Azienda Sanitaria di Firenze, Università di Siena e Università di Firenze Istituto Superiore per la Prevenzione E Sicurezza del Lavoro Istituto Nazionale Assicurazioni contro gli Infortuni sul Lavoro In collaborazione con Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR, Ambiente&Sicurezza - Il Sole 24 Ore, CEMOC Milano, e con il Patrocinio della Società Italiana di Ergonomia Associazione Italiana Addetti alla Sicurezza MASTER IN ERGONOMIA/FATTORE UMANO II Edizione L’ergonomo, tra le nuove figure professionali che si sono affermate in questi ultimi anni, è tra quelle che ha ottenuto i maggiori consensi in ambito europeo e internazionale. Oggi è possibile accreditarsi FIRENZE, come ergonomi a livello europeo o statunitense seguendo2003 un modello formativo messo a punto dalla Marzo 2003 - Dicembre International Ergonomics Association. Le competenze in campo ergonomico si sono dimostrate estremamente importanti nel campo dell’interazione uomo-nuove tecnologie (human computer interaction), della sicurezza del lavoro (miglioramento dell’affidabilità dei sistemi), della qualità del prodotto e processo (user centred design), della sicurezza del paziente (clinical risk management). Anche il mondo accademico ha mostrato un crescente interesse per la formazione in ergonomia ed oggi sono stati istituiti in Italia corsi di laurea specialistica in Ergonomia (Università di Trieste), laurea di base in disegno industriale con orientamento in ergonomia del prodotto (Politecnico di Milano), master universitari di I livello in ergonomia (Università di Torino, Politecnico di Milano, Università di Palermo). L'Italia, per allinearsi con gli altri paesi dell'U.E., necessita di ergonomi qualificati e con una formazione professionale elevata ed adeguata a rispondere alle esigenze di realtà lavorative composite come grandi aziende, enti pubblici e PMI. Per rispondere a questa esigenze il Centro regionale di Ricerche in Ergonomia - Azienda Sanitaria di Firenze, l'Università degli Studi di Siena e l'Università degli Studi di Firenze - organizza la II edizione del MASTER in ERGONOMIA, un corso di formazione teorico pratica di livello avanzato, patrocinato e riconosciuto dalla Società Italiana di Ergonomia (SIE) valido per accreditarsi* come ergonomi a livello europeo presso il Centre for Registration of European ergonomists. FINALITA' Il corso risponde all'esigenza di formare, in una prospettiva multidisciplinare, specialisti della interazione uomo-macchina e uomo-processo che possano contribuire alla ricerca di qualità, affidabilità ed efficacia nella realizzazione di prodotti e sistemi. In particolare il master formerà specialisti in ergonomia occupazionale e in fattore umano competenti per operare nel campo della sicurezza del lavoro e nei trasporti, gestione del rischio clinico, qualità dei prodotti e processi. Unitamente al tirocinio di un anno e all'esperienza professionale di due anni nel campo dell'ergonomia, il diploma costituisce requisito formativo per richiedere l'accreditamento come Ergonomo Europeo presso il CREE (Center for Registration of European Ergonomists). Il titolo di Eur. Erg. permette di esercitare la professione di ergonomo nei paesi dell'Unione Europea. DESTINATARI Il corso si indirizza a persone in possesso di laurea o di diploma universitario, già inserite in un contesto di lavoro e con competenze professionali applicabili in una prospettiva ergonomica all’adattamento di macchine, oggetti, strumenti, ambienti e servizi. Saranno prese eventualmente in considerazione anche domande di diplomati con dimostrabile esperienza professionale ed eventuali titoli aggiuntivi nell’ambito dell’ergonomia/fattore umano, interazione uomo-computer, dell’organizzazione ed analisi del lavoro, dell’affidabilità e sicurezza dei sistemi. La possibilità di accreditarsi a livello europeo è prevista solo per chi è in possesso di attestazione di laurea o diploma universitario (almeno 3 anni). È richiesta una buona conoscenza della lingua inglese. MODALITÀ DI AMMISSIONE Saranno ammessi sino ad un massimo di 25 iscritti. L'ammissione è subordinata ad una prassi di selezione curata da una commissione di docenti che valuterà sulla base dei curricula e di un colloquio gli obiettivi professionali dei candidati. Per la partecipazione è necessario presentare al CRE entro e non oltre il 28 Febbraio 2003, apposita domanda di ammissione corredata del curriculum professionale (v. San Salvi 135 Firenze, tel/fax 0556263775, email [email protected] ). * i requisiti minimi per l’accreditamento sono: laurea o diploma di laurea, corso o master riconosciuto dalla SIE, training di un anno e due anni di esperienza. QUOTA ISCRIZIONE € 2.500,00 + IVA DIDATTICA Il Master prevede la frequenza di una serie di moduli didattici per un totale di 328 ore, con riferimento alle aree di conoscenza indicate dal modello europeo e IEA. Sono inoltre previste degli incontri comuni con il Master in Multimedia, indetto dall'Università degli Studi di Firenze e patrocinato dalla RAI e dei seminari di approfondimento. Oltre alle lezioni ed esercitazioni è previsto lo sviluppo di un progetto o una ricerca applicata, della durata di 6 settimane da svolgersi dopo la conclusione del corso. Al termine sarà sostenuto un esame di verifica finale dell’apprendimento con presentazione di una tesi di Master inerente il progetto o la ricerca applicata. Ai soggetti ritenuti idonei sarà rilasciato l’attestato di parteciopazione al Master valido per potersi accreditare. FREQUENZA La frequenza è obbligatoria; sono previste 12 ore settimanali da svolgersi il venerdì ( 8 ore ) e il sabato mattina (4 ore) a partire da marzo 2003 fino a dicembre 2003. Per ottenere l’accreditamento come ergonomi europei è necessaria una frequenza delle lezioni frontali non inferiore all’80%. Venerdì 9.00 - 11.00 lezione 11.00 - 11.30 coffee break 11.30 - 13.30 lezione 13.30 - 14.30 pausa pranzo 14.30 - 16.30 lezione 16.30 - 17.00 coffee break 17.00 - 18.00 lezione Sabato 9.00 - 11.00 lezione 11.00 - 11.30 coffee break 11.30 - 13.30 lezione DOCENTI La formazione è fornita da un gruppo multidisciplinare di docenti provenienti da varie università italiane e straniere, istituzioni pubbliche e aziende private. Insegnamenti e seminari di particolare interesse specialistico sono tenuti da esperti di aziende, di enti normatori e di certificazione, o da docenti di altre Università, anche straniere. TUTORS I corsisti saranno seguiti sia dal punto di vista organizzativo che didattico da due tutors che saranno a loro disposizione per ogni informazione e consulto. VERIFICHE DI APPRENDIMENTO Esame finale e presentazione di una tesi a seguito di uno stage aziendale (i partecipanti sono liberi di scegliere l'azienda in cui effettuare lo stage, qualora i partecipanti non avessero aziende disponibili l'organizzazione del Master prevede una serie di aziende nell'ambito delle quali poter scegliere). Lo stage prevede la realizzazione di un progetto che dovrà essere riportato in una tesi scritta. Tale tesi sarà discussa nell’ambito dell’esame finale alla presenza di una commissione costituita da docenti del master e dai coordinatori. SEDE Le sedi del corso saranno Firenze e Roma. SEGRETERIA SCIENTIFICA Centro Ricerche in Ergonomia - Azienda Sanitaria di Firenze v. San Salvi 12 - 50135 Firenze tel/fax 055 62636775 e-mail [email protected] www.media.unisi.it/cre 2 SITI WEB Società Italiana di Ergonomia www.societadiergonomia.it Centro Ricerche in Ergonomia www.media.unisi.it/cre 3 COMITATO SCIENTIFICO - MASTER Presidente Prof. Sebastiano Bagnara - Politecnico di Milano Dr. Riccardo Tartaglia - Azienda Sanitaria di Firenze Dr. Carlo Tomassini - Azienda Sanitaria di Firenze Prof. Giulio Arcangeli - Università di Firenze Prof. Giuliano Benelli - Università di Siena Prof. Antonio Rizzo - Università di Siena Prof. Oronzo Parlangeli - Università di Siena Prof. Dino Giuli - Università di Firenze Dr. Piero Giorgini - INAIL Dr.ssa Silvana Palmi - ISPESL Ing. Sergio Perticaroli - ISPESL Dr. Enrico Occhipinti - CEMOC-ICP Milano Dr. Daniela Colombini - CEMOC-ICP Milano Ing. Rinaldo Paciucci – CNR Prof.ssa F. Tosi – Politecnico di Milano Prof. Giancarlo Bianchi – Presidente AIAS Coordinatori scientifici Prof. Oronzo Parlangeli - Università di Siena Dr. Riccardo Tartaglia - Azienda Sanitaria di Firenze Prof. Giulio Arcangeli - Università di Firenze Dr. Francesco Draicchio - ISPESL Rapporti con le imprese Sandro Santoni – Ambiente Impresa srl 4 DOCENTI DEL MASTER* Giulio Sebastiano Alberto Luigi Guido Giuliano Giancarlo Lina Silvia Francesco Maurizio Daniela Alberto Marco Giuseppe Antonio Enrico Bruno Dino Steven Giancarlo Riccardo Michele Gianni Patrizia Enrico Silvana Oronzo Maria Chiara Franca Alessandra Antonio John Augusto Luca Fabio Antonio Riccardo Antonella Carlo Francesca Andrea Claudio ARCANGELI BAGNARA BALDASSERONI BANDINI BUTI BARNESCHI BENELLI BIANCHI BONAPACE BONAVENTURA CARNEVALE CATINO COLOMBINI DEL BIMBO DE POLO FAVRETTO FONTANA GAIA GIORDANO GIULI HECKER BIANCHI LUCCIO MARIANI MAROCCI MARTI OCCHIPINTI PALMI PARLANGELI PETTENATI PREGNOLATO RE RIZZO ROSECRANCE DI GIULIO SAVE STRAMBI STRATI TARTAGLIA TOFFETTI TOMASSINI TOSI VANNUCCI VENTURATO Università di Firenze Politecnico di Milano Azienda Sanitaria di Firenze Società di Ergonomia Applicata Azienda Ospedaliera di Careggi Università di Siena Presidente AIAS ErgoSolutions – Milano Eur-Erg Telecom Italia Lab -Torino Eur-Erg Azienda Sanitaria di Firenze IRSO CEMOC – ICP Milano Eur-Erg Università di Firenze Università di Bologna Università di Verona Università di Bologna Alenia Spazio Eur-Erg Procura della Repubblica di Milano Università di Firenze Università dell’Oregon ARPAT Firenze Università di Firenze Università di Siena Università di Firenze Università di Siena CEMOC – ICP Milano Eur-Erg ISPESL Roma Università di Siena Università di Firenze Libera professionista Università di Torino Eur-Erg Università di Siena Università IOWA Politecnico di Milano Università di Siena Azienda Sanitaria di Siena Eur-Erg Università di Trento Azienda Sanitaria di Firenze Eur-Erg Centro Ricerche Fiat Eur-Erg Azienda Sanitaria di Firenze Politecnico di Milano Azienda Sanitaria di Firenze Camera dei Deputati SONO PREVISTI NEL CORSO DEL MASTER ALCUNI SEMINARI SU TEMI SPECIFICI TENUTI DA ESPERTI DI ERGONOMIA E FATTORE UMANO DI FAMA NAZIONALE ED INTERNAZIONALE * soggetto ad eventuali modifiche. 5 I Modulo - Principi di ergonomia APPROCCIO ERGONOMICO ALLE ATTIVITÀ DI VITA E DI LAVORO Docente: Riccardo Tartaglia Azienda Sanitaria di Firenze Eur-Erg Programma: L’ergonomia come oggetto dell’attività umana in relazione alle condizioni ambientali, strumentali e organizzative in cui si svolge. Si analizzerà la sua evoluzione in funzione dello sviluppo tecnologico e della domanda sociale e si daranno indicazioni sugli obiettivi dell’analisi ergonomica e sui problemi indotti dalla ricerca con soggetti umani. Verranno inoltre forniti degli elementi sugli strumenti normativi e bibliografici. RICCARDO TARTAGLIA - Medico specialista in Igiene e Medicina del Lavoro. Dal 1998 è responsabile del Centro regionale di Ricerche in Ergonomia (CRE) di Firenze. Vicepresidente della Società Italiana di Ergonomia dal 2001 e Membro del Consiglio Direttivo e dell'Esecutivo della Società Italiana di Ergonomia (affiliata all'International Ergonomics Association) dal 1997. Project e action leader in numerose ricerche finanziate dalla Comunità Europea, Ministero del Lavoro, Ispesl, Inail, Regione Toscana. E' autore di numerosi articoli di ergonomia pubblicati su riviste e testi di case editrici accreditate a livello internazionale. RELAZIONE TRA SVILUPPO TECNOLOGICO E CONDIZIONI DI LAVORO Docente: Sebastiano Bagnara Politecnico di Milano Programma: Le condizioni e le tecniche lavorative sono andate storicamente cambiando all’interno delle trasformazioni culturali e sociali, introducendo nuovi campi di esperienza e nuovi problemi. a. Il lavoro preindustriale b. La prima industrializzazione c. La seconda rivoluzione industriale d. L'automazione e. L'informatizzazione f. Hi-tech, knowledge based business g. Dove va il lavoro umano? SEBASTIANO BAGNARA - E' Professore Ordinario di Psicologia e docente di ergonomia cognitiva presso il Politecnico di Milano. E' stato Presidente della Società Italiana di Ergonomia dal 1994 al 1997. E della European Association for Cognitive Ergonomics dal 1991 al 1995. Ha pubblicato oltre 200 articoli su riviste scientifiche nazionali e internazionali ed i libri Attenzion,e Ed. Il Mulino, Bologna, ed Ergonomia del Software, Ed. Clup, Milano. L’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO Docente: Antonio Strati Università di Trento Programma: Primo tra gli obiettivi del modulo c’è quello di inquadrare i problemi di progettazione dell’organizzazione del lavoro nell’ambito delle strutture organizzative d’impresa e delle tecnologie di produzione. Successivamente si analizzeranno gli approcci tradizionali all’organizzazione del lavoro, confrontandoli con le innovazioni dovute all’introduzione di nuove tecnologie o modalità di gestione della produzione. Sarà infine sottolineata la nuova attenzione posta verso la gestione delle risorse umane. ANTONIO STRATI - E’ professore associato presso la Facoltà di Sociologia dell’Universita’ di Trento. Insegna sociologia dell’organizzazione presso la Facolta’ di Sociologia di Trento e la Facolta’ di Lettere e Filosofia di Siena. Fa parte del collegio docenti del corso di Dottorato internazionale in Information Systems and Organizations, Università di Trento, e della Research Unit on Cognition, Organizational Learning and Aesthetics del medesimo Ateneo. Fa parte dello Editorial Board delle riviste internazionali “Management Learning”; “Organization”; “ Culture and Organization ”. E' autore del libro di testo Sociologia dell'organizzazione (Roma: NIS-Carocci, 1996), e dei volumi in lingua inglese Organization and Aesthetics e Theory and Method in Organization Studies (entrambi pubblicati da Sage, Londra). 6 II Modulo - Caratteristiche dell'uomo INTRODUZIONE ALL’ANATOMIA UMANA E FONDAMENTI DI FISIOLOGIA DEL LAVORO Docenti: Giulio Arcangeli e Guido Barneschi Università degli Studi di Firenze Programma: Il modulo è concepito per illustrare i principi fondamentali che caratterizzano la materia vivente, cui segue una breve sintesi descrittiva della morfologia generale della specie umana e della topografia essenziale dei principali organi e apparati. Un’attenzione particolare è riservata ad alcuni temi della fisiologia umana, selezionati tra quelli maggiormente implicati nello svolgimento delle attività lavorative. In estrema sintesi il modulo intende descrivere come è fatta e come funziona la macchina umana. GIULIO ARCANGELI - Laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Università di Firenze nel 1978. E' Professore Associato in Medicina del Lavoro presso la sezione di Medicina del Lavoro del Dipatimento di Scienze Ortopediche, Ricostruttive e del Lavoro dell'Università degli Studi di Firenze dal 1992. E' autore di oltre 200 pubblicazioni scientifiche su riviste italiane e internazionali, prevalentemente sui temi di fisiologia e dell’esercizio. E' membro della Società Italiana di Ergonomia e redattore della rivista scientifica Archivi di Scienze del Lavoro. Ha coordinato e partecipato a numerosi progetti di ricerca nazionali ed europei su temi relativi all'impiego delle tecnologie informatiche e multimediali nel mondo del lavoro. GUIDO BARNESCHI – Laureatosi in Medicina e Chirurgia presso l?università di Firenze, è specialista in ortopedia, chirurgia della mano e in fisiatria. Docente a contratto della Scuola di specilizzazione in Ortopedia e Medicina dello Sport. Autore di numerose pubblicazioni a livello internazionale e testi scientifici. ANTROPOMETRIA, BIOMECCANICA , POSTURE E MOVIMENTI Docente: Enrico Occhipinti - Daniela Colombini CEMOC - ICP Milano Eur-Erg Programma: Il modulo si propone di fornire agli studenti alcune nozioni di base sulle caratteristiche antropometriche, biomeccaniche e posturali di cui bisogna tener conto nella progettazione ergonomica. Tali conoscenze sono utili per la progettazione di elementi che si interfacciano con il corpo umano, per la definizione delle caratteristiche dei posti di lavoro, per la valutazione dell’azionabilità dei comandi e dell’accettabilità degli sforzi da eseguire nell’esecuzione dei compiti. ENRICO OCCHIPINTI - Primario di Medicina del Lavoro. Docente nei corsi della scuola di specializzazione in Medicina del Lavoro dell'Università di Milano. Nel 1988 contribuisce alla costituzione e all'organizzazione del Centro di Medicina Occupazionale e di Comunità (Cemoc). Dal 1990 gli vengono affidate le funzioni di primario della stessa struttura, prima come facente funzioni e poi, dal '93, come primario supplente. Designato come membro (di parte pubblica) all'interno della Commissione di Ergonomia dell'UNI: in quanto tale rappresenta l'Italia nelle commissioni europee del CEN di Ergonomia. Collabora all’ideazione e stesura delle linee guida delle Regioni Italiane in tema di applicazione del D. Lgs. 626/94. Dal 1996 fa parte del gruppo di coordinamento del TC della International Ergonomics Association (IEA) relativo ai “Musuloskeletal Disorders”. E’ in possesso del titolo di European Ergonomist, ergonomo riconosciuto a livello europeo (CREE). DANIELA COLOMBINI - Laurea in Medicina e Chirurgia. Responsabile del settore Ergonomia del Centro di Medicina Occupazionale (CEMOC) dell' A.O. Istituti Clinici di Perfezionamento di Milano. Designata come membro (di parte pubblica) all’interno della Commissione di Ergonomia dell’UNI: in quanto tale rappresenta l’Italia nelle commissioni europee del CEN di Ergonomia (sottogruppo biomeccanica). Attualmente è capo progetto del prEN 1005-5 , gruppo di lavoro per la preparazione dello standard sui movimenti degli arti superiori ad alta frequenza. E' professore associato a titolo gratuito presso la scuola di specializzazione in Ortopedia del Gaetano Pini. Collabora all’ideazione e stesura delle linee guida delle regioni Italiane in tema di applicazione del D. Lgs. 626/94. E’ in possesso del titolo di European Ergonomist, ergonomo riconosciuto a livello europeo (CREE). BIODIVERSITA’ E DIFFERENZE CULTURALI Docente: Franca Pregnolato Libera professionista Programma: Fondamenti di tipo antropologico che in genere mancano sia dove la formazione di base è tecnologica sia nella maggior parte dei curricula (Medico, Biologico, Psicologico, Legale) che non siano quelli specifici della formazione antropologica e, anche in questo caso, non sempre le due componenti, fisica e culturale, sono egualmente sviluppate. a) concetto di biodiversità applicato all'uomo b) evoluzione biologica e innovazione culturale c) condizionamenti adattivi dell'ambiente d) forma umana e progettazione ergonomica FRANCA PREGNOLATO - Antropologo culturale e Phd in Scienze Antropologiche conseguito presso la Facoltà di Scienze MFN dell’Università di Torino (1986). Dal 1977 al 1990 ha collaborato alle attività didattiche e di ricerca dell’istituto di Antropologia di detta Facoltà, con cicli annuali di lezioni nei corsi di Antropologia e di Etnologia e in 7 qualità di responsabile dei laboratori di Antropologia e Prossemica e di Etnologia. Professore a contratto di Antropologia e Prossemica presso la Facoltà di Scienze MFN di Torino (87/88, 88/89), docente di Prossemica presso lo IEDD di Torino (90/94), docente di Prossemica nei Master di Ergonomia dei Politecnici di Milano e di Torino (96/02). Esperta di Prossemica e consulente di impresa (Olivetti e Infostrada), ha condotto ricerche di campo sui lay-out industriali utilizzate da dette aziende per l’organizzazione di ambienti industriali a elevato contenuto tecnologico. Ha al suo attivo oltre cento pubblicazioni scientifiche e divulgative. PSICOLOGIA DEI PROCESSI COGNITIVI Docente: Oronzo Parlangeli Università degli Studi di Siena Programma: L'ergonomia psicologica studia, in una dimensione applicata, l'attività mentale di soggetti impegnati nella realizzazione di un compito. Questa indagine si traduce in una ricerca sulle caratteristiche e i limiti dell'elaborazione cognitiva e sui processi mentali che sorreggono l'attività nelle situazioni quotidiane di vita e di lavoro. a. L'attività percettiva b. I processi della memoria c. Attenzione e vigilanza d. Le anticipazioni mentali del mondo reale e. Il comportamento finalizzato ORONZO PARLANGELI – Professore associato presso l’Università di Siena dove, nell’ambito del Corso di Studio in Scienze della Comunicazione della Facoltà di Lettere e Filosofia, è docente di psicologia cognitiva e comunicazione formativa. Dopo essersi laureato in Psicologia, ha collaborato con l’istituto di Psicologia del CNR di Roma e ha conseguito il Dottorato di Ricerca presso l’Università di Padova. I suoi principali interessi di ricerca riguardano lo studio dei processi cognitivi, quali quelli percettivi e di apprendimento, e delle relazioni tra questi e l’ergonomia. In riferimento a questa disciplina ha partecipato e coordinato diversi progetti di ricerca nazionali ed europei ed è stato per due anni ricercatore presso la Olivetti & Co di Ivrea in qualità di studioso di usabilità e fattori umani. Le sue pubblicazioni su riviste e libri nazionali ed internazionali testimoniano il lavoro di ricerca, teorico e sperimentale, svolto nei settori pertinenti le scienze psicologiche ed ergonomiche PSICOLOGIA DEL LAVORO ORGANIZZATO Docente - Marco De Polo Università di Bologna Docente - Gianni Marocci Università di Firenze Programma: Si considera la complessità della vita organizzativa negli aspetti essenziali di finalizzazione delle attività e della loro strutturazione e conduzione nei processi sociali e nei condizionamenti culturali La ‘fisiologia’ dell’organizzazione è confermata dai fenomeni di ‘patologia’ e dalle condizioni di recupero della ‘salute organizzativa’. Si propone la necessaria conoscenza interdisciplinare degli eventi oggettivi e della condizione soggettiva di coloro che li producono. Si delinea l’organizzazione come sistema di informazione e di responsabilità. MARCO DE POLO - Professore straordinario nel raggruppamento di Psicologia del lavoro e applicata. Insegna attualmente Psicologia delle organizzazioni presso la Facoltà di Psicologia dell'Università di Bologna, dove è responsabile dell'Indirizzo di Psicologia del lavoro e delle organizzazioni. E' in servizio presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione presso la stessa Università. Ha pubblicato volumi e articoli su riviste nazionali e internazionali su tematiche di psicologia del lavoro e delle organizzazioni, a carattere teorico ed applicativo. Già membro del consiglio direttivo dell'AIPTLF (Association Internationale de Psychologie du Travail de Langue Française), è attualmente presidente della SIPLO (Società Italiana di Psicologia del Lavoro e dell'Organizzazione). Svolge compiti di referee per riviste nazionali e internazionali. Ha svolto attività di docenza e di consulenza per attività di ricerca e di formazione, in collaborazione con enti privati e pubblici. GIANNI MAROCCI - Titolare della cattedra di Psicologia del Lavoro presso il Dipartimento di Psicologia della Facoltà di Scienze della Formazione, Università di Firenze. Direttore del Dipartimento di Psicologia (Università di Firenze). Direttore del Corso di Perfezionamento in Teorie e Tecniche di Gruppo (Univ. Di Firenze). Docente di Corsi e Master in diverse realtà accademiche e in ambiti privati e pubblici. Ha svolto il ruolo di Delegato nazionale del Servizio Organizzazione della SIPs. Dal 1994 cura la collana di Psicologia delle Organizzazioni RS , ed. Psicologia, Roma. E’ socio del EAWOP (European Association of Work and Organizational Psychology). Socio fondatore dell’Associazione T.T.G. (Teorie e Tecniche di Gruppo) di Bologna. E’ stato consulente di Ministeri, Regioni, Comuni, Province, Ospedali, USL, Forze Armate, Provveditorati, Istituti scolastici, Università, aziende pubbliche e private, aziende di produzione e di servizio, cooperative, banche, assicurazioni, associazioni varie, associazioni industriali e sindacali, ecc. ecc.. Ha pubblicato in Italia ed all’estero svariati articoli e dispense su diverse tematiche inerenti la psicologia del lavoro, dell’organizzazione e della gestione delle risorse umane. STRESS E FATICA MENTALE Docenta: Giuseppe Favretto Università di Verona 8 I fenomeni organizzativi che si correlano al rischio, alla sicurezza, al carico di lavoro etc. come del resto alla qualità della vita organizzativa passano anche attraverso una più consapevole conoscenza tanto da parte degli ergonomi del fatto che i comportamenti, le percezioni, i vissuti dei lavoratori e delle lavoratrici partecipano da coprotagonisti importanti e riconosciuti del benessere e del rischio. La legislazione europea e poi, quella italiana hanno sancito l'importanza di questo approccio attraverso il riconoscimento della fatica mentale come una delle importanti fonti di rischio che accompagnano la vita lavorativa quotidiana. Il corso si propone pertanto, di introdurre gli studenti del master ai modelli scientifici che sottendono la ricerca e l'azione possibile e sperabile sullo stress nelle organizzazioni, toccando in particolare gli argomenti principali che costituiscono l'ossatura della ricerca internazionale sul tema. GIUSEPPE FAVRETTO - Docente straordinario di Psicologia del Lavoro del Dipartimento di Psicologia e Antropologia culturale dell'Università di Verona. Direttore del Centro Decimologico dell'Ateneo di Verona, Centro fra i migliori in Italia per quanto concerne la progettazione, la realizzazione e la lettura informatizzata di strumenti di ricerca psicologica e sociale. Membro della Società Italiana di Psicologia (SIPs). Socio ordinario della Società Italiana di Ergonomia (SIE); unico membro italiano del comitato europeo dei referee della rivista scientifica internazionale Work & Stress; membro della Consulta Nazionale per l’Orientamento e membro della International Association for Research in Economic Psychology (IAREP). Ha al suo attivo più di 100 pubblicazioni scientifiche. 9 III MODULO – Strumenti operativi FONDAMENTI DI STATISTICA Docenti: Riccardo Luccio Università di Firenze Docente: Caterina Primi Università di Firenze Il modulo si propone di presentare un quadro minimale dei principali strumenti statistici che un esperto in ergonomia dovrebbe possedere per far fronte ai problemi applicativi. Più nel dettaglio, saranno trattati i seguenti argomenti: a. Concetti preliminari: statistica descrittiva e Statistica induttiva. b. Modalità di rappresentazione dei dati sperimentali (istogrammi, poligoni delle frequenze, ...) c. Misure di tendenza centrale e misure di dispersione d. Definizione di variabile casuale: spazio campione e spazio ridotto e. Media e varianza di una popolazione e di un campione f. Distribuzioni discrete (Binomiale, Poisson) 2 g. Distribuzioni continue (Normale, t, F, ) h. Teoria del campionamento: somma e media campionaria i. Teorema del limite centrale j. Concetti preliminari di teoria della stima (stima della media e della varianza di una popolazione, stima puntuale per intervalli) EPIDEMIOLOGIA ED ERGONOMIA Docente: Alberto Baldasseroni Azienda Sanitaria di Firenze Programma: La conoscenza di un sistema reale è strettamente legata alla capacità di saper raccogliere le informazioni su di esso e a saperle interpretare correttamente individuando l'incertezza legata ad ognuna di esse. Lo scopo del modulo è quello di introdurre l'allievo a questo tipo di problematiche in modo che la conoscenza dell'esistenza di questi problemi e delle tecniche adatte ad affrontarli lo aiuti ad avere un corretto approccio progettuale nella attività professionale futura. a) Introduzione alla progettazione degli esperimenti b) Semplici confronti di modelli (confronto di due processi) c) Esperimenti per confrontare n modelli d) Determinazione dell'effetto dei parametri ALBERTO BALDASSERONI - Laureato in medicina e chirurgia presso l'Universita' di Roma. Specializzato in Medicina del Lavoro presso la Clinica del Lavoro L.Devoto di Milano. Nel 1985 è assunto presso il servizio di medicina del lavoro territoriale (UOTSLL) della USSL 63 di Desio. Dal 1988 al 1989 lavora presso l'UO Ospedaliera di Medicina del Lavoro dell'Ospedale di Desio. Dal 1990 al1998 lavora presso il SPISLL dell'USL di Firenze Dal 1999 lavora presso l'UO di Epidemiologia della stessa ASL Ha insegnato Statistica Sanitaria presso la Scuola Infermieri professionali dell'Ospedale di Desio a partire dall'anno scolastico 1981-1982, fino all'A.A.1989-90. Dall'anno accademico 1990-1991 insegna, come professore a contratto presso la scuola di specializzazione di Medicina del Lavoro dell'Universita' di Firenze la materia "Principi ed applicazioni dell'Epidemiologia analitica e valutativa". E' autore di numerosi lavori scientifici pubblicati su importanti riviste del settore. FONDAMENTI DI INFORMATICA Docente: Giuliano Benelli Università di Siena Programma: Il corso intende fornire agli allievi una visione completa dei sistemi di elaborazione, attraverso l'analisi delle componenti principali che lo costituiscono (tecnologia, architettura hardware, macrocomponnnti software). Obiettivo è quello di dare una visione d'insieme di un sistema di elaborazione, analizzandolo sotto diversi punti di vista, quali: la struttura interna; i principi base di funzionamento; i vantaggi e gli svantaggi; le applicazioni dei sistemi informativi. Particolare attenzione verrà dedicata alle reti telematiche e ai relativi servizi, con particolare riferimento ad Internet. GIULIANO BENELLI - Laureato in Fisica presso l'Università di Firenze, è stato a partire dal 1975 Ricercatore e successivamente Professore Associato presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Firenze. Dal 1990 al 1993 è stato Professore di I Fascia per il raggruppamento I2300 (Comunicazioni Elettriche) presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università degli Studi di Pavia. Dal Novembre 1993 è Professore Ordinario di Comunicazioni Elettriche presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Siena, dove è titolare del corso di “Comunicazioni Elettriche” e tiene per supplenza il corso di “Reti di Telecomunicazioni”. Attualmente è il delegato del Rettore per l'Informatica e la Telematica dell'Università di Siena e, in questa veste, coordina tutte la progettazione e lo sviluppo dei servizi in rete e informatici dell'Ateneo. Dal 1999 è Direttore del Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione e dal 2000 è il Presidente di Arsnova Accademia per le Arti e Scienze Digitali. 10 ANALISI DEI SISTEMI NELLA SOCIETA' DELL'INFORMAZIONE Docente: Dino Giuli - Maria Chiara Pettinati Università di Firenze Programma: Scopo principale del corso è quello di introdurre gli elementi che consentono di analizzare la rete telematica ed Internet in una visione evolutiva di sistema globale che ponga in risalto i fattori di un sistema di natura socio-tecnica ed i fattori tecnologici abilitanti. Verranno sviluppati i seguenti punti: ambiente reale ed ambiente in rete, requisiti socio-economici, processi di interazione e relazione in rete, l'espressione della soggettività nelle interazioni in rete, simmetria relazionale, trust e negoziazione, architetture logiche di sistema, requisiti di sicurezza, soggetti della rete, ambienti applicativi, l’evoluzione verso la società della Conoscenza. DINO GIULI - Professore Ordinario in Telecomunicazioni e Direttore del Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni dell'Università di Firenze. E' stato presidente del Centro Servizi Informatici e Telematici (CESIT) dell'Università di Firenze (1987-93) e membro del Comitato Scientifico del CINECA. Dal 1996 è coordinatore scientifico del corso di dottorato in "Telematica e Società dell'Informazione" (partecipato dalle Università di Firenze, Siena, Perugia). È promotore e coordinatore del programma quadro di ricerca B.E.S.T. beyond Internet (Bridging Economy and Society beyond Internet). Le sue attività di ricerca si svolgono principalmente nel settore della Telematica e dei Sistemi di Monitoraggio Ambientale. Durante queste attività è stato coordinatore di progetti di ricerca nazionali ed internazionali nel settore delle applicazioni telematiche. È autore di più di 200 pubblicazioni scientifiche su riviste e congressi internazionali. È membro dell'AEI e senior member dell'IEEE. MARIA CHIARA PETTINATI - Assegnista di ricerca nel laboratorio di telematica del Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni dell'Università di Firenze. E' Professore a contratto nel corso di Laboratorio di Telematica del Corso di Laurea in Ingegneria Informatica della stessa Università. Si è laureata in Ingegneria Elettronica, ed ha ottenuto il titolo di Dottore di Ricerca in Telematica e Società dell'Informazione con una tesi riguardante il "Progetto e sviluppo di un ambiente per l'insegnamento e l'apprendimento basato sul Web". I suoi interessi di ricerca riguardano l'uso delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione nell'educazione e l'analisi e l'uso dei fattori soggettivi e dei requisiti relazionali nelle applicazioni telematiche. Partecipa al programma quadro di ricerca B.E.S.T. beyond Internet (Bridging Economy and Society beyond Internet). PROCEDURE DI ANALISI DEL LAVORO Docente: Enrico Gaia Alenia Spazio SpA – Eur Erg Programma: Verranno sviluppate le tematiche riguardanti metodi e metodologie di task analysis con relative esercitazioni e approfondimenti sulla Hierarchical Task Analysis. Definizione di un sistema industriale e le fasi del suo progetto (dal punto di vista dell’ergonomo), la preparazione dell’attività (programmazione, proposta, struttura del lavoro, tempistica e valutazione sforzo necessario), l’implementazione, brevi esempi e valutazioni. ENRICO GAIA - Laurea in Ingegneria Aeronautica al politecnico di Torino. Membro della SIE (IT) e della HFES (US), Ergonomo Italiano ed Europeo Certificato. Responsabile per due esperimenti di carattere ergonomico facenti parte della missione EUROMIR '95 (ESA). Coordinatore del progetto di ricerca ANNIE (Application of Neural Networks to Integrated Ergonomics). Responsabile del Gruppo di Ergonomia e Fattori Umani dal 1989 in Alenia Spazio S.p.A. Attualmente impegnato in due progetti di ricerca europei: VIEW of the Future (realtà virtuale per l'addestramento) e REALMAN (Integrated Technology for Dynamic Simulation & Advanced Visualisation of Human Motion in Virtual Environments. Docente al master in Ergonomia presso il COREP - Torino. METODI DI OSSERVAZIONE DEL COMPORTAMENTO Docente: Patrizia Marti Università di Siena Programma: Il modulo ha lo scopo di chiarire i principali metodi di osservazione. L'utilizzo di tali metodi verrà prospettato in funzione dell'acquisizione di informazioni attendibili in relazione a stati interni dei soggetti (processi cognitivi e processi emotivi) e al rapporto intenzionale soggetto e contesto (quali processi di attenzione selettiva) e al più generale tema della relazione tra soggetto e ambiente di lavoro. Temi sviluppati: l’osservazione partecipante, l’sservazione non partecipante, l’osservazione etologica, l’osservazione con griglia strutturata o semi-strutturata, l’osservazione priva di griglia strutturata. PATRIZIA MARTI - Laureata in Filosofia presso l'Università "La Sapienza" di Roma. Ricercatrice presso il Dipartimento di Scienze della Comunicazione dell'Università di Siena ove insegna Tecnologie per l'istruzione e l'apprendimento. Collabora con l'Ente Nazionale di Assistenza al Volo (ENAV) e Eurocontrol (bureau per ilcontrollo del traffico aereo in Europa) alla progettazione di concetti innovativi per la gestione del traffico aereo e la sicurezza del volo. INTERVISTE E QUESTIONARI, METODI D DI RILEVAZIONE DEI DATI SOGGETTIVI Docente: Oronzo Parlangeli - Michele Mariani Università di Siena Programma: Il modulo si propone di fornire gli elementi base per la conoscenza, la comprensione e l'applicazione delle tecniche più comuni per la raccolta dei dati soggettivi. Temi sviluppati: ricerca sperimentale e non sperimentale, panoramica sui metodi di rilevazione dei dati soggettivi, questionari (Definizione, Fasi della preparazione, Somministazione, Accorgimenti nella costruzione, 11 Formulazione delle domande, Livelli di misurazione, Domande e formati di risposta), interviste e Focus Group (Definizioni, Preparazione e conduzione), vantaggi e svantaggi dei vari metodi. ORONZO PARLANGELI – vedi modulo “Psicologia dei processi cognitivi” MICHELE MARIANI - Laureato in Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni presso l'Università di Padova. Collaboratore di Ricerca presso l'Università degli Studi di Siena. Ha collaborato con IRSO (Istituto di Ricerca Socio-Organizzativa di Milano)e con la Varije Universiteit di Amsterdam. Attualmente collabora con il laboratorio Multimediale dell'Università di Siena, con la società di consulenza organizzativa Butera & Partners (Milano - Roma) e con il CRE (Centro regionale di Ricerche in Ergonomia) di Firenze. Autore di numerose pubblicazioni a carattere nazionale e internazionale. USABILITA’ DI PRODOTTI E SISTEMI Docente: Silvia Bonaventura Telecom Italia Lab Torino – Eur Erg Programma: Al progettista di prodotti e servizi, oggi, è sempre più richiesto un cambiamento di filosofia di progettazione passando da una essenzialmente basata sulla tecnologia ad un’altra in cui ci si concentra sin dalle prime fasi sui potenziali utenti dell’oggetto di progettazione. In particolare, e’ sempre più richiesta una conoscenza degli aspetti informatici e tecnologici da una parte, e le caratteristiche cognitive e comportamentali dell’uomo dall’altra. Verranno trattati i concetti di User Centered Design, i principi alla base dell’usabilità da tenere in considerazione sia in fase di progettazione di nuovi prodotti/servizi/sistemi sia in fase di valutazione. Per la fase di progettazione verranno proposte simulazioni e verrà prestata particolare attenzione all’analisi delle componenti dell’usabilità da privilegiare, di volta in volta, in relazione al potenziale target di riferimento; per la fase di valutazione verranno presentati gli strumenti e le metodologie d’uso più idonee allo specifico prodotto/servizio valutato. SILVIA BONAVENTURA - Laureata in psicologia presso l'Università degli Studi di Padova. Master in Ergonomia conseguito presso il COREP di Torino Ricercatrice “Technical Expert” presso il Service Lab di Telecom Italia Lab (TILab). Ergonomo Italiano Certificato e Ergonomo Eur-Erg riconosciuto dal CREE. Iscritta all'Albo degli Psicologi (1994, N. 1624).Tutor di tirocinanti in Psicologia per conto della Facoltà di Psicologia di Torino. Ha maturato conoscenze e competenze professionali nell'ambito di: progettazione dell'interfaccia uomo-macchina secondo la filosofia “User- Centred”; progettazione di documentazione d'utente; valutazioni d'usabilità e d'accettabilità di servizi/prodotti/sistemi di TLC; analisi di Processi lavorativi. Ha tenuto corsi di formazione rivolti a coloro che sviluppano software. Tale attività e’ svolta anche al di fuori dell’ambito Telecom Italia. Autrice di numerose pubblicazioni nazionali e internazionali. 12 IV Modulo - Uomo/Tecnologia/Organizzaizone MEDICINA OCCUPAZIONALE Docente: Silvana Palmi ISPESL Roma Programma: Il modulo introduce i concetti di base inerenti le varie forme di lesione dell’integrità psicofisica dell’uomo conseguenti agli effetti nocivi potenzialmente presenti nelle attività di lavoro e fornisce una sintetica panoramica della patologia occupazionale tracciandone il percorso evolutivo degli ultimi anni. Accanto alla prospettiva più strettamente clinica, limitata alle informazioni fondamentali relative ai meccanismi etiopatogenetici e alle procedure diagnostiche, vengono trattati i criteri e gli strumenti prettamente sanitari di più comune impiego nell’azione di tutela della salute nei luoghi di lavoro. SILVANA PALMI - Laurea in Medicina e Chirurgia, specializzazione in Igiene e Medicina preventiva, specializzazione in Medicna del Lavoro. In servizio all'ISPESL - Dipartimento di Medicina del Lavoro. Incarico di Coordinatore del Laboratorio di Patologia del lavoro e tossicologia Industriale del Dipartimento di Medicina del lavoro dal 1993. Incarico di Direttore del Dipartimento di Medicina del Lavoro (1997). Incarico di Direttore ad interim del Dipartimento di Igiene del Lavoro. Membro effettivo in rappresntanza dell'ISPESL della Commissione Consultiva Permanente per la prevenzione degli infortuni e l'igiene del lavoro presso il Ministero del Lavoro. Membro effettivo in rappresentanza del Ministero della Sanità della Commissione Lavori Usuranti presso il Ministero del Lavoro. Componente del Consiglio di Amministrazione istituito tra ISPESL e gli Istituti Clinici di Perfezionamento per il "Centro di Collaborazione O.M.S. per la Medicina del Lavoro e l'Igiene Industriale". IGIENE DEI LUOGHI DI VITA E DI LAVORO Docente: Francesco Carnevale Azienda Sanitaria di Firenze Docente: Fabio Strambi Azienda Sanitaria di Siena – Eur Erg Programma: Il modulo prende origine dal presupposto che i luoghi di vita e di lavoro vanno sfumando sempre più i confini che tradizionalmente li separavano e che le noxae patogene presenti nei due tipi di ambienti stanno assumendo fisionomie qualitative sempre più simili mentre contemporaneamente le quantità presenti di agenti lesivi vanno avvicinandosi, principalmente per la riduzione di dose che continua a verificarsi nei luoghi di lavoro. Il modulo è strutturato in una serie di argomenti condivisi tra l’area delle scienze biomediche e l’area delle scienze naturali e politecniche, con l’obiettivo di descrivere origine, natura e comportamento dei fattori di rischio che possono ritrovarsi nel mondo del lavoro, illustrando le interrelazioni che questi possono contrarre con l’organismo vivente. Particolare attenzione è dedicata alle metodologie per il rilevamento e la misura dei diversi fattori lesivi e agli strumenti tecnici che integrano quelli sanitari ai fini di una gestione controllata del rischio professionale. FRANCESCO CARNEVALE - Medico del lavoro presso l'Azienda Sanitaria di Firenze, è professore a contratto presso le Università di Firenze e Urbino. E' coautore di un Manuale di medicina del lavoro e medicina legale, Verona, 1986, e di un Trattato di sanità pubblica, Roma, 1993. Ha curato la pubblicazione di opere di Bernardino Ramazzini. FABIO STRAMBI - Primario di medicina del lavoro, USL 7 di Siena. Responsabile dell'Area Funzionale della Prevenzione della zona Alta Val d'Elsa e membro dell'Esecutivo del Dipartimento della Prevenzione dell'USL 7 di Siena. Membro del Gruppo Prevenzione Igiene e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro della Regione Toscana. Ergonomo Europeo certificato dal Center for registration of european ergonomists (CREE). Rappresentante italiano presso la Commissione Scientifica del VI° Programma di Ergonomia CECA, Commissione Unione Europea. Esperto presso il Gruppo Ergonomico Nazionale della Siderurgia Italiana (GESI) - ricerca CECA. Titolare dell'insegnamento: "Ergonomia e Reumoartropatie di origine professionale" presso la Scuola di Specializzazione di Reumatologia dell'Università degli Studi di Siena dal 1991. UOMO E CONDIZIONI AMBIENTALI Docente: Roberto Gori ARPAT Firenze Docente: Giancarlo Bianchi Presidente AIAS Programma: Vengono trattati nel dettaglio i temi del comfort termico, visivo, acustico ed olfattivo in ambienti moderati, ai fini della valutazione previsionale (in sede di progetto) e della verifica sperimentale (in sede di realizzazione) delle condizioni di comfort previste dalla normativa volontaria e cogente in materia. Vengono descritti i fattori ambientali che influenzano le condizioni di comfort, vengono introdotti gli indici di valutazione correntemente adottati e vengono illustrate le procedure e le strumentazioni per le analisi in campo di carattere oggettivo, nonché i questionari utilizzati per condurre indagini soggettive. In particolare si affrontano le problematiche connesse a: comfort termico, comfort visivo, comfort acustico, comfort olfattivo. ROBERTO GORI - Laureato in chimica nel 1974, dal 1978 lavora nel campo dell’igiene industriale ed ambientale nell’ambito dei servizi pubblici: Università, Servizio Sanitario Nazionale, Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana (ARPAT). Inizialmente si è occupato principalmente di aspetti analitico laboratoristici e di assicurazione di qualità, successivamente metodologici 13 e di gestione della prevenzione. Per alcuni anni è stato responsabile del Servizio di prevenzione e protezione di ARPAT, dal 1999 è responsabile del Dipartimento provinciale di Firenze della stessa Agenzia. Socio dell’Associazione Italiana degli Igienisti industriali (AIDII) e poi dell’American Conference of Govermental Industrial Hygienists (ACGIH) dal 1993, è stato membro di varie commissioni tecniche regionali ed autore di numerose pubblicazioni nel campo dell’igiene ambientale ed industriale. GIANCARLO BIANCHI - Laurea in Ingegneria Meccanica Politecnico di Milano. Diploma Post-universitario in Direzione aziendale Università Bocconi di Milano. Presidente Associazione Italiana Addetti alla Sicurezza. Docente a contratto presso la Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro Università di Milano. AFFIDABILITA’ UMANA E SICUREZZA Docente: Luca Save Università di Siena Programma: Il corso offre una visione critica dello stato dei modelli qualitativi e probabilistici comunemente utilizzati nella progettazione per realizzare sistemi quanto più possibile robusti rispetto agli errori umani, al fine di sviluppare una visione critica che metta in luce le incertezze inerenti all’uso dei modelli descritti. L’analisi di rischio è l’analisi delle incertezze. Ogni decisione che porta l’ingegnere a dimensionare una struttura, a progettare un sistema, a realizzare un impianto come ‘sicuro’, deve confrontarsi con le incertezze, i limiti della tecnologia e dell’operare umano. E’ scopo del corso mostrare, insieme con i vantaggi, i limiti dei modelli descritti. Così spetta all’analista mostrare, accanto ai risultati delle proprie valutazioni, la consapevolezza dei loro limiti. Tale consapevolezza non può che rendere più trasparente il processo di comunicazione con il pubblico sui rischi e sui benefici dei sistemi tecnologici complessi dai quali la società contemporanea non può prescindere. LUCA SAVE - Laureato in Scienze della Comunicazione, presso l’Università degli Studi di Siena. Titolo della tesi: “La sicurezza di sistema nelle Ferrovie dello Stato. Sperimentazione delle Metodologia SHEL-FS per l’analisi delle criticità ed il ritorno d’esperienza” (Materia: Interazione Uomo-Macchina). Dottorando in “Telematica e Scocietà dell’informazione” (Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni, Università degli Studi di Firenze – sede consorziata: Università degli Studi di Siena).Collaboratore alla ricerca presso il Dipartimento di Scienze della Comunicazione ( Laboratorio Multimediale - Università degli studi di Siena). Cultore della materia in “Interazione Uomo-Macchina”. Aree di interesse: Human-Computer Interaction, System Safety (special concern in Railway Transport and Air Traffic Control), Interaction and Usability Design, Design and evaluation of multimedia products. LA VALUTAZIONE DEI RISCHI Docente: John Rosencrance Università dello Stato del Colorado Programma: Verranno sviluppati i seguenti punti: i concetti di salute, benessere e malattia; la malattia in quanto danno alla salute della persona; il rischio di malattia nelle attività lavorative; il rischio di discomfort nella attività lavorative (rischio ergonomico); valutazione dei rischi negli ambienti di vita e di lavoro; la medicina occupazionale nella valutazione dei rischi professionali; rischi convenzionali e rischi emergenti; osservatori dedicati, metodi sperimentali, studi epidemiologici, agenzie specializzate; parametri soggettivi e oggettivi nella valutazione dei rischi; classificazione dei rischi; i rischi di infortunio nelle diverse attività lavorative; evoluzione dei concetti di rischio e sicurezza; identificazione degli eventi indesiderati basati sul giudizio di esperti (liste di controllo, indici di rischio). JOHN ROSECRANCE - Assistente universitario - Università dell'IOWA - nell'ambito della salute occupazionale, ambientale e terapia fisica. E' coinvolto in numerose ricerche sulla sicurezza sul lavoro, direttore di progetti finalizzati alla prevenzione di disturbi traumatici cumulativi, le sue ricerche si focalizzano sui disturbi dell'arto superiore come la sindrome del tunnel carpale. E'inoltre supervisore in uno studio per l'edizione di video digitali per la produzione di materiali ergonomici per il training. L’ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI E DEI POSTI DI LAVORO Docente: Lina Bonapace ErgoSolutions Milano - EurErg Programma: Sia la sicurezza che la performance degli operatori dipendono dal modo in cui vengono progettate le aree ed i posti di lavoro: verranno descritte le tecniche e le procedure da seguire per ottimizzare gli spazi e l’organizzazione dei posti di lavoro per renderli conformi alle esigenze degli utenti e dei loro compiti. Si svilupperanno in particolare: le tecniche per l'organizzazione del layout degli spazi di lavoro, le dimensioni e forma delle aree di lavoro, la procedura per la sistemazione dei posti di lavoro individuali, le linee guida per la definizione delle caratteristiche dei vari elementi dei posti di lavoro, i requisiti particolari dei posti di lavoro al VDT. LINA BONAPACE - Designer industriale ed ergonomo (Eur.Erg). Socio fondatore e direttore generale di ErgoSolutions, consulenti in ergonomia e design. Lavora nel campo dello User-Centered Design da più di 15 anni per aziende come Alfa Romeo, Fiat Auto, Whirlpool, Zanussi Grandi Impianti, Burlodge, Cabas, Iseo Serrature. Professore incaricato al Politecnico di Milano, insegna alla Accademia di Design di Bolzano. Svolge seminari e workshop presso aziende, Università straniere e congressi internazionali. Membro del consiglio esecutivo della Società Italiana di Ergonomia (SIE) e Vice-presidente del Chapter Italiano della Usability Professionals Association (UPA). Membro del gruppo di lavoro "Consumer Products" della International Ergonomics Association (IEA) e delegato SIE al Consiglio Nazionale del Design (CND). 14 SISTEMI UOMO-MACCHINA Docente: Antonella Toffetti - EurErg FIAT Auto Torino Programma: L’interazione tra l’uomo e la macchina avviene tramite i dispositivi di informazione e di comando, che devono essere progettati e selezionati in modo da tener conto delle caratteristiche fisiologiche e cognitive degli operatori che dovranno utilizzarli. Una corretta progettazione di tali dispositivi può consentire di ridurre la fatica degli operatori e di incrementare l’affidabilità dei sistemi uomo-macchina. Temi sviluppati: introduzione ai sistemi uomo-macchina, sistemi tradizionali e sistemi innovativi, allocazione delle funzioni, principali requisiti dei sistemi uomo-macchina, adattabilità al compito (autoesplicatività, controllabilità, conformità con le attese dell'utente, tolleranza degli errori, adattabilità alla personalizzazione e all'apprendimento), progettazione dei dispositivi di informazione visiva e acustica, progettazione dei dispositivi di comando, l’integrazione tra dispositivi d’informazione e di comando. ANTONELLA TOFFETTI - 1991 Laurea in Fisica (Univ. di Torino). 1998 Master in Ergonomia (COREP – Torino). Dal 1991 è assunta presso il Centro Ricerche Fiat (C.R.F.), dove ha contribuito ad avviare attività nel campo, nuovo per il C.R.F., dell'ergonomia cognitiva. Attualmente è responsabile del Gruppo di Ergonomia Cognitiva dell’Ente Fattori Umani della Direzione Veicoli. E’ il riferimento all’interno del C.R.F. per le attività di ricerca, a livello italiano ed europeo, nei campi dell’ergonomia cognitiva e della percezione visiva, applicati prevalentemente al settore autoveicolistico. In particolare, si occupa di progettazione, di valutazione dell’usabilità e dell’impatto sul compito di guida dei sistemi di interazione uomo-macchina a bordo veicolo (es. strumentazione e sistemi info-telematici, comandi secondari…), seguendo l’approccio User-Centred. Segue inoltre attività relative alla strutturazione della percezione umana e all’analisi della qualità percepita di prodotti e servizi. Partecipa, in qualità di esperto italiano, al gruppo ISO / TC22 / SC13 / WG8 - MMI. Insegna “Metodi di rilevazione dei dati soggettivi” e “La normativa ergonomica” al Master di Ergonomia di Torino. Nel 1999 è diventata Ergonomo Certificato a livello Italiano ed Europeo (Eur. Erg.). INTERAZIONE UOMO-CALCOLATORE Docente: Antonio Rizzo Università di Siena La crescente flessibilità delle soluzioni informatizzate aumenta la possibilità di adattare il software alla domanda del cliente, intervenendo nella progettazione del software sui diversi livelli di interfaccia uomo-macchina. Temi sviluppati: principali cambiamenti nella dimensione d'uso del calcolatore, il concetto di interfaccia fisica e di interfaccia di comunicazione, aspetti cognitivi e sociali nell'interazione con il software, la trasparenza dell'interfaccia, programmi che gestiscono la conoscenza: database e ipertesti. ANTONIO RIZZO - Dottore in Psicologia, ordinario di Progettazione e produzione di sistemi multimediali presso l'Università degli Studi di Siena. Ha studiato presso l'Università di Roma, Manchester e la California University di San Diego. Coordinatore di ricerca di progetti Esprit e TMR nell'ambito della progettazione e valutazione di sistemi a sicurezza critica. E' membro del gruppo di lavoro NATO sull'affidabilità umana e presidente della Società Europea di Ergonomia Cognitiva. Membro di numerose società scientifiche: ACM - Association for Computing Machinery, BPS - British Psychological Society, EACE - European Association of Cognitive Ergonomics, IFAC - International Federation of Automatic Control, SIE - Società Italiana di Ergonomia, AIP - Associazione Italiana di Psicologia. Autore di numerose pubblicazioni su testi e riviste a carattere nazionale e internazionale. APPRENDIMENTO E ADDESTRAMENTO Docente: Steven Hecker Università dell’Oregon Docente: Antonio Fontana Libero professionista - EurErg Programma: Sullo sfondo dei lineamenti fondamentali delle teorie e delle forme di apprendimento, si illustrano i temi di acquisizione delle conoscenze, delle abilità operative e dei comportamenti, e i fattori che condizionano l’apprendimento nell’individuo e nell’organizzazione. Temi sviluppati: teorie dell'apprendimento, la progettazione e la proposta di formazione, l’importanza essenziale della motivazione, il controllo dei progressi mediante la conoscenza dei risultati, la situazione emozionale nell’apprendimento e nel cambiamento, la formazione di automatismi: abilità e abitudini, il confronto delle esperienze nei diversi ruoli lavorativi, l’organizzazione che apprende. STEVEN HECKER – Master in sanità pubblica all'Università di Washington nel 1981, esperto in igiene industriale. Ha lavorato presso il LERC - OSHA dal 1980 nell'ambito della formazione e addestramento in salute e sicurezza sul lavoro. I suoi interessi di ricerca primari sono sicurezza, salute e ergonomia in edilizia, metodi di training e valutazione in sicurezza e salute occupazionale e commissioni, gruppi di lavoro e altri sistemi per il coinvolgimento dei lavoratori in sicurezza e salute sul lavoro. Egli ha inoltre studiato gli standard di sicurezza e salute nel contesto dell'economia globale e le implicazioni per i sistemi normativi nazionali. Attraverso il Centro per la Protezione dei Diritti dei Lavoratori è titolare di finanziamenti di ricerca da parte NIOSH (National Institute for Occupational Safety and Health) per studiare i fattori organizzativi che influenzano la sicurezza e la salute dei lavoratori in edilizia. Insegna in numerosi corsi su salute e sicurezza, ergonomia, e metodi di training. Ha ricevuto finanziamenti di ricerca dall'OSHA dell'Oregon per sviluppare training curricula e manuali sui rischi professionali includendo i principi ergonomici nell'ambito infermieristico e, igiene dentale, rischio chimico. Membro della commissione di revisione dell' OSHA's Worksite Redesign Program dell'Oregon. Spesso presente alla conferenza governativa dell'Oregon su salute e sicurezza. Autore di numerose pubblicazioni a carattere nazionale e internazionale. 15 ANTONIO FONTANA - Laurea in Sociologia c/o Università di Urbino. Specializzazione in psicologia relazionale c/o Scuola di psicologia di L. Cancrini - Roma. Ergonomo Certificato dalla SIE e quello di Ergonomo Europeo - EurErg dal CREE (Centre for Registration of European Ergonomists). Ha svolto: attività di studio e progettazione organizzativa connessi con l’evoluzione delle strategie aziendali e l’innovazione tecnologica per diverse aziende italiane ed estere (IlVA Spa, Terni Spa, Gecoops/Bruxelles, Marconsult/Genova), consulenza per attività formative e di ricerca ergonomica per altre aziende (IFAP-Centro Studi per le Funzioni Aziendali dell’I.R.I-, Ancifap, Formez, Elea, Consiel, ISIS, Efeso, Parco Scientifico e Tecnologico della Toscana occidentale) e Istituzioni (Regione Lombardia, Regione Emilia-Romagna, Sovrintendenza Regionale Puglia, Camera dei Deputati). Ha partecipato, in quanto membro della Commissione Esperti del Programma di Ricerca Sociale della CEE, alla formulazione e alla gestione di progetti di ricerca ergonomica, nel settore carbo-siderurgico, in Italia e all’estero. Insegna Ergonomia alla facoltà di Psicologia dell’Università di Bologna. Svolge attività clinica e formativa nel campo delle dinamiche relazionali. Autore, con altri, di pubblicazioni riguardanti le problematiche ergonomiche connesse con l’innovazione tecnologica. ORGANIZZAZIONE, TECNOLOGIA E AFFIDABILITA' Docente: Maurizio Catino IRSO Milano Programma: Scopo di questo modulo è presentare alcuni recenti approcci sociologici al fenomeno organizzativo. Il punto di partenza è l’analisi di alcuni casi di incidenti tecnologici maggiori: da Chernobyl a Bophal, da Seveso a Three Mile Island. L’esame di alcuni modelli esplicativi alternativi di questi eventi sarà seguito dalla presentazione di alcune teorie sociologiche sulla tecnologia. La seconda parte del modulo avrà un carattere più generale e riguarderà i diversi significati del concetto di razionalità nelle teorie e nelle ricerche sociologiche sulle organizzazioni complesse. Gli studenti saranno invitati a preparare e discutere, eventualmente in piccoli gruppi, la descrizione e l’analisi di un caso di incidente tecnologico recente. MAURIZIO CATINO - Insegna Sociologia delle Professioni e dell’impresa presso la facoltà di Sociologia della Università Statale di Milano-Bicocca; ha conseguito il dottorato di ricerca in Teoria e Ricerca Sociale presso l'Università di Roma con una tesi empirica sulla Genesi e dinamica degli incidenti tecnologici. E’ ricercatore dell’Irso (Istituto di Ricerca Intervento sui Sistemi Organizzativi) dal 1991 ed è Consulente senior della Butera e Partners dalla sua fondazione. Esperto di organizzazione, di errori organizzativi, affidabilità e incidenti nelle organizzazioni, coordina la redazione della rivista Studi Organizzativi. E’ autore di numerose pubblicazioni e il suo ultimo libro è: Da Chernobyl a Linate. Incidenti tecnologici o errori organizzativi?, Carocci, Roma, 2002. 16 V Modulo – Progettazione e intervento INTERVENTO ERGONOMICO E SVILUPPO PROGETTUALE Docente: Lina Bonapace ErgoSolutions Milano - EurErg Programma: Il modulo affronta il tema del significato del progetto e delle possibilità di intervento sulla realtà per poi analizzare come sia necessario tener conto dell’ergonomia in tutte le fasi di sviluppo di un sistema. Alle diverse fasi corrispondono diversi tipi di attività ergonomiche che devono essere svolte dagli esperti di ergonomia, in collaborazione con il team di progetto. Temi sviluppati: i modelli del mondo reale, il significato del progetto, inserimento dell’ergonomia nel processo di progettazione dei sistemi di vita e di lavoro. LINA BONAPACE – vedi modulo “ L’organizzazione degli spazi e dei posti di lavoro” PROGETTARE PER TUTTI Docente: Francesca Tosi Politecnico di Milano Programma: I dati demografici mostrano un incremento del numero di persone che possono incontrare problemi di interazione con i sistemi di vita e di lavoro, mentre si è fatta strada la cultura di cercare di offrire a tutti l’opportunità di fruire di tali sistemi. Occorre quindi tener conto della diversità delle persone e della loro variabilità nel tempo, in modo da fornire prodotti e servizi che rispondano anche ai requisiti di un’utenza svantaggiata. Temi sviluppati: cultura del “Design per Tutti”, profilo sociologico e demografico, aspetti progettuali, enti e legislazione, progetti reali. FRANCESCA TOSI - Architetto, è ricercatore e docente di “Ergonomia applicata al Disegno industriale” presso la Facoltà del Design – III Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano. Dal 1986 al 1996 ha svolto attività di ricerca e di didattica presso le Università di Firenze e di Pescara, e presso il Politecnico di Bari dove è stata professore a contratto di “Progettazione esecutiva dell’architettura” nell’a.a. 1995-96. Dal 1996 è ricercatore universitario in Disegno industriale presso il Politecnico di Milano. È membro della SIE - Società Italiana di Ergonomia, dell’IIDD - Istituto Italiano per il Design e la Disabilità e dell’EIDD – European Institute for Design and Disability” e della commissione UNI “Ergonomia”. È ricercatore del CIERG – Centro interdipartimentale di Ergonomia” del Politecnico di Milano. E’ responsabile della Unità di Ricerca e di Didattica “Progettazione ergonomica” della sezione Disegno Industriale del Dipartimento Di.Tec. ASPETTI ERGONOMICI DELLA PROGETTAZIONE DEL COMFORT AMBIENTALE Docente: Francesca Tosi Politecnico di Milano Programma: Viene introdotto il tema dell’ingegneria dell’ambiente interno (principi e tecniche di controllo ambientale) e vengono illustrate, in termini funzionali, alcune soluzioni tecnologiche, passive ed attive, che vengono ritenute appropriate per controllare l’ambiente confinato. In particolare sono oggetto di trattazione in sistemi di climatizzazione, i sistemi di illuminazione naturale e d artificiale, i sistemi di filtrazione dell’aria e le tecniche di acustica edilizia. Vengono sviluppati i temi: ambiente termico (tecnologie appropriate, passive ed attive, per i condizionamenti termoigrometrici), ambiente luminoso (luce naturale e luce artificiale), ambiente acustico (fonoassorbimento e fonoisolamento), qualità dell’aria (controllo delle emissioni inquinanti, tecnologie appropriate per la filtrazione e la diluizione dei inquinanti). FRANCESCA TOSI - vedi modulo “progettare per tutti” ASPETTI ERGONOMICI DELLA PROGETTAZIONE DEGLI OGGETTI D’USO Docente: Lina Bonapace ErgoSolutions Milano - EurErg Programma: Il modulo fornirà nozioni teoriche con riferimenti ad esempi di oggetti d’uso quotidiano, al fine di formare una coscienza della complessità della progettazione dell’oggetto d’uso oltre a fornire le basi per una valutazione competente di oggetti, strumenti o attrezzature con cui l’uomo viene a contatto. Verrà inoltre presentata una nuova frontiera dell’ergonomia legata alla progettazione di prodotti – Affective Human Factorsa Design – ossia il piacere nell’uso dei prodotti. Le lezioni saranno seguite da approfondimenti attuati mediante discussioni ed esercitazioni pratiche. LINA BONAPACE - vedi modulo “ L’organizzazione degli spazi e dei posti di lavoro” ASPETTI ERGONOMICI DELLA PROGETTAZIONE DELLE INTERFACCE PER COMPUTER E SISTEMI MOBILI Docente: Antonio Rizzo Università di Siena 17 ANTONIO RIZZO - vedi modulo INTERAZIONE UOMO-CALCOLATORE ASPETTI ERGONOMICI DELLA PROGETTAZIONE DI POSTI DI LAVORO E ATTREZZATURE INDUSTRIALI Docente: Augusto Di Giulio Politecnico di Milano Programma: Si vogliono fornire conoscenze operative concretamente applicabili nella progettazione ergonomica di posti di lavoro in realtà produttive dell’industria manifatturiera al fine di ridurre il carico biomeccanico. Le nozioni teoriche presentate vengono verificate sia mediante l’analisi in aula di videoriprese di posti e metodologie di lavoro, sia mediante l’esame diretto sul campo di posti e metodologie di lavoro individuali e in linea. L’analisi viene svolta direttamente dai discenti in collaborazione con i docenti. AUGUSTO DI GIULIO - Professore Ordinario di Servizi generali d'impianto afferente alla Facoltà di Ingegneria di Lecco del Politecnico di Milano. Titolare per l’A.A. 2001-02 del corso di: Ergotecnica e Impianti Meccanici per il Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica. Ha iniziato la carriera accademica quale titolare di borse di studio presso il Politecnico di Milano e successivamente è diventato tecnico laureato. Professore associato nel 1985 e vincitore nel 1990 del concorso alla cattedra di Impianti Meccanici presso l'Università degli Studi di Catania. Nel 1993 è stato chiamato dal Politecnico di Milano alla cattedra del corso di Servizi Generali d'Impianto. Componente del Centro per la Sicurezza dell’Ateneo; Presidente del Consiglio di Corso di Diploma in ingegneria Logistica e della Produzione della sede di Lecco. Dal 1992 è componente della Giunta e del Consiglio dell'Associazione Nazionale Impiantistica Industriale - ANIMP. Pubblicazioni scientifiche: è autore di una sessantina di pubblicazioni scientifiche sugli argomenti di interesse. Responsabilità editoriali: E’ direttore scientifico della Rivista di Impiantistica Industriale, organo dell’Associazione Nazionale di Impiantistica Industriale. ASPETTI ERGONOMICI DELLA PROGETTAZIONE DEL LAVORO DI UFFICIO Docente: Luigi Bandini Buti Società di Ergonomia Applicata Programma: Il modulo tratta la progettazione degli uffici, con l’obiettivo di individuare quali variabili di intervento occorrerebbe considerare per garantire una migliore qualità della vita alle persone che operano nell’ambiente ufficio (dipendenti, clienti). L’ergonomia viene considerata come garanzia del benessere, della sicurezza e della salute, partendo dai concetti di “comfort” e di “superamento della monotonia e della ripetitività”, espressi dalla recente legislazione. Temi sviluppati: tipologie di ufficio, l’’ergonomia del lavoro di ufficio, interazioni e variabili di progetto, la normativa, criteri di accettabilità nell’analisi ergonomica dei posti di lavoro d’ufficio, l’ “Ufficio domani”. LUIGI BANDINI BUTI - E' architetto ed ergonomo europeo (Eur-Erg), da trent'anni si occupa di interventi di ergonomia applicata agli ambienti, ai sistemi e ai prodotti, è stato presidente della Società Italiana di Ergonomia e svolge docenza in Italia ed all'estero, in particolare alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano e all'Istituto Europeo di Design. ASPETTI ERGONOMICI DELLA PROGETTAZIONE DEI SISTEMI ARCHITETTONICI Docente: Massimo Ruffilli Università di Firenze Programma: Il corso si propone di avviare una riflessione sul ruolo che può essere assunto da un approccio ergonomico al progetto architettonico e urbano: nella fase iniziale di individuazione delle esigenze dell’utenza e in una fase finale di verifica della ‘bontà’ delle scelte progettuali e tecnologiche, nella stesura di linee guida per la progettazione (ruolo di interpretazione critica e di sintesi dell’ergonomo), nella valutazione delle modalità d’uso dell’oggetto edilizio e urbano, finalizzata alla riorganizzazione o ristrutturazione degli spazi. Temi sviluppati: l’approccio ergonomico al progetto di architettura, le “altre” discipline nel percorso progettuale utili a definire meglio bisogni ed attese dell’utenza, il significato del progetto, il rapporto uomo/ambiente costruito (dimensione artificiale, fisiologica, affettiva, cognitiva), i livelli di interazione uomo/ambiente, il percorso progettuale, il rapporto con la normativa (vincolo e risorsa), l’organizzazione dello spazio: ruolo di comunicazione e funzione ‘terapeutica’, requisiti progettuali e possibili soluzioni spaziali. MASSIMO RUFFILLI - Architetto. Professore Ordinario presso la Facoltà di Architettura e direttore della Scuola di specializzazione in "Industrial Design" dell'Università degli studi di Firenze. Allievo del prof. Pier Luigi Spadolini, dal 1973 al 1993 ha svolto attività di dirigente e consulente nelle società del gruppo Italstat IRI per le infrastrutture e l'assetto del territorio. Ha pubblicato saggi, articoli e libri sul Design, edilizia industrializzata, arredamento ed evoluzione dei sistemi tecnologici nella società futura. E' stato presidente dell'ATAF, Azienda di Trasporto Pubblico dell'area Fiorentina dal 1993 al 1995. Ha insegnato presso le Università di Roma, di Napoli e di Reggio Calabria. ASPETTI ERGONOMICI DELLA PROGETTAZIONE DEI SISTEMI INFORMATIVI Docente: Alberto Del Bimbo Università di Firenze 18 Programma: Il corso intende offrire una rassegna delle tecniche per l’analisi e la progettazione di sistemi informativi ed in particolare delle funzioni e dei servizi che questi realizzano. Verranno presentate le tecniche per valutare l’efficacia di un sistema informativo e la sua relazione con la tecnologia che lo realizza, cioè il sistema informatico. Particolare enfasi sarà data all’analisi dei sistemi basati sui nuovi paradigmi di interfaccia utente derivati dal mondo Internet. Il corso prevede l’analisi di un caso di studio reale e lo sviluppo di un prototipo. ALBERTO DEL BIMBO - Laureato in Ingegneria Elettronica presso l'Università di Firenze nel 1977. Dal 1998 è Professore Ordinario di Informatica presso l'Università di Firenze ed è attualmente Direttore del Dipartimento di Sistemi e Informatica. Dal 1978 al 1988 ha lavorato con IBM Italia Spa. E' stato General Chair delle conferenze internazionali ICIAP97 e IEEE Multimedia Systems 99 e Program Commitee Chair, per l'Europa delle conferenze internazionali VISUAL99 e IEEE Multimedia Systems 98. Dal 1996 è Presidente del Capitolo Italiano della IAPR (International Association for Pattern Recognition). Attualmente è Editore Associato delle riviste Pattern Recognition, Journal of Visual Languages and Computing, Journal of Multimedia Tools and Applications e IEEE Transactions on Multimedia. E' autore di oltre140 pubblicazioni scientifiche, apparse su riviste e atti di conferenze internazionali. E' stato Guest Editor di numerosi speciali su temi di elaborazioni di immagini e database di immagini e video ed è autore del testo monografico Visual Information Retrieval, Academic Press, 1999. E' inoltre stato consulente scientifico per la Comunità Europea, amminisrazioni locali ed imprese nei campi del Multimedia ed elaborazione di immagini. ASPETTI ERGONOMICI DELLA PROGETTAZIONE DEI SISTEMI ORGANIZZATIVI Docente: Carlo Rinaldo Tomassini Docente: Andrea Vannucci Azienda Sanitaria di Firenze Programma: Nello studiare la progettazione come concezione e sviluppo di sistemi vitali, è essenziale muovere dalle condizioni di scelta nell’orizzonte delle possibilità e approfondire i rigorosi criteri necessari alla fondazione e all’attuazione del progetto. Veeraano sviluppati i seguenti temi: il sistema vivente (sistema “aperto” interattivo ed evolutivo con il suo ambiente e sistema complesso di variabili eterogenee), il riduzionismo razionalistico delel “scienze dell’organizzazione”, la situazione progettuale e decisionale, l’attività di progettazione (l'esperienza di imprese "creatrici di conoscienza "Action Science" e l' "Organizational Learning"), lo sviluppo del progetto (“Business Process Reengineering” e altri modelli di cambiamento), la “totalità integratrice” delle finalità e l’ordine menale e funzionale. CARLO RINALDO TOMASSINI - Medico, si è formato in ambito ospedaliero e nei servizi territoriali e quindi in Direzione Sanitaria sul tema della qualità. E' stato Direttore Sanitario dell'Ospedale Nuovo san Giovanni di Dio di Firenze ed è attualmente Direttore sanitario dell'Azienda Sanitaria di Firenze. E' presidente della sezione toscana della Società Italiana di Valutazione e Revisione di Qualità - VRQ. ANDREA VANNUCCI - Laureato in medicina e chirurgia, specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva. Membro effettivo del Comitato Tecnico-Scientifico della società STRATOS Consulenti di Direzione relativamente alle attività di accreditamento e certificazione delle imprese sanitarie pubbliche e private. Membro del Comitato Scientifico del progetto della Regione Campania (programmi speciali Ministero della Sanità ex art. 12 Dlgs. 502/92) “ Protocolli diagnostico terapeutici in day surgery: studio degli effetti della gestione in termini clinici, organizzativi, operativi ed economici” con incarico di Quality manager . Socio fondatore e Vice-presidente del Centro Studi Or.S.A. (Organizzazione e Qualità in Sanità ed Ambiente). Attualmente Direttore del Presidio Ospedaliero Firenze Sud-Est - Azienda Sanitaria di Firenze. 19 VI Modulo - Aspetti professionali DIRITTO DELL’ERGONOMIA Docente: Bruno Giordano Tribunale penale di Milano Docente: Claudio Venturato Camera dei Deputati Programma: Verranno sviluppati i seguenti temi: cenni generali circa la tutela costituzionale e il diritto penale del lavoro; la tutela del diritto alla salute: la difesa dei danni alla salute; il diritto al benessere; i principi giuridici dell’ergonomia; tutela della salute, libertà di iniziativa economica, diritto al lavoro, dovere di solidarietà; valutazione economica e valutazione ergonomica: il prezzo del benessere; i soggetti obbligati ad applicare i principi ergonomici; il D. Lgs. 626/94, come riformato dal D. Lgs. 242/96; concezione, progettazione, fabbricazione, vendita, concessione in uso, noleggio e utilizzo secondo i principi ergonomici; il regolamento attuativo della Direttiva Macchine; la normativa generica e specifica; le sanzioni. BRUNO GIORDANO - E' stato pretore penale di Torino, sezione tutela dell’ambiente e malattie professionali, occupandosi di importanti leading-cases in materia ambientale, antinfortunistica e di malattie professionali, tra cui ad es. il primo caso di morte da amianto, sindrome astenopica del videoterminalista,, l’applicazione della direttiva Seveso (d.p.r. 175/88), i casi di valutazione del rischio in materia di piombo, amianto e rumore, il processo in ordine al tasso di benzene presente nelle benzine commercializzate, i decessi per cause professionali derivanti da esposizione ad agenti cancerogeni. Attualmente presta servizio presso il Tribunale penale di Milano. E’ autore di pubblicazioni in diritto civile, amministrativo, penale e procedura penale. Cura due rubriche presso la rivista Guida al Lavoro (ed. Pirola Sole 24 h) dedicate alla rassegna della cassazione penale e ai temi di tutela dell’ambiente di lavoro. E’ docente di diritto dell’ergonomia presso il Master in Ergonomia del Politecnico di Torino e professore a contratto di diritto penale presso l’Università Statale di Milano. CLAUDIO VENTURATO - Laureato in Giurisprudenza, Consigliere capo Servizi Informatica della Camera dei Deputati. Esperto in diritto amministrativo ed autore di saggi in materia di legislazione sulla sicurezza del lavoro. LA PROFESSIONE DELL'ERGONOMO Docente: Alessandra Re Università di Torino - EurErg Programma: Testimonianze di persone che operano nel campo dell'ergonomia. ALESSANDRA RE - Professore associato di Ergonomia presso la Facoltà di Psicologia di Torino. Ha conseguito la laurea in Storia e Filosofia e la Specializzazione in Psicologia (Università di Torino). Ha svolto in questi anni un’intensa attività di formazione post-laurea presso l’Università e il Politecnico (Torino, Milano, Catania): Master in Ergonomia, Master in Sicurezza e analisi dei rischi, Master in Tecnologia e Comunicazione Multimediale, Scuola applicata di Psicologia della salute. La sua ricerca si è sviluppata prevalentemente nel campo della psicologia applicata, sul tema della valorizzazione delle competenze nei sistemi professionali e della progettazione di condizioni strumentali e organizzative rispondenti ai principi ergonomici. Ha ottenuto nel 1998 la certificazione di Ergonomo Europeo ed è Presidente della Società Italiana di Ergonomia. STRATEGIE DI SVILUPPO DELL'ERGONOMIA Docente: Sebastiano Bagnara Politecnico di Milano Docente: Antonio Grieco Università di Milano Programma: Il modulo analizzerà le attuali tendenze nello sviluppo dell’ergonomia sia sul piano scientifico che su quello professionale. Verrà preso in esame il ruolo delle Società Nazionali di Ergonomia e dell’International Ergonomics Association nell’elaborazione di programmi che possano contribuire a promuovere l’ergonomia come campo di ricerca e di applicazione multidisciplinare, e nella definizione dei curricula educativi e delle figure professionali. Temi sviluppati: l’avvio del processo di certificazione in Italia ed in Europa, l'organizzazione e il ruolo della Società Italiana di Ergonomia, la definizione del profilo professionale dell’ergonomo, le Società nazionali di Ergonomia ed il loro rapporto con l’International Ergonomics Association. SEBASTIANO BAGNARA - vedi modulo "Relazione tra sviluppo tecnologico e condizioni di lavoro" ANTONIO GRIECO – Direttore della Clinica del Lavoro “L. Devoto” dell’Università di Milano, past President della Società Italiana di Ergonomia, Direttore dell’unità di Ricerca EPM. 20