note tecniche

CAPSULA PETRI
La scienza al servizio dell’indagine poliziesca
Leggerete di delitti, conoscerete fatti, episodi e misteri ma soprattutto scoprirete le
tecniche e il lavoro delle persone che combattono il crimine in laboratorio.
Detective in camice che analizzano prove, confrontano tracce, ricostruiscono fatti
attraverso il lavoro d’équipe e il rigore del metodo scientifico.
Sono gli scienziati forensi.
A cura di Simona Pinelli e Francesca Boella per ComunicaMente
Consulenza Scientifica di Maurizio Matrone
In collaborazione con il Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica per l’Emilia Romagna, Bologna
Con il contributo di Casalecchio delle Culture – Istituzione dei Servizi Culturali del Comune di Casalecchio di Reno (BO)
Realizzata per l’iniziativa “Politicamente Scorretto” – 23/25 novembre 2007 Casalecchio di Reno (BO)
CHE COS’È CAPSULA PETRI
Rotonda, piatta, bassa, trasparente, con coperchio, è lo strumento simbolo dei
laboratori biologici e chimici di tutto il mondo. Camaleontica, è una piccola scatola
che, a seconda delle circostanze, diventa la culla in cui, sotto la lente della scienza,
i microrganismi crescono, trovano cibo e riparo, ma anche il contenitore che
accoglie campioni, coloranti, reagenti pronti per essere utilizzati.
Ma Capsula Petri è anche una mostra. Una mostra che parte dal fatto che la tv, oggi, presenta una vasta
serie di telefilm e fiction in cui protagonista è l’indagine poliziesca di taglio scientifico: ottime sceneggiature,
attori famosi, plot avvincenti risvegliano negli spettatori quei meccanismi di ragionamento, comprensione e
logica tipici del giallo ma necessari anche per affrontare in modo attento e critico la vita di tutti i giorni.
Così nasce Capsula Petri: per raccontare il dietro le quinte del delitto e del mistero attraverso un percorso che
vuole essere prima didattico conoscitivo che spettacolare; per sottolineare l’importanza che hanno gli
strumenti e gli uomini della polizia scientifica nella risoluzione di crimini e delitti, e per fornire un percorso
multidisciplinare sull’applicazione delle singole scienze.
ComunicaMente snc
Via Loderingo degli Andalò, 1 – 40124 Bologna
Tel.e Fax +39.051.644.96.99
www.comunicamentesnc.it [email protected]
C.F.e P.Iva 02646361200
CHE COSA C’È IN MOSTRA
Le sezioni di cui si compone la mostra sono quattro:

Il fatto, le tracce e gli indizi, la dinamica e i testimoni, l’indagine, i sospetti, le piste, le prove, la soluzione:
le fasi dell’indagine sono illustrate con esempi di casi reali, fotografie, ricostruzioni e simulazioni.

Gli scienziati forensi analizzano prove, confrontano tracce, ricostruiscono fatti attraverso il lavoro
d’équipe e il rigore del metodo scientifico. Ma quali sono le discipline utilizzate per combattere il
crimine in laboratorio? Dalla biologia alla chimica passando per la geologia, la fisica, la matematica
e l’informatica, nessuna è esclusa a priori.

Un’intera sezione è dedicata al Simulatore di sopralluogo e agli Errori in TV di Silio Bozzi, Vice Questore
Aggiunto della Polizia di Stato e collaboratore di Carlo Lucarelli. Per giocare e vedere come funziona
dal vivo e senza errori l’indagine poliziesca.

La storia della Polizia Scientifica vede in Alphonse Bertillon, padre dell’antropometria, Cesare
Lombroso, fondatore dell’antropologia criminale, e Salvatore Ottolenghi, direttore del primo corso di
Polizia Scientifica in Italia, alcuni dei protagonisti più interessanti. Come si acquisivano e si studiavano le
impronte digitali in passato? Che cos’è il guanto di paraffina? Una suggestiva galleria fotografica e la
ricostruzione di quattro famosi delitti bolognesi mettono a confronto le tecniche di investigazione
scientifiche del passato con quelle attuali.
SI RIVOLGE A
La mostra potrà essere noleggiata da enti che hanno tra le proprie finalità statutarie la diffusione di tematiche
culturali e scientifiche a scopo didattico - divulgativo, in particolare:

Cooperative, associazioni, fondazioni

Musei e Servizi territoriali

Enti pubblici e privati, biblioteche

Scuole secondarie (I e II grado)
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NOTE TECNICHE
La mostra è composta da:

12 pannelli 70x100

16 pannelli 25x70

7 pannelli 50x70

Serie di fotografie, dimensioni miste (circa 40) corredate di didascalie esplicative

Approfondimenti multimediali: Simulatore di sopralluogo, gioco interattivo per PC sull’analisi della scena
del crimine; REPLAY: le cose come vanno davvero e non per fiction, spezzoni nella trasmissione di Studio
Universal. Ideati e sviluppati da Silio Bozzi

Un software di disegno per la creazione di identikit professionali; questa che presentiamo è una
versione dimostrativa

Video Non oltrepassare - Un poliziotto. Uno della Polizia Scientifica. Una giornata comune che di
comune non ha proprio niente. La vita di uno di quelli che fanno i sopralluoghi in tuta bianca quando
succede qualcosa. Il cortometraggio, della durata di 15 minuti, è a cura della Compagnia Teatrale
Amici di Louis
La mostra può essere sviluppata attraverso:

Ricostruzione di una scena del crimine. Spazio allestito con mobilio, tracce e impronte, segni di
colluttazione, un manichino a impersonare la vittima e due a impersonare la Polizia Scientifica, i simboli
dei rilievi della polizia

Strumenti e tecnologie d’analisi, rilievo e identificazione provenienti dai Gabinetti Regionali di
Polizia Scientifica della Questura locale.

Visite guidate animate nel quale i conduttori coinvolgeranno i partecipanti del gruppo e secondo l'età
proponendo quiz, giochi e semplici esperimenti a tema

Incontri di approfondimento con esperti nel campo delle scienze forensi (es. chimica forense,
entomologia forense, odontoiatria forense, psichiatria forense…)
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Requisiti minimi richiesti:
 2 postazioni PC complete
 1 stampante
 2 schermi TV (se possibile di dimensioni medio-grandi)
 Dimensioni: 70 mq, escluso spazio per l’allestimento della stanza in cui viene ricostruita la scena del crimine
ALTRE INDICAZIONI
Servizi che possono essere offerti:
 Supervisione dell’allestimento*
 Seminario di formazione per educatori, insegnanti, conduttori circa i contenuti pedagogici della mostra e la
metodologia di svolgimento delle visite guidate
 Schede didattiche e bibliografiche
 Assicurazione della mostra da chiodo a chiodo
* Per l’allestimento è necessaria la presenza, in loco, di due operatori ingaggiati dall’ente richiedente che possano offrire supporto tecnico
e pratico al supervisore nominato da ComunicaMente.
Come alternativa al noleggio, è possibile acquistare il CD Capsula Petri in pillole al costo di 20 € + IVA.
Il CD esplora i contenuti della mostra attraverso testi esplicativi, immagini suggestive e un divertente software
interattivo che permette di costruire e confrontare gli identikit.
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