46° Festival Pontino di Musica
29 giugno – 29 luglio 2010
Latina, Sermoneta, Fossanova, Cori, Sperlonga, Fondi, Lenola
COMUNCIATO STAMPA
Alla c.a. redazione spettacoli
Cinque prime esecuzioni assolute - fra cui la novità di Ennio Morricone Roma per
soprano, voce recitante e sette strumenti - in omaggio ai 40 anni del Campus
Internazionale di Musica di Latina, per l’inaugurazione del 46° Festival Pontino di
Musica martedì 29 giugno al Castello Caetani di Sermoneta.
Alle ore 17 al Foro Appio del Mansio Hotel a Latina la conversazione Quarant’anni di musica:
memoria e futuro del Campus, presieduta da Bruno Cagli, che raccoglierà le testimonianze di
musicisti, compositori, musicologi, architetti, storici dell’arte, giornalisti e letterati da anni
frequentatori e amici del Campus e del Festival Pontino.
Gli incontri di musica contemporanea proseguiranno fino al 2 luglio fra convegni, concerti e
interviste a grandi musicisti del nostro tempo: il compositore Luis de Pablo, da quest’anno
presidente onorario del Pontino, di cui si festeggeranno gli ottant’anni, e Heinz Holliger, oboista e
compositore che parlerà della musica di Robert Schumann, altro grande festeggiato del 2010 per il
bicentenario della sua nascita.
Latina, 26 giugno 2010 – Il Festival Pontino di Musica si appresta ad inaugurare la sua 46ª
edizione festeggiando i quarant’anni del Campus Internazionale di Musica di Latina, traguardo
importante e significativo che sarà ricordato da ospiti d’eccezione legati da anni al Campus:
musicisti, compositori, musicologi, architetti, storici dell’arte, giornalisti e letterati si ritroveranno a
partire da martedì 29 giugno alle ore 17, per l’apertura degli Incontri di Musica Contemporanea,
impegnati in una conversazione dedicata a Quarant’anni di musica: memoria e futuro del
Campus, presieduta da Bruno Cagli, attuale Presidente dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Gli Incontri proseguiranno fino al 2 luglio con convegni, interviste, seminari e concerti al Castello
Caetani di Sermoneta e a Latina e vedrà la partecipazione di Marco Angius, Gabriele Bonomo,
Mario Bortolotto, Bruno Cagli, Giovanni Carli Ballola, Pasquale Corrado, Michele dall’Ongaro,
Matteo D’Amico, Luis de Pablo, Frédéric Durieux, Heinz Holliger, Ursula Holliger, Anton Kernjak,
Anita Leuzinger, Gianluigi Mattietti, Gianluigi Melega, Mario Messinis, Diego Minciacchi, Ennio
Morricone, Luca Mosca, Claudio Paradiso, Roberto Prosseda, Yann Robin, Charles Rosen, Didier
Rotella, Alessandro Solbiati, Claudio Strinati, Gabrio Taglietti.
Il primo concerto in programma sarà nella stessa giornata del 29 giugno, alle ore 21 al Castello
Caetani di Sermoneta, affidato all’Ensemble Algoritmo diretto da Marco Angius, e solisti
d’eccezione come Alda Caiello voce, Mariano Rigillo voce recitante, Charles Rosen pianoforte,
Heinz Holliger oboe, Ursula Holliger arpa, Andrea Camilli, Francesco Catania e Massimo Novelli
trombe. Il programma accoglierà ben cinque prime esecuzioni assolute, cadeau per le quaranta
candeline del Campus Internazionale di Musica, a firma di Luca Mosca (Bus 130 canzonetta per
mezzosoprano ed ensemble su testo di Gianluigi Melega), Michele dall’Ongaro (Cadeau per piccolo
ensemble, con una particolare dedica all’architetto Riccardo Cerocchi, presidente del Campus e
coordinatore artistico del Festival Pontino), Matteo D’Amico (Sub specie modae per ensemble su
testo di Bruno Cagli), Ennio Morricone (Roma, Pensando al “Ricercare cromatico” di Girolamo
Frescobaldi, per soprano, voce recitante e sette strumenti, su testo di Valentina Morricone) e
Alessandro Solbiati (Slanci, 40 variazioni brevi per tre trombe in Do).
Il giorno successivo il 30 giugno gli Incontri proseguiranno alle ore 10 al Foro Appio, Mansio Hotel
di Latina, con la seconda sessione della conversazione sui quarant’anni del Campus, presieduta da
Michele dall’Ongaro. Alle ore 18 ci si sposta a Sermoneta, al Castello Caetani, per l’Intervista a due
voci di Gianluigi Mattietti e Alessandro Solbiati ad Heinz Holliger, oboista, compositore e
direttore d’orchestra di fama internazionale, che indagherà il suo rapporto con la musica di Robert
Schumann di cui quest’anno ricorrono i duecento anni dalla nascita. Alle ore 21 lo stesso Holliger
all’oboe, insieme a Anita Leuzinger violoncello e Anton Kernjak pianoforte, presentano un
concerto che alterna la musica di Schumann a quella di Holliger.
La giornata dell’1 luglio sarà dedicata agli ottant’anni di Luis de Pablo che da quest’anno è il
nuovo Presidente Onorario del Festival Pontino. Compositore spagnolo ospite abituale del
Campus, de Pablo sarà il protagonista di una Conversazione a cura di Gabriele Bonomo che si
terrà alle ore 10 presso la sede del Campus di Musica di Latina, in via Varsavia 31. Alla sera,
Sermoneta accoglierà un concerto con sue musiche, in cui verrà eseguita anche la novità assoluta
Un dialogo cordial per due clarinetti. “Composto tra l’aprile e il maggio di quest’anno – racconta
lo stesso de Pablo – Un dialogo cordial è la mia ultima opera, un regalo al mio caro amico
l’architetto D. Ricardo (alla spagnola) Cerocchi”. Sul palco l’Ensemble Algoritmo, diretto da Marco
Angius, viola solista Gabriele Croci.
Gli Incontri sulla Musica Contemporanea si chiudono il 2 luglio con un convegno incentrato sul
bicentenario della nascita di Robert Schumann dal titolo “Utopie del comporre, da Schumann ad
oggi” a cura di Roberto Prosseda. “Robert Schumann è certamente uno dei compositori più ‘di
avanguardia’ di tutti i tempi – spiega Prosseda -. Al contempo, egli ha sempre tenuto in grande
considerazione la tradizione musicale della musica colta occidentale, da Bach a Haydn e
Beethoven. In questo senso, in lui coesistono la ricerca e la sperimentazione di soluzioni creative
innovative e visionarie con rispetto per il passato, visto però non come un’area ‘museale’, bensì
come un patrimonio a cui attingere attivamente per una nuova creatività: due aspetti, questi, che
da quarant’anni informano la programmazione e lo spirito del Festival Pontino. Gli incontri e le
prime esecuzioni di musica contemporanea sono da sempre accostati in totale armonia ai concerti
‘tradizionali’, in cui il repertorio classico e romantico viene presentato da autorevoli artisti spesso
con abbinamenti di repertorio che stimolano l’ascoltatore verso una più consapevole percezione”.
Il convegno ospiterà le relazioni di Charles Rosen, Claudio Strinati, Giovanni Carli Ballola, Gabrio
Taglietti, Diego Minciacchi, Gianluigi Mattietti, e Alessandro Solbiati. La sera alle 21 ci si sposta a
Sermoneta per il concerto Attorno a Schumann, oggi: i solisti dell’Ensemble Multilaturale
interpretano musiche di Rotella, Corrado, Kurtág, Robin e Durieux in parte ispirate al compositore
romantico tedesco.
Il Festival proseguirà fino al 29 luglio con una serie di concerti che coinvolgeranno altre suggestive
città del comprensorio pontino: oltre a Latina e Sermoneta, Priverno con la sua Abbazia di
Fossanova, e ancora Cori, Fondi, Sperlonga e Lenola.
In parallelo ai concerti e incontri del Festival, i Corsi di interpretazione musicale e di
perfezionamento strumentale (direttore dei corsi Franco Petracchi), che ogni anno accolgono
giovani musicisti che si affidano all’esperienza di docenti di fama internazionale.
Informazioni: Campus Internazionale di Musica, Via Varsavia 31 Latina, Tel 0773-605551;
www.campusmusica.it, [email protected].
Biglietti concerti: 29, 30 giugno e 1, 2 luglio 5 euro.
Ufficio stampa
Sara Ciccarelli – cell: +39 339 7097061 – E-mail: [email protected]
Luca Pellegrini – cell: +39 328 7368090 / +39 06 3614068 – E-mail: [email protected]
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