Costruire la Rete di Economia Solidale della Valle del Reno Un

Costruire la Rete di Economia Solidale della Valle del Reno
Un percorso iniziato a marzo, e ora un incontro di approfondimento con Davide
Biolghini, uno dei maggiori esperti in Italia sul tema
E’ cominciato a fine marzo il percorso di costruzione della rete solidale della Valle del Reno, con una ‘tre giorni’
di convegni, tavole rotonde, incontri e lavori tra Marzabotto e Pioppe di Salvaro, che partiva dal desiderio di
diverse realtà attive nel campo dell'economia solidale di avviare insieme una riflessione sul tema dei beni
comuni e una pratica di collaborazione reciproca, ragionando insieme sulla possibilità di realizzare – qui come
altrove già è realtà – una rete di economia solidale: qualcosa che vada oltre i confini tra comuni e che integri i
diversi percorsi che sul territorio ognuna di queste sta compiendo, a partire dalle possibili risposte alla crisi economica, occupazionale e finanziaria - e al tema del ‘lavoro che non c’è’.
Scelgo Io, il progetto con cui il Comune di Sasso Marconi ha ottenuto il premio Comuni a 5 stelle dall’Associaizone
Comuni Virtuosi, e che da tre anni sperimenta insieme ai cittadini diverse alternative sostenibili, ha proposto
loro di costruire insieme “un pezzetto di racconto”, da portare alla Zer0fest di Sasso Marconi in programma per
sabato 9 giugno a Sasso Marconi.
Il percorso, avviato con i 2 laboratori di rete tra aprile e maggio, prosegue ora con un incontro/seminario di
approfondimento aperto a tutti gli interessati, al quale abbiamo invitato Davide Biolghini, uno dei maggiori
esperti in Italia sul tema delle reti solidali:
Domenica 27 maggio 2012 ore 20
Municipio di Sasso Marconi (BO)
Piazza dei Martiri 6
INCONTRO CON DAVIDE BIOLGHINI
Teorico delle reti di economia solidale, responsabile area formazione e ricerca del Tavolo Nazionale Reti di
Economia Solidale, animatore del Distretto di Economia Solidale del Parco sud Milano, autore del libro 'Il Capitale
delle relazioni' (Altreconomia, 2010)
Le prossime tappe di questo percorso saranno la Zer0Fest e lo Zer0Book.
La zer0Fest è la Festa a rifiuti zero sviluppatasi in seguito al percorso di consumo critico realizzato a Sasso
Marconi, che – arrivata alla terza edizione - avrà quest’anno come tema guida la riflessione sullo spreco e sulle
possibilità occupazionali legate alla logica “Rifiuti Zero”.
Lo Zer0Book vuole essere una sorta di bussola per i cittadini e scoprire le realtà che praticano percorsi di
consumo critico e solidale e che potrà essere scritto con il vostro contributo a più mani. Queste due iniziative
rappresentano un'occasione di dare visibilità e mettere a sistema le loro esperienze, così da rafforzarle e
diffonderle.
In questa prospettiva la Zer0Fest non si configura come l’evento unico ma come un passaggio del racconto che
proseguirà affrontando momenti di crescita e approfondimento successivo in occasione degli eventi che si
andranno ad organizzare sul territorio.
Le reti di economia solidale
Cosa sono
L’obiettivo principale di una rete di economia solidale è creare lavoro e reddito per le persone disoccupate e
marginalizzate o che desiderino costruire nuove relazioni produttive, migliorare i modelli di consumo di tutti i
componenti della rete stessa, proteggere l’ambiente e costruire una nuova società in cui non ci sia sfruttamento
degli esseri umani e distruzione dell’equilibrio ecologico.
Come funzionano
La rete di collaborazione solidale riunisce in una stessa organizzazione gruppi di consumatori, di produttori e di
erogatori di servizi. Tutti si propongono di praticare il consumo solidale, cioè di comprare i prodotti e servizi
dalla propria rete, per garantire lavoro e reddito ai suoi membri e protegge l’ambiente. Una parte del valore
aggiunto ottenuto dai produttori e dai fornitori di servizi viene reinvestito nella rete stessa per far nascere altre
cooperative, gruppi di produzione e micro-imprese, per creare nuovi posti di lavoro e aumentare l’offerta
solidale di prodotti e servizi. Questo permette di incrementare i consumi di tutti e, contemporaneamente, di
diminuire il volume e il numero di prodotti che la rete compra ancora dal mercato capitalista, evitando così che
la ricchezza prodotta nella rete divenga parte dell’accumulazione capitalista.
L’obiettivo della rete è produrre tutto quello di cui le persone hanno bisogno per realizzare il bem-viver di
ognuno in modo ecologico e socialmente sostenibile.
INFO
www.scelgoiosassomarconi.it