcuni
classici della Black Music realizzati negli anni '60 e '70 da artisti più o meno noti come Caterina Caselli,
Celentano, Mario Guarnera oppure dai Four Tops stessi che si cimentano con la nostra lingua. Così ad
esempio "Sitting on the dock of the bay" diventa " Navi ", Reach out i'll be there " diventa "Gira Gira" o "More
than a Woman" diventa "Talmente donna" nella versione di Renato dei Profeti.
Il risultato é un esplosivo mix di sonorità Black così votate alla ritmica, al movimento e alla sensibilità melodica
italiana in un'alternanza di stati d'animo che consegna ad ogni pezzo una nuova veste, una lettura che mai ti
aspetteresti.
A Ottobre 2008 esce il sesto album dal titolo “HELLO!”
Formazione:
Daniele Bengi Benati: voce, chitarra
Alberto Benati: tastiere, voce
Claudio Zanoni: tromba, chitarra, voce
Paolo D’Errico: basso, fischio
Renzo Finardi: batteria, percussioni.
Sito ufficiale
HYPERLINK "http://www.naufragati.com" www.ridillo.it
LORD BYRON E LE SUE AMICHE RUSPE
Lord Byron e Le Sue Amiche Ruspe nascono sui banchi delle scuole medie Paolo Caliari dove Arrigo e Nicola,
compagni di classe e amici, condividono lo stesso amore spasmodico per il do fa sol e il beat italiano. Nel tempo
Arrigo matura il suo essere romantico e comincia a comporre canzoni sui grandi temi della gioventù veronese
quali la super serata, la baia delle sirene, l'apparecchio dell'amore, l'essere dei nerd...
Dopo alcuni cambi di formazione, costituiscono un organico con Giuditta e Davide in grado di esprimere
virtuosamente tutte le potenzialità del do fa sol.
Consapevoli di ciò, decidono di proporre al grande pubblico il frutto di anni di "Ossessiva ricerca del già sentito"
(il nome del demo che distribuisono solo ai concerti)!
Formazione
Arrigo “Lord Byron” Cestari: voce / batteria
Nicola “Wolfango” Monti: chitarra/tastiere cori
Giuditta “Lady Judith” Cestari: batteria / voce
Silvio “Barone Von Hendrix” Grando: chitarra
Mirko “Mirkomachine” De Santi: basso
Siti ufficiali
HYPERLINK "http://www.lordbyronelesueamicheruspe.com" www.lordbyronelesueamicheruspe.com
HYPERLINK"http://www.myspace.com/lordbyronelesueamicheruspe.com"
www.myspace.com/lordbyronelesueamicheruspe.com