Come riconosco i minerali nelle rocce? Il test dell’acido cloridrico Non sempre è facile riconoscere i minerali solo con l’osservazione. Una delle sostanze più diffuse tra le rocce sedimentarie è il carbonato di calcio (calcare), che allo stato cristallino si chiama calcite. È possibile riconoscere se una roccia è di natura calcarea o no? Materiali e metodi È necessario avere una soluzione diluita di acido cloridrico, contenuta in una boccetta infrangibile. Si gettano alcune gocce di soluzione acida sulla roccia da esaminare. Per riscontro, si può anche testare un minerale sicuramente non calcareo (es., un quarzo). Si osserva cosa accade. Nel caso della roccia calcarea, si assiste ad una vivace effervescenza, con formazione di bollicine e di una leggera schiuma sulla superficie della roccia, che poi appare come “ripulita” dall’azione dell’acido. L’acido corrode il calcare liberando gas anidride carbonica, che produce l’effervescenza ben visibile. In assenza di calcare o di altra sostanza con simile effetto, la soluzione di acido cloridrico non reagisce, non si assiste ad alcun fenomeno particolare, e la goccia di soluzione acida scivola via senza lasciare traccia. Il test dell’acido cloridrico è estremamente semplice ed efficace. È molto facile testare la natura dei minerali delle rocce anche durante un’escursione, portando con sé una boccetta di soluzione acida.