“Cose Mai Viste”, il bilancio dell`edizione primaverile

15 luglio 2015
“Cose Mai Viste”, il bilancio dell’edizione
primaverile
E’ in fase di lavorazione il programma di attività del Parco dei Castelli Romani per
l’Autunno 2015, con nuove visite guidate lungo i sentieri dell’area protetta, intanto si
tirano le somme dell’edizione primaverile, da poco conclusa.
L’offerta di fruizione curata dal Parco, con la barca didattica sul lago Albano, la Collina
degli Asinelli a Monte Compatri e le visite guidate condotte dai Guardiaparco, continua
ad essere molto apprezzata, a dimostrazione che certi scenari, anche se replicati,
trovano sempre nuovi appassionati partecipanti, che, anche tramite il passaparola,
continuano ad animare le passeggiate e le attività del Parco.
Il lavoro più consistente lo hanno fatto, tuttav ia, le 36 associazioni che hanno proposto
e condotto le attività inserite nel calendario, attivando un circuito vitale e fruttuoso di
economia locale.
Fra le iniziative che hanno più incuriosito , ci sono le passeggiate al chiaro di Luna,
perché la suggestione notturna è un potente elemento di attrazione, e soprattutto, in
compagnia di guide esperte di notte sui sentieri ci si muove con maggior tranquillità.
Nei 16 fine settimana di “Cose Mai Viste Primavera” sono stati, anche per questa
edizione, migliaia coloro che hanno scelto di svolgere attività al Parco dei Castelli
Romani, un bel successo se si considera che l’offerta di fruizione dei Parchi del Lazio è
stata davvero variegata e consistente, mettendo sul tavolo tantissime attività per ogni
gusto su tutto il territorio laziale.
Impulso importante, sia a livello di arricchimento dell’offerta sia per quanto riguarda il
lavoro di promozione e comunicazione, è arri vato dal progetto europeo, tutt ora in corso,
“Life Go Park”, che svolge azione di supporto a lla conoscenza delle Aree Protette.
“Alla luce degli ottimi risultati ottenuti – commenta il commissario straordinario
dell’Ente, Sandro Caracci – un ringraziamento va innanzi tutto alle Associazioni che,
con professionalità, hanno contribuito alla riusci ta di “Cose Mai Viste”. Questo
programma, divenuto negli anni un format ben strutturato, rappresenta uno degli
strumenti di pianificazione turistica più concreti attualmente a disposizione dei Castelli
Romani. “Cose Mai Viste” è un appuntamento fisso, un calendario che torna due volte
l’anno, e di questo ha bisogno il turismo , affinché possa uscire dall’episodicità e
dall’estemporaneità che spesso caratterizza progetti carichi di promesse ma a tempo
determinato. Continuità e certezze, strumenti chiari e ben rodati, al servizio di chi
lavora nel settore turistico e di chi lo fruisce”.