ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "CORRIDONI - CAMPANA" 60027 OSIMO (AN) Cod. Mecc. ANIS00900Q - Cod. Fisc. 80005690427 A.S. 2016/2017 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO DISCIPLINA FISICA CLASSI 5 SCIENTIFICO SEZ. A, B, C DOCENTI PROF. BORSINI IDO PROF. MAGINI MARINA PROGRAMMAZIONE MODULARE / PER AMBITI TEMATICI A.S. 2016 /2017 (completamento ove necessario) MATERIA: Fisica MODULO: ELETTROSTATICA TEMPO: max 10 h COMPETENZE CERTIFICABILI: Comprendere il significato del potenziale come grandezza scalare. Individuare la direzione del moto spontaneo delle cariche prodotto dalla differenza di potenziale. Calcolare il potenziale elettrico di una carica puntiforme. Dedurre il valore del campo elettrico dalla conoscenza locale del potenziale. Comprendere il significato di campo conservativo e il suo legame con il valore della circuitazione. Comprendere il concetto di equilibrio elettrostatico. Descrivere come la carica si distribuisce all’interno e alla superficie di un conduttore carico. Applicare il teorema di Gauss per spiegare la distribuzione della carica nei conduttori carichi. Illustrare alcune applicazioni pratiche dell’elettrostatica. Calcolare la capacità di un condensatore piano e di una sfera conduttrice isolata. Analizzare circuiti contenenti condensatori collegati in serie e in parallelo e calcolare la capacità equivalente. Calcolare l’energia immagazzinata in un condensatore. MODALITA’ DI TIPOLOGIA DI VERIFICA UNITA’ DIDATTICA CONTENUTI STRUMENTI LAVORO (FORMATIVA/SOMMATIVA) 1. Il potenziale elettrico L’energia potenziale Lezione frontale e Libro di testo, FORMATIVA: esercizi di elettrica partecipata, appunti, applicazione con correzione e/o Il potenziale elettrico esercitazioni scritte ed fotocopie, domande brevi Le superfici equipotenziali orali, lavoro di schemi e mappe La deduzione del campo gruppo, discussione concettuali, SOMMATIVA: verifica scritta o elettrico dal potenziale guidata, analisi materiale prova strutturata o prova La circuitazione del campo individuale e collettiva audiovisivo, semistrutturata elettrico di problemi schede di PAG.___/____ 2. Fenomeni di elettrostatica La distribuzione della recupero, risorse carica nei conduttori in multimediali equilibrio elettrostatico Il campo elettrico e il potenziale in un conduttore all’equilibrio Il problema generale dell’elettrostatica La capacità di un conduttore Il condensatore I condensatori in serie e in parallelo L’energia immagazzinata in un condensatore N° MINIMO DI VERIFICHE SOMMATIVE DEL MODULO_________1________ PROGRAMMAZIONE MODULARE / PER AMBITI TEMATICI A.S. 2016/2017 (completamento ove necessario) MATERIA: Fisica MODULO: LE CORRENTI ELETTRICHE COMPETENZE CERTIFICABILI: Distinguere verso reale e verso convenzionale della corrente nei circuiti. Utilizzare in maniera corretta i simboli per i circuiti elettrici. Distinguere i collegamenti dei conduttori in serie e in parallelo. Identificare, dalla curva caratteristica, i vari tipi di conduttori. Applicare la prima legge di Ohm e le leggi di Kirchhoff nella risoluzione dei circuiti. Riconoscere le proprietà dei nodi e delle maglie. Risolvere circuiti contenenti resistori collegati in serie e in parallelo determinando la resistenza equivalente. Calcolare la potenza dissipata per effetto Joule in un conduttore. Comprendere il ruolo della resistenza interna di un generatore. Calcolare la resistenza di fili percorsi da corrente. Descrivere l’andamento della resistività al variare della temperatura. Descrivere il processo di carica e di scarica di un condensatore. Spiegare come avvengono la ionizzazione e la conduzione di un gas. UNITA’ CONTENUTI MODALITA’ DI LAVORO STRUMENTI TEMPO: 10 h TIPOLOGIA DI VERIFICA DIDATTICA 1. La corrente elettrica continua 2. La corrente elettrica nei metalli 3. La corrente elettrica nei liquidi e nei gas L’intensità della corrente elettrica I generatori di tensione e i circuiti elettrici La prima legge di Ohm I resistori in serie e in parallelo Le leggi di Kirchhoff La trasformazione dell’energia elettrica La forza elettromotrice I conduttori metallici La seconda legge di Ohm La dipendenza della resistività dalla temperatura Carica e scarica di un condensatore L’estrazione degli elettroni da un metallo L’elettronvolt Le soluzioni elettrolitiche La conducibilità nei gas Lezione frontale e partecipata, esercitazioni scritte ed orali, lavoro di gruppo, discussione guidata, analisi individuale e collettiva di problemi Libro di testo, appunti, fotocopie, schemi e mappe concettuali, materiale audiovisivo, schede di recupero, risorse multimediali (FORMATIVA/SOMMATIVA) FORMATIVA: esercizi di applicazione con correzione e/o domande brevi SOMMATIVA: verifica scritta o prova strutturata o prova semistrutturata N° MINIMO DI VERIFICHE SOMMATIVE DEL MODULO_________1________ PROGRAMMAZIONE MODULARE / PER AMBITI TEMATICI A.S. 2016 /2017 MATERIA: Fisica MODULO: LA MAGNETOSTATICA TEMPO: 18 h COMPETENZE CERTIFICABILI: Confrontare le caratteristiche del campo magnetico e di quello elettrico. Rappresentare l’andamento di un campo magnetico disegnandone le linee di forza. Calcolare l’intensità della forza che si manifesta tra fili percorsi da corrente e la forza magnetica su un filo percorso da corrente. Determinare intensità, direzione e verso del campo magnetico prodotto da fili rettilinei, spire e solenoidi percorsi da corrente. Comprendere il principio di funzionamento di un motore elettrico e degli strumenti di misura analogici a bobina mobile. Distinguere le modalità di collegamento di un amperometro e di un voltmetro in un circuito. Determinare intensità, direzione e verso della forza agente su una carica in moto. Analizzare il moto di una particella carica all’interno di un campo magnetico uniforme. Cogliere il collegamento tra teorema di Gauss per il magnetismo e non esistenza del monopolo magnetico e tra teorema di Ampère e non conservatività del campo magnetico. Interpretare a livello microscopico le differenze tra materiali ferromagnetici, diamagnetici e paramagnetici. Descrivere la curva d’isteresi magnetica e le caratteristiche dei materiali ferromagnetici. UNITA’ TIPOLOGIA DI VERIFICA CONTENUTI MODALITA’ DI LAVORO STRUMENTI DIDATTICA (FORMATIVA/SOMMATIVA) 1. Fenomeni La forza magnetica e le linee del campo Lezione frontale e partecipata, Libro di testo, FORMATIVA: esercizi di magnetici magnetico esercitazioni scritte e orali, appunti, fotocopie, applicazione con correzione e/o fondamentali Forze tra magneti e correnti lavoro di gruppo, discussione schemi e mappe domande brevi Forze tra correnti guidata, analisi individuale e concettuali, L’intensità del campo magnetico collettiva di problemi materiale SOMMATIVA: verifica scritta o La forza magnetica su un filo percorso da audiovisivo, schede prova strutturata o prova corrente di recupero, risorse semistrutturata Il campo magnetico di un filo percorso da multimediali corrente Il campo magnetico di una spira e di un solenoide Il motore elettrico L’amperometro e il voltmetro 2. Il campo La forza di Lorentz magnetico Forza elettrica e magnetica Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme Il flusso del campo magnetico La circuitazione del campo magnetico Le proprietà magnetiche dei materiali Il ciclo d’isteresi magnetica N° MINIMO DI VERIFICHE SOMMATIVE DEL MODULO_________1________ PROGRAMMAZIONE MODULARE / PER AMBITI TEMATICI A.S. 2016/2017 MATERIA: Fisica MODULO: IL CAMPO ELETTROMAGNETICO COMPETENZE CERTIFICABILI: Spiegare come avviene la produzione di corrente indotta. Ricavare la formula della legge di Faraday-Neumann analizzando il moto di una sbarretta in un campo magnetico. TEMPO: 18 h Interpretare la legge di Lenz come conseguenza del principio di conservazione dell’energia. Descrivere i fenomeni di autoinduzione e di mutua induzione. Calcolare l’energia immagazzinata in un campo magnetico. Descrivere il funzionamento dell’alternatore e il meccanismo di produzione della corrente alternata. Comprendere il significato delle grandezze elettriche efficaci. Analizzare un circuito RLC in corrente alternata. Comprendere la relazione tra campo elettrico indotto e campo magnetico variabile. Cogliere il significato delle equazioni di Maxwell. Distinguere le varie parti dello spettro elettromagnetico e individuare le caratteristiche comuni alle diverse onde elettromagnetiche. Descrivere il modo in cui un’onda elettromagnetica è prodotta, si propaga ed è ricevuta. Comprendere il significato di polarizzazione di un’onda e illustrare l’utilizzo dei filtri polarizzatori. Descrivere le proprietà delle onde appartenenti alle varie bande dello spettro elettromagnetico. Illustrare alcuni utilizzi delle onde elettromagnetiche. UNITA’ TIPOLOGIA DI VERIFICA CONTENUTI MODALITA’ DI LAVORO STRUMENTI DIDATTICA (FORMATIVA/SOMMATIVA) 1. L’induzione La corrente indotta Lezione frontale e partecipata, Libro di testo, FORMATIVA: esercizi di elettromagnetica La legge di Faraday-Neumann esercitazioni scritte e orali, appunti, fotocopie, applicazione con correzione e/o La legge di Lenz lavoro di gruppo, discussione schemi e mappe domande brevi L’autoinduzione e la mutua induzione guidata, analisi individuale e concettuali, Energia e densità di energia del campo collettiva di problemi materiale SOMMATIVA: verifica scritta o magnetico audiovisivo, schede prova strutturata o prova L’alternatore di recupero, risorse semistrutturata Gli elementi circuitali fondamentali in multimediali corrente alternata I circuiti in corrente alternata Il trasformatore 2. Le equazioni di Il campo elettrico indotto Maxwell e le onde Il termine mancante elettromagnetiche Le onde elettromagnetiche Le onde elettromagnetiche piane La polarizzazione della luce Lo spettro elettromagnetico Le onde radio e le microonde Le radiazioni infrarosse, visibili e ultraviolette I raggi X e i raggi gamma La radio, la televisione e i cellulari N° MINIMO DI VERIFICHE SOMMATIVE DEL MODULO_________1________ PROGRAMMAZIONE MODULARE / PER AMBITI TEMATICI A.S. 2016/2017 MATERIA: Fisica MODULO: : LA RELATIVITA’ TEMPO: 16 h COMPETENZE CERTIFICABILI: Spiegare i concetti di spazio e tempo assoluti e illustrarne la crisi; Conoscere i postulati della relatività ristretta; Esporre, analizzare ed applicare i concetti di simultaneità, dilatazione dei tempi e contrazione delle lunghezze; Costruire i diagrammi spazio-temporali evidenziando il passaggio da un sistema di riferimento ad un altro; Esporre il concetto di massa relativistica ed i principi base della dinamica; Esporre il modello gravitazionale della relatività generale;. MODALITA’ DI TIPOLOGIA DI VERIFICA UNITA’ DIDATTICA CONTENUTI STRUMENTI LAVORO (FORMATIVA/SOMMATIVA) 1. La relatività ristretta Introduzione storica; i Lezione frontale; Libro di testo, FORMATIVA: esercizi di postulati della relatività discussione guidata; appunti, applicazione con correzione e/o ristretta; la relatività del attività di laboratorio; fotocopie, domande brevi tempo e la dilatazione del esercitazioni in classe schemi e mappe tempo, la relatività delle o a casa; concettuali, SOMMATIVA: verifica scritta o lunghezze e la contrazione lavori individuali di materiale prova strutturata o prova delle lunghezze; la approfondimento; audiovisivo, semistrutturata composizione relativistica analisi e soluzione di schede di delle velocità; quantità di problemi; recupero, risorse moto e massa relativistica; multimediali energia relativistica 2. La relatività generale I principi della relatività generale N° MINIMO DI VERIFICHE SOMMATIVE DEL MODULO_________1________ PROGRAMMAZIONE MODULARE / PER AMBITI TEMATICI A.S. 2016/2017 MATERIA: Fisica MODULO: FISICA ATOMICA E SUBATOMICA TEMPO: 18 h COMPETENZE CERTIFICABILI: Comprendere il ruolo dell’interpretazione dello spettro di corpo nero nella crisi della fisica classica. Descrivere l’effetto fotoelettrico e l’interpretazione di Einstein. Analizzare l’effetto Compton in termini di interazione fotone-elettrone. Collegare l’esperimento di Franck e Hertz alla quantizzazione dell’energia degli atomi. Spiegare lo spettro a righe dell’atomo d’idrogeno e l’interpretazione di Bohr. Confrontare la dualità onda-particella per la luce e per la materia. Collegare il principio d’indeterminazione all’ampiezza di probabilità. Descrivere il significato dei numeri quantici. Spiegare la differenza tra numero di massa e numero atomico. Comprendere il significato di difetto di massa e il ruolo dell’energia di legame nelle reazioni nucleari. Applicare la legge del decadimento radioattivo nei procedimenti di datazione. Distinguere i diversi tipi di decadimento e le loro caratteristiche. Spiegare il meccanismo della fissione nucleare e la sua applicazione nelle centrali nucleari. Illustrare il meccanismo della fusione nucleare. Distinguere i vari tipi di acceleratori di particelle. Comprendere il meccanismo di creazione e di annichilazione di particelle. Descrivere i vari tipi di quark e le loro aggregazioni nella costituzione delle particelle elementari. Distinguere i vari tipi d’interazione tra particelle. Illustrare le caratteristiche del Modello Standard. UNITA’ TIPOLOGIA DI VERIFICA CONTENUTI MODALITA’ DI LAVORO STRUMENTI DIDATTICA (FORMATIVA/SOMMATIVA) 1. La teoria Il corpo nero e l’ipotesi di Planck Lezione frontale e partecipata, Libro di testo, FORMATIVA: esercizi di quantistica L’effetto fotoelettrico esercitazioni scritte e orali, appunti, fotocopie, applicazione con correzione e/o La quantizzazione della luce secondo lavoro di gruppo, discussione schemi e mappe domande brevi Einstein guidata, analisi individuale e concettuali, L’effetto Compton collettiva di problemi materiale SOMMATIVA: verifica scritta o L’esperimento di Franck e Hertz audiovisivo, schede prova strutturata o prova Lo spettro dell’atomo d’idrogeno di recupero, risorse semistrutturata Il modello di Bohr multimediali La proprietà ondulatorie della materia Il principio d’indeterminazione Le onde di probabilità e il dualismo ondacorpuscolo Stabilità degli atomi e orbitali atomici I numeri quantici degli elettroni atomici 2. La fisica nucleare 3. I quark e l’unificazione delle forze I nuclei degli atomi Le forze nucleari e l’energia di legame dei nuclei La radioattività La legge del decadimento radioattivo L’interazione debole La fissionee la fusione nucleare Acceleratori di particelle Diffusione e annichilazione I quark e l’interazione forte L’interazione debole delle particelle-materia Il Modello Standard N° MINIMO DI VERIFICHE SOMMATIVE DEL MODULO_________1________