Deliberazione del Consiglio Comunale Delibera N. 60 ORIGINALE in data 28.10.2008 Sessione SEDUTA STRAORDINARIA di prima convocazione SERVIZIO DI CONSEGNA PASTI A DOMICILIO PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI O IN CONDIZIONI DI FRAGILITA’: APPROVAZIONE CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO CON LA COOPERATIVA DOMUS PARMA. L’anno D U E M I L A OTTO oggi VENTOTTO del mese di OTTOBRE alle ore 21,00 , nella sede municipale di Varano dé Melegari,sala delle adunanze consiliari, previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dall’art. 125 T.U. 4.2.1915 N°148, tuttora vigente in mancanza di diverse disposizioni regolamentari, si è riunito il Consiglio Comunale. Al momento della seduta cui si riferisce la presente delibera risultano: COMUNE DI VARANO DE’ MELEGARI Medaglia di Bronzo al V.M. PROVINCIA DI PARMA __________ REGISTRATO L’IMPEGNO N° __________ Presenti 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 - BASSI LUIGI BERTOCCHI GIOVANNI RABIDI GIOVANNI TANZI PIERANTONIO FILIPPINI CLAUDIO TURNI GIOVANNI MEROSINI ALFONSO DODI GIANLUCA VICINI SAURO (1) CASELLA PATRIZIA (2) BONZANI ANTONIO VERNAZZA MADDALENA BALBO PAOLO (3) Assenti X X X X X X X X X X Il Ragioniere X X X TOTALI 12 ALL’INT. _________ 1 (1) Capogruppo lista “Varano-Storia e Futuro” (2) Capogruppo lista “Nuova frontiera” (3) Capogruppo lista “Il futuro per Varano” Il segretario comunale Dr. Maurizio Calderone partecipa alla seduta e redige il relativo verbale, di cui la presente delibera costituisce parte integrante. Assume la presidenza il Sindaco Sig. LUIGI BASSI Il Presidente, constatata la presenza del numero legale all’inizio dei lavori e,successivamente, per ciascuno dei punti iscritti all’ordine del giorno notificato con la convocazione ,dopo aver aperto la seduta sottopone le corrispondenti proposte all’esame del Consiglio. IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO: Che la Direttiva Regionale n. 1206/2007 rispetto all’assistenza domiciliare, ridefinisce i criteri per ottenere il riconoscimento per i Comuni degli oneri da parte dell’Azienda USL con particolare riferimento alla predisposizione del “Progetto individualizzato di vita e di cura”, per i quali i servizi territoriali (SAA per gli anziani, etc.) perseguono, in accordo con le scelte delle persone e dei familiari, prioritariamente l’obiettivo di mantenere le persone non autosufficienti nel proprio ambiente domestico; Che, quando questo obiettivo è perseguibile, i servizi territoriali prevedono la costruzione di un pacchetto personalizzato di interventi ed opportunità, tra i quali, tra le altre cose, è ricompreso il servizio di consegna pasti a domicilio per anziani ultrasessantacinquenni non autosufficienti e/o per adulti inabili con certificata patologia che, necessitino di fornitura e consegna di pasti direttamente al proprio domicilio; DATO ATTO: Che presso questo Ente è attivo un servizio di assistenza domiciliare gestito dalla cooperativa sociale “Domus” nella forma dell’appalto e ricomprende , tra le altre cose, anche la prestazione di preparazione pasti a domicilio e aiuto nella somministrazione degli stessi con personale qualificato; Che, al fine di conformarsi ai criteri per il riconoscimento degli oneri da parte dell’Azienda USL, è necessario integrare le prestazioni di assistenza domiciliare prevedendo anche la possibilità di fornitura giornaliera ( festivi compresi) di un pasto completo, garantendo il servizio anche in caso di emergenze , più o meno temporanee; CONSIDERATO CHE: Si è chiesto alla cooperativa Domus di valutare la possibilità di gestire tale ulteriore servizio, utilizzando il proprio personale per la consegna e i locali comunali ( sede municipale o casa protetta) quale luogo di deposito dei pasti preconfezionati; Che la stessa ha dichiarato la propria disponibilità ad effettuare questo ulteriore servizio ad integrazione delle prestazioni che già eroga all’interno del servizio di assistenza domiciliare; CONSIDERATO ALTRESI’: che sarà presumibilmente operativa entro la fine dell’anno la neo costituita ASP (ex IPAB Rossi – Sidoli di Compiano) senza che ad oggi sia stata comunque formalizzata una data certa; che l’ASP gestirà, tra gli altri, il servizio di assistenza domiciliare ed accessori (ivi compresi, pertanto, il servizio di consegna pasti), ACCERTATO alla luce delle suesposte considerazioni che appare opportuno prevedere il servizio con durata iniziale a tutto il 31/12/2008, nonché la corresponsione di un ammontare a pasto consegnato ,oltre al costo orario del personale impiegato e al rimborso chilometrico, consentendo, pertanto, al Comune, di sostenere costi effettivi e non forfetari; VISTI: la DRG 1206/2007; la legge n. 328/2000. CONSIDERATO che con variazione di bilancio si provvederà ad istituire il capitolo per il servizio di che trattasi; SENTITO il dibattito sulla proposta depositata il 24 ottobre ‘08,svolto cumulativamente su tutte quelle aventi ad oggetto i servizi sociali come risulta da atto n.58; ACQUISITO il visto di regolarità tecnica da parte della Responsabile dei servizi demografici e sociali dott.ssa Paola Fabiani ed omesso il parere di i regolarità contabile da parte del Responsabile del Settore Finanziario rag. Anna Maria Ruggeri, che lo apporrà sull’atto di impegno di competenza del responsabile di settore; A voti unanimi (12) palesemente espressi, DELIBERA 1. di istituire il servizio di consegna pasti a domicilio per anziani non autosufficienti o in condizioni di fragilità; 2.di approvare, per i motivi di cui alle premesse, l’ allegata bozza di convenzione con la cooperativa sociale Domus ( all. A) per la gestione del servizio; 3.di dare atto che competono alla Responsabile dei servizi demografici e sociali dott.ssa Paola Fabiani tutti gli adempimenti conseguenti e necessari al raggiungimento dell’obiettivo, ivi compresa la sottoscrizione della convenzione; 4.di dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo ai sensi dell’art. 134 del TUEL. ====================== ALLEGATO A) CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI VARANO DE’MELEGARI E LA COOPERATIVA DOMUS PARMA PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI CONSEGNA PASTI A DOMICILIO PER ANZIANI ULTRASESSANTACINQUENNI NON AUTOSUFFICIENTI E/O INABILI NON AUTOSUFFICIENTI IN CARICO AL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE COMUNALE. L'anno............, municipale addì.............del mese di...............in..................presso............. la sede fra Comune di VARANO DE’MELEGARI - p.iva/C.F 00436140347, rappresentato dalla Responsabile dei servizi demografici e sociali dott.ssa Paola Fabiani, e - la coooperativa sociale domus parma, p.iva / C.F.00848820346 , con sede legale in Parma, via g. Sonnino n°35/A , rappresentata dal sig.________________ in qualità di presidente ; premesso che: la cooperativa Domus Parma gestisce i servizi di assistenza domiciliare nei sei comuni della Valceno e i servizi socio assistenziali, sanitari e riabilitativi , in associazione con Aurora Cooperativa sociale, presso la casa protetta “ G. Bonzani” di Serravalle ; il comune di Varano dé ’Melegari , nell’ambito dell’erogazione dei servizi socioassistenziali di competenza comunale, è intenzionato ad avvalersi delle potenzialità operative della suddetta cooperativa , che tra l’altro gestisce con proprio personale il centro prelievi comunale; - già da diversi anni l’Amministrazione comunale e la cooperativa Domus hanno istituito una proficua collaborazione nel coordinamento e svolgimento delle rispettive attività di natura socioassistenziale e, in particolare, nell’ambito del servizio di assistenza domiciliare su base sovracomunale ; - la suddetta cooperativa ha dato la propria disponibilità ad erogare il servizio pasti a domicilio in collaborazione con il comune di Varano dé Melegari; si conviene quanto segue Art. 1 oggetto Il comune di Varano de’ Melegari , in collaborazione con la cooperativa sociale “ domus Parma” vuole garantire , in via sperimentale, l’erogazione del servizio di pasti a domicilio secondo le modalità previste nel regolamento comunale del servizio pasti a domicilio, approvato con deliberazione di consiglio comunale n. __________ del _______________ Art. 2 – descrizione del servizio Il servizio consiste nel trasporto e consegna di pasti preconfezionati in idonei contenitori termici, agli utenti presso il loro domicilio. Al momento non ci sono casi, ma è prevedibile di dover effettuare il servizio a favore di tre/quattro persone all’anno. La consegna dei pasti dovrà essere effettuata in un orario compreso tra le 11.30 e le 13.30 e sarà comunque concordato con l’Assistente sociale, responsabile del caso. Il servizio è garantito per tutti i giorni della settimana ( festivi compresi) , con la possibilità di richiedere un secondo pasto per la sera, che verrà consegnato contestualmente . Il pasto verrà fornito in confezione Mono king - fresco caldo e si compone di un primo piatto , un secondo piatto, un contorno, un pane e un frutto di stagione o dolce e acqua con possibilità di personalizzazione del menù anche per esigenze dietetiche particolari. La varietà dei piatti sarà garantita nell’arco di quattro settimane. Settimanalmente ( di norma il venerdì) l’operatore addetto alla consegna dei pasti provvederà a richiedere a ciascun utente , mediante compilazione di apposito modulo, la scelta del menù personalizzato per la settimana successiva: le opzioni di scelta dovranno essere almeno tre per il primo piatto, due per i secondi e tre per i contorni ( tra cotti e crudo). Art. 3 Attrezzature- contenitori termici L’acquisto, manutenzione e rinnovo di tutte le attrezzature necessarie all’espletamento del servizio , dei mezzi di trasporto e dei contenitori termici per il trasporto dei pasti sono ad esclusivo carico della cooperativa Domus. Art. 4 – Ammissione al servizio – sospensioni e cessazioni L’ammissione al servizio di nuovi utenti potrà avvenire esclusivamente per iniziativa dell’Ufficio servizi sociali del Comune, secondo le procedure previste nel Regolamento. L’attivazione del servizio pasti a favore di un nuovo utente dovrà avvenire entro i tre giorni lavorativi successivi a quello della comunicazione di ammissione inviata dall’Ufficio servizi sociali alla referente individuata dalla cooperativa Domus. La sospensione temporanea del servizio o la cessazione del servizio per un utente dovrà essere disposta il giorno stesso quando la comunicazione di sospensione o cessazione viene trasmessa dall’Ufficio servizi sociali alla referente Domus entro le ore 9.00 del mattino; nel caso in cui la comunicazione venga trasmessa dopo le ore 9.00, la sospensione o cessazione dovrà comunque essere disposta entro il giorno successivo. Art. 5 – rendicontazione mensile Mensilmente la cooperativa provvederà a trasmettere le schede di rilevazione dell’utilizzo del servizio , con l’indicazione , distintamente per ciascun utente, dei pasti consumati, delle giornate in cui sono stati consumati, dei chilometri percorsi per raggiungere il domicilio dell’utente e del tempo impiegato per ciascuna consegna, nonché del nome dell’operatore addetto alla consegna. Art. 6 obblighi del comune L’ente si obbliga a mettere a disposizione un locale presso il palazzo municipale , ovvero la cucina della casa protetta “ G. Bonzani” per il deposito dei pasti preconfezionati che la cooperativa , a mezzo del proprio personale dovrà distribuire entro breve termine dal deposito, rispettivamente per utenti del capoluogo ovvero delle frazioni. L’ente, metterà altresì a disposizione del personale della cooperativa la propria autovettura per effettuare il servizio, non corrispondendo , in tal caso , alla cooperativa i costi kilometrici. Art. 7 – costo del servizio – fatturazione e pagamenti. Per il servizio reso la cooperativa Domus provvederà a fatturare mensilmente al comune di Varano de’ Melegari i pasti erogati al costo unitario complessivo di € 5,16 + iva , se dovuta, oltre alla tariffa oraria del personale socio assistenziale pari ad € 17,94 + iva , ed il rimborso chilometrico pari ad € 0,29 per km, qualora non venga utilizzata, per giustificato motivo, l’auto messa a disposizione dell’amministrazione. I chilometri rimborsabili e il tempo di percorrenza verrà conteggiato a partire dalla sede comunale e rientro , ovvero dalla casa protetta e rientro , a seconda dei luoghi dove sarà effettuata la consegna . Le fatture mensili verranno liquidate entro 60 giorni dal ricevimento ; non potranno essere liquidate le fatture mancanti dell’allegata rendicontazione dei pasti erogati e dei tempi di consegna del mese di riferimento. In caso di rinnovo si potrà disporre l’adeguamento del compenso a decorrere dal 1.1.2010 entro il limite della percentuale di incremento dei prezzi al consumo rilevata dall’Istat. Art. 8. – Rispetto della normativa in materia igienico sanitaria La cooperativa domus garantisce che le attrezzature utilizzate per la preparazione, il confezionamento ed il trasporto dei pasti nonché i contenitori termici utilizzati per il trasporto hanno le caratteristiche richieste dalla vigente normativa in materia igienico sanitaria e si assume tutte le conseguenti responsabilità in relazione ad eventuali inosservanze di norme di legge o regolamentari. Art. 9 – personale e mezzi La cooperativa Domus garantisce che il personale utilizzato ha la competenza e la professionalità richiesta per l’espletamento del servizio e che in relazione ad esso vengono rispettate tutte le normative vigenti in materia igienico sanitaria e di tutela della sicurezza e salute dei lavoratori e vengono rispettati gli obblighi in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e comunque derivanti dal contratto di lavoro. Nel caso di utilizzo di auto di proprietà della cooperativa alla stessa competono tutti gli oneri per la gestione e manutenzione del mezzo , nessuno escluso. Art. 10. - validità La presente convenzione ha validità dalla sua sottoscrizione al 31.12.2008 e può essere prorogata con atto di Giunta per periodi successivi ,alle stesse condizioni e fatto salvo quanto previsto dall’art.7. Il Comune potrà risolvere la presente convenzione in ogni momento, previa diffida, per provata inadempienza da parte della cooperativa Domus degli impegni definiti nei precedenti articoli, senza oneri a proprio carico se non quelli derivanti dalla liquidazione delle spese sostenute dalla cooperativa fino al ricevimento della diffida. La cooperativa potrà risolvere la presente convenzione in ogni momento, previa diffida di almeno quindici giorni per provata inadempienza da parte del Comune di impegni previsti nei precedenti articoli che riguardino in senso stretto l'attività' oggetto della presente convenzione. Art. 11- disposizione finale Per tutto quanto non previsto dalla presente convenzione , si fa rinvio alla legislazione vigente in materia. Varano dé Melegari, lì____________________ Per il comune di varano dé Melegari _______________________ per la cooperativa Domus ___________________ Di quanto sopra è redatto il presente verbale, letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Luigi Bassi IL SEGRETARIO COMUNALE Dr. Maurizio Calderone ________________________ _________________________ Certificato di Pubblicazione Il sottoscritto, come da analoga dichiarazione dell’addetto all’albo pretorio, certifica che il presente estratto del processo verbale è affisso, all’albo pretorio di questo Comune dal e vi rimarrà in pubblicazione per 15 giorni consecutivi. Il Delegato del Segretario Maura Ferrari __________________________ Attestazione di esecutività al La suestesa deliberazione, pubblicata all’albo pretorio del Comune per quindici giorni consecutivi, dal è divenuta esecutiva il giorno ai sensi dell’art. 134 c.3 del D.Lgs. 18.8.2000 n.267. Il Funzionario addetto Maura Ferrari ____________________