Domenica 17 Giugno 2001 Michele Crociani Relazione relativa all’uso degli Applet 1- DESCRIZIONE DEL PROBLEMA Si vuole rendere fruibile via internet un’applicazione. 2- ANALISI Possiedo già l’applicazione (quella dell’esercitazione 4). Dovrò modificarla in modo da renderla eseguibile da una pagina HTML. Nell’applet voglio poter impostare il numero di iterazioni e voglio che la simulazione parta premendo il bottone “START”. Estensione: voglio poter scegliere la macchina genera punti mediante una finestra a scorrimento. 3- PROGETTO La classe Applet deriva direttamente da Panel, perciò è un pannello. All’applet aggiungo due pannelli nei quali metto il bottone start in quello in basso e il campo di testo e la finestra a scorrimento in quello in alto. N.B. Non viene creato un pulsante di reset perché nel SimpleDrawPad utilizzato non è presente il metodo di reset. 4- IMPLEMENTAZIONE Importo i package che mi occorrono: import java.applet.*; import java.awt.*; import java.awt.event.*; import javax.swing.*; import javax.swing.event.*; import tools.*; Per convertire in applet l’appicazione già sviluppata devo eliminare il main, poichè non è più una applicazione indipendente, ma dipende dalla pagina HTML che la ospita. Al posto del costruttore devo creare un metodo init(). Creo i pulsanti, il campo di testo e la finestra a scorrimento e ne gestisco gli eventi. Per scegliere quale macchina genera punti utilizzare ho inserito nella finestra a scorrimento delle stringhe con addItem(). La scelta restituita da getSelectedItem() viene poi controllata dal metodo actionPerformed, che provvederà alla creazione della macchina genera punti scelta. Un caso: box.addItem("RandomGenerator"); String generator = (String) box.getSelectedItem(); if(generator == "RandomGenerator") { PointGenerator machine = new RandomGenerator(); simulation.setCurrentPointGenerator(machine); } 5- CASI D’USO Eseguo l’applet in una pagina HTML dopo averla convertita con HTML Converter: 6- CONCETTI E TECNICHE ACQUISITE Si è imparato come creare un applet da eseguire in una pagina HTML. Si è capito che l’applet non è una vera e propria applicazione autonoma, indipendente, ma va inserita in una pagina HTML che si preoccupa di eseguirla, di impostare le dimensioni, ecc.. Il vantaggio però è che, proprio per questo, consente una grande esportabilità, essendo indipendente alla piattaforma ed inseribile in pagine HTML utilizzabili via Internet.