ATTI DELLA REGIONE DELIBERAZIONI DELL`UFFICIO DI

ATTI DELLA REGIONE
DELIBERAZIONI DELL’UFFICIO DI PRESIDENZA DELL’ASSEMBLEA LEGISLATIVA
REGIONALE
Deliberazione n. 1508 dell’11/03/2010.
L.R. 14/2003 Art. 3 - Nomina Commissione esaminatrice per le progressioni verticali di carriera in
Categoria C e Categoria D dei dipendenti appartenenti alla dotazione organica dell’Assemblea
Legislativa.
Deliberazione n. 1509 dell’11/03/2010.
Università degli Studi di Macerata iniziativa: Auschwitz, prima e oltre Macerata 27/29 gennaio 2010
compartecipazione.
Deliberazione n. 1510 dell’11/03/2010.
Disposizioni in materia di orario di lavoro.
Deliberazione n. 1511 dell’11/03/2010.
Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome.
Liquidazione quota associativa per l’anno 2010.
Deliberazione n. 1512 dell’11/03/2010.
Assemblea Legislativa delle Marche Giornata per la pace nelle Marche - Auditorium ente fiera Ancona 11
dicembre 2009 integrazione.
Deliberazione n. 1513 dell’11/03/2010.
Attività di comunicazione istituzionale dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico - Formazione alle istituzioni visite formative.
Deliberazione n. 1514 dell’11/03/2010.
Associazione Legislativa delle Marche Coordinamento nazionale enti locali per la pace e i diritti umani Adesione alla marcia della pace Perugia - Assisi maggio 2010.
Deliberazione n. 1515 dell’11/03/2010.
Iniziative di promozione della cultura della pace e dei diritti umani - Anno 2010 L.R. n. 9 del 18/06/2002
e successive modificazioni.
Deliberazione n. 1516 dell’11/03/2010.
Comune di Fermo Tipicità: festival dei prodotti tipici delle Marche - marzo 2010 patrocinio e
compartecipazione.
Deliberazione n. 1517 dell’11/03/2010.
Comune di Pieve Torina Fabulando per Gianni Rodari - Anno 2010 - X^ edizione patrocinio e
compartecipazioni.
Deliberazione n. 1518 dell’11/03/2010.
Associazione culturale ambasciatori territoriali dell’enogastronomia - Pesaro-Urbino “Premio Montebello
D’oro: corto e mangiato” patrocinio e compartecipazione.
Deliberazione n. 1519 dell’11/03/2010.
Bocciofila Tolentino - Associazione Sportiva VII° trofeo giovanile 31 gennaio 2010 patrocinio e
compartecipazione.
Deliberazione n. 1520 dell’11/03/2010.
Città di Matelica Premio biennale di narrativa “Libero Bigiaretti” edizione 2010 patrocinio e
compartecipazione.
Deliberazione n. 1521 dell’11/03/2010.
Comitato provinciale CNA Impresa Donna - Ancona progetto genitorialità - anno 2010 patrocinio e
compartecipazione.
Deliberazione n. 1522 dell’11/03/2010.
Centro famiglia - San Benedetto del Tronto attività di volontariato 2010 patrocinio e compartecipazione.
Deliberazione n. 1523 dell’11/03/2010.
Associazione sportiva dilettantistica atletica - Potenza Picena XXIV^ marcialonga della liberazione - 25
aprile 2010 patrocinio e compartecipazione.
Deliberazione n. 1524 dell’11/03/2010.
Università delle Tre Età - Tolentino celebrazione ventennale patrocinio e compartecipazione.
Deliberazione n. 1525 dell’11/03/2010.
Gruppo “La Macina” - Jesi Concerto evento “Aedo malinconico ed ardente, fuoco ed acque di canto”
febbraio 2010 patrocinio e compartecipazione.
Deliberazione n. 1526 dell’11/03/2010.
Associazione culturale centro studi oriente occidente convegno: errori della modernità Ancona 18/21
novembre 2010 patrocinio e compartecipazione.
Deliberazione n. 1527 dell’11/03/2010.
Pro Loco L.Centanni - Monterubbiano Incontro con i bersaglieri patrocinio e compartecipazione.
Deliberazione n. 1528 dell’11/03/2010.
Centro studi storico-religiosi e socio culturali - Civitanova Marche convegno nazionale: “Gli indios si
difendono” Civitanova Marche 17 aprile 2010 patrocinio e compartecipazione.
Deliberazione n. 1529 dell’11/03/2010.
Associazione ANPI Pesaro - Urbino celebrazione 25 aprile patrocinio e compartecipazione.
Deliberazione n. 1530 dell’11/03/2010.
Assoc. Culturale Falcone e Borsellino - Sant’Elpidio A Mare presentazione del libro “Giustizia e verità - gli
scritti inediti del Giudice Paolo Borsellino” - febbraio 2010 patrocinio e compartecipazione.
Deliberazione n. 1531 dell’11/03/2010.
Federazione Italia Taekwondo - Ancona campionato italiano juniores “memorial Giammario Agostinelli”
patrocinio e compartecipazione.
Deliberazione n. 1532 dell’11/03/2010.
Assivip - Società Cooperatiova Agricola - Moie di Maiolati 2010: Progetto di promozione dei vini e prodotti
tipici marchigiani in ambito regionale ed extraregionale. Patrocinio e compartecipazione.
Deliberazione n. 1533 dell’11/03/2010.
Associazione “Comitato pellegrinaggio a Loreto” Macerata XXXI° Pellegrinaggio a piedi Macerata Loreto
12 giugno 2010 patrocinio e compartecipazione.
Deliberazione n. 1534 dell’11/03/2010.
Scuola Multidisciplinare di formazione aggiornamento e qualificazione in fisiopatologia del tratto genitale
e malattie a trasmissione sessuale 29° corso di formazione ed aggiornamento in fisiopatologia
cervico-vaginale e vulvare, colposcopia e malattie a trasmissione sessuale - Ascoli Piceno 19/22 aprile
2010 patrocinio e compartecipazione.
Deliberazione n. 1535 dell’11/03/2010.
Legambiente Marche - Onlus iniziativa “Voler Bene all’Italia - Piccola Grande Italia 2010” - Ancona 7/8/9
maggio patrocinio e compartecipazione.
Deliberazione n. 1536 dell’11/03/2010.
Centro culturale “S.Romagnoli” - Ostra incontri ed iniziative culturali 2010 patrocinio e
compartecipazione.
Deliberazione n. 1537 dell’11/03/2010.
Cooperativa sociale - Costess - Jesi “Una Regione Chiamata Marche” patrocinio e compartecipazione.
Deliberazione n. 1538 dell’11/03/2010.
Centro culturale Città Ideale - Pesaro Iniziativa “L’avventura della conoscenza nella ricerca scientifica” Pesaro 27 marzo 2010 patrocinio e compartecipazione.
Deliberazione n. 1539 dell’11/03/2010.
Ital.Cook - Istituto Superiore di Gastronomia Attività sociali e formative a favore delle badanti patrocinio e
compartecipazioni.
Deliberazione n. 1540 dell’11/03/2010.
Associazione Sportiva Dilettantistica Avis Spinetoli/Pagliare 8° trofeo Avis patrocinio e
compartecipazione.
Deliberazione n. 1541 dell’11/03/2010.
Corale Sisto V - Grottammare Concerti a Pechino - Settembre 2010 patrocinio e compartecipazione.
Deliberazione n. 1542 dell’11/03/2010.
Centro Studi Domenico Grandi - Corinaldo attività 2010 patrocinio e compartecipazione.
Deliberazione n. 1543 dell’11/03/2010.
Comitato organizzatore manifestazioni Varanesi XXXVI° Festival del dialetto anno 2010 patrocinio e
compartecipazione.
Deliberazione n. 1544 dell’11/03/2010.
Famiglia marchigiana di Verona attività 2009 compartecipazione.
Deliberazione n. 1545 dell’11/03/2010.
Comune di Jesi Festa Grande d’Aprile - Jesi 25 aprile patrocinio e compartecipazione.
Deliberazione n. 1546 dell’11/03/2010.
Università politecnica delle Marche Dipartimento di meccanica conferenza internazionale: Tools and
methods of competitive engineering - Ancona aprile 2010 patrocinio e compartecipazione.
Deliberazione n. 1547 dell’11/03/2010.
Area Macrostrutture produttive - ASUR n. 9 - Macerata Convegno “ADHD nuovi modelli di intervento in
area vasta” patrocinio e compartecipazione.
DELIBERAZIONI DELLA
GIUNTA REGIONALE
Deliberazione n. 622 del 22/03/2010.
Art. 6 comma 1 lettera A) della LR n. 31/2009 - Reiscrizione nel bilancio di previsione per l’anno 2010 di
economie accertate relative a stanziamenti aventi specifica destinazione - euro 2.248.889,94.
LA GIUNTA REGIONALE
omissis
DELIBERA
1. Di apportare al bilancio di previsione per l’anno 2010 le variazioni in termini di competenza e di cassa di cui all’allegata
TABELLA A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. Di apportare, ai fini della gestione, alla DGR 2191 del 21 dicembre 2009 (POA 2010), e sue successive modificazioni ed
integrazioni, le seguenti variazioni in termini di competenza e di cassa di cui all’allegata TABELLA B, parte integrante e
sostanziale del presente provvedimento;
3. Di trasmettere copia del presente atto, all’Assemblea Legislativa delle Marche entro dieci giorni dalla sua adozione e di
disporne la pubblicazione sul BUR entro quindici giorni, ai sensi dell’art. 6, comma 1, della LR 22 dicembre 2009, n. 31.
Deliberazione n. 623 del 22/03/2010.
Art. 6 comma 1 lettera A) della LR n. 31/2009 - Reiscrizione nel bilancio di previsione per l’anno 2010 di
economie accertate relative a stanziamenti aventi specifica destinazione - euro 138.710,40.
LA GIUNTA REGIONALE
omissis
DELIBERA
1. Di apportare al bilancio di previsione per l’anno 2010 le variazioni in termini di competenza e di cassa di cui all’allegata
TABELLA A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. Di apportare, ai fini della gestione, alla DGR 2191 del 21 dicembre 2009 (POA 2010), e sue successive modificazioni ed
integrazioni, le seguenti variazioni in termini di competenza e di cassa di cui all’allegata TABELLA B, parte integrante e
sostanziale del presente provvedimento;
3. Di trasmettere copia del presente atto, all’Assemblea Legislativa delle Marche entro dieci giorni dalla sua adozione e di
disporne la pubblicazione sul BUR entro quindici giorni, ai sensi dell’art. 6, comma 1, della LR 22 dicembre 2009, n. 31.
Deliberazione n. 624 del 22/03/2010.
Art. 6 comma 1 lettera A) della LR n. 31/2009 - Reiscrizione nel bilancio di previsione per l’anno 2010 di
economie accertate relative a stanziamenti aventi specifica destinazione - euro 133.417,12.
LA GIUNTA REGIONALE
omissis
DELIBERA
1) Di apportare al Bilancio di Previsione per l’anno 2010 le variazioni in termini di competenza e di cassa di cui all’allegata
TABELLA A;
2) Di apportare al Programma Operativo Annuale per l’anno 2010 le variazioni di cui all’allegata TABELLA B;
3) Di trasmettere copia del presente atto all’Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni dalla sua adozione e di
disporne la pubblicazione sul Bollettino della Regione Marche entro 15 giorni ai sensi dell’articolo 6, comma 1, della l.r.
22/12/2009, n. 31.
Deliberazione n. 625 del 22/03/2010.
Art. 6 comma 1 lettera A) della LR n. 31/2009 - Reiscrizione nel bilancio di previsione per l’anno 2010 di
maggiori entrate accertate relative a stanziamenti aventi specifica destinazione - euro 28.410,55.
LA GIUNTA REGIONALE
omissis
DELIBERA
1) Di apportare al Bilancio di Previsione per l’anno 2010 le variazioni in termini di competenza e di cassa di cui all’allegata
TABELLA A;
2) Di apportare al Programma Operativo Annuale per l’anno 2010 le variazioni di cui all’allegata TABELLA B;
3) Di trasmettere copia del presente atto all’Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni dalla sua adozione e di
disporne la pubblicazione sul Bollettino della Regione Marche entro 15 giorni ai sensi dell’articolo 6, comma 1, della l.r.
22/12/2009, n. 31.
Deliberazione n. 626 del 22/03/2010.
Art. 6 comma 4 della LR n. 31/2009 - Variazione compensativa al Programma Operativo Annuale 2010
approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 2191/2009 e sue successive modificazioni ed
integrazioni - euro 6.367.347,00.
LA GIUNTA REGIONALE
omissis
DELIBERA
1) Di apportare al Programma Operativo Annuale per l’anno 2010 - DGR n. 2191 del 21/12/2009 e sue successive
modificazioni ed integrazioni - la variazione compensativa in termini di competenza e di cassa al capitolo di spesa, come di
seguito riportato:
SPESA
UPB 32101
Capitolo 32101665
Descrizione Spese per la realizzazione del Por Ob 3 Fse 2007/2013 - Trasf. corrente ad amm.ni locali - ***CFR 20204002 20115002 - CNI/07
Importo in diminuzione - 6.367.347,00
UPB 32101
Capitolo Di nuova istituzione 32101671
Descrizione Spese per la realizzazione del Por Ob 3 Fse 2007/2013 - trasf. enti di previdenza - ***CFR 20204002 - 20115002
- CNI/07
Importo in aumento + 6.367.347,00
Totale importo in aumento + 6.367.347,00
Totale importo in diminuzione - 6.367.347,00
2) Di trasmettere copia del presente atto all’Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni dalla sua adozione e di
disporne la pubblicazione sul Bollettino della Regione Marche entro quindici giorni ai sensi dell’articolo 29, comma 8 e
dell’articolo 9, comma 4 della l.r. 11/12/2001, n. 31.
Deliberazione n. 627 del 22/03/2010.
Art. 6 comma 4 della LR n. 31/2009 - Variazione compensativa al Programma Operativo Annuale 2010
approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 2191/2009 e sue successive modificazioni ed
integrazioni - euro 281.251,55.
LA GIUNTA REGIONALE
omissis
DELIBERA
1) Di apportare al Programma Operativo Annuale per l’anno 2010 - DGR n. 2191 del 21/12/2009 e sue successive
modificazioni ed integrazioni - la variazione compensativa in termini di competenza e di cassa al capitolo di spesa, come di
seguito riportato:
SPESA
UPB 31105
Capitolo 31105106
Descrizione Interventi a sostegno della pesca e dell’acquacoltura - Spesa corrente - **CFR 20103011/E - CNI/03
Importo in diminuzione - 11.251,55
UPB 31105
Capitolo 31105116
Descrizione Interventi a favore di progetti pilota studi e ricerche nel settore della pesca ed acquacoltura realizzati da enti delle
amministrazioni locali - **CFR 20103011/E - CNI/SIOPE/08
Importo in aumento + 11.251,55
UPB 31106
Capitolo 31106215
Descrizione Interventi a sostegno del sett. prod., di tutela e miglioramento della qualità delle risorse ittiche, di adeguamento
della dotazione infrastrut., ai sensi dell’art 3 lett. A, B, D, E, F, I, O, P - LR 13.05.2004, n. 11 - trasf. Amm.ni locali CNI/SIOPE/07
Importo in diminuzione - 250.000,00
UPB 31106
Capitolo 31106202
Descrizione Interventi volti alla creazione e mantenimento di zone di protezione delle risorse e degli ambienti acquatici - L.R.
13/05/2004 n. 11 - CNI/09
Importo in aumento + 250.000,00
UPB 53201
Capitolo 53201116
Descrizione Somme per la realizzazione da parte della Regione Marche di iniziative di promozione sportiva compresi studi,
ricerche - Art. 6 c. 8 - L.R. 47/97 - Trasferimenti ad altri soggetti - CNI/SIOPE/08
Importo in diminuzione - 20.0000,00
UPB 53201
Capitolo 53201110
Descrizione Spesa per la realizzazione da parte della Regione Marche di iniziative di promozione sportiva compresi studi,
ricerche - Art. 6, c. 8 - L.R. 47/97
Importo in aumento + 20.000,00
Totale importo in aumento + 281.251,55
Totale importo in diminuzione + 281.251,55
2) Di trasmettere copia del presente atto all’Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni dalla sua adozione e di
disporne la pubblicazione sul Bollettino della Regione Marche entro quindici giorni ai sensi dell’articolo 29, comma 8 e
dell’articolo 9, comma 4 della l.r. 11/12/2001. n. 31.
Deliberazione n. 628 del 22/03/2010.
Art. 6 comma 2 della LR n. 31/2009 - Variazione compensativa al Programma Operativo Annuale 2010
approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 2191/2009 e sue successive modificazioni ed
integrazioni - Spese di personale - Importo euro 93.688,00.
LA GIUNTA REGIONALE
omissis
DELIBERA
1. Di apportare al Bilancio di Previsione per l’anno 2010 le seguenti variazioni in termini di competenza e di cassa:
SPESA
UPB 20701
Descrizione Stipendi, retribuzioni, indennità e rimborsi - Corrente
Importo + E 93.688,00
UPB 32101
Descrizione Formazione professionale - Corrente
Importo - E 40.500,00
UPB 42203
Descrizione Piani di bacino, difesa costiera, risanamento aree ad elevato rischio idrogeologico, porti - Corrente
Importo - E 52.100,00
UPB 53007
Descrizione Tutela sociale e diritti di cittadinanza - Corrente
Importo - E 1.088,00
2. Di apportare al Programma Operativo Annuale per l’anno 2010 - DGR n. 2191 del 21/12/2009 e sue successive
modificazioni ed integrazioni - la variazione compensativa in termini di competenza e di cassa ai capitoli di spesa, come di
seguito riportato
SPESA
UPB 20701
Capitolo 20701606
Descrizione Spese per il pagamento dell’imposta I.R.A.P. sulle prestazioni di lavoro finanziate con risorse assegnate alla
Regione - Programmazione 2007- 2013 - CNI/SIOPE/08
Importo variazione in aumento + E 3.500,00
UPB 20701
Capitolo 20701607
Descrizione Somministrazione di lavoro a tempo determinato finanziata con risorse assegnate alla Regione - programmazione
2007- 2013 - CNI/SIOPE/08
Importo variazione in aumento +E 37.000,00
UPB 32101
Capitolo 32101666
Descrizione Spese per la realizzazione del Por Ob 3 Fse 2007/2013 - Trasf. corrente ad altri soggetti - ***CFR 20204002 20115002 - CNI/07
Importo variazione in riduzione - E 40.500,00
UPB 20701
Capitolo 20701135
Descrizione Spese per il pagamento dell’imposta I.R.A.P. sulle prestazioni di lavoro finanziate con risorse assegnate alla
Regione CNI/SIOPE/06
Importo variazione in aumento + E 1.088,00
UPB 53007
Capitolo 53007104
Descrizione Fondo Unico Nazionale indistinto per le politiche sociali L. n. 328/2000, art. 20 e L. n. 388/2000, art. 80, commi
13 e 17 - **CFR 20109010/E - acquisto di beni e servizi - CNI/07/SIOPE
Importo variazione in riduzione - E 1.088,00
UPB 20701
Capitolo 20701129
Descrizione Altre spese per il personale finanziate con risorse proprie (missioni, personale comandato, ecc.) - CNI/SIOPE/06
Importo variazione in aumento + E 48.018,43
UPB 20701
Capitolo 20701130
Descrizione Spese per il pagamento dell’imposta IRAP sulle prestazioni di lavoro finanziate con risorse proprie CNI/SIOPE/06
Importo variazione in aumento + E 4.081,57
UPB 42203
Capitolo 42203101
Descrizione Spese per il funzionamento dell’Autorità di Bacino del Tronto
Importo variazione in riduzione - E 52.100,00
Totale importo variazione in aumento + E 93.688,00
Totale importo variazione in riduzione - E 93.688,00
3. Di trasmettere copia del presente atto, all’Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni dalla sua adozione e di
disporne la pubblicazione sul BUR entro 15 giorni ai sensi dell’art. 29, comma 8 e dell’art. 9 comma 4 della L.R. 11/12/2001,
n. 31.
Deliberazione n. 629 del 22/03/2010.
Art. 6 comma 2 e 3 della LR n. 31/2009 - Variazione compensativa al Programma Operativo Annuale
2010 approvato con DGR n. 2191/2009 e sue successive modificazioni ed integrazioni - Spese di
personale - Importo euro 51.429,00.
LA GIUNTA REGIONALE
omissis
DELIBERA
1. Di apportare al Bilancio di Previsione per l’anno 2010 le seguenti variazioni in termini di competenza e di cassa:
SPESA
UPB 20701
Descrizione Stipendi, retribuzioni, indennità e rimborsi - Corrente
Importo + E 51.429,00
UPB 10314
Descrizione Fondo regionale per le spese elettorali - Corrente
Importo - E 51.429,00
2. Di apportare al Programma Operativo Annuale per l’anno 2010 - DGR n. 2191 del 21/12/2009 e sue successive
modificazioni ed integrazioni - la variazione compensativa in termini di competenza e di cassa ai capitoli di spesa, come di
seguito riportato.
SPESA
UPB 20701
Capitolo 20701130
Descrizione Spese per il pagamento dell’imposta IRAP sulle prestazioni di lavoro finanziate con risorse proprie CNI/SIOPE/06
Importo variazione in aumento + E 4.029,00
UPB 20701
Capitolo 20701153 Capitolo di nuova istituzione
Descrizione Spese per il personale civile contrattualizzato e per i dirigenti della carriera prefettizia impiegato per le elezioni
regionali - CNI/2010
Importo variazione in aumento + E 47.400,00
UPB 10314
Capitolo 10314101
Descrizione Fondo regionale per le spese elettorali - Quota corrente - CNI/09
Importo variazione in aumento - E 51.429,00
Totale importo variazione in aumento + E 51.429,00
Totale importo variazione in riduzione - E 51.429,00
3. Di trasmettere copia del presente atto, all’Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni dalla sua adozione e di
disporne la pubblicazione sul BUR entro 15 giorni ai sensi dell’art. 29, comma 8 e dell’art. 9 comma 4 della L.R. 11/12/2001,
n. 31.
Deliberazione n. 630 del 22/03/2010.
Art. 29 comma 1 della LR n. 31/2001 - Art. 26 comma 2 della LR n. 32/2009 - Iscrizione nel bilancio di
previsione per l’anno 2010 di entrate derivanti da assegnazione di fondi da parte dell’Unione Europea
vincolati a scopi specifici e delle relative spese - Importo di euro 300.000,00.
LA GIUNTA REGIONALE
omissis
DELIBERA
1) Di apportare al Bilancio di Previsione per l’anno 2010 le seguenti variazioni in termini di competenza e di cassa:
ENTRATA
UPB 20203
Descrizione Finanziamento per altri programmi comunitari
Importo + E 300.000,00
Totale importo + E 300.000,00
SPESA
UPB 31407
Descrizione Cooperazione e sviluppo - Corrente
Importo + E 300.000,00
Totale importo + E 300.000,00
2) Di modificare la DGR 2191 del 21 dicembre 2009 e successive modificazioni concernente l’approvazione dei Programma
Operativo Annuale per l’anno 2010, nei termini sotto indicati:
ENTRATA
UPB 20203
Capitolo 20203050 Capitolo di nuova istituzione
Descrizione Assegnazione di fondi da parte della UE per la realizzazione del Programma Europeaid - Progetto
“COMUNIC_EAD” - **CFR 31407623- 31407624-31407625 - CNI/10
Importo + E 300.000,00
Totale importo + E 300.000,00
SPESA
UPB 31407
Capitolo 31407623
Descrizione Spese per la realizzazione del Programma Europeaid - Progetto “COMUNIC_EAD” - Acquisizione di beni e
servizi - Quota UE 50% Quota Regione 50%**CFR 20203050 - CNI/10
Importo + E 30.000,00
UPB 31407
Capitolo 31407624 Capitolo di nuova istituzione
Descrizione Spese per la realizzazione del Programma Europeaid - Progetto “COMUNIC_EAD” - Trasferimento partner
italiani **CFR20203050 - CNI/10
Importo + E 185.000,00
UPB 31407
Capitolo 31407625 Capitolo di nuova istituzione
Descrizione Spese per la realizzazione del programma europeaid - Progetto “COMUNIC_EAD” - Trasferimento partner
italiani pubblici - **CFR20203050 CNI/10
Importo + E 85.000,00
Totale importo + E 300.000,00
3) Di trasmettere copia del presente atto all’Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni dalla sua adozione e di
disporne la pubblicazione sul Bollettino della Regione Marche entro 15 giorni ai sensi dell’articolo 29, comma 8 e
dell’articolo 9, comma 4 della l.r. 11/12/2001, n. 31.
Deliberazione n. 631 del 22/03/2010.
Art. 29 comma 1 della LR n. 31/2001 - Art. 26 comma 1 della LR n. 32/2009 - Iscrizione nel bilancio di
previsione per l’anno 2010 di entrate derivanti da assegnazione di fondi da parte dello Stato vincolati a
scopi specifici e delle relative spese - euro 1.947.763,25.
LA GIUNTA REGIONALE
omissis
DELIBERA
1) Di apportare al Bilancio di Previsione per l’anno 2010 le seguenti variazioni in termini di competenza e di cassa:
ENTRATA
UPB 20105
Descrizione Trasferimenti per “Opere pubbliche e protezione civile”
Importo 1.697.763,25
UPB 40305
Descrizione Trasferimenti per “Opere pubbliche e protezione civile”
Importo 250.000,00
SPESA
UPB 10403
Descrizione Strutture e attrezzature per la protezione civile - Corrente
Importo 1.697.763,25
UPB 10404
Descrizione Strutture e attrezzature per la protezione civile - Investimento
Importo 250.000,00
2) Di modificare la DGR 2191 del 21 dicembre 2009 e successive modificazioni concernente l’approvazione del Programma
Operativo Annuale per l’anno 2010, nei termini sotto indicati:
ENTRATA
UPB 20105
Capitolo 20105021 Capitolo di nuova istituzione
Descrizione Assegnazione di risorse connesse alle operazioni di soccorso disposte dal DNPC in conseguenza del sisma in
Abruzzo - parte corrente - **CFR 10403110 E 10403111 - CNI/010
Importo 1.697.763,25
UPB 40305
Capitolo 40305066 Capitolo di nuova istituzione
Descrizione Assegnazione di risorse connesse alle operazioni di soccorso disposte dal DNPC in conseguenza del sisma in
Abruzzo - parte investimento - **CFR 10404209 - CNI/010
Importo 250.000,00
SPESA
UPB 10403
Capitolo 10403110 Capitolo di nuova istituzione
Descrizione Spese connesse alle operazioni di soccorso disposte dal DNPC in conseguenza del sisma in Abruzzo - Parte
corrente - ** CFR 20105021 - CNI/010
Importo 1.695.532,33
UPB 10403
Capitolo 10403111 Capitolo di nuova istituzione
Descrizione Spese connesse alle operazioni di soccorso disposte dal DNPC in conseguenza del sisma in Abruzzo - Parte
corrente - trasferimento ad enti delle amm.ni locali - ** CFR 20105021 - CNI/010
Importo 2.230,92
UPB 10404
Capitolo 10404209 Capitolo di nuova istituzione
Descrizione Spese connesse alle operazioni di soccorso disposte dal DNPC in conseguenza del sisma in Abruzzo - Parte
investimento - ** CFR 40305066 - CNI/010
Importo 250.000,00
3) Di trasmettere copia del presente atto all’Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni dalla sua adozione e di
disporne la pubblicazione sul Bollettino della Regione Marche entro 15 giorni ai sensi dell’articolo 29, comma 8 e
dell’articolo 9, comma 4 della l.r. 11/12/2001, n. 31.
Deliberazione n. 634 del 22/03/2010.
Art. 6 comma 1 lettera A) della LR n. 31/2009 - Reiscrizione nel bilancio di previsione per l’anno 2010 di
economie relative a stanziamenti aventi specifica destinazione. Euro 554.133,09.
LA GIUNTA REGIONALE
omissis
DELIBERA
1) Di apportare al Bilancio di Previsione per l’anno 2010 le seguenti variazioni in termini di competenza e di cassa:
UPB 20805 Totale
Descrizione Fondo di riserva di cassa - Art. 22 L.R. 31/01
Stanziamento competenza Stanziamento cassa - 554.133,09
UPB 42701 Totale
Descrizione Trasporto pubblico locale - Corrente
Stanziamento competenza 554.133,09
Stanziamento cassa 554.133,09
Totale complessivo
Stanziamento competenza 554.133,09
Stanziamento cassa 2) Di apportare al Programma Operativo Annuale per l’anno 2010 le seguenti variazioni in termini di competenza e di cassa:
UPB 42701
Capitolo 42701103
Descrizione Impiego delle assegnazioni statali quale concorso al ripiano del deficit delle aziende di trasporto per il periodo
1994/1996 - ** CFR 20106002/E
Stanziamento competenza 93.055,43
Stanziamento cassa 93.055,43
UPB 42701
Capitolo 42701143
Descrizione Spese per l’avvio della sperimentazione della bigliettazione elettronica - ***CFR 20106002/E - CNI/06
Stanziamento competenza 461.077,66
Stanziamento cassa 461.077,66
UPB 20805
Capitolo 20805101
Descrizione Fondo di riserva per sopperire ad eventuali deficienze degli stanziamenti di cassa (art. 22 L.R. 11/12/2001, n. 31)
Stanziamento competenza Stanziamento cassa 554.133,09
Importo totale
Stanziamento competenza 554.133,09
Stanziamento cassa 3) Di trasmettere copia del presente atto all’Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni dalla sua adozione e di
disporre la pubblicazione sul Bollettino della Regione Marche entro 15 giorni ai sensi dell’articolo 6, comma 1. della l.r.
22/12/2009. n. 31.
Deliberazione n. 635 del 22/03/2010.
Art. 29 comma 1 della LR n. 31/2001, art. 26, comma 1 della LR 32/2009 - Iscrizione nel bilancio di
previsione per l’anno 2010 di entrate derivanti da assegnazione di fondi da parte dello Stato vincolati a
scopi specifici e delle relative spese - Euro 68.399,38.
LA GIUNTA REGIONALE
omissis
DELIBERA
1) Di apportare al Bilancio di Previsione per l’anno 2010 le seguenti variazioni in termini di competenza e di cassa:
ENTRATA
UPB 20102
Descrizione Trasferimenti per “Programmazione e bilancio”
Importo + E 68.399,38
SPESA
UPB 32003
Descrizione Pari opportunità - Corrente
Importo + E 66.399,38
UPB 20701
Descrizione Stipendi, retribuzioni, indennità e rimborsi - Corrente
Importo + E 2.000,00
2) Di modificare la DGR 2191 del 21 dicembre 2009 e successive modificazioni concernente l’approvazione del Programma
Operativo Annuale per l’anno 2010, nei termini sotto indicati:
ENTRATA
UPB 20102
Capitolo 20102009
Descrizione Assegnazione da parte dello Stato relativa alla ripartizione delle attività delle consigliere e dei consiglieri di Pari
opportunità - CNI/08
Importo + E 66.399,38
UPB 20102
Capitolo 20102008
Descrizione Assegnazione da parte dello Stato relative alla ripartizione delle attività delle consigliere e dei consiglieri di Pari
opportunità - **CFR 20701135 - CNI/08
Importo + E 2.000,00
Totale importo + E 68.399,38
SPESA
UPB 32003
Capitolo 32003102
Descrizione Spese per le attività delle consigliere e dei consiglieri di pari opportunità - CFR Cap. 20102009/E
Importo + E 19.920,00
UPB 32003
Capitolo 32003108
Descrizione Spese per le attività delle consigliere e dei consiglieri di Pari opportunità - trasferimenti altre amministrazioni
locali - **CFR 20102009/E - CNI/06
Importo + E 46.479,38
UPB 20701
Capitolo 20701135
Descrizione Spese per il pagamento dell’imposta I.R.A.P. sulle prestazioni di lavoro finanziate con risorse assegnate alla
Regione - CNI/SIOPE/06
Importo + E 2.000,00
Totale importo + E 68.399,38
3) Di trasmettere copia del presente atto all’Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni dalla sua adozione e di
disporne la pubblicazione sul Bollettino della Regione Marche entro 15 giorni ai sensi dell’articolo 29, comma 8 e
dell’articolo 9, comma 4 della l.r. 11/12/2001, n. 31.
Deliberazione n. 636 del 22/03/2010.
Art. 29 comma 2 della LR n. 31/2001 - Variazione compensativa al Programma Operativo Annuale 2010
approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 2191/2009 e sue successive modificazioni ed
integrazioni - Euro 40.000,00 e modifica al POA 2010.
LA GIUNTA REGIONALE
omissis
DELIBERA
1) Di apportare al Programma Operativo Annuale per l’anno 2010 - DGR n. 2191 del 21/12/2009 e sue successive
modificazioni ed integrazioni - la variazione compensativa in termini di competenza e di cassa dei capitoli di spesa, come di
seguito riportato:
SPESA
UPB 53007
Capitolo 53007146
Descrizione Spese per l’attuazione del programma triennale relativo alla condizione giovanile (L.R. 12.4.95, n. 46) - Acquisto
di beni e servizi - CNI/SIOPE/2010
Importo in diminuzione - E 40.000,00
UPB 53007
Capitolo 53007169 Capitolo di nuova istituzione
Descrizione Spese per l’attuazione del programma triennale relativo alla condizione giovanile (L.R. 12.4.95, n. 46) Trasferimenti correnti ad Enti delle Amm. locali - CNI/SIOPE/2010
Importo in aumento + E 25.000,00
UPB 53007
Capitolo 53007170 Capitolo di nuova istituzione
Descrizione Spese per l’attuazione del programma triennale relativo alla condizione giovanile (L.R. 12.4.95, n. 46) Trasferimenti ad altri soggetti - CNI/SIOPE/06
Importi in aumento + E 15.000,00
Totale importo in aumento + E 40.000,00
Totale importo in diminuzione - E 40.000,00
2) Il dirigente del Servizio Programmazione, Bilancio e Politiche Comunitarie ha richiesto di apportare delle modifiche al
Programma Operativo Annuale per l’anno 2010 - DGR n. 2191 del 21/12/2009, nei termini sotto riportati:
Capitolo 53007146
Vecchia descrizione Spese per l’attuazione del programma triennale relativo alla condizione giovanile (L.R. 12.4.95, n. 46) Trasferimenti ad altri soggetti - CNI/SIOPE/06
Nuova descrizione Spese per l’attuazione del programma triennale relativo alla condizione giovanile (L.R. 12.4.95, n. 46) Acquisto di beni e servizi - CNI/SIOPE/2010
Attuale 3^ cod 161
Nuovo 3^ cod 148
Attuale 18^ cod 280
Nuovo 18^ cod 143
3) Di trasmettere copia del presente atto all’Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni dalla sua adozione e di
disporne la pubblicazione sul Bollettino della Regione Marche entro quindici giorni ai sensi dell’articolo 29, comma 8 e
dell’articolo 9, comma 4 della l.r. 11/12/2001, n. 31.
DECRETI DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
Decreto n. 78 del 24/03/2010.
Commissione Tributaria Provinciale di Ancona. Contenzioso in materia tributaria: tassa automobilistica.
Costituzione in giudizio della Regione Marche. Affidamento incarico all’Avv. Lucilla Di Ianni.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
omissis
DECRETA
• di proporre appello innanzi alla Commissione Tributaria Regionale, avverso la sentenza n. 39/05/09 della Commissione
Tributaria Provinciale di Ancona, pronunciata in data 11.02.2009 e depositata in segreteria in data 13.03.2009, mai notificata,
nel procedimento iscritto con R.G. n. 487/06, ai sensi della DGR n. 651/2005;
• di affidarne il relativo incarico di rappresentanza e difesa della Regione Marche all’Avv. Lucilla DI IANNI dell’Avvocatura
regionale, conferendole ogni più opportuna facoltà al riguardo;
• di rilasciare procura speciale al predetto legale eleggendo domicilio in Ancona, Via Giannelli, n. 36, presso la sede
dell’Avvocatura regionale.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA
(Gian Mario Spacca)
Decreto n. 79 del 24/03/2010.
Commissione Tributaria Provinciale di Ancona. Contenzioso in materia tributaria: tassa automobilistica.
Costituzione in giudizio della Regione Marche. Affidamento incarico all’Avv. Lucilla Di Ianni.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
omissis
DECRETA
• di proporre appello innanzi alla Commissione Tributaria Regionale, avverso la sentenza n. 181/03/09 della Commissione
Tributaria Provinciale di Ancona, pronunciata in data 07.04.2009 e depositata in segreteria in data 07.05.2009, mai notificata,
nel procedimento iscritto con R.G. n. 659/06, ai sensi della DGR n. 651/2005;
• di affidarne il relativo incarico di rappresentanza e difesa della Regione Marche all’Avv. Lucilla DI IANNI dell’Avvocatura
regionale, conferendole ogni più opportuna facoltà al riguardo;
• di rilasciare procura speciale al predetto legale eleggendo domicilio in Ancona, Via Giannelli, n. 36, presso la sede
dell’Avvocatura regionale.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA
(Gian Mario Spacca)
Decreto n. 80 del 24/03/2010.
Commissione Tributaria Provinciale di Ancona. Contenzioso in materia tributaria: tassa automobilistica.
Costituzione in giudizio della Regione Marche. Affidamento incarico all’Avv. Lucilla Di Ianni.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
omissis
DECRETA
• di proporre appello innanzi alla Commissione Tributaria Regionale, avverso la sentenza n. 182/03/09 della Commissione
Tributaria Provinciale di Ancona, pronunciata in data 07.04.2009 e depositata in segreteria in data 07.05.2009, mai notificata,
nel procedimento iscritto con R.G. n. 661/06, ai sensi della DGR n. 651/2005;
• di affidarne il relativo incarico di rappresentanza e difesa della Regione Marche all’Avv. Lucilla DI IANNI dell’Avvocatura
regionale, conferendole ogni più opportuna facoltà al riguardo;
• di rilasciare procura speciale al predetto legale eleggendo domicilio in Ancona, Via Giannelli, n. 36, presso la sede
dell’Avvocatura regionale.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA
(Gian Mario Spacca)
Decreto n. 81 del 24/03/2010.
Commissione Tributaria Provinciale di Ancona. Contenzioso in materia tributaria: tassa automobilistica.
Costituzione in giudizio della Regione Marche. Affidamento incarico all’Avv. Lucilla Di Ianni.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
omissis
DECRETA
• di proporre appello innanzi alla Commissione Tributaria Regionale, avverso la sentenza n. 202/03/09 della Commissione
Tributaria Provinciale di Ancona, pronunciata in data 07.04.2009 e depositata in segreteria in data 26.05.2009, mai notificata,
nel procedimento iscritto con R.G. n. 673/06, ai sensi della DGR n. 651/2005;
• di affidarne il relativo incarico di rappresentanza e difesa della Regione Marche all’Avv. Lucilla DI IANNI dell’Avvocatura
regionale, conferendole ogni più opportuna facoltà al riguardo;
• di rilasciare procura speciale al predetto legale eleggendo domicilio in Ancona, Via Giannelli, n. 36, presso la sede
dell’Avvocatura regionale.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA
(Gian Mario Spacca)
Decreto n. 82 del 24/03/2010.
Commissione Tributaria Provinciale di Ancona. Contenzioso in materia tributaria: tassa automobilistica.
Costituzione in giudizio della Regione Marche. Affidamento incarico all’Avv. Lucilla Di Ianni.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
omissis
DECRETA
• di proporre appello innanzi alla Commissione Tributaria Regionale, avverso la sentenza n. 201/03/09 della Commissione
Tributaria Provinciale di Ancona, pronunciata in data 07.04.2009 e depositata in segreteria in data 26.05.2009, mai notificata,
nel procedimento iscritto con R.G. n. 673/06, ai sensi della DGR n. 651/2005;
• di affidarne il relativo incarico di rappresentanza e difesa della Regione Marche all’Avv. Lucilla DI IANNI dell’Avvocatura
regionale, conferendole ogni più opportuna facoltà al riguardo;
• di rilasciare procura speciale al predetto legale eleggendo domicilio in Ancona, Via Giannelli, n. 36, presso la sede
dell’Avvocatura regionale.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA
(Gian Mario Spacca)
DECRETI DEI DIRIGENTI REGIONALI
SERVIZIO PROGRAMMAZIONE, BILANCIO E POLITICHE SOCIALI
Decreto della Dirigente della Posizione di Funzione pari opportunità n. 38 del 23/03/2010.
L.R. 32/2008 - Proroga alla durata del progetto della Provincia di Ancona ai sensi del punto 18) della Dgr.
1860 del 15/12/2008.
IL DIRIGENTE DELLA P.F.
omissis
DECRETA
• Di prorogare la durata del progetto presentato dalla Provincia di Ancona ai sensi del punto 18) della Dgr. 1860 del
15/12/2008;
Si attesta inoltre che dal presente decreto non deriva né può derivare un impegno di spesa a carico della Regione.
LA DIRIGENTE DELLA P.F.
(Dott.ssa Maria Luisa Baroni)
SERVIZIO ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO
Decreto del Dirigente della Posizione di Funzione istruzione, diritto allo studio e rendicontazioni
n. 76 del 23/03/2010.
P.O.R. Marche FSE 2007 - 2013. D.D.P.F. n. 130/2009. Progetti formativi per la diffusione della lingua
inglese. English 4 U A.S. 2009/2010. Liquidazione primo anticipo ENFAP.
IL DIRIGENTE DELLA P.F.
omissis
DECRETA
- di liquidare la somma di E 127.197,00 all’ENFAP Marche Via XXV Aprile, Ancona C.F. 93086240426 gestore del corso
relativo a “Percorsi formativi finalizzati alla diffusione della lingua inglese. English 4 U. A.S. 2009/2010”, presentato in
risposta dell’Avviso Pubblico adottato con D.D.P.F. n. 130/2009 ed approvato con D.D.P.F. n. 275/IDS_06 del 14/10/2009, a
titolo di primo anticipo, risorse FSE, pari al 45% dell’importo ammesso a finanziamento con D.D.P.F. n. 315/IDS_06 del
13/11/2009;
- L’onere complessivo di E 127.197,00 fa carico al capitolo di bilancio 2010 n. 32101666 (E/20204002 20115002 acc.to
4269 e 4270 anno 2007) Decreto Trasporto Residui Passivi n. 853/2010 Codice Siope 106031634, Imp. n. 28115 sub. N. 2.
La rimanente somma su tale impegno, e sub-impegno, rimane a disposizione per le successive liquidazioni (secondo anticipo
e saldo).
Il relativo pagamento è soggetto alla verifica di cui all’art. 48 bis D.P.R. 602/73 e relativo regolamento attuativo, in quanto
trattasi di soggetto privato.
IL DIRIGENTE DELLA P.F.
(Dott.ssa Graziella Cirilli)
Decreto del Dirigente della Posizione di Funzione istruzione, diritto allo studio e rendicontazioni
n. 78 del 23/03/2010.
P.O.R. Marche FSE OB. 2 2007 - 2013. “Percorsi formativi per la diffusione dell’apprendimento della
lingua inglese. Attività formativa e mobilità all’estero, per un migliore inserimento nel mercato del lavoro.
English 4 U. A.S. 2010/11”.
IL DIRIGENTE DELLA P.F.
omissis
DECRETA
1) Di approvare l‘Avviso pubblico, allegato “A” al presente atto (comprensivo degli allegati A1, A2, A3, A4 e A5), finalizzato
alla realizzazione di progetti per la diffusione dell’apprendimento della lingua inglese, denominati “English 4 U - A.S.
2010/2011”, rivolti agli studenti delle classi quarte e quinte degli Istituti d’Istruzione secondaria di secondo grado della
regione Marche, secondo i criteri stabiliti dalla DGR n. 239 del 9/2/2010.
L’intervento rientra nel POR Marche OB. 2 FSE 2007 - 2013 Asse 4 OS I, cat. 72 e Asse 5 O.S. M Cat. 73.
Gli allegati sono parte integrante e sostanziale del presente atto;
2) di dare atto che la copertura finanziaria, pari a E 1.500.000,00, è garantita dalla disponibilità esistente sul capitolo del
bilancio 2010, Residui da stanziamento anno 2008, come di seguito indicato:
Capitolo 32101666 (E/20204002 e 20115002 acc.to 47 e 48 Anno 2008) Residui da stanziamento anno 2008 decr. Res. da
stanz. N. 855/2010
SIOPE 10603/0000
Importo 1.500.000,00
3. di stabilire che la valutazione dei progetti pervenuti e ritenuti ammissibili dalla P.F. Istruzione, diritto allo Studio e
Rendicontazioni sarà effettuata da una Commissione nominata dal Dirigente della P.F. Istruzione, Diritto allo Studio e
Rendicontazioni;
4. di stabilire che il Dirigente della PF. Istruzione, Diritto allo Studio e Rendicontazioni provvederà con propri atti
all’esclusione dei progetti pervenuti non ammissibili ai sensi del presente avviso pubblico, all’approvazione della graduatoria
di merito dei progetti, all’impegno di spesa delle risorse e all’erogazione del finanziamento a favore dei Soggetti beneficiari, e
agli atti conseguenti all’attuazione dell’intervento;
5. di dare evidenza pubblica al presente avviso, completo dei suoi allegati, attraverso la pubblicazione sul BURM e sul sito
www.istruzioneformazionelavoro.marche.it, oltre alla trasmissione del presente atto, mediante posta elettronica, alle
strutture formative accreditate ai sensi delle delibere di giunta n. 62/2001 e n. 2164/2001 e ss.mm.
IL DIRIGENTE DELLA P.F.
(Dott.ssa Graziella Cirilli)
Decreto del Dirigente della Posizione di Funzione servizi per l’impiego e mercato del lavoro n. 31
del 23/03/2010.
POR FSE 2007/2013 - Asse II - L.R. 2/2005, art. 23 - Avviso Pubblico per la concessione di contributi per
il sostegno alla creazione di nuova impresa. E 495.000,00 - Capitolo 32101666 Bilancio 2010.
IL DIRIGENTE DELLA P.F.
omissis
DECRETA
1. di approvare l’Avviso Pubblico di cui all’Allegato A e documenti allegati (1, 2, 3, 4, 5), che costituiscono parte integrante e
sostanziale del presente decreto;
2. di procedere, con successivi atti, alla concessione ed alla liquidazione dei contributi;
3. di dare atto che il previsto onere di E 495.000,00 fa carico al capitolo 32101666 del Bilancio anno 2010, residui 2009
(e/20204002 e 20115002 acc.ti 75/76 anno 2009), Decreto trasporto residui n. 857/2010, codice SIOPE 1.06.03/0000;
4. di dare evidenza pubblica al presente Avviso completo dei suoi allegati attraverso la pubblicazione sul BURM e sul sito
internet http//:www.istruzioneformazionelavoro.marche.it;
5. di stabilire che il termine per la presentazione delle domane di finanziamento scade il 90° giorno dalla pubblicazione sul
BURM del presente Avviso pubblico.
IL DIRIGENTE DELLA P.F.
(Dott. Fabio Montanini)
SERVIZIO INTERNAZIONALIZZAZIONE, CULTURA, TURISMO E COMMERCIO
Decreto del Dirigente della Posizione di Funzione cultura n. 74 del 24/03/2010.
LR 11/09 art. 12 - Fondo di anticipazione spettacolo Anno 2010. Approvazione elenco soggetti ammessi.
Riapertura dei termini per la presentazione di ulteriori domande. Cap. 53109103 Bilancio 2010.
IL DIRIGENTE DELLA P.F.
omissis
DECRETA
- di approvare, in attuazione del bando di selezione per accedere al fondo di anticipazione per il settore dello spettacolo da vivo
di cui all’art. 12 della LR n. 11/09, l’elenco dei soggetti ammessi con i relativi contributi assegnati, visto il verbale della
commissione interna del 22/03/2010 conservato agli atti:
Soggetto
Importo dell’anticipazione
Fondazione Teatro delle Muse
234.000
Associazione Inteatro
98.676
Fondazione Orchestra Regionale 352.800
delle Marche - FORM
Fondazione Teatro Stabile 214.056
delle Marche “Le città del Teatro”
Teatro del Canguro
87.300
Associazione Marchigiana 284.200
Attività Teatrali - AMAT
Ente Concerti di Pesaro 22.428
Totale 1.293.460
- di dare atto che la somma complessiva di E 1.293.460 rientra nei limiti della disponibilità finanziaria del capitolo 53109103
Bilancio 2010, rinviando a successivo decreto del Dirigente della P.F. cultura l’assunzione dei relativi impegni di spesa previo
accertamento delle entrate sul correlato capitolo 30301023;
- di riaprire, in considerazione della disponibilità finanziaria residua, i termini per la presentazione di eventuali ulteriori
domande fissando la data di scadenza per il giorno 29/03/2010.
IL DIRIGENTE
(Dott. Raimondo Orsetti)
SERVIZIO AGRICOLTURA,
FORESTAZIONE E PESCA
Decreto del Dirigente del Servizio Agricoltura, Forestazione e Pesca n. 97 del 16/03/2010.
L.R. 37/99 art. 2 lett i - PAR - DGR 145/2010 - Bando per la realizzazione del progetto di studio e ricerca
per lo sviluppo della vendita diretta nelle Marche - Cap. 30906224 - U.P.B.3.09.06 - E 78.000,00.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
omissis
DECRETA
- di approvare ed indire, ai sensi della DGR 145 del 01/02/2010 “L.R. 37/99 - Piano Agricolo Regionale - Definizione dei
criteri per la selezione degli attuatori del progetto di studio e ricerca e del progetto pilota sperimentale finalizzati allo sviluppo
della vendita diretta nelle Marche”, il bando per la realizzazione del progetto di studio e ricerca finalizzato allo sviluppo della
vendita diretta nelle Marche così come riportato negli allegati al presente atto di cui sono parte integrante e sostanziale e che
comprendono:
• il testo del bando - allegato 1
• il documento tecnico con la scheda progetto da realizzare - allegato 2
• il formulario per la presentazione delle proposte progettuali - allegato 3
• lo schema di convenzione - allegato 4
• l’estratto del bando di gara - allegato 5
- che per la scelta degli attuatori del progetto di studio e ricerca le proposte progettuali presentate saranno valutate da una
apposita commissione tecnica, nominata dal Dirigente Responsabile, secondo le modalità stabilite nel bando;
- che secondo quanto stabilito dalla richiamata DGR Il finanziamento del progetto prevede una intensità di aiuto fino al 100%
ed un massimale di contributo di E 78.000,00 ripartito fra le attività come indicato nella scheda progetto di cui all’allegato 2,
parte integrante e sostanziale del presente atto;
- di far fronte all’onere di E 78.000,00 con riferimento alla disponibilità esistente sul capitolo 30906224 - U.P.B.3.09.06 del
bilancio regionale dell’anno 2010;
- di applicare per la realizzazione dello studio e ricerca l’aiuto di stato in esenzione X657/2009 “Realizzazione di studi, ricerca
e sperimentazione settore agricolo” ai sensi del Regolamento (CE) n. 800/2008 della Commissione del 6 agosto 2008;
- di dare la massima diffusione al presente atto attraverso la pubblicazione per estratto sul BUR Marche ai sensi della L.R. n.
17/03, sui siti regionali www.agri.marche.it e www.assam.marche.it, per mezzo delle Strutture Decentrate Agricoltura e le
Organizzazioni di rappresentanza delle Imprese agricole;
IL DIRIGENTE
(Avv. Cristina Martellini)
Decreto del Dirigente del Servizio Agricoltura, Forestazione e Pesca n. 100 del 16/03/2010.
Reg. (CE) 1968/2005 - Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 Marche - Misura 1.3.3 - bando di
accesso promozione settore vino.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
omissis
DECRETA
- di approvare, in attuazione delle Disposizioni di cui alla DGR n. 2214/2009 recante, tra l’altro, disposizioni attuative per la
misura 1.3.3, il bando relativo alla selezione delle domande di aiuto per i di cui all’Allegato A, che costituisce parte integrante
e sostanziale del presente atto;
- di stabilire che il termine per la presentazione delle domande di aiuto è il 22.04.2010, e consentire il caricamento su SIAR
delle Manifestazioni d’interesse a partire dal 21.03.2010;
- di destinare, in base alla DGR n. 2214/2009, E. 5.000.000,00 per gli aiuti relativi alla promozione nel settore vino;
- stabilire che, per quanto non specificato nel presente atto, si applicano le norme e disposizioni contenute nel PSR 2007-2013
e le vigenti disposizioni comunitarie, nazionali, regionali;
- di precisare che le indicazioni procedurali saranno approvati con separato atto, ad integrazione del Manuale delle procedure
di cui al DDS n. 194/S10/2009;
- di dare la massima diffusione al presente atto attraverso la pubblicazione sul BUR Marche ai sensi della L.R. n. 17/2003,
nonché sul sito regionale www.agri.marche.it, e attraverso le Strutture decentrate Agricoltura, le Organizzazioni
Professionali, i Centri di Assistenza Agricola Autorizzati (CAA), gli Ordini ed i Collegi professionali convenzionati;
IL DIRIGENTE
(Cristina Martellini)
- ALLEGATI Bando relativo alle azioni promozionali per il settore vino
Decreto del Dirigente del Servizio Agricoltura, Forestazione e Pesca n. 106 del 22/03/2010.
Reg. (CE) 1968/2005 - PSR Marche Misure 3.1.3 - 3.2.1 - 3.2.3 - avviso pubblico per la presentazione dei
Progetti Integrati Territoriali da parte delle Amministrazioni provinciali.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
omissis
DECRETA
• di approvare il bando di cui all’Allegato 1, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto, per la selezione dei
Progetti Integrati Territoriali (PIT) presentati dalle Amministrazioni provinciali in relazione al PSR Marche 2007-2013 Progetti Integrati territoriali;
• di approvare gli ulteriori allegati che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto:
- Allegato 2: modello per la presentazione della domanda;
- Allegato 3: Indicazioni per la redazione del Progetto Integrato Territoriale;
- Allegato 4: elenco dei comuni e relativa popolazione residente (2008) per la definizione dell’ambito d’intervento;
- Allegato 5: indicazione dei criteri sottoposti al Comitato di Sorveglianza del 13.06.2008.
• di prendere atto del protocollo d’intesa sottoscritto dalle amministrazioni regionali delle Marche e dell’Emilia Romagna in
relazione alle modalità di gestione della L. 3 agosto 2009 n. 117 relativa del passaggio dei 7 Comuni della Valmarecchia dalla
Regione Marche alla Regione Emilia Romagna, in base al quale le risorse del PSR - Assi 3 (tranne Misura 3.1.1) e 4 rimangono assegnate all’Autorità di gestione del PSR Marche sino al termine della programmazione;
• di dare atto della condizione sospensiva correlata alla definitiva approvazione dell’iter procedurale di tale accordo. La
condizione si intende rimossa in caso di ratifica da parte della Commissione europea degli accordi stipulati tra le due
amministrazioni. Accordi di diverso contenuto daranno origine ad una nuova definizione del budget per l’amministrazione
provinciale di Pesaro-Urbino;
• di prendere atto delle procedure individuate da AGEA - Organismo Pagatore in merito alla gestione delle domande di
pagamento e di stabilire che l’attività delle amministrazioni provinciali si esplicherà nella redazione e pubblicazione dei bandi
e nella gestione delle domande di aiuto, mentre la gestione della domanda di pagamento ritorna nella competenza
dell’Autorità di gestione del PSR Marche;
• di istituire con successivo atto una Commissione di Valutazione, composta da dipendenti regionali esperti nei settori di
applicazione, con la funzione di valutazione dei Progetti Integrati Territoriali;
• di stabilire che dal presente atto non deriva, né può derivare alcun impegno di spesa a carico della Regione Marche;
• di pubblicare il presente atto per estratto sul B.U.R. Marche.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
(Cristina Martellini)
- ALLEGATI Allegato 1) Bando
Allegato 2) Modulistica per la presentazione del Progetto
Allegato 3) Indicazioni per la stesura del progetto integrato territoriale
Allegato 4) Elenco dei Comuni ricadenti in area Leader (ISTAT 2008)
Allegato 5) Criteri presentati alla riunione del Comitato di Sorveglianza del 13.06.2008
Decreto del Dirigente del Servizio Agricoltura, Forestazione e Pesca n. 117 del 24/03/2010.
Reg. CE n. 1698/05 - D.A. n. 85/08 - PSR Marche 2007-2013 - Asse III° - Bando Misura 3.1.1.
Sottomisura b) - Azione d) Energia da fonti rinnovabili - Proroga presentazione domande e approvazione
testo coordinato.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
omissis
DECRETA
• di prorogare al giorno 15/06/2010 il termine per la presentazione delle domande, di cui al bando della Misura 3.1.1.
Sottomisura b), azione d) “Realizzazione di impianti di produzione, utilizzo e vendita di energia o calore da fonti rinnovabili”
approvato con DDS 434/S_10 del 30/12/2009;
• di approvare il testo coordinato del bando della Misura 3.1.1. Sottomisura b), azione d) “Realizzazione di impianti di
produzione, utilizzo e vendita di energia o calore da fonti rinnovabili”, riportato in allegato, parte integrante e sostanziale del
presente atto, che integra e sostituisce il bando di cui al DDS n. 434/S_10 del 30/12/2009, tenendo conto delle modifiche e
delle integrazioni apportate al suddetto DDS 434/10 con il DDS n. 40/S_10 del 12/02/2010 e con il presente atto, al fine di
adeguarsi alla DGR n.251 del 09/02/2010 ed alla DGR n. 443 del 15/03/2010;
• che il presente atto venga pubblicato per estremi sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche.
IL DIRIGENTE
(Avv. Cristina Martellini)
Decreto del Dirigente del Servizio Agricoltura, Forestazione e Pesca n. 118 del 24/03/2010.
“Reg. CE 1698/05 PSR 2007/2013 Misure 2.1.4.b) sostegno all’agricoltura biologica”. Approvazione
anno 2009 domande ammesse condizionate all’esito dei controlli del SGIC. Elenco domande, ammesse,
irricevibili, rinunce, non ammesse.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
omissis
DECRETA
a) di dare atto che le risorse destinate all’attivazione dei bandi della Misura 2.1.4 sottomisura b) sostegno all’agricoltura
biologica per l’anno 2009 sono sufficienti a garantire la copertura di tutte le domande presentate, in quanto la previsione di
spesa effettuata da Agea applicando il calcolo dell’esito, è pari ad E. 2.871.745,90;
b) di stabilire pertanto che, considerate le risorse disponibili sopra esposte, non risulta necessario provvedere alla
formulazione della graduatoria di priorità;
c) di approvare gli elenchi delle istanze ammissibili (Allegato A) a seguito dell’istruttorie effettuate dalle strutture decentrate
Agricoltura competenti per territorio relativa alle domande di aiuto presentate a valere sulla Misura 214 sottomisura b)
sostegno all’agricoltura biologica;
d) di approvare gli elenchi delle istanze non ricevibili , non ammissibili e rinunce (Allegato B);
e) di stabilire che sulle superfici e sui relativi premi le strutture decentrate agricoltura incaricate dell’istruttoria potranno
operare delle riduzioni sulla base dei controlli effettuati tramite il sistema integrato di gestione e controllo (SIGC) e sulla base
delle aree eleggibili e all’esito dei controlli in loco e dei controlli amministrativi di cui all’art 9, paragrafo 1, comma 2, del
regolamento CE 1975/05, volti a determinare le condizioni di ammissibilità della domanda di aiuto;
f) di autorizzare il Responsabile del Procedimento a predisporre quanto necessario per l’accesso degli aventi diritto alla fase
successiva del procedimento, al fine della definizione di tutte le procedure previste dall’organismo pagatore;
g) di provvedere a inserire gli esiti delle istruttorie di ammissibilità sul sistema informativo e sussistendone le condizione per
tutto quanto sopra esposto, ad adempiere a quanto necessario al fine di attivare la Procedura di Pagamento dell’anticipo di cui
alla circolare Agea ACIU.2009 n. 517 dell’1/4/09;
h) di liquidare le domande inserite nell’ allegato A parte integrante del presente atto, in base agli esiti del sistema integrato
gestione e controllo relativi alle domande di pagamento;
i) di comunicare, ai sensi dell’art. 8, comma 3 della L. 7 agosto 1990, n. 241 tramite la pubblicazione del presente atto, sul sito
www.agri.marche.it e sul bollettino ufficiale della Regione Marche l’esito positivo dell’istruttoria ai soggetti elencati
nell’allegato A;
j) di comunicare, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, ai soggetti elencati nell’allegato B le cui domande sono
irricevibili e non ammissibili, le motivazioni degli esiti istruttori negativi e per i non ammissibili comunicare la possibilità di
richiedere il riesame e la ridefinizione della propria posizione attraverso la presentazione di memorie scritte al CCM entro il
termine perentorio di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della comunicazione sopra indicata.
k) di stabilire che la spesa presunta per provvedere al pagamento delle domande inserite nell’allegato A, è pari a E.
2.871.745,90 a cui sommare a titolo precauzionale la somma pari a E. 419.303,80 delle domande irrecivibili e non ammissibili
per soddisfare eventuali ricorsi per un totale pari ad E. 3.291.049,70 e fa carico al totale delle risorse destinate alla Misura 214
del PSR Marche 2007-2013 nel rispetto delle previsioni della DGR 251 del 09/02/2010 che stabilisce una somma nel
quinquennio pari a E. 17.500.000,00 al netto delle economie;
l) di pubblicare altresì il presente atto, sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche e nel sito www.agri.marche.it.
IL DIRIGENTE
(Cristina Martellini)
Decreto del Dirigente del Servizio Agricoltura, Forestazione e Pesca n. 119 del 24/03/2010.
“PSR 2007/2013 Mis. 2.1.4 sott. d 1b) sostegno alle coltivazioni minacciate di erosione genetica anno
2009”. Domande ammesse condizionate all’esito dei controlli del SGIC. Elenco domande, ammesse,
irricevibili, rinunce, non ammesse.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
omissis
DECRETA
a) di dare atto che le risorse destinate all’attivazione dei bandi della Misura 2.1.4 sottomisura d azione 1b) sostegno alle
coltivazioni minacciate di erosione genetica per l’anno 2009 sono sufficienti a garantire la copertura di tutte le domande
presentate, in quanto la previsione di spesa effettuata da Agea applicando il calcolo dell’esito, è pari ad E. 16.636,20;
b) di stabilire pertanto che, considerate le risorse disponibili, per la sottomisura d azioni 1a, e 1b, pari ad E. 746.000,00,
comprensive delle risorse aggiuntive di cui alla DGR 251 del 09/02/2010 non risulta necessario provvedere alla formulazione
della graduatoria di priorità;
c) di approvare gli elenchi delle istanze ammissibili (Allegato A) a seguito dell’istruttorie effettuate dalle strutture decentrate
Agricoltura competenti per territorio relativa alle domande di aiuto presentate a valere sulla Misura 214 sottomisura d azione
1b) sostegno alle coltivazioni minacciate di erosione genetica anno 2009;
d) di approvare gli elenchi delle istanze non ammissibili (Allegato B);
e) di stabilire che sulle superfici e sui relativi premi le strutture decentrate agricoltura incaricate dell’istruttoria potranno
operare delle riduzioni sulla base dei controlli effettuati tramite il sistema integrato di gestione e controllo (SIGC) e sulla base
delle aree eleggibili e all’esito dei controlli in loco e dei controlli amministrativi di cui all’art 9, paragrafo 1, comma 2, del
regolamento CE 1975/05, volti a determinare le condizioni di ammissibilità della domanda di aiuto;
f) di autorizzare il Responsabile del Procedimento a predisporre quanto necessario per l’accesso degli aventi diritto alla fase
successiva del procedimento, al fine della definizione di tutte le procedure previste dall’organismo pagatore;
g) di provvedere a inserire gli esiti delle istruttorie di ammissibilità sul sistema informativo e sussistendone le condizione per
tutto quanto sopra esposto, ad adempiere a quanto necessario al fine di attivare la Procedura di Pagamento dell’anticipo di cui
alla circolare Agea ACIU.2009 n. 517 dell’1/4/09;
h) di liquidare le domande inserite nell’allegato A parte integrante del presente atto, in base agli esiti del sistema integrato
gestione e controllo relativi alle domande di pagamento;
i) di comunicare, ai sensi dell’art. 8, comma 3 della L. 7 agosto 1990, n. 241 tramite la pubblicazione del presente atto, sul sito
www.agri.marche.it e sul bollettino ufficiale della Regione Marche l’esito positivo dell’istruttoria ai soggetti elencati
nell’allegato A;
j) di comunicare, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, ai soggetti elencati nell’allegato B le cui domande sono
irricevibili e non ammissibili, le motivazioni degli esiti istruttori negativi e per i non ammissibili comunicare la possibilità di
richiedere il riesame e la ridefinizione della propria posizione attraverso la presentazione di memorie scritte al CCM entro il
termine perentorio di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della comunicazione sopra indicata.
k) di stabilire che la spesa presunta per provvedere al pagamento delle domande inserite nell’allegato A, è pari a E. 16.636,20
a cui sommare a titolo precauzionale la somma pari a E 6.120,00 delle domande non ammissibili per soddisfare eventuali
ricorsi per un totale pari ad E. 22.756,20 e fa carico al totale delle risorse destinate alla Misura 214 del PSR Marche 2007-2013
nel rispetto delle previsioni della DGR 251 del 9/02/2010 che stabilisce una somma nel quinquennio per la sottomisura d1 pari
a E. 746.000,00;
l) di pubblicare altresì il presente atto, sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche e nel sito www.agri.marche.it.
IL DIRIGENTE
(Cristina Martellini)
Decreto del Dirigente del Servizio Agricoltura, Forestazione e Pesca n. 120 del 24/03/2010.
“PSR 2007/2013 Misure 2.1.4. d1a) allevamenti di razze minacciate di abbandono”. Approvazione anno
2009 domande ammesse condizionate all’esito dei controlli del SGIC. Elenco domande, ammesse,
irricevibili, rinunce, non ammesse.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
omissis
DECRETA
a) di dare atto che le risorse destinate all’attivazione dei bandi della Misura 2.1.4 sottomisura d azione 1a) allevamenti di razze
minacciate di abbandono per l’anno 2009 sono sufficienti a garantire la copertura di tutte le domande presentate, in quanto la
previsione di spesa effettuata da Agea applicando il calcolo dell’esito, è pari ad $. 68.000,00;
b) di stabilire pertanto che, considerate le risorse disponibili, per la sottomisura d azioni 1a, e 1b, pari ad E. 746.000,00 per
cinque anni, comprensive delle risorse aggiuntive di cui alla DGR 251 del 09/02/2010, non risulta necessario provvedere alla
formulazione della graduatoria di priorità;
c) di approvare gli elenchi delle istanze ammissibili (Allegato A) a seguito dell’istruttorie effettuate dalle strutture decentrate
Agricoltura competenti per territorio relativa alle domande di aiuto presentate a valere sulla Misura 214 sottomisura d azione
1a) allevamenti di razze minacciate di abbandono anno 2009;
d) di approvare gli elenchi delle istanze non ricevibili , non ammissibili e rinunce (Allegato B);
e) di stabilire che sulle superfici e sui relativi premi le strutture decentrate agricoltura incaricate dell’istruttoria potranno
operare delle riduzioni sulla base dei controlli effettuati tramite il sistema integrato di gestione e controllo (SIGC) e sulla base
delle aree eleggibili e all’esito dei controlli in loco e dei controlli amministrativi di cui all’art 9, paragrafo 1, comma 2, del
regolamento CE 1975/05, volti a determinare le condizioni di ammissibilità della domanda di aiuto;
f) di autorizzare il Responsabile del Procedimento a predisporre quanto necessario per l’accesso degli aventi diritto alla fase
successiva del procedimento, al fine della definizione di tutte le procedure previste dall’organismo pagatore;
g) di provvedere a inserire gli esiti delle istruttorie di ammissibilità sul sistema informativo e sussistendone le condizione per
tutto quanto sopra esposto, ad adempiere a quanto necessario al fine di attivare la Procedura di Pagamento dell’anticipo di cui
alla circolare Agea ACIU.2009 n. 517 dell’1/4/09;
h) di liquidare le domande inserite nell’allegato A parte integrante del presente atto, in base agli esiti del sistema integrato
gestione e controllo relativi alle domande di pagamento;
i) di comunicare, ai sensi dell’art. 8,, comma 3 della L. 7 agosto 1990, n. 241 tramite la pubblicazione del presente atto, sul sito
www.agri.marche.it e sul bollettino ufficiale della Regione Marche l’esito positivo dell’istruttoria ai soggetti elencati
nell’allegato A;
j) di comunicare, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, ai soggetti elencati nell’allegato B le cui domande sono
irricevibili e non ammissibili, le motivazioni degli esiti istruttori negativi e per i non ammissibili comunicare la possibilità di
richiedere il riesame e la ridefinizione della propria posizione attraverso la presentazione di memorie scritte al CCM entro il
termine perentorio di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della comunicazione sopra indicata.
k) di stabilire che la spesa presunta per provvedere al pagamento delle domande inserite nell’allegato A, è pari a E. 68.000,00
a cui sommare a titolo precauzionale la somma pari a E 360,00 delle domande irrecivibili e non ammissibili per soddisfare
eventuali ricorsi per un totale pari ad E. 68.360,00 e fa carico al totale delle risorse destinate alla Misura 214 del PSR Marche
2007-2013 nel rispetto delle previsioni della DGR 251 del 9/02/2010 che stabilisce una somma nel quinquennio per la
sottomisura d1 pari a E. 746.000,00;
l) di pubblicare altresì il presente atto, sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche e nel sito www.agri.marche.it.
IL DIRIGENTE
(Cristina Martellini)
Decreto del Dirigente della Posizione di Funzione competitività e sviluppo dell’impresa agricola
n. 55 del 24/03/2010.
L. 313/98 art. 3 - Circ. Mi.P.A. 5/99 e D.G.R. 2062/99. Elenco nazionale di tecnici ed esperti degli oli di
oliva vergini ed extravergini. Articolazione regionale Marche - Riepilogo iscrizioni anno 2009.
IL DIRIGENTE DELLA P.F.
omissis
DECRETA
• di trasmettere al Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali l’elenco riepilogativo dei nominativi iscritti
nell’articolazione regionale dell’elenco nazionale di tecnici ed esperti degli oli di oliva vergini ed extravergini nell’anno 2009,
come da allegato A al presente decreto, che ne costituisce parte integrante e sostanziale.
Si attesta che dal presente decreto non deriva un impegno di spesa a carico della Regione Marche.
Il presente atto viene pubblicato sul BUR della Regione Marche secondo la vigente normativa.
Luogo di emissione Ancona
IL DIRIGENTE
(Roberto Luciani)
Decreto del Dirigente della Posizione di Funzione programmazione e struttura decentrata di
Ascoli Piceno n. 19 del 23/03/2010.
Regg. CE n. 479/08 e n. 555/208 - DGR 1750/08 e 1822/09 - Misura di ristrutturazione e riconversione
vigneti - Ammissibilità e non ammissibilità domande. Campagna. 2009/2010. Prov. di Ascoli Piceno.
IL DIRIGENTE DELLA P.F.
omissis
DECRETA
• di prendere atto che sono state presentate n. 69 domande per la ristrutturazione e riconversione vigneti per la campagna
2009/2010 presso la Struttura Decentrata di Ascoli Piceno;
• di ammetterne provvisoriamente n. 62 (sessantadue), così come riportate nell’elenco della tabella A, allegata al presente atto,
che ne costituisce parte integrale e sostanziale, in quanto rispondenti alla normativa vigente;
• di non ammetterne n. 2 (due), cosi come riportato nella tabella B, allegata al presente atto, che ne costituisce parte integrale
e sostanziale, in quanto proponevano una superficie da ristrutturare inferiore a quella consentita;
• di sospendere l’istruttoria delle altre 5 (cinque), così come riportato nella tabella C, allegata al presente atto, che ne
costituisce parte integrale e sostanziale, in quanto soggette a problemi di carattere informatico, con il sistema elettronico in
uso, che saranno oggetto di altro atto non appena risolte le difficoltà informatiche;
• di non aver provveduto alla verifica dei punteggi di priorità in quanto la dotazione finanziaria soddisfa tutte le richieste
presentate;
• di subordinare l’esito finale al completamento dei controlli ex ante da parte di AGEA;
• di demandare a successivi atti la finanziabilità delle domande di aiuto al sostegno comunitario, a seguito dell’esito positivo
delle verifiche istruttorie ancora in corso;
• di richiedere la pubblicazione per estratto del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche ai sensi della
normativa vigente.
Si attesta inoltre che dal presente decreto non deriva né può derivare un impegno di spesa a carico della Regione.
IL DIRIGENTE
(Dr. Lorenzo Bisogni)
ATTI DELLO STATO DI INTERESSE REGIONALE
Avvocatura regionale dello Stato.
Atto di rinuncia del Presidente del Consiglio dei Ministri in relazione al ricorso, ex art. 127 Cost., proposto
dal medesimo avanti la Corte Costituzionale, nei confronti della Regione Marche, per la dichiarazione di
illegittimità costituzionale dell’articolo 8 comma 1, lettera b) della legge della Regione Marche del
15.10.2009, n. 22, pubblicata sul B.U.R. del 15.10.2009, n. 96, recante “Interventi della Regione per il
riavvio delle attività edilizie al fine di fronteggiare la crisi economica, difendere l’occupazione, migliorare
la sicurezza degli edifici e promuovere tecniche di edilizia sostenibile”.
Avvocatura Generale dello Stato Ecc.ma Corte Costituzionale
Reg. ric. n. 104 del 2009 pubbl. su G.U. del 30/12/2009 n. 52
Cont. 41235/2009 Avv. Borgo
Atto di rinuncia
del Presidente del Consiglio dei Ministri pro tempore, organicamente patrocinato dall’Avvocatura Generale dello Stato,
presso i cui Uffici in Roma, alla via dei Portoghesi n. 12, è ex lege domiciliato,
in relazione al ricorso ex art. 127 Cost., proposto nei confronti della Regione Marche, in persona del Presidente della
Giunta Regionale pro tempore,
per la dichiarazione di illegittimità costituzionale
dell’articolo 8 comma 1, lettera b) della legge della Regione Marche del 15.10.2009, n. 22, pubblicata sul B.U.R. del
15.10.2009, n. 96, recante “Interventi della Regione per il riavvio delle attività edilizie al fine di fronteggiare la crisi
economica, difendere l’occupazione, migliorare la sicurezza degli edifici e promuovere tecniche di edilizia sostenibile”.
*****
Nella riunione dell’1.3.2010, il Consiglio dei Ministri ha deliberato di rinunciare al ricorso in epigrafe, per le motivazioni
meglio illustrate nella relazione del Ministro per i Rapporti con le Regioni, che si unisce in copia, unitamente alla prefata
deliberazione
*****
Alla luce di quanto sopra esposto, il Presidente del Consiglio dei Ministri, con il presente atto, rinuncia formalmente al ricorso
ex art. 127 Cost. avente ad oggetto l’articolo 8 comma 1, lettera b) della legge della Regione Marche del 15.10.2009, n. 22,
pubblicata sul B.U.R. del 15.10.2009, n. 96, recante “Interventi della Regione per il riavvio delle attività edilizie al fine di
fronteggiare la crisi economica, difendere l’occupazione, migliorare la sicurezza degli edifici e promuovere tecniche di
edilizia sostenibile”.
Si produrrà copia autentica della deliberazione del Consiglio dei Ministri dell’1.3.10, con l’allegata relazione.
Roma, lì 3 Marzo 2010
AVVOCATO DELLO STATO
(Maurizio Borgo)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
UFFICIO DI SEGRETERIA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Riunione del Consiglio dei Ministri in data 1° marzo 2010;
omissis
“Tenuto conto che sono venute meno le motivazioni del ricorso, il Consiglio approva, sulla base di quanto specificato
nell’allegata relazione del Ministro per i rapporti con le regioni, la rinuncia alla impugnazione dinanzi alla Corte
Costituzionale, già deliberata in data 4 dicembre 2009, della legge della regione MARCHE 8 ottobre 2009, n. 22,
pubblicata nel BUR n. 96 del 15 ottobre 2009, recante interventi della Regione per il riavvio delle attività edilizie al
fine di fronteggiare la crisi economica, difendere l’occupazione, migliorare la sicurezza degli edifici e promuovere
tecniche di edilizia sostenibile.”.
omissis
IL PRESIDENTE: BERLUSCONI
IL SEGRETARIO: LETTA
Per estratto conforme al processo verbale.
Roma, lì 1 Marzo 2010
IL CAPO DELL’UFFICIO
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Dipartimento per gli Affari regionali
Leggi regionali che si sottopongono all’esame del Consiglio dei Ministri del 01/03/2010
Leggi per le quali si propone: Rinuncia Impugnativa
1 Marche
Legge n. 22 del 8/10/2009 pubblicata sul BUR n. 96 del 15/10/2009
recante: Interventi della Regione per il riavvio delle attività edilizie al fine di fronteggiare la crisi economica, difendere
l’occupazione, migliorare la sicurezza degli edifici e promuovere tecniche di edilizia sostenibile.
RINUNCIA IMPUGNATIVA
Il Consiglio dei Ministri dello scorso 4 dicembre 2009 ha impugnato la legge della Regione Marche n. 22/2009 concernente il
c.d. Piano casa, in quanto essa conteneva una norma che, disciplinando i contratti sotto soglia comunitaria, aveva introdotto
alcune disposizioni integrative alle prescrizioni del Codice dei Contratti, in materia di criteri di selezione dei concorrenti e
aggiudicazione delle gare.
Tali criteri aggiuntivi risultano illegittimi a fronte della competenza legislativa esclusiva dello Stato, ai sensi dell’art. 4,
comma 3 del codice degli appalti, in quanto riconducibile alla nozione di tutela della concorrenza, così come confermato da
consolidata giurisprudenza costituzionale (in particolare la sent. n. 401/2007).
La regione, con l’articolo 50 della legge regionale n. 31/2009, ha provveduto ad abrogare detta disposizione.
Si ritiene, quindi, che sussitano i presupposti per rinunciare al ricorso.
ATTI DI ENTI LOCALI E DI ALTRI SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI
Provincia di Ancona.
Determinazione del Dirigente n. 206 del 17/03/2010: F.P. - Programma delle azioni anno 2009 - POR FSE
2007/2013 - Obiettivo competitività regionale e occupazione - Asse I Adattabilità - Azione 9 - Obiettivo
specifico “C” - Categoria di spesa 64 - Avviso pubblico per la concessione di incentivi per la frequenza di
corsi di formazione a domanda individuale tramite voucher formativi per destinatari di ammortizzatori
sociali in deroga - D.G.P. n. 604 del 22/12/2009 - Approvazione graduatoria e individuazione beneficiari
periodo dal 14/02/2010 al 13/03/2010 (numero bando siform: Voucher_Adat_Fabriano) - Sub impegno
di spesa.
LA DIRIGENTE DEL SETTORE
omissis
DETERMINA
1. di approvare e fare proprie le risultanze dell’istruttoria e valutazione, che qui si intendono richiamate, di cui al verbale prot.
n. 2359 del 15/03/2010 redatto dalla Commissione di valutazione indicata in premessa con riferimento all’Avviso Pubblico
per la concessione di incentivi per la frequenza di corsi di formazione a domanda individuale tramite voucher formativi per
destinatari di ammortizzatori sociali in deroga di cui alla D.G.P. n. 604/2009;
2. di non escludere dal finanziamento nessun dei progetti presentati entro la II^ scadenza del 13/03/2010 come da verbale prot.
n. 2359 del 15/03/2010;
3. di approvare la graduatoria dei beneficiari di voucher formativi, di cui all’Allegato n. 1, da considerarsi parte integrante e
sostanziale del presente provvedimento, relativa ai progetti presentati con riferimento all’Avviso Pubblico per la concessione
di incentivi per la frequenza di corsi di formazione a domanda individuale tramite voucher formativi per destinatari di
ammortizzatori sociali in deroga di cui alla D.G.P. n. 604/2009 (VOUCHER_ADAT_FABRIANO) per il periodo dal
14/02/2010 al 13/03/2010 a valere sull’Asse I Adattabilità, Ob. Competitività regionale e occupazione FSE 2007/2013 Azione 9 - Ob. Specifico C - Categoria di spesa 64;
4. di individuare e finanziare, dato atto delle premesse e così come risulta dagli elenchi di cui all’Allegato n. 1 del presente
provvedimento, n. 2 beneficiari di voucher per la frequenza di corsi di formazione a domanda individuale;
5. di quantificare in E 760,00 la somma necessaria al finanziamento dei progetti di cui all’Allegato n. 1 relativi al bando
VOUCHER_ADAT_FABRIANO;
6. di utilizzare, per un totale di E 760,00 di cui all’Allegato n. 1, i fondi FSE 2010 relativi al Programma delle azioni 2009,
previsti nel Bilancio Provinciale 2010,
Asse I ADATTABILITÀ
Ob. Specifico
C Azione 9
Categoria di spesa: 64
Bando: VOUCHER_ADAT_FABRIANO
Tipologia di azione: formazione
Tipologia di progetto: formazione per occupati
Natura: 06 Tipologia: 01 Settore: 11 Sottosettore: 71 Categoria: 010
nel modo seguente:
INTERVENTO 1052500 Cap. 416/1 Impegno 2888/09 Sub. Impegno 213/10 E 760,00
OGGETTO: BENEFICIARI BANDO VOUCHER ADAT FABRIANO PERIODO DAL 14/02/2010 AL 13/03/2010
7. di stabilire che con successivi atti dirigenziali verranno individuati gli Enti gestori preposti all’attuazione dei percorsi
formativi da finanziare mediante l’utilizzo dei voucher assegnati e impegnati con il presente atto;
8. di dare esecuzione al procedimento con il presente disposto designandone, ai sensi dell’art. 5 della L. 241/90 s.m.i., a
responsabile del procedimento amministrativo il/la dott.ssa Anna Rita Paleco;
9. di dare atto, altresì, che avverso il presente provvedimento è possibile promuovere ricorso al Tar Marche entro 60 giorni, o
in alternativa, ricorso al capo dello Stato entro 120 giorni dalla sua notifica o dalla sua conoscenza.
Ancona, lì 17 Marzo 2010
LA RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
(Dott.ssa Anna Rita Paleco)
LA DIRIGENTE DEL III SETTORE
(Dott.ssa Meri Mengoni)
Provincia di Ancona.
Determinazione del Dirigente n. 207 del 17/03/2010: F.P. - Programma delle azioni anno 2009 - POR FSE
2007/2013 - Obiettivo competitività regionale e occupazione - Asse I Adattabilità - Azione 9 - Obiettivo
specifico “C” - Categoria di spesa 64 - Avviso pubblico per la concessione di incentivi per la frequenza di
corsi di formazione a domanda individuale tramite voucher formativi per destinatari di ammortizzatori
sociali in deroga - D.G.P. n. 604 del 22/12/2009 - Approvazione graduatoria e individuazione beneficiari
periodo dal 14/02/2010 al 13/03/2010 (numero bando siform: Voucher_Adat_Jesi) - Sub impegno di
spesa.
LA DIRIGENTE DEL SETTORE
omissis
DETERMINA
1. di approvare e fare proprie le risultanze dell’istruttoria e valutazione, che qui si intendono richiamate, di cui al verbale prot.
n. 4940 del 16/03/2010 redatto dalla Commissione di valutazione indicata in premessa con riferimento all’Avviso Pubblico
per la concessione di incentivi per la frequenza di corsi di formazione a domanda individuale tramite voucher formativi per
destinatari di ammortizzatori sociali in deroga di cui alla D.G.P. n. 604/2009;
2. di approvare la graduatoria dei beneficiari di voucher formativi, di cui all’Allegato n. 1, da considerarsi parte integrante e
sostanziale del presente provvedimento, relativa ai progetti presentati con riferimento all’Avviso Pubblico per la concessione
di incentivi per la frequenza di corsi di formazione a domanda individuale tramite voucher formativi per destinatari di
ammortizzatori sociali in deroga di cui alla D.G.P. n. 604/2009 (VOUCHER_ADAT_JESI) per il periodo dal 14/02/2010 al
13/03/2010 a valere sull’Asse I Adattabilità, Ob. Competitività regionale e occupazione FSE 2007/2013 - Azione 9 - Ob.
Specifico C - Categoria di spesa 64;
3. di individuare e finanziare, dato atto delle premesse e così come risulta dagli elenchi di cui all’Allegato n. 1 e all’Allegato n.
2 del presente provvedimento, n. 16 beneficiari di voucher per la frequenza di corsi di formazione a domanda individuale;
4. di quantificare in E 10.735,00 la somma necessaria al finanziamento dei progetti di cui all’Allegato n. 1 relativi al bando
VOUCHER_ADAT_JESI;
5. di utilizzare, per un totale di E 10.735,00 di cui all’Allegato n. 1, i fondi FSE 2010 relativi al Programma delle azioni 2009,
previsti nel Bilancio Provinciale 2010,
Asse I ADATTABILITÀ
Ob. Specifico C
Azione 9
Categoria di spesa: 64
Bando: VOUCHER_ADAT_JESI
Tipologia di azione: formazione
Tipologia di progetto: formazione per occupati
Natura: 06 Tipologia: 01 Settore: 11 Sottosettore: 71 Categoria: 010
nel modo seguente:
INTERVENTO 1052500 Cap. 416/1 Impegno 2888/09 Sub. Impegno 223/10 E 10.735,00
OGGETTO: BENEFICIARI BANDO VOUCHER A DAT JESI PERIODO DAL 14/02/2010 AL 13/03/2010
6. di stabilire che con successivi atti dirigenziali verranno individuati gli Enti gestori preposti all’attuazione dei percorsi
formativi da finanziare mediante l’utilizzo dei voucher assegnati e impegnati con il presente atto;
7. di dare esecuzione al procedimento con il presente disposto designandone, ai sensi dell’art. 5 della L. 241/90 s.m.i., a
responsabile del procedimento amministrativo il/la dott. Moreno Menotti;
8. di dare atto, altresì, che avverso il presente provvedimento è possibile promuovere ricorso al Tar Marche entro 60 giorni, o
in alternativa, ricorso al capo dello Stato entro 120 giorni dalla sua notifica o dalla sua conoscenza.
Ancona, lì 17 Marzo 2010
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
(Dott. Moreno Menotti)
LA DIRIGENTE DEL III SETTORE
(Dott.ssa Meri Mengoni)
Provincia di Ancona.
Determinazione del Dirigente n. 208 del 17/03/2010: F.P. - Programma delle azioni anno 2009 - POR FSE
2007/2013 - Obiettivo competitività regionale e occupazione - Asse II Occupabilità - Azione 8 - Obiettivo
specifico “E” - Categoria di spesa 66 - Avviso pubblico per la concessione di incentivi per la frequenza di
corsi di formazione a domanda individuale tramite voucher formativi per destinatari di ammortizzatori
sociali in deroga - D.G.P. n. 604 del 22/12/2009 - approvazione graduatoria e individuazione beneficiari
periodo dal 14/02/2010 al 13/03/2010 (numero bando siform: Voucher_Occ_Jesi; - sub impegno di
spesa.
LA DIRIGENTE DEL SETTORE
omissis
DETERMINA
1. di approvare e fare proprie le risultanze dell’istruttoria e valutazione, che qui si intendono richiamate, di cui al verbale prot.
n. 4942 del 16/03/2010 redatto dalla Commissione di valutazione indicata in premessa con riferimento all’Avviso Pubblico
per la concessione di incentivi per la frequenza di corsi di formazione a domanda individuale tramite voucher formativi per
destinatari di ammortizzatori sociali in deroga di cui alla D.G.P. n. 604/2009;
2. di approvare la graduatoria dei beneficiari di voucher formativi, di cui all’Allegato n. 1, da considerarsi parte integrante e
sostanziale del presente provvedimento, relativa ai progetti presentati con riferimento all’Avviso Pubblico per la concessione
di incentivi per la frequenza di corsi di formazione a domanda individuale tramite voucher formativi per destinatari di
ammortizzatori sociali in deroga di cui alla D.G.P. n. 604/2009 (VOUCHER_OCC_JESI) per il periodo dal 14/02/2010 al
13/03/2010 a valere sull’Asse II Occupabilità, Ob. Competitività regionale e occupazione FSE 2007/2013 - Azione 8 - Ob.
Specifico e - Categoria di spesa 66;
3. di individuare e finanziare, dato atto delle premesse e così come risulta dagli elenchi di cui all’Allegato n. 1 e all’Allegato n.
2 del presente provvedimento, n. 02 beneficiari di voucher per la frequenza di corsi di formazione a domanda individuale;
4. di quantificare in E 1.007,00 la somma necessaria al finanziamento dei progetti di cui all’Allegato n. 1 relativi al bando
VOUCHER_OCC_JESI;
5. di utilizzare, per un totale di E 1.007,00 di cui all’Allegato n. 1, i fondi FSE 2010 relativi al Programma delle azioni 2009,
previsti nel Bilancio Provinciale 2010,
Asse II OCCUPABILITÀ
Ob. Specifico E
Azione 8
Categoria di spesa: 66
Bando: VOUCHER_OCC_JESI
Tipologia di azione: formazione
Tipologia di progetto: formazione per occupati
Natura: 06 Tipologia: 01 Settore: 11 Sottosettore: 71 Categoria: 010
nel modo seguente
INTERVENTO 1052500 Cap. 416/2 Impegno 2889/09 Sub. Impegno 224/2010 E 1.007,00
OGGETTO: BENEFICIARI BANDO VOUCHER OCC JESI PERIODO DAL 14/02/2010 AL 13/03/2010
6. di stabilire che con successivi atti dirigenziali verranno individuati gli Enti gestori preposti all’attuazione dei percorsi
formativi da finanziare mediante l’utilizzo dei voucher assegnati e impegnati con il presente atto;
7. di dare esecuzione al procedimento con il presente disposto designandone, ai sensi dell’art. 5 della L. 241/90 s.m.i., a
responsabile del procedimento amministrativo il/la dott. Moreno Menotti;
8. di dare atto, altresì, che avverso il presente provvedimento è possibile promuovere ricorso al Tar Marche entro 60 giorni, o
in alternativa, ricorso al capo dello Stato entro 120 giorni dalla sua notifica o dalla sua conoscenza.
Ancona, lì 17 Marzo 2010
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
(Dott. Moreno Menotti)
LA DIRIGENTE DEL III SETTORE
(Dott.ssa Meri Mengoni)
Provincia di Ascoli Piceno.
Deliberazione della G.P. n. 70 del 25/02/2010 - programma attuativo di Edilizia Residenziale Pubblica
2006/2008 - Annullamento parziale in autotutela della DGP n. 235 del 3/06/2008 per esclusione dalla
graduatoria definitiva provinciale delle domande per contributi in conto capitale (c.d. “buoni casa”) di una
coppia priva dei requisiti di età richiesti dal bando.
omissis
LA GIUNTA PROVINCIALE
omissis
DELIBERA
- di annullare parzialmente in sede di autotutela, la DGP 235 del 3 giugno 2008 recante: “Programma attuativo ERP
2006/2008 - Approvazione graduatoria giovani coppie beneficiarie di contributi in conto capitale (c.d. “buoni casa”) per
l’acquisto o acquisto con recupero della prima abitazione”, per le motivazioni sopra specificate e con le modifiche risultanti,
in seguito all’esclusione della coppia Mascitti Valter - Galiè Sara e delle esclusioni già operate con DGP261/09, dagli
elenchi allegati al presente provvedimento sotto le lettere “A, Tab. C2” e “C” (Graduatoria in ordine alfabetico);
- di diffondere, attraverso la pubblicazione sul sito internet provinciale dell’allegato C, l’esito della procedura di rettifica;
- di pubblicare sul BURM estratto del presente atto, completo della graduatoria di cui all’allegato C.
omissis
DELIBERA
il presente atto è dichiarato immediatamente esecutivo.
Provincia di Fermo.
Determinazione del Dirigente dei Servizio Formazione Professionale, Scuola e Politiche del Lavoro n. 6 del
09/03/2010 - Generale n. 183 del 09/03/2010: Ammortizzatori sociali in deroga. - D.G.R. Marche n.
1450 del 21/09/2009 - POR Marche FSE 2007-2013 - Annualità 2010. Approvazione del Bando) ed
impegno fondi.
omissis
IL DIRIGENTE
omissis
DETERMINA
1. di approvare il bando come da Allegato A al presente atto, di cui forma parte integrante e sostanziale;
2. di prendere atto, relativamente alla progettazione dei percorsi di formazione, oggetto dei voucher formativi, di quanto
indicato dalla Regione Marche - Servizio Istruzione, Formazione e Lavoro - delle note del 29/01/2010, protocollo n. 57216, e
del 26/02/2010, protocollo 120343;
3. di accogliere con riserva le domande di richiesta di voucher prive di bollo, in attesa della risposta in merito dell’Agenzia
delle Entrate come richiesto dalla Regione Marche;
4. a) di impegnare, per la realizzazione dell’azione in oggetto, l’importo complessivo di E 1.355.000,00 di cui:
- E 1.300.000,00 a valere sull’Asse I del POR Marche FSE 2007-2013 - Annualità 2010 - Categoria di spesa 64 - Attività 9 Obiettiva specifico c) - Cod. CUP 06 01 11 71 010
- ed E 50.000,00 a valere sull’Asse II del POR Marche FSE 2007-2013 - Annualità 2010 - Categoria di spesa 66 - Attività 8 Obiettiva specifico e) - Cod. CUP 06 01 11 71 020
- E 5.000,00 a valere sull’Asse I del POR Marche FSE 2007-2013 - Annualità 2010 - Categoria di spesa 86 - Cod. CUP 02 99
10 01 999, per le spese di comunicazione e pubblicità;
b) di imputare la spesa derivante dal seguente atto, pari ad E 1.355.000,00 al cap. 954 del bilancio 2010. Cod. Imo. 91/2010;
c) di rinviare a propri successivi atti, sulla base delle risultanze dell’attività del nucleo di valutazione, l’individuazione dei
destinatari dei voucher ed il conseguente impegno nominativo relativo agli enti di formazione a cui dovrà essere liquidato e
pagato il voucher formativo, dietro specifica richiesta e rendicontazione dell’attività svolta;
5. di rinviare l’impegno di ulteriori risorse finanziarie a valere sul POR Marche FSE 2007-2013 nel caso in cui quelle
impegnate con il presente atto dovessero risultare insufficienti a coprire il finanziamento di tutte le domande pervenute o che
perverranno in seguito all’approvazione da parte della Regione Marche di richieste di ammissione agli ammortizzatori sociali
in deroga per l’anno 2010;
6. di rinviare ad una successiva propria nota l’individuazione del nucleo di valutazione che dovrà riunirsi con cadenza
quindicinale per la valutazione e l’ammissione a finanziamento delle domande di voucher pervenute nell’intervallo temporale
di riferimento;
7. di provvedere all’emanazione di eventuali altri avvisi pubblici, da eseguirsi con successivi propri atti, per la riproposizione
del bando di cui all’allegato A poiché, ai sensi della D.G.R. n. 489/2008, i lavoratori destinatari di un voucher concesso a
valere sul presente bando non ne possono ottener un altro a valere sullo stesso bando, anche in presenza di nuove sospensioni
dal lavoro autorizzate, con conseguente necessità di un ulteriore percorso formativo obbligatorio;
8. di dare la massima pubblicità del presente atto attraverso:
- la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Marche;
- nell’albo pretorio dell’Amministrazione Provinciale di Fermo;
- nel sito internet www.provincia.fm.it;
- presso il Centro per l’Impiego di Fermo ed i Centri Locali di Formazione di Amandola e Sant’Elpidio a Mare;
9. omissis
10. omissis
Provincia di Macerata.
Determinazione dirigenziale n. 100 - 12° settore del 12/03/2010 - D.Lgs. 152/06 - D.Lgs. 59/2005 - L.R.
7/2004 - Ditta Morrovalle Ambiente S.p.A. “Progetto di completamento degli abbancamenti disponibili lato
sud-ovest e sistemazione morfologica della discarica per rifiuti non pericolosi sita in C.da Asola - Morrovalle”. Conclusione del procedimento.
omissis
IL DIRIGENTE
omissis
DETERMINA
1. di dichiarare la conclusione del procedimento di VIA, e conseguentemente l’improcedibilità del procedimento di AIA,
dell’istanza avanzata dalla Società Morrovalle Ambiente S.p.A. ed avente ad oggetto: “Progetto di completamento degli
abbancamenti disponibili a sud-ovest e sistemazione morfologica della discarica per rifiuti non pericolosi sita in c.da Asola Morrovalle”, per le motivazioni espresse nel documento istruttorio;
2. di dare atto che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso dinanzi al TAR delle Marche entro i tempi
previsti dalla vigente normativa.
3. di dare atto che il presente provvedimento non comporta alcun impegno di spesa a carico dell’Ente Provincia.
Macerata, lì 12 Marzo 2010
IL DIRIGENTE DEL
SETTORE AMBIENTE
(Dott. Addei Luca)
Provincia di Pesaro e Urbino.
Determinazione n. 670 del 15/03/2010: T.U. 1775/33 - D.lgs. 275/93 e Legge 36/94 - L.R. 09/06/2006,
n. 5. Ditta: Basili Mario ed Altri. Domanda in data 13/05/2008 per concessione pluriennale derivazione
d’acqua ad uso irriguo dal fiume Candigliano sito in comune di Cagli località “Pian di Drogo”.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 4.2
omissis
DETERMINA
1. Di approvare, come approva, i termini di scadenza e le altre condizioni, obblighi ed oneri stabiliti nel disciplinare n. 741 del
23/02/2009.
2. di concedere, come concede, salvo i diritti di terzi, alla Ditta Basili Mario, Basili Giuseppina e Basili Anna di derivare acqua
dal Fiume Candigliano, in territorio del Comune di Cagli, località Pian di Drogo, nella misura di moduli 0,02 (lt./sec. 2) per
uso irriguo con l’obbligo di installare sulle bocche di presa idonei misuratori di portata. La portata media del prelievo sarà di
circa mc. annui 1944.
3. Di accordare, come accorda, la concessione per anni 15 successivi e continui dalla data di emissione della presente
determinazione, subordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare, verso il pagamento del
canone annuo di E. 3,52 = (Euro tre/52) a favore della Provincia di Pesaro e Urbino - Riscos. Canoni Demanio Idrico - conto
corrente postale n. 97082655.
4. Di stabilire che la Ditta concessionaria è tenuta all’osservanza delle eventuali future variazioni del canone annuo che si
venissero a verificare in virtù di nuovi provvedimenti legislativi, nonché quanto previsto dai commi 5 e 6 dell’Art. 22 del
Decreto Lgs. n. 152/99 così come modificato ed integrato dal Decreto Lgs. n. 258/2000.
5. Di inviare l’originale della presente determinazione all’Ufficio delibere e determinazioni.
6. Di inviare copia conforme all’originale della presente determinazione alla Ditta concessionaria e copia agli altri soggetti
come è previsto dalle norme vigenti.
7. Di pubblicare la presente determinazione per estratto sul B.U.R.M.
8. Il responsabile del procedimento, ai sensi dell’Art. 5 della Legge 7/08/1990, n. 241, è la Sig.ra PARUCCINI Giuliana e che
gli atti concernenti la presente determinazione possono essere visionati presso il Servizio 4.4. Acque Pubbliche - Rischio
Idraulico e Sismico.
9. Dalla presente determinazione non deriva, nè può comunque derivare un impegno di spesa a carico dell’Amministrazione
Provinciale di Pesaro e Urbino.
10. Di rappresentare, ai sensi dell’Art. 3, comma 4, della Legge 241/90 che la presente determinazione può essere impugnata
dinanzi al TAR entro 60 giorni con ricorso giurisdizionale oppure entro 120 giorni con ricorso straordinario amministrativo al
Capo dello Stato.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 4.2
(Arch. Gattoni Stefano)
Provincia di Pesaro e Urbino.
Determinazione n. 671 del 15/03/2010: T.U. 1775/33 - D.lgs. 275/93 e Legge 36/94 - L.R. 09/06/2006,
n. 5. Ditta: Comune di Fano-N opere. Domanda in data 07/03/2006 per concessione pluriennale
derivazione d’acqua ad uso innaffiamento verde pubblico dal pozzo sito in comune di Fano - località
“Torrette”.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 4.2
omissis
DETERMINA
1. Di approvare, come approva, i termini di scadenza e le altre condizioni, obblighi ed oneri stabiliti nel disciplinare n. 652 del
17/02/2009.
2. Di concedere, come concede, salvo i diritti di terzi, al Comune di Fano di derivare acqua tramite pozzo, in territorio del
Comune di Fano, località “Torrette”, max moduli 0,01 (lt./sec. 1) per uso innaffiamento verde pubblico con l’obbligo di
installare sulle bocche di presa idonei misuratori di portata.
3. Di accordare, come accorda, la concessione per anni 15 successivi e continui dalla data di emissione della presente
determinazione, subordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare, verso il pagamento del
canone annuo di E. 126,60 = (Euro centoventisei/60) a favore della Provincia di Pesaro e Urbino - Riscos. Canoni Demanio
Idrico- conto corrente postale n. 97082655.
4. Di stabilire che la Ditta concessionaria è tenuta all’osservanza delle eventuali future variazioni del canone annuo che si
venissero a verificare in virtù di nuovi provvedimenti legislativi, nonché quanto previsto dai commi 5 e 6 dell’Art. 22 del
Decreto Lgs. n. 152/99 così come modificato ed integrato dal Decreto Lgs. n. 258/2000.
5. Di inviare l’originale della presente determinazione all’Ufficio delibere e determinazioni.
6. Di inviare copia conforme all’originale della presente determinazione alla Ditta concessionaria e copia agli altri soggetti
come è previsto dalle norme vigenti.
7. Di pubblicare la presente determinazione per estratto sul B.U.R.M.
8. Il responsabile del procedimento, ai sensi dell’Art. 5 della Legge 7/08/1990, n. 241, è la Sig.ra PARUCCINI Giuliana e che
gli atti concernenti la presente determinazione possono essere visionati presso il Servizio 4.4. Acque Pubbliche - Rischio
Idraulico e Sismico.
9. Dalla presente determinazione non deriva, nè può comunque derivare un impegno di spesa a carico dell’Amministrazione
Provinciale di Pesaro e Urbino.
10. Di rappresentare, ai sensi dell’Art. 3, comma 4, della Legge 241/90 che la presente determinazione può essere impugnata
dinanzi al TAR entro 60 giorni con ricorso giurisdizionale oppure entro 120 giorni con ricorso straordinario amministrativo al
Capo dello Stato.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 4.2
(Arch. Gattoni Stefano)
Provincia di Pesaro e Urbino.
Determinazione n. 672 del 15/03/2010: T.U. 1775/33 - D.lgs. 275/93 e Legge 36/94 - L.R. 09/06/2006,
n. 5. ditta: Valenitni Jenner e Duca Artemia. Domanda in data 28/01/2008 per concessione pluriennale
derivazione d’acqua ad uso igienico-sanitario dal pozzo sito in comune di Pesaro - Località “Strada in
Sala”.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 4.2
omissis
DETERMINA
1. Di approvare, come approva, i termini di scadenza e le altre condizioni, obblighi ed oneri stabiliti nel disciplinare n. 695 del
24/04/2009;
2. Di concedere, come concede, salvo i diritti di terzi, alla Ditta Valentini Jenner e Duca Artemia di derivare acqua dal pozzo,
in territorio del Comune di Pesaro, località “Strada in Sala”, nella misura di moduli 0,0067 (lt/sec. 0,67) per uso
igienico-sanitario con l’obbligo di installare sulle bocche di presa idonei misuratori di portata.
3. Di accordare, come accorda, la concessione per anni 15 successivi e continui dalla data di emissione della presente
determinazione, subordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare, verso il pagamento del
canone annuo di E. 126,60 = (Euro centoventisei/60) a favore della Provincia di Pesaro e Urbino - Riscos. Canoni Demanio
Idrico - conto corrente postale n. 97082655.
4. Di stabilire che la Ditta concessionaria è tenuta all’osservanza delle eventuali future variazioni del canone annuo che si
venissero a verificare in virtù di nuovi provvedimenti legislativi, nonché quanto previsto dai commi 5 e 6 dell’Art. 22 del
Decreto Lgs. n. 152/99 così come modificato ed integrato dal Decreto Lgs. n. 258/2000.
5. Di inviare l’originale della presente determinazione all’Ufficio delibere e determinazioni.
6. Di inviare copia conforme all’originale della presente determinazione alla Ditta concessionaria e copia agli altri soggetti
come è previsto dalle norme vigenti.
7. Di pubblicare la presente determinazione per estratto sul B.U.R.M.
8. Il responsabile del procedimento, ai sensi dell’Art. 5 della Legge 7/08/1990, n. 241, è la Sig.ra PARUCCINI Giuliana e che
gli atti concernenti la presente determinazione possono essere visionati presso il Servizio 4.4. Acque Pubbliche - Rischio
Idraulico e Sismico.
9. Di rappresentare, ai sensi dell’Art. 3, comma 4, della Legge 241/90 che la presente determinazione può essere impugnata
dinanzi al TAR entro 60 giorni con ricorso giurisdizionale oppure entro 120 giorni con ricorso straordinario amministrativo al
Capo dello Stato.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 4.2
(Arch. Gattoni Stefano)
Provincia di Pesaro e Urbino.
Determinazione n. 685 del 16/03/2010: T.U. 1775/33 - D.lgs. 275/93 e Legge 36/94 - L.R. 09/06/2006,
n. 5. Ditta: Polidori Marco e Gabrielli Antonella. Domanda in data 15/03/2006 per concessione
pluriennale derivazione d’acqua ad uso irriguo dal pozzo sito in comune di Fano - località “Prelato”.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 4.2
omissis
DETERMINA
1. Di approvare, come approva, i termini di scadenza e le altre condizioni, obblighi ed oneri stabiliti nel disciplinare n. 653 del
17/02/2009;
2. Di concedere, come concede, salvo i diritti di terzi, alla Ditta Polidori Marco e Gabrielli Antonella di derivare acqua tramite
pozzo, in territorio del Comune di Fano, località “Prelato”, max moduli 0,01 (lt./sec. l) per uso irriguo. La portata media del
prelievo sarà di circa mc. annui 648;
3. Di accordare, come accorda, la concessione per anni 15 successivi e continui dalla data di emissione della presente
determinazione, subordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare, verso il pagamento del
canone annuo di E. 3,52 = (Euro tre/52) a favore della Provincia di Pesaro e Urbino - Riscos. Canoni Demanio Idrico - conto
corrente postale n. 97082655.
4. Di stabilire che la Ditta concessionaria è tenuta all’osservanza delle eventuali future variazioni del canone annuo che si
venissero a verificare in virtù di nuovi provvedimenti legislativi, nonché quanto previsto dai commi 5 e 6 dell’Art. 22 del
Decreto Lgs. n. 152/99 così come modificato ed integrato dal Decreto Lgs. n. 258/2000.
5. Di inviare l’originale della presente determinazione all’Ufficio delibere e determinazioni.
6. Di inviare copia conforme all’originale della presente determinazione alla Ditta concessionaria e copia agli altri soggetti
come è previsto dalle norme vigenti.
7. Di pubblicare la presente determinazione per estratto sul B.U.R.M.
8. Il responsabile del procedimento, ai sensi dell’Art. 5 della Legge 7/08/1990, n. 241, è la Sig.ra PARUCCINI Giuliana e che
gli atti concernenti la presente determinazione possono essere visionati presso il Servizio 4.4. Acque Pubbliche - Rischio
Idraulico e Sismico.
9. Dalla presente determinazione non deriva, nè può comunque derivare un impegno di spesa a carico dell’Amministrazione
Provinciale di Pesaro e Urbino.
10. Di rappresentare, ai sensi dell’Art. 3, comma 4, della Legge 241/90 che la presente determinazione può essere impugnata
dinanzi al TAR entro 60, giorni con ricorso giurisdizionale oppure entro 120 giorni con ricorso straordinario amministrativo al
Capo dello Stato.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 4.2
(Arch. Gattoni Stefano)
Provincia di Pesaro e Urbino.
Determinazione n. 686 del 16/03/2010: T.U. 1775/33 - D.lgs. 275/93 e Legge 36/94 - L.R. 09/06/2006,
n. 5. Ditta: Radici Giuliano. Domanda in data 21/12/2006 per concessione pluriennale derivazione
d’acqua ad uso irriguo dal pozzo sito in comune di Acqualagna - località “Case Nuove”.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 4.2
omissis
DETERMINA
1. Di approvare, come approva, i termini di scadenza e le altre condizioni, obblighi ed oneri stabiliti nel disciplinare n. 703 del
24/04/2009.
2. Di concedere, come concede, salvo i diritti di terzi, alla Ditta Radici Giuliano di derivare acqua dal pozzo, in territorio del
Comune di Acqualagna, località “Case Nuove”, nella misura di moduli 0,005 (lt./sec. 0,5) per uso irriguo. La portata media
del prelievo sarà di circa mc. annui 324.
3. Di accordare, come accorda, la concessione per anni 15 successivi e continui dalla data di emissione della presente
determinazione, subordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare, verso il pagamento del
canone annuo di E. 3,52 = (Euro tre/52) a favore della Provincia di Pesaro e Urbino - Riscos. Canoni Demanio Idrico - conto
corrente postale n. 97082655.
4. Di stabilire che la Ditta concessionaria è tenuta all’osservanza delle eventuali future variazioni del canone annuo che si
venissero a verificare in virtù di nuovi provvedimenti legislativi, nonché quanto previsto dai commi 5 e 6 dell’Art. 22 del
Decreto Lgs. n. 152/99 cosi come modificato ed integrato dal Decreto Lgs. n. 258/2000.
5. Di inviare l’originale della presente determinazione all’Ufficio delibere e determinazioni.
6. Di inviare copia conforme all’originale della presente determinazione alla Ditta concessionaria e copia agli altri soggetti
come è previsto dalle norme vigenti.
7. Di pubblicare la presente determinazione per estratto sul B.U.R.M.
8. Il responsabile del procedimento, ai sensi dell’Art. 5 della Legge 7/08/1990, n. 241, è la Sig.ra PARUCCINI Giuliana e che
gli atti concernenti la presente determinazione possono essere visionati presso il Servizio 4.4. Acque Pubbliche - Rischio
Idraulico e Sismico.
9. Di rappresentare, ai sensi dell’Art. 3, comma 4, della Legge 241/90 che la presente determinazione può essere impugnata
dinanzi al TAR entro 60 giorni con ricorso giurisdizionale oppure entro 120 giorni con ricorso straordinario amministrativo al
Capo dello Stato.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 4.2
(Arch. Gattoni Stefano)
Comune di Fermo.
Determina Dirigenziale n. 53 (R.G. 271) del 11/03/2010 - Lavori di costruzione e ristrutturazione
marciapiedi di Capodarco 1° e 2° stralcio - Presa d’atto accettazione indennità provvisoria e cessione
volontaria del bene nonché determinazione indennità definitiva di esproprio.
PREMESSO che
omissis
DETERMINA
1) l’ammontare dell’indennità definitiva di espropriazione degli immobili necessari per l’esecuzione dei lavori di
“Costruzione e ristrutturazione marciapiedi Capodarco I e II stralcio” così come riportati nell’allegato schema (All. 1);
2) di procedere all’erogazione dell’acconto dell’indennizzo nella misura dell’80% con beneficio degli interessi legali dalla
data di immissione in possesso sino al momento del pagamento dell’acconto e del saldo, così come riportato nello schema
allegato (All. 1);
3) di dare atto che, oltre alle indennità come sopra determinate, le ditte in questione hanno diritto all’indennità per
occupazione temporanea prevista dagli artt. 22-bis comma 5 e 50 comma 1 che sarà determinata con successivo atto.
L’ISTRUTTORE TECNICO
(Geom. Micaela Luca)
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
(Dr.ssa Pasqualina Laureti)
IL DIRIGENTE DEL SETTORE LL.PP.
(Ing. Daniela Diletti)
Comune di Gradara.
Delibera di Consiglio Comunale n. 3 del 10.03.2010 - Approvazione controdeduzioni alle osservazioni e
approvazione definitiva del piano particolareggiato del centro storico, ai sensi art. 30 L.R. n. 34/92 e
successive modifiche ed integrazioni.
IL CONSIGLIO COMUNALE
omissis
DELIBERA
- di dare atto che avverso il Piano Particolareggiato del Centro Storico sono pervenute n. 5 osservazioni nei termini di legge e
n. 3 osservazioni oltre lo stesso termine, così come elencate in premessa;
- di provvedere anche all’esame delle osservazioni pervenute fuori termine;
- di approvare le controdeduzione alle anzidette osservazioni, così come all’allegata proposta redatta dall’arch. Giancarlo
Stohr, progettista incaricato per la redazione del piano di cui trattasi, in collaborazione con il settore urbanistica del Comune di
Gradara, ai sensi dell’art. 30 della Legge Regionale n. 34/92 e successive modifiche ed integrazioni;
- di approvare il recedimento delle prescrizioni formulate dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici delle
Marche di Ancona, così come all’allegata proposta redatta dall’arch. Giancarlo Stohr, in collaborazione con il settore
urbanistica del Comune di Gradara, ai sensi dell’art. 30 della L.R. n. 34/92 e s.m.i.;
- di approvare definitivamente il piano particolareggiato del Centro Storico ai sensi dell’art. 30 Legge Regionale n. 34/92 e
s.m.i., costituito dai seguenti elaborati:
- omissis - di dare atto che il presente piano non comporta impegno di spesa per l’Ente;
- di disporre che, ai sensi dell’art. 40 comma 2 bis della L.R. n. 34/92 e s.m.i., un estratto del presente atto relativo
all’approvazione definitiva del presente piano, venga pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Marche;
- di dare atto che il presente piano è conforme all’atto di Classificazione Acustica del territorio comunale di Gradara approvato
con atto del Consiglio Comunale n. 16 del 20.03.2007 esecutivo;
- di dare atto che ai sensi dell’art. 30 comma 5 della L.R. n. 34/92, come sostituito dall’art. 1 della L.R. n. 34/2005, entro
novanta giorni dall’approvazione del piano in oggetto, sarà trasmessa copia della relativa deliberazione alla Provincia e alla
Regione;
- di dare atto che il presente piano non deve essere sottoposto a Valutazione Ambientale Strategica (VAS) ai sensi del punto
1.3 comma 8 lettera n) della delibera della Giunta Regionale n. 1400 del 20.10.2008.
Comune di Loreto.
D.C.C. n. 18 del 25.02.2010. Approvazione definitiva “Variante PPCS Extra Moenia - Edificio Angolo Via
Sangallo, Via Bramante”.
Il C.C. di Loreto con atto n. 18 del 25.02.2010, ha approvato in via definitiva, ai sensi dell’art. 30 della L.R. 34/1992 e
ss.mm.ii., la “Variante PPCS Extra Moenia - Edificio Angolo Via Sangallo, Via Bramante” richiesto dal Sig. DURI PAOLO
nato a Padova il 16/01/1948 e residente a Roma, in Via Francesco Posteria n. 56 quale proprietario dei corpi di fabbrica
insistenti sui terreni distinti al Catasto Terreni al Foglio 6 Mappale 392 siti in Via Bramante nn. 16, 18 e 20 e Via Sangallo nn.
2, 4 e 6 e composto da vari elaborati, compresi quelli integrativi richiesti dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e
Paesaggistici delle Marche di Ancona;
A.S.S.A.M. - Agenzia Servizi Settore Agroalimentari delle Marche - Ancona.
Determina del Dirigente n. 146 del 02.03.10: D.G.R. 676 del 27/04/2009 - Richiesta di approvazione del
corso di aggiornamento per la formazione dei richiedenti il certificato di abilitazione alla vendita di
prodotti fitosanitari e coadiuvanti di prodotti fitosanitari, nonché per coloro che richiedono l’autorizzazione
all’acquisto e l’utilizzo dei prodotti fitosanitari “molto tossici” “tossici” “nocivi” - Beneficiario: Impresa
Verde srl Ascoli Piceno - Corso di aggiornamento tecnico 1 AP 08/2010 con sede a Grottammare (AP)
previsto nei giorni 9-10 Marzo 2010.
A.S.S.A.M. - Agenzia Servizi Settore Agroalimentari delle Marche - Ancona.
Determina del Dirigente n. 147 del 08.03.10: D.G.R. 676 del 27/04/2009 - Richiesta di approvazione del
corso di aggiornamento per la formazione dei richiedenti il certificato di abilitazione alla vendita di
prodotti fitosanitari e coadiuvanti di prodotti fitosanitari, nonché per coloro che richiedono l’autorizzazione
all’acquisto e l’utilizzo dei prodotti fitosanitari “molto tossici” “tossici” “nocivi” - Beneficiario: Copagri di
Ancona - Corso di aggiornamento tecnico con sede a Filottrano (AN) previsto nei giorni 10 e 11 Marzo
2010.
A.S.S.A.M. - Agenzia Servizi Settore Agroalimentari delle Marche - Ancona.
Determina del Dirigente n. 148 del 12.03.10: D.G.R. 676 del 27/04/2009 - Richiesta di approvazione del
corso di aggiornamento per la formazione dei richiedenti il certificato di abilitazione alla vendita di
prodotti fitosanitari e coadiuvanti di prodotti fitosanitari, nonché per coloro che richiedono l’autorizzazione
all’acquisto e l’utilizzo dei prodotti fitosanitari “molto tossici” “tossici” “nocivi” - Beneficiario: Copagri di
Ancona - Corso di aggiornamento tecnico con sede a Monte Roberto (AN) previsto nei giorni 18 e 19 Marzo
2010.
A.S.S.A.M. - Agenzia Servizi Settore Agroalimentari delle Marche - Ancona.
Determina del Dirigente n. 149 del 12.03.10: Accreditamento dei Fornitori settore fruttiferi (DPR n.
697/96) - Ditta: Tombesi Carlo - Pollenza (MC).
A.S.S.A.M. - Agenzia Servizi Settore Agroalimentari delle Marche - Ancona.
Determina del Dirigente n. 150 del 12.03.10: D.lvo n. 214 del 19/08/2005 - Revoca dell’iscrizione al
Registro Ufficiale dei Produttori (art. 20) - Ditta: Consorzio Agrario di Pesaro e Urbino Soc.Coop.a r.l. - Fano
(PU).
A.S.S.A.M. - Agenzia Servizi Settore Agroalimentari delle Marche - Ancona.
Determina del Dirigente n. 151 del 12.03.10: D.Lvo n. 214 del 19/08/2005 - Revoca dell’autorizzazione
all’attività di cui all’art. 19 e dell’iscrizione al Registro Ufficiale dei Produttori (art. 20) - Ditta: SE.TRA.
Legno srl - Monteprandone (AP).
A.S.S.A.M. - Agenzia Servizi Settore Agroalimentari delle Marche - Ancona.
Determina del Dirigente n. 152 del 12.03.10: D.lvo n. 214 del 19/08/2005 - Revoca dell’iscrizione al
Registro Ufficiale dei Produttori - Ditta: Mancinelli Ernesta - Loreto (AN).
A.S.S.A.M. - Agenzia Servizi Settore Agroalimentari delle Marche - Ancona.
Determina del Dirigente n. 153 del 12.03.10: D.G.R. n. 357 del 9 marzo 2009 “Dir 2000/29/CE - D.Lvo
214/05 - DM 09/11/2007 - Decisione n. 2008/776/CE del 06/10/2008 - Disposizioni sulla lotta
obbligatoria contro il punteruolo rosso della palma Rhynchophurus ferrugineus (Oliver) - Revoca D.G.R. n.
1183 del 31/10/2007 - Prescrizione di abbattimento e distruzione o in alternativa di trattamenti dei
vegetali sensibili infestati o sintomatici nelle zone infestate individuate con D.D. n. 1126 del 17/12/2009
- Anno 2010 - Consorti Roberto e Pignati Mariella.
A.S.S.A.M. - Agenzia Servizi Settore Agroalimentari delle Marche - Ancona.
Determina del Dirigente n. 154 del 12.03.10: D.G.R. n. 357 del 9 marzo 2009 “Dir 2000/29/CE - D.Lvo
214/05 - DM 09/11/2007 - Decisione n. 2008/776/CE del 06/10/2008 - Disposizioni sulla lotta
obbligatoria contro il punteruolo rosso della palma Rhynchophurus ferrugineus (Oliver) - Revoca D.G.R. n.
1183 del 31/10/2007 - Prescrizione di abbattimento e distruzione o in alternativa di trattamenti dei
vegetali sensibili infestati o sintomatici nelle zone infestate individuate con D.D. n. 1126 del 17/12/2009
- Anno 2010 - Rossetti Nello.
A.S.S.A.M. - Agenzia Servizi Settore Agroalimentari delle Marche - Ancona.
Determina del Dirigente n. 155 del 12.03.10: D.G.R. n. 357 del 9 marzo 2009 “Dir 2000/29/CE - D.Lvo
214/05 - DM 09/11/2007 - Decisione n. 2008/776/CE del 06/10/2008 - Disposizioni sulla lotta
obbligatoria contro il punteruolo rosso della palma Rhynchophurus ferrugineus (Oliver) - Revoca D.G.R. n.
1183 del 31/10/2007 - Prescrizione di abbattimento e distruzione o in alternativa di trattamenti dei
vegetali sensibili infestati o sintomatici nelle zone infestate individuate con D.D. n. 1126 del 17/12/2009
- Anno 2010 - Di Emidio Rivo.
A.S.S.A.M. - Agenzia Servizi Settore Agroalimentari delle Marche - Ancona.
Determina del Dirigente n. 156 del 12.03.10: D.G.R. n. 357 del 9 marzo 2009 “Dir 2000/29/CE - D.Lvo
214/05 - DM 09/11/2007 - Decisione n. 2008/776/CE del 06/10/2008 - Disposizioni sulla lotta
obbligatoria contro il punteruolo rosso della palma Rhynchophurus ferrugineus (Oliver) - Revoca D.G.R. n.
1183 del 31/10/2007 - Prescrizione di abbattimento e distruzione o in alternativa di trattamenti dei
vegetali sensibili infestati o sintomatici nelle zone infestate individuate con D.D. n. 1126 del 17/12/2009
- Anno 2010 - Sgattoni Giovanni.
A.S.S.A.M. - Agenzia Servizi Settore Agroalimentari delle Marche - Ancona.
Determina del Dirigente n. 159 del 17.03.10: D.G.R. 676 del 27/04/2009 - Richiesta di approvazione del
corso di aggiornamento per la formazione dei richiedenti il certificato di abilitazione alla vendita di
prodotti fitosanitari e coadiuvanti di prodotti fitosanitari, nonché per coloro che richiedono l’autorizzazione
all’acquisto e l’utilizzo dei prodotti fitosanitari “molto tossici” “tossici” “nocivi” - Beneficiario: Impresa
Verde srl Ascoli Piceno - Corso di aggiornamento tecnico 2 AP 08/2010 con sede a Macerata (MC) previsto
nei giorni 29-31 Marzo 2010.
C.I.I.P. - Cicli Integrati Impianti Primari spa - Ascoli Piceno.
Realizzazione collettore di fondo valle del fiume Aso, realizzazione singoli impianti di depurazione a
servizio di alcune zone dei Comuni di Monterubbiano e Moresco e relative condotte fognarie. - C.C. F039 ID. 538188. Comunicazione di avvio del procedimento di espropriazione e/o asservimento ai sensi e per
gl effetti degli art. 11, comma 2, 16, commi 4 e 5, e 19 commi 1 e seguenti del D.P.R. 327/2001 e
successive modificazioni e dell’art. 8 legge 7 agosto 1990 n. 241.
omissis
COMUNICA
L’avvio del procedimento diretto all’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e/o asservimento nonché l’avvio del
procedimento relativo alla dichiarazione di pubblica utilità dell’opera.
Coloro che vi abbiano interesse possono presentare in forma scritta le loro eventuali osservazioni alla CIIP SPA presso la sede
centrale di Ascoli Piceno, Via della Repubblica n. 24.
A tal fine si rende noto:
- che il piano particellare e l’intero progetto definitivo con tutta la connessa documentazione, sono consultabili presso la sede
della CIIP SPA - sita in Ascoli Piceno - Via della Repubblica n. 24 o presso gli uffici tecnici dei Comuni di Monterubbiano,
Moresco, Lapedona e Altidona;
- Che il Responsabile del Procedimento della CIIP SPA è l’Ing. Alessandro Leonelli;
- Che nel formulare le osservazioni può essere chiesto che l’esproprio e/o asservimento riguardi anche le frazioni residue dei
beni che non siano state prese in considerazione, qualora per essi risulti una disagevole utilizzazione ovvero siano necessari
considerevoli lavori per disporne un’agevole utilizzazione;
- Che la realizzazione dei lavori indicati in oggetto è prevista dal Piano degli Investimenti parte integrante della convenzione
di affidamento del servizio idrico integrato da parte dell’AATO n. 5 al gestore CIIP SPA, con il Codice Identificativo 538188;
- Che sono interessati alla procedura di esproprio e/o asservimento le seguenti ditte:
AREE DA ESPROPRIARE
COMUNE DI MONTERUBBIANO
1) SPRECA STEFANO, proprietario, Foglio n. 14 particelle n. 18, 20 e 88;
2) PAZZI ALFREDO, proprietario, Foglio n. 3 particella n. 82;
3) MARINANGELI ELENA, proprietaria per 1/8, Foglio n. 3 particella n. 190;
4) MARINANGELI IVO, usufruttuario per 1/8, Foglio n. 3 particella n. 190;
5) MARINANGELI LORENZO, proprietario, Foglio n. 3 particella n. 190;
AREE DA ESPROPRIARE
COMUNE DI ALTIDONA
6) MARINI LIA, proprietaria per 1/2, Foglio n. 15 particella n. 541;
7) PALLONI IVO, proprietario per 1/2, Foglio n. 15 particella n. 541;
AREE DA ASSERVIRE
COMUNE DI MONTERUBBIANO
8) CIUTI CORRADO, proprietario, Foglio n. 12 particelle n. 153, 154, 242, 63 e 97;
9) LATTANZI MARIA, proprietaria, Foglio n. 12 particella n. 152;
10) NARDONI EUGENIO, proprietario per 1/2, Foglio n. 12 particella n. 260;
11) NARDONI LEANDRO, proprietario per 1/2, Foglio n. 12 particella n. 260;
12) FAGIANI ANNA MARIA, proprietaria, Foglio n. 12 particelle n. 263, 270, e 271;
13) FAGIANI PATRIZIA, proprietaria, Foglio n. 12 particelle n. 324, 326 e 233;
14) SPRECA FIORINA, proprietaria, Foglio n. 12 particelle n. 325 e 327;
15) DEL MEDICO GRAZIANO, proprietario per 25/36, Foglio n. 12 particelle n. 174 e 224;
16) VERDECCHIA VITTORIANA, proprietaria per 11/36, Foglio n. 12 particelle n. 174 e 224;
17) SPRECA STEFANO, proprietario, Foglio n. 14 particelle n. 18, 88, 19 e 87;
18) DEL MEDICO LEA, proprietaria, Foglio n. 14 particelle n. 92, 40 e 41;
19) AMURRI ELVIRA, proprietaria per 1/4, Foglio n. 14 particella n. 156;
20) MIRCOLI MARIA, usufruttuaria per 1/2, Foglio n. 14 particella n. 156;
21) VESPRINI AMATO, usufruttuario per 1/2, Foglio n. 14 particella n. 156;
22) VESPRINI GIACOMO, proprietario per 1/4, Foglio n. 14 particella n. 156;
23) VESPRINI MARIA ANTONIETTA, proprietaria per 1/2, Foglio n. 14 particella n. 156;
24) DI GIAMMARIA DI CARLO DILIA, proprietaria per 3/9, Foglio n. 4 particella n. 165;
25) PAZZI LUIGI, proprietario per 2/9, Foglio n. 4 particella n. 165;
26) PAZZI ROBERTO, proprietario per 2/9, Foglio n. 4 particella n. 165;
27) PAZZI VINCENZO, proprietario per 2/9, Foglio n. 4 particella n. 165;
28) PAZZI ALFREDO, proprietario, Foglio n. 3 particelle n. 81, 113 e Foglio n. 4 particella n. 4;
29) AGOSTINI LUIGINA, proprietaria per 1/2, Foglio n. 3 particella n. 158;
30) GRIFI FERRUCCIO, proprietario per 1/2, Foglio n. 3 particella n. 158;
31) DEL MEDICO ELENA, proprietaria per 4/9, Foglio n. 4 particella n. 34;
32) SETTIMI MARIO, proprietario per 5/9, Foglio n. 4 particella n. 34;
33) GRIFI FERRUCCIO, proprietario, Foglio n. 4 particelle n. 186 e 126;
34) ALBANESI DUILIO, proprietario, Foglio n. 29 particelle n. 240, 246 e 273;
35) ALBANESI FILIPPO, proprietario, Foglio n. 29 particella n. 245;
36) ALBANESI DIANA, proprietaria, Foglio n. 29 particelle n. 388 e 392;
37) ALBANESI GIUSEPPINA, proprietaria, Foglio n. 29 particella n. 389;
38) MORRONE CRESCENZO, proprietario, Foglio n. 31 particella n. 330;
39) MURRI GIULIANA, proprietaria per 1/2, Foglio n. 31 particelle n. 336 e 339;
40) PIERSIMONI ILVA, proprietaria per 1/2, Foglio n. 31 particelle n. 336 e 339;
41) PROPERZI MAURIZIO, proprietario, Foglio n. 31 particelle n. 418 e 258;
42) ELEUTERI CORRADO, proprietario, Foglio n. 32 particella n. 97;
43) TALAMONTI SILVANO, proprietario, Foglio n. 32 particella n. 136;
44) PALLOTTINI DIVA, proprietaria per 1/3, Foglio n. 32 particelle n. 135 e 310;
45) PALLOTTINI MARCELLA, proprietaria per 1/3, Foglio n. 32 particelle n. 135 e 310;
46) PALLOTTINI PIERO, proprietario per 1/3, Foglio n. 32 particelle n. 135 e 310;
47) IMMOBILIARE GIULIA, proprietaria, Foglio n. 32 particella n. 464;
48) AGOSTINI DANIELA, proprietaria per 1/12, Foglio n. 32 particella n. 546;
49) AGOSTINI PAOLO, proprietario per 1/12, Foglio n. 32 particella n. 546;
50) SONAGLIONI MARIA, proprietaria per 4/12, Foglio n. 32 particella n. 546;
51) SZEMERITS EVA, proprietaria per 6/12, Foglio n. 32 particella n. 546;
52) MASSIMI LUIGINA MARIA, proprietaria per 2/9, Foglio n. 32 particella n. 130;
53) TALAMONTI DIEGO, proprietario per 5/9, Foglio n. 32 particella n. 130;
54) TALAMONTI DIEGO, proprietario per 2/9, Foglio n. 32 particella n. 130;
55) TALAMONTI ALFIERO, proprietario, Foglio n. 32 particella n. 517;
AREE DA ASSERVIRE
COMUNE DI MORESCO
56) DIASCHI FRANCESCO, proprietario per 1/12, Foglio n. 7 particella n. 51;
57) DIASCHI MICHELE, proprietario per 1/12, Foglio n. 7 particella n. 51;
58) DIASCHI RAFFAELLA, proprietaria per 1/12, Foglio n. 7 particella n. 51;
59) ORESTI ALBINA, proprietaria per 1/4, Foglio n. 7 particella n. 51;
60) VIRGILI FIORINA, proprietaria per 2/4, Foglio n. 7 particella n. 51;
61) DIASCHI FRANCESCO, proprietario per 2/27, Foglio n. 7 particella n. 372;
62) DIASCHI MICHELE, proprietario per 2/27, Foglio n. 7 particella n. 372;
63) DIASCHI RAFFAELLA, proprietaria per 2/27, Foglio n. 7 particella n. 372;
64) ORESTI ALBINA, proprietaria per 2/9, Foglio n. 7 particella n. 372;
65) VIRGILI FIORINA, proprietaria per 5/9, Foglio n. 7 particella n. 372;
66) MARANESI LUCIANO, proprietario, Foglio n. 7 particelle n. 62, 63 e 258;
67) LAURI ANGELA GRAZIA, proprietaria per 1/2, Foglio n. 7 particelle n. 72 e 76;
68) LAURI GIANCARLA, proprietaria per 1/2, Foglio n. 7 particelle n. 72 e 76;
69) MARTINENGELI LIDA, proprietaria per 1/3, Foglio n. 7 particelle n. 72 e 76;
70) PIERSIMONI GIUSEPPE, proprietario, Foglio n. 7 particelle n. 79 e 355;
71) TALEA S.P.A. proprietario, Foglio n. 7 particelle n. 81, 83, 84, 86, 90, 232 e 178;
72) DE SANTIS UMBERTO, proprietario, Foglio n. 7 particella n. 95;
73) ALUNNO MARIA, proprietaria per 1/2, Foglio n. 7 particella n. 98;
74) PROPERZI ALINA, proprietaria per 1/2, Foglio n. 7 particella n. 98;
75) BAGALINI CINZIA, proprietaria per 1/6, Foglio n. 7 particella n. 104;
76) BAGALINI MARIO, proprietario per 2/6, Foglio n. 7 particella n. 104;
77) BAGALINI SANTE, proprietaria per 2/6, Foglio n. 7 particella n. 104;
78) CIARROCCHI GIULIA, proprietaria per 1/6, Foglio n. 7 particella n. 104;
79) CIARROCCHI DELFINA, proprietaria per 1/2, Foglio n. 7 particelle n. 111 e 112;
80) PAZZAGLIA FRANCO, proprietaria per 1/2, Foglio n. 7 particelle n. 111 e 112;
81) ATTORRESI MARIA, proprietaria, Foglio n. 7 particelle n. 113 e 115;
82) ATTORRESI MARIA, proprietaria per 1/3, Foglio n. 7 particelle n. 117, 119, 348 e 350;
83) PROPERZI GABRIELLA, proprietaria per 1/3, Foglio n. 7 particelle n. 117, 119, 348 e 350;
84) PROPERZI PAOLA, proprietaria per 1/3, Foglio n. 7 particelle n. 117, 119, 348 e 350;
85) ORESTI NAZZARENA, proprietaria, Foglio n. 7 particella n. 57;
86) ASCANI TULLIO, proprietario, Foglio n. 7 particella n. 122;
87) MARCONI LUCIA, usufruttuaria per 1/2, Foglio n. 7 particella n. 122;
88) EVANDRI ANNUNZIATA, proprietaria per 1/2, Foglio n. 7 particella n. 124;
89) GIACOBBI STELLA, proprietaria per 1/2, Foglio n. 7 particella n. 124;
90) MONTAGANA ADELINA, oneri usufrut. universale, Foglio n. 7 particelle n. 125 e 131;
91) PAZZAGLIA FRANCO, proprietario, Foglio n. 7 particelle n. 125 e 131;
92) PAZZAGLIA FRANCO, proprietario, Foglio n. 7 particella n. 129;
93) CAUCCI MARINA, proprietaria, Foglio n. 7 particelle n. 164, 165 e 330;
94) ATTORRESI LEA, usufruttuaria, Foglio n. 7 particelle n. 172 e 185;
95) POMPEI DANIELA, nuda proprietà per 1/3, Foglio n. 7 particelle n. 172 e 185;
96) POMPEI DOMENICO, nuda proprietà per 1/3, Foglio n. 7 particelle n. 172 e 185;
97) POMPEI FERDINANDO, nuda proprietà per 1/3, Foglio n. 7 particelle n. 172 e 185;
98) CIARROCCHI ANTONIA, proprietaria, Foglio n. 7 particella n. 184;
99) ORESTI GINA, proprietaria, Foglio n. 7 particelle n. 198, 248 e 259;
100) ILLUMINATI CERSINO, proprietario, Foglio n. 7 particella n. 203;
101) ILLUMINATI GIUSEPPE, proprietario, Foglio n. 7 particella n. 204;
102) GIOSTRA CIPRIANO, proprietario, Foglio n. 7 particella n. 254;
103) GIOSTRA GIANLUCA, proprietario, Foglio n. 7 particella n. 266;
104) CAPRIOTTI FERDINANDO, usufruttuario per 1/2, Foglio n. 7 particelle n. 268, 317 e 318;
105) CAPRIOTTI PAOLO, proprietario, Foglio n. 7 particelle n. 268, 317 e 318;
106) PAGLIARETTA VITTORIA, usufruttuaria per 1/2, Foglio n. 7 particelle n. 268, 317 e 318;
107) PUBLISEARCH S.A.S. di BELA’ MELISSA & C., proprietaria, Foglio n. 7 particelle n. 273, 277, 282, 289 e 307;
108) GIOSTRA GIANFRANCO, proprietario, Foglio n. 7 particella n. 334;
109) ILLUMINATI FEDERICO, proprietario, Foglio n. 7 particella n. 342;
110) STRACCIA MARIO, proprietario, Foglio n. 6 particella n. 3;
111) I.C.A. S.r.l. Con sede in Comunanza, proprietaria, Foglio n. 6 particelle n. 4, 28, 72 e 75;
112) BELLEGGIA GABRIELE, proprietario, Foglio n. 6 particelle n. 13 e 127;
113) SANTARELLI ADALGISO, proprietario per 1/2, Foglio n. 6 particelle n. 63 e 117;
114) SANTARELLI LIO, proprietario per 1/2, Foglio n. 6 particelle n. 63 e 117;
115) SBATTELLA ANGELO, proprietario, Foglio n. 6 particelle n. 24, 26 e 38;
116) BORRACCI DIEGO, proprietario, Foglio n. 6 particelle n. 33 e 70;
117) EUSEBI ROBERTO, proprietario, Foglio n. 6 particella n. 34;
118) EUSEBI MASSIMILIANO, proprietario, Foglio n. 6 particella n. 71;
119) CIARROCCHI MARIA, proprietaria per 1/2, Foglio n. 6 particella n. 76;
120) ROSSI NICOLA, proprietario per 1/2, Foglio n. 6 particella n. 76;
121) NARDONI NAZZARENO, proprietario, Foglio n. 6 particelle n. 109 e 111;
122) SANTARELLI OTELLO, proprietario per 1/2, Foglio n. 6 particella n. 113;
123) TIDEI PIERINA, proprietaria per 1/2, Foglio n. 6 particella n. 113;
124) SANTARELLI IVO, proprietario per 1/2, Foglio n. 6 particella n. 114;
125) TOMASSINI MARIA, proprietario per 1/2, Foglio n. 6 particella n. 114;
126) CALI’ EMILIA, usufruttuaria per 18/27, Foglio n. 6 particella n. 120;
127) MAGNAGUADAGNO LUANA, nuda proprietà per 14/27, Foglio n. 6 particella n. 120;
128) MAGNAGUADAGNO LUANA, proprietaria per 6/27, Foglio n. 6 particella n. 120;
129) MANCINI GIUSEPPE, nuda proprietà per 4/27, Foglio n. 6 particella n. 120;
130) MANCINI GIUSEPPE, proprietario per 3/27, Foglio n. 6 particella n. 120;
131) VIVAI GARDEN MALA VOLTA di Ramini Lorena e Malavolta Giuseppe, proprietaria, Foglio n. 6 particelle n. 122,
124 e 126;
AREE DA ASSERVIRE
COMUNE DI LAPEDONA
132) MATTETTI IVO, proprietario, Foglio n. 14 particella n. 34;
133) BALLESTRA RENATA, proprietaria, Foglio n. 14 particelle n. 67 e 199;
134) CROSTA LAURA, usufruttuaria, Foglio n. 14 particella n. 79;
135) SONI LUIGINO, proprietaria, Foglio n. 14 particella n. 79;
136) SONI REMO, usufuttuario, Foglio n. 14 particella n. 79;
137) MORELLI MARCO, proprietaria, Foglio n. 14 particella n. 241;
138) ISTITUTO DIOCESANO SOSTENTAMENTO DEL CLERO Archidiocesi di Fermo, proprietaria, Foglio n. 15
particelle n. 70, 95, 147 e 293;
139) VITTORI GERMANO, proprietario per 1/4, Foglio n. 15 particella n. 75;
140) VITTORI MARISA, proprietaria per 1/4, Foglio n. 15 particella n. 75;
141) VITTORI MAURO, proprietario per 1/4, Foglio n. 15 particella n. 75;
142) VITTORI TONINO, proprietario per 1/4, Foglio n. 15 particella n. 75;
143) BORDONI MARIA RITA, proprietaria, Foglio n. 15 particella n. 77;
144) DE ANGELIS GIOCONDA, proprietaria per 1/2, Foglio n. 15 particella n. 79;
145) SCIARRESI LUIGINA, proprietaria per 1/2, Foglio n. 15 particella n. 79;
146) SCIARRESI CARLO, proprietario per 2/30, Foglio n. 15 particella n. 83;
147) SCIARRESI EMANUELA, proprietaria per 2/30, Foglio n. 15 particella n. 83;
148) SCIARRESI LORENZO, proprietario per 2/30, Foglio n. 15 particella n. 83;
149) SCIARRESI MARIA, proprietaria per 2/30, Foglio n. 15 particella n. 83;
150) SCIARRESI PATRIZIA, proprietaria per 2/30, Foglio n. 15 particella n. 83;
151) VAGNONI GIUSEPPINA, proprietario per 20/30, Foglio n. 15 particella n. 83;
152) MATTETTI ARMINDA, proprietaria per 1/2, Foglio n. 15 particella n. 128;
153) MATTETTI FOSCA, proprietaria per 1/2, Foglio n. 15 particella n. 128;
154) ALESSANDRINI GINO, proprietario Foglio n. 15 particella n. 135;
155) MATTETTI ORLANDO, proprietario per 1/2, Foglio n. 15 particelle n. 181 e 183;
156) SCOCCIA GIUDITTA, proprietaria per 1/2, Foglio n. 15 particella n. 181 e 183;
157) CLEMENTE ELIDE, proprietaria per 1/2, Foglio n. 15 particella n. 194;
158) D’ERASMO INES, usufruttuaria, Foglio n. 15 particella n. 194;
159) FLAMINI NAZZARENO, proprietaria per 1/2, Foglio n. 15 particella n. 194;
160) BELLEGGIA PASQUALINA, usufruttuaria per 12/27, Foglio n. 15 particella n. 199;
161) MARINANGELI LUCIANO, nuda proprietà per 12/27, Foglio n. 15 particella n. 199;
162) MARINANGELI LUCIANO, proprietario per 5/9, Foglio n. 15 particella n. 199;
163) AMURRI CHIARINA, usufruttuaria, Foglio n. 15 particelle n. 201 e 202;
164) MATTETTI ENZO, proprietario, Foglio n. 15 particelle n. 201 e 202;
165) CALZOLARI INES, proprietaria per 1/4, Foglio n. 15 particella n. 198;
166) CALZOLARI UMBERTO, proprietario per 1/4, Foglio n. 15 particella n. 198;
167) FERRETTI EMILIA, proprietaria per 2/4, Foglio n. 15 particella n. 198;
168) ACCIARRI BRUNO, proprietario per 4/10, Foglio n. 15 particella n. 215;
169) ACCIARRI EMIDIO, usuf generale sulla quota di Bruno ed Emilia, Foglio n. 15 particella n. 215;
170) FILIACI EGIDIO, proprietario per 1/10, Foglio n. 15 particella n. 215;
171) FILACI EMILIA, proprietaria per 4/10, Foglio n. 15 particella n. 215;
172) PAREGGIANI DORA, proprietaria per 1/10, Foglio n. 15 particella n. 215;
AREE DA ASSERVIRE
COMUNE DI ALTIDONA
173) LENZI ROBERTA, proprietaria, Foglio n. 13 particelle n. 40, 169 e 170;
174) BALLESTRA SILVIA, proprietaria, Foglio n. 13 particelle n. 50 e 235;
175) PIATTONI PAOLO, proprietario, Foglio n. 13 particelle n. 62 e 96;
176) MICHELI ANGELA MARIA, proprietaria, Foglio n. 13 particella n. 84;
177) BALLESTRA ALESSANDRA, proprietaria, Foglio n. 13 particelle n. 93 e 234;
178) VAGNONI GIUSEPPINA, proprietaria, Foglio n. 13 particella n. 108;
179) ALUNNO NATALINA, proprietaria per 1/2, Foglio n. 13 particelle n. 199 e 202;
180) BALACCO ILIANA, proprietaria per 1/2, Foglio n. 13 particelle n. 199 e 202;
181) ALUNNO PIERINO, proprietario per 1/2, Foglio n. 13 particella n. 201;
182) SPLENDIANI VITTORINA, proprietaria per 1/2, Foglio n. 13 particella n. 201;
183) ALUNNO ELISA, proprietaria per 2/18, Foglio n. 13 particella n. 203;
184) ALUNNO LUCIA, proprietaria per 2/18, Foglio n. 13 particella n. 203;
185) ALUNNO MARCO, proprietario per 2/18, Foglio n. 13 particella n. 203;
186) CRISTALLINI AVE, proprietaria per 12/18, Foglio n. 13 particella n. 203;
187) CATALDI MARIA TERESA, proprietaria, Foglio n. 14 particelle n. 16, 45, 60, 62, 67 e 75;
188) CANNELLI GENTILINA, proprietaria per 1/2, Foglio n. 14 particelle n. 19, 49 e 133;
189) MATOFFI MARIANO, proprietario per 1/2, Foglio n. 14 particelle n. 19, 49 e 133;
190) ANTONINI VITTORIO, proprietario, Foglio n. 14 particelle n. 23 e 96;
191) METROPOLITAN S.r.l., proprietaria, Foglio n. 14 particella n. 33 e Foglio n. 15 particella n. 74;
192) MECOZZI PATRIZIO, proprietario per 1/2, Foglio n. 14 particelle n. 157, 159 e 58;
193) ULIVELLO GENTILINA, proprietaria per 1/2, Foglio n. 14 particelle n. 157, 159 e 58;
194) D’ALESSIO MARIA, proprietaria per 1/2, Foglio n. 14 particelle n. 160 e 52;
195) MECOZZI GABRIELE, proprietario per 1/2, Foglio n. 14 particelle n. 160 e 52;
196) PALLONI IVO, proprietario, Foglio n. 15 particelle n. 73, 369 e 352;
197) ROSSI VALENTINA, proprietaria, Foglio n. 15 particella n. 99;
198) PANCOTTO ROSA, proprietaria per 6/9, Foglio n. 15 particella n. 150;
199) PEROZZI ALBERTA, proprietaria per 1/9, Foglio n. 15 particella n. 150;
200) PEROZZI ALESSANDRO, proprietario per 1/9, Foglio n. 15 particella n. 150;
201) PEROZZI CORRADO, proprietario per 1/9, Foglio n. 15 particella n. 150;
202) CIPOLLETTA SILVANO, proprietario, Foglio n. 15 particella n. 151;
203) MARINI LIA, proprietaria per 1/2, Foglio n. 15 particelle n. 181, 220, 344, 346, 370, 541 e 85;
204) PALLONI IVO, proprietario per 1/2, Foglio n. 15 particella n. 181, 220, 344, 346, 370, 541 e 85;
205) TALAMONTI GRAZIANA, proprietaria, Foglio n. 15 particelle n. 216 e 347;
206) ROSSI GIOVANNI, proprietario, Foglio n. 15 particella n. 232;
207) ROSSI GAETANO, proprietario, Foglio n. 15 particella n. 443;
208) ASSOUAD ROBERTO CARLO, proprietario, Foglio n. 15 particelle n. 539 e 540.
Si rammenta inoltre che, ai sensi dell’art. 32, comma 2, D.P.R. 327/2001, non si terrà conto delle piantagioni migliorative e/o
costruzioni realizzate dopo la presente comunicazione di avvio del procedimento.
Ascoli Piceno, lì 16 Marzo 2010
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
(Geom. Gabriele Coccia)
RIPUBBLICAZIONE
Consorzio di Tutela Vini D.O.C. “Pergola” - Pergola.
Proposta di modifica del disciplinare di produzione della D.O.C. “Pergola”.
Per errore tipografico, il testo pubblicato nel B.U.R. n. 26 del 18 marzo 2010 contiene inesattezze.
Pertanto, viene di seguito ripubblicato.
Proposta di modifica del disciplinare
di produzione della D.O.C. “PERGOLA”
approvato con D.M. 11 luglio 2005
IL PRESIDENTE
RENDE NOTO
che l’Assemblea Ordinaria del Consorzio di Tutela dei Vini D.O.C. “PERGOLA”, riunitasi nella seduta del 26 febbraio 2010,
ha approvato le modifiche del Disciplinare di produzione D.O.C. “PERGOLA”, approvati con D.M. 11 luglio 2005, nella
forma qui appresso richiamata:
COMUNICAZIONI DI AVVIO DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI
REGIONE MARCHE
DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE
INTEGRATE DI SICUREZZA
E PER LA PROTEZIONE CIVILE
P.F. DIFESA DEL SUOLO
Comunicazione di avvio di procedimento amministrativo Piano stralcio di bacino per l’Assetto
idrogeologico dei bacini di rilievo regionale (PAI) approvato con Delibera di Consiglio Regionale n. 116 del
21.01.2004 Istanza ai sensi dell’art. 19 - comma 1 - lett. b) delle Norme di Attuazione. Cod. F -12 - 0434
Comune di San Marcello - Località Melano Richiedente: Marconi Maurizio.
“Si comunica che in data 12.03.2010 il sig. ha presentato una richiesta, pervenuta in data 17.03.2010, prot n.
0163546/R_MARCHE/GRM/DDS_DPS/A, di modifica della perimetrazione di un’area a rischio idrogeologico individuata
nel Piano stralcio di bacino per l’Assetto Idrogeologico (PAI) dei bacini di rilievo regionale, contraddistinta con il codice
F-12-0434 (P3-R2).
L’Istanza è inviata ai sensi dell’art, 19 delle Norme di Attuazione del PAI approvato con D.C.R. n. 116 del 21.01.2004.
Si informa che chiunque ne abbia interesse potrà prendere visione degli atti del procedimento e presentare memorie scritte e
documenti ai sensi della vigente legislazione in materia (art. 10 lett. b della L. 241/90).
Il responsabile del procedimento è il Dott. Mario Smargiasso (tel. 071/5011711 - fax 071/50117340), Segretario Generale
dell’Autorità di Bacino regionale - Via Palestro, 19 - 60100 Ancona.
Si fa presente che il termine entro il quale il procedimento dovrà concludersi, così come stabilito dall’art. 3 - comma 8 della
L.R. 31.10.1994, n. 44, è di 90 giorni e che in base alla legislazione vigente la facoltà di intervenire nel procedimento è
ammessa fino al sessantesimo giorno dalla data di pubblicazione sul BUR.
Si comunica, inoltre, che la richiesta di modifica dell’area verrà contestualmente pubblicata all’Albo Pretorio del Comune di
San Marcello”.
Al Comune si richiede di provvedere a quanto di competenza ai sensi dell’art. 19 N.A. del PAI:
• Comma 1: invio di una relazione o parere sulla richiesta;
• Comma 2: pubblicazione dell’istanza sull’Albo Pretorio del Comune.
Per eventuali informazioni contattare il Responsabile del Presidio di Difesa del Suolo della Provincia di Ancona dott. geol.
Giuliano Burzacca (tel. 071/5011.7373).
IL SEGRETARIO GENERALE
(Dott. Mario Smargiasso)
SERVIZIO AMBIENTE E PAESAGGIO
P.F. VALUTAZIONI ED AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI
Oggetto: Artt. 23 e seguenti del D.Lgs. n. 152/2006, art. 10 del D.Lgs. n. 4/2008, art. 9 e 11 della L.R. n.
7/2004, art. 9, comma 1 e art. 10 del D.Lgs. n. 59/2005. Progetto: Ristrutturazione ed ampliamento di n.
3 strutture zootecniche adibite ad allevamento di avicoli “ovaiole” nel Comune di Ostra Vetere.
Proponente: Azienda Agricola “Valle del Misa di Perlini Enzo”. Comunicazione di avvio del procedimento
di Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.), per modifiche sostanziali già effettuate, aggiornamento e
rinnovo dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.) n. 29/DP4 del 28/10/2005. Richiesta parere ai
sensi dell’art. 5, comma 1 della L.R. n. 7/2004.
In data 08/03/2010, ai sensi dell’art. 10 del D.Lgs. n. 4/2008, l’Azienda Agricola “Valle del Misa di Perlini Enzo”, ha
depositato con una unica istanza, assunta al ns. prot. n. 0167214/R_MARCHE/GRM/VAA_08/A del 18/03/2010, la richiesta
per l’ottenimento dell’espressione del giudizio di compatibilità ambientale (artt. 23 e seguenti del D.Lgs. n. 152/2006 ed artt.
9 e 11 della L.R. n. 7/2004), per l’aggiornamento dell’Autorizzazione Integrata Ambientale per modifiche sostanziali ed il
rinnovo dell’AIA precedentemente rilasciata con decreto del Direttore del Dipartimento Territorio e Ambiente n. 29/DP4 del
28/10/2005.
L’Azienda Agricola “Valle del Misa di Perlini Enzo”, ha sede in Via Barocco, 14 nel Comune di Ostra Vetere (AN).
Il progetto ha comportato la ristrutturazione e l’ampliamento di n. 3 capannoni, con conseguente aumento del numero dei posti
pollame, rientrando nell’ambito di applicazione del paragrafo 1.4. “Progetti di modifica sostanziale o ampliamento”, punto 3 e
4 delle Linee guida per l’attuazione della legge regionale sulla V.I.A. (DGRM n. 1600/2004).
I lavori sono stati realizzati sulla base del permesso a costruire rilasciato dal Comune di Ostra Vetere n. 17 del 08/08/2006 e
del successivo aggiornamento n. 18 del 15/05/2007.
Inoltre, il progetto originario non è mai stato sottoposto né alla procedura di verifica di VIA né a VIA e comunque da tali
interventi ne è derivata un’opera che nel suo complesso rientra nell’Allegato A1 dal titolo: “Elenco delle tipologie progettuali
di cui all’art. 14, comma 1”, paragrafo O bis) punto 2, della L.R. n. 7/2004, per cui il nuovo progetto dovrà essere sottoposto
a VIA regionale (postuma).
L’azienda ha richiesto anche un aggiornamento per modifica sostanziale ai sensi dell’art. 2 “Definizioni”, comma 1, lettera n)
“modifica sostanziale” del D.Lgs. n. 59/2005, che definisce la modifica sostanziale come un incremento del valore di una
delle grandezze, oggetto della soglia, pari o superiore al valore della soglia stessa.
Pertanto, ai sensi dell’art. 10 “Modifica degli impianti o variazione del gestore”, comma 2, del D.Lgs. n. 59/2005, la stessa ha
depositato una nuova domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale, corredata da una relazione contente un
aggiornamento delle informazioni di cui all’articolo 5, commi 1 e 2 del suddetto decreto, al fine dell’aggiornamento della
stessa.
Infine, la ditta ha provveduto a richiedere una domanda di rinnovo dell’autorizzazione integrata ambientale già rilasciata con
decreto del Direttore del Dipartimento Territorio e Ambiente n. 29/DP4 del 28/10/2005, ai sensi dell’art. 9, comma 1 del
D.Lgs. n. 59/2005, che prevede il rinnovo ogni cinque anni delle condizioni dell’autorizzazione integrata ambientale, e sei
mesi prima della scadenza la consegna da parte del gestore di una domanda di rinnovo, corredata da una relazione contente un
aggiornamento delle informazioni di cui all’articolo 5, comma 1.
Nel corso dell’istruttoria preliminare è stata verificata la completezza della documentazione progettuale costituita dal progetto
definitivo, di Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.), comprendente anche la documentazione relativa all’aggiornamento
per modifica sostanziale e al rinnovo dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.).
Ciò premesso ai sensi degli artt. 7 e 8 della L. n. 241/1990 si comunica l’avvio del procedimento amministrativo a partire dalla
data di pubblicazione dell’avviso di cui all’art. 9, comma 4, della L.R. n. 7/2004, avvenuta il giorno 18/03/2010 sul BURM n.
26 del 18/03/2010 e sul quotidiano “Il Messaggero” - edizione di Ancona - pagina di Senigallia (AN) del 18/03/2010.
Inoltre, si comunica che:
• L’amministrazione competente è la Regione Marche, Servizio Ambiente e Paesaggio, P.F. Valutazioni e Autorizzazioni
Ambientali, Via Tiziano n. 44 - 60125 Ancona;
• L’oggetto del procedimento è relativo alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (Artt. 23 e seguenti del D.Lgs. n.
152/2006, Artt. 9 e 11 della L.R. n. 7/2004), e all’aggiornamento e al rinnovo dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (art.
9, c. 1 e art. 10 del D.Lgs. n. 59/2005);
• Il Responsabile del procedimento è il Geol. David Piccinini tel. 071.806.3662, e-mail: [email protected];
• La procedura di Valutazione di Impatto Ambientale si concluderà entro 150 giorni dalla data di pubblicazione dell’annuncio
nel Bollettino Ufficiale della Regione Marche, e su di un quotidiano a diffusione regionale, contenente anche le informazioni
di cui al D.lgs. n. 59/2005, come previsto dagli artt. 23 e seg. del D.Lgs. n. 152/2006, salvo eventuali sospensione dei termini
per la richiesta di integrazioni. Decorso tale termine è possibile proporre ricorso, ai sensi dell’articolo 2 comma 5, della L.
241/90;
• Al fine di garantire ed assicurare la consultazione da parte del pubblico la documentazione di cui sopra è disponibile sul
seguente sito regionale:
http://www.regione.marche.it/Home/Struttureorganizzative/AmbienteePaesaggio/VIA/tabid/864/ctl/master_results/mid/394
9/Provincia/-1/Settore/-1/Istat/42036/Tipo/1/Default.aspx;
• Il procedimento di A.I.A. si concluderà entro 150 giorni dalla data di presentazione della domanda, salvo sospensione dei
termini effettuata a norma dell’articolo 5, commi 12 e 13 del D.Lgs. n. 59/2005. Decorso tale termine è possibile proporre
ricorso, ai sensi dell’articolo 2 comma 5, della L. n. 241/90;
• Gli atti del procedimento di VIA e di AIA ed il progetto (anche in formato digitale) possono essere visionati presso questo
Ufficio della Regione Marche - Servizio Ambiente e Paesaggio - P.F. Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali, Via Tiziano
44 - 60125 Ancona; il progetto può altresì essere visionato presso l’Amministrazione comunale di Ostra Vetere (AN) per 60
giorni dalla data di pubblicazione dell’annuncio sul BURM e sul quotidiano a diffusione regionale.
Nel rispetto dell’art. 10, comma 2 del D.lgs. n. 152/2006, come modificato dal D.Lgs. n. 4/2008 la scrivente assicura
comunque l’unicità della consultazione del pubblico ed il coordinamento delle istruttorie tecniche relative ai due
procedimenti, ai fini della semplificazione amministrativa.
L.R. n. 7/2004 - art. 6, D.Lgs. 152/2006 art. 20 - Procedimento di Valutazione di impatto ambientale.
Progetto: “Realizzazione di un impianto solare fotovoltaico della potenza di 4554,99 KWp nel Comune di
San Lorenzo in Campo (PU), via Mazzalaio”. Soggetto proponente: Novapower Srl. Comunicazione di
avvenuto deposito, avvio del procedimento e richiesta parere.
La società Soggetto proponente: Novapower Srl. con sede a Fabriano (AN), con nota pervenuta al Servizio Ambiente e
Paesaggio P.F. Valutazioni ed Autorizzazioni Ambientali in data 3.03.2010 assunta al prot. n. 167337 del 18.03.2010, ha
richiesto l’avvio del procedimento regionale di Verifica di impatto ambientale ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs 152/2006 e
dell’articolo 6 della L.R. 7/2004 per la realizzazione di un impianto solare fotovoltaico della potenza di 4554,99 KMWp nel
Comune di San Lorenzo in Campo (PU), in via Mazzalaio”.
Si comunica che è stata data pubblicità al deposito del progetto con le modalità previste dalla normativa vigente, mediante
pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche n. 22 del 4 marzo 2010 e sul quotidiano il Messaggero del
22.01.2010.
La documentazione progettuale rimane depositata presso l’autorità competente, Regione Marche - Servizio Ambiente e
Paesaggio, P.F Valutazioni e autorizzazioni ambientali, Via Tiziano 44 Ancona e presso i comuni di San Lorenzo in Campo
(PU) e Comune di Castelleone di Suasa per 45 (quarantacinque) giorni decorrenti dalla data di pubblicazione dell’annuncio
sul BUR al fine di consentire a chiunque vi abbia interesse di prendere visione del progetto e presentare all’autorità
competente osservazioni e memorie scritte entro 45 (quarantacinque) giorni dalla pubblicazione.
Ai sensi degli artt. 7 e 8 della Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii. con la presente si comunica l’avvio del procedimento, indicando
in particolare:
a) l’Amministrazione competente è la Regione Marche;
b) l’oggetto del procedimento promosso è la procedura di verifica di assoggettabilità alla valutazione di impatto ambientale ai
sensi del combinato disposto del D.Lgs n. 152/2006 - art. 20 e della L.R. n. 7/2004 - art. 6.
c) l’ufficio competente è la P.F. Valutazioni ed Autorizzazioni Ambientali del Servizio Ambiente e Paesaggio ed il
Responsabile del Procedimento è l’arch. Silvia Sternini, tel. 071/8063542, e-mail: [email protected];
d) i tempi del procedimento sono stabiliti dall’art. 20 del D.Lgs n. 152/2006 in 90 (novanta) giorni (45 giorni successivi) alla
conclusione della fase di consultazione).
e) l’istanza è stata presentata il 03/03/2010 e la data di pubblicazione dell’avvenuto deposito è il 04/03/2010;
f) gli elaborati sono consultabili, previo accordo, presso l’ufficio del Responsabile del Procedimento Arch. Silvia Sternini, Via
Tiziano 44, Ancona; inoltre, la principale documentazione inerente il progetto è consultabile online presso il seguente
indirizzo web della Regione Marche
http://www.regione.marche.it/Home/Struttureorganizzative/AmbienteePaesaggio/VIA/tabid/864/ctl/Dettaglio/mid/3949/lmpi
anto/447/Ditta/392/ID_proc/280/Tipo/VIA/directory/V00368/Default.aspx
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
(Dott. Arch. Silvia Sternini)
IL DIRIGENTE DELLA P.F.
(Dott. Geol. David Piccinini)
BANDI E AVVISI DI GARA
Azienda Ospedaliera “Ospedale San Salvatore” - Pesaro.
Bando procedura negoziata ex art. 57 D.Lgs. 163/06 e smi per la fornitura di attrezzature sanitarie varie
fin. con fondi ex art. 20 L. 67/88.
Azienda Ospedaliera
“Ospedale San Salvatore” di Pesaro
BANDO DI GARA - PROCEDURA NEGOZIATA RIF. ID.P. 91/10/DS
Si rende noto che con Determina n. 145/DG/2010 questa Azienda ha autorizzato la contrattazione, mediante procedura
negoziata ai sensi dell’art. 57 comma 2) lett. b) e comma 3) lett. b) del D.Lgs. 163/06 e s.m.i., per la fornitura - suddivisa in
lotti - delle seguenti attrezzature:
• lotto 1): n. 2 accessori “tabletop” in fibra di carbonio da applicare ai lettini degli acceleratori lineari Elekta modello
Precise installati presso in S.O.C. Radioterapia (prezzo a base d’asta E 58.333,33 IVA esclusa);
• lotto 2): strumentario per la rimozione di chiodi e viti marca Stryker Italia per la S.O.C. Ortopedia (prezzo a base
d’asta E 18.916,67 IVA esclusa);
• lotto 3): strumentario per protesica marca Citieffe per la S.O.C. Ortopedia (prezzo a base d’asta E 16.666,67 IVA
esclusa);
• lotto 4): aggiornamento HW e SW di n. 2 sistemi per l’acquisizione delle immagini portali per la verifica del corretto
posizionamento del paziente in sede di terapia radiante Elekta 1-Wiew G.T, in dotazione della S.O.C. Radioterapia
(prezzo a base d’asta E 58.333,33 IVA esclusa);
• lotto 5): aggiornamento di n. 2 consolle di comando per acceleratori lineari Elekta modello Precise in dotazione della
S.O.C. Radioterapia (prezzo a base d’asta E 125.000,00 IVA esclusa);
• lotta 6): n. 2 sistemi di immobilizzazione del paziente marca CIVCO per trattamenti di radioterapia ad alta
precisione per la S.O.C. Radioterapia (prezzo a base d’asta E 52.833,33 IVA esclusa);
• lotto 7): completamento del sistema di dosimetria e pianificazione IMRT mediante aggiornamento del TPS in
dotazione e introduzione della matrice bidimensionale di camere a ionizzazione per controlli di qualità e dosimetria
assoluta su acceleratori per terapia radiante (prezzo a base d’asta E 69.000,00 IVA esclusa);
• lotto 8): n. 1 telecamera medicale Carl Zeis Medilive Primo 1CC, corredata di PC, stampante e software di
archiviazione immagini gestibile su piattaforma Windows integrata con cavi di collegamento BNC e S-VHS per il
colposcopio OPMI 99 Zeiss in dotazione della S.O.C. Ostetricia/Ginecologia (prezzo a base d’asta E 7.916,67 IVA
esclusa);
• lotto 9): n. 3 piani riscaldati e n. 3 lampade per i n. 3 fasciatoi marca Favero Health Projects della sala parto (prezzo a
base d’asta E 7.000,00 IVA esclusa);
• lotto 10): integrazione/aggiornamento tecnologico di n. 1 ventilatore Babylog 8000 Plus in dotazione della S.O.C.
Pediatria (prezzo a base d’asta E 4.166,67 IVA esclusa);
• lotto 11): n. 1 ventilatore neonatale per terapia di emergenza e da trasporto Fabian Plus Acutronic cod. AC7050, per
la S.O.C. Pediatria (prezzo a base d’asta E 10.833,33 IVA esclusa);
• lotto 12): n. 1 work station con relativo software per la gestione di immagini ortopediche integrato al PACS aziendale
per la S.O.C. Ortopedia (prezzo a base d’asta E 27.083,33 IVA esclusa);
• lotto 13): sostituzione di n. 1 sistema di posizionamento per apparecchio RX telecomandato modello Prestige SI DRS
in dotazione della S.O.C. Diagnostica per immagini (compreso lo smontaggio, il ritiro e lo smaltimento del vecchio
sistema di posizionamento) (prezzo a base d’asta E 65.000,00 IVA esclusa);
• lotto 14): aggiornamento software alle nuove linee guida internazionali di n. 11 defibrillatori marca Medtronic per
varie S.O.C. (prezzo a base d’asta E 3.500,00 IVA esclusa).
Non sono previsti oneri per rischi da interferenza.
L’aggiudicazione avverrà per singolo lotto intero non frazionabile in favore della ditta che avrà presentato il prezzo
complessivo del lotto IVA esclusa più basso, previa verifica di conformità tecnica dei prodotti offerti ai requisiti richiesti e alle
esigenze dei servizi utilizzatori di questa Azienda.
Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di un’unica offerta valida.
Le imprese interessate possono richiedere alla S.O.C. Provveditorato Economato di questa Azienda
- a mezzo fax al n. 0721/366336 - di essere invitate alla procedura in oggetto specificando il n. di fax al quale dovrà essere
inviata la lettera di invito.
Non verranno prese in considerazione richieste di invito pervenute a questa Azienda oltre il 06/04/2010.
Le offerte, presentate secondo le modalità previste nella lettera di invito e relativi allegati, dovranno pervenire entro e non
oltre le ore 12,00 del 12/4/10 al Protocollo della S.O.C. Provveditorato Economato dell’Azienda Ospedaliera “Ospedale San
Salvatore”, V.le Trieste 391, 61100 Pesaro (orario: dal lun. al ven. dalle 08.30 alle 13.30 - tel. 0721/366348-41), pena
l’esclusione. Per quanto non previsto dal presente bando si rinvia alla lettera di invito e relativi allegati, alle nonne del codice
civile nonché a tutta la normativa vigente in materia.
Questa Azienda si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di: rinegoziare i prezzi offerti con la sola ditta
aggiudicataria, non aggiudicare la fornitura in caso di non congruità dei prezzi offerti, adottare ogni e qualsiasi provvedimento
di annullamento, revoca, abrogazione, modifica, sospensione, aggiudicazione parziale, senza che le ditte partecipanti possano
accampare alcuna pretesa o diritto al riguardo.
Pesaro, lì 22 Marzo 2010
IL RESPONSABILE UNICO
DEL PROCEDIMENTO
(Dr. Antonio Draisci)
ESITI DI GARA
Regione Marche - Governo del Territorio, Mobilità ed Infrastrutture - P.F. Difesa della Costa.
Avviso di aggiudicazione appalto “Intervento urgente di difesa costiera in seguito alle mareggiate del
24-25 ottobre 2009 in località San Tommaso nel comune di Fermo”, CIG 04121347BA.
1) AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: REGIONE MARCHE - Servizio Governo del Territorio, Mobilità ed
Infrastrutture - P.F. Difesa della Costa, Via Palestro n. 19, 60122 Ancona, telefono 071-5011.7347, fax 071-5011.7351;
2) OGGETTO APPALTO: “INTERVENTO URGENTE DI DIFESA COSTIERA IN SEGUITO ALLE MAREGGIATE DEL
24-25 OTTOBRE 2009 IN LOCALITÀ SAN TOMMASO NEL COMUNE DI FERMO”, CIG 04121347BA.
3) PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE: procedura aperta ai sensi dell’art. 82 del Decreto Legislativo n. 163/06 e s.m.i.;
4) CRITERI DI AGGIUDICAZIONE: prezzo più basso;
5) PUBBLICAZIONE BANDO DI GARA: Albo Pretorio del Comune di Fermo dal 18/01/2010 al 15/02/2010, profilo di
Committente - sezione Bandi;
6) DATA AGGIUDICAZIONE: Decreto del Dirigente della P.F. Difesa della Costa n. 29/POP_09 del 23/03/2010;
7) NUMERO OFFERTE RICEVUTE: 14, ammesse 14;
8) NOME E INDIRIZZO AGGIUDICATARIO: Sismar con sede a Padova, Via Trieste, 32 C.F./P. IVA 03616690289;
9) IMPORTO DI AGGIUDICAZIONE: E 113.629,87 IVA esclusa;
10) PROCEDURA DI RICORSO: TAR delle Marche.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
(Dott. Ing. Vincenzo Marzialetti)
ASUR - Azienda Sanitaria Unica Regionale - Ancona.
Esito di gara: “realizzazione di centri servizi per gestione, produzione e distribuzione documenti e
stampanti”.
ASUR Marche
AVVISO RELATIVO AGLI APPALTI AGGIUDICATI CIG: 03322369CF
I.1) Denominazione e indirizzo ufficiale dell’Ammi.ne aggiudicatrice: ASUR Marche, via Caduti del Lavoro 40, 60131 AN,
It, tel. 071.2911572, fax 2911522, www.asur.marche.it
1) Tipo di appalto: Realizzazione di centro servizi unificato per gestione, produzione e distribuzione documenti e stampati per
la comunicazione dell’ASUR Marche (CPA/NACE/CPC). CPV 79824000-6.
II.5) Breve descrizione: Realizzazione di centro servizi per gestione, produzione e distribuzione documenti e stampati per
comunicazione dell’ASUR Marche.
II.6) Valore totale stimato (importo quinquennale) E. 12.500.000,00.
IV.1) Tipo di procedura: aperta.
IV.2) Criteri di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa.
V.1) Aggiudicazione e valore dell’appalto
V.1.1)Nome e indirizzo del prestatore di servizi al quale è stato aggiudicato l’appalto: Medilife Srl, Via Montebello 8, Roma
V.1.2) Prezzo dell’appalto (importo quinquennale) E. 11.200.000,00. È possibile che il contratto venga subappaltato? Si.
VI.1) Trattasi di avviso non obbligatorio? No.
VI.3) Data di aggiudicazione 10/11/09.
VI.4) Nr di offerte ricevute: 6.
VI.5) L’appalto è stato oggetto di un bando pubblicato sulla GUCE? Sì.
VI.8) Data di spedizione del presente avviso alla GUCE: 19/03/10.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
(Geom. Gabriele Neri)
BANDI DI CONCORSI
Comune di Castelfidardo.
Avviso di concorso pubblico per titoli per l’assegnazione di n. 2 licenze per l’esercizio del servizio di taxi e
l’autorizzazione per l’esercizio del servizio di noleggio con conducente.
È indetto un concorso pubblico per soli titoli per l’assegnazione di n. 2 licenze per l’esercizio del servizio di taxi e n. 1
autorizzazione per l’esercizio del servizio di noleggio con conducente.
Requisito indispensabile per la partecipazione è il possesso del certificato di iscrizione al ruolo della Provincia di Ancona.
Scadenza di presentazione delle domande: trentesimo giorno dalla data di pubblicazione sul B.U.R. Marche.
La copia del bando potrà essere ritirata presso l’Ufficio Traffico del Comune di Castelfidardo.
Per informazioni: tel. n. 0717829366.
IL RESPONSABILE DEL SETTORE VI
(Cap. Franco Gerboni)
Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti Umberto I - G.M.Lancisi - G.Salesi - Ancona.
Concorso pubblico per n. 1 Dirigente medico di Urologia.
In esecuzione della determina del Direttore Generale 130/DG del 12.03.2010, è indetto concorso pubblico, per titoli ed esami,
per l’assunzione, a tempo indeterminato, di:
N. 1 DIRIGENTE MEDICO DI UROLOGIA
per la S.O.D. CLINICA DI UROLOGIA
- CON RAPPORTO DI LAVORO ESCLUSIVO Ai suddetti dirigenti - con rapporto di lavoro esclusivo - è attribuito il trattamento economico e giuridico previsto dalle
disposizioni legislative vigenti nonché dal CCNL in vigore per il personale delle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere.
REQUISITI GENERALI DI AMMISSIONE
- Cittadinanza italiana
Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica.
Tale requisito non è richiesto per i soggetti appartenenti all’Unione Europea, fatta salva la presenza degli ulteriori requisiti
specifici (DPCM 07.02.1994 n. 174, art. 3) quali:
• godimento dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza;
• possesso di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini italiani;
• adeguata conoscenza della lingua italiana (comprovabile in sede di esame).
L’accesso al concorso dei cittadini Sammarinesi, è disciplinata dall’art. 4 della convenzione Italo - Sammarinese del
31.03.1939, con le precisazioni di cui alla circolare Ministero della Sanità n. 900.1/AV. 1/P.291 del 30.07.1980.
- Godimento dei diritti politici
Non possono partecipare al concorso coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo o che siano stati dispensati
dall’impiego presso Pubbliche Amministrazioni, per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti
falsi o viziati da invalidità non sanabile.
- Idoneità fisica all’impiego
L’accertamento di tale idoneità è effettuato dal Medico competente dell’Azienda Ospedaliera (D.Lgs. n. 626 del 19.09.1994 e
successive modificazioni) prima dell’immissione in servizio. Avverso l’eventuale giudizio di inidoneità fisica, l’interessato
può ricorrere, entro 30 giorni dalla data di comunicazione, all’Organo di Vigilanza territorialmente competente.
Qualora l’attività del dipendente comporti l’esposizione a radiazioni ionizzanti, sono fatti salvi gli ulteriori accertamenti,
sempre in tema di idoneità fisica, da parte del Medico autorizzato di cui al D.Lgs. 230 del 17.03.95.
Il personale dipendente, a tempo indeterminato, da Pubbliche Amministrazioni ed il personale dipendente dagli Istituti od Enti
di cui agli arrt. 25-26, comma 1, del DPR 20.12.1979 n. 761, sarà dispensato dalla visita medica.
REQUISITI SPECIFICI DI AMMISSIONE
A) Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia;
B) Iscrizione all’albo all’ordine dei Medici attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza
del bando;
B) L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione al
concorso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio (art. 5 - comma 4 - DPR
10.12.1997, n. 484).
C) Specializzazione in Urologia o in disciplina equipollente ovvero affine. E’ fatto salvo, altresì, quanto previsto dall’art. 56 2° comma - del DPR 10 dicembre 1997, n. 483.
I requisiti sopra indicati devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando di concorso per
la presentazione delle domande di ammissione.
CONTRIBUTO DI PARTECIPAZIONE AL CONCORSO
Alla domanda deve essere unita la ricevuta comprovante il versamento del contributo di partecipazione al concorso pari ad E
10,00 da effettuarsi a mezzo vaglia postale o sul c/c postale n. 16784605 intestato alla “Azienda Ospedaliero - Universitaria
Ospedali Riuniti Umberto I - G.M. Lancisi - G. Salesi” ovvero a mezzo bonifico bancario intestato alla Tesoreria della
“Azienda Ospedaliero - Universitaria Ospedali Riuniti Umberto I - G.M. Lancisi - G. Salesi” - Banca delle Marche Sede di
Ancona Via Menicucci n. 4/6 - Codice IBAN IT71G0605502600000000004017 (nel vaglia o nel c./c. postale o nel bonifico
bancario indicare il concorso cui si partecipa).
TERMINE E MODALITÀ PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande di partecipazione al concorso, redatte su carta semplice, secondo lo schema allegato al presente bando (Allegato
A) e corredato dalla prescritta documentazione nonché dagli altri eventuali titoli vanno indirizzate al Direttore Generale
Azienda Ospedaliero - Universitaria Ospedali Riuniti Umberto I - G.M. Lancisi - G. Salesi - Largo Cappelli, 1, 60100 ANCONA e debbono pervenire entro le ore 12,00 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del bando, per
estratto, nella G.U. della Repubblica (Serie Speciale “Concorsi ed Esami”).
Qualora il giorno di scadenza sia festivo, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.
Le domande possono essere presentate:
- a mezzo del servizio postale; in tal caso la data di spedizione è comprovata dal timbro datario dell’ufficio postale accettante.
Non saranno comunque ammessi al concorso i concorrenti le cui domande, ancorché presentate nei termini all’Ufficio Postale
accettante, perverranno alla S.O. Gestione del Personale, della Azienda, con un ritardo superiore a 7 giorni.
- direttamente alla S.O. Gestione del Personale - purché in busta chiusa ed esclusivamente secondo il seguente calendario: dal
lunedì al venerdì ore 11,00/13,00.
In tal caso la data di presentazione della domanda sarà comprovata dall’apposizione del timbro datario su una copia della
stessa fornita direttamente dal candidato.
Il termine per la presentazione delle domande è perentorio e pertanto, non saranno ammessi al concorso i concorrenti le cui
domande perverranno al di fuori dei termini stabiliti.
L’Azienda Ospedaliero - Universitaria Ospedali Riuniti Umberto I - G.M. Lancisi - G. Salesi - declina ogni responsabilità per
eventuale smarrimento della domanda o dei documenti spediti a mezzo servizio postale, nonché per il caso di dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata, oppure tardiva,
comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda.
DOMANDE DI AMMISSIONE
Nella domanda di partecipazione al concorso gli aspiranti devono indicare sotto la propria responsabilità:
a) la data, il luogo di nascita e la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate (la dichiarazione è dovuta anche se negativa);
e) la posizione nei riguardi degli obblighi militari (per i soli aspiranti di sesso maschile);
f) l’iscrizione all’Ordine dei Medici;
g) il possesso dei requisiti specifici di ammissione di cui ai precedenti punti A), B), e C);
h) eventuali altri servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni e le cause di risoluzione degli stessi;
i) il consenso al trattamento dei dati personali (D.Lgs. n. 196 del 30.06.2003).
Gli aspiranti devono, inoltre, indicare il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria
comunicazione, ivi compreso, se possibile, il numero telefonico.
In difetto le comunicazioni saranno inviate al luogo di residenza.
La firma in calce alla domanda deve essere resa in forma leggibile e per esteso dall’interessato.
La mancata indicazione delle dichiarazioni, non altrimenti rilevabili di cui alle lettere b), c), d), f) e g), nonché l’omissione
della firma e la mancata presentazione della ricevuta comprovante il versamento del contributo di partecipazione al concorso,
determinano l’esclusione dalla presente procedura.
La firma in calce alla domanda non necessita di autenticazione ai sensi dell’art. 39 del D.P.R. 445 del 28.12.2000.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di verificare la veridicità delle dichiarazioni prodotte; in caso di falsa dichiarazione si
applicano le disposizioni di cui agli artt. 75 e 76 del suddetto D.P.R.
DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
Alla domanda di ammissione i candidati possono allegare tutti quei documenti e titoli che ritengano opportuno presentare nel
proprio interesse agli effetti della valutazione di merito e della formulazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum
professionale e formativo redatto su carta semplice, datato e firmato.
Le attività professionali e di studio, elencate nel curriculum formativo di cui sopra, formalmente documentate, costituiscono
oggetto di valutazione ai fini della predisposizione della graduatoria di merito, ai sensi dell’art. 11 del D.P.R. 10 dicembre
1997 n. 483.
I documenti di carriera e di servizio devono recare in calce la firma dell’Autorità che ha la rappresentanza legale
dell’Amministrazione competente al rilascio o di suo delegato.
Nella certificazione relativa ai servizi devono essere indicate le posizioni funzionali o le qualifiche attribuite, le discipline
nelle quali i servizi sono stati prestati, nonché le date iniziali e terminali dei relativi periodi di attività; dovrà inoltre essere
attestato se ricorrono, o meno, le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del DPR 761/1979.
I documenti ed i titoli allegati alla domanda di partecipazione, comprese le pubblicazioni, devono essere numerati ed elencati
in un apposito elenco dattiloscritto redatto in triplice copia ed in carta semplice, datato e firmato.
I titoli ed i documenti, per essere oggetto di valutazione, devono essere presentati in originale o in copia legale o autenticata ai
sensi di legge; le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
Ai sensi dell’art. 19 del DPR 445 del 28.12.2000, la conformità all’originale dei titoli e delle pubblicazioni può essere resa
anche in forma di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà. In tal caso, alla dichiarazione deve essere allegata la
fotocopia dei documenti originali.
Si rammenta che, ai sensi dell’art. 38, III comma del citato D.P.R. la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà può essere
(all. B):
• sottoscritta dall’interessato in presenza del dipendente addetto a ricevere la documentazione;
ovvero
• sottoscritta e spedita o inviata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore.
La compilazione della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà senza il rispetto delle modalità sopra indicate, comporta
l’invalidità dell’atto stesso.
Ai sensi dell’art. 18 del D.P.R. 445 del 28.12.2000 le copie fotostatiche, predisposte dal concorrente, potranno essere
autenticate dal Responsabile del procedimento o da qualsiasi altro dipendente competente a ricevere la documentazione, su
esibizione di originale e senza obbligo di deposito dello stesso presso l’Amministrazione precedente. In tal caso la copia
autenticata può essere utilizzata solo nel procedimento in corso.
Non è ammessa la produzione di documenti, pubblicazioni etc., dopo la scadenza del termine utile delle domande; l’eventuale
riserva di invio successivo è priva di effetto.
COMMISSIONE ESAMINATRICE
La Commissione esaminatrice è nominata dal Direttore Generale della Azienda nei modi e nei termini stabiliti dal DPR n.
483/1997, dall’art. 9 della legge 20 maggio 1985 n. 207, nonché dal D.Lgs. n. 165 del 30 marzo 2001.
Si rende noto sin d’ora che i sorteggi dei componenti la Commissione esaminatrice avranno luogo presso la sede della S.O.
Gestione del Personale di questa Azienda, con inizio dalle ore 9,30 del settimo giorno successivo allo scadere del termine per
la presentazione delle domande. Qualora si rendesse necessario, per qualsiasi ragione, rinviare o ripetere l’estrazione, le
operazioni saranno effettuate nella stessa ora e nello stesso giorno di ogni settimana successiva alla prima fino
all’individuazione completa dei componenti la Commissione stessa. Nell’eventualità che tali giorni siano festivi, le operazioni
di sorteggio saranno svolte il primo giorno successivo lavorativo.
PUNTEGGIO PER TITOLI E PROVE DI ESAME
Ai sensi dell’art. 27 del DPR n. 483/1997, la Commissione dispone complessivamente di 100 punti così ripartiti:
- 20 punti per i titoli;
- 80 punti per le prove di esame.
I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:
a. Titoli di carriera: punti 10
b. Titoli accademici e di studio: punti 3
c. Pubblicazioni e titoli specifici: punti 3
d. Curriculum formativo e professionale: punti 4
I punti per le prove di esame sono così ripartiti:
a. Prova scritta: punti 30
b. Prova pratica: punti 30
c. Prova orale: punti 20
Ai fini della valutazione dei titoli di carriera si tiene conto di quanto stabilito dalla delibera della Giunta Regione Marche n.
937 del 14.07.2008 - punto 5 -.
La specializzazione fatta valere come requisito di ammissione non è valutabile. Peraltro, la specializzazione conseguita ai
sensi del D.Lgs. 8 agosto 1991, n. 257, anche se fatta valere come requisito di ammissione, è valutata, ai sensi dell’art. 27 comma 7 - del DPR n. 483/1997, con uno specifico punteggio pari a mezzo punto per anno di corso di specializzazione. A tal
fine è necessario che la circostanza risulti attestata nel documento prodotto dal candidato.
I punteggi previsti per le pubblicazioni e per il curriculum formativo e professionale sono attribuiti dalla Commissione, con
motivata valutazione, tenuto conto dell’attinenza dei titoli posseduti con la posizione funzionale da conferire e secondo i
criteri indicati nell’art. 11 del DPR n. 483/1997.
PROVE DI ESAME
Le prove di esame sono le seguenti:
PROVA SCRITTA: Relazione su caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di
una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa.
PROVA PRATICA: Su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso. La prova dovrà essere illustrata
schematicamente per iscritto.
PROVA ORALE: Sulle tematiche inerenti alla disciplina a concorso nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.
La data, l’ora e il luogo della prova scritta saranno pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4° serie speciale Concorsi ed Esami - non meno di 15 giorni prima dell’inizio della prova medesima. Nel caso in cui il numero dei candidati sia
inferiore alle 50 unità, il diario della prova sarà comunicato agli stessi, a mezzo raccomandata R.R., sempre almeno 15 giorni
prima dell’inizio della prova.
I concorrenti sono tenuti a presentarsi a sostenere la prova scritta muniti di un valido documento di riconoscimento.
E’ tassativamente vietato introdurre ed utilizzare nei locali della prova telefoni cellulari ed altri strumenti tecnici che
consentano di comunicare con l’esterno.
Le prove di esame non potranno essere tenute nei giorni di riposo sabbatico, né durante le altre festività religiose ebraiche di
cui all’art. 5 della Legge 8 marzo 1989, n. 101. Non possono, altresì, aver luogo nei giorni festivi né nei giorni di festività
religiose valdesi (art. 6 DPR 10 dicembre 1997, n. 483).
Ai candidati che conseguono l’ammissione alla prova pratica ed orale sarà data apposita notizia con l’indicazione del voto
riportato nella prova scritta. La convocazione alla prova orale avverrà almeno 20 giorni prima di quella in cui i candidati
ammessi debbono sostenerla.
Nel caso in cui, con riguardo al numero dei candidati partecipanti, le prove del concorso possano concludersi presumibilmente
nello stesso giorno, la convocazione dei candidati avverrà direttamente con un preavviso di almeno 20 giorni.
Sono ammessi alla prova pratica e a quella orale i candidati che avranno superato, rispettivamente, la prova scritta e quella
pratica con una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30. Il superamento della prova orale è
subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza di almeno 14/20.
Al termine delle prove d’esame la Commissione formula la graduatoria di merito dei candidati e la trasmette all’Azienda
Ospedaliera per l’approvazione.
I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove di concorso nel giorno, nell’ora e nella sede stabiliti, saranno
dichiarati decaduti dal concorso quale sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà degli stessi.
APPROVAZIONE DELLA GRADUATORIA E DICHIARAZIONE VINCITORI
Il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero - Universitaria Ospedali Riuniti Umberto I, G.M. Lancisi, G. Salesi, dopo aver
riconosciuto la regolarità degli atti del concorso, li approva con proprio atto e dichiara i vincitori.
La graduatoria finale di merito è formata secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun
candidato.
In caso di parità di punteggio, saranno applicate le disposizioni di legge in materia vigenti.
La graduatoria dei vincitori del concorso è pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Marche e resta valida per 36
(trentasei) mesi dalla data di pubblicazione per il conferimento dei posti per i quali il concorso è stato bandito e che,
successivamente ed entro tale data, dovessero rendersi disponibili (art. 18, comma 7, DPR 10 dicembre 1997 n. 483).
La graduatoria potrà, altresì, essere utilizzata per l’attivazione di rapporti di lavoro a tempo determinato per i casi previsti dalle
vigenti disposizioni.
COSTITUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO
Il provvedimento di approvazione della graduatoria di merito unitamente a quella dei vincitori del concorso è immediatamente
esecutivo (art. 18, comma 5, DPR 483/1997).
Il concorrente dichiarato vincitore del concorso, nel termine di 30 (trenta) giorni dalla data di ricevimento della richiesta ed a
pena di decadenza, dovrà presentare alla Azienda la documentazione di cui all’art. 19 del DPR 483/1997 e all’art. 13 del
CCNL 8.6.2000.
Scaduto inutilmente il termine di 30 giorni l’Azienda comunica di non dar luogo alla stipulazione del contratto.
Il rapporto di lavoro si instaura con la stipula del contratto individuale di lavoro.
Con la sottoscrizione dello stesso e l’assunzione in servizio è implicita l’accettazione, senza riserve, di tutte le disposizioni che
disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed economico dei dipendenti di questa Azienda Ospedaliero - Universitaria.
L’assunzione ha decorrenza giuridica ed economica dalla data di effettiva immissione in servizio.
Decade dall’impiego chi l’abbia conseguito mediante la presentazione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.
PERIODO DI PROVA
La conferma in servizio del vincitore è subordinata al superamento, con esito positivo, del periodo di prova della durata di sei
mesi, ai sensi dell’art. 14 del CCNL 8.6.2000.
Detto periodo non è rinnovato né prorogato alla scadenza.
NORME FINALI
L’Azienda Ospedaliero - Universitaria Ospedali Riuniti Umberto I , G.M. Lancisi - G. Salesi - si riserva la facoltà di
prorogare, sospendere o revocare la presente procedura, qualora ne rilevasse l’opportunità per ragioni di pubblico interesse.
Non è consentito il diritto di accesso (sia quello formale che quello informale) se non quando le operazioni concorsuali
saranno formalmente concluse.
Al termine dell’intero procedimento lo stesso diritto potrà, peraltro, essere attivato nei limiti e con le condizioni di cui al DPR
n. 352 del 27.06.1992.
Per quanto non contemplato nel presente bando, si fa rinvio alle vigenti norme in materia.
Il bando è stato emanato nel rispetto della Legge 10 aprile 1991, n. 125 che garantisce pari opportunità fra uomini e donne per
l’accesso all’impiego, così come statuito dall’art. 61 del D.Lgs. 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modificazioni ed
integrazioni.
Ai sensi dell’art. 13 della D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e successive modificazioni ed integrazioni, si informano i partecipanti
alla presente procedura che i dati personali ad essi relativi saranno oggetto di trattamento da parte dell’Azienda, con modalità
sia manuale che informatizzata, esclusivamente al fine di assolvere tutti gli obblighi previsti da leggi, regolamenti, normative
comunitarie, nonché da disposizioni imperative da autorità a ciò legittimate.
Per eventuali informazioni rivolgersi alla S.O. Gestione del Personale - Settore Reclutamento Risorse Umane - della Azienda
Ospedaliero - Universitaria Ospedali Riuniti Umberto I - G.M. Lancisi - G. Salesi - Piazza Cappelli n. 1, Ancona - dal lunedì
al venerdì dalle ore 11,00 alle ore 13,00 (Tel. 071/596.3875, 071/596.3673, 071/596.3307).
IL DIRETTORE GENERALE
(Dott. Gino Tosolini)
Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti Umberto I - G.M.Lancisi - G.Salesi - Ancona.
Concorso pubblico per n. 1 Dirigente medico di Neurologia.
In esecuzione della determina del Direttore Generale n. 134 del 12.03.2010, è indetto concorso pubblico, per titoli ed esami,
per l’assunzione, a tempo indeterminato, di:
N. 1 DIRIGENTE MEDICO DI NEUROLOGIA
per la S.O.D. CLINICA DI NEUROLOGIA
- CON RAPPORTO DI LAVORO ESCLUSIVO Ai suddetti dirigenti - con rapporto di lavoro esclusivo - è attribuito il trattamento economico e giuridico previsto dalle
disposizioni legislative vigenti nonché dal CCNL in vigore per il personale delle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere.
REQUISITI GENERALI DI AMMISSIONE
- Cittadinanza italiana
Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica.
Tale requisito non è richiesto per i soggetti appartenenti all’Unione Europea, fatta salva la presenza degli ulteriori requisiti
specifici (DPCM 07.02.1994 n. 174, art. 3) quali:
• godimento dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza;
• possesso di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini italiani;
• adeguata conoscenza della lingua italiana (comprovabile in sede di esame).
L’accesso al concorso dei cittadini Sammarinesi, è disciplinata dall’art. 4 della convenzione Italo - Sammarinese del
31.03.1939, con le precisazioni di cui alla circolare Ministero della Sanità n. 900.1/AV.1/P.291 del 30.07.1980.
- Godimento dei diritti politici
Non possono partecipare al concorso coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo o che siano stati dispensati
dall’impiego presso Pubbliche Amministrazioni, per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti
falsi o viziati da invalidità non sanabile.
- Idoneità fisica all’impiego
L’accertamento di tale idoneità è effettuato dal Medico competente dell’Azienda Ospedaliera (D.Lgs. n. 626 del 19.09.1994 e
successive modificazioni) prima dell’immissione in servizio. Avverso l’eventuale giudizio di inidoneità fisica, l’interessato
può ricorrere, entro 30 giorni dalla data di comunicazione, all’Organo di Vigilanza territorialmente competente.
Qualora l’attività del dipendente comporti l’esposizione a radiazioni ionizzanti, sono fatti salvi gli ulteriori accertamenti,
sempre in tema di idoneità fisica, da parte del Medico autorizzato di cui al D.Lgs. 230 del 17.03.95.
Il personale dipendente, a tempo indeterminato, da Pubbliche Amministrazioni ed il personale dipendente dagli Istituti od Enti
di cui agli artt. 25-26, comma 1, del DPR 20.12.1979 n. 761, sarà dispensato dalla visita medica.
REQUISITI SPECIFICI DI AMMISSIONE
A) Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia;
B) Iscrizione all’albo all’ordine dei Medici attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza
del bando;
L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione al
concorso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio (art. 5 - comma 4 - DPR
10.12.1997, n. 484).
C) Specializzazione in Neurologia o in disciplina equipollente ovvero affine.
E’ fatto salvo, altresì, quanto previsto dall’art. 56 - 2° comma - del DPR 10 dicembre 1997, n. 483.
I requisiti sopra indicati devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando di concorso per
la presentazione delle domande di ammissione.
CONTRIBUTO DI PARTECIPAZIONE AL CONCORSO
Alla domanda deve essere unita la ricevuta comprovante il versamento del contributo di partecipazione al concorso pari ad E
10,00 da effettuarsi a mezzo vaglia postale o sul c/c postale n. 16784605 intestato alla “Azienda Ospedaliero - Universitaria
Ospedali Riuniti Umberto I - G.M. Lancisi - G. Salesi” ovvero a mezzo bonifico bancario intestato alla Tesoreria della
“Azienda Ospedaliero - Universitaria Ospedali Riuniti Umberto I - G.M. Lancisi - G. Salesi” - Banca delle Marche Sede di
Ancona Via Menicucci n. 4/6 - Codice IBAN IT71G0605502600000000004017 (nel vaglia o nel c./c. postale o nel bonifico
bancario indicare il concorso cui si partecipa).
TERMINE E MODALITÀ PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande di partecipazione al concorso, redatte su carta semplice, secondo lo schema allegato al presente bando (Allegato
A) e corredato dalla prescritta documentazione nonché dagli altri eventuali titoli vanno indirizzate al Direttore Generale
Azienda Ospedaliero - Universitaria Ospedali Riuniti Umberto I - G.M. Lancisi - G. Salesi - Largo Cappelli, 1, 60100 ANCONA e debbono pervenire entro le ore 12,00 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del bando, per
estratto, nella G.U. della Repubblica (Serie Speciale “Concorsi ed Esami”).
Qualora il giorno di scadenza sia festivo, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.
Le domande possono essere presentate:
- a mezzo del servizio postale; in tal caso la data di spedizione è comprovata dal timbro datario dell’ufficio postale accettante.
Non saranno comunque ammessi al concorso i concorrenti le cui domande, ancorché presentate nei termini all’Ufficio Postale
accettante, perverranno alla S.O. Gestione del Personale, della Azienda, con un ritardo superiore a 7 giorni.
- direttamente alla S.O. Gestione del Personale - purché in busta chiusa ed esclusivamente secondo il seguente calendario: dal
lunedì al venerdì ore 11,00/13,00.
In tal caso la data di presentazione della domanda sarà comprovata dall’apposizione del timbro datario su una copia della
stessa fornita direttamente dal candidato.
Il termine per la presentazione delle domande è perentorio e pertanto, non saranno ammessi al concorso i concorrenti le cui
domande perverranno al di fuori dei termini stabiliti.
L’Azienda Ospedaliero - Universitaria Ospedali Riuniti Umberto I - G.M. Lancisi - G. Salesi - declina ogni responsabilità per
eventuale smarrimento della domanda o dei documenti spediti a mezzo servizio postale, nonché per il caso di dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata, oppure tardiva,
comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda.
DOMANDE DI AMMISSIONE
Nella domanda di partecipazione al concorso gli aspiranti devono indicare sotto la propria responsabilità:
a) la data, il luogo di nascita e la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate (la dichiarazione è dovuta anche se negativa);
e) la posizione nei riguardi degli obblighi militari (per i soli aspiranti di sesso maschile);
f) l’iscrizione all’Ordine dei Medici;
g) il possesso dei requisiti specifici di ammissione di cui ai precedenti punti A), B), e C);
h) eventuali altri servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni e le cause di risoluzione degli stessi;
i) il consenso al trattamento dei dati personali (D.Lgs. n. 196 del 30.06.2003).
Gli aspiranti devono, inoltre, indicare il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria
comunicazione, ivi compreso, se possibile, il numero telefonico.
In difetto le comunicazioni saranno inviate al luogo di residenza.
La firma in calce alla domanda deve essere resa in forma leggibile e per esteso dall’interessato.
La mancata indicazione delle dichiarazioni, non altrimenti rilevabili di cui alle lettere b), c), d), f) e g), nonché l’omissione
della firma e la mancata presentazione della ricevuta comprovante il versamento del contributo di partecipazione al concorso,
determinano l’esclusione dalla presente procedura.
La firma in calce alla domanda non necessita di autenticazione ai sensi dell’art. 39 del D.P.R. 445 del 28.12.2000.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di verificare la veridicità delle dichiarazioni prodotte; in caso di falsa dichiarazione si
applicano le disposizioni di cui agli artt. 75 e 76 del suddetto D.P.R.
DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
Alla domanda di ammissione i candidati possono allegare tutti quei documenti e titoli che ritengano opportuno presentare nel
proprio interesse agli effetti della valutazione di merito e della formulazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum
professionale e formativo redatto su carta semplice, datato e firmato.
Le attività professionali e di studio, elencate nel curriculum formativo di cui sopra, formalmente documentate, costituiscono
oggetto di valutazione ai fini della predisposizione della graduatoria di merito, ai sensi dell’art. 11 del D.P.R. 10 dicembre
1997 n. 483.
I documenti di carriera e di servizio devono recare in calce la firma dell’Autorità che ha la rappresentanza legale
dell’Amministrazione competente al rilascio o di suo delegato.
Nella certificazione relativa ai servizi devono essere indicate le posizioni funzionali o le qualifiche attribuite, le discipline
nelle quali i servizi sono stati prestati, nonché le date iniziali e terminali dei relativi periodi di attività; dovrà inoltre essere
attestato se ricorrono, o meno, le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del DPR 761/1979.
I documenti ed i titoli allegati alla domanda di partecipazione, comprese le pubblicazioni, devono essere numerati ed elencati
in un apposito elenco dattiloscritto redatto in triplice copia ed in carta semplice, datato e firmato.
I titoli ed i documenti, per essere oggetto di valutazione, devono essere presentati in originale o in copia legale o autenticata ai
sensi di legge; le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
Ai sensi dell’art. 19 del DPR 445 del 28.12.2000, la conformità all’originale dei titoli e delle pubblicazioni può essere resa
anche in forma di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà. In tal caso, alla dichiarazione deve essere allegata la
fotocopia dei documenti originali.
Si rammenta che, ai sensi dell’art. 38, III comma del citato D.P.R. la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà può essere
(all. B):
• sottoscritta dall’interessato in presenza del dipendente addetto a ricevere la documentazione;
ovvero
• sottoscritta e spedita o inviata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore.
La compilazione della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà senza il rispetto delle modalità sopra indicate, comporta
l’invalidità dell’atto stesso.
Ai sensi dell’art. 18 del D.P.R. 445 del 28.12.2000 le copie fotostatiche, predisposte dal concorrente, potranno essere
autenticate dal Responsabile del procedimento o da qualsiasi altro dipendente competente a ricevere la documentazione, su
esibizione di originale e senza obbligo di deposito dello stesso presso l’Amministrazione precedente. In tal caso la copia
autenticata può essere utilizzata solo nel procedimento in corso.
Non è ammessa la produzione di documenti, pubblicazioni etc., dopo la scadenza del termine utile delle domande; l’eventuale
riserva di invio successivo è priva di effetto.
COMMISSIONE ESAMINATRICE
La Commissione esaminatrice è nominata dal Direttore Generale della Azienda nei modi e nei termini stabiliti dal DPR n.
483/1997, dall’art. 9 della legge 20 maggio 1985 n. 207, nonché dal D.Lgs. n. 165 del 30 marzo 2001.
Si rende noto sin d’ora che i sorteggi dei componenti la Commissione esaminatrice avranno luogo presso la sede della S.O.
Gestione del Personale di questa Azienda, con inizio dalle ore 9,30 del settimo giorno successivo allo scadere del termine per
la presentazione delle domande. Qualora si rendesse necessario, per qualsiasi ragione, rinviare o ripetere l’estrazione, le
operazioni saranno effettuate nella stessa ora e nello stesso giorno di ogni settimana successiva alla prima fino
all’individuazione completa dei componenti la Commissione stessa. Nell’eventualità che tali giorni siano festivi, le operazioni
di sorteggio saranno svolte il primo giorno successivo lavorativo.
PUNTEGGIO PER TITOLI E PROVE DI ESAME
Ai sensi dell’art. 27 del DPR n. 483/1997, la Commissione dispone complessivamente di 100 punti così ripartiti:
- 20 punti per i titoli;
- 80 punti per le prove di esame.
I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:
a. Titoli di carriera: punti 10
b. Titoli accademici e di studio: punti 3
c. Pubblicazioni e titoli specifici: punti 3
d. Curriculum formativo e professionale: punti 4
I punti per le prove di esame sono così ripartiti:
a. Prova scritta: punti 30
b. Prova pratica: punti 30
c. Prova orale: punti 20
Ai fini della valutazione dei titoli di carriera si tiene conto di quanto stabilito dalla delibera della Giunta Regione Marche n.
937 del 14.07.2008 - punto 5 -.
La specializzazione fatta valere come requisito di ammissione non è valutabile. Peraltro, la specializzazione conseguita ai
sensi del D.Lgs. 8 agosto 1991, n. 257, anche se fatta valere come requisito di ammissione, è valutata, ai sensi dell’art. 27 comma 7 - del DPR n. 483/1997, con uno specifico punteggio pari a mezzo punto per anno di corso di specializzazione. A tal
fine è necessario che la circostanza risulti attestata nel documento prodotto dal candidato.
I punteggi previsti per le pubblicazioni e per il curriculum formativo e professionale sono attribuiti dalla Commissione, con
motivata valutazione, tenuto conto dell’attinenza dei titoli posseduti con la posizione funzionale da conferire e secondo i
criteri indicati nell’art. 11 del DPR n. 483/1997.
PROVE DI ESAME
Le prove di esame sono le seguenti:
PROVA SCRITTA: Relazione su caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di
una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa.
PROVA PRATICA: Su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso. La prova dovrà essere illustrata
schematicamente per iscritto.
PROVA ORALE: Sulle tematiche inerenti alla disciplina a concorso nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.
La data, l’ora e il luogo della prova scritta saranno pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4° serie speciale Concorsi ed Esami - non meno di 15 giorni prima dell’inizio della prova medesima. Nel caso in cui il numero dei candidati sia
inferiore alle 50 unità, il diario della prova sarà comunicato agli stessi, a mezzo raccomandata R.R., sempre almeno 15 giorni
prima dell’inizio della prova.
I concorrenti sono tenuti a presentarsi a sostenere la prova scritta muniti di un valido documento di riconoscimento.
E’ tassativamente vietato introdurre ed utilizzare nei locali della prova telefoni cellulari ed altri strumenti tecnici che
consentano di comunicare con l’esterno.
Le prove di esame non potranno essere tenute nei giorni di riposo sabbatico, né durante le altre festività religiose ebraiche di
cui all’art. 5 della Legge 8 marzo 1989, n. 101. Non possono, altresì, aver luogo nei giorni festivi né nei giorni di festività
religiose valdesi (art. 6 DPR 10 dicembre 1997, n. 483).
Ai candidati che conseguono l’ammissione alla prova pratica ed orale sarà data apposita notizia con l’indicazione del voto
riportato nella prova scritta. La convocazione alla prova orale avverrà almeno 20 giorni prima di quella in cui i candidati
ammessi debbono sostenerla.
Nel caso in cui, con riguardo al numero dei candidati partecipanti, le prove del concorso possano concludersi presumibilmente
nello stesso giorno, la convocazione dei candidati avverrà direttamente con un preavviso di almeno 20 giorni.
Sono ammessi alla prova pratica e a quella orale i candidati che avranno superato, rispettivamente, la prova scritta e quella
pratica con una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30. Il superamento della prova orale è
subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza di almeno 14/20.
Al termine delle prove d’esame la Commissione formula la graduatoria di merito dei candidati e la trasmette all’Azienda
Ospedaliera per l’approvazione.
I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove di concorso nel giorno, nell’ora e nella sede stabiliti, saranno
dichiarati decaduti dal concorso quale sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà degli stessi.
APPROVAZIONE DELLA GRADUATORIA E DICHIARAZIONE VINCITORI
Il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero - Universitaria Ospedali Riuniti Umberto I, G.M. Lancisi, G. Salesi, dopo aver
riconosciuto la regolarità degli atti del concorso, li approva con proprio atto e dichiara i vincitori.
La graduatoria finale di merito è formata secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun
candidato.
In caso di parità di punteggio, saranno applicate le disposizioni di legge in materia vigenti.
La graduatoria dei vincitori del concorso è pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Marche e resta valida per 36
(trentasei) mesi dalla data di pubblicazione per il conferimento dei posti per i quali il concorso è stato bandito e che,
successivamente ed entro tale data, dovessero rendersi disponibili (art. 18, comma 7, DPR 10 dicembre 1997 n. 483).
La graduatoria potrà, altresì, essere utilizzata per l’attivazione di rapporti di lavoro a tempo determinato per i casi previsti dalle
vigenti disposizioni.
COSTITUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO
Il provvedimento di approvazione della graduatoria di merito unitamente a quella dei vincitori del concorso è immediatamente
esecutivo (art. 18, comma 5, DPR 483/1997).
Il concorrente dichiarato vincitore del concorso, nel termine di 30 (trenta) giorni dalla data di ricevimento della richiesta ed a
pena di decadenza, dovrà presentare alla Azienda la documentazione di cui all’art. 19 del DPR 483/1997 e all’art. 13 del
CCNL 8.6.2000.
Scaduto inutilmente il termine di 30 giorni l’Azienda comunica di non dar luogo alla stipulazione del contratto.
Il rapporto di lavoro si instaura con la stipula del contratto individuale di lavoro.
Con la sottoscrizione dello stesso e l’assunzione in servizio è implicita l’accettazione, senza riserve, di tutte le disposizioni che
disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed economico dei dipendenti di questa Azienda Ospedaliero - Universitaria.
L’assunzione ha decorrenza giuridica ed economica dalla data di effettiva immissione in servizio.
Decade dall’impiego chi l’abbia conseguito mediante la presentazione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.
PERIODO DI PROVA
La conferma in servizio del vincitore è subordinata al superamento, con esito positivo, del periodo di prova della durata di sei
mesi, ai sensi dell’art. 14 del CCNL 8.6.2000.
Detto periodo non è rinnovato né prorogato alla scadenza.
NORME FINALI
L’Azienda Ospedaliero - Universitaria Ospedali Riuniti Umberto I , G.M. Lancisi - G. Salesi - si riserva la facoltà di
prorogare, sospendere o revocare la presente procedura, qualora ne rilevasse l’opportunità per ragioni di pubblico interesse.
Non è consentito il diritto di accesso (sia quello formale che quello informale) se non quando le operazioni concorsuali
saranno formalmente concluse.
Al termine dell’intero procedimento lo stesso diritto potrà, peraltro, essere attivato nei limiti e con le condizioni di cui al DPR
n. 352 del 27.06.1992.
Per quanto non contemplato nel presente bando, si fa rinvio alle vigenti norme in materia.
Il bando è stato emanato nel rispetto della Legge 10 aprile 1991, n. 125 che garantisce pari opportunità fra uomini e donne per
l’accesso all’impiego, così come statuito dall’art. 61 del D.Lgs. 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modificazioni ed
integrazioni.
Ai sensi dell’art. 13 della D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e successive modificazioni ed integrazioni, si informano i partecipanti
alla presente procedura che i dati personali ad essi relativi saranno oggetto di trattamento da parte dell’Azienda, con modalità
sia manuale che informatizzata, esclusivamente al fine di assolvere tutti gli obblighi previsti da leggi, regolamenti, normative
comunitarie, nonché da disposizioni imperative da autorità a ciò legittimate.
Per eventuali informazioni rivolgersi alla S.O. Gestione del Personale - Settore Reclutamento Risorse Umane - della Azienda
Ospedaliero - Universitaria Ospedali Riuniti Umberto I - G.M. Lancisi - G. Salesi - Piazza Cappelli n. 1, Ancona - dal lunedì
al venerdì dalle ore 11,00 alle ore 13,00 (Tel. 071/596.3875, 071/596.3673, 071/596.3307).
IL DIRETTORE GENERALE
(Dott. Gino Tosolini)
Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti Umberto I - G.M.Lancisi - G.Salesi - Ancona.
Concorso pubblico per n. 1 Dirigente medico Direttore di Struttura complessa Diabetologia Pediatrica.
In esecuzione della determina del Direttore Generale n. 131/DG del 12.03.2010, è indetta pubblica selezione per il
conferimento dell’incarico quinquennale di:
N. 1 DIRIGENTE MEDICO
- DIRETTORE DELLA S.O.D.
- “DIABETOLOGIA PEDIATRICA”
CON RAPPORTO DI LAVORO ESCLUSIVO
La procedura per l’attribuzione dell’incarico è disciplinata dall’art. 15 del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 così
come modificato ed integrato dai Decreti Legislativi 517/1993, 229/1999, 254/2000, nonché dal D.P.R. 10.12.1997, n. 484,
dalla Circolare del Ministero della Sanità n. 1221 del 10.05.1996 e dalla L.R. n. 15 del 06.11.2007.
L’incarico da conferire si inserisce nel contesto di seguito descritto:
• Diagnosi, terapia ed assistenza del paziente diabetico
• Impostazione piano complessivo di trattamento terapeutico in collaborazione con i Pediatri di Libera Scelta.
• Informazione e formazione dei formatori sulle problematiche riguardanti il diabete in età pediatrica e adolescenziale in
particolare in ambito scolastico e all’interno del nucleo familiare compresi l’uso di presidi diagnostici e terapeutici.
• Collaborazione con le Associazioni di Volontariato attive nel settore in particolare per attività favorenti l’indipendenza e
l’autogestione dei pazienti.
REQUISITI GENERALI DI AMMISSIONE
A) Cittadinanza italiana
Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica.
Tale requisito non è richiesto per i soggetti appartenenti all’Unione Europea, fatta salva la presenza degli ulteriori requisiti
specifici (DPCM 07.02.1994 n. 174, art. 3) quali:
godimento dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza;
possesso di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini italiani;
adeguata conoscenza della lingua italiana (comprovabile in sede di esame).
L’accesso alla selezione dei cittadini Sammarinesi, resta disciplinata dall’art. 4 della convenzione Italo - Sammarinese del
31.03.1939 e con le precisazioni di cui alla circolare Ministero della Sanità n. 900.1/AV.1/P.291 del 30.07.1980.
B) Godimento dei diritti politici
Non possono partecipare alla selezione coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo o che siano stati dispensati
dall’impiego presso Pubbliche Amministrazioni, per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti
falsi o viziati da invalidità non sanabile.
C) Idoneità fisica all’impiego
L’accertamento di tale idoneità è effettuato dall’Azienda prima dell’immissione in servizio a mezzo il Medico competente di
cui al D.Lgs. n. 626 del 19.09.1994 e successive modificazioni. Avverso l’eventuale giudizio di inidoneità fisica, l’interessato
potrà ricorrere, entro 30 giorni dalla data di comunicazione, all’Organo di Vigilanza territorialmente competente.
Qualora l’attività del dipendente comporti l’esposizione a radiazioni ionizzanti, sono fatti salvi gli ulteriori accertamenti,
sempre in tema di idoneità fisica, da parte del Medico autorizzato di cui al D.Lgs. 230 del 17.03.1995.
Il personale dipendente, a tempo indeterminato, da strutture pubbliche del Servizio Sanitario Nazionale, è dispensato dalla
visita medica.
REQUISITI SPECIFICI DI AMMISSIONE (ex art. 5 DPR 484/1987)
D) Iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici.
L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione alla
selezione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima della assunzione in servizio;
E) Anzianità di servizio / Specializzazione
• Sette anni di servizio, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente e specializzazione nella disciplina o disciplina
equipollente
ovvero
• anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina
L’anzianità di servizio utile per l’accesso alla responsabilità di struttura complessa deve essere maturata così come previsto
dall’art. 10 - comma 1 - del DPR 10.12.1997, n. 484.
Per i servizi equiparati, si fa rinvio agli artt. 12 e 13 del citato DPR 484/1997.
F) Curriculum professionale attestante, in particolare, ai sensi dell’art. 8 del DPR 10.12.1997 n. 484:
• la tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e la tipologia
delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
• la posizione funzionale del candidato nelle strutture e le sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
• la tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato;
• i soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere
di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;
• l’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero
presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
• la partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, nonché le pregresse idoneità nazionali;
• la produzione scientifica.
Sino all’emanazione dei provvedimenti di cui all’art. 6 del DPR 484/1997, si prescinde dal requisito della specifica attività
professionale rientrante, ai sensi dell’art. 5 - comma 1 lett. C), - nel curriculum professionale. Peraltro, la casistica riferita a
specifiche esperienze e attività professionali effettuate nel decennio precedente la data di pubblicazione del presente avviso
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica è, comunque, certificata dal Direttore Sanitario sulla base della attestazione del
Dirigente Responsabile del competente Dipartimento ovvero del Direttore della Unità Operativa.
Il candidato, cui sarà conferito l’incarico in argomento, avrà l’obbligo di acquisire l’attestato di formazione manageriale al
primo corso utile, in attuazione delle norme contenute nel decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 e successive
modifiche.
I requisiti sopra indicati devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente avviso per la
presentazione delle domande di ammissione.
Ai sensi dell’art. 5 - comma 3 - del DPR 484/1997, l’accertamento del possesso dei requisiti specifici è effettuato dalla
Commissione di cui all’art. 15 ter del D.Lgs. 30.12.1992, n. 502 così come modificato dal D.Lgs. 229/1999.
CONTRIBUTO DI PARTECIPAZIONE AL CONCORSO
Alla domanda deve essere unita la ricevuta comprovante il versamento del contributo di partecipazione al concorso pari ad E
10,00 da effettuarsi a mezzo vaglia postale o sul c/c postale n. 16784605 intestato alla “Azienda Ospedaliero - Universitaria
Ospedali Riuniti Umberto I - G.M. Lancisi - G. Salesi” ovvero a mezzo bonifico bancario intestato alla Tesoreria della
“Azienda Ospedaliero - Universitaria Ospedali Riuniti Umberto I - G.M. Lancisi - G. Salesi” - Banca delle Marche Sede di
Ancona Via Menicucci n. 4/6 - Codice IBAN IT71G0605502600000000004017 (nel vaglia o nel c./c. postale o nel bonifico
bancario indicare il concorso cui si partecipa).
TERMINE E MODALITÀ PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande di partecipazione alla selezione, redatte su carta semplice, secondo lo schema allegato al presente bando
(Allegato A) e corredato dalla prescritta documentazione nonché dagli altri eventuali titoli vanno indirizzate all’Azienda
Ospedaliero - Universitaria Ospedali Riuniti Umberto I - G.M. Lancisi - G. Salesi - S.O. Gestione del Personale - P.zza
Cappelli, 1 60100 - ANCONA e debbono pervenire entro le ore 12,00 del trentesimo giorno successivo alla data di
pubblicazione del bando, per estratto, nella G.U. della Repubblica (Serie Speciale Concorsi ed Esami).
Qualora il giorno di scadenza sia festivo, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.
Le domande possono essere presentate (Raccomandata R.R.):
- a mezzo del servizio postale; in tal caso la data di spedizione è comprovata dal timbro datario dell’ufficio postale accettante.
Non saranno comunque ammessi al concorso i concorrenti le cui domande, ancorché presentate nei termini all’Ufficio Postale
accettante, perverranno alla S.O. Gestione del Personale della Azienda, con un ritardo superiore a 7 giorni.
- direttamente alla S.O. Gestione del Personale - purché in busta chiusa ed esclusivamente secondo il seguente calendario: dal
lunedì al venerdì ore 11,00/13,00.
In tal caso la data di presentazione della domanda sarà comprovata dall’apposizione del timbro datario su una copia della
stessa fornita direttamente dal candidato.
Il termine per la presentazione delle domande è perentorio.
Pertanto, non saranno ammessi al concorso i concorrenti le cui domande perverranno al di fuori dei termini stabiliti.
L’Azienda Ospedaliero - Universitaria Ospedali Riuniti Umberto I - G.M. Lancisi - G. Salesi - declina ogni responsabilità per
eventuale smarrimento della domanda o dei documenti spediti a mezzo servizio postale, nonché per il caso di dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata, oppure tardiva,
comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda.
DOMANDE DI AMMISSIONE
Nella domanda di partecipazione gli aspiranti devono dichiarare sotto la propria responsabilità:
a) la data, il luogo di nascita e la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate (la dichiarazione è dovuta anche se negativa);
e) la posizione nei riguardi degli obblighi militari (per i soli aspiranti di sesso maschile);
f) l’iscrizione all’Ordine dei Medici;
g) il possesso dei requisiti specifici di ammissione di cui ai precedenti punti D), E), F);
h) eventuali altri servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni e le cause di risoluzione degli stessi;
i) il consenso al trattamento dei dati personali (D.Lgs. n. 196/2003);
l) di impegnarsi ad acquisire l’attestato di formazione manageriale al primo corso utile.
Gli aspiranti devono, inoltre, indicare il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria
comunicazione e, se possibile, il numero telefonico.
In difetto, le comunicazioni saranno inviate al luogo di residenza.
La firma in calce alla domanda deve essere resa in forma leggibile e per esteso dall’interessato.
La mancata indicazione delle dichiarazioni, non altrimenti rilevabili, di cui alle lettere b), c), d), f), e g), nonché l’omissione
della firma e la mancata presentazione della ricevuta di versamento del contributo di partecipazione al concorso, determinano
l’esclusione dalla presente procedura.
DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
Alla domanda di ammissione alla selezione i candidati devono allegare i seguenti documenti in carta semplice, in originale o
in copia autenticata ai sensi di legge:
• curriculum professionale datato, firmato e debitamente documentato, comprensivo delle certificazioni della tipologia
qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato e delle pubblicazioni;
• certificati attestanti il possesso dei requisiti specifici di ammissione di cui ai precedenti punti D), E), e F);
• tutti quei documenti e titoli che ritengano opportuno presentare nel proprio interesse agli effetti della valutazione di merito
per il parere dalla Commissione.
Le certificazioni relative ai servizi, rilasciate dal legale rappresentante dell’Amministrazione competente, devono indicare le
posizioni funzionali o le qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, nonché le date iniziali e
terminali dei relativi periodi di attività; dovrà, inoltre, essere attestato se ricorrono, o meno, le condizioni di cui all’ultimo
comma dell’art. 46 del DPR 761/1979.
E’ presa in considerazione la produzione scientifica, facente parte del curriculum, strettamente pertinente alla disciplina,
pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto
sulla comunità scientifica (art. 8 - comma 4 - DPR 10.12.1997, n. 484).
I documenti ed i titoli allegati alla domanda di partecipazione, comprese le pubblicazioni, dovranno essere numerati ed
elencati in un apposito elenco redatto in triplice copia ed in carta semplice, datato e firmato.
Ai sensi dell’art. 19 del D.P.R. 445 del 28/12/2000, la conformità all’originale delle pubblicazioni, dei titoli di studio o di
servizio può essere resa in forma di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà. In tal caso, alla dichiarazione deve essere
allegata la fotocopia dei documenti originali. Si rammenta che, ai sensi dell’art. 38, III comma del citato D.P.R. la
dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà può essere:
1. sottoscritta dall’interessato in presenza del dipendente addetto a ricevere la documentazione
ovvero
2. sottoscritta e spedita o inviata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore.
La compilazione della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà senza il rispetto delle modalità sopra indicate, comporta
l’invalidità dell’atto stesso.
Ai sensi dell’art. 18 del D.P.R. 445 del 28.12.2000 le copie fotostatiche predisposte dal concorrente potranno essere
autenticate dal Responsabile del procedimento o da qualsiasi altro dipendente competente a ricevere la documentazione, su
esibizione di originale e senza obbligo di deposito dello stesso presso l’Amministrazione precedente. In tal caso la copia
autentica può essere utilizzata solo nel procedimento in corso.
Non è ammessa la produzione di documenti, pubblicazioni, etc., dopo la scadenza del termine utile delle domande; l’eventuale
riserva di invio successivo è priva di effetto.
COMMISSIONE
La Commissione, nominata dal Direttore Generale, come previsto dalla L.R. n. 15 del 06.11.2007, è composta da:
a) il Direttore Sanitario dell’Azienda, che la presiede;
b) due Direttori di Struttura Complessa della disciplina oggetto dell’incarico, scelti in base a sorteggio.
Si rende noto sin d’ora che i sorteggi dei componenti la Commissione esaminatrice avranno luogo presso la sede della S.O.
Gestione del Personale di questa Azienda, con inizio dalle ore 9,30 del settimo giorno successivo allo scadere del termine per
la presentazione delle domande. Qualora si rendesse necessario, per qualsiasi ragione, rinviare o ripetere l’estrazione, le
operazioni saranno effettuate nella stessa ora e nello stesso giorno di ogni settimana successiva alla prima fino
all’individuazione completa dei componenti la Commissione stessa. Nell’eventualità che tali giorni siano festivi, le operazioni
di sorteggio saranno svolte il primo giorno successivo lavorativo.
COLLOQUIO E CURRICULUM PROFESSIONALE
La Commissione accerta l’idoneità dei candidati sulla base:
• di un colloquio diretto alla valutazione delle capacità professionali del candidato nella specifica disciplina, con riferimento
anche alle esperienze professionali documentate, nonché all’accertamento delle capacità gestionali, organizzative e di
direzione del candidato stesso, con riferimento all’incarico da svolgere;
• della valutazione del curriculum professionale.
Prima di procedere al colloquio ed alla valutazione del curriculum, la Commissione stabilisce i criteri di valutazione tenuto
conto delle specificità proprie del posto da ricoprire.
La Commissione provvede, con lettera Raccomandata A.R., a convocare i candidati in possesso dei requisiti richiesti per lo
svolgimento del colloquio.
La Commissione, al termine del colloquio e della valutazione del curriculum, sulla base di una valutazione complessiva,
forma la graduatoria dei candidati e individua sulla base della stessa la terna dei tre migliori idonei.
CONFERIMENTO INCARICO - ADEMPIMENTI
Il Direttore generale, ai sensi della L.R. n. 15 del 06.11.2007, attribuisce l’incarico con provvedimento motivato, scegliendo il
candidato all’interno della terna di cui al precedente paragrafo, ferma restando la possibilità per lo stesso di non avvalersi della
terna e di non procedere all’attribuzione dell’incarico, dandone adeguata motivazione.
Detto incarico ha la durata di cinque anni con facoltà di rinnovo per lo stesso periodo o per un periodo più breve.
Il Direttore di struttura complessa è sottoposto alle verifiche di cui all’art. 15 del D.Lgs 502/1992 così come modificato dai
Decreti Legislativi 229/1999 e 254/2000.
L’incarico è revocato, secondo le procedure previste dalle disposizioni vigenti e dai contratti collettivi nazionali di lavoro, in
caso di: inosservanza delle direttive impartite dalla direzione generale o dalla direzione del dipartimento; mancato
raggiungimento degli obiettivi assegnati; responsabilità grave e reiterata; in tutti gli altri casi previsti dai contratti di lavoro.
Nei casi di maggiore gravità, il Direttore Generale può recedere dal rapporto di lavoro, secondo le disposizioni del codice
civile e dei contratti collettivi nazionali di lavoro. Il direttore non confermato alla scadenza dell’incarico di direzione di
struttura complessa è destinato ad altra funzione con il trattamento economico relativo alla funzione di destinazione previsto
dal contratto collettivo nazionale di lavoro; contestualmente viene reso indisponibile un posto in organico del relativo profilo.
Il contratto individuale di lavoro disciplina la tipologia dell’incarico, le modalità di revoca, la retribuzione di posizione e lo
specifico trattamento economico da attribuire ai sensi del CCNL vigente per il personale della dirigenza medica.
Il concorrente dichiarato vincitore della selezione dovrà comprovare il possesso dei requisiti di legge entro il termine
perentorio di 30 (trenta) giorni.
Con il conferimento dell’incarico e l’assunzione in servizio è implicita l’accettazione, senza riserve, di tutte le disposizioni
che disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed economico dei dipendenti di questa Azienda Ospedaliero Universitaria.
Per quanto non contemplato nel presente bando, si fa rinvio alle norme vigenti in materia.
AVVERTENZA
L’Azienda Ospedaliero - Universitaria Ospedali Riuniti Umberto I - G. M. Lancisi - G. Salesi - si riserva la facoltà di
prorogare, sospendere o revocare la presente procedura, qualora ne rilevasse l’opportunità per ragioni di pubblico interesse.
Non è consentito il diritto di accesso (sia quello formale che quello informale) se non quando le operazioni concorsuali
saranno formalmente concluse.
Al termine dell’intero procedimento lo stesso diritto potrà, peraltro, essere attivato nei limiti e con le condizioni di cui al DPR
n. 352 del 27.06.1992.
Ai sensi del D.Lgs 30.06.2003 n. 196 e successive modificazioni ed integrazioni, si informano i partecipanti alla presente
procedura che i dati personali ad essi relativi saranno oggetto di trattamento da parte dell’Azienda, con modalità sia manuale
che informatizzata, esclusivamente al fine di assolvere tutti gli obblighi previsti da leggi, regolamenti, normative comunitarie,
nonché da disposizioni imperative da autorità a ciò legittimate.
Per eventuali informazioni rivolgersi alla S.O. Gestione del Personale della Azienda Ospedaliero - Universitaria Ospedali
Riuniti Umberto I - G. M. Lancisi - G. Salesi - Piazza Cappelli n. 1, Ancona (tel. 071-596.3307, 071-596.3673,
071-596.3875).
IL DIRETTORE GENERALE
(Dott. Gino Tosolini)
ASUR - Zona Territoriale 9 - Macerata.
Concorso pubblico per n. 1 posto di Dirigente medico di Oncologia.
Si rende noto che l’ASUR Marche - Zona Territoriale n. 9 di Macerata, in esecuzione della determina n. 204 del 4/3/2010, ha
deciso di procedere, ai sensi del DPR n. 483 del 10/12/97 alla copertura mediante concorso pubblico per titoli ed esami di n. 1
posto vacante di
DIRIGENTE MEDICO DI ONCOLOGIA
(Profilo professionale: Medico - Posizione funzionale: Dirigente Medico - Area Medica e delle Specialità Mediche)
Al predetto posto è attribuito il trattamento economico e giuridico previsto dalle disposizioni legislative vigenti nonché dal
CCNL in vigore per il personale del Servizio Sanitario Nazionale.
Si applicano altresì le disposizioni di legge vigenti sulle assunzioni obbligatorie, sulla riserva dei posti nonché sulle preferenze
(art. 5 DPR 487/94).
Ai sensi del D.Lgs. 215/01, art. 18, comma 6 e comma 7, con il presente concorso si determina una frazione di riserva per i
volontari delle FF.AA. che si sommerà con altre frazioni già verificatesi e che si verificheranno nei prossimi provvedimenti di
assunzione.
Il concorso è disciplinato dalle norme contenute nel D.Lgv. n. 502/92, dal DPR n. 487/94, dal DPR n. 483/97 nonché dalle
altre disposizioni di legge integrative e derogatorie.
REQUISITI GENERALI DI AMMISSIONE
a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti o cittadinanza di uno dei paesi dell’Unione Europea;
b) idoneità fisica all’impiego. L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego, con l’osservanza delle norme in tema di
categorie protette, è effettuato a cura della USL prima dell’immissione in servizio. Il personale dipendente delle Pubbliche
Amministrazioni ed il personale dipendente dagli Istituti, Ospedali ed Enti di cui agli artt. 25 e 26 comma 1 del DPR 761/79 è
dispensato dalla visita medica.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati
dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di
documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.
REQUISITI SPECIFICI DI AMMISSIONE:
a) laurea in Medicina e Chirurgia;
b) specializzazione nella disciplina oggetto del concorso o equipollente o affine, ai sensi del DM 30/1/98 e successive
modificazioni ed integrazioni.
Ai sensi dell’art. 56 comma 2 del DPR 483/97 il personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo alla data di entrata in vigore
di detto decreto (1/2/98) è esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativa al posto di ruolo già ricoperto
alla predetta data per la partecipazione ai concorsi presso le UU.SS.LL. e Azienda Ospedaliere diverse da quelle di
appartenenza.
c) iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici-Chirurghi attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella
di scadenza del bando. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la
partecipazione al concorso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.
I requisiti debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal bando stesso per la presentazione delle
domande di ammissione.
Modalità e termini di presentazione delle domande
Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso scade il 30° giorno successivo a quello della data
di pubblicazione del bando, per estratto, nella G.U. della Repubblica. Qualora detto giorno sia festivo, il termine di scadenza è
prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Le domande possono essere presentate:
a) a mezzo del, servizio postale. In tal caso la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell’Ufficio Postale accettante.
Non saranno comunque ammessi al concorso i candidati le cui domande, sebbene spedite entro il termine sopra indicato,
perverranno all’Ufficio Protocollo di questa Azienda con un ritardo superiore a 15 giorni e comunque dopo l’adozione del
provvedimento di ammissione dei concorrenti
b) direttamente agli uffici competenti di questa Azienda (Ufficio Protocollo o Servizio Reclutamento Personale Dipendente).
Si precisa che gli operatori dell’Azienda non sono abilitati al controllo circa la regolarità della domanda e dei relativi allegati.
Non sono consentite altre modalità di invio.
Le domande devono essere redatte (secondo l’allegato fac-simile) in carta semplice e sottoscritte e dovranno essere indirizzate
al Direttore di Zona dell’ASUR Marche - Zona Territoriale n. 9 di Macerata, Belvedere R. Sanzio n. 1 - 62100 - MACERATA.
Nella domanda gli aspiranti devono indicare sotto la propria responsabilità:
1 - la data, il luogo di nascita e la residenza;
2 - il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
3 - il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
4 - le eventuali condanne penali riportate;
5 - il titolo di studio posseduto nonché il possesso dei requisiti specifici di ammissione richiesti dal bando;
6 - la loro posizione nei riguardi degliobblighi militari;
7 - servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico
impiego;
8 - eventuali titoli che danno luogo a precedenza o preferenza a parità di punteggio, secondo le disposizioni di legge vigenti;
9 - il domicilio presso il quale deve essere fatta ogni necessaria comunicazione e il recapito telefonico
10 - il consenso al trattamento dei dati personali (D.Lgv. 196/03).
I beneficiari della Legge n. 104/92 devono specificare nella domanda, qualora lo ritengano indispensabile, l’ausilio occorrente
per l’espletamento delle prove di esame in relazione al proprio handicap nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi.
La firma in calce alla domanda, ai sensi dell’art. 39 del DPR 445/00, non deve essere autenticata. La mancata sottoscrizione
della domanda costituisce motivo di esclusione.
Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda dovranno essere allegati, in originale o copia autenticata, o autocertificati ai sensi del DPR 445/00, i seguenti
documenti:
- Diploma di laurea;
- Certificato di abilitazione all’esercizio professionale;
- Certificato di specializzazione nella disciplina oggetto del concorso (o equipollente o affine);
- Certificato, in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del presente bando, attestante l’iscrizione all’albo
dell’Ordine dei Medici-Chirurghi;
- Curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice, datato e firmato (le dichiarazioni ivi contenute non
costituiranno oggetto di valutazione se non formalmente autocertificate o documentate);
- Elenco in triplice copia, in carta semplice, dei documenti e titoli presentati.
I concorrenti potranno inoltre unire alla domanda, in originale o copia autenticata, o autocertificati, tutti i titoli che riterranno
utili agli effetti della valutazione di merito per la formazione della graduatoria.
I titoli autocertificati dovranno contenere tutti gli elementi necessari per procedere ad una esatta valutazione. La compilazione
della dichiarazione sostitutiva di notorietà senza il rispetto delle modalità previste dal DPR 445/2000 comporta l’invalidità
dell’atto stesso.
Qualora la domanda venga inviata per posta, il candidato che faccia ricorso all’autocertificazione dovrà allegare anche una
fotocopia di un valido documento di riconoscimento, in mancanza del quale non saranno attribuiti i punteggi di merito
eventualmente previsti.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
La produzione e la riserva di invio successivo di documenti sono prive di effetto.
Sia la domanda che i titoli e documenti allegati non sono soggetti all’imposta di bollo ai sensi della Legge n. 370/88.
Punteggi per titoli e prove di esame
Ai sensi dell’art. 27 del DPR 483/97 la Commissione dispone complessivamente di 100 punti, così ripartiti:
a) 20 punti per i titoli
b) 80 punti per le prove d’esame
I punti per le prove d’esame sono così ripartiti:
a) 30 punti per la prova scritta
b) 30 punti per la prova pratica
c) 20 punti per la prova orale.
I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:
a) titoli di carriera: 10
b) titoli accademici e di studio: 3
c) pubblicazioni e titoli scientifici: 3
d) curriculum formativo e professionale: 4
I servizi effettuati tramite forme di impiego flessibile (Co.Co.Co. e titolari di contratti di prestazione d’opera intellettuale)
presso le Zone Territoriali dell’ASUR Marche sono valutati come titoli di carriera, nei termini previsti dall’art. 3, c. 115 della
Legge n. 244/07, a prescindere dalle Zone Territoriali nelle quali sono stati resi.
Le prove di esame sono le seguenti:
PROVA SCRITTA:
Relazione su caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti
a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa;
PROVA PRATICA:
1) Su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso.
2) La prova pratica deve comunque essere anche illustrata schematicamente per iscritto.
PROVA ORALE
Sulle materie inerenti alla disciplina a concorso nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.
Ai candidati ammessi saranno comunicati, con raccomandata con avviso di ricevimento, la data ed il diario delle prove di
esame, nel rispetto dei termini di preavviso dell’art. 7 del DPR 483/97.
Il superamento di ciascuna delle previste prove scritta e pratica è subordinato al raggiungimento di una valutazione di
sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30. Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di
una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 14/20.
L’ammissione dei candidati, la valutazione dei titoli e la formulazione della graduatoria saranno effettuati nel rigoroso rispetto
delle norme del DPR 483 del 10/12/97.
Adempimenti dei vincitori
Il vincitore del concorso, nel termine di 30 giorni e a pena di decadenza, dovrà presentare all’Azienda, per la stipulazione del
contratto individuale, la documentazione che gli verrà richiesta, prevista dall’art. 19 del DPR 483/97. Scaduto inutilmente tale
termine, l’Azienda comunicherà di non dar luogo alla stipulazione del contratto.
Il sorteggio relativo alla Commissione Giudicatrice, previsto dall’art. 6 del DPR 483/97, avrà luogo presso la sede
amministrativa della Zona Territoriale n. 9 (Belvedere Sanzio, n. 1 Macerata) alle ore 12 del decimo giorno successivo a
quello di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione. Qualora detto giorno sia festivo, la data è
spostata al primo giorno successivo non festivo. Nel caso che per qualsiasi ragione si renda necessario ripetere l’estrazione,
sarà ripetuta nello stesso giorno di ogni settimana successiva, fino alla individuazione del componente. Nel caso che tali giorni
siano festivi, le operazioni di sorteggio saranno effettuate il primo giorno successivo non festivo.
Norme finali
Per quanto non previsto nel presente bando, si fa riferimento alle vigenti disposizioni di Legge ed agli accordi nazionali di
lavoro.
L’Azienda si riserva la facoltà insindacabile di prorogare, riaprire i termini, sospendere, revocare o modificare, in tutto o in
parte, il presente bando di concorso.
Per eventuali ulteriori informazioni, rivolgersi al Servizio Reclutamento Personale Dipendente di questa Zona Territoriale Belvedere Sanzio n. 1 - Macerata (tel. 0733/2572684).
Il testo integrale del bando sarà disponibile sul sito Internet Aziendale (indirizzo: www.asurzona9.marche.it) dopo la
pubblicazione per estratto dello stesso nella G.U. della Repubblica.
II DIRETTORE
(Dott. Piero Ciccarelli)
ERAP - Ente Regionale per l’Abitazione Pubblica della Provincia di Pesaro e Urbino - Pesaro.
Bando di concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 1 posto a tempo indeterminato di
Dirigente dell’Ufficio ragioneria dell’Erap della Provincia di Pesaro e Urbino.
ART. 1
(Posto a concorso)
E’ indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto a tempo indeterminato, con possibilità di
assunzione a tempo determinato in base a quanto previsto dal successivo art. 9, di Dirigente da inquadrarsi presso l’Ufficio
Ragioneria dell’ERAP, Ente Regionale per l’Abitazione Pubblica della Provincia di Pesaro e Urbino. Il presente Bando di
concorso è redatto nel rispetto delle norme di cui:
i) alla Legge 12 marzo 1999, n. 68;
ii) alla legge 24.12.1986, n. 958;
iii) alla legge 10.4.1991, n. 125 che garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro come anche previsto
dall’art. 61 del Decreto Legislativo 3/2/1993, n. 29, così come modificato dall’art. 29 del Decreto legislativo 23.12.1993, n.
546;
ART. 2
(Requisiti per l’ammissione)
Alle procedure selettive del presente concorso possono essere ammessi:
1) dipendenti di ruolo delle Pubbliche Amministrazioni muniti del Diploma di Laurea quinquennale (secondo il vecchio
ordinamento o Laurea Specialistica Magistrale secondo l’ordinamento attualmente vigente) in Economia e Commercio, che
abbiano ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati per un periodo non inferiore a tre anni;
2) dipendenti di ruolo delle Pubbliche Amministrazioni muniti del Diploma di Laurea quinquennale (secondo il vecchio
ordinamento o Laurea Specialistica Magistrale secondo l’ordinamento attualmente vigente) in Economia e Commercio, che
abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio svolti nella posizione funzionale immediatamente inferiore alla qualifica
dirigenziale, per l’accesso alla quale sia comunque richiesto il possesso del diploma di laurea.
Costituirà comunque titolo di preferenza, a parità di valutazione, il possesso del Diploma di Ragioniere.
I concorrenti dovranno inoltre essere in possesso, alla data di scadenza del termine prescritto per la presentazione della
domanda, dei seguenti ulteriori requisiti:
a) cittadinanza italiana; tale requisito non è richiesto per i soggetti appartenenti alla Unione Europea, fatte salve le eccezioni di
cui al D.P.C.M. 7/2/1994, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 15/2/94. n. 61;
b) idoneità fisica all’impiego;
c) godimento dei diritti civili e politici;
d) non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero decaduto per averlo
conseguito mediante la produzione di dichiarazioni o documenti falsi o viziati da invalidità insanabile;
e) non aver riportato condanne penali incompatibili con il rapporto di impiego.
L’ammissione al concorso è disposta dalla Commissione Esaminatrice.
ART. 3
(Presentazione della domanda)
Per partecipare al concorso gli aspiranti dovranno far pervenire esclusivamente a mezzo plico raccomandato espresso con
avviso di ricevimento, a pena di esclusione, la domanda di ammissione al concorso, in carta semplice, indirizzata al Presidente
dell’Ente Regionale per l’Abitazione Pubblica della Provincia di Pesaro e Urbino, Via Bramante 47, Pesaro, entro il termine
perentorio di 30 giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del presente Bando sull’Albo dell’ERAP Pesaro. Il Bando stesso
viene altresì pubblicato anche sul B.U.R. Marche nella medesima data di pubblicazione sull’Albo dell’Ente.
La data di spedizione delle domande è stabilita e comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante.
Nella domanda di ammissione, il concorrente deve dichiarare sotto la propria responsabilità, ai sensi della legge n. 15/68:
a) il cognome ed il nome, il luogo e la data di nascita, la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana o di uno stato dell’Unione europea e il godimento dei diritti civili e politici, con
l’indicazione del Comune nelle cui liste elettorali è iscritto, ovvero i motivi della mancata iscrizione o cancellazione nelle liste
medesime, nonché le eventuali condanne riportate, anche se sia stata concessa amnistia, condono o perdono giudiziale, e i
provvedimenti penali pendenti, dei quali deve essere specificata la natura;
c) l’idoneità fisica all’impiego;
d) i servizi prestati presso le Pubbliche Amministrazioni;
e) le cause di risoluzione di eventuali rapporti di pubblico impiego;
f) i titoli di studio posseduti con la relativa votazione, la data del loro conseguimento ed il soggetta che li ha rilasciati;
g) l’accettazione espressa delle condizioni fissate nel bando;
h) l’indirizzo al quale dovranno essere inviate le eventuali comunicazioni concernenti il concorso, restando esentata
l’Amministrazione per il caso di dispersione di comunicazioni dipendenti da irreperibilità o da inesatte indicazioni del
recapito da parte dell’aspirante o dalla mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella
domanda, ovvero per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza
maggiore.
I candidati devono allegare alla domanda:
1) il curriculum formativo e professionale redatto su carta semplice;
2) gli eventuali titoli di preferenza di cui all’art. 5, comma 4, del DPR 09/05/1994, n. 487;
3) un elenco in triplice copia, debitamente sottoscritto, dei titoli e dei documenti di cui ai precedenti numeri 1) e 2).
4) la ricevuta del versamento alla tesoreria dell’ERAP presso la Banca delle Marche di Pesaro, o del bollettino di c/c postale n.
178616 intestato all’ERAP di Pesaro, via Bramante n. 45, comprovante l’effettuato pagamento della tassa di concorso pari a E
10,33.
La domanda deve essere sottoscritta dal candidato in originale ed in forma leggibile.
Costituiscono irregolarità non sanabili, con conseguente esclusione del candidato, l’omesso pagamento della tassa di
concorso, la mancanza dei requisiti prescritti dal bando, l’omissione della firma autografa del candidato e la presentazione
della domanda al di fuori del termine previsto dal bando stesso. L’eventuale omissione o incompletezza di una o più delle
dichiarazioni richieste potrà essere sanata con successivo invio della documentazione mancante ove la Commissione
Giudicatrice decida in tal senso.
ART. 4
(Programmi e svolgimento delle prove d’esame)
Gli esami consistono in una prova scritta, in una prova teorico-pratica ed in una orale.
La prova scritta consisterà nella stesura di un elaborato riguardante una o più delle seguenti materie:
- elementi di Ragioneria Generale ed Applicata agli Enti Pubblici, con particolare riferimento agli ERAP delle Marche;
- nozioni di diritto pubblico ed amministrativo, in particolare in relazione al funzionamento degli Enti Pubblici e degli Organi
dello Stato; nozioni di diritto tributario;
- contabilità generale e finanziaria; contabilità per centri di costo e controllo di gestione;
- legislazione tributaria statale e legislazione tributaria inerente gli Enti locali;
- trattamento giuridico ed economico del personale dipendente del comparto “Regioni - Autonomie Locali”;
- normativa in materia di Edilizia Residenziale Pubblica.
La prova teorico-pratica consisterà nella redazione di elaborati tecnico-contabili attinenti all’attività amministrativo-contabile
degli Enti Pubblici, con particolare riferimento agli ERAP delle Marche.
La prova orale verterà sulle materie indicate per la prova scritta e teorico-pratica, nonché sui fondamenti dell’organizzazione
degli uffici e dei servizi degli ERAP delle Marche. Detta prova comprenderà anche, secondo le vigenti disposizioni
normative, una prova di conoscenza di una delle seguenti lingue straniere, a scelta del candidato: inglese, francese, spagnolo,
ed anche una prova attitudinale sulla conoscenza delle più diffuse procedure di video-scrittura e calcolo elettronico
(programmi Word ed Excel).
Per lo svolgimento delle prove si osserveranno le procedure previste dall’art. 13 del DPR 9.5.1994, n. 487.
La data, l’orario e la sede in cui avranno luogo le prove saranno comunicati ai concorrenti ammessi con lettera spedita almeno
entro il quindicesimo giorno antecedente l’inizio della prova medesima.
I candidati sono tenuti a presentarsi ed a sostenere le prove nella sede, nel giorno e l’ora indicati, muniti di un valido
documento di riconoscimento, a pena di esclusione.
Le modalità di svolgimento delle prove d’esame rispetteranno quanto previsto dall’art. 16, comma 1, della Legge 12/3/1999 n.
68.
L’assenza anche ad una sola delle prove sarà considerata come rinuncia al concorso.
ART. 5
(Commissione Esaminatrice)
La Commissione Esaminatrice è composta:
1) dal Direttore dell’ERAP, che ne assume la presidenza,
2) da due esperti nelle materie oggetto di esame, designati dalla Direzione dell’ERAP , i quali non ricoprano cariche politiche,
né siano rappresentanti sindacali o designati dalle Confederazioni ed Organizzazioni Sindacali o dalle Associazioni
professionali, né rappresentanti dei dipendenti, conformemente a quanto previsto dalle vigenti disposizioni.
ART. 6
(Valutazione delle prove di esame e dei titoli)
La Commissione dispone complessivamente di 100 punti così ripartiti: 80 per le prove di esame e 20 per i titoli.
I punti a disposizione per la valutazione delle prove di esame sono così ripartiti:
- 25 per la prima prova (scritta)
- 30 per la seconda prova (teorico-pratica)
- 25 per la terza prova (orale).
I punti a disposizione per la valutazione dei titoli sono così ripartiti;
- 9 punti per titoli di carriera (1 punto per ogni anno di servizio presso pubbliche amministrazioni nella qualifica pari o
immediatamente inferiore a quella posta a concorso);
- 9 punti per titoli di studio (fino a 5 punti per il Diploma di Laurea, con punteggio assegnato in proporzione alla votazione
conseguita, ed ulteriori 4 punti per il possesso del Diploma di Ragioniere);
- 2 punti per pubblicazioni, incarichi, corsi di perfezionamento e aggiornamento ecc., inerenti alle materie di esame.
La prova orale, alla quale saranno ammessi i candidati che hanno riportato la votazione di almeno 18/25 nella prova scritta e di
almeno 21/30 nella prova teorico-pratica, si intende superata dal candidato che abbia conseguito una votazione di almeno
18/25.
Il punteggio finale è dato dalla somma dei punti conseguiti nella prova scritta, in quella teorico-pratica e nella prova orale,
nonché dei punti assegnati per i titoli.
ART. 7
(Graduatoria di merito)
Al termine delle operazioni di concorso, la Commissione forma la graduatoria di merito dei concorrenti, con l’indicazione del
punteggio conseguito da ciascun candidato nelle prove.
A parità di merito si applicano i criteri di preferenza di cui all’art. 5, comma 4, del D.P.R. 9/5/1994, n. 487.
La graduatoria generale di merito, con la dichiarazione del candidato vincitore del concorso, è approvata con Determinazione
del Direttore Generale dell’ERAP, sotto condizione sospensiva dell’accertamento dei requisiti per l’instaurazione del rapporto
di lavoro.
La graduatoria è quindi pubblicata all’Albo dell’Ente, ed avrà validità di mesi 36 (trentasei).
Dalla data di pubblicazione decorre il termine per eventuali impugnative.
ART. 8
(Presentazione dei documenti)
Il vincitore dovrà far pervenire, a mezzo raccomandata postale, al Presidente dell’Ente Regionale per l’Abitazione Pubblica
della Provincia di Pesaro e Urbino, entro il termine perentorio di 15 giorni dalla data di ricevimento della relativa
comunicazione, i seguenti documenti:
a) diploma di Laurea e diploma di istruzione secondaria di secondo grado nonché la certificazione del servizio prestato presso
la Pubblica Amministrazione;
b) estratto dell’atto di nascita;
c) certificato di cittadinanza italiana o di uno stato appartenente all’Unione europea;
d) certificato di godimento dei diritti politici;
e) certificato generale del casellario giudiziale;
f) certificato dei carichi pendenti rilasciato dalla Procura della Repubblica e dalla Pretura competente;
g) certificato medico attestante l’idoneità fisica dell’interessato a servizio continuativo e incondizionato richiesto
dall’impiego oggetto del presente concorso, rilasciato da un medico della Azienda Sanitaria Locale competente nel luogo di
residenza del vincitore;
h) stato di famiglia;
i) ogni altro documento indicato nella comunicazione medesima.
La documentazione di cui ai superiori punti c) d) e) f) h) deve essere di data non anteriore a sei mesi da quella di ricevimento
della lettera di richiesta, mentre il certificato di cui al superiore punto g) deve essere di data non anteriore a tre mesi dal
ricevimento delta lettera di richiesta;
Qualora il vincitore sia dipendente di altre pubbliche Amministrazioni, dovrà presentare nello stesso termine anche copia
integrale dello stato matricolare rilasciato dalle Amministrazioni stesse.
Il vincitore ha tuttavia la facoltà di autocertificare, ai sensi dell’art. 1 D.P.R. 403/98, quanto richiesto nel presente articolo, con
la sola eccezione del certificato medico di cui alla precedente lett. g), il quale dovrà essere prodotto in originale.
ART. 9
(Assunzione del servizio)
L’assunzione in prova sarà disposta nei limiti e nei termini previsti dalle vigenti disposizioni in materia. Superato
positivamente il periodo di prova, l’assunzione del vincitore potrà essere disposta a tempo determinato per la durata di un
anno, anziché a tempo indeterminato, ove ciò sia reso necessario da intervenute disposizioni di legge in materia di pubblico
impiego o da esigenze manifestatesi in sede regionale riguardo alla dotazione organica degli Enti strumentali della Regione.
Quanto sopra, senza che il vincitore stesso possa per questo accampare alcun diritto, o pretendere alcunché a titolo di
risarcimento danni e quant’altro dall’ERAP Pesaro.
Il vincitore dovrà assumere servizio, sotto pena di decadenza, nel giorno indicato nel contratto individuale di lavoro, da
stipularsi ai sensi delle norme contrattuali al tempo vigenti per il personale dirigente del Comparto “Regioni-Autonomie
Locali”, che disciplinerà altresì lo stato giuridico ed il trattamento economico.
L’ERAP si riserva comunque di assumere il detto vincitore in via provvisoria, sotto riserva di accertamento del possesso dei
requisiti comprovati dalla documentazione di cui all’articolo precedente.
ART. 10
(Utilizzazione della graduatoria)
Il vincitore che non assuma servizio entro il termine stabilito, sarà dichiarato rinunciatario. In tal caso l’ERAP si riserva di
procedere all’assunzione seguendo l’ordine della graduatoria dei candidati che hanno superato le prove nel periodo di validità
della graduatoria stessa.
ART. 11
(Pari opportunità)
Sarà garantita la pari opportunità tra uomini e donne, ai sensi della legge 10/04/1991, n. 125.
ART. 12
(Riserva dei posti)
Per ogni procedura concorsuale di assunzione di personale, l’ERAP è tenuto a riservare una quota di posti ai lavoratori
appartenenti alle categorie indicate all’art. 5 del D.P.R. 9/5/1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni, nonché a
quelli previsti dalla Legge 14/11/2000 n. 331, dal D.Lgs. 215/2001 e dalle ulteriori norme al tempo vigenti in materia, per la
percentuale complessiva indicata in ciascuna delle citate normative, arrotondando all’unità le frazioni superiori allo 0,5. Nelle
fattispecie previste dalla Legge n. 331/2000 e dal D.Lgs. 215/2001, qualora la riserva del posto sia ottenuta attraverso il
cumulo di frazioni di posto relative a procedure concorsuali diverse, il posto verrà assegnato al candidato riservatario risultato
idoneo nel concorso indetto per ultimo in ordine cronologico.
ART. 13
(Disposizione finale)
L’ERAP si riserva la facoltà di prorogare o riaprire i termini, modificare, sospendere o revocare, in qualsiasi momento e a suo
insindacabile giudizio, il presente bando di concorso, senza obbligo di comunicarne i motivi e senza che i concorrenti possano,
per questo, vantare diritti di alcun genere nei confronti dell’Ente.
IL DIRETTORE GENERALE
(Dott. Ing. Alberto Pisani)
INRCA - Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico.
Riapertura termini avviso pubblico per il conferimento di un incarico quinquennale di Direttore U.O. Centro
di Ricerca Traslazione Nutrizione e Invecchiamento per il Polo Scientifico Tecnologico “N.Masera”.
RIAPERTURA TERMINI AVVISO PUBBLICO
In esecuzione della determina del Direttore Generale n. 140/DGEN del 19.02.2010 sono riaperti i termini per la presentazione
delle domande di partecipazione all’avviso pubblico, per il conferimento dell’incarico quinquennale, presso il Polo Scientifico
Tecnologico “N. Masera”, di Direttore Biologo per l’U.O. complessa del Centro di Ricerca Traslazionale Nutrizione ed
Invecchiamento (disciplina Biochimica clinica).
Alla predetta posizione funzionale è attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dalle vigenti disposizioni
regolamentari e dagli accordi sindacali ratificati dall’Istituto.
Ai sensi delle norme regolamentari di questo Istituto possono partecipare all’avviso coloro che siano in possesso dei seguenti
requisiti:
a) Cittadinanza Italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica. Per i cittadini degli
stati membri della Unione Europea (già CEE) valgono le disposizioni di cui all’art. 11 del D.P.R. n. 761/79, dell’art. 38 del
D.Lgs. n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni;
Ai sensi dell’art. 3 della Legge n. 127/97, la partecipazione alla presente procedura non è soggetta a limiti di età, tenendo
comunque presente che il primo incarico ha come termine finale il compimento del 65° anno di età; la conferma può protrarsi
fino al 70° anno di età sempre che le disposizioni in materia previdenziale e pensionistica non precludano il rapporto di lavoro
per coloro che si trovino in stato di quiescenza;
b) Idoneità fisica all’impiego. L’Amministrazione, prima di procedere alla nomina, ha facoltà di sottoporre a visita medica il
vincitore dell’avviso.
c) Iscrizione all’albo professionale dell’Ordine dei Biologi;
L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione alla
selezione, fermo restando l’obbligo della iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.
d) Anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente e specializzazione nella disciplina
o in una disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina;
e) Curriculum ai sensi dell’art. 67 del Regolamento per l’accesso al profilo di Direttore - Responsabile di struttura complessa
(ex 2° livello dirigenziale) di cui all’atto 822 del 29.06.98, in cui sia documentata una specifica attività professionale ed
adeguata esperienza ai sensi dell’art. 66 dello stesso Regolamento;
Fino all’emanazione dei regolamenti di cui all’art. 6, 1° comma del D.P.R. 10/12/97 n. 484 si prescinde dal requisito della
specifica attività professionale.
f) Attestato di formazione manageriale: fino all’espletamento del 1° corso di formazione manageriale, l’incarico è attribuito
senza l’attestato, fermo restando l’obbligo di acquisirlo nel primo corso utile;
L’accertamento del possesso dei requisiti di cui alle lett. a) - d) - e) - f) e la verifica dell’espletamento dell’incarico è effettuato
da una apposita Commissione nominata dall’Organo di Governo dell’Istituto e composta secondo quanto previsto dal
regolamento per l’accesso al secondo livello dirigenziale di cui all’atto n. 822 del 29.06.1998 e successive modificazioni e
integrazioni.
Criteri sul colloquio ed il curriculum professionale:
1. La Commissione accerta l’idoneità dei candidati sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum professionale.
2. Il colloquio è diretto alla valutazione delle capacità professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento
anche alle esperienze professionali documentate, nonché all’accertamento delle capacità gestionali, di ricerca, organizzative e
di direzione del candidato stesso con riferimento all’incarico da svolgere.
Particolare rilevanza sarà data all’attitudine e propensione alla ricerca.
3. I contenuti del curriculum professionale, valutati ai fini del comma 1, concernono le attività professionali, di ricerca, di
studio, direzionali-organizzative, con riferimento:
a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla
tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti
di autonomia professionale con funzioni di direzione;
c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato;
d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;
e) all’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario di laurea o di specializzazione
ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero valutati secondo i criteri di cui all’art.
9 del D.P.R. 10.12.1997 n. 484, nonché alle pregresse idoneità nazionali.
Nella valutazione del curriculum è presa in considerazione, altresì, la produzione scientifica strettamente pertinente alla
disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori nonché il suo
impatto sulla comunità scientifica.
I contenuti del curriculum, esclusi quelli di cui al comma 3, lettera c), e le pubblicazioni, possono essere autocertificati dal
candidato ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000.
Prima di procedere al colloquio ed alla valutazione del curriculum la Commissione stabilisce i criteri di valutazione tenuto
conto delle specificità proprie del posto da ricoprire. La Commissione, al termine del colloquio e della valutazione del
curriculum, stabilisce, sulla base di una valutazione complessiva, la idoneità del candidato all’incarico.
Ai fini del presente articolo, la partecipazione ai corsi di aggiornamento tecnico - professionale, anche effettuati all’estero, è
valutata in base ai criteri stabiliti dall’art. 9, comma 2°, del D.P.R. 10.12.1997 n. 484.
Anzianità di servizio:
1. L’anzianità di servizio utile per l’accesso alla direzione di Unità Operativa deve essere maturata presso amministrazioni
pubbliche, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie e istituti zooprofilattici sperimentali
salvo quanto previsto dai successivi articoli. E’ valutato il servizio non di ruolo a titolo di incarico, di supplenza o in qualità di
straordinario, ad esclusione di quello prestato con qualifiche di volontario, di precario, di borsista o similari, ed il servizio di
cui al 7 comma del D.L. 23/12/1978 n. 817, convertito con modificazioni dalla Legge 19/02/1979 n. 54. Il triennio di
formazione di cui all’art. 17 del D.P.R. 20/12/1979 n. 761, è valutato con riferimento al servizio effettivamente prestato nelle
singole discipline. A tal fine nelle certificazioni dovranno essere specificate le date iniziali e terminali del periodo prestato in
ogni singola disciplina.
2. Ai fini della valutazione dei servizi prestati e delle specializzazioni possedute dal candidato si fa riferimento alle rispettive
tabelle stabilite con Decreto del Ministro della Sanità 30.01.1998.
3. Ai fini del presente regolamento le specializzazioni in medicina e chirurgia, non ricomprese negli elenchi formati ed
aggiornati ai sensi degli artt. 1, comma 2, e 8, comma 1, del Decreto legislativo 08/08/1991 n. 257, sono prese in
considerazione solo se il relativo corso di formazione è iniziato prima dell’anno accademico 1992/1993, salvo le
specializzazioni inserite nei predetti elenchi dopo il predetto anno accademico. A partire dall’anno accademico 1991/1992 la
tipologia delle specializzazioni è quella indicata nei predetti elenchi. Fermo restando la rilevanza degli indirizzi ed
orientamenti relativi alle specializzazioni il cui corso è iniziato prima dell’anno accademico 1991/1992, gli indirizzi ed
orientamenti, eventualmente indicati sui diplomi relativi a corsi di specializzazione iniziati dopo l’anno accademico
1991/1992, non hanno alcuna rilevanza ai fini del presente regolamento.
4. Nei certificati di servizio devono essere indicate le posizioni funzionali o le qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i
servizi sono stati prestati, nonché le date iniziali e terminali dei relativi periodi di attività.
Servizi prestati presso enti o strutture sanitarie pubbliche:
1. I servizi prestati nelle amministrazioni pubbliche, negli enti, settori e presidi sono equiparati alle discipline ed ai servizi
come previsto dall’art. 11 del D.P.R. 484/97 così come recepito dall’art. 69 del Regolamento dell’Ente allegato all’atto n. 822
del 29/6/98.
Servizi prestati presso istituti o enti con ordinamenti particolari:
1. I servizi e i titoli acquisiti presso gli istituti, enti ed istituzioni private di cui all’art. 4, commi 12 e 13, del decreto legislativo
30/12/1992 n. 502, e successive modificazioni, sono equiparati ai corrispondenti servizi e titoli acquisiti presso le aziende
sanitarie, secondo quanto disposto dagli artt. 25 e 26 del D.P.R. 20/12/1979 n. 761.
2. I servizi prestati presso gli enti di cui al Decreto del ministro della Sanità 27/01/1976, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.
27 del 30/01/1976, sono valutati con i criteri ivi previsti.
Servizio prestato all’estero:
1. Il servizio prestato all’estero dai cittadini italiani e dai cittadini degli Stati della Unione Europea, nelle istituzioni e
fondazioni pubbliche e private senza scopo di lucro, ivi compreso quello prestato ai sensi della legge 26/02/1987, n. 49,
equiparabile a quello prestato dal personale del ruolo sanitario, è valutato come il corrispondente servizio prestato nel
territorio nazionale, se riconosciuto ai sensi della legge 10/07/1960, n. 735, e successive modificazioni.
2. Il servizio prestato presso organismi internazionali è riconosciuto con le procedure della legge 10/07/1960, n. 735, in
analogia a quanto previsto per i servizi ospedalieri.
Servizi prestati in regime convenzionale:
Ai sensi del Decreto 23.03.2000 n. 184, è valutabile, nell’ambito del requisito di anzianità di servizio di sette anni richiesto ai
medici e sanitari in possesso di specializzazione, dall’art. 5, comma 1, lett. b) del D.P.R. 10.12.1997, n. 484, ripreso dall’art.
65 del già citato Regolamento di cui all’atto 822 del 29.06.1998, il servizio prestato in regime convenzionale a rapporto orario
presso le strutture a diretta gestione delle aziende sanitarie e del Ministero della Sanità in base ad accordi nazionali. Il servizio
predetto è valutato con riferimento all’orario settimanale svolto rapportato a quello dei medici dipendenti delle aziende
sanitarie.
I certificati di servizio, rilasciati dall’organo competente, devono contenere l’indicazione dell’orario di attività settimanale.
Il servizio è valutabile per la disciplina oggetto del rapporto convenzionale con riferimento alla specializzazione in possesso.
Non possono accedere all’impiego coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati
dall’impiego presso Pubbliche Amministrazioni.
I requisiti anzidetti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione
delle domande di ammissione.
Per essere ammessi alla procedura gli aspiranti dovranno far pervenire domanda in carta semplice all’AMMINISTRAZIONE
I.N.R.C.A. - VIA SANTA MARGHERITA N. 5 - 60124 ANCONA - entro e non oltre le ore 12.00 del 30° giorno successivo
alla data di pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica, pena l’esclusione.
Qualora tale termine dovesse coincidere con un giorno festivo, lo stesso si intende prorogato al giorno non festivo
immediatamente successivo. Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale la data e l’ora di spedizione è comprovata
dal timbro a data e orario dell’ufficio postale accettante.
Nella domanda di ammissione i candidati dovranno espressamente indicare il proprio nome e cognome e dichiarare sotto la
loro personale responsabilità:
1) la data, il luogo di nascita e la residenza;
2) il possesso della cittadinanza italiana;
3) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime (non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo politico);
4) di non aver riportato condanne penali e di non avere carichi penali pendenti. In caso contrario indicare i motivi
5) titoli di studio posseduti;
6) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
7) il domicilio presso il quale, ad ogni effetto, deve essere fatta ogni comunicazione relativa alla procedura stessa. A tale
scopo, il candidato dovrà comunicare ogni eventuale successiva variazione del domicilio indicato nella domanda di
partecipazione all’avviso;
L’Amministrazione declina sin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni
del recapito dell’aspirante o da tardata o mancata comunicazione del cambio d’indirizzo indicato nella domanda o per
eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’Amministrazione stessa.
8) la incondizionata accettazione delle norme del presente bando e quelle del Regolamento Generale dell’Istituto.
9) Il possesso dei requisiti di cui alle precedenti lettere a), c), d), e) e f).
10) il consenso al trattamento dei dati personali ai sensi del Decreto Legislativo n. 196/2003 finalizzato agli adempimenti per
l’espletamento della procedura.
Alla domanda di partecipazione, redatta in carta semplice, i concorrenti devono allegare tutti quei documenti e titoli scientifici
e di carriera che ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria.
La domanda di partecipazione al presente avviso deve essere firmata dal concorrente a pena di esclusione.
Ai sensi dell’art. 39 del D.PR. 445 del 28.12.2000, non è richiesta l’autenticazione della firma in calce alla domanda.
I titoli possono essere prodotti in originale o in copia autentica, ovvero il concorrente può avvalersi di quanto previsto dal
D.P.R. n. 445 del 28.12.2000, in particolare per quanto riguarda la possibilità di presentare dichiarazioni sostitutive di
certificazioni o dell’atto di notorietà (come da allegato).
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
Alla domanda dovranno essere allegati:
a) titoli di studio, professionali, ecc. pubblicazioni posseduti e certificato di iscrizione all’Ordine dei Medici chirurghi, dei
Biologi o dei Chimici, rilasciato in data non anteriore a sei mesi (qualora non autocertificati) ai sensi degli artt. 46 e 47 del
DPR 445/2000;
b) un elenco, in carta semplice ed in duplice copia, dei documenti e dei titoli presentati, datato e firmato dal concorrente e,
separatamente, un elenco delle pubblicazioni presentate, numerate progressivamente in relazione al corrispondente titolo,
anch’esso datato e firmato;
c) ricevuta originale del versamento, con specificazione della causale, di E15,00, non rimborsabile, quale tassa di concorso,
sul C/C Postale n. 18105601 intestato all’I.N.R.C.A. presso BANCA DELLE MARCHE - ANCONA - TESORIERE
DELL’ENTE;
d) curriculum formativo e professionale redatto su carta semplice, datato e firmato, con la produzione della documentazione
probante con specifico riferimento alla attività assistenziale nell’ultimo quinquennio, afferente al posto da conferire e quella
relativa all’attività di ricerca scientifica, debitamente documentato.
Si precisa che le dichiarazioni effettuate nel curriculum non supportate da documentazione o da dichiarazione
sostitutiva di certificazione o dell’atto di notorietà non sono oggetto di valutazione.
Saranno valutati esclusivamente i servizi le cui attestazioni siano rilasciate dal legale rappresentante dell’Ente presso cui i
servizi stessi sono stati prestati o da suo delegato ovvero dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà di cui al D.P.R. n. 445
del 28.12.2000.
Nelle certificazioni relative ai servizi deve essere attestato se ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art.
46 del D.P.R. 20.12.1979 n. 761, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto.
In caso positivo, l’attestazione deve precisare la misura di riduzione del punteggio.
La Commissione di Esperti per il conferimento dell’incarico quinquennale sarà composta dal Presidente (Direttore Sanitario
d’Istituto) e da 2 componenti effettivi e relativi supplenti che saranno sorteggiati tra gli iscritti ai ruoli nominativi regionale
nella disciplina a concorso della Regione Marche.
Ove il numero dei dirigenti sia inferiore a 10, il sorteggio ha luogo utilizzando anche i nominativi del personale in servizio
presso le strutture ubicate nelle regioni limitrofe.
I lavori della Commissione di sorteggio, nominata con determina n. 412/DGEN del 28.07.2008, avranno luogo alle ore 09,00
del 30° giorno successivo alla data di pubblicazione sul BUR Marche che, se prefestivo o festivo, sarà prorogato al primo
giorno lavorativo successivo.
Ai candidati ammessi sarà comunicato, almeno 15 giorni prima, la data e la sede del colloquio, prima del quale dovranno
esibire un documento legale di riconoscimento.
I candidati che non si presenteranno nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati decaduti dalla procedura, quale che sia la
causa dell’assenza anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti.
L’incarico che implica il rapporto di lavoro esclusivo verrà conferito dal Direttore Generale sulla base di una rosa di candidati
idonei selezionati dall’apposita Commissione prevista dal surrichiamato Regolamento dell’Istituto ad uno tra i candidati
dichiarati idonei dalla stessa.
Il concorrente al quale verrà conferito l’incarico sarà invitato a stipulare apposito contratto individuale di lavoro ai sensi
dell’art. 13 del CCNL 1998/2001, non disapplicato dal vigente CCNL, per le Aree della Dirigenza Medica e Veterinaria e
Sanitaria, Professionale, Tecnica e Amministrativa, subordinatamente alla presentazione entro e non oltre il termine
perentorio di 30 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione fatta dall’Ente dei documenti nella stessa indicati,
compresa la dichiarazione di incompatibilità ai sensi dell’art. 53 del D.Lgs. 165/2001.
L’incarico da titolo a specifico trattamento economico ed è rinnovabile. Il rinnovo e il mancato rinnovo sono disposti con
provvedimento motivato dal Direttore Generale previa verifica, effettuata dall’apposita Commissione, dell’espletamento
dell’incarico con riferimento agli obbiettivi affidati ed alle risorse attribuite.
L’Amministrazione dell’Istituto si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di revocare o modificare in qualsiasi
momento il presente bando, nonché di non far luogo ad alcuna nomina.
Decade dall’impiego chi abbia conseguito la nomina mediante presentazione di documenti falsi o viziati da invalidità non
sanabile.
Il presente avviso tiene integralmente conto delle disposizioni di cui al D.P.R. n. 445 del 28.12.2000 in materia di
semplificazione delle certificazioni amministrative. A tal fine è a disposizione dei candidati la necessaria modulistica con
l’indicazione dei modi e dei casi di autocertificazione.
Per quanto non disciplinato nel presente avviso pubblico, si fa rinvio al Regolamento Generale dell’Istituto, ai decreti
legislativi 502/92, al DPR 165/2001 e successive modificazioni e integrazioni, al D.P.R. n. 484 del 10/12/97, così come
recepito dall’Ente con atto n. 822 del 29/6/98 e successive modificazioni, alla circolare Ministero della Sanità n. 1221 del
10/5/96, nonché al C.C.N.L. vigente per la dirigenza medica.
Si richiama la legge 10.04.1991 n. 125 che garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro come anche
previsto dal D.Lgs. 165/2001 e successive modificazioni e integrazioni.
Per eventuali informazioni gli interessati possono rivolgersi all’U.O. Amministrazione Risorse Umane dell’Amministrazione
I.N.R.C.A. sito in Ancona - Via Santa Margherita n. 5 (tel. 071-800.4779).
Ancona, lì 1 Marzo 2010
IL DIRETTORE GENERALE
(Dott. Antonio Aprile)
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
(Avv. Irene Leonelli)
INRCA - Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico.
Concorso pubblico per n. 2 posti di Dirigente medico per l’U.O. di Chirurgia generale e Patologia chirurgica
per il POR di Ancona.
In esecuzione della determina n. 603/DGEN del 09.10.2009 è indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a
tempo indeterminato del seguente posto:
N. 2 POSTI DI DIRIGENTE MEDICO PER L’U.O. DI CHIRURGIA GENERALE E PATOLOGIA CHIRURGICA
(DISCIPLINA CHIRURGIA GENERALE) PER IL POR I.N.R.C.A. DI ANCONA.
Alla predetta posizione funzionale è attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dal vigente C.C.N.L. per la
Dirigenza Medica.
Possono essere ammessi al concorso gli aspiranti in possesso dei seguenti requisiti generali e particolari:
1) Cittadinanza Italiana. Sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica. Per i cittadini degli Stati
membri dell’Unione Europea (già CEE) valgono le disposizioni di cui all’art. 11 del D.P.R. n. 761/79, dell’art. 38 del D.Lgs.
30.03.2001 n. 165.
2) Età non inferiore ad anni 18. Ai sensi dell’art. 3 della Legge n. 127/97, la partecipazione al suddetto avviso pubblico non è
più soggetta al limite massimo di età.
3) Idoneità fisica all’impiego:
a) L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego - con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette - è effettuato, a
cura dell’Istituto, prima dell’immissione in servizio.
b) Il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente dagli Istituti, ospedali ed Enti di cui agli
artt. 25 e 26, comma 1° del D.P.R. 20.12.1979 n. 761, è dispensato dalla visita medica.
4) Titoli di studio:
- diploma di laurea in Medicina e Chirurgia.
- specializzazione nella disciplina oggetto del concorso o equipollente.
Il personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo alla data di entrata in vigore del D.P.R. n. 483/97 è esonerato dal requisito
della specializzazione nella disciplina relativa al posto di ruolo già ricoperto alla predetta data per la partecipazione ai concorsi
presso enti del S.S.N. diversi da quelli di appartenenza.
5) Iscrizione all’Ordine dei Medici, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del
bando.
Non possono accedere all’impiego coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo e passivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall’impiego presso Pubbliche Amministrazioni per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di
documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.
I requisiti anzidetti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione
delle domande di ammissione.
Le domande di ammissione, redatte in carta semplice secondo l’allegato modello, dovranno pervenire, a pena di esclusione,
all’AMMINISTRAZIONE I.N.R.C.A. - VIA SANTA MARGHERITA N. 5 - 60124 ANCONA - entro e non oltre le ore
12.00 del 30° giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al 1° giorno successivo non festivo. Per le domande inoltrate a mezzo
del servizio postale, la data e l’ora di spedizione sono comprovate dal timbro a data e orario dell’ufficio postale accettante.
Nella domanda di ammissione al concorso gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la loro personale responsabilità, ai sensi
degli artt. 46, 47 e 38 del D.P.R. 445/00:
a) la data, il luogo di nascita e la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate;
e) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
f) titoli di studio posseduti;
g) il possesso dei requisiti di cui ai precedenti punti 4) e 5).
h) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essergli fatta ogni necessaria comunicazione. A tale scopo, il candidato
dovrà comunicare ogni eventuale successiva variazione del domicilio indicato nella domanda.
In caso di mancata indicazione vale la residenza di cui alla lettera a).
i) il consenso al trattamento dei dati personali ai sensi del DPR 28/12/2000 n. 445
La domanda di partecipazione al presente concorso deve essere firmata dal concorrente, a pena di esclusione.
Alla domanda di partecipazione, redatta in carta semplice ai sensi della Legge n. 370/88, i concorrenti devono allegare tutte le
certificazioni relative ai titoli che ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione
della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e professionale redatto in carta semplice, datato, firmato e
debitamente documentato.
Si precisa che le dichiarazioni effettuate nel curriculum non supportate da documentazione o da dichiarazione
sostitutiva di certificazione o dell’atto di notorietà non sono oggetto di valutazione.
I titoli devono essere prodotti in originale o in copia autentica, ovvero il concorrente può avvalersi di quanto previsto dal DPR
28/12/2000 n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni, in particolare per quanto riguarda la possibilità di presentare
dichiarazioni sostitutive di certificazioni o dell’atto di notorietà (come da allegato).
Saranno valutati esclusivamente i servizi le cui attestazioni siano rilasciate dal legale rappresentante dell’Ente presso cui i
servizi stessi sono stati prestati o da suo delegato ovvero dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà di cui al DPR
28/12/2000 n. 445.
Nelle certificazioni relative ai servizi deve essere attestato se ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art.
46 del D.P.R. 20.12.1979 n. 761, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo,
l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
Alla domanda dovranno essere allegati:
a) titoli di studio, professionali, ecc. posseduti (qualora non autocertificati);
b) un elenco, in carta semplice ed in duplice copia, dei documenti e dei titoli presentati, datato e firmato dal concorrente, e,
separatamente, un elenco delle pubblicazioni presentate, numerate, sempre in duplice copia, anch’esso datato e firmato,
c) curriculum formativo e professionale redatto su carta semplice, datato e firmato;
d) ricevuta originale del versamento, con la specificazione della causale, di E 10,32=, non rimborsabile, quale tassa di
concorso sul c/c postale n. 18105601 intestato a I.N.R.C.A. presso Banca delle Marche - ANCONA - Tesoriere dell’Istituto;
I titoli prodotti saranno valutati dall’apposita Commissione Giudicatrice.
Tale Commissione, da costituirsi ai sensi di quanto disposto dal Regolamento di cui al D.P.R. 10.12.1997 n. 483, così come
recepito dall’Istituto, per la parte compatibile, con atto n. 822 del 29/06/98, formulerà la graduatoria dei concorrenti dichiarati
idonei, in base alla quale il Direttore Generale procederà alla nomina dei vincitori del concorso.
La Commissione dispone complessivamente di 100 punti così ripartiti:
- 32 punti per i titoli
- 68 punti per le prove di esame
I punti per le prove di esame sono così suddivisi:
- 24 punti per la prova scritta
- 24 punti per la prova pratica
- 20 punti per la prova orale
I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:
- 10 punti titoli di carriera
- 2 punti titoli accademici e di studio
- 15 punti pubblicazioni e titoli scientifici
- 5 punti curriculum formativo e professionale
Le prove di esame sono le seguenti:
1) PROVA SCRITTA:
relazione su un caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di
quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa;
2) PROVA PRATICA:
a) su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso;
b) per le discipline dell’area chirurgica la prova, in relazione al numero dei candidati, si svolge su cadavere o materiale
anatomico in sala autoptica, ovvero con altra modalità a giudizio insindacabile della commissione;
c) la prova pratica deve comunque essere anche illustrata schematicamente per iscritto;
3) PROVA ORALE:
sulle materie inerenti alla disciplina a concorso nonché sui compiti i connessi alla funzione da conferire.
All’ammissione dei candidati provvede, con atto deliberativo, il Direttore Generale.
La data, l’ora ed il luogo della prova scritta saranno pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4° serie speciale
concorsi ed esami - non meno di 15 giorni prima dell’inizio della prova medesima, ovvero in caso di numero esiguo di
candidati (non superiore a 50) sarà comunicato agli stessi, con raccomandata con avviso di ricevimento, non meno di quindici
giorni prima dell’inizio della prova.
I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove concorsuali nei giorni, nell’ora e nella sede stabilita, saranno
dichiarati decaduti dal concorso, quale che ne sia la causa anche se non dipendente dalla volontà del singolo concorrente.
Il superamento di ciascuna delle prove scritte e pratiche è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza
espressa in termini numerici di almeno 7/10.
Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini
numerici di almeno 7/10.
Ai candidati che conseguono l’ammissione alla prova pratica sarà data apposita notizia con l’indicazione del voto riportato
nella prova scritta.
Al termine delle prove d’esame, la Commissione Giudicatrice formula la graduatoria dei candidati dichiarati idonei. La
graduatoria di merito è formata secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato con
l’osservanza, a parità di punti, delle preferenze previste dall’art. 5 del D.P.R. n. 487/94 e successive modificazioni.
Sarà escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito la sufficienza in ciascuna delle prove di esame.
La graduatoria viene trasmessa al Direttore Generale per i provvedimenti di competenza.
Il Direttore Generale, riconosciuta la regolarità degli atti, li approva e procede alla nomina in prova dei vincitori.
I vincitori del concorso, nel termine di 30 giorni dalla data di ricevimento della richiesta ed a pena di decadenza, saranno
invitati a presentare all’Amministrazione, ai fini della stipula del contratto individuale di lavoro, i documenti elencati nella
richiesta stessa.
Scaduto inutilmente tale termine, l’Amministrazione comunicherà di non dar luogo alla stipulazione del contratto.
La nomina decorrerà a tutti gli effetti, dalla data di effettivo inizio del servizio.
Il presente bando tiene integralmente conto delle disposizioni di cui al DPR 28/12/2000 n. 445 e successive modificazioni ed
integrazioni in materia di semplificazione delle certificazioni amministrative. A tal fine è a disposizione dei candidati la
necessaria modulistica con l’indicazione dei modi e dei casi di autocertificazione.
Si richiama la legge 10.04.1991 n. 125 che garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro come anche
previsto dall’art. 57 del D.Lgs. 30.03.2001 n. 165.
Il presente bando è stato emanato tenendo conto dei benefici in materia di assunzioni riservate agli aventi diritto di cui alla
legge 02.04.1968 n. 482. A norma dell’art. 5 del D.P.R. n. 487/94 la riserva non può superare il 30% dei posti messi a
concorso.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di revocare o modificare in qualsiasi momento ed a suo insindacabile giudizio il
presente bando, nonché di non far luogo ad alcuna nomina o procedere ad assunzioni parziali.
Per quanto non espressamente previsto nel presente bando, si fa rinvio al Regolamento Generale dell’Istituto così come
modificato ed integrato dall’atto n. 822 del 29/06/98 e dagli accordi nazionali di lavoro.
Per eventuali informazioni gli aspiranti possono rivolgersi all’Ufficio Gestione Risorse Umane dell’Amministrazione
I.N.R.C.A., sito in Ancona - Via Santa Margherita n. 5 (tel 071/800.4779)
Ancona, lì 12 Febbraio 2010
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
(Avv. Irene Leonelli)
IL DIRETTORE GENERALE
(Dott. Antonio Aprile)
AVVISI
Comune di Sarnano.
Avviso variante al Piano Regolatore Generale per la Zona Insediamenti produttivi di Morelli.
VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA
(D.Lgs. 3 aprile, 2006, n. 152 e s.m.i.
- L.R. 14 aprile 2004 n. 7 e s.m.i.)
IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO TECNICO
Visto il D.Lgs. 3 aprile, 2006, il, 152 e s.m.i.;
Vista la L.R. n. 14 aprile 2004, n. 7 e s.m.i.;
Vista la determinazione provinciale n. 212/XI del 15.7.2009 con cui si dispone che la variante al PRG relativa alla zona per
insediamenti produttivi di Morelli, proposta dalla Sarnano Terzo Millennio spa ed altri sia sottoposta a valutazione ambientale
strategica ai sensi del D.Lgs. 16.1.2008, n. 4 “Ulteriori disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 3 aprile
2006, n. 152, recante norme in materia ambientale”;
Visto il rapporto ambientale inerente tale variante urbanistica trasmesso da parte dei tecnici incaricati dal soggetto proponente;
Nella qualità di autorità procedente comunica, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 14, comma 1 del D.Lgs. 3 aprile 2006, n.
152, che:
• il rapporto ambientale e la sintesi non tecnica;
• la proposta di Piano,
sono stati trasmessi all’autorità competente (Provincia di Macerata) e sono depositati a disposizione del pubblico in formato
cartaceo e digitale presso le seguenti amministrazioni:
• Comune di Sarnano
• Provincia di Macerata
Detti elaborati sono altresì disponibili nel sito web del Comune di Sarnano www.sarnano.com e della Provincia di Macerata
www.provincia.mc.it
Ai sensi dell’art. 14, comma 3 del d.1gs. 152/06, entro gg. 60 (sessanta) dalla data di pubblicazione del presente avviso nel
Bollettino Ufficiale della Regione Marche, chiunque ne abbia interesse può prendere visione della suddetta documentazione e
presentare, a mezzo posta ordinaria, elettronica o fax, proprie osservazioni, anche fornendo nuovi o ulteriori elementi
conoscitivi e valutativi, presso i seguenti Enti:
Comune di Sarnano - Via G.Leopardi, 1 62028 - SARNANO - tel.: 0733659911 - fax: 0733659926 - posta elettronica:
[email protected]
Provincia di Macerata Dipartimento III - Settore XI Urbanistica e Protezione BB.NN. - Via Velluti, 41 62100 Piediripa
(MC) - posta elettronica: [email protected]
Sarnano, lì 24 Marzo 2010
IL RESPONSABILE
DELL’UFFICIO TECNICO
(Ing. Alfonso Tardella)
Andreoni Alessandro - Ravenna.
Impianto fotovoltaico denominato “La quercia”.
Procedura di verifica di assoggettabilità
(art. 20 D.Lgs. 152 del 03/04/2006 e ss.mm.ii.,
L.R. n. 7/2004 e ss.mm.ii.)
Il sottoscritto Andreoni Alessandro in qualità di Titolare della Ditta Andreoni Alessandro Telefono 340 5868959 Fax 0544
65785 Partita IVA/Codice Fiscale NDRLSN78T21E388Q con sede in Ravenna C.A.P. 48121 Prov. RA Via Del Liscio n. 64
avvisa che sono stati depositati presso la segreteria del Comune di Polverigi sede Piazza Umberto I, 15 - 60020 Polverigi (AN)
e presso la Provincia di Ancona gli elaborati del progetto di impianto fotovoltaico denominato “La quercia” localizzato in
Comune di Polverigi (AN), finalizzato alta produzione di energia elettrica da fonte solare, avente superficie radiante inferiore
a 5.000 mq e potenza pari a 691,2 kwp:
Impianto fotovoltaico denominato “La quercia”
Il progetto medesimo rimarrà in visione al pubblico per 45 giorni consecutivi a partire dalla presente data. Il deposito è
effettuato ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. allo scopo di consentire, a chiunque vi abbia interesse, di
prenderne visione, ottenerne a proprie spese una copia e presentare all’autorità competente (Provincia di Ancona Dipartimento III “Governo del Territorio” - via Menicucci, 1 - 60121 Ancona) osservazioni e memorie relative al progetto
depositato, da prodursi per iscritto in carta semplice entro 45 giorni dalla data odierna.
Ravenna, lì 12 Marzo 2010
Brandoni Luciano - Castelfidardo.
Realizzazione impianto fotovoltaico della potenza nominale di 507,60 kWp installato a terra e sito nel
Comune di Castelfidardo (AN).
Procedura di verifica di assoggettabilità
(art. 20 D.Lgs. 152 del 03/04/2006 e ss.mm.ii.,
L.R. n. 7/2004 e ss.mm.ii.)
Il sottoscritto Brandoni Luciano in qualità di Amministratore Unico della Ditta C.B. s.r.l. Telefono 071 78563 Fax 071
7826956 Partita IVA/Codice Fiscale 02092110424 con sede in Castelfidardo C.A.P. 60022 Prov. AN Via Pigini n. 2 avvisa
che sono stati depositati presso la segreteria dei Comuni di
Comune
Sede
Castelfidardo
Piazza della Repubblica, 8 - 60022 Castelfidardo (AN)
Recanati
Piazza Giacomo Leopardi, 26 - 62019 Recanati (MC)
Loreto
C.so Boccalini, 32 - 60025 Loreto (AN)
e presso la Regione Marche gli elaborati del progetto:
REALIZZAZIONE IMPIANTO FOTOVOLTAICO DELLA POTENZA NOMINALE DI 507,60 kWp
INSTALLATO A TERRA E SITO NEL COMUNE PI CASTELFIDARDO (AN).
Il progetto medesimo rimarrà in visione al pubblico per 45 giorni consecutivi a partire dalla presente data. Il deposito è
effettuato ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. allo scopo di consentire, a chiunque vi abbia interesse, di
prenderne visione, ottenerne a proprie spese una copia e presentare all’autorità competente (Regione Marche - Servizio
Ambiente e Paesaggio - Via Gentile da Fabriano, 5 - 60125 Ancona) osservazioni e memorie relative al progetto depositato, da
prodursi per iscritto in carta semplice entro 45 giorni dalla data odierna.
Ancona, lì 23 Marzo 2010
Ditta Aglatec srl - Monsano.
Progetto per il recupero di rifiuti pericolosi - Rigenerazione - Recupero solventi.
Procedura di verifica di assoggettabilità
(art. 20 D.Lgs. 152 del 3/04/2006 e ss.mm.ii.,
L.R. n. 7/2004 e ss.mm.ii.)
Il sottoscritto Castellani Mario in qualità di Legale Rappresentante della Ditta Aglatec s.r.l. Telefono 0731/619015 Fax
0731/607147 Partita IVA/Codice Fiscale 02296540426 con sede in Monsano C.A.P. 60030 Prov. AN Via Abbruzzi n. 2
avvisa che sono stati depositati presso la segreteria del Comune di Monsano Sede Piazza Matteotti, 17 e presso la Provincia di
Ancona gli elaborati del progetto:
Impianto per il recupero di rifiuti pericolosi R13 (messa in riserva) - R2 (rigenerazione - recupero solventi) presso lo
stabilimento della ditta AGLATEC SRL sita a Monsano (AN) in via Abbruzzi, 2. L’attività di recupero R2 dei rifiuti
pericolosi Cod. C.E.R. 14.06.03 * “altri solventi e miscele di solventi” e, all’occorrenza, Cod. C.E.R. 14.06.02* “altri
solventi e miscele di solventi alogenati”, derivanti dall’attività produttiva dell’azienda, verrà effettuata presso
apposito locale dello stabilimento già esistente. I solventi esausti, derivanti dall’attività di pulizia-lavaggio delle
macchine e delle attrezzature, utilizzate per la verniciatura, saranno stoccati in idonei contenitori omologati ed
identificati e saranno rigenerati mediante l’impiego di apposito depuratore per solventi (distillatore) della Marca BS
Modello BS31 CU H/W avente serbatolo con capacità di carico pari a 31 litri. Il solvente recuperato sarà reimpiegato
nel ciclo produttivo dell’attività, mentre il fango di distillazione sarà ceduto a ditte specializzate, autorizzate per lo
smaltimento. La documentazione inerente il progetto sarà depositata presso la sede della ditta.
Il progetto medesimo rimarrà in visione al pubblico per 45 giorni consecutivi a partire dalla presente data. Il deposito è
effettuato ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. allo scopo di consentire, a chiunque vi abbia interesse, di
prenderne visione, ottenerne a proprie spese una copia e presentare all’autorità competente (Provincia di Ancona Dipartimento III “Governo dei Territorio” - Via Menicucci, 1 - 60121 Ancona) osservazioni e memorie relative al progetto
depositato, da prodursi per iscritto in carta semplice entro 45 giorni dalla data odierna.
Monsano, lì 8 Marzo 2010
Enel Distribuzione S.p.A. - Pesaro.
Realizzazione derivazione MT 20 kV in cavo aereo Al 3x35+1x50 mm 2 ed interrato Al 3x185 mmq, per
collegamento cabina elettrica in via Ciavarini del Comune di Montemaggiore. L.R. 19/88 e successive
modificazioni.
L’ENEL Distribuzione S.p.a. - Divisione Infrastrutture e Reti - Zona di Pesaro, con sede in Pesaro, Via degli Abeti n. 368, ai
sensi dell’art. 4 della Legge Regionale 6 Giugno 1988, n. 19, successive modificazioni
RENDE NOTO
- che con domanda inoltrata alla Provincia di Pesaro e Urbino in data 10/03/10 ha chiesto l’autorizzazione a costruire ed
esercire le sotto elencate opere elettriche:
1) derivazione MT 20 kV in cavo aereo Al 3x35+1x50 mm2 ed interrato Al 3x185 mm2, per collegamento cabina elettrica
MT/BT sita in via Ciavarini del Comune di Montemaggiore.
L’elettrodotto, che sarà realizzato in rispetto del D.M. n. 28 del 21 marzo 1988, interesserà i territorio del Comune di
Montemaggiore. La predetta opera servirà ad alimentare un nuovo complesso residenziale. Con la stessa domanda l’ENEL
Distribuzione Spa - Divisione Infrastrutture e Reti - Zona di Pesaro, ha nel contempo richiesto che:
• L’opera da realizzare sia dichiarata di Pubblica Utilità e ne sia riconosciuta l’urgenza e indifferibilità della costruzione, ai
sensi e per gli effetti della L.R. 19/88, del D.Lgs. 330/04 successive modificazioni, nonché di quanto ivi richiamato;
• considerato che l’opera non è stata prevista nello strumento urbanistico generale (PRG) del Comune interessato, per le aree
interessate dall’opera medesima sia predisposto il vincolo preordinato all’esproprio ai sensi e per gli effetti di quanto al DPR
327/01 ed al D.Lgs. 330/04 e s.m., nonché di quanto ivi richiamato;
• qualora l’impianto non risultasse conforme allo strumento urbanistico vigente, il provvedimento di autorizzazione
costituisca variante al PRG in vigore, ai sensi e per gli effetti di quanto al DPR 327/01 ed al D.Lgs. 330/04;
Le caratteristiche principali dell’impianto sono le seguenti:
1) elettrodotto in cavo aereo MT:
- corrente alternata trifase alla frequenza di 50 Hz;
- tensione nominale: 20 kV;
- densità di corrente: 4 A/mm2;
- sostegno: del tipo monostelo in c.a.c. e acciaio;
- fondazioni: in calcestruzzo cementizio a blocco monolitico;
- conduttori di energia: in cavo di alluminio della sezione di 35 mm 2;
- lunghezza: 420 m circa.
3) elettrodotto in cavo interrato MT:
- corrente alternata trifase alla frequenza di 50 Hz;
- tensione nominale: 20 kV;
- densità di corrente: 1,7 A/mm2;
- conduttori di energia: cavo di alluminio della sezione di 185 mm2;
- lunghezza: 70 m circa.
La domanda con la descrizione particolareggiata delle opere da realizzare e i documenti allegati saranno depositati presso il
Servizio 4.4 Opere Pubbliche e Difesa del Suolo di Pesaro per trenta giorni consecutivi a decorrere dalla data di pubblicazione
del presente avviso, a disposizione di chiunque intenda prenderne visione nelle ore di ufficio.
Ai sensi dell’art. 4 della Legge Regionale 6 Giugno 1988, n. 19, e successive modificazioni, le opposizioni, le osservazioni o
comunque le condizioni a cui dovrebbero essere eventualmente vincolate le autorizzazioni a costruire detti impianti, dovranno
essere presentate dagli aventi interesse al Servizio 4.4 Opere Pubbliche e Difesa del Suolo di Pesaro, entro trenta giorni dalla
data di pubblicazione del presente avviso. Il presente avviso, corredato da un elaborato tecnico con indicato il tracciato
dell’elettrodotto, sarà pubblicato per trenta giorni consecutivi anche sull’Albo Pretorio dei Comuni interessati.
Pesaro, lì 9 Marzo 2010
IL RESPONSABILE
(Antonio Delli Carpini)
Rinnovabili delle Marche s.r.l. - Macerata.
Progetto per la realizzazione di un impianto fotovoltaico della potenza nominale di 2496 kWp in Comune
di Filottrano (AN) - Impianto fotovoltaico Santa Maria 2.
Procedura di verifica di assoggettabilità ai sensi dell’art. 20 D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. e pubblicazione ai sensi
dell’art 4 della Legge Regionale 6 Giugno 1988 n. 19
Il sottoscritto MARGIONE DIEGO In qualità di LEGALE RAPPRESENTANTE della ditta RINNOVABILI DELLE
MARCHE S.R.L. con sede in Via MANCINI n. 11, 62100 Macerata (MC)
AVVISA
che sono stati depositati presso la segreteria del Comune di FILOTTRANO, Via Roma 6, 60024 Filottrano (AN) e presso la
Provincia di Ancona - Dipartimento III - Governo del territorio - Responsabile del procedimento V.I.A. - Via Menicucci, n. 1
- 60100 Ancona, gli elaborati del progetto “PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO
FOTOVOLTAICO DELLA POTENZA NOMINALE DI 2496 KWP IN COMUNE DI FILOTTRANO (AN) - IMPIANTO
FOTOVOLTAICO SANTA MARIA 2”.
L’impianto in oggetto sarà installato a terrà su terreno agricolo identificato al catasto terreni del Comune di Filottrano (AN) al
foglio n. 7, mappali n. 7, 63, 64. Verranno utilizzati moduli in silicio cristallino montati su strutture fisse ancorate a terra con
pali conficcati nel terreno senza getti in calcestruzzo. L’energia elettrica prodotta sarà ceduta alla rete in media tensione di
Enel. La finalità dell’opera è la produzione di energia elettrica da fonte solare, senza alcuna emissione di sostanze inquinanti e
rumore. L’Impianto sarà di tipo “fisso” ed avrà le seguenti caratteristiche:
potenza nominale installata: 2.496 kW;
Superficie effettivamente occupata dai pannelli fotovoltaici: 17.472 mq;
Superficie complessivamente occupata dall’impianto (area recintata): 5,00 Ha circa;
Si rende inoltre noto che nell’ambito dello stesso progetto è stata richiesta l’autorizzazione per la realizzazione di un breve
tratto di elettrodotto in cavo interrato per il collegamento dell’impianto alla rete ENEL ai sensi dell’art. 4 della Legge
Regionale 6 Giugno 1988 n. 19 e successive modificazioni.
Le caratteristiche principali dell’elettrodotto sono le seguenti:
• corrente alternata trifase alla frequenza di 50Hz;
• linea completamente interrata della lunghezza di 1560 m circa in fiancheggiamento alla strada comunale di via Rovigliano,
foglio n. 67, mappale n. 7, alla S.P. 111 San Faustino, via Santa Maria con Interconnessione su palo alla rete di ENEL
Distribuzione SpA DH6040507 in località Santa Maria, al foglio n. 61, mappale n. 35;
• cavo interrato in Al da 185 mmq;
• tensione nominale dell’elettrodotto 20kV;
• costruzione di una cabina elettrica prefabbricata di tipo basso MT-MT di consegna e misura dell’energia elettrica che
raccoglie la potenza elettrica prodotta dall’impianto.
Per l’elettrodotto è stata prevista una fascia di m 2, per lato, con riferimento alla mezzeria dello stesso e coerente con le
specifiche caratteristiche elettriche dell’impianto stesso, di rispetto nei confronti delle esistenti aree e manufatti, per la finalità
del perseguimento dell’obiettivo di qualità del valore di induzione magnetica di 3 microTesla.
In relazione al cavidotto elettrico la società Rinnovabili delle Marche S.r.l ha chiesto che tutte le opere vengano dichiarate di
pubblica utilità, ai sensi e per gli effetti della L.R. 19/88 urgenti e indifferibili. L’opera non prevista nello strumento
urbanistico generale (PRG) dei Comuni interessati, sia inserita in detto strumento costituendo variante allo stesso e che le aree
interessate dall’opera medesima siano assoggettate a vincolo preordinato all’esproprio ai sensi e per gli effetti dell’art.
52-quater del DPR 327/2001 e s.m.i. Il deposito è effettuato ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs 152/2006 e ss.mm.ii. e ai sensi
dell’art. 4 della Legge Regionale 6 Giugno 1988, n. 19, e successive modificazioni allo scopo di consentire a chiunque vi
abbia interesse di prenderne visione, ottenerne a proprie spese una copia e presentare all’autorità competente (Provincia di
Ancona - Dipartimento III - Governo del territorio - Responsabile del procedimento V.I.A. - Via Menicucci, n. 1 - 60100
Ancona e, limitatamente al cavidotto, Provincia di Ancona - Settore Tutela Dell’ambiente tutela Acque, Territorio, Demanio)
osservazioni e memorie relative al progetto depositato, da prodursi per iscritto in carta semplice entro 45 giorni dalla data di
pubblicazione medesima.
SVIM - Sviluppo Marche SpA - Ancona.
Avviso di selezione pubblica, per titoli e colloquio finalizzata al conferimento di n. 1 incarico di
collaborazione coordinata a progetto come disciplinato dal D.Lgs n. 276/2003 e s.m.i.
Si rende noto che è indetta dalla SVIM - Sviluppo Marche SpA una procedura di selezione pubblica, per titoli e colloquio,
finalizzata al conferimenti di n. 1 incarico di collaborazione coordinata a progetto come disciplinato dagli articoli da 61 a 69 Titolo VII del D.Lgs n. 276/2003 e s.m.i. per l’esecuzione di attività da svolgersi nell’ambito di un programma di lavoro
relativo ad attività collegate all’attuazione del progetto Pre-waste - INTERREG IVC, di cui alla DGR n. 450/2010 di
affidamento alla SVIM della Regione Marche.
I requisiti, le modalità e termini di presentazione della domanda di partecipazione alla selezione, i criteri di valutazione,
nonché lo specifico oggetto, la durata, il luogo ed il compenso sono riportati nell’avviso pubblicato e visionabile sul sito
www.svimspa.it
Scadenza: 23 aprile 2010
Per informazioni rivolgersi al n. 071/289941
Vodafone Omnitel N.V. - Roma.
Realizzazione Stazione Radio Base Vodafone Omnitel N.V. denominata Osimo Parcheggi 3-AN-1460-A
comune di osimo, presso Parcheggio Multipiano in via C. Colombo.
Procedura di verifica assoggettabilità
(art. 20 D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii.)
Il sottoscritto Lunghi Alberto in qualità di Procuratore speciale della Ditta Vodafone Omnitel N.V. con sede in Via della
Grande Muraglia n. 75 C.A.P. 00144 Comune Roma Prov. RM avvisa che sono stati depositati presso la segreteria del
Comune di Osimo Sede Palazzo Città e presso la Provincia di Ancona - Dipartimento III - Governo del Territorio - Area
procedure Autorizzazioni e Valutazioni Ambientali - Via Menicucci n. 1 60121 Ancona, gli elaborati del progetto
Realizzazione Stazione Radio Base Vodafone Omnitel N.V. denominata Osimo Parcheggi 3-AN-1460-A comune di
osimo, presso Parcheggio Multipiano in via C. Colombo.
La finalità è quella di garantire l’espletamento del servizio di telefonia cellulare.
L’opera in oggetto consiste nella sostituzione del palo portantenne esistente con un nuovo palo di pari altezza al fine di
permettere l’installazione delle nuove antenne e della parabola vodafone.
Le antenne Vodafone saranno poste in parallelo alle antenne esistenti a quota base antenna + 13.60 ml., mentre la parabola
sarà installata con una quota centro parabola di + 11.10 ml.
Il supporto porta antenne e parabole sarà costituito da un palo flangiato in acciaio, ancorato alla struttura in cis della fioreria
esistente sulla copertura del parcheggio, mediante “tirafondi”opportunamente dimensionati.
Avrà un’altezza rispetto al terreno pari a ml. 15.05 circa, sul quale saranno installate le antenne e le parabole Vodafone.
Sul palo verranno installate n. 3 antenne direzionali rispettivamente a 80°, 170° e 260°, saranno fissate sul palo mediante
supporti orientabili in acciaio zincato; avranno un’altezza di ml. 1.30 circa, e saranno poste ad una quota di ml. 13.60 circa,
base antenna, dal piano di campagna.
L’apparato per trasmissioni sarà ubicato all’interno della saia apparati esistente.
Il progetto medesimo rimarrà in visione al pubblico per 45 giorni consecutivi a partire dalla presente data di pubblicazione.
Il deposito è effettuato ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs 152/2006 e ss.mm.ii. allo scopo di consentire a chiunque vi abbia
interesse di prenderne visione, ottenerne a proprie spese una copia e presentare all’autorità competente (Dipartimento III Governo del Territorio - Area procedure Autorizzazioni e Valutazioni Ambientali - Via Menicucci n. 1 60121 Ancona)
osservazioni e memorie relative al progetto depositato, da prodursi per iscritto in carta: semplice entro 45 giorni della data di
pubblicazione medesima.
Roma, lì 25 Marzo 2010