BACOPA MONNIERI La bacopa monniera è una pianta strisciante che si sviluppa soprattutto in India all’interno di zone paludose. La Bacopa Monniera è una pianta che fa parte della famiglia delle Scrophulariacee e presenta diverse proprietà benefiche, soprattutto per quanto riguarda la terapia neuronale e il trattamento delle malattie da stress. Si tratta di una pianta che cresce molto frequentemente in tutte quelle zone notevolmente umide e paludose. La fioritura di questa particolare pianta va dal mese di aprile fino a quello di settembre. I moderni preparati sono rappresentati dagli estratti dello stesso o delle foglie. Il nome comune di questa pianta è rappresentato da “Brahmi” e si tratta di una pianta erbacea annuale o perenne che può contare su fusti carnosi, estremamente ramificati, eretti, che crescono soprattutto sotto il livello dell’acqua e che portano delle foglie piuttosto piccole e altrettanto succulente, caratterizzate spesso da una colorazione verde chiara. Principi attivi: All’interno della pianta di Bacopa Monniera possiamo trovare i seguenti componenti fondamentali: olio grasso, resine, alcaloide, tannini, acidi organici, saponine. In modo più particolare, la pianta di Bacopa Monniera presenta al suo interno delle saponine triterpeniche, che risultano una miscela che permette di realizzare il bacoside A e il bacoside B e molti altri. Proprietà: la Bacopa Monniera si caratterizza per avere un gusto decisamente gradevole e viene usata soprattutto per le sue proprietà e componenti di saponine, steroidi e alcaloidi. L’effetto della pianta avviene direttamente sull’aspetto cognitivo , nonché sulla trasmissione neuronale. Nelle zone in cui si è maggiormente diffusa, ovvero in India, viene utilizzata per combattere i problemi della pelle, come ad esempio eczemi, psoriasi e le ulcerazioni a livello cutaneo. Inoltre, viene frequentemente utilizzata anche per la cura di malattie che coinvolgono l’apparato respiratorio, come ad esempio bronchiti, asma e crisi di brachicardia, nonché costipazione in generale. Nel vecchio continente questa pianta viene sfruttata soprattutto come elemento all’interno di integratori alimentari che fanno in modo di aumentare la concentrazione mentale e la memoria. Un ottimo successo è raggiunto anche mediante l’uso della Bacopa Monniera somministrandola nei pazienti che risultano affetti da uno stato di esaurimento nervoso, così come da tutti quelli che presentano un caratteristico stato di deficit di concentrazione. La pianta di Bacopa Monniera presenta un gusto del tutto gradevole, che ne permette l’uso anche in campo culinario, dato che viene spesso cucinata con i vegetali, nelle insalate e, in alcuni casi, anche nelle zuppe. Lo studio della Bacopa Monniera, da qualche tempo, si è concentrato in modo particolare sulla terapia del cancro e delle malattie cardiache: si tratta di un tonico ayurvedico e, per tale ragione, presenta delle proprietà particolarmente diffuse da oltre trenta mila anni. In ogni caso, gli studi stanno vertendo ultimamente, e sempre di più, sulle terapie che riguardano gli stati di depressione, nonché per combattere le difficoltà dei bambini che hanno un apprendimento complicato o limitato. In Occidente, la bacopa è proposta sul mercato, soprattutto come pianta medicinale in grado di potenziare la memoria. A questo proposito, sono stati condotti diversi studi che hanno mostrato come l’ assunzione di bacopa e dei singoli principi attivi (bacodidi A e B) migliorasse la capacità di apprendimento, di discriminazione e di ricordo. Secondo i ricercatori, la bacopa avrebbe un’azione antiossidante sulla corteccia frontale. Uno studio condotto su bambini affetti da ADHD (Attention Deficit Hyperactivity Disorder) ha mostrato che la bacopa migliora significativamente la ripetizione di frasi, la memoria logica e l’apprendimento. Uno studio (doppio cieco) condotto sull’uomo (67 persone) ha messo in evidenza che la somministrazione di bacopa non influenza la memoria a breve e lungo termine e l’attenzione, ma piuttosto aumenta la capacità di ricordare le informazioni di recente acquisizione (durante l’assunzione). Nello stesso studio non si sono registrate influenze del prodotto sulla depressione, l’ansia e lo stress. La frazione attiva ha proprietà rilassanti come la cloropromazina, ma più blande. Non blocca significativamente la risposta condizionata alla fuga. Riduce la tossicità delle anfetamine e potenzia l’effetto ipnotico dell’esobarbitale, del pentobarbitale e dell’alcol etilico; la massima potenzialità si è verifica quando si somministrano queste molecole 15 minuti prima del composto. L’estratto alcolico aumenta la performance di apprendimento, migliora la memoria e ritarda la tendenza a dimenticare. L’estratto alcolico della pianta ha mostrato attività anticancerosa mediante un test in vitro su cellule di sarcoma 180 e contro il carcino-sarcoma Walker 256. L’estratto alcolico della pianta fresca è sedativo (in vivo). Controindicazioni e interazioni farmacologiche La letteratura non riporta effetti indesiderati dovuti all’assunzione di questa pianta. Non si conoscono eventuali interazioni farmacologiche. Ricapitolando: • • • • • • • La bacopa migliora in modo significativo la capacità di apprendimento. I bambini supplementati con bacopa danno prova di rapidità e di precisione superiore. In modo meraviglioso, essi danno prova di una curiosità intellettuale superiore e optano preferibilmente per le nuove esperienze piuttosto che per le revisioni. La bacopa agisce rapidamente (i primi miglioramenti cognitivi sono osservati nei 90 minuti dopo l'ingestione) e ha permesso di ridurre da 10 a 6 giorni i tempi necessari all'apprendimento di un lavoro complesso. La bacopa agisce aumentando la sintesi proteica nell'ippocampo, una regione del cervello strumentale nella memorizzazione a lungo termine, e questo in modo dose dipendente. Secondo il premio Nobel Dr Robert Furchgott, la Bacopa agisce accrescendo la produzione di monossido di azoto (NO) un messaggero chimico di importanza essenziale. In condizioni di stress associate alla privazione del sonno, la somministrazione di bacopa permette di ridurre le concentrazioni di glutammato e di accrescere quelle del GABA nelle differenti zone cerebrali. I livelli di ansia sono ridotti di circa il 20% e la fatica mentale è diminuita. I livelli di serotonina ( un neuromediatore inibitore ) sono accresciuti. In uno studio su 19 bambini iperattivi, risultati positivi sono stati dimostrati in tutti i soggetti dopo 4 settimane, con una notevole assenza di effetti secondari. La somministrazione di Bacopa permette di migliorare l'intelligenza e le funzioni intellettuali che sembrano tuttavia essere essnzialmente determinate dal genotipo. Queste conclusioni si appoggiano su diversi studi e il fatto che la bacopa permette d'influenzare le funzioni psiconeurologiche associate al comportamento intellettuale apre delle prospettive realmente appassionanti. Infine, altri risultati suggeriscono che la bacopa possiede delle proprietà antiossidanti significative, ed è efficace nella sindrome del colon irritabile e riduce leggermente l'ipertensione migliorando la funzione respiratoria in situazioni di stress. N.B. Tutte le informazioni sono ricavate da pubblicazioni liberamente accessibili al pubblico. Le indicazioni riportate sono da intendersi come suggerimenti e non vogliono sostituirsi alla diagnosi del medico, che si consiglia di consultare sempre, prima dell'assunzione di qualunque rimedio, soprattutto in presenza di patologie o disturbi contro i quali si stiano assumendo altri farmaci.