Concerto percussioni

FESTIVAL REGOLA GIOCO 1999
IL CORPO VIRTUALE
FESTIVAL / LABORATORIO
stesura definitiva
Milano, Ottobre 1999
AGON acustica informatica musica / Centro Studi Armando Gentilucci
in collaborazione con
Festival dei Teatri d'Europa del Piccolo Teatro di Milano - Teatro d'Europa
CONTRIBUTI
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Regione Lombardia
Fondazione Sergio Dragoni, Milano
Motorola
COLLABORAZIONI
Anomos
Apple Computer
A.R.P.
Paolo Carlini fotografo
Crew Italia Comunicazioni
Yamaha Musica Italia
Milano Musica, Associazione per la Musica Contemporanea
Quinta Luce
Pirelli
Radio RAI (da confermare)
Studio Azzurro
il corpo virtuale
Le patate stanno bollendo: sono crude, già sfatte, o c'è ancora speranza di salvarle?
Il sistema per avere queste informazioni è semplice: pungerle con una forchetta. I
risultati, straordinari.
R. Pierantoni, La trottola di Prometeo
Cosa resterebbe di tutta la ricchezza del mondo attorno a noi se non ci fossero
strumenti capaci di metterlo in contatto con la nostra mente o di proiettare su di
esso i variopinti scenari della nostra immaginazione? Una mano, per esempio. Dal
semplice contatto con una forchetta può trarre sequenze di informazioni. Occhi,
orecchie: tutto il nostro corpo compone la sbalorditiva interfaccia di comunicazione
tra noi e la realtà. I computer, macchine delle meraviglie, possono estendere le
possibilità di questo corpo, calpestare gli antichi confini dei sensi, riplasmando le
nostre categorie spazio-temporali in un processo di moltiplicazione della nostra
percezione. Nuovi occhi, nuove orecchie, nuove mani: contempliamo nello specchio
il respiro di un enigmatico e affascinante CORPO VIRTUALE. Ma quali linguaggi
troveremo per parlargli, per capire cosa possiamo chiedergli e come? Quale
interfaccia tra la tecnica discreta e formalizzata della macchina e il pensiero
continuo e intuitivo dell'uomo potrà elaborare il rapporto istintivo, autenticamente
fisico, necessario ad appropriarci completamente di quello sconfinato CORPO
VIRTUALE e renderlo nostro?
All'esplorazione di questo complesso orizzonte AGON dedica il Festival REGOLA
GIOCO 1999, alla sua terza edizione, un "laboratorio" che, dal mattino a notte
fonda, nel cuore di Milano, proporrà un dialogo serrato tra i problemi suscitati dalle
tecnologie informatiche e le immagini visive e sonore con cui l'arte si sforza di
tradurli, concretizzarli; cercando di allacciare possibili fili di collegamento tra la
mente e il nostro futuro CORPO VIRTUALE, dalle sale di Palazzo Reale si apriranno
le prospettive di un contenitore-labirinto dove si intreccerà la polifonia di diversi
linguaggi e percorsi, ricerche e sperimentazioni.
Dopo il concerto al Teatro dell'Arte prodotto da Milano Musica, ideale anticipazione
dei temi del Festival REGOLA GIOCO 1999, in un contrappunto tra vedere e
ascoltare, musica e visione che collegherà le storiche Musiche di accompagnamento
per una scena di film di Schoenberg a recenti opere di Michele Tadini, Mauro
Bonifacio e Luca Francesconi, nello spazio di Palazzo Reale si avvicenderanno: tre
installazioni multimediali (prodotte da AGON e Studio Azzurro); sei concerti e
cinque seminari, che offriranno una panoramica ad ampio raggio del dialogo tra
creatività musicale e tecnologia elettronica, dall'affascinante performance di Michel
Waisvisz che indosserà the hands, sistema di controllo dei calcolatori in tempo reale
dalle significative valenze gestuali e teatrali, all'esecuzione e analisi della riflessione
estetica sulla temporalità di Plot in Fiction di Luca Francesconi, dalle opere di grandi
maestri del Novecento quali Berio, Ligeti, Nono e Xenakis alle stimolanti prime
esecuzioni di lavori commissionati a compositori delle generazioni più giovani;
infine, a dieci anni dalla scomparsa verrà proposto un omaggio alla figura di
Armando Gentilucci con un concerto monografico e una conferenza-studio; quattro
programmi di proiezioni video e ascolti di musica acusmatica con i film di
Greenaway dedicati a quattro compositori americani, una selezione di video curata
dall'Associazione Anomos di Parigi, composizioni per sola elettronica selezionate tra
le opere pervenute in seguito a un bando internazionale; una postazione di
ascolto con le opere commissionate e prodotte dal Centro Studi Armando
Gentilucci dal 1993 al 1998; due serate di laboratorio aperto dedicate a
composizione e ambienti multimediali; un convegno in due parti: “Uomini e robot:
corpo virtuale / lavoro reale” e "Ritmi: la musica del corpo / il corpo in musica".
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il corpo virtuale
INSTALLAZIONI
Palazzo Reale - da mercoledì 10 a martedì 23/11 - ore 10.00/01.00
ingresso libero
PER UN SOFFIO
installazioni interattive con musica e video in tempo reale
"Quando soffia il vento, venerane il suono" (Pitagora)
Si usa dare al soffio capacità strordinarie.
Può accadere che sforzi enormi non arrivino a compiere l'azione per la quale sono
stati concepiti: per un soffio.
Un soffio può avere la responsabilità di dividere le cose fatte da quelle non fatte, le
cose che sono da quelle che sarebbero potute essere.
Il soffio contiene, nella sua minima consistenza, l'energia necessaria che permette
all'azione di compiersi.
Nel significato della parola virtuale troviamo l'idea dell'essere in potenza, del
possibile ma non dell'effettivo.
In questa serie di installazioni il soffio è l'energia attraverso la quale le azioni si
compiono - l'energia attraverso la quale il virtuale diventa reale e il reale diventa
virtuale.
Con il soffio i dati all'interno del computer trovano l'energia per trasformarsi in
un'azione reale.
Il soffio è anche la materia sonora che il computer elabora. Il soffio dà la possibilità
di una consistenza musicale a quello che altrimenti sarebbero solo numeri,
istruzioni. Le nostre azioni controlleranno i parametri delle elaborazioni sonore,
permettendoci di esplorare il nostro stesso suono.
Si tratta di scambi, di trasformazioni...
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SOFFIO SU NERO
riflessioni del corpo
produzione AGON, 1999
Con il soffio il nostro corpo viene trasportato dentro al computer, digitalizzato, reso
virtuale.
Il soffio permette alla nostra immagine di vivere.
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SOFFIApiano-forteSOFFIA
installazione audio interattiva con disklavier
produzione AGON, 1999
...si tratta di scambi, di trasformazioni.
Nel ciclo di questi scambi il soffio tornerà anche a essere un'azione reale.
Un pianoforte vero, reale suonerà (fisicamente) grazie all'energia del soffio e alle
trasformazioni numeriche operate dal computer.
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IL SOFFIO SULL'ANGELO primo naufragio del pensiero
videoambientazione interattiva
produzione Studio Azzurro
in collaborazione con l'Associazione culturale "L'occhio" di Pisa
e l'Università degli Studi di Pisa, 1997
nuova versione con musica e elaborazione audio in tempo reale
di AGON, 1999
L'installazione occupa la volta di un'ampia sala, come un affresco. Una grande
nuvola abitata da esseri che si muovono distorcendosi in modo appena percettibile.
Le figure proiettate sulla superficie formano una popolazione aerea, leggera, priva
di gravità che ricorda certe rappresentazioni angeliche dipinte, con virtuosismo
prospettico, su numerosi soffitti seicenteschi. Differentemente da questo richiamo
però, i personaggi proiettati non hanno l'atteggiamento seduttivo o minaccioso, né
tanto meno terribile o bellissimo. Sono figure riconoscibili e molto terrene,"figure
delineate fuori ma vuote dentro: per questo galleggiano nell'aria". Come contenitori
aerostatici, sensibili e orientabili dalle più piccole variazioni, essi sono sottoposti a
una continua e lenta trasformazione: ruotano, si allungano e allargano, espandono
le loro membra, ma il tutto con una lentezza ossessiva, come se il loro gesto, la
loro condizione, fosse senza gravità. Molti di loro cercano di aggrapparsi a oggetti,
appendersi come naufraghi al loro relitto, avvinghiarsi a questi simboli alla deriva.
Tutto ciò fino al momento in cui i visitatori (terreni) nel loro "stare" a guardare,
nella loro azione quasi contemplativa, involontariamente prima e volutamente poi,
attraverso il soffio, scaraventano il personaggio-angelo fuori dal suo opaco fluire e il
suo "vuoto" può esplodere o essere spinto lontano. In quell'istante egli riprende la
sua storia, ce la mostra; in quell'attimo, con quella scossa, ci offre un'immagine di
altra natura come se riprendesse un racconto interrotto.
Il soffio sull'angelo non sarà solo una corrispondenza tra uno spostamento fisico e
uno virtuale, tra un atto e un'immagine; sarà anche suono, anzi molti suoni: soffi
leggeri, modulati, trascinati, dolci, altri più meccanici, pneumatici, che daranno
forma alla nube, o meglio a quell'affresco che sovrasta lo spazio.
L'installazione è stata originariamente sviluppata attraverso proiezioni su tre grandi
paracadute rovesciati.
La nuova versione, appositamente studiata per Palazzo Reale, utilizza direttamente
la volta della sala che ospita l'installazione, sfruttando le suggestioni di un luogo
carico di storia.
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il corpo virtuale
CONCERTI
Teatro dell'Arte - lunedì 25/10 - ore 20.00
“immagini dal suono”
Festival Milano Musica 1999 "Percorsi di musica d'oggi"
Nieuw Ensemble, Amsterdam - AGON
Renato Rivolta, direttore
Phyllis Blanford, azione e voce
Frits Weiland
Begleitszene zu einer Lichtspielmusik
Scena d'accompagnamento per una musica da film
Film e nastro su musiche di Arnold Schoenberg
elaborate da Frits Weiland
Arnold Schoenberg
Begleitmusik zu einer Lichtspielszene op.34
musica d'accompagnamento per una scena da film
Trascrizione per ensemble di J.Schoellhorn
Stefano Gervasoni
Antiterra
per ensemble
Commissione Nieuw Ensemble e Milano Musica
prima esecuzione
Michele Tadini
Teatro II
per ensemble, elettronica e video generato in tempo reale
Immagini di Gianfranco Pardi elaborate con Michele Tadini
Commissione Nieuw Ensemble, Amsterdam
Produzione: AGON, Milano
prima esecuzione italiana
Mauro Bonifacio
Nuages gris
per ensemble e elettronica
Commissione Milano Musica
Produzione: AGON, Milano
prima esecuzione
Luca Francesconi
Lips, Eyes, Bang
per attrice/cantante, ensemble, audio e video in tempo reale
Testo da Eneide di Virgilio, liberamente adattato
e tradotto da Luca Francesconi
Ideazione video di Luca Francesconi e Luca Scarzella
Direzione video Studio Azzurro, Milano
Immagini e luci di Luca Scarzella
Programmatori video Tom Demeyer e Francesco Apuzzo
Commissione Nieuw Ensemble, Amsterdam
Produzione: AGON, Milano/STEIM, Amsterdam/Studio Azzurro, Milano
prima esecuzione italiana
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Palazzo Reale - giovedì 11/11 - ore 21.00
“le mani”
STEIM Studio for Electro Instrumental Music, Amsterdam
Michel Waisvisz
nuovo lavoro
prima esecuzione
per "mani digitali" e orchestra di computer
Coordinatore tecnico: Frank Baldé
Produzione: STEIM, Amsterdam
Michel Waisvisz è notissimo fra tutti gli appassionati di musica informatica per aver
inventato "the hands", le mani, un affascinante sistema di controllo in diretta dei
calcolatori. Michel indossa una sorta di guanti informatici pieni di sensori e pulsanti
collegati alle macchine e agli strumenti musicali digitali e con questi arriva a
generare e pilotare una potentissima orchestra tecnologica in diretta; anche
l'aspetto gestuale e teatrale di questa performance è molto affascinante e il
musicista sembra proprio instaurare un dialogo con i computer musicali, anzi un
rapporto fisico e sensuale con la materia sonora stessa, sospesa nell'aria.
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Palazzo Reale - sabato 13/11 - ore 21.00
“il cerchio e la freccia: due metafore del tempo”
lezione concerto di Luca Francesconi
Ensemble MUSICA20
Luca Francesconi, direttore
Pascal Gallois, fagotto
Rocco Carbonara, clarinetto
Luciano Berio
Sequenza XII (1995) per fagotto
Luca Francesconi
Plot in Fiction
(1986)
per clarinetto solista e 11 strumenti
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Palazzo Reale - lunedì 15/11 - ore 21.00
“omaggio a Armando Gentilucci”
concerto a dieci anni dalla scomparsa
in collaborazione con la Fondazione Sergio Dragoni, Milano
Ensemble Orfeo
Andrea Pestalozza, direttore
Armando Gentilucci
Metafore del tempo
per pianoforte
Le clessidre di Dürer
per clarinetto, violino, violoncello e pianoforte
Rien de plus
per soprano e 10 strumenti
Testi tratti da Opus 89 di Edoardo Sanguineti
In acque solitarie
per flauto solo
una glossa a margine di Moby Dick
Lo scrigno dei suoni
per pianoforte
5 Studi sulle sonorità pianistiche
Nei quieti silenzi
per 11 esecutori
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Palazzo Reale - giovedì 18/11 - ore 21.00
“suono reale-suono virtuale I”
concerto per quintetto di fiati e elettronica
Ensemble MUSICA20 - AGON
Emilio Vapi, flauto
Rocco Carbonara, clarinetto
Nicola Zuccalà, clarinetto basso
Luca Avanzi, oboe
Michele Colombo, fagotto
Michele Fait, corno
György Ligeti
Bagatellen
per quintetto di fiati
Giorgio Colombo Taccani
Eris
per corno inglese, clarinetto basso, fagotto e elettronica
Produzione: AGON, Milano
prima esecuzione
Loredana Arcaro
Concentrico
per flauto contrabbasso e live electronics
Produzione: AGON, Milano
prima esecuzione
Luigi Ceccarelli
Respiri
per corno preparato e elettronica
Commissione AGON / Centro Studi Armando Gentilucci
Produzione: AGON, Milano
prima esecuzione
Luciano Berio
Opus number Zoo
per quintetto di fiati
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Palazzo Reale - sabato 20/11 - ore 21.00
“suono reale-suono virtuale II”
concerto per pianoforte, clarinetto e elettronica
Aldo Orvieto, pianoforte
Rocco Carbonara, clarinetto
AGON, elettronica
Luigi Nono
..sofferte onde serene...
per pianoforte e nastro magnetico
Produzione: Studio di Fonologia della RAI, Milano
Paolo Solcia
La Luna di Lentini
per clarinetto di bassetto e live electronics
Produzione: AGON, Milano
prima esecuzione
Iannis Xenakis
Herma
per pianoforte
Atli Ingolfsson
Flecte lapis II
per clarinetto e tastiera elettronica
Commissione AGON / Centro Studi Armando Gentilucci
Produzione: AGON, Milano
prima esecuzione italiana
Steve Reich
Piano phase
per due pianoforti
versione per un pianista, un pianoforte e un disklavier
Produzione e adattamento: AGON, Milano
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Palazzo Reale - martedì 23/11 - ore 21.00
“suono reale-suono virtuale III”
concerto per ensemble e elettronica
Freon Ensemble, Roma - AGON
Stefano Cardi, direttore e chitarrista
Giuseppe Pelura, flauto
Paolo Montin, clarinetto
Orietta Caianiello, pianoforte
Rodolfo Rossi e Antonio Caggiano, percussioni
Giorgio Sasso, violino
Luca Sanzò, viola
Luca Peverini, violoncello
Mauro Cardi
Manao Tupapau
per flauto, percussioni e nastro magnetico
Produzione: Istituto Gramma, L'Aquila
Gabrio Taglietti
Gipsy requiem
per due percussionisti e live electronics
Commissione AGON / Centro Studi Armando Gentilucci
Produzione: AGON, Milano
Giulio Castagnoli
nuovo lavoro per strumenti e elettronica
prima esecuzione
Michele Tadini
Slang
per chitarra elettrica e workstation M.A.R.S.
Produzione: AGON, Milano
Pietro Pirelli
Fractals
per due percussionisti e elettronica
Produzione: AGON, Milano
Giovanni Verrando
Evanescente Orchestra Meccanica II
per flauto, clarinetto, pianoforte, trio d'archi e elettronica
Commissione AGON/Centro Studi A.Gentilucci - GMeM Marsiglia
Produzione: AGON, Milano
prima esecuzione italiana
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il corpo virtuale
SEMINARI
seminari
Palazzo Reale - venerdì 12/11 - ore 18.00 - ingresso libero
Michel Waisvisz - Luca Francesconi
HANDS - Un Corpo Bit
Palazzo Reale - domenica 14/11 - ore 18.00 - ingresso libero
Stefano Scarani - Atli Ingolfsson.
La Parola numerica - Il linguaggio MIDI - tastiere, dita, bang
Palazzo Reale - lunedì 15/11 - ore 18.00 - ingresso libero
Presentazione del libro di G. Ferrari: “A. Gentilucci”
Conferenza-studio sulla figura di Armando Gentilucci
Palazzo Reale - giovedì 18/11 - ore 18.00 - ingresso libero
Emilio Vapi - Rocco Carbonara
Strumenti e Tecniche I - Flauto contrabbasso
Strumenti e Tecniche II- Clarinetto di bassetto
Palazzo Reale - venerdì 19/11 - ore 18.00 - ingresso libero
Luigi Ceccarelli - Giovanni Verrando - Giorgio Colombo Taccani
Strumenti Concreti - Strumenti Astratti
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il corpo virtuale
LABORATORI APERTI
COMPOSIZIONE E AMBIENTI MULTIMEDIALI
Palazzo Reale - martedì 16/11 - ore 20.00
1° SESSIONE:
Stefano Roveda (Studio Azzurro), Michele Tadini, Paolo Solcia (AGON)
•
Controllo di ambienti multimediali per l'esecuzione di installazioni e concerti
•
I protocolli di comunicazione
•
Tempo reale e tempo differito - strategie per un'esecuzione complessa
•
Analisi e ricostruzione di patch per un'esecuzione multimediale.
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Palazzo Reale - mercoledì 17/11 - ore 20.00
2° SESSIONE:
Paolo Rosa (Studio Azzurro), Luca Francesconi, Michele Tadini (AGON)
•
Multimedialità - un approccio compositivo
•
Analisi di produzioni multimediali di AGON e di Studio Azzurro
•
Analisi delle tre installazioni in corso a Palazzo Reale.
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il corpo virtuale
PROIEZIONI VIDEO
E ASCOLTI ACUSMATICI
VIAGGI IMMAGINARI
Per quattro serate verranno presentati alternativamente video, aventi attinenza con
il tema centrale del Festival, e una selezione di composizioni acusmatiche scelte tra
le musiche pervenute a seguito di un bando internazionale, oltre a quattro lavori di
compositori di AGON.
Palazzo Reale - mercoledì 10/11 - ore 21.00 - ingresso libero
Stefano Scarani Cigalula Produzione: AGON, Milano
Julie-Christine Fortier Shift Canada
Mathew Adkins Pagan Circus Produzione: E.M.S., Svezia
Reynald Drounin e.more
Mario Marcelo Mary De l'autre côté du silence
Produzione: National Conservatory, Parigi
Peter Greenaway
Four american composers: Philip Glass
Palazzo Reale - venerdì 12/11 - ore 21.00 - ingresso libero
Roberto Andreoni
Three Tales by Kafka - Fractal Music n°3
Produzione: AGON, Milano
Stefano Scarani Return to the Earth Milano
Greg Boardman Can of delights Inghilterra
Cécile Babiole Hot spectrum Francia
Hans Tutschku Extrémités lontaines Produzione: GRM, Marsiglia
Peter Greenaway Four american composers: Meredith Monk
Palazzo Reale - domenica 14/11 - ore 21.00 - ingresso libero
Sergio Borsato
Migrinsoltude, la coscienza in avanti
Produzione: AGON, Milano
Sterbool Galak Share brothers Francia
John Wynne Upcountry Produzione: University of Sheffield
Robin Dupuis Démarche Canada
Beatriz Ferreyra Rios de los pàjaros Argentina
Peter Greenaway Four american composers: John Cage
Palazzo Reale - domenica 21/11 - ore 21.00 - ingresso libero
Massimiliano Viel VI Produzione: AGON, Milano
Sébastien Pesot Paradoxa Canada
Francesco Giomi Flamenco Produzione: Tempo Reale, Firenze
Sébastien Pesot Compost Canada
Claudio Alberto Ferrari De planos y lejanias
Peter Greenaway
Produzione: Mc Gill University, Montreal - Canada
Four american composers: Robert Ashley
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il corpo virtuale
CONVEGNO
Palazzo Reale - sabato 20/11 - ore 10.00/13.00
ingresso libero
uomini e robot: corpo virtuale / lavoro reale
in collaborazione con Quinta Luce
Mario Santagostini Poeta
Link Pro Pop Associazione Culturale Musicale di tendenza
Enzo Procopio Autore e Coreografo di VideoDanza
Le macchine e i computer possono aumentare le capacità dei sensi dell'uomo,
allargarne lo spazio percettivo ed espressivo e alterare le modalità con le quali
viene strutturata la presenza al mondo e nello spazio sociale.
L'uomo ha ormai nelle mani e nelle gambe la dimensione del ciberspazio. Il corpo
virtuale può svolgere il lavoro reale.
Il convegno sarà curato e coordinato da Quinta Luce.
Sono in corso contatti per la partecipazione di docenti universitari, ricercatori,
esponenti del mondo del lavoro.
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Palazzo Reale - sabato 20/11 - ore 15.00/18.00
ingresso libero
ritmi: la musica del corpo / il corpo in musica
in collaborazione con Quinta Luce
Quali sono i ritmi che fanno muovere il nostro corpo?
I ritmi del corpo possono essere regolati da ritmi esterni?
Quale è la relazione fra ritmo interno e ritmo esterno?
Le possibilità del nostro corpo sono state ampliate a dismisura senza che il corpo
stesso venisse coinvolto. Eppure la capacità di legare a uno stesso orologio ritmico
milioni di persone, di farle muovere - fisicamente - a uno stesso ritmo ha poco a
che fare con questo progresso.
Il ballo è senza dubbio un momento di abbandono in cui noi diamo il nostro corpo a
qualcos'altro, è un momento in cui ci lasciamo invadere e muovere da una
pulsazione esterna. La musica, non certo solo quella da ballo, ha la capacità
enorme di coinvolgere il corpo in modo tangibile.
Quali ricerche indagano sull'interazione tra ritmi e corpi?
Per una volta, senza posizioni preconcette, verranno messe a confronto esperienze
molto diverse.
Non solo parole. Il pomeriggio prevede un confronto serrato, anche a colpi di note e
ritmi. Generi a confronti, suoni in fermento: un piccolo laboratorio sperimentale
dove interverranno musicisti, dj, ballerini.
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biglietti e abbonamenti
A Palazzo Reale, le installazioni, i seminari, le serate di "Viaggi immaginari", il
convegno, le prove dei concerti: ingresso libero.
Per i concerti e i laboratori aperti a Palazzo Reale: biglietto unico L.10.000.
Abbonamento all'intero ciclo L.60.000.
Abbonamenti in vendita a partire dal 30 ottobre p.v. presso le biglietterie del
Piccolo Teatro, via Rovello 2 e largo Greppi 2, tel. 02/72333222, dal lunedi al
sabato dalle ore 10.00 alle ore 18.30, domenica dalle ore 10.30 alle ore 18.30.
Per il concerto di Milano Musica al Teatro dell'Arte: biglietto intero L.30.000, ridotto
L.15.000.
In vendita a partire dal 1° ottobre p.v. presso la biglietteria del Teatro dell'Arte, v.le
Alemagna 6, tel. 02/89011644, dal lunedi al sabato dalle ore 11.00 alle ore 19.00.
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Festival REGOLA GIOCO 1999
IL CORPO VIRTUALE
Teatro dell'Arte, viale Alemagna 6
Palazzo Reale, ingresso da piazza Duomo
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informazioni
AGON acustica informatica musica
tel. 02/64429289
fax. 02/64422724
http://members.planet.it/freewww/agon/
[email protected]
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AGON acustica informatica musica
AGON è un centro di produzione e ricerca musicale con l’ausilio delle tecnologie elettroniche
e informatiche.
Oggi AGON rappresenta in Italia un vero punto di riferimento per la ricerca e la creatività
musicale legata al progresso scientifico e alle nuove tecnologie.
AGON nasce alla fine degli anni '80 come unione di compositori, strumentisti e tecnici che,
mettendo in comune la propria esperienza, formano un nucleo professionale in grado di
operare nel mondo della musica contemporanea su tutti gli aspetti che, in particolare,
coinvolgano le moderne tecnologie elettroniche e informatiche.
AGON si costituisce come associazione nel 1990 in occasione di una importante commissione
da parte del Teatro alla Scala di Milano, divenendo in seguito una realtà in grado di garantire
stabilmente la propria attività, autonomamente e in collaborazione con enti, strutture
musicali, teatri, artisti.
Le attività si sono via via allargate ad altre discipline artistiche unendo musica, immagine,
teatro, danza, in concerti, performances, installazioni multimediali interattive, produzioni
discografiche e video, creando parallelamente un settore di ricerca - che spazia dallo
sviluppo di nuove tecniche e metodologie per la produzione e l'esecuzione, alla ricerca
informatica - ed un settore didattico-pedagogico.
AGON ha trovato sede e ospitalità all'interno del Polo Tecnologico Pirelli/Bicocca.
AGON ha collaborato con i maggiori teatri e istituzioni musicali (fra cui: Teatro alla Scala Milano, Teatro Regio - Torino, Teatro Comunale - Bologna, Teatro Bellini - Catania, Piccolo
Teatro - Milano, Teatro Franco Parenti - Milano, Teatro San Carlos - Lisbona, Städtichen
Bühnen Münster, Théâtre Garonne - Toulouse, The Living Theatre - New York, Orchestra
Sinfonica della RAI - Milano, Orchestra Sinfonica dell’Emilia Romagna, Nieuw Ensemble Amsterdam, Conservatoire de Strasbourg, Milano Musica, Società del Quartetto - Milano,
Ravenna Festival, Rossini Opera Festival - Pesaro, Mittelfest - Cividale del Friuli, Concorso
pianistico internazionale “Umberto Micheli”, Festival Musica - Strasburgo, Ars Musica Bruxelles, Electronic Music Stockholm, RadioTre RAI, Stradivarius, Casa Ricordi, Edizioni
Suvini Zerboni) in importanti produzioni con uso di strumenti elettronici, ideando i progetti
artistici, realizzandoli, curandone l'esecuzione e la regia del suono.
I lavori originali prodotti sono attualmente centocinquantatre (giugno 99).
In questi anni AGON ha intessuto relazioni con importanti centri di produzione e ricerca tra
cui IRCAM - Parigi, Tempo Reale - Firenze, Studio Azzurro - Milano, STEIM - Amsterdam,
sviluppando progetti e coproduzioni che hanno dato alla luce opere di notevole interesse
artistico.
AGON ha avviato collaborazioni, partecipato a convegni e prestato consulenze per istituzioni
pubbliche, istituzioni private e aziende come: Politecnico - Milano, Pirelli, SNAM, Edizioni
Bompiani, S.I.TEX - Moda In, Fondazione Arturo Toscanini - Parma, Conservatorio A.Casella L'Aquila, Living Art Museum - Reykjavik, Opera Totale - Comune di Venezia, Filmmaker Milano, Triennale - Milano.
AGON collabora con importanti compositori e interpreti, dedicando molta attenzione ai
musicisti delle ultime generazioni, proponendosi come luogo di aggregazione e dibattito
culturale attorno all’arte contemporanea e coinvolgendo nelle proprie iniziative anche
professionisti di altre discipline.
Dal 1996 organizza e progetta REGOLA GIOCO, festival su Arti e Tecnologie.
Nel 1997 ha allestito uno studio per la preparazione di eventi con elaborazione video in
tempo reale.
Attualmente, è in fase di avvio un nuovo settore di AGON, specifico sulla multimedialità e
sull’editoria elettronica.
I collaboratori stabili sono musicisti, compositori affermati e giovani compositori.
Centro Studi Armando Gentilucci
Il Centro Studi Armando Gentilucci è nato nel 1993 e viene sostenuto da un contributo della
Fondazione Sergio Dragoni di Milano.
E’ un’istituzione interna ad AGON, attraverso la quale si commissionano e producono nuove
musiche che fanno uso dei mezzi elettronici, stimolando un utilizzo approfondito della
tecnologia sia in compositori giovani che in compositori già affermati.
Le opere fino ad oggi realizzate sono venti.
Festival REGOLA GIOCO
REGOLA GIOCO è la proposta di AGON per un festival annuale a Milano sul tema "Arte e
Tecnologia".
L'aspetto speculativo (le regole) e l'aspetto ludico (il gioco) sono alla base di qualsiasi
attività dell'uomo, a maggior ragione dell'arte. E sono anche i due aspetti fondamentali del
pensiero umano: ragione e istinto.
La musica da sempre è un esempio perfetto della ricerca continua di un equilibrio fra queste
due tensioni.
AGON intende mettere in luce le diverse esperienze artistiche che utilizzano nuove
tecnologie, nonché l'impatto che l'evoluzione tecnologica produce sulla nostra percezione ed
organizzazione dei fenomeni. Partendo dunque dalla musica si cerca di allargare il campo
d'osservazione coinvolgendo altre discipline nella discussione di questi temi, rivelando la
necessità e l'urgenza di questa investigazione.
AGON, attraverso l'iniziativa REGOLA GIOCO vuole stimolare con appuntamenti annuali uno
spazio di riflessione e approfondimento: i concerti sono sicuramente un momento importante
ma possono assumere un valore diverso, più profondo e godibile se inseriti in un contesto
articolato dove la musica contemporanea si rivela voce autorevole e integrante nel dibattito
sui temi più scottanti del mondo contemporaneo, siano essi legati all'espressione artistica, al
linguaggio, alla scienza, alla comunicazione.
Ai concerti si affiancheranno spettacoli multimediali, tavole rotonde, lezioni pubbliche,
installazioni audio, video, plastiche, collegamenti telematici.
Vedere il proprio tempo da vicino pur mantenendo una visione globale ed evitando di
perdersi nella trama dei dettagli è molto difficile ma necessario.
L'idea di un appuntamento fisso nasce quindi dalla necessità di verificare i percorsi che si
stanno seguendo, e confrontarli con gli altri.
Per mantenere solido il filo della memoria, di anno in anno verranno raccolte serie di
documenti - composizioni musicali, relazioni, atti delle tavole rotonde - tali da offrire una
testimonianza dei percorsi che si stanno tracciando.
REGOLA GIOCO 1996 - Teatro Studio, 18 e 19 giugno
In collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano.
Contributi: Regione Lombardia, Fondazione Sergio Dragoni, Casa Ricordi.
La prima edizione di Regola Gioco è stata dedicata alla musica e alle sue relazioni con l'uso
della tecnologia (programma e rassegna stampa allegati).
Con due concerti di musica elettroacustica AGON ha presentato le diverse interpretazioni
del rapporto tra strumenti ad arco e tecniche/tecnologie della musica elettronica.
Interpreti dei concerti, il Quartetto Arditti e il soprano Luisa Castellani.
Musiche di: Giorgio Colombo Taccani, Antonio Gatti, Giacomo Manzoni, Massimiliano Viel,
Armando Gentilucci, Michele Dall'Ongaro, Stefano Bellon, Paolo Perezzani, Michele Tadini,
Luca Francesconi.
I brani ascoltati presentavano differenti metodi di approccio e impiego dell'elettronica:
dall'elaborazione realizzata in studio e registrata su nastro magnetico al trattamento del
suono dal vivo (live electronics), agli ultimi sviluppi dell'informatica musicale.
In una tavola rotonda dal titolo "Suono e numero: dov'è la macchina creativa? Presentazione del Centro Studi Armando Gentilucci" compositori, musicologi e studiosi hanno
discusso i rapporti tra idea compositiva, tecnologia e percezione nell'attuale ricerca musicale,
le caratteristiche nuove della scrittura e dell'esecuzione con l'impiego di strumenti elettronici
e informatici.
Contributi di: Mauro Cardi, Luisa Castellani, Azio Corghi, Francesco Degrada, Luca
Francesconi, Mimma Guastoni, Francesco Leprino, Giacomo Manzoni, Paolo Perezzani, Luigi
Pestalozza, Maurizio Pisati, Michele Tadini.
Nel corso dell'incontro è stato presentato il lavoro del Centro Studi Armando Gentilucci e
sono stati eseguiti dal clarinettista Rocco Carbonara e dal flautista Emilio Vapi alcuni brani di
Gentilucci.
REGOLA GIOCO 1998 - LEZIONI CONCERTO musica e nuove tecnologie
Teatro Franco Parenti 8, 9, 23 novembre
Teatro Lirico 29 novembre
Triennale di Milano 29, 30 novembre
Collaborazioni: Crew Italia, Teatro Franco Parenti, Triennale di Milano, Apple, Grafiche
Gelmini, Milano Musica, Radio RAI.
Contributi: Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento dello Spettacolo, Regione
Lombardia.
Con questo ciclo di LEZIONI CONCERTO, AGON ha proposto cinque percorsi per introdurre il
pubblico nell'affascinante spettacolo della manipolazione e trasformazione dei suoni,
sperimentando direttamente le possibilità tecniche offerte dalle nuove tecnologie ed
analizzando ogni fase del progetto di creazione musicale: dall'ideazione compositiva
all'esecuzione.
La formula delle LEZIONI CONCERTO ha unito al lato spettacolare di un'esecuzione musicale con
grandi solisti e lavori in prima esecuzione, la possibilità di conoscerne il "dietro le quinte" e
di comprenderne le dinamiche interne. Le LEZIONI, rese vive da immagini e suoni proiettati e
diffusi con le più moderne tecniche multimediali, hanno presentato le composizioni del
CONCERTO, smontandole e analizzandole, offrendo al pubblico le chiavi per avvicinarsi in modo
diretto e stimolante al cuore dei più interessanti problemi della creazione e dell'ascolto
musicale di oggi.
Due incontri condotti dai musicisti attivi all'interno di AGON (Michele Tadini, Giorgio
Colombo Taccani, Mauro Bonifacio, Stefano Scarani) hanno esplorato gli elementi
fondamentali del linguaggio della musica elettronica, dagli aspetti microscopici della
costruzione del suono e dello spazio acustico all'elaborazione di un'intera composizione
musicale. Interpreti: Gabriele Cassone, tromba; Cinzia Barbagelata, violino.
Sul rapporto dell'elettronica con la voce, il più affascianante e complesso degli "strumenti"
umani, si sono svolti altri due incontri: nel primo, Philippe Manoury, in collaborazione con
l'IRCAM di Parigi, ha presentato En écho, suggestivo lavoro nel quale il computer interagisce
dal vivo con i suoni cantati dal soprano Donatienne Michel-Dansac, riproducendoli,
deformandoli e proiettandoli in nuovi spazi sonori.
Nel successivo incontro, Luciano Berio ha proposto e analizzato due classici della
letteratura musicale contemporanea dedicati alla voce, Thema (Omaggio a Joyce) e
Sequenza III con il soprano Luisa Castellani. La presenza del grande compositore italiano
ha creato una sintesi tra il passato degli storici esperimenti all'Istituto di Fonologia della RAI
di Milano e il futuro di una riflessione artistica e musicale in perenne e stimolante crescita.
Nell'incontro finale, Jean-Baptiste Barrière ha introdotto l'attualissimo tema
dell'interattività e delle relazioni tra mondo reale e virtuale presentando la sua installazione
Autoportrait in Motion. Violoncello: Anssi Karttunen.
Durante l'ultima giornata del festival, musicologi, docenti, esperti di multimedialità e
compositori hanno approfondito alcuni dei temi emersi nel corso delle LEZIONI CONCERTO
offrendo, in un proficuo scambio di prospettive e motodologie, un punto di osservazione
provilegiato sulla ricerca e la sperimentazione artistica contemporanea. Al convegno "Il
pensiero polifonico: nuove tecnologie e arte contemporanea" hanno partecipato JeanBaptiste Barrière, Franco Fabbri, Luca Francesconi, Maria Grazia Mattei, Enzo Restagno,
Paolo Spinicci, Paolo Rosa di Studio Azzurro.
Festival REGOLA GIOCO 1999
IL CORPO VIRTUALE
AGON acustica informatica musica
Tel 02 - 64429289
Fax 02 - 64422724
e-mail: [email protected]
http://members.planet.it/freewww/agon/
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AGON acustica informatica musica / Centro Studi Armando Gentilucci
in collaborazione con
Festival dei Teatri d'Europa del Piccolo Teatro di Milano - Teatro d'Europa
CONTRIBUTI
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Regione Lombardia
Fondazione Sergio Dragoni, Milano
Motorola
COLLABORAZIONI
Anomos
Apple Computer
A.R.P.
Paolo Carlini fotografo
Crew Italia Comunicazioni
Yamaha Musica Italia
Milano Musica, Associazione per la Musica Contemporanea
Quinta Luce
Pirelli
Radio RAI (da confermare)
Studio Azzurro