nota stampa 18 maggio 2015
Il Polo tecno-sensoriale delle essenze coinvolge ed entusiasma
La prossima domenica partecipazione allo “Smell Festival dell’olfatto”di Bologna
Trecento partecipanti alle visite guidate alla prima parte del percorso espositivo, novanta ai cinque
laboratori nell’aula didattica per la creazione di un profumo o di un cosmetico personale, molta curiosità
ed entusiasmo: un bilancio più che positivo per l’anteprima, a Quintessenza, del futuro Polo tecnosensoriale di Palazzo Taffini d’Acceglio dedicato alle attività didattiche e produttive del mondo olfattivo e
delle essenze, in omaggio alla città di Savigliano, alla sua tradizione accademica e alla sua cultura materiale.
Soddisfazione per la qualità delle attività proposte e per l’allestimento della prima parte del Polo tecnosensoriale delle essenze è stata espressa sabato mattina dal presidente dell’associazione Terre dei
Savoia Giovanni Quaglia, accompagnato da alcuni esponenti del CDA dell’associazione, di fronte alle
autorità cittadine e ai giornalisti che hanno partecipato alla visita guidata del Polo tecno-sensoriale e si
sono cimentati nella creazione di un profumo personale.
Dopo Quintessenza l’aula didattica entrerà nel vivo delle attività con offerte formative di tipo tecnico,
didattico e divulgativo su tematiche dedicate al mondo dei prodotti alimentari, dei profumi e del variegato
mondo della cosmesi coordinate dalla dott.ssa Alessandra Conti, agronomo ed esperta in sicurezza
alimentare e dalla dott.ssa Beatrice Baccon erborista ed esperta di profumeria e cosmetica.
Le attività delle due giornate sono state accompagnate da #ProfumoDi l’hashtag lanciato in occasione di
Quintessenza per raccontare l’olfatto tramite twitter e Instagram o tramite “mouilette” profumate diffuse
a Quintessenza. #Profumodi continuerà ad accompagnare le attività del Polo tecno-sensoriale con una vera
e propria rubrica di Terre Teller il blog di Terre dei Savoia appena avviato per raccontare il territorio. I
ricordi legati a profumi, essenze, aromi condivisi, daranno vita alla mappa della memoria e dei profumi che
troverà spazio presso il Polo tecno-sensoriale Taffini-Cravetta.
Il blog TERRE TELLER: www.blogterredeisavoia.it
Un primo riconoscimento nazionale delle competenze del Polo tecno-sensoriale delle essenze di Savigliano
arriva in questi giorni dallo “Smell - Festival dell’olfatto” in programma dal 20 al 24 maggio 2015 a Bologna.
La rinomata manifestazione propone domenica 24 maggio ore 12.15 il workshop, condotto dalla dott.ssa
Beatrice Baccon, per la creazione di un unguento profumato per il corpo. Materia prima per la sua
preparazione sarà l’olio essenziale di nocciola della Langa IGP, dell’azienda agricola “Alta Langa” di
Cerretto Langhe, pregiato prodotto ricco di proprietà cosmetiche simili a quelle dell’olio di Argan, e capace
di regalare piacevolissime sensazioni olfattive.
Il programma aggiornato delle attività sarà disponibile su www.bottegareale.com
Informazioni a [email protected] – tel. 346/6726038.
SCHEDA
L’aula didattica del Polo tecno-sensoriale delle essenze
Un’aula sensoriale tra le più innovative per qualità tecniche e prestazioni,
all’avanguardia per le strategia di marketing olfattivo
Appositamente progettata per l’analisi sensoriale, l’aula didattica di Palazzo Taffini
d’Acceglio è la prima delle innovazioni tecnologiche del futuro Polo tecno-sensoriale delle
essenze ad essere presentata; anticipa l’allestimento previsto presso il Palazzo Cravetta che,
una volta ultimato, si arricchirà di laboratori equipaggiati per l’estrazione di oli essenziali
attraverso le migliori e più innovative tecnologie. Curata in collaborazione con l’Università
degli studi di Torino Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco di Torino e DISAFA –
Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali ed Alimentari, l’aula presenta caratteristiche
multifunzionali con 18 postazioni ciascuna dotata di un proprio portatile con accesso ad un
software esclusivo e personalizzato, capace di raccogliere ed elaborare dati di degustazione
e di interpretarli per l’analisi sensoriale. Il sistema multifunzionale consente anche la
profilazione dell’utente che potrà così autonomamente interagire nel sistema con una
propria password e la possibilità di visionare, attraverso una webcam, i dettagli di oggetti o
la ripresa di immagini. La dotazione tecnologica dell’aula consente, inoltre, di effettuare
collegamenti streaming nell’ottica di garantire una formazione di alto profilo e
internazionale.
La ricerca innovativa riguarda anche la scelta dei materiali: dalle ceramiche che non
assorbono odori, alle doppie luci adatte all’analisi visiva di diversi componenti, alla
dotazione di acqua calda per ogni postazione. Operazione quest’ultima che, vista la natura
di bene culturale di Palazzo Taffini d’Acceglio, ha richiesto il superamento di alcuni problemi
logistici.
Volutamente “a tema”, infine, la scelta stilistica che ha dedicato alle erbe officinali il
rivestimento delle postazioni ispirato a steli e fiori locali.
Ufficio stampa Associazione Le Terre dei Savoia
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