PIANO DI LAVORO PROF.SSA GIANNA BIASETTON CLASSE 3

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PIANO DI LAVORO
PROF.SSA GIANNA BIASETTON
CLASSE 3 AEM
ECONOMIA AZIENDALE
ANNO SCOLASTICO 2012/13
LIVELLI DI PARTENZA
TEST E/O GRIGLIE DI OSSERVAZIONE UTILIZZATI PER LA RILEVAZIONE
L’accertamento è stato eseguito mediante la correzione di esercizi, verifiche orali e verifiche scritte.
LIVELLI RILEVATI
Le verifiche effettuate lasciano intravedere una situazione di partenza mediamente sufficiente. La
classe segue con interesse la materia e sufficiente impegno.
INTERVENTI
NECESSARI
PER
COLMARE
LE
LACUNE
RILEVATE:
CONOSCENZE/ABILITA’, MODALITA’ E DURATA
In presenza di alunni che presentino un andamento non soddisfacente nella materia saranno
predisposte attività di recupero curricolare nei periodi già stabiliti nel calendario scolastico.
Inoltre, sarà a disposizione degli studenti lo sportello pomeridiano, settimanale e su appuntamento,
per chiarimenti individuali o per ripassi
TRAGUARDI FORMATIVI
LE COMPETENZE, PREVISTE DALLE LINEE GUIDA PER IL SECONDO BIENNIO DEGLI
ISTITUTI TECNICI, SETTORE ECONOMICO, INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE FINANZA E
MARKETING, E CONCORDATE NELLE RIUNIONI DI COORDINAMENTO DISCIPLINARE,
DA RAGGIUNGERE AL TERMINE DELL’ANNO SCOLASTICO SONO:
 Riconoscere e interpretare: le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per
coglierne le ripercussioni in un dato contesto ; i macrofenomeni economici nazionali e
internazionali per connetterli alla specificità di una azienda; i cambiamenti dei sistemi
economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche storiche e nella
dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse.
 Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare
riferimento alle attività aziendali.
 Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi con
riferimento alle differenti tipologie di imprese.
 Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare
soluzioni efficaci rispetto a soluzioni date.
 Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l'ausilio di programmi di contabilità
integrata.
 Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse
umane.
 Inquadrare l'attività di marketing nel ciclo di vita dell'azienda e realizzare applicazioni con
riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato.
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE, COMPETENZE DI CITTADINANZA E COMPETENZE
COMUNI
Esse rappresentano le finalità generali del percorso formativo sono il nesso unificante di natura
cognitiva, metodologica, sociale e ralazionale.
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE COMPETENZE DI
CITTADINANZA
COMPETENZE COMUNI
Competenza digitale
Utilizzare e produrre testi
multimediali
Utilizzare e produrre strumenti di
comunicazione visiva e multimediale
Utilizzare le reti e gli strumenti
informatici nelle attività di studio,
ricerca e approfondimenti disciplinari
Imparare ad imparare
Individuare collegamenti e relazioni
Acquisire ed interpretare
Porsi con atteggiamento critico e
responsabile di fronte alla realtà, ai
l'informazione
fini dell'apprendimento permanente
Organizzare il proprio apprendimento
anche in funzione dei tempi, delle
strategie e del proprio metodo di
studio e di lavoro
Competenze sociali e civiche
Collocare l'esperienza personale in un
sistema di regole fondate sul reciproco
riconoscimento dei diritti garantiti
dalla Costituzione, a tutele della
persona della collettività e
dell'ambiente
Collaborare e partecipare
Agire in modo autonomo e
responsabile
Orientare i propri comportamenti in
base ad un sistema di valori coerenti
con i principi della Costituzione e nel
rispetto dei diritti umani
Porsi nei confronti della realtà con
atteggiamento razionale, critico e
creativo
Analizzare il valore della sicurezza nei
luoghi di vita e di lavoro, per la tutela
della persona, dell'ambiente e del
territorio
Spirito di iniziativa e intraprendenza
Riconoscere le caratteristiche
essenziali del sistema socio
economico per orientarsi nel tessuto
produttivo del proprio territorio
Progettare
Risolvere problemi
Individuare e risolvere problemi
Assumere decisioni
Lavorare in gruppo
Consapevolezza ed espressione
culturale
IDENTITA' STORICA
Comprendere il cambiamento e la
diversità dei tempi storici attraverso il
confronto fra epoche e attraverso il
confronto tra aree geografiche e
culturali
Riconoscere gli aspetti geografici,
territoriali ed ecologici e le
connessioni con le strutture
demografiche, economiche , sociali e
culturali
Consapevolezza ed espressione
culturale
PATRIMONIO ARTISTICO E
LETTERARIO
Utilizzare gli strumenti fondamentali
per una fruizione consapevole del
patrimonio artistico e letterario
Avere una prospettiva interculturale
sia ai fini della mobilità di studio e di
lavoro
Riconoscere il valore e le potenzialità
dei beni artistici e ambientali
Riconoscere le linee essenziali della
storia delle idee, della cultura, della
letteratura, delle arti e orientarsi
agevolmente tra i testi e autori
fondamentali
Consapevolezza ed espressione
culturale
IDENTITA' CORPOREA
Riconoscere gli aspetti comunicativi,
culturali e relazionali dell'espressività
corporea e l'importanza che riveste la
pratica dell'attività motorio-sportiva
per il benessere individuale e
collettivo.
COMPETENZE, CONOSCENZE E ABILITA' DA CERTIFICARE E ARTICOLAZIONE DELLE
UNITA' DI APPRENDIMENTO.
L'attività didattica, secondo quanto già previsto dal “nuovo ordinamento” del primo biennio, deve
definire gli obiettivi in termini di competenze da raggiungere (e certificare) e successivamente
declinarli nelle conoscenze e abilità che li contraddistinguono.
La seguente programmazione è fatta sulla base delle unità del libro di testo adottato per la classe
terza indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing: “Telepass + Economia aziendale per il
secondo biennio” di P. Boni, P. Ghigini, C. Robecchi Ed. Scuola & Azienda.
COMPETENZE:
Riconoscere e interpretare: le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per
coglierne le ripercussioni in un dato contesto.
Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare
soluzioni efficaci rispetto a situazioni date.
CONOSCENZE
ABILITA'
UNITA'
L'azienda come sistema, i suoi
Individuare gli elementi
Volume A
elementi costitutivi e i suoi
costitutivi del sistema azienda in Unità didattica A: L'azienda
rapporti con l'ambiente.
alcuni casi concreti.
e la sua organizzazione
Diversi tipi di aziende in relazione Riconoscere le tipologie cui
a vari criteri di classificazione.
appartengono specifiche realtà
aziendali
Il governo dell' azienda, i suoi
momenti e le discipline
economico-aziendali.
Individuare il soggetto giuridico e
il soggetto economico di aziende
note e operanti nell'ambito locale.
L'organizzazione aziendale e la
centralità del fattore umano.
Riconoscere i principali organi in
diverse tipologie aziendali.
Le funzioni aziendali, gli organi e
le strutture organizzative.
Costruire, completare e
modificare schemi organizzativi.
Le imprese a rete e le reti di
imprese.
Riconoscere l'assetto strutturale di
un'impresa attraverso l'analisi dei
suoi organigrammi.
I problemi organizzativi della fase
di costituzione dell'azienda.
I preventivi d'impianto
Produrre e commentare preventivi
di impianto
COMPETENZE:
Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento
alle differenti tipologie di imprese.
Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare
riferimento alle attività aziendali.
Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l'ausilio di programmi di contabilità
integrata.
CONOSCENZE
ABILITA'
UNITA'
La gestione le sue aree e i suoi
Collegare le principali operazioni Unità didattica B:
aspetti
aziendali alle varie aree
La gestione e i suoi risultati
gestionali.
il patrimonio e il reddito
L'equilibrio monetario e
l'equilibrio economico
Redigere il prospetto degli
investimenti e dei finanziamenti
I cicli dell'attività aziendale.
iniziali.
Il Patrimonio e i suoi elementi: la
valutazione e l'inventario.
La correlazione tra investimenti e
finanziamenti
Il reddito d'esercizio e la
competenza economica dei costi e
dei ricavi.
L'economicità della gestione e il
suo significato.
Individuare e analizzare sotto il
profilo strategico, finanziario ed
economico le operazioni delle
varie aree gestionali.
Determinare la durata dei cicli
aziendali.
Classificare e rappresentare gli
elementi del patrimonio.
Analizzare la struttura finanziaria
e patrimoniale dell'azienda.
Individuare la competenza
economica dei costi e dei ricavi e
determinare il reddito d'esercizio.
Valutare l'economicità della
gestione.
CONOSCENZE
Il concetto di attività
amministrativa.
ABILITA'
Rappresentare e documentare
procedure e flussi informativi.
L'importanza delle informazioni
nei processi decisionali.
Leggere e interpretare alcuni
documenti tipici delle principali
contabilità elementari.
Il sistema informativo aziendale:
concetto, elementi costitutivi,
funzioni, evoluzione.
Tenere la contabilità relativi ai
movimenti di cassa e banca.
La contabilità aziendale e i
sottosistemi che la compongono.
Eseguire semplici registrazioni
nella contabilità Iva
Alcune tipiche contabilità
elementari.
Tenere la contabilità clienti e
fornitori.
CONOSCENZE
I fondamenti del metodo della
Partita doppia e la logica del
sistema contabile.
UNITA'
Unità didattica C:
Il sistema informativo e le
contabilità aziendali
ABILITA'
UNITA'
Rappresentare e documentare
Unità didattica D:
procedure e flussi amministrativi. La Partita Doppia e il
sistema contabile
Classificare secondo il sistema
Il metodo della Partita doppia
del patrimonio e del risultato
applicato al sistema del patrimonio economico i principali conti tipici
e del risultato economico.
di un'impresa mercantile.
La classificazione dei conti: conti
finanziari e conti economici (di
reddito e capitale).
Analizzare ai fini della
rilevazione in Partita doppia i
principali fatti di gestione non
complessi.
Il funzionamento delle varie
tipologie di conti.
Gli strumenti della contabilità
generale: il Piano dei conti, il libro
giornale e il mastro.
Utilizzare gli strumenti delle
registrazioni in Partita doppia: il
giornale e il mastro.
La struttura del Piano dei conti.
CONOSCENZE
I principali problemi
amministrativi e contabili relativi
alla costituzione di un'impresa
individuale
ABILITA'
Rilevare in P.D., la costituzione
di un'impresa individuale e
l'acquisto di un'azienda
funzionante
UNITA'
Unità didattica E:
La contabilità generale: le
operazioni di esercizio
Gli aspetti contabili degli scambi e Rilevare in P.D., le fatture di
le modalità di regolamento degli
acquisto e di vendita e il
acquisti e delle vendite
regolamento delle stesse
I modi di acquisizione dei beni
strumentali
Rappresentare e documentare
procedure e flussi informativi
Gli aspetti fondamentali dei
rapporti con le banche e la
contabilizzazione di alcune
operazioni bancarie
Rilevare in P.D. le operazioni con
le banche
I concetti di base relativi alle
retribuzioni e ai rapporti con gli
enti di previdenza e con l'erario.
Rilevare in P.D. i rapporti con il
personale dipendente dalla
liquidazione al pagamento delle
retribuzioni.
Rilevare le altre operazioni di
gestione (es. locazioni,
liquidazioni Iva ecc.) e i
componenti straordinari di
I sistemi supplementari di scritture reddito.
I componenti straordinari di
reddito e i prelievi del titolare
La natura dei conti da utilizzare
nella rilevazione delle principali
operazioni di esercizio
Redigere le scritture nei
principali sistemi supplementari
CONOSCENZE
L'inventario di funzionamento:
scopo,contenuti e criteri di
valutazione
ABILITA'
Rappresentare e documentare
procedure e flussi informativi
Redigere l'inventario d'esercizio
La procedura contabile con cui si applicando i criteri di valutazione
determina il reddito d'esercizio e si delle varie classi di elementi
chiudono i conti
patrimoniali
UNITA'
Unità didattica F:
Scritture di assestamento
chiusura e riapertura dei
conti
Le modalità con cui si esegue l'
apertura dei conti
Registrare in P.D. gli
assestamenti di fine esercizio
(completamenti, integrazioni,
rettificazioni e ammortamenti)
Eseguire contabilmente la
determinazione del reddito e la
chiusura generale dei conti.
Redigere le scritture relative alla
riapertura dei conti.
CONOSCENZE
Il Bilancio d'esercizio come
strumento di informazione e di
comunicazione.
ABILITA'
UNITA'
Valutare gli elementi patrimoniali Unità didattica G:
applicando il principio della
Il Bilancio d'esercizio delle
prudenza.
imprese individuali
La struttura del Bilancio
d'esercizio
Riconoscere la competenza
economica dei costi e dei ricavi
Il processo di formazione dello
Stato patrimoniale e del Conto
economico
Passare dalla situazione di stretta
derivazione contabile ai prospetti
del Bilancio d'esercizio.
Redigere lo Stato patrimoniale in
forma abbreviata.
Redigere il conto economico
COMPETENZE
Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi nei diversi tipi di
imprese
CONOSCENZE
ABILITA'
UNITA'
La funzione strategica e le principali
classificazioni dei beni strumentali;
Alcuni metodi per la valutazione delle
scelte relative agli investimenti in beni
strumentali.
I problemi economici aziendali e gli
aspetti contabili relativi
all’acquisizione dei beni strumentali,
ammortamento, manutenzione, e vari
modi di dismissione;
Il concetto di beni strumentali nella
formazione del reddito d’esercizio e
nel bilancio di fine periodo
Classificazione dei beni
strumentali;
risolvere alcuni problemi di scelta
dei beni strumentali;
Rappresentare e documentare
procedure e flussi informativi;
comporre le scritture d’esercizio, di
assestamento e di chiusura dei beni
strumentali (acquisto, leasing,
ammortamento, manutenzioni,
dismissioni);
Costruire un piano di
ammortamento;
Volume B
Unità A – La
gestione dei beni
strumentali
Iscrivere in bilancio i valori dei
beni strumentali
COMPETENZE
Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse
umane.
Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare
riferimento alle attività aziendali.
CONOSCENZE
ABILITA'
UNITA'
Il concetto di lavoro subordinato e le
principali categorie di lavoratori
dipendenti;
Le fonti normative che regolano i
rapporti di lavoro;
Le varie forme contrattuali e la
flessibilità del mercato del lavoro;
Le fasi della pianificazione delle
risorse umane, le modalità di
reperimento e selezione del personale;
Gli aspetti amministrativi, contabili,
previdenziali e fiscali della gestione
del personale;
Le procedure per il calcolo del costo
del lavoro
Individuare le forme di reperimento Unità B – la gestione
e formazione del personale;
delle risorse umane e
Redigere il cv europeo;
il mercato del lavoro
Raffrontare diverse tipologie di
rapporti di lavoro;
Calcolare la remunerazione del
lavoro e redigere i connessi
documenti amministrativi;
calcolare le retribuzioni periodiche
e la quota di TFR;
Rilevare in P.D. le operazioni
relative al personale;
Collocare in bilancio le voci del
personale.
COMPETENZE
Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali.
CONOSCENZE
ABILITA'
Il concetto di logistica aziendale;
La funzione delle scorte;
Gli obiettivi della politica delle scorte
e i costi che essa comporta;
I concetti di scorta;
I piani di acquisto, il lotto economico,
il punto di riordino e l’indice di
rotazione;
L’organizzazione fisica e logistica del
magazzino;
Gli scopi della contabilità di
magazzino e i metodi di valutazione;
La valutazione delle rimanenze e le
rilevazioni in P.D.;
UNITA'
Individuare e analizzare sotto il
Unità C – La
profilo strategico, finanziario ed
gestione della
economico le operazioni delle varie logistica aziendale
aree di gestione;
Individuare i costi relativi alla
gestione delle scorte;
Determinare il lotto economico e il
punto di riordino;
Calcolare l’indice di rotazione;
Compilare le schede di magazzino
con i metodi LIFO, FIFO e costo
medio;
Operare la valutazione civilistica
delle rimanenze;
Rilevare in P.D rimanenze di
magazzino delle imprese industriali
e mercantili;
Rappresentare in bilancio le
rimanenze di magazzino e le loro
variazioni.
COMPETENZE
Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con
riferimento a specifici contesti e a diverse politiche di mercato.
CONOSCENZE
ABILITA'
UNITA'
Il sistema distributivo: funzioni,
soggetti e canali di distribuzione;
I costi dei processi distributivi e la
relativa analisi;
Enti e organismi ausiliari del
commercio;
Alcune norme che regolano il
commercio in Italia;
Il marketing: concetto, tipologia e
funzioni;
Il piano di marketing: concetto,
elaborazione, attuazione e verifica;
Gli strumenti di marketing: ciclo di
vita del prodotto, politiche di vendita,
attività promozionali;
Analizzare i costi di distribuzione: Unità D – La
analisi strutturale, diagrammi di
gestione delle vendite
redditività e analisi per segmenti
e il marketing
operativi.
Raccogliere dati, elaborarli e
interpretarli per studiare il
comportamento dei consumatori e
delle aziende concorrenti.
Collaborare all’elaborazione di
piano di marketing.
Individuare il marketing mix per il
lancio di un nuovo prodotto.
Rappresentare graficamente gli
andamenti delle vendite e il ciclo di
vita del prodotto
TEMPI
La programmazione dei tempi stabilita dal coordinamento per materia risulta essere di difficile
previsione per la riduzione delle ore di insegnamento e per i cambiamenti nei libri di testo, in linea
di massima sarà:
Primo quadrimestre: Volume A ; Unità A – B- C _ D
Secondo quadrimestre: Volume A; Unità E – F – G; Volume B; Unità A – BEventuali cambiamenti saranno segnalati dal coordinamento per materia e se ne terrà conto nella
programmazione della classe quarta.
METODOLOGIE DI INSEGNMENTO
 Lezione frontale per l'introduzione dei contenuti.
 Lezione di stimolo basata sulla tecnica della”scoperta guidata”.
 Lezione dialogata allo scopo di richiamare i concetti e i contenuti considerati prerequisiti
per il nuovo modulo.
 Lezione interattiva al termine dell'unità o del modulo, allo scopo di riepilogare i nuovi
argomenti affrontati.
 Ricerca e lettura guidata di articoli tratti da quotidiani o stampa specializzata
 Consultazione di documenti utilizzati dalle imprese turistiche la loro normale attività.
 Strategia del “problem solving” allo scopo di sviluppare le capacità operative e
organizzative.
 Sviluppo di attività progettuali allo scopo di abituare all'allievo alla ricerca di soluzioni.
 Attività di gruppo, allo scopo di sviluppare le capacità relazionali e comunicative.


Analisi di casi aziendali.
Percorsi individualizzati e azioni di cooperative learning, allo scopo di approntare azioni
di sostegno o di consentire il raggiungimento di livelli formativi più elevati.
STRUMENTI DI LAVORO
Potranno essere proposti i seguenti strumenti di lavoro:
 Libro di testo
 Materiali digitali
 Articoli di quotidiani e periodici
 Codice Civile
 DPR 26/10/1972 n. 633
 Contratti, fatture e altre documentazioni aziendali
 Laboratorio con uso di programma di contabilità
 Tecnologie multimediali e Internet
Data 15 novembre 2012
Docente Gianna Biasetton
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