1- Investimenti di rilievo regionale

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ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 48 del 14-1-2003
REGIONE AUTONOMA FRIULI – VENEZIA GIULIA
LINEE PER LA GESTIONE
DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE
NELL’ANNO 2003
INVESTIMENTI
Il programma degli investimenti
In attesa dell’approvazione del bilancio regionale per l’anno 2003, si assume la disponibilità da
bilancio regionale per finanziamenti in c/capitale come di seguito specificata:
Risorse statali Risorse da bilancio
(euro)
regionale (euro)
A)
Investimenti in sanità – fondi ordinari (cap.4399)
Autofinanziamento 5% art.20 L. n. 67/88 (cap.4420)
Fondi statali art.20 L. n. 67/88
68.851.554,80
TOTALE 68.851.554,80
B)
Anticipazioni da bilancio regionale su fondi statali
75.000.000,00
5.086.000,00
80.086.000,00
25.822.849,95
I fondi statali fanno riferimento alle risorse previste a carico dello Stato dall’Accordo di programma
fra Regione, Ministero della Salute e Ministero dell’Economia e delle Finanze (programma di
investimenti in sanità ex art. 20, L. n. 67/88 - II° fase). Non comprendono pertanto la quota che
verrà attribuita alla Regione nell’ambito dell’ulteriore disponibilità nazionale di lire 4.000 Mld
prevista dalla legge di bilancio 2001.
Il finanziamento del Programma Hospice (L. n. 39/99) per un importo statale pari a 5.698.336,00
Euro finalizzato alla realizzazione di nuove strutture di Hospice è già stato inserito nel bilancio
regionale di anni precedenti; la recente approvazione da parte del Ministero della salute del
Programma regionale sugli Hospice e dei progetti preliminari elaborati dalle Aziende coinvolte
(A.S.S. n. 4, n. 5 e n. 6), conferma l’effettiva disponibilità dell’importo.
L’entità dell’eventuale autofinanziamento aziendale sarà definita nelle fasi di predisposizione dei
piani aziendali e di negoziazione.
Con riferimento alle previsioni suesposte di risorse si formulano le seguenti indicazioni di indirizzo
e di riparto per i piani di rilievo aziendale e regionale.
1- Investimenti di rilievo regionale
Si assumono come indirizzi generali di investimento nel settore sanitario le seguenti tendenze alle
quali destinare prioritariamente le risorse sia di rilievo regionale che aziendale:



Adeguamento delle strutture della rete ospedaliera e delle strutture territoriali: prosecuzione e
completamento degli interventi di adeguamento e nuova realizzazione degli ospedali di
riferimento regionale e alta specialità e degli interventi finalizzati all’accreditamento degli
ospedali di rete e delle strutture territoriali;
Sviluppo di strutture di assistenza intermedia e post-acuzie (residenziale e non)
Perseguimento di un livello di dotazione tecnologica adeguato alle funzioni e alle caratteristiche
delle strutture ospedaliere e residenziali, all’orientamento / accesso del cittadino alla rete di
offerta e a garantire la comunicazione finalizzata alla continuità delle cure.
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In considerazione dei criteri di priorità definiti dal P.I.M.T. 2000 – 2002 e dalla deliberazione G.R
n. 4462 dd. 20/12/2001, si individuano per il 2003 i seguenti interventi e aree di investimento (gli
interventi e gli importi potranno essere ridefiniti nel piano consolidato a seguito anche delle
verifiche da effettuarsi nella fase di negoziazione sui piani aziendali; l’utilizzo delle risorse
attribuite, qualora non riferito a interventi specifici, dovrà comunque essere specificato nei piani
aziendali e nel piano consolidato):
Adeguamento delle strutture sanitarie ( rete ospedaliera e strutture territoriali)

Ospedali di alta specialità e riferimento regionale
Azienda
Opera
Importo
(Migliaia di Euro)
A.O. Trieste
A.O. Udine
P.U.G.D.
P.U.G.D. –
A.O. Ud
A.O. Pordenone
−
−
−
−
Completamento Anatomia Patologica e Aule didattiche
Manut. straord. e accreditamento Ospedale di Cattinara
Rete ospedaliera triestina:
Quota statale (Accordo di programma art 20 L. n.67/88
II° fase) – IV° e V° lotto
− Quota 5% autofin. reg. (quota su IV° e V° lotto)
II° lotto Polo ospedaliero udinese:
− Quota 5% autofin. reg. (quota integrativa del contributo
2002)
III° lotto Polo ospedaliero udinese:
− Quota statale (Accordo di programma art 20 L. n.67/88
II° fase)
− Quota 5% autofinanz. reg. (come da Acc. di progr.)
− Quota ulteriore di c.c. reg. ( come da Acc. di progr.)
Ristrutturazione Clinica ematologica (come da accordo
Regione, PUGD, A.O. Udine)
Allestimento neonatologia nel padiglione Petracco
4.000,00
21.783,74
1.146,51
1.461,88
47.067,82
2.477,25
2.100,62
500,00
1.000,00
Adeguamento normativo del Servizio di Medicina nucleare
TOTALE
1.500,00
83.037,82
Per quanto riguarda il programma art 20 L. n. 67/88 II° fase gli importi di finanziamento statale
indicati nella tabella sono corrispondenti a quello indicato per il 2003 nell’Accordo di programma
(III° lotto Polo ospedaliero udinese e IV° e V° lotto della Rete ospedaliera triestina); si dovrà
procedere ad un aggiornamento degli stessi qualora, a seguito della revisione del progetto generale
di ristrutturazione dell’Ospedale Maggiore e/o in conseguenza del ritardo di avanzamento
dell’intervento sulla rete ospedaliera triestina, si definisca con il Ministero una entità ed una
tempistica di finanziamento diverse rispetto a quanto previsto dall’attuale versione dell’Accordo.
A seguito dell’accordo tra Regione P.U.G.D. ed A.O. di Udine, il PUGD utilizzerà il lascito Melzi e
il contributo regionale specifico esposto in tabella per gli interventi necessari alla collocazione della
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Clinica Ematologica al IV° e V° piano del Padiglione Pensionanti dell’ospedale di Udine. A seguito
dell’elaborazione del progetto preliminare, si provvederà inoltre ad attribuire l’importo necessario
per la definitiva collocazione della neonatologia nel Padiglione Petracco, di proprietà del P.U.G.D.,
nel quale entro l’anno dovrà essere trasferita dal padiglione Pensionanti la Clinica ostetrico
ginecologica e ogni conseguente attività.
L’A.O. di Pordenone è impegnata a elaborare un progetto preliminare in merito al riassetto
complessivo del comprensorio ospedaliero e all’utilizzo dei finanziamneti concessi.

Adeguamento ai requisiti minimi di accreditamento
Azienda
Opera
Importo
(Migliaia di Euro)
A.S.S. n. 2
-
A.S.S. n. 3
A.S.S. n. 4
A.S.S. n. 5
A.S.S. n. 6
Interventi vari (osp. S.Giovanni di Dio, sede
direzionale)
Centrale di sterilizzazione osp. S. Polo di Monfalcone
Prosecuzione intervento I° PIMT: Osp. di Tolmezzo (lotto
di adeguamento dell’area degenziale); importo comprensivo
del ripristino quota 5% autofin. reg. (art. 20 L. n. 67/88 I°
triennio) pari a Euro 51.645,69
Prosecuzione intervento I° PIMT: Pad. Levante dell’Osp.
di Cividale (ristrutturazione a sede distrettuale)
Accreditamento Osp. di Latisana (quota di finanziamento
pluriennale)
Accreditamento Osp. di S. Vito (quota di finanziamento
pluriennale)
Completamento sedi Distretto urbano e sud
Interventi vari di adeguamento normativo
TOTALE
2.000,00
500,00
5.000,00
4.000,00
2.500,00
2.400,00
1.100,00
500,00
18.000,00
L’A.S.S. n.2 dovrà precisare in sede di negoziazione sul piano annuale la destinazione del
contributo regionale sopra esposto.
L’A.S.S. n. 6 è impegnata a definire l’utilizzo degli importi sopraesposti in sede di negoziazione del
piano annuale e a approfondire, preventivamente alle specifiche progettazioni definitive, gli aspetti
di natura sanitaria, organizzativa e di articolazione degli interventi del progetto preliminare relativo
all’Ospedale di S. Vito.

Piani logistici aziendali
Azienda
Opera
Importo
(Migliaia di Euro)
A.S.S. n. 5
A.O. Pn
Poliambulatorio S.Giorgio di Nogaro
Sede aziendale, sede A.S.S. e distretto (prima quota
finalizzata all’acquisto dell’area adiacente all’ospedale di
Pordenone)
500,00
1.000,00
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Proseguono i piani di riassetto aziendale in particolare a livello di strutture territoriali, quali quelli in
atto presso l’A.S.S. n. 1 e l’A.S.S. n. 4, con la prosecuzione e l’attivazione delle opere già finanziate
In sede di negoziazione saranno verificati ulteriori eventuali programmi di riassetto.
Le opere necessarie per la concentrazione in unica area delle sedi aziendali e distrettuali nella città
di Pordenone saranno finanziate con risorse degli anni prossimi, a seguito della piena disponibilità
dell’area al cui acquisto è destinato il contributo sopraesposto.
L'A.S.S. n. 5 è impegnata a produrre l'elaborazione progettuale relativa alla nuova collocazione
delle funzioni ambulatoriali in S.Giorgio di Nogaro.
Strutture di assistenza intermedia e post-acuzie
L’approvazione da parte del Ministero della Salute del programma regionale sugli Hospice e dei
relativi progetti preliminari conferma la disponibilità per la Regione del finanziamento statale
complessivo pari a 5.698.336,00 Euro (L. n. 39/99) e impegna le seguenti Aziende a proseguire
nella progettazione definitiva ed esecutiva e nelle successive fasi realizzative:
Azienda
Opera
Importo
(Migliaia di Euro)
A.S.S. n. 4
Fond. Morpurgo Hoffmann (A.S.S. n.4)
A.S.S. n. 5
A.S.S. n. 6
10 p.l. (pad. Levante – Osp. Cividale)
15 p.l. (Udine)
10 p.l. (Osp. di Latisana)
10 p.l. (Osp. di San Vito)
1.217.940,00
2.044.514,00
1.217.940,00
1.217.940,00
Innovazione tecnologica
L’acquisizione di tecnologie per i sistemi a valenza regionale territoriale e per gli ospedali di alta
specialità e rilievo nazionale e regionale finalizzata a rinnovo e/o innovazione nei settori ad alta
complessità tecnologica, con priorità per quelli di riferimento regionale, viene finanziata come
segue:
Azienda
Importo
(Migliaia di
EURO )
3.104,00
3.104,00
1.552,00
520,00
1.260,00
1.260,00
A.O Ud
A.O. Ts
A.O. Pn
P.U.G.D. di Udine
IRCCS Burlo Garofolo
IRCCS C.R.O.
rinnovo e innovazione tecnologica
rinnovo e innovazione tecnologica
rinnovo e innovazione tecnologica
rinnovo e innovazione tecnologica
rinnovo e innovazione tecnologica
rinnovo e innovazione tecnologica
A.O. Pn
Rinnovo
radiodiagnostica
(quota
di
completamento del contributo regionale 2002)
6.000,00
Aziende Servizi Sanitari
Progetto e-government
1.600,00
totale
18.400,00
L’importo attribuito all’A.O. di Pordenone è destinato sia a ristoro della quota attribuita nel 2002
per il riassetto del servizio di radiodiagnostica (utilizzata parzialmente in via di emergenza per la
messa a norma del servizio di Radioterapia), sia quale ulteriore quota destinata a completare
l’intervento di riqualificazione del servizio RX mediante la realizzazione di un piano di sostituzione
delle attrezzature obsolete.
Il C.R.O., nell’ambito dell’esercizio delle funzioni di Radioterapia presso l’Ospedale di Pordenone,
è impegnato a rinnovare la dotazione di 1 acceleratore lineare.
Il contributo all'I.R.C.C.S. Burlo Garofolo è finalizzato alla sostituzione di apparecchiature
biomediche obsolete.
I piani di utilizzo di tutti gli importi sopraesposti saranno definiti dalle Aziende nella fase di
negoziazione dei piani aziendali 2003.
La quota di 1.600.000 Euro ( seconda quota di un piano di investimento triennale) è destinata
all’acquisto delle attrezzature per l’ informatizzazione dei servizi territoriali (MMG, distretti etc...)
nell’ambito del progetto regionale di e-government finalizzato a integrare e diffondere le
informazioni e a rendere agevole ed omogeneo l’accesso al cittadino. A tale scopo la stessa viene
ripartita tra le Aziende per i servizi sanitari in ragione capitaria come di seguito indicato:
A.S.S.
A.S.S. n. 1
A.S.S. n. 2
A.S.S. n. 3
A.S.S. n. 4
A.S.S. n. 5
A.S.S. n. 6
Importo
(migliaia di euro)
334,44
186,74
104,09
453,96
142,47
378,30
Nel corso del 2003 il progetto di e-government ( che prevede la diffusione a fini sanitari della carta
dei servizi a tutti i cittadini previa acquisizione da parte del Servizio per la gestione delle benzine a
prezzo ridotto, e, mediante azioni coordinate nel S.I.S.R. l'attivazione un portale di comunicazione
su reti Internet e Intranet fra MMG, aziende e cittadini e di un call center per l’accesso al servizio
CUP) dovrà essere completato nelle Aziende A.S.S.n.1 e A.S.S. n.5 ( nelle quali nel 2002 è stato
avviato) e si estenderà, alle Aziende per i servizi sanitari n. 2, 3 e 6, conformemente all’interesse
manifestato dalle stesse. Nel 2004 è prevista la copertura dell’intero territorio regionale mediante
l’estensione del progetto all’A.S.S. n.4.
L’importo destinato ai progetti di interesse regionale (emergenza sanitaria, etc…) verrà attibuito nel
corso del 2003 in ragione della definizione delle necessità di investimento.
Riserva
Il residuo importo di 2 milioni di Euro sarà attribuito in fase successiva a seguito di verifica
preventiva al programma consolidato degli investimenti e/o per finanziare programmi a valenza
regionale (quali la rete regionale dell'emergenza -118) o interventi urgenti in corso d'anno.
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2- Investimenti di rilievo aziendale
Quota del contributo regionale per i piani aziendale (26 milioni di Euro)
L’assegnazione del finanziamento è effettuata a favore delle aziende regionali e del P.U.G.D. di
Udine sulla base dei criteri definiti nel P.I.M.T. 2000 –2002.
Il piano aziendale annuale definisce le risorse complessive ( regionali e proprie ), gli investimenti e
le relative modalità di finanziamento (contrazione di mutui aziendali, leasing operativo, project
financing etc…) in conformità alle norme di utilizzo che saranno eventualmente definite dalla legge
di bilancio regionale, in compatibilità con la programmazione e con l’andamento del conto
economico aziendale e previa valutazione delle alternative.
La seguente tabella rappresenta le assegnazioni a favore di ciascuna Azienda determinate
applicando all’importo complessivo (euro 24.900.000) la stessa quota percentuale del 2002. Al
P.U.G.D., limitatamente per l’anno 2003, viene attribuita una quota ulteriore pari a 1.100 euro
conforme all’impegno assunto dalla Regione in sede di definizione dell’accordo con lo stesso e
l’A.O. di Udine.
Riparto quota di rilievo aziendale
A.S.S. 1
A.S.S. 2
A.S.S. 3
A.S.S. 4
A.S.S. 5
A.S.S. 6
A.O. PN
A.O. TS
A.O. UD
CRO
BURLO
P.U.G.D.
P.U.G.D.
totale
1.938,63
2.892,95
1.755,06
3.676,86
2.028,75
3.073,56
2.111,96
3.114,61
3.379,06
928,55
1.100,00
26.000
3- Contenuti e modalità di presentazione
L’eventuale minore attribuzione di risorse da bilancio regionale comporterà una corrispondente
riduzione della quota destinata ai programmi di rilievo aziendale.
Il programma annuale di utilizzo dei fondi di investimento, sia derivanti da contribuzione regionale
che da ogni altra forma prevista di autofinanziamento, dovrà essere presentato congiuntamente al
piano di attività ed allo stesso relazionato, secondo le modalità che saranno indicate dall’Agenzia
Regionale della Sanità.
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Qualora gli interventi di rilievo regionale comportino oneri superiori agli specifici contributi
regionali attribuiti, le Aziende utilizzeranno quota del contributo destinato al programma di rilievo
aziendale al fine di dare piena copertura finanziaria agli interventi stessi.
Nel programma aziendale dovrà essere evidenziata l’eventuale previsione di acquisizione di
attrezzature finalizzate al trapianto ed espianto di organi allo scopo di definire il piano regionale di
investimento nel settore come disposto dalla L.R. n.27/95.
Al fine della preventiva approvazione giuntale, il piano consolidato degli investimenti deve
segnalare per ciascuna Azienda le previsioni di dotazione, sia tramite formule dirette di acquisto
(mediante utilizzo di importi in conto capitale di cui al piano degli investimenti) che attraverso
locazioni finanziarie o in service, di singole apparecchiature biomediche ed informatiche, il cui
valore complessivo sia superiore a 100.000 Euro, oppure di raggruppamenti omogenei di
apparecchiature biomediche (per esempio, l’attrezzaggio di sale operatorie, il sistema di
monitoraggio dell’area dell’emergenza, sistemi informatici hardware e software e di comunicazione
etc…) di valore superiore a 250.000 Euro.
Dovranno comunque essere segnalate le previsioni di acquisto di attrezzature appartenenti alle
tipologie tecnologiche di seguito indicate:
Acceleratore lineare (o altra apparecchiatura per radioterapia)
Sistema per angiografia digitale (per diagnosi, interventi ed emodinamica)
Ecotomografo ad alte prestazioni (color-doppler, etc...)
Mammografo
Tavolo telecomandato digitale (con o senza arco)
Tavolo telecomandato o sezione radiologica tradizionale
Tomografo assiale computerizzato (TAC)
Tomografo a risonanza magnetica (TRM)
Gamma camera computerizzata planare o tomografica
Tomografo ad emissione di positroni (PET)
Analizzatore per analisi chimico cliniche ad alte prestazioni
Sistema digitale di acquisizione e/o archiviazione di immagini
Sistema robotizzato per chirurgia
A seguito di quanto disposto dall’art. 7, comma 10, della L.R. n. 14/02 i piani aziendali per la parte
relativa agli investimenti edili ed impiantistici hanno valenza di elenco annuale al fine del flusso
informativo all’Osservatorio regionale dei Lavori pubblici. Ciascuna previsione di intervento
soggetto a rilevazione dovrà pertanto essere corredata dalle informazioni necessarie per adempiere a
tale obbligo informativo.
4- Variazione del programma degli investimenti 2002
In conformità con il regolamento approvato con D.P.G.R. n. 358/Pres. dd. 28.9.2001, la proposta di
variazione del piano consolidato degli investimenti 2002 sarà sottoposta all’esame di competenza
della Giunta Regionale contestualmente al piano consolidato 2003.
Le Aziende pertanto sono tenute a proporre le eventuali variazioni del piano degli investimenti
2002, approvato con deliberazione giuntale n. 1327 dd. 20.5.2002, congiuntamente alla proposta di
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piano degli investimenti per l’anno 2003, secondo le modalità che saranno indicate dall’Agenzia
Regionale della Sanità.
Al fine del pieno utilizzo delle risorse per investimenti del 2002 si assegna l’importo non ancora
attribuito di 258.000 Euro (risorse per interventi di rilievo regionale – anno 2002) nell’ambito degli
investimenti destinati al potenziamento del sistema regionale dell’emergenza sanitaria alle seguenti
aziende:
Azienda
Investimento
Importo
(Migliaia di Euro)
A.S.S. n. 2
A.O. Pordenone
A.O. Udine
A.S.S. n. 1
A.S.S. n. 6
Hardware per sist. informativo 118
Hardware per sist. informativo 118
Hardware per sist. informativo 118 e cartografia
Hardware per sist. informativo 118 ed attrezzaggio
Manut. straord. reti regionali (radio e telefonica)
70
70
30
40
48
5- Monitoraggio per il 2003 dei programmi di investimento
Il monitoraggio del piano degli investimenti mantiene la cadenza semestrale e prevederà le usuali
rilevazioni:


per gli acquisti:
valore dell’acquistato e stato di avanzamento degli acquisti delle attrezzature a rilevante
impatto tecnologico/economico previste nel piano aziendale degli investimenti;
per gli interventi edili impiantistici:
livello di utilizzo delle risorse destinate all’edilizia in ciascun anno di piano e stato di
avanzamento di opere di particolare rilievo e/o finanziate nell’ambito di programmi di
investimento statale
Ad integrazione di tale flusso informativo con cadenza annuale dovrà essere fornita una vista di
sintesi sulla effettiva dotazione delle principali e più rappresentative tecnologie bomediche in uso
presso ciascuna azienda sanitaria.
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