Rent chitarre Matt batteria Andrew White basso Devid Winter voce e chitarre Il rock alternativo degli Atman è unico e riconoscibile, appassionante e intelligente… Si distingue soprattutto per la chiara bellezza delle composizioni, per i testi poetici ed introspettivi e per la splendida unione di melodia ed aggressività in un sound diretto e avvolgente. Il tutto infine è impreziosito dalla splendida e sognante voce di Devid Winter, che riesce a trasmettere emozioni forti e sincere. Gli Atman, attivi ormai da diversi anni, sono stati più volte indicati dalla critica come una delle band più interessanti del panorama alternative rock italiano (vedi le recensioni su “Il Mucchio”, “Rockerilla”, “Rockit.it”, “RockSound”, “Jam”, “Losing Today”, “Chitarre”, ecc…). Il curriculum della band in poche righe: 3 album (“My Daughter is a Witch” del 1999, “The Life I’ve never Had” del 2002 e “Contradictions” del 2006) e 4 Mini-cd all’attivo. Centinaia di concerti in Italia e all’estero, fra i quali spiccano le partecipazioni a “Pistoia Blues”, “Arezzo Wave”, “Metarock” a Pisa, “Heineken Jammin’ Festival” a Imola, “M.E.I.” a Faenza, “Cross Over Crash” ad Amsterdam, Rockerilla 30°anniversario, ecc … Apparizioni in TV (performance live su “All Music”, passaggio del video su Rai Uno) e in radio (“Demo” di Rai Stereo Uno, Radio Rock FM, Radio Lupo Solitario, ControRadio, ecc…) Produzione di 3 video-clip (“Joyful”, “No Compromise” e “Oh No!”) L’EP “Stiamo uccidendo le nostre anime” uscito nel 2008 è il primo lavoro della band in lingua italiana. “STIAMO UCCIDENDO LE NOSTRE ANIME” (2008 Sardanapala Records) Il 29 settembre ’08 esce il nuovo cd degli Atman, un EP contenente 5 nuovi brani, registrato, prodotto e mixato dalla band stessa. Dopo 3 album in lingua inglese, gli Atman si presentano per la prima volta con un EP interamente cantato in italiano. La scelta è stata dettata dall'esigenza di esprimere in maniera più diretta e comprensibile la propria musica al pubblico italiano. I 5 brani contenuti in “Stiamo uccidendo le nostre anime” riescono a coniugare alla perfezione lo stile e il sound che ha caratterizzato gli Atman negli ultimi anni con i nuovi testi in italiano, creando un rock originale e moderno. Su tutti spiccano il singolo “Oggi ancora sono perso”, un punk-rock veloce e aggressivo con un testo malinconico e introspettivo, e la titletrack “Stiamo uccidendo le nostre anime”, una ballad potente e delicata, urlo sofferente di denuncia sociale. Con questo ultimo lavoro gli Atman compiono un ulteriore passo in avanti nel loro cammino artistico, dimostrando di avere acquisito maturità e padronanza dei propri mezzi espressivi. CONTATTI: www.atmanrock.com (official site) – www.myspace.com/atmanrock (myspace) E-mail: [email protected] – Cell: 328/1597512 (Devid) – 339/2175703 (Andrea) Booking & Management: [email protected] – [email protected] DISCOGRAFIA 29 settembre 2008 “Stiamo uccidendo le nostre anime” (MINI-ALBUM) (Sardanapala Records) Prodotto dagli Atman. Registrato e mixato a Pisa e Lucca da Atman e Michele Vanucchi. 31 ottobre 2006 “Contradictions” (ALBUM) (Sardanapala Records) Prodotto da Devid Winter. Registrato a Lucca e mixato al Memory Park Studio con Gianni Peri. 1 ottobre 2004 "Promo 2004" (EP) (autoproduzione) Prodotto da Devid Winter. Registrato e mixato a Lucca con Simone Rivera. 3 settembre 2003 "Joyful" (EP) (Risingworks/Self) "The Life I've Never Had" (ALBUM) (Risingworks/Self) Prodotto da Frank Andiver. Registrato a Lucca allo Studio Zenith con Frank Andiver.. Musica e testi: Devid Baccetti Tracklist: 1.Contradictions 2.Wonders 3.Tired 4.Oh No! 5.No Compromise 6.Stay with me 7.An autistic way to live 8.XXX 9. The sky in the night 10. Perfect Day (Lou Reed) 11. We all are fucked 12. Suicide 13. Losing myself Musica e testi: Devid Baccetti Tracklist: 1. Absurd Act 2. No Compromise 3. Suicide 4. Lightness 5. We all are Fucked 6. Perfect Day (Lou Reed cover) Musica e testi: Devid Baccetti Tracklist: 1. Joyful 2. Dolly (acoustic version) 3. All My Love is for You 4. The Trouble is (Sword cover) Prodotto da D.Winter e F.Andiver. Registrato a Lucca allo Studio Zenith. 9 ottobre 2002 Tracklist: 1. Oggi ancora sono perso 2. L’educazione emotiva 3. L’inferno e la poesia 4. Come un fiore di loto 5. Stiamo uccidendo le nostre anime Musica e testi: Devid Baccetti Tracklist: 1.Narcissism 2.The Life I've Never Had 3.Dolly 4.Sexual Track 5.Joyful 6.Universe 7.I'm Pure 8.Refusing, Refused 9.Rotten River 10.Every Day 11.Mediocrity Musica e testi: Devid Baccetti 7 novembre 1999 "My daughter is a witch" (MINI-ALBUM) (autoproduzione) Prodotto dagli Atman. Registrato a Lucca al Memory Park Studio con Gianni Peri. -) Inserito dalla rivista “Mucchio Selvaggio” fra le 30 nominations per il premio “Fuori dal Mucchio” come miglior debutto indipendente dell’anno. -) Premiato da NeroOpaco.it come miglior disco alternative rock del 2002. Tracklist: 1.Sardanapala 2.Bastard 3.Dolly (Afef In Love) 4.Lord of Thorsten 5.Nothing to the World 6.Self Reproach 7.Use your Friends Musica e testi: Devid Winter 2 12 novembre 1998 "Purity, Art and Music" (EP) (auto-produzione) Prodotto dagli Atman. Registrato a Pisa e Firenze con Giacomo Florenza e Sergio Taglioni. Tracklist: 1.Shit Little Heap 2.My First Friend 3.I'm Pure Musica e testi: Devid Winter LIVE & more… FESTIVAL, RASSEGNE E MANIFESTAZIONI PIU’ IMPORTANTI… Pistoia Blues 2007 Heineken Jammin’ Festival (Imola) 2005 Cross Over Crash (Melkweg, Amsterdam, NH) 2004 Alternative Rock Meeting (Lugano, Svizzera) 2001 CaveInRock (Roma) – headliners 2004 e 2006 Rockonte (Padova) – headliners 2005 Emergenza Rock (Pi) Sonorabilia (Li) – co-headliners 2000 Capodanno Rockerilla (30°anniversario) - 2008 LOCALI PIU’ IMPORTANTI… Melkweg (Amsterdam,NL) La Casa 139 (MI) Murrayfield (Chiasso, CH) Babylonia (BI) Central Park (FI) Sonar (SI) Ambasciata di Marte (FI) ControSenso (PO) The Cage (LI) Play Arezzo Art Festival 2007 Arezzo Wave 2005 Meeting Etichette Indipendenti (Faenza) 2002 Nonsolorock (Av) 2003 FaraRock (Bg) – headliners 2004 Rochdale (Ar) Portacomarock (Asti) – headliners 2000 Festival Rock (Va) 2000, 2002 e 2003 Metarock (Pi) 2007 Metrò (Lugano,CH) Cencio’s (PO) Circolone (MI) Giardino Scotto (PI) Baraonda (MS) Skagen (CO) Il Melo (VA) Giostrà (BO) Feedback (PG) ATMAN TIMELINE (gli eventi più importanti nella storia della band…): 31 dicembre 2008 – La celebre rivista musicale “Rockerilla” invita gli Atman a suonare nel Concerto di Capodanno organizzato a Finale Ligure (SV) per festeggiare i 30 anni dalla sua prima pubblicazione. 16 giugno 2007 – Il video-clip di “Oh No!” viene trasmesso su Rai Uno nel programma “Music@2007” Giugno 2007 – Vincita concorso Plug & Play e conseguente esibizione ai festival “Pistoia Blues” di spalla a Steve Vai, al “Metarock” di spalla a Evanescence e Verdena e a “Play Arezzo Art”. Febbraio 2007 – La rivista “Rocksound” inserisce il brano degli Atman “Oh No!” nel cd sampler allegato. 14 luglio 2005 – Gli Atman suonano ad Arezzo Wave scelti dalla rivista Rockerilla in qualità di miglior band emergente dell’anno. 11 giugno 2005 – Gli Atman suonano al festival internazionale Heineken Jammin’ Festival sul Second Stage come vincitori del concorso HJF Contest. La loro esibizione è la più seguita della giornata e riscuote un successo straordinario. 6 giugno 2005 - Gli Atman sono ospiti in diretta della trasmissione Play.It2 in onda sul canale televisivo musicale ALL MUSIC, eseguendo il brano “No Compromise” dal vivo e intrattenendo poi un’intervista con i conduttori Luca e Yan. Gennaio 2004 – Gli Atman vengono invitati ad esibirsi al Melkweg di Amsterdam in occasione del festival europeo “Crossover Crash IV”. Settembre 2003 – La storica rivista “Rockerilla” dedica un ampio articolo/intervista alla band. Maggio 2003 – “The Life I’ve Never Had” degli Atman viene inserito dalla prestigiosa rivista “Il Mucchio 3 Selvaggio” nelle 30 nominations per il premio ”Fuori dal Mucchio” come album di debutto dell’anno Gennaio 2003 – La webzine www.neroopaco.it vota “The Life I’ve Never Had” miglior disco di rock alternativo del 2002. GLI ATMAN SONO STATI OSPITI IN RADIO A: Rock FM (Mi), Radio LupoSolitario (Va), Controradio (Fi), Radio Sherwood (Pd), Radio Libera Bisignano (CT), Puntoradio (PI), Radio Città Futura (Rm), Radio Popolare. RASSEGNA STAMPA ESTRATTI DALLE RECENSIONI DI “STIAMO UCCIDENDO LE NOSTRE ANIME” (2008 SARDANAPALA RECORDS) “Dopo tre album e tre EP in inglese gli Atman passano all’italiano e il risultato è sorprendente. Questo nuovo EP è un condensato innovativo per l’eccellente amalgama di musica e parole che propone. Devid Winter ha saputo sfruttare a pieno le sue capacità vocali e compositive e intrecciando la poesia dei suoi testi con quella delle sue melodie è riuscito ad esprimere pienamente le proprie emozioni. Con questi presupposti l’album che seguirà non potrà che ottenere il massimo dei voti e allora non ci resta che augurarci che qualche discografico si accorga in tempo di questi ragazzi. (ROCKERILLA, novembre 2008) "L’ennesima conferma di una realtà tra le più solide nel panorama tricolore, lontana dai trend proprio perché – a differenza di tanti altri colleghi – perfettamente in grado di camminare con le proprie gambe." (IL MUCCHIO SELVAGGIO nov.'08) "Abrasivi e romantici come pochi, in grado ti urlarti selvaggiamente in faccia con un mazzo di rose in mano" (WWW.ROCKIT.IT) "Scelta azzeccata e approvata il cambio di lingua! La voce: semplicemente ottima, controllata ma emozionante, rock! Complimenti davvero al cantante del gruppo. Ep ben registrato, suonato altrettanto bene, suoni adatti al genere alternative, un buon batterista" (WWW.ONDALTERNATIVA.IT) "'Stiamo Uccidendo le Nostre Anime' è un platter che vi consiglio caldamente, soprattutto se siete accaniti fans dell'alternative che cercano un po' di aria fresca: qui ne troverete un intero uragano! Applausi per una band veramente valida!" (WWW.HARDSOUNDS.IT) "Una splendida conferma" (WWW.LASCENA.IT) “Mi ripeterò all’infinito, ma non posso che continuare a segnalare gli Atman come top del rock italiano.” (WWW.SILENTSCREAMZINE.COM) "Un EP che non cede il passo a stupide e inconcludenti riproposizioni di sorta ma che anzi alza la posta in gioco... vincendo la mano senza dubbio alcuno." (WWW.METALLOITALIANO.IT) "Musicalmente gli Atman avevano già confermato il loro valore, ma la scelta di puntare sull'italiano mi pare decisamente ben riuscita. [...] Un ottimo lavoro." (WWW.TROUBLEZINE.IT) 4 "Cinque brani tirati in pieno stile alternative rock che lasciano soddisfatti già dal primo ascolto e che, ne siamo sicuri, porteranno maggiore attenzione sui toscani Atman..." (WWW.INDIE-ZONE.IT) "Cinque brani in cui ci si può “riconoscere” agevolmente, coinvolgenti nella loro totalità, pieni di fuoco, lirismo, inquietudine, scatti adrenalinici, melodia e malinconia, elementi costitutivi di una maturità e di una perizia ormai giunte ad uno standard tale da consentire al quartetto toscano di fare bene qualunque sia il contesto interpretativo selezionato."..." (WWW.EUTK.NET) "La voce di Devid Winter è impeccabile, perfettamente intonata e soprattutto espressiva.[...] È un album ben costruito e non banale, si inserisce all'interno di una tradizione ben determinata, ma con la precisa intenzione di tradirla, per creare un sound e un mondo diverso, nuovo e creativo." (WWW.ARTISTSANDBANDS.ORG) "gli Atman dimostrano di non aver difficoltà neanche con il cantato in lingua madre ed il loro rock moderno è sempre di gran classe. Talento e passione non mentono. Mai." (WWW.DISINTEGRATION.IT) -------------------------- ESTRATTI DALLE RECENSIONI DI “CONTRADICTIONS” (2006 SARDANAPALA RECORDS) ..quello che mi ha colpito di più degli Atman è la voce di Devid Winter, cantante e chitarrista della band: una voce molto dotata, versatile, che canta in un inglese credibile... - Lorenzo Faggi - (Rock Sound Gennaio 2007) (Brano “Oh no!”, primo singolo di “Contradictions”, inserito nel cd sampler #105 di Rocksound del febbraio 2007) ..c’è di tutto insomma, e soprattutto c’è un songwriting convincente alla base, capace di creare brani orecchiabili, ma non banali, dotati di un fascino che potrebbe interessare anche le grandi masse senza essere troppo piatto. Quello che manca a questo punto è il classico colpo di fortuna che può cambiare una carriera: in bocca al lupo. - Fabio Rodighiero - (Metal Maniac Gennaio 2007) ..anche questa volta gli Atman fanno centro con un CD che è esattamente il continuo di quel piccolo grande capolavoro che era “The Life I’ve Never Had” (2002) Se il vostro cuore è rimasto negli anni 90 di sicuro vi piaceranno gli Atman, a mio avviso gli unici esponenti rimasti in Italia di un certo modo di fare rock… - Mr Dj Fox - (Music Club Gennaio 2007) ..è un crescendo questo disco: se la partenza è su sonorità vicine ad un pop grintoso di scuola inglese (una scomoda perifrasi per evitare il termine poco pertinente “Brit-pop”), le composizioni crescono in volume e distorsione passando per quelle ballate muscolose che gli Audioslave non sono mai riusciti a scrivere, e arrivando in territori vicini al “post-grunge” di Soundgarden (“An autistic way to live”) e Stone Temple Pilots (“XXX”). In scaletta anche una gradita sorpresa: una bella rilettura della reediana “Perfect Day”, equamente divisa tra emozioni acustiche ed urgenze elettriche. ..l’ennesima sorpresa di un gruppo solido, affiatato, originale e variegato, insomma pronto per il grande salto. - Valerio Mannelli - (Losing Today Dicembre 2006) 5 … Grazie agli Atman ti accorgi di quanto sia stato grande certo alt-rock statunitense e di quanto grandi siano loro nel rimodulartelo come tu vorresti, impastandolo con le fascinazioni più deflagranti del power-pop anglosassone e i romanticismi melodici di italica sensibilità […]. Francamente c'è qualcosa che non quadra quando non si muove foglia al cospetto di quattro ragazzi della provincia toscana che imbracciano gli strumenti, si creano dal niente un'etichetta e ti sbattono di fronte con coraggio e determinazione tutte le cose migliori che Weezer, Pixies, Smashing Pumpkins e Nirvana non ti hanno ancora suonato ("Tired", "XXX", "Oh no!", "Suicide"), compresa la miglior cover di "Perfect Day" di Lou Reed che io abbia mai sentito. - Antonio Belmonte – (Rockit.it Aprile 2007) …“Contradictions” contiene canzoni dalle soluzioni musicali intriganti, un lavoro di spessore per questa band italiana che per l’ennesima volta dimostra di possedere un grande potenziale artistico. - Veronica Zitto – (Ondalternativa.it Marzo 2007) ..musica fatta col cuore e lontana dalle mode, di quella che difficilmente passa di moda. - Aurelio Pasini - (Il Mucchio.it Gennaio 2007) …L’album degli Atman mi piace ed anche molto! L’ho ascoltato varie volte e sono rimasto colpito dalla freschezza e dalla lucida energia che mettono in quelle meravigliose chitarre… L’uso dell’inglese particolarmente introspettivo e il timbro vocale di Devid fanno di quest’album un bel prezioso, incastonato nel firmamento rock alternative di questi ultimi anni… - Gianluca Monti – (Dnamusic.it Febbraio 2007) ..per chi avesse avuto la sventura di non incappare nella musica degli Atman cercherò di darne una schematica e sintetica descrizione: i testi sono in inglese; il timbro vocale di Devid Winter ricorda quello di Billy Corgan degli Smashing Pumpkins ma, a tratti, anche quello di Brian Molco dei Placebo; il genere musicale è dificilmente definibile: un'incredibile alchimia di suoni richiamano al Grunge e al Post-Grunge, al British Pop, al New Wave e allo Psichedelico. Non ci avete capito niente, eh? Comprendo le vostre perplessità e allora il mio consiglio è quello di farvi da soli un'idea delle eccezionali capacità creative degli Atman con l'ascolto della loro ultima creatura. VOTO 80/100 - Andrea "Illo the baron" Figari - (Hardsounds.it Gennaio 2007) ..è quindi un onore per noi che scriviamo su riviste e siti di settore poter supportare e segnalare all’attenzione di chiunque vorrà prestarci attenzione alcune realtà nostrane che sarebbe criminale sottovalutare. Con gli Atman ci avevamo visto giusto già con il precedente “The Life I’ve Never Had” e la conferma arriva oggi con la pubblicazione di “Contradictions”, un album a cavallo tra rock alternativo e power pop che – una volta tanto rispetto a ciò che solitamente ascoltiamo – non risponde alle leggi del mercato ma a quelle del cuore, pur rimanendo ascoltabile ed accessibile fino alla fine. Bravi. VOTO 7/10 - Stefano D’Auria - (Disintegration.it Gennaio 2007) ..canzoni vivide e briose, soluzioni musicali sempre intriganti, escamotage artistici sfiziosi ed una serie sterminata di ottime rock song a far da cornice ad una produzione davvero di alto spessore. - Maurizio Gabelli - (Metalloitaliano.it Gennaio 2007) ..insomma un ottimo lavoro, probabilmente non fatto da e per Mtv (non che si voglia necessariamente demonizzare la musica commerciale), ma completamente soddisfacente e capace di resuscitare ottime speranze anche in chi crede l'indie-rock in Italia come un fenomeno morto o quasi irrilevante. - George - (Troublezine.it Dicembre 2006) ..in soldoni si tratta di uno dei più coinvolgenti e toccanti dischi dell’anno. E, per una volta, vogliate crederci. 6 VOTO 8/10 - Flavio Ignelzi - (Silentscreamzine.com Dicembre 2006) … Premessa: questo non è il genere musicale che preferisco, ma la musica si divide in buona o cattiva, non in generi. Gli Atman fanno parte del primo gruppo. VOTO 70/100 - Marco Monetini – (Benzoworld.com Aprile 2007) Gli Atman suonano rock alternativo e lo fanno maledettamente bene… i ragazzi toscani, guidati dalla voce intensa e carismatica di Devid Winter, manifestano costantemente una significativa personalità e dimostrano l’indubitabile talento un po’ in tutto il disco […]. Un disco molto bello, prodotto e registrato ottimamente e pure gratificato da una gradevole veste grafica tra il “naif” e “l’inquietante” che concede ancora una speranza per l’alternative internazionale … e tengo a porre l’accento sul concetto “internazionale”, perché al momento, in questo convulso e stipato universo musicale non sono in molti, almeno per quanto mi riguarda, a poter sovrastare i nostri Atman, nemmeno estendendo lo sguardo ben oltre i patri confini. VOTO 7,5/10 - Marco Aimasso – (Eutk.net Febbraio 2007) 7