1
Quaderno n. 31:
Pietà e tenerezza è il Signore
Il quaderno raccoglie le Catechesi di Benedetto XVI sui Salmi del
Vespri della terza e quarta settimana della liturgia romana.
Presentazione
Il presente quaderno raccoglie le catechesi sui salmi della terza e quarta
settimana della liturgia delle ore secondo il rito romano.
Il santo Padre Benedetto XVI, concludendo questo singolare percorso di
catechesi nell’udienza dedicata al Magnificat, ha affermato di essere giunto
alla fine “di un pellegrinaggio testuale, simile a un viaggio nel giardino
fiorito della lode, dell'invocazione, della preghiera e della contemplazione”.
Viaggio iniziato nel 2001 da Papa Giovanni Paolo II e proseguito per cinque
anni percorrendo “l'intera sequenza dei Salmi e dei Cantici che costituiscono
il tessuto orante fondamentale della Liturgia delle Lodi e dei Vespri”.
La liturgia delle ore, di cui Lodi e Vespri costituiscono il cardine, è la
preghiera del popolo di Dio, preghiera che la Chiesa, Sposa di Cristo eleva
con Cristo al Padre. “ È veramente la voce della sposa che parla allo sposo,
anzi è la preghiera che Cristo unito al suo corpo eleva al Padre…. E tutti
coloro che recitano questa preghiera … partecipano al sommo onore della
Sposa di Cristo”(Sacrosanctum Concilium 84-85).
Oggi molti fedeli, anche in famiglia, hanno riscoperto quanto è bello
pregare con i salmi. Un’anziana signora che da poco li ha sentiti recitare
nella sua parrocchia, li chiama le preghiere “nuove e belle”… Sì, la
preghiera antica d’Israele è sempre nuova e bella perché lo Spirito che l’ha
ispirata continua a pregarla in noi.
«Che cosa vi è di più bello del Salmo? Bene ha detto lo stesso Davide:
“Lodate il Signore, poiché bello è il Salmo. Al nostro Dio sia lode gioiosa e
conveniente”. Ed è vero! Il Salmo infatti è benedizione del popolo, lode a
Dio, inno di lode del popolo, applauso generale, parola universale, voce
della Chiesa, canora professione di fede.» (Sant'Ambrogio, Enarrationes in
psalmos, 1, 9: PL 14, 924).
Ora molti, grazie alle catechesi di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI,
hanno potuto entrare nel cuore della preghiera d’Israele e della Chiesa,
comprenderla e gustarla.
Il Salterio
2
è il libro in cui la Parola di Dio
diventa preghiera dell'uomo.
Negli altri libri dell'Antico Testamento
le parole dichiarano le opere di Dio per gli uomini
e chiariscono il mistero in esse contenuto.
Nel Salterio le parole del salmista
esprimono, cantandole per Dio,
le sue opere salvifiche.
Il medesimo Spirito ispira l'opera di Dio
e la risposta dell'uomo.
Cristo unirà l'una e l'altra.
In lui, i Salmi
non cessano di insegnarci a pregare.
…
Pregati e attuati in pienezza in Cristo,
i Salmi restano essenziali
per la preghiera della sua Chiesa.
Catechismo della Chiesa cattolica, n.2587 e 2586