Sistema linfatico

Luigina Janner – dipl.ter. Shiatsu – dipl MTC Tuina - Terapista Complementare – operatrice Energetic Touch – membro ASS – membro FISTQ
Siste
ma
linfat
ico
Cosa
è la
linfa.
È un
liquid
o che
somig
lia al
plasm
a
sangu
igno,
legger
mente
giallo
,
alcali
no,
basic
o superiore a 7ph.
Contiene globuli bianchi, linfociti, alcuni ormoni non ben conosciuti.
Contiene anche lipidi che recupera a livello degli intestini.
Quando si mangia e gli alimenti decomposti arrivano a livello dell’intestino, i lipidi non possono passare
nel sistema sanguigno, sono molecole troppo grandi, non passano.
È la linfa che li recupera e poi li integra nella circolazione.
La linfa va a recuperare tutto ciò che non può passare a livello di capillari
Trasporta i grassi, le grandi proteine, e nello stesso tempo raccoglie i grandi detriti, e fa da raccolta di
spazzatura. Di tutti gli scarti cellulari, tutte le particelle troppo grandi.
La linfa si incarica di eliminarli attraverso il sistema linfatico.
La linfa ha tre ruoli:
 nutritivo
apporta i lipidi
 difesa
dell’organismo. Contiene linfociti T – B – Killer, macrofagi, anticorpi
 drenaggio
depurazione, raccoglie tutto.
È un sistema di trasporto, canali e vasi linfatici.
Differenza tra linfa e sangue
La linfa non ha una pompa che come il sangue che ha il cuore.
Per questo bisogna drenare ed aiutare la linfa a risalire.
Il sistema linfatico funziona bene quando tutto il corpo funziona bene, perché c’è compressione dei
muscoli delle fascia, ecc.
Per questo è il primo sistema che è attaccato. Un’operazione: è la linfa che fa edema, non drena più, gli
scarti restano li.
Il sistema linfatico non ha pompe, e bisogna aiutarlo.
Nel sistema linfatico ci sono organi linfatici.
Tutto il sistema linfatico è estremamente importante perché è anche sistema immunitario.
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Luigina Janner – dipl.ter. Shiatsu – dipl MTC Tuina - Terapista Complementare – operatrice Energetic Touch – membro ASS – membro FISTQ
 Midollo osseo che produce linfociti
 Milza produce linfociti
 Timo produce linfociti T – B – Killer
Il Timo continua a funzionare durante i primi 10 anni di vita poi decresce fini ad atrofizzarsi.
A livello eterico continua a funzionare.
La Milza per i medici è il cimitero dei globuli rossi. È un organo immunitario molto importante,produce
anticorpi, produce macrofagi, linfociti T, fagociti… se si toglie la milza le difese immunitarie
diminuiscono.
Per i cinesi è il piccolo sole.
Si può sempre lavorare in energetica per ristabilire una milza tolta. Si può rimetterla in marcia.
La milza energeticamente ha un irraggiamento molto forte, per questo quando lavoriamo siamo sul lato
destro e a sinistra solo per lavorare la milza. Si lavora a destra del corpo perché il piccolo sole ha una
potenza considerevole.
Se la milza è bloccata energeticamente?
Sarete spesso confrontati con questo problema.
La milza quando ci sono attacchi di occulto, sistematicamente è bloccata.
Chiaro che non tutte le persone con la milza bloccata hanno un attacco occulto.
Se vi dicono “sono attaccato dalla magia”, controllate la milza, se non è bloccata non c’è attacco.
Purtroppo ci sono persone che lavorano sugli altri con la magia nera.
Sistema di drenaggio
Quali sono i vasi linfatici?
Si trovano in tutto il corpo, tranne che nelle ossa, nelle cartilagini, nei denti, nel cervello.
Il sistema venoso non ha capillari linfatici.
I canali linfatici si raggruppano, fino a diventare tronchi, dotti linfatici.
Ai punti di giunzione dei due canali si trovano dei gangli, isolati o raggruppati. Nelle zone di incrocio.
Hanno un ruolo di difesa dell’organismo.
Se c’è infezione es. su un dito, ci sono i gangli linfatici del braccio che si gonfiano.
Nell’uomo ci sono circa 400 gangli.
Tutti i canali e dotti linfatici si versano nel sistema venoso all’altezza delle vene suclavie.
I gangli linfatici hanno un’azione immunitaria. Linfociti T – B. Sono la prima barriera di difesa.
I principali gangli sono i gangli inguinali e nella fascia interna delle ginocchia e delle caviglie dove
andremo poi a lavorare.
Altri importanti sono a livello di sterno, clavicola, o retroclavicolare, ascellari. Nelle donne sono
importanti i gangli del seno.
In terapia fasciale c’è una manipolazione speciale per drenare i gangli dei seni.
Dopo una mammografia fare sempre un drenaggio energetico, perché le mammografie sono molto
aggressive.
Abbiamo ancora gangli a livello di collo, gangli mastoidei, parotidei, sottomentonieri ecc…
Le tonsille sono follicoli linfatici nella faringe e si svuotano nel canale linfatico.
Ci sono piccole formazioni linfoidi a livello della mucosa.
Es cosa succede quando c’è l’angina? Si infiamma e si gonfia la gola, arriva una tonsillite e il caldo fa
male. Le tonsille aumentano la produzione di linfociti B T. allora quando abbiamo un’angina si fa un
drenaggio per eliminare il surplus di linfa e si ripristinano i linfociti B e T. le tonsille sono molto utili.
Perché fare un drenaggio a persone che non hanno bisogno di un drenaggio.
Perché quando si fa un drenaggio si va a liberare anche un gran numero di blocchi energetici e quando
avrete finito non vi resterà altro che trattare ciò che resta .
Es qualcuno che ha male alla spalla, fate un drenaggio, e trovate che il dolore cervicale è sparito o il suo
dolore al ginocchio è sparito, e non resta altro che lavorare il sacro.
Se cominciate senza il drenaggio sarete obbligati a lavorare tutto.
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Il drenaggio è un’economia di lavoro che permette di lavorare al punto dove c’è il lavoro altrimenti sapete
qualcuno che ha male dappertutto non potrete lavorare tutto.
Ecco perché tutte queste terapie iniziano con un drenaggio energetico, ci permette di risparmiare tempo e
di affinare la diagnosi.
Il protocollo è sempre lo stesso:
Importante è la posizione delle mani.Sentire il flusso tra le mani.
Iniziare sempre dal basso. È un drenaggio. Siccome le vene e il sangue vanno dal basso verso l’alto, la
linfa si versa in alto, per questo si risale.
L’intenzione che diamo al nostro lavoro é per l’autoguarigione del corpo. Il corpo si libera dei propri
blocchi.
Le dita si appoggiano sui punti di agopuntura, sono dei punti chiave. Si lavora lungo tutti questi punti
chiave.
Si fa anche un drenaggio dei meridiani.
LOMBALGIA
Fegato obbligatorio
Milza obbligatorio
Psy io oppongo
é uno scacco, una gran contrarietà vissuta max 2 – 3 giorni prima
c’é collera, rancore 
vuotare il Fegato
ERNIA
Rigonfiare i dischi
Psy pressioni continue subite in famiglia, in ufficio…. relativizzare la storia
TRAPEZIO
Mani incrociate sotto la testa del paziente, che é sdraiato, la testa riposa nell’incavo delle braccia.
Nessun movimento.
Quando arriva la liberazione sotto le mani si avrà un movimento
sotto le mani sul muscolo
trapezio.
Sensazioni di fremiti sotto le dita sono la liberazione dei blocchi
Si possono sentire sensazioni diverse sotto le dita: rotazioni interne, esterne,
movimenti a pedalo. Quando si sentono regolari c’é la liberazione avvenuta.
Libera i bronchi, libera le vie respiratorie, problemi di ORL.
GRAN DORSALE
Paziente sul ventre. Si lavora a destra e a sinistra.
Inserzione con D6
Aponeurosi lombosacrale
Cresta iliaca
Ultime coste
Termine omero
Per dolori, blocchi muscolari
PSOAS
Tutto lo stress, le tossine sono raccolte in questo muscolo-
MUSCOLO LUNGO DEL COLLO
É un muscolo interno lungo la colonna, dalle dorsali al sacro.
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QUADRATO DEI LOMBI
Origina nella parte posteriore della cresta iliaca con inserzione apofisi traversa della 3 – 4 lombare
inferiore. Termina al bordo inferiore dell’ultima costa.
La sua liberazione può sollevare da lombalgie, perché ridà il ruolo di stabilizzatore al bacino e alla
colonna.
MUSCOLO PIRAMIDALE
Parte dalla faccia anteriore del sacro, passa per il grande sciatico e termina al trocantere.
Può dare false sciatiche o pseudo sciatiche. Ruolo sul plesso ontoso, sfera genitale. Sistema
neurovegetativo.
COLONNA VERTEBRALE
La colonna é una scala a pioli lungo cui si realizza il passaggio dell’uomo nella sua
crescita spirituale verso il cielo
VERTEBRE
Si tratta di strutture ossee che, salvo alcune eccezioni, sono costituite da un corpo vertebrale,
posto in avanti, che continua indietro con l’arco posteriore, e termina con l’apofisi spinosa.
Quest’ultima é la sola raggiungibile con la palpazione. In mezzo all’arto posteriore, c’é lo spazio
per il passaggio del midollo spinale (nei tratti dove é presente). Il corpo vertebrale si articola con
quello soprastante e quello sottostante attraverso il disco intervertebrtale. Le diverse vertebre
sono tenute insieme tramite un complesso sistema di legamenti, mentre la mobilità é assicurata
dalla muscolatura che si inserisce al loro livello.
La colonna misura all’incirca 75 cm nell’adulto medio ed é suddivisa in cinque segmenti
principali.
Secondo la classificazione occidentale, si contano 33 vertebre e cominciando dall’alto sono





7 cervicali, piuttosto fini, (dal latino cervis, nuca )
12 dorsali, piuttosto spesse, (dal latino dorsum, dorso)
5 lombari, più forti, (dal latino lumbum, reni)
5 sacrali, saldate insieme e formanti un triangolo verso il basso, (fa riferimento a ciò che
é inviolabile, a cui dobbiamo grande rispetto. In questo caso si tratta del luogo dove parte
l’energia Kundalini, energia spirituale che parte dal basso e sale fino alla testa, per
portarci all’illuminazione)
4 coccigee, saldate e atrofizzate.
É sostenuta dal sistema muscolare e legamentoso molto complesso.
Il legamento comune anteriore e il legamento vertebrale comune posteriore seguono la colonna
lungo tutta la faccia anteriore per il primo e la faccia posteriore per il secondo, dalla testa al
sacro.
L’anteriore é fissato ai dischi e alle vertebre, il posteriore é fissato ai dischi.
La vertebra si articola con le vicine: una superiore e una inferiore attraverso quattro
articolazioni.
Le faccette articolari superiori della vertebra si articolano con le faccette articolari della vertebra
soprastante.
Le faccette articolare inferiori della vertebra si articolano con le faccette articolari della vertebra
sottostante.
Il quinto contatto é costituito dal disco intervertebrale, che composto in maggioranza da acqua e
proteine plasmatiche. Il nucleo al centro e le fibre annulari intorno.
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Il disco intervertebrale serve da ammortizzatore e “dimagrisce” durante il giorno, sotto il peso
che deve sostenere, si rigonfia , si reidrata durante la notte soprattutto, quando la persona é
sdraiata , distesa , non sottomessa al peso del corpo.
Cervicali
7 vertebre, C1a C7, possiedono un corpo dove la larghezza é maggiore della lunghezza,
formata da un’apofisi spinosa bifida e un buco vertebrale di forma triangolare.
Le apofisi traverse sono bucate e lasciano passare l’arteria cerebrale che si dirige al cranio.
Toraciche o dorsali
12 vertebre, D1a D12, si articolano con le coste (12 paia) alle articolazioni: costo vertebrali e
costo trasversali.
Il foro vertebrale é rotondo. Il corpo vertebrale possiede delle fosse articolari destinate ad
accogliere la testa costale e formare l’articolazione costo vertebrale.
L’apofisi traversa comporta una fossa articolare destinata ad accogliere il tubercolo delle coste
e formare l’articolazione costo trasversale.
Lombari
5 vertebre, L1 a L5, sono sottoposte a pressioni enormi. La quarta e la quinta vertebra sono le
vertebre che “portano”.
La terza vertebra lombare é mobile ed ha un ruolo importante nella statica vertebrale.
É anche il punto di inserzione del diaframma e la sinergia tra questo muscolo e i muscoli epi
spinosi e ilio costali dipende dalla qualità di questa vertebra.
É anche il centro di gravità del corpo.
La prima e la seconda vertebra sono implicate nei movimenti della cerniera dorso lombare i
muscoli inserite nella faccia anteriore psoas diaframma, hanno un ruolo importante sulla statica
e sulla dinamica della colonna lombare.
La respirazione dipende dal diaframma e dal gioco interrelazionale con i muscoli posteriori epispinoso e ilio-costale.
Alcune vertebre hanno un valore funzionale nella statica cervicale:
L3 ha un arco posteriore più sviluppato perché serve da relais muscolare tra:
 da una parte i fasci lombari del lungo dorsale che arrivano dall’osso iliaco che si
inseriscono sulle apofisi traverse di L3
 dall’altra parte, risalendo lungo il rachide dorsale, i fasci dell’epi spinoso la cui inserzione
più bassa si situa sulla spinosa di L3
“la terza lombare é tirata indietro dai muscoli ad inserzione sacrale ed iliaca per servire da
punto di appoggio all’azione dei muscoli dorsali. Ha un ruolo essenziale nella statica vertebrale.
É la vertebre la più mobile.
D1 costituisce il punto d’inflessione tra la cifosi dorsale e la lordosi lombare. É una vertebra
cerniera. I muscoli posteriori vi passano dietro senza prendere delle inserzioni degne di nota.
Definita anche come una “rotula” dell’asse vertebrale.
Sacrali o sacro
Formato dalle cinque vertebre sacrali saldate assieme. É un osso triangolare il cui apice é
diretto verso il basso. Si articola con le ossa iliache di destra e di sinistra e forma l’articolazione
sacro-iliaca. Si articola verso l’alto con la quinta vertebra lombare.
Coccige
Formato da quattro piccole ossa saldate assieme e forma un piccolo osso triangolare.
Il piano L4-L5 (quarta e quinta lombare) e L5-S1 sono il luogo di predilezione delle ernie discali.
L’ernia discale é formata dal nucleo nel disco intervertebrale (nucleo polposo)che emerge da
una breccia creata dalla distruzione progressiva delle fibre annulari, in seguito a sforzi ripetuti e
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massicci (portare pesi, cattive posizioni professionali, ipersollecitazioni ecc.). l’ernia comprime il
nervo rachidiano che esce dal foro di congiunzione tra due vertebre e provoca dei dolori nel
decorso del nervo nonché parestesie, paralisi, …
Il meccanismo dell’ernia discale é riproducibile a tutti i livelli della colonna vertebrale, ma i
luoghi più sollecitati sono tra L4-L5 e L5-S1, C6-C7 e C7-D1 (cerniera cervico –dorsale) a livello
della, popolarmente detta, gobba di bisonte.
PSY
La colonna vertebrale, come il pilastro di una costruzione, rappresenta l’appoggio, la
protezione, la resistenza. Dunque, la colonna mi sostiene e mi protegge in tutte le situazioni
della vita. É il mio pilastro fisico e interiore. Senza di lei affondo. La colonna simbolizza anche la
mia energia la più fondamentale e la più spirituale. Rappresenta la mia flessibilità e la mia
resistenza ai differenti avvenimenti della vita. Le deviazioni della colonna (scoliosi, lordosi,…)
sono collegate alla parte la più profonda di tutto il mio sistema energetico.
Blocco
Al momento di un blocco ci sono dei dolori fisici. Dei sentimenti di impotenza, dei fardelli troppo
pesanti da portare, un bisogno affettivo o emozionale insoddisfatto ecc.., fanno si che io mi
sento attaccato nella mia solidità e nella mia resistenza. Ho l’impressione che sono io il pilastro
della mia famiglia, nel mio lavoro o in rapporto a tutte le situazioni o organizzazioni dove sono
implicato.
Cosa succederebbe agli altri se io non sono lì? Potrebbe affondare tutto?
La colonna é collegata a tutti i diversi aspetti del mio essere tramite lo scheletro, attraverso il
sistema nervoso centrale e attraverso la distribuzione sanguigna. Ogni pensiero, sentimento,
situazione, risposta e impressione é inscritta nella colonna vertebrale cosi bene come nelle parti
del corpo che ne sono implicate.
Guardo la regione dolorosa e identifico la causa del blocco.
Poco importa perché, io resto aperto alla causa e l’integrazione é più armoniosa. Io ribadisco la
nuova persona che voglio essere.
Deviazione
Una deviazione della colonna simbolizza principalmente una resistenza a vivere pienamente la
mia vita. La maniera come mi tengo nella vita, la mia difficoltà a lasciarmi sostenere dalla vita e
a lasciare indietro le vecchie idee, si manifesta con una deviazione della colonna, che si curverà
verso il alto, verso il davanti o verso il dietro…
Io decido di prendermi in mano e di tenermi diritto di fronte alla vita con fiducia e
determinazione.
Lordosi
La lordosi é una curva fisiologica della colonna che si porta in avanti.
Io ho difficoltà a mantenermi diritto perché ho vergogna di ciò che sono, io non mi amo.
Mi sento schiacciato dagli altri e ho poca fiducia in me stesso. Sono incapace di esprimere le
mie idee e le mie convinzioni. Internamente sono come una pentola e questa collera mi rode.
Imparo a prendere il mio posto perché ognuno ha un ruolo nell’universo. Imparo a esprimere le
mie idee e le mie opinioni liberamente e mi sento meglio con me stesso.
Scoliosi
La scoliosi é una deviazione laterale della colonna. Ho l’impressione di portare sulle spalle un
fardello pesante. Questo va al di là della speranza di realizzazione, io vivo l’impotenza e la
disperazione. Le mie responsabilità mi fanno paura, sono indeciso sulla mia orientazione.
L’energia si blocca e la scoliosi ne é la manifestazione fisica.
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Si presenta spesso negli adolescenti, alla ricerca di un’identità, troppo vecchi per essere
bambini e troppo giovani per essere adulti , la vita e le responsabilità sembrano enormi. Si a la
tendenza a compararsi con gli altri, fratelli, sorelle, cugini. Siccome ho spesso l’impressione che
sono migliori di me mi devalorizzo e questo si esprimerà con una scoliosi. La scoliosi é dunque
collegata con un desiderio di fuga da una situazione o da qualcuno.
Io verifico cosa succede nella mia vita e che mi impedisce di sentirmi bene.
Io accetto di vivere il presente ossia un giorno alla volta. Prendo coscienza di essere alla scuola
della vita e di vivere in armonia con quello che mi circonda. Ritrovo la gioia e ogni giorno
realizzo che ho la forza e la capacità di superare gli ostacoli
Disco spostato
Collegato ala colonna vertebrale, (supporto del mio corpo), il disco spostato denota che non mi
sento sostenuto.
Io non mi sento all’altezza, manco di fiducia in me stesso. Prendo coscienza che ogni volta che
ho cercato una risposta o un sostegno trovavo la conferma di ciò che sapevo gia.
Io accetto di ascoltare la mia voce interiore,che é lì per sostenermi e guidarmi.
Io imparo ad avere fiducia in me stesso e scopro la forza che é in me.
E la felicità che ciò mi porta mi tiene in piedi, libero e senza timori.
Lombalgia
La lombalgia si intende dolore a qualsiasi pare della schiena comprese le natiche, al di sotto
della gabbia toracica. É un disturbo comune alla maggior parte delle persone.
Le cause sono varie: meccaniche, infiammatorie, neurologiche ecc… se non é necessario un
trattamento specifico con antibiotici per infezioni o intervento chirurgico, agopuntura e
massaggio sono una terapia efficace.
Rachide cervicale
A livello di collo abbiamo la connessione bocca – stomaco, naso – polmoni, cervello – midollo
spinale. Il collo é sede di vasi sanguigni molto importanti. In MTC il collo é il passaggio tra il
cielo e l’uomo, sede di meridiani distinti che assicurano il legame energetico tra tronco arti e
visceri con la testa e il cervello. Punti finestra del cielo.
La lordosi cervicale é la parte più mobile e più in movimento. La muscolatura delle vertebre
cervicali é in stretto collegamento con la muscolatura oculare. Ogni volta che muoviamo gli
occhi coinvolgiamo le vertebre cervicali.
Il rachide cervicale é sotto il controllo del shou jue yin, maestro del cuore, meridiano molto
legato alla psico- somatica, specialmente nel rapporto con l’esterno. Qualsiasi tensione esterna
crea rigidità nella regione del collo.
Lo shou shao yang, Triplice Riscaldatore, detto anche livello cerniera-barriera,ci regola dagli
agenti esterni, ossia relazionarci con ciò che succede all’esterno. I punti 6MC e 5 TF sono dure
punti molto importanti per il rachide cervicale.
Il meridiano della VB si collega in maniera diretta all’occipite cosi come controlla il sacro e
l’articolazione dell’anca.
La relazione occipite e sacro é nota a tutti, le due ossa sono collegate dai meridiani di VB e di
V.
Nello scegliere i meridiani bisogna tenere conte a come si manifesta il disturbo e a quali sono le
condizioni che lo hanno generato.
Dolore acuto
Meridiani yang di braccia e gamba.
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Dolore cronico
Stabilire quale é la causa, posturale o relazionale.
I dolori di natura psicologica si riflettono sullo Shen, ossia il livello sangue. In questi casi i
meridiano Jue yin Fegato e Ministro del Cuore.
Nelle cervicalgie posturali usare V – VB
Nelle cervicalgie croniche usare F – MC
Torcicollo
Una posizione impropria durante il sonno, una rotazione del colo con un carico pesante, o un
attacco di Vento – Freddo sulla nuca possono causare il torcicollo.
Con l’agopuntura e il massaggio si può alleviare molto velocemente il dolore e la rigidità della
muscolatura.
Formicolii
Formicolii su tutta la mano, specialmente al mattino, che passa scaldandosi. Si tratta della
sindrome degli scaleni, (muscoli del collo), sono interessati i nervi che passano attraverso
questi muscoli. Spesso succede in periodi di stress, eccessivo lavoro con gli arti superiori.
Utilizzare i canali yin del braccio e trattare bene il collo.
Formicolii a solo una o due dita é legato alle strutture ossee e articolari del collo a livello di
rachide, C5 – C7. utilizzare i canali yang, moxa su 14 VG
Ogni
verte
bra
possi
ede
una
conn
otazi
one
emoz
ional
e.
Rela
zioni
verte
bra emoz
ioni
VERTEBRE
C1
C2
C3
EMOZIONI
Idee che girano per la testa
Attitudini suicidarie. Non occuparsi di se. Deni di se
Esistere attraverso ciò che si fa e non ciò che si é. Portare una
maschera
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C4
C5
Sensi di colpa, collera, rivolta
Paura di esprimersi, paura di dire. Cose che si vogliono dire ma che non
esprimiamo, incastrate nella gola
C6
C7
D1
Fardelli, sovraccarichi. Portare la croce degli altri. Sopravvivere
Sentimento di non uscire da…, perdita della calma di fronte al dubbio
Prendere peso. Chiusura alla vita. Paura di perdere, paura di sbagliare,
di non arrivare, dello smacco, della morte. Perdita di un essere caro.
Lutto
D2
D3
D4
D5
Attaccamento alla famiglia. Soffocamento
Fobie. Ostilità in rapporto alla ingiustizia
Amarezza. Paura di amare e di essere amati
Rabbia. Manie di grandezza. Sentimento di avere tutto sbagliato nella
vita
Preoccupazioni costanti, odio, gelosia. Tutto ciò che non si digerisce
Rifiuto di farsi piacere. Conflitti familiari. Saturazione
Ossessione dello smacco
Paura di essere plagiato. Paura dell’abbandono (abbandonare e essere
abbandonato)
Bisogno di essere uan vittima. Perdita di territorio
Devalorizzazione rapporto alla propria immagine esteriore
Paura di non esere perfetti
Paura di essere derubati
Idee nere che perturbano il sonno
Sensi di colpa. Frustrazione. Devalorizzazione. Tradimento
Rifiuto della sessualità
Difficoltà di comunicazione. Portare la croce di un altro. Troppa
responsabilità. Troppo peso sulle spalle. Sopravvivere.
Perdita di potere. Vecchie collere tenaci
Resistenza di fronte all’educazione.
Resistenza di fronte alle credenze
S1, S2, S3 ,S4: sotto l’influenza di qualcuo o qualcosa..
Disequilibrio per rapporto a se stessi. Credenze ( babbo Natale….)
D6
D7
D8
D9
D10
D11
D12
L1
L2
L3
L4
L5
S1
S2
S3
S4
Coccige
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