Stagione Teatrale 2015/2016 Comune di Rimini- Settore Cultura Via Cavalieri, 26 – 47921 Rimini Tel. 0541 704292 - 704293 – Fax 0541 704306 Teatro Novelli – Via Cappellini, 3 – 47921 Rimini Tel. 0541 793811 – Fax 0541 793818 Studenti a Teatro 6 + 1 spettacoli a euro 50 6 recite in abbonamento + a scelta e su richiesta 1 spettacolo fra Passati col rosso (Gino & Michele) oppure Tante facce della memoria (di Francesca Comencini) venerdì 20 – sabato 21 novembre ore 21-domenica 22 novembre ore 16 Franco Branciaroli Enrico IV di Luigi Pirandello regia Franco Branciaroli CTB Teatro Stabile di Brescia- Teatro de gli Incamminati Franco Branciaroli prosegue la sua indagine sui grandi personaggi del teatro, portando in scena Enrico IV, considerato il capolavoro teatrale di Luigi Pirandello insieme a Sei personaggi in cerca d’autore. Il dramma è uno studio sul significato della pazzia e sul tema caro all’autore del rapporto, complesso e alla fine inestricabile, tra personaggio e uomo, finzione e verità. Il personaggio di Enrico IV, del quale magistralmente non ci viene mai svelato il vero nome, quasi a fissarlo nella sua identità fittizia, è descritto minuziosamente da Pirandello come una vittima non solo della follia, prima vera poi cosciente, ma dell’impossibilità di adeguarsi a una realtà diventata inaccettabile, stritolato nel modo di intendere la vita di chi gli sta intorno e sceglie quindi di “interpretare” ruolo fisso del pazzo. lunedì 30 novembre ore 21 Simone Cristicchi Magazzino 18 di Simone Cristicchi e Jan Bernas musiche e canzoni inedite di Simone Cristicchi /musiche di scena e arrangiamenti Valter Sivilotti regia Antonio Calenda coproduzione PromoMusic e Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia Simone Cristicchi ha scelto di dar voce con la sua sensibilità di artista e musicista ad una delle pagine più dolorose e dimenticate della storia italiana, le vicende degli oltre trecentomila italiani che dal 1947 furono costretti ad abbandonare le proprie terre natali in Istria e in Dalmazia per proseguire la propria vita in Italia. Il racconto si dipana partendo da quel luogo nel Porto Vecchio di Trieste, dove gli esuli,senza casa e spesso prossimi ad affrontare lunghi periodi in campo profughi o estenuanti viaggi verso lontane mete nel mondo, lasciavano le loro proprietà, in attesa di poterne in futuro rientrare in possesso: il Magazzino 18. mercoledì 27 – giovedì 28 – venerdì 29 gennaio ore 21 Stefano Randisi, Enzo Vetrano, L’Onorevole di Leonardo Sciascia /adattamento e regia Enzo Vetrano, Stefano Randisi con Susanna Marcomeni, Stefano Randisi, Enzo Vetrano 1 Produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione / Teatro Biondo Stabile di Palermo,, in collaborazione con Diablogues Compagnia Vetrano Randisi L’onorevole è un testo che racconta con intrigante ironia come l’ascesa politica di un onesto professore di lettere possa diventare un’ineluttabile ma pacifica, perfino brillante, caduta morale. Il modesto professor Frangipane rappresenta un modello di correttezza e idealità basato sulla cultura e sul rispetto. Inaspettatamente riceve l’offerta di una candidatura alle elezioni nella circoscrizione è quella della Sicilia occidentale. martedì 23 febbraio Jurij Ferrini Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand / traduzione, adattamento e regia Jurij Ferrini Produzione Progetto URT Compagnia Jurij Ferrini Nato dalla penna del commediografo francese Edmond Rostand verso la fine dell’Ottocento, Cyrano de Bergerac è un eroe romantico, ma è anche un personaggio straordinariamente moderno che Jurij Ferrini mette in scena ed interpreta senza manierismi e con sentita umanità. Cadetto di Guascogna, abile spadaccino, Cyrano ama la bellissima Rossana, ma è frenato dalla consapevolezza di avere un naso deforme che gli sarà per sempre di ostacolo. Incapace di conquistarsi il diritto ad amare, Cyrano troverà un modo per esprimere i suoi sentimenti, prestando la voce del suo cuore a Cristiano, di cui si è invaghita Rossana. Mascherando la propria fisicità e prendendo a prestito quella del suo rivale in amore, Cyrano denuncia la propria inadeguatezza alla vita e segna il suo destino di infelicità. Lo spettacolo regala due ore di grande potenza espressiva, lirica ed emotiva, in linea con una cifra stilistica che predilige una recitazione cinematografica, agile e incisiva. venerdì 26- sabato 27 febbraio ore 21 -domenica 28 febbraio ore 16 Eros Pagni Il Sindaco del rione Sanità di Eduardo De Filippo regia Marco Sciaccaluga Teatro Stabile di Genova, Teatro Stabile di Napoli “ll sindaco del rione Sanità” è una commedia complessa che mescola comico e tragico,realismo e simbolismo (anche cristologico). Un testo abitato da un protagonista, Antonio Barracano, fondamentalmente ambiguo, essendo egli insieme un capo camorra e un idealista, una sorta di Robin Hood degli ignoranti; un personaggio la cui grandezza sta proprio nella capacità di mescolare il male e il bene, il positivo e il negativo, l'alto e il basso. È in questo senso che mi accingo a metterlo in scena come uno dei testi più shakespeariani di Eduardo”(Marco Sciaccaluga) martedì 15, mercoledì 16, giovedì 17 marzo ore 21 Teatro dell’Elfo Morte di un commesso viaggiatore di Arthur Miller /versione italiana di Masolino D’Amico regia Elio De Capitani con Elio De Capitani, Cristina Crippa Elio De Capitani firma per il Teatro dell’Elfo una personale messinscena del capolavoro di Miller, dramma fra i più importanti del teatro contemporaneo statunitense. La storia si concentra sull’ultimo giorno di vita di Willy Loman, commesso viaggiatore giunto al termine della sua carriera. Incapace di tenere il ritmo di un lavoro sempre più stressante e difficile, nonché di adattare i propri sogni alla concretezza di una quotidianità spesso banale e deludente, Willy Loman è anche frustrato nella sua illusione di vedere nel figlio Bill un riscatto professionale e sociale. 2 De Capitani (Premio Hystrio all‟interpretazione e Premio Flaiano) è un «Willy Loman commovente, bravissimo nel tenere il suo personaggio su di una corda tesa molto profonda e umanissima»,capace di dimostrarci come, in fondo, siamo tutti un po’ Willy, alle prese coi nostri fallimenti e le nostre contraddizioni laceranti. COME PRENOTARE GLI ABBONAMENTI: entro lunedì 26 ottobre inviando la richiesta su carta intestata della Scuola e indicando nominativo e numero telefonico dell’insegnante di riferimento, con fax al n. 0541 704306, oppure all’indirizzo [email protected] o [email protected] (per gli spettacoli che prevedono tre recite, si prega di indicare la data preferita). Le richieste verranno soddisfatte nel limite dei posti disponibili. Gli abbonamenti prevedono un posto fisso numerato in Platea B o in Galleria, sono nominativi, intestati agli studenti e alle studentesse delle scuole di Rimini che ne faranno richiesta tramite il proprio Istituto scolastico e non possono essere utilizzati da categorie di pubblico diverse. E’ richiesta una foto-tessera che verrà apposta sull’abbonamento. Il biglietto omaggio (a scelta per Gino & Michele o per Tante facce della memoria) potrà essere richiesto alla biglietteria del teatro direttamente dallo studente, su esibizione del proprio abbonamento, a partire da sabato 9 gennaio 2016. PAGAMENTO E CONSEGNA DEGLI ABBONAMENTI: gli abbonamenti dovranno essere pagati e ritirati presso la biglietteria del Teatro Novelli nei giorni da martedì 3 a venerdì 6 novembre dalle 10 alle 14. Spetta al docente incaricato di ogni singolo Istituto provvedere prima di tale data a raccogliere l’importo complessivo del costo degli abbonamenti. Per esigenze specifiche, si prega di contattare l’Ufficio Attività Teatrali 0541 704293, Mariagrazia Verni, Alessio Ugolini. INOLTRE SEGNALIAMO ALCUNE PROPOSTE FUORI ABBONAMENTO Segnaliamo alcune proposte di spettacoli che, per i temi che affrontano, i linguaggi espressivi che utilizzano e gli autori classici o contemporanei che mettono in scena, offrono spunti di interesse e approfondimento sia per gli insegnanti che per i loro studenti. SPETTACOLI SUL TEMA DELLA MEMORIA Si tratta di spettacoli che affrontano tematiche legate ai razzismi, alla guerra, all’umano e disumano e alla responsabilità individuale di fronte a discriminazioni, violenze e persecuzione di diritti fondamentali. Prenotazione obbligatoria inviando una mail nei tempi indicati per le prenotazioni e prevendite in margine alla comunicazione a: [email protected], oppure [email protected] domenica 24 gennaio- Teatro Novelli Moni Ovadia Senza confini /Ebrei e zingari di Moni Ovadia con Paolo Rocca, clarinetto / Massimo Marcer, tromba / Albert Florian Mihai, fisarmonica Marian Serban, cymbalon / Petrica Namol, contrabbasso Produzione Promo Music Il teatro civile di Moni Ovadia - fatto di parole e di musica - per scardinare conformismi, meschine ragionevolezze e convenienze e proclamare la non negoziabilità della libertà e della dignità di ogni singolo essere umano e di ogni gente. «Gli ebrei e il popolo degli "uomini" per secoli hanno condiviso lo stesso destino. Il tratto comune che ha segnato la loro storia spesso tragica per colpa delle nazioni che li tolleravano o li perseguitavano, ma sublime per loro esclusivo merito, è stata la condizione di "altro". Ebrei e Zingari è il nostro piccolo ma appassionato contributo alla battaglia contro ogni razzismo. Un recital di canti, musiche, storie rom, sinti ed ebraiche che mettono in risonanza la comune vocazione delle genti in esilio. Ebrei e Zingari è la nostra assunzione di responsabilità».Moni Ovadia Biglietti: Ridotto Scuole euro 13 3 martedì 2 febbraio ore 21 – Teatro degli Atti Tante facce nella memoria a cura di Mia Benedetta e Francesca Comencini testi liberamente tratti dalle registrazioni di Alessandro Portelli regia Francesca Comencini con in ordine alfabetico: Mia Benedetta, Bianca Nappi, Carlotta Natoli, Lunetta Savino, Simonetta Solder, Chiara Tomarelli Teatro Stabile d’Abruzzo Lo spettacolo diretto da Francesca Comencini affronta una delle pagine più drammatiche della nostra storia: l'eccidio delle Fosse Ardeatine, feroce rappresaglia attuata dai nazisti a Roma, dopo il tragico attentato di via Rasella del 23 marzo 1944. Un’esperienza terribile ripercorsa dall’autrice attraverso le voci di sei donne, partigiane e non, che furono toccate in prima persona, come parenti delle vittime, come resistenti all’occupazione di Roma, come testimoni. Curato da Mia Benedetta e Francesca Comencini, lo spettacolo è nato con l’ascolto delle registrazioni delle testimonianze dirette. “Una cosa di cui io non m’ero mai molto reso conto prima è che lì alle Fosse Ardeatine sono morti tutti uomini e hanno lasciato tutte donne: questa è una storia che non viene mai raccontata: le vite delle persone che sono rimaste, sua madre, sua sorella, cioè voi vi siete trovate...” A partire da questa considerazione di Alessandro Portelli nel suo libro L’ordine è già stato eseguito è nato il progetto di mettere in scena, partendo dall’ascolto delle registrazioni delle testimonianze dirette, le voci di queste donne, le loro testimonianze, la loro storia che si ricongiunge e intreccia con la parte di una storia d’Italia e di Roma in particolare, profondamente significativa per la costruzione di ciò che siamo adesso. L’urgenza artistica di questo lavoro teatrale è quindi la trasmissione della memoria. Il non dimenticare quanto le donne hanno fatto per Roma e per l’Italia in tempi così difficili e non così remoti. Una memoria orale, non solo letteraria, ma carnale, emotiva, sensitiva, che possa continuare a vivere e possa essere conosciuta e divulgata e il teatro, per le sue caratteristiche intrinseche di contatto con il pubblico e di trasposizione artistica, rappresenta il luogo di maggior espressione di questo tentativo. Biglietti: Ridotto Scuole euro 10 giovedì 4 e venerdì 5 febbraio 2016, ore 9.30 - Teatro degli Atti, Compagnia Il Melarancio Viaggio ad Auschwitz a/r di e con Gimmi Basilotta / regia Luciano Nattino Rassegna di teatro ragazzi “Il Novellino”, a cura di Alcantara Spettacolo indicato per il biennio delle scuole superiori VIAGGIO AD AUSCHWITZ a/r è la storia di un uomo convinto della sua integrità morale e del suo senso di giustizia, che, un giorno, durante la visita al campo di concentramento di Buchenwald, immaginandosi prigioniero in quel luogo, scopre il lato oscuro di sé e drammaticamente comprende che in quella condizione potrebbe per la sua sopravvivenza abiurare a tutti i suoi principi etici. Per uscire dal baratro in cui questa scoperta lo ha sprofondato, parte per un lungo pellegrinaggio a piedi, seguendo le rotte della deportazione, ricercando se stesso, i fatti e le storie di un’umanità offesa e scoprendo il potere taumaturgico del contatto e della relazione con la gente e con il mondo. Nel 2011 Gimmi Basilotta ha realizzato il progetto Passodopopasso ed ha avuto così la ventura di compiere un lungo cammino, insieme ad altri “pellegrini”, dal Piemonte fino in Polonia, ripercorrendo a piedi il viaggio di deportazione che nel 1944 portò ventisei ebrei cuneesi da Borgo San Dalmazzo ad Auschwitz; il viaggio è stata l’occasione di ragionare e di parlare di memoria, scoprendo e toccando con mano quanto essa sia ora una necessità e un dovere, non solo per il rispetto della Storia, di chi l’ha vissuta, l’ha subita, ne ha sofferto e ne è stato sopraffatto, ma per poter vivere il presente in modo consapevole. Passato e presente si fondono in una specie di preghiera laica, una via crucis liberatoria e commovente che appassiona e cattura per più di un’ora l’attenzione degli spettatori a cui vengono donate parole di speranza per cercare tutti insieme di affrontare un futuro migliore.- Premio Eolo Awards 2014 come miglior progetto creativo Biglietti: ingresso unico euro 5 (gratuito per gli Insegnanti) Informazioni e prenotazioni: Arcipelago Ragazzi, tel. 0541 607996 - fax 0541 607127 4 lunedì 7 marzo ore 21, Teatro degli Atti Uno spettacolo di Marco Cortesi e Mara Moschini Rwanda con Marco Cortesi e Mara Moschini MC Teatro Civile Dopo il successo de “La Scelta” (330 repliche tra Italia ed Europa, patrocinato da Amnesty International e RAI-Segretariato Sociale) Marco Cortesi e Mara Moschini, tra i più apprezzati autori e interpreti della nuova generazione di teatro civile e narrazione, portano in scena un nuovo avvincente spettacolo-inchiesta. Attraverso un attento lavoro giornalistico e di ricerca storica, lo spettacolo riporta in vita alcuni momenti del genocidio perpetrato in Ruanda, uno dei più sanguinosi episodi del Novecento, attraverso la storia vera di coraggio e di umanità. In meno di cento giorni, tra aprile e luglio 1944, nel piccolo stato dell’Africa centrale chiamato Ruanda (“il paese dalle mille colline”), si compì nell’indifferenza pressoché totale delle potenze internazionali uno dei genocidi più efferati della storia del Novecento: oltre 800.000 persone, uomini, donne e bambini, tutti Tutsi e, in parte, Hutu moderati furono assassinati senza pietà, a colpi di machete o a bastonate, per opera dei propri vicini di casa, trasformatisi in carnefici. Al termine dello spettacolo seguirà un dibattito con il pubblico coordinato da Patrizia Di Luca, responsabile Centro di ricerca sull’emigrazione-Museo dell’Emigrante (Università di San Marino) e Fabio Cassanelli, Attività di Educazione alla Memoria. Biglietti: ingresso unico euro 8 venerdì 18 marzo ore 9.30 Teatro degli Atti (recita riservata alle scuole) In trincea /La Prima guerra mondiale vista da una trincea scritto e diretto da Michele Di Giacomo con Michele Di Giacomo, Federico Manfredi, Umberto Terruso si ringrazia per la collaborazione ERT Emilia Romagna Teatro Fondazione spettacolo in occasione del Centenario della Grande Guerra Attraverso l’esperienza di tre giovani soldati, Melo, Tonino e Francesco, costretti ad una convivenza forzata in trincea, luogo-simbolo della Grande Guerra, si dipana il viaggio emotivo ed umano di tre ragazzi alle prese con la paura della morte, il confronto con la violenza del conflitto, la nostalgia di casa. Uno spettacolo che vuole riportare in vita il ricordo di tutti i militi ignoti affinché non siano morti invano. Biglietti: ingresso unico euro 10 ALTRI SPETTACOLI DI PARTICOLARE INTERESSE PER LE SCUOLE Giovedì 10 dicembre 2015 ore 10 – Teatro degli Atti Laboratorio Stabile Alcantara Tempo per Alice con: Letizia Campajola, Simona Cenci, Vittorio Cicchetti, Michele Di Nuzzo, Anita Gattei, Beatrice Garattoni, Caterina Gnoli, Valentina Iacone, Martina Mariotti, Sofia Mascini, Federica Taddei, Bianca Tremendelli, Rachele Re. Regia: Anna Pizzioli e Damiano Scarpa tecnica utilizzata: attore, immagine Spettacolo indicato per il biennio delle scuole superiori Alice è una ragazza come tante che, accompagnata dalle molte voci contrastanti che in ogni momento le dicono cosa deve o non deve fare, intraprende un viaggio onirico alla ricerca di se stessa, in lotta costante con il tempo che corre. Partendo dal celebre racconto di L. Carroll, passando attraverso le riflessioni dei ragazzi per arrivare a citazioni da T. Burton e Lella Costa, la nostra Alice si sdoppia e si moltiplica, vede il mondo con occhi diversi a seconda degli stati d’animo e degli incontri più o meno casuali, in un viaggio dove tutto può apparire senza senso oppure stranamente normale, affronta le situazioni con determinazione, curiosità, a volte con incoscienza (come tutti gli adolescenti), senza dimenticare mai che 5 “… pensare alle cose impossibili è solo una questione di esercizio” . Lo spettacolo, prodotto da Alcantara con ragazzi dai 15 ai 18 anni del laboratorio stabile, utilizza pochi ma essenziali dialoghi e monologhi sul senso della vita, della crescita ed il concetto di tempo, dando ampio spazio – attraverso la ricerca sulla luce, il buio e lo spazio – ad immagini di forte impatto visivo ed emozionale. Biglietti: ingresso unico euro 5 (gratuito per gli Insegnanti) Informazioni e prenotazioni: Arcipelago Ragazzi, tel. 0541 607996 - fax 0541 607127 venerdì 22 gennaio, ore 21- Teatro degli Atti Gino & Michele Passati col rosso di Gino & Michele, musiche dal vivo Folco Orselli, Vincenzo Messina regia Paolo Rossi produzione Bananas srl C’è sempre una prima volta. Quella di Gino&Michele arriva al quarantesimo compleanno della coppia, la G&M più longeva della storia dello spettacolo, anzi probabilmente la coppia in assoluto da più tempo in attività del comico che ha attraversato da protagonista l’Italia degli ultimi 40 anni. Un reading unico nel suo genere che ripropone alcuni fra i brani più noti scritti per Paolo Rossi o per la famosa Smemoranda, citazioni da Cuore e Tango, per un viaggio quanto mai attuale nella storia del nostro Paese. Biglietti: Ridotto Scuole euro 10 martedì 22 marzo, ore 21- Teatro degli Atti Paolo Graziosi Edipo in compagnia regia e drammaturgia Alberto Bassetti con Elisabetta Arosio Produzione Pragma srl Un Uomo e una Donna, soli in una terra desolata, tra rovine di colonne greche: sono Edipo e la sua devota figlia Antigone, che lo ha seguito fino a Colono….E se invece fosse l’altra figlia Ismene? O semplicemente una compagna innamorata? Con l’evolversi del dialogo, nello spettatore si insinua il dubbio che i due personaggi siano due Attori sfortunati che portano in giro questa vicenda fino a farla diventare la propria storia, un dramma o forse una commedia. Alberto Bassetti, dopo tanti lavori originali sul tema della contemporaneità, rivista il classico per eccellenza, il mito di Edipo, rileggendolo con un taglio personalissimo e singolare, trasformando la tragedia greca in opera meta-teatrale. Protagonista è Paolo Graziosi, uno dei migliori attori del teatro italiano. Biglietti: Ridotto Scuole euro 10 Martedì 22 marzo 2016, ore 10 –Teatro Novelli Sisma Coaching Project / con il contributo di: Comune di Rimini – Settore Cultura Il mio tempo regia Marco Baldazzi / con la collaborazione artistica di: Giacomo Pini, Sandra Urbinati, Alberto Guiducci Interpretazione, contributi coreografici e di testo: Arianna Brancaleoni, Gaia Giolitto, Aurora Giorgini, Gessica Gobbi, Valentina Lidoni, Mirea Lubrano, Barbara Pagliarani, Sonia Volanti tecnica utilizzata: teatro, danza Spettacolo indicato per il biennio delle scuole superiori Ho fame di silenzio/sono come un albero,/apparentemente radicato, massiccio/ricoperto da una corteccia come una corazza/ che una folata di vento forte può spezzare 6 Il Mio Tempo è spettacolo di teatro e danza contemporanea, riflessione sull'adolescenza, viaggio immaginario dentro la mente e il corpo di una adolescente, ma soprattutto percorso pedagogico di formazione intensiva e responsabilizzazione. L'evento è caratterizzato dalla scelta di promuovere e realizzare il percorso di studio e lo spettacolo attraverso il crowdfounding, una modalità del tutto peculiare che ha consentito a 'Il Mio Tempo' di diventare realtà, sostenuto da tanti che hanno creduto in questa iniziativa. Un modo per introdurre i giovani dentro alla difficoltà di produrre la propria arte e di renderla un'esperienza non solo individuale ma anche professionale. “Insegnare è dire dove guardiamo, poi da dove guardiamo, senza dire ciò che stiamo vedendo.” Shugyosha André Cognard Biglietti: ingresso unico euro 5 (gratuito per gli Insegnanti) Informazioni e prenotazioni: Arcipelago Ragazzi, tel. 0541 607996 - fax 0541 607127 Martedì 12 aprile 2016 ore 10 – Teatro degli Atti Laboratorio Psicosociale Alcantara La Tempesta. Quadri da William Shakespeare con il contributo del Comune di Rimini /Piano distrettuale per la non autosufficienza con: Alessandra Cevoli, Alessandro Astolfi, Andrea Battistini, Roberto Benetti, Silvia Cicchetti, Alessandra Di Pasca, Ilaria Ercolani, Mattia Guerra, Ivan Leurini, Domenico Manaò, Elena Manenti, Massimiliano Pappalardo, Rachele Re, Arnaldo Rossi, Davide Rossi, Elena Sparaventi Drammaturgia: Lorella Barlaam Regia: Damiano Scarpa e Anna Rita Pizzioli Con il contributo e la collaborazione di Alessandro Serra, “Teatropersona” Spettacolo indicato per le scuole superiori L’incontro con Shakespeare rappresenta una tappa importante nel pluriennale cammino, umano ed artistico, dell’affiatato gruppo di undici attori con disagio mentale e di comunicazione del Laboratorio Psicosociale, assieme allo storico nucleo di educatori/attori che a ogni edizione si arricchisce di nuovi partecipanti e contributi. Per approdare agli incanti del celebre testo shakespeariano il Laboratorio Psicosociale – fedele a una tradizione di contaminazione che nel tempo lo ha visto collaborare con importanti registi come Antonio Viganò, Enzo Toma e Antonio Catalano – si è questa volta confrontato con Alessandro Serra, regista della compagnia Teatropersona che conduce un’ interessante ricerca fra corpo dell’attore e composizione dell’immagine. La contaminazione tra Serra, Alcantara, gli attori del Laboratorio, gli studenti e la drammaturga Lorella Barlaam ha provocato la scintilla per un lavoro di sperimentazione che ha portato ad una messa in scena tutt’altro che tradizionale. La Tempesta del Laboratorio Alcantara vive di suggestioni, soprattutto visive, ispirate alla commedia del Bardo. Quadri, in cui la narrazione è scandita dal rapporto fra immagine, luce, musica e movimento corale. Lasciando alla parola pochi momenti, scarni ed essenziali. Un magico viaggio che, ancora una volta, rivela al pubblico, attraverso la poesia del teatro, i misteriosi percorsi dell’approccio artistico ed umano alla diversità. Biglietti: ingresso unico euro 5 (gratuito per gli Insegnanti) Informazioni e prenotazioni: Arcipelago Ragazzi, tel. 0541 607996 - fax 0541 607127 PREZZI E PRENOTAZIONE SINGOLI SPETTACOLI Spettacoli di novembre-dicembre e gennaio : prenotazioni e prevendita da sabato 7 novembre. Spettacoli di febbraio – marzo e aprile: prenotazioni e prevendita da sabato 9 gennaio 2016. I biglietti si prenotano solo per iscritto con fax al n. 0541 704306, oppure all’indirizzo di posta elettronica: [email protected] oppure [email protected]. Spettacoli dei turni A-B-C € 13 Penso che un sogno così e Slava € 15 Spettacoli del turno D-Altri percorsi € 10 Decamerone e Moni Ovadia € 15 Spettacoli del Turno D Tracce D Nuovo €8 Laika (Ascanio Celestini) € 13 Spettacoli fuori abbonamento Perché non parli/Paolo Cevoli € 15 Mind Juggler/Francesco Tesei € 10 7 Tante facce della memoria Illusioni / Teodoro Bonci Al cavallino bianco/operetta Gino & Michele In trincea (matinée per le scuole) Slot machine Edipo in compagnia Tutti gli spettacoli di Alcantara € 10 € 8 € 15 € 10 € 10 € 10 € 10 € 5 GRATUITA’ PER GLI INSEGNANTI: i docenti che accompagnano le classi o gruppi di studenti hanno diritto al biglietto omaggio, in ragione di 1 insegnante ogni 10 studenti paganti. Studenti con handicap, ingresso gratuito. Richieste o situazioni particolari saranno valutate dall’Ufficio Attività Teatrali. NOVITA’: nuovi orari di biglietteria a partire da martedì 3 novembre il botteghino del Teatro Novelli, per la prevendita dei biglietti, rispetterà il seguente orario: martedì e giovedì dalle 10 alle 14 e dalle 15 alle 17. 30, mercoledì, venerdì e sabato dalle 10 alle 14. Chiuso tutti i lunedì (salvo se è previsto uno spettacolo, in tal caso l’orario sarà dalle 10 alle 14 e la sera un’ora prima della rappresentazione). INFORMAZIONI: Ufficio Attività Teatrali tel. 0541 704293/704292 - fax 0541 704306 e-mail: [email protected] / [email protected] Teatro Ermete Novelli tel. 0541 793811 Il programma completo della Stagione Teatrale è consultabile sul sito del teatro www.teatroermetenovelli.it 8