Bacopa Monnieri proprietà e uso della pianta per memoria e

Bacopa Monnieri proprietà e uso della pianta per
memoria e attenzione
La pianta di Bacopa Monnieri è originaria dell’India dove viene utilizzata da più di 3000 anni. Deve il proprio
nome a Brahman che significa “coscienza pura” per il suo potere di placare la mente e favorire la meditazione.
Questa pianta è da tempo utilizzata per migliorare le funzioni cognitive come la capacità di attenzione, la
memoria, i riflessi mentali oltre che per aumentare la resistenza fisica e per innumerevoli altri utilizzi. A scopo
terapeutico si utilizza tutta la pianta essiccata, le foglie e i gambi. I suoi principali componenti sono: saponine,
steroidi e alcaloidi. L’effetto della pianta è direttamente sull’aspetto cognitivo, sulla trasmissione neuronale e
sull’ippocampo, la parte del cervello sede della memoria.
Proprietà e benefici principali
Da sempre viene utilizzata in India per sviluppare le funzioni cerebrali, la capacità di apprendimento, migliorare
la memoria, la concentrazione, per le difficoltà di ragionamento e di linguaggio.
Diversi studi fatti su volontari anziani che hanno assunto Bacopa Monnieri hanno dimostrato ogni giorno un
miglioramento dell’ attenzione e dell’ elaborazione delle informazioni verbali. Un regolare consumo può essere
quindi un ottimo rimedio preventivo per la malattie mentali nell’anziano come il morbo di Alzheimer e la
demenza senile.
La Bacopa per aiutare bambini e adolescenti
Grazie alla sua azione sulla memoria e sull’attività cerebrale in genere, la Bacopa migliora significativamente la
capacità di apprendimento scolastico nei bambini e negli adolescenti, sviluppa curiosità e voglia di conoscere.
Si è rivelata utile anche nel trattamento dei problemi comportamentali e dell’iperattività nel bambino.
Altri utilizzi
Aumenta la resistenza allo stress e allevia l’esaurimento nervoso.
Grazie alla sua azione rilassante, permette di ritrovare calma e serenità e viene quindi utilizzata nel trattamento
dell’insonnia e dell’ansia.
Tosse, raffreddori e bronchiti. Applicando un cataplasma di Bacopa sul torace si può avere un miglioramento
della tosse cronica.
Per alleviare dolori articolari e mal di testa. In questo caso va usata localmente sotto forma di impacco.
Riduce lievemente l’ipertensione.
Sinergie con altre piante
La pianta di Bacopa è molto efficace, ma talvolta per potenziarne l’effetto o per estenderne l’utilizzo anche ad
altri campi d’applicazione, viene associata ad altre piante.
Le sinergie più frequenti sono con le seguenti piante:
La Griffonia, indicata in caso di astenia psico-fisica, alterazioni del sonno e difficoltà ad addormentarsi, per
regolare il tono dell’umore e la fame nervosa. In associazione alla Bacopa si ottiene un effetto rasserenante, si
combatte l’ansia e si potenziano le prestazioni intellettive.
Il Ginko Biloba, pianta che stimola la circolazione in particolar modo quella cerebrale. Il Ginko ha effetti
benefici sulla memoria e sull’attenzione e in associazione con la Bacopa può dare ottimi risultati soprattutto
sulle patologie cognitive dell’anziano.
Il Ginseng, tonico generale dell’organismo, ricostituente. In sinergia con la Bacopa combatte l’esaurimento
fisico e intellettivo.
Dosaggi e tempi di somministrazione.
La Bacopa si trova generalmente in compresse, come pianta singola o in abbinamento a piante complementari.
Per quanto riguarda il dosaggio, consiglio di rivolgersi sempre prima al proprio naturopata o medico che
troverà il giusto dosaggio a seconda dell’età, del peso, e delle problematiche della persona. Generalmente la
Bacopa agisce in tempi brevi, ma è bene fare cicli durante l’anno di 2 mesi di assunzione e 20 giorni di pausa.
Ci sono controindicazioni o effetti collaterali nell’assunzione di Bacopa?
Dagli studi fatti fino ad ora sui preparati in compresse non risultano particolari effetti collaterali, ne tasso di
tossicità.
Tuttavia poichè alcune persone potrebbero manifestare ipersensibilità verso uno o più componenti della pianta
stessa, è sempre consigliabile chiedere al proprio terapeuta di fiducia e segnalare eventuali patologie fisiche.