Gentile Signora, Egregio Signore, Leggendo questa nota le sarà più semplice partecipare in modo attivo alle cure che le vengono prestate durante la degenza nello studio medico. Potrà meglio dialogare con chi si occuperà di lei. Il medico e la segretaria le daranno indicazioni sul suo stato di salute, sulle cure, sui possibili rischi e risponderanno alle sue domande. Non esiti a chiedere chiarimenti e spiegazioni in caso di dubbio. Se lei non è d’accordo con le prestazioni che le sono proposte ha il diritto di rifiutarle. Prima di prendere una decisione che la coinvolge in modo molto profondo, parli con i medici, i suoi famigliari o persone di sua fiducia. INFORMATIVA A TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI (PRIVACY) - D.LGS 196/03 La normativa prevede infatti che il Suo medico di famiglia debba avere il Suo consenso per utilizzare i Suoi dati personali e di salute (trattamento dei dati).Nel modulo che Le darà il Suo medico di famiglia Lei potrà dare il consenso , mediante una firma: potrà cioè autorizzare l’uso dei Suoi dati nell’ambulatorio del Suo medico di famiglia. Devo precisarLe che, per legge, il medico di famiglia ha la necessità di avere il Suo consenso per tutti i trattamenti di dati che effettuerà, non soltanto nell’ambito delle prestazioni sanitarie a Lei rivolte ma anche per tutte le altre attività correlate (es. amministrative). Prima di manifestare il Suo consenso al trattamento dei dati, La prego di leggere cortesemente le righe che seguono : I DATI SARANNO UTILIZZATI PROTEGGENDO LA SUA RISERVATEZZA I Suoi dati saranno utilizzati, nei modi previsti dalla legge e nel rispetto del segreto professionale e d’ufficio, anche dal personale dello studio e dai medici sostituti. Essi potranno essere comunicati, solo se necessario, agli altri soggetti che partecipano al percorso di cura. I DATI PERSONALI CHE LEI FORNIRA’ AIUTERANNO A CURARLA .I dati sono le informazioni personali e sanitarie che La riguardano e desidero informarvi che i vostri dati sono utilizzati solo per svolgere attività necessarie per prevenzione, diagnosi, cura, riabilitazione o per altre prestazioni da voi richieste, farmaceutiche e specialistiche. In assenza di tali dati potrebbe essere difficile offrirLe la prestazione da Lei richiesta. Essi, come sopra detto, saranno raccolti ed utilizzati nel corso degli interventi di prevenzione e dei trattamenti di diagnosi e cura a Lei rivolti sia ad opera del Suo medico che dei servizi /strutture della Azienda USL di Lanciano-Vasto nonché per le attività amministrative connesse. Alcuni di questi dati, resi in forma anonima (cioè non collegabili al Suo nome e cognome), potranno essere utilizzati per la ricerca scientifica, per la statistica- epidemiologica e per la formazione. I SUOI DATI SONO AL SICURO Il Suo medico custodira' i Suoi dati in archivi cartacei o informatici e proteggeranno questi ultimi con misure di sicurezza in grado di garantire che solo personale autorizzato e tenuto al segreto possa conoscere le informazioni che La riguardano. LEI HA DIRITTO DI: - conoscere i Suoi dati in trattamento; - sapere come i dati vengono utilizzati e per quali finalità; - conoscere il nome della persona che ha il compito di conservarli e di proteggerli; - sapere a chi vengono comunicati e chi può venirne a conoscenza; - chiedere l’integrazione o l’aggiornamento, oppure la rettificazione dei suoi dati; - chiedere la cancellazione (purchè non debbano essere conservati per legge), la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, nonché opporsi in ogni caso, per giusti motivi, al loro utilizzo. Il Dott. Rodolfo Sammarone è titolare dei trattamenti che vengono effettuati presso il proprio studio. Norme sulla sicurezza sul lavoro Dl 81/08 Interventi di routine. Numerosi esami, interventi o procedure di routine - come i prelievi di sangue, la posa di un’infusione, la somministrazione di un medicamento, gli esami radiologici - sono talmente frequenti che non possiamo ogni volta darle spiegazioni dettagliate ed esplicite. A volte si verificano piccoli inconvenienti, ad esempio la possibilità di un ematoma nel luogo di punzione di una vena o la reazione allergica ad un farmaco. Lei ha comunque diritto di chiedere informazioni. Informazioni alle assicurazioni. La legge prevede che le informazioni (diagnosi, operazioni, ecc.) relative alle prestazioni ricevute all’ospedale siano trasmesse alle assicurazioni. Lei ha il diritto di opporsi a questo passaggio di dati e informazioni; le ricordiamo però che l’assicurazione potrebbe non coprire i costi della cura, in mancanza delle informazioni menzionate. La tolleranza è una virtù che richiede spesso uno sforzo reciproco. I congiunti devono rispettare lo spazio vitale degli altri pazienti. I pazienti possono mantenere oggetti di valore solo sotto la propria completa responsabilità e sono responsabili dei propri oggetti personali e dei valori. Il paziente può comunicare con i congiunti tramite telefono cellulare, utilizzando l'auricolare e il volume a toni bassi. Il paziente si adopera' per eliminare cause e conseguenze di ogni sperequazione:ogni utente è responsabile, nell’ambito delle rispettive competenze, dei propri doveri e dei propri diritti;ogni paziente deve adoperarsi in una costante e attiva collaborazione tra il medico, la segretaria per lo svolgimento dell’attività di cura;sono doverosi il reciproco rispetto e la civile correttezza nei rapporti tra le varie componenti dello studio medico :Medico di fiducia,Segretaria,eventuali sostituti e collaboiratori del farmaco. I pazienti sono tenuti a rispettare l'orario di studio medico e avranno cura di aspettare in sala di attesa i medici ed i pazienti in visita . Qualora, durante lo svolgimento dell'ambulatorio il medico debba necessariamente assentarsi avvertirà il collaboratore di studio o gli stessi pazienti. I pazienti possono uscire dalla sala di attesa per recarsi ai servizi igienici: in ogni caso, dovrà essere limitato a non più di un paziente per volta e per il tempo strettamente necessario. I pazienti con grave defit motorio e mentale debbono essere accompagnati dai congiunti o possono chiedere l'aiuto del personale di studio così da come Prospetto Piano uscite. I pazienti possono uscire una alla volta e in modo ordinato , appoggiandosi al corrimano nelle scale. Qualora un paziente in sala di attesa si trovi in stato di malessere ,tale da non poter più farsi visitare , informa la segreteria . Il medico provvede, se opportuno o necessario, a contattarlo e decidere immediatamente se visitarlo subito o meno. Durante le ore di visita medica non è possibile entrare nello studio o nei laboratori, da parte di persone estranee allo Studio medico ,salvo nei casi di preventivo permesso rilasciato dal Medico o dai Collaboratori del medico. Tutti gli estranei che potrebbero turbare il regolare svolgimento delle visite mediche saranno invitati a lasciare l’edificio. I bambinidevono essere accompagnati dai genitori e restare seduti sulla sedia. E' auspigabile eventualmente uscire dall'ambulatorio per eventuali stati di irrequietezza. In sala di attesa deve accedere un numero limitato dei pazienti tale da occupare una poltroncina, sono considerate non gradite le attese in piedi. Se qualche paziente non riesce a trovare posto a sedere e' auspigabile eventualmente uscire dall'ambulatorio sulla strada che,attenzione, e' destinata al transito delle auto e dei motorini. I pazienti saranno attenti a non intralciare il traffico veicolare nella strada lasciando libero il passaggio per le auto e si ricorda che l’osservanza scrupolosa di questa norma serve a garantire la loro incolumità. E’ vietato a tutti , personale medico ,collaboratori e e pazienti fumare nel bagnio, nelle sale di riunione e nei locali in genere dell’edificio ambulatorio. I medici , i collaboratori del medico , i pazienti,i congiunti e gli accompagnatori dei pazienti , sono tenuti a rispettare e a far rispettare la normativa, estensibile anche a tutte le persone estranee allo studio medico che temporaneamente dovessero accedere all’interno del medesimo per motivi diversi. Per i trasgressori sono applicate le sanzioni previste dalla legge . L’uso del telefonino durante le ore di ambulatorio è sconsigliato in quanto potrebbe interferire con gli apparecchi medici.Il paziente portatore egli stesso di apparecchi elettromedicali (PMK) e' tenuto ad avvisare il medico .la segretaria ed i pazienti in attesa di spegnere il telefonino. Il medico e i collaboratori del medico provvederanno a far spegnere l’apparecchio dai pazienti che non rispettino tale disposizione. Ciascun paziente deve seguire le istruzioni del medico e dei collaboratori del medico e non deve compiere di propria iniziativa operazioni che potrebbero compromettere la propria ed altrui sicurezza nonché l’integrità della strumentazione e degli impianti e deve segnalare al medico o all’assistente ogni anomalia riscontrata su macchine e strutture .Non toccare mai dispositivi elettrici, elettronici e apparecchiature sotto tensione e fare attenzione a non rovesciare liquidi sulle parti elettriche (non usare lattine e bottiglie in prossimità di apparecchiature elettriche). Rispettare i locali dell'ambulatorio , non danneggiando i servizi e le suppellettili; non imbrattando i muri; non lasciando i resti delle consumazioni (buste, bicchieri, lattine,ecc.) nei corridoi,nelle sale di attesa e avendo cura di utilizzare gli appositi contenitori. I trasgressori saranno denunciati alle autorita' competenti. In caso di emergenza (incendio o altro) e l’entrata e l’uscita a piedi dal portone dell'ambulatorio Per qualsiasi imprevisto che potrebbe rendere necessario lo sgombero della camera o di altre parti dell’ambulatorio, la invitiamo a volersi attenere alle istruzioni del personale e a seguire la segnaletica interna senza correre e spingersi I pazienti saranno attenti a non intralciare il traffico veicolare nella strada lasciando libero il passaggio per le auto Il medico non risponde di eventuali ammanchi che si verifichino durante la permanenza di pazienti e visitatori in ambulatorio e dei danni provacati da altre persone ad altrui.