primi laureati di scienze dell`educazione

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Oggetto: prime lauree a Scienze dell’Educazione
Alle redazioni in indirizzo
COMUNICATO STAMPA
La facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia
posa la corona d’alloro sulle prime due studentesse che si laureano nell’ambito del corso di
Laurea triennale in Scienze dell’Educazione. Martedì 15 luglio 2008 a Reggio Emilia, Alina
Verzhbitskaya e Silvia Ninetti, discuteranno la loro tesi concludendo così tempestivamente e
brillantemente il loro percorso di studi iniziato nell’anno accademico 2005/2006.
Propongono due lavori di ricerca di taglio antropologico-letterario l’uno e di taglio pedagogico
l’altro, le due studentesse che per prime giungono a tagliare il traguardo della Laurea in
Scienze dell’Educazione, Corso di Laurea triennale della facoltà di Scienze della Formazione
dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia attivato nell’anno accademico 2005/2006.
Martedì 15 luglio 2008 alle ore 11.00 presso l’Aula Magna Pietro Manodori del Complesso
universitario ex Caserma Zucchi (v.Allegri, 9 ) a Reggio Emilia, avrà luogo la prima sessione di
laurea del percorso formativo triennale in Scienze dell’Educazione che vedrà la discussione di tesi
delle studentesse Alina Verzhbitskaya, e Silvia Ninetti che oltre alla gioia di concludere il proprio
percorso di studi possono vantare il primato di tempestività sugli altri colleghi del corso.
Alina Verzhbitskaya, studentessa di origini russe, nata a San Pietroburgo, ma residente a Reggio
Emilia discuterà una tesi dal titolo “Etica e racconto”, seguita dal suo relatore il professor Giorgio
Zanetti, Ordinario di Letteratura Italiana Contemporanea.
Il suo lavoro di ricerca si colloca a cavallo fra letteratura e antropologia. Movendo dall'idea che la
letteratura sia una fonte inesauribile di modelli di comportamento e uno strumento sensibilissimo di
riflessione sulle norme etiche che ispirano l'agire, l'elaborato interroga le implicazioni e le valenze
di ordine morale del discorso letterario, in particolare di quello narrativo. Principale punto di
riferimento teorico e interpretativo sono i romanzi di Dostoevskij, rivisitati alla luce di saggi, non
ancora tradotti in italiano, risalenti alla grande stagione critica e filosofica russa dei primi anni del
secolo scorso.
Silvia Ninetti, studentessa reggiana, discuterà una tesi dal titolo “Il modello familiare nelle
comunità di accoglienza per minori in difficoltà”, di cui è relatore il dott. Nicola Barbieri,
docente di Storia della Pedagogia.
La tesi prende in esame la famiglia come agenzia educativa e come istituzione sociale,
focalizzandosi sui momenti di crisi, in cui i figli minori si trovano a rischio. Dopo una disamina
delle diverse modalità di assistenza all'infanzia in difficoltà nell'Italia del secondo dopoguerra, si
prende in esame il problema dell'affidamento familiare presso le comunità di accoglienza. Il
problema è affrontato concentricamente: dalle tipologie esistenti sul territorio nazionale, alla
situazione nella Provincia di Reggio Emilia, fino all'esame dell'esperienza dell'OSEA.
Il corso di laurea in Scienze dell’Educazione attivato nell’anno accademico 2005/2006 si propone
di formare educatori per l’animazione culturale, per la prima infanzia e l’educazione negli asili
nido, per la prevenzione del disagio e della devianza, e a favore del sostegno educativo e sociale
in tutte le condizioni di handicap e di svantaggio.
“Il corso ha incontrato un grande interesse presso i giovani - ha commentato la prof.ssa Roberta
Cardarello, Preside della facoltà di Scienze della Formazione – come dimostrano i dati degli
iscritti, in crescita, che attualmente raggiungono un totale di 388, molti dei quali sono già attivi
presso istituzioni educative extrascolastiche e associazioni di volontariato”.
“Del resto il corso di laurea – ha aggiunto il prof. Fulvio De Giorgi, Presidente del Corso in
scienze dell’Educazione - garantisce un forte contatto con le realtà educative territoriali. Sono
infatti più di 50 le convenzioni già oggi attivate per questo corso di laurea con Enti territoriali di
della Provincia di Reggio e di numerose altre provincie a riprova di una diffusa ed elevata
sensibilità ai temi dell’educazione sociale e giovanile”.
Modena, 14 luglio 2008
L’ufficio stampa
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