Come funziona il sistema ibrido bimodale

Detroit 9 Gennaio 2005
Il prototipo Opel Astra Diesel Hybrid
dimostra la grande adattabilità del sistema ibrido bimodale
Il prototipo Opel Astra con motore 1.700 turdodiesel common-rail e sistema ibrido
bimodale permette di ridurre fino al 25% i consumi senza nulla togliere al piacere di guida.
Questa vettura, realizzata sulla base di una normale Opel Astra GTC di serie, è stata
costruita a Rϋsselsheim, in Germania, presso il Centro Internazionale GM di Sviluppo
Tecnico.
Come funziona il sistema ibrido bimodale
Il primo sistema ibrido bimodale al mondo, sviluppato in collaborazione da GM e
DaimlerChryler, si basa su una pluri-brevettata tecnologia diesel-elettrica che il gruppo GM
ha sperimentato in anteprima su 335 autobus urbani che circolano in diverse località del
Nord America. L’originale configurazione può essere adattata a veicoli a trazione anteriore,
posteriore ed integrale, così come a motori a benzina ed a gasolio. Due motori elettrici a
gestione elettronica azionano una serie di ingranaggi che creano una trasmissione a
variazione infinita. Il sistema occupa lo spazio di una normale trasmissione automatica. Un
gruppo di batterie alimenta i motori elettrici e permette alla vettura di funzionare
elettricamente.
Astra Diesel Hybrid dimostra come le componenti della propulsione ibrida possano essere
inserite su un’automobile di dimensioni compatte senza compromettere il comfort degli
occupanti e la funzionalità del veicolo. Il gruppo di batterie al “nichel-metal-hydride” è
sistemato nel vano della ruota di scorta insieme alle ventole del raffreddamento. La
batteria è stata sviluppata dalla ditta Varta. «Abbiamo deciso di partire da un’autovettura a
gasolio poiché nel medio termine non vediamo in Europa una domanda di ibridi a benzina»
ha spiegato Hans H. Demant, vice-presidente GM responsabile europeo per la tecnica ed
amministratore di Adam Opel AG. «I nostri sofisticati motori turbodiesel common-rail
garantiscono già ottime prestazioni e consumi contenuti. Questo prototipo su base Astra
dimostra che la tecnologia ibrida può migliorare al tempo stesso i consumi ed il
comportamento del veicolo».
Il prototipo Opel Astra Diesel Hybrid è equipaggiato con un motore 1.700 turbodiesel
common-rail da 125 CV (92 kW) con filtro del particolato senza manutenzione e con due
motori elettrici, rispettivamente da 30 kW e da 40 kW. A seconda delle situazioni che si
incontrano lungo la strada, i motori elettrici aumentano la potenza del motore Diesel
oppure fanno muovere la vettura in modo completamente elettrico. La modalità di
funzionamento è scelta da un sofisticato dispositivo. I motori elettrici aumentano le già
elevate prestazioni del motore turbodiesel, rendendole simili a quelle di propulsori di
maggiore cilindrata. Il prototipo Astra Diesel Hybrid raggiunge i 100 km/h con partenza da
fermo in meno di 8 secondi.
Opel Astra Diesel Hybrid consuma meno di 4 litri di gasolio per percorrere una distanza di
100 chilometri (ciclo misto) ovvero quasi il 25% in meno di analoghe autovetture Diesel.
Questo risultato è stato ottenuto intervenendo sui parametri operativi del sistema ibrido
ovvero, ad esempio, facendo spegnere il motore in arresto ed utilizzando i motori elettrici
per lo spunto iniziale. I motori elettrici entrano in funzione anche nelle fasi di
decelerazione, quando si recupera energia cinetica che viene immagazzina nella batteria.
In frenata e con il motore al minino, i motori elettrici funzionano da generatori e ricaricano
la batteria. Come gli altri veicoli che utilizzano l’ibrido bimodale, anche il prototipo Opel
Astra Diesel Hybrid ha due circuiti elettrici separati. Il sistema di propulsione utilizza quello
ad alta tensione, mentre l’altro trasforma l’elettricità per far funzionare il circuito a 12 volt
che alimenta dispositivi per il comfort e la sicurezza come le luci, il condizionatore e
l’impianto audio.
Esternamente il prototipo Astra Diesel Hybrid non è molto differente da una normale Opel
Astra GTC con parabrezza panoramico. All’interno, il contagiri è stato sostituito da
strumenti che danno informazioni sul funzionamento della propulsione ibrida, come la
trazione fornita dai motori elettrici, da quello Diesel oppure da entrambi. Un altro
strumento indica il livello di carica della batteria. Un’animazione video sul display
informativo grafico posto sulla console centrale mostra istantaneamente la situazione del
tipo di propulsione in uso. La tecnologia ibrido-bimodale può consentire un importante
contenimento dei consumi, contribuendo allo stesso tempo a rispettare normative ancora
più severe sulle emissioni di biossido di carbonio. La sua particolare concezione permette
di utilizzarla in tutti i mercati del mondo.
Prototipo Opel Astra Diesel Hybrid : caratteristiche tecniche
Tipo di veicolo:
trazione anteriore, prototipo a 5 posti realizzato sulla base di Opel
Astra GTC
Dimensioni (mm):
lunghezza: 4.290
larghezza: 1.729
altezza: 1.433
Motore Diesel:
1.7 CDTI da 125 CV (92-kW), coppia massima 28,5 kgm (280 Nm),
filtro del particolato senza manutenzione
Motori elettrici:
2: da 30 kW e da 40-kW; integrati nel gruppo trasmissione
Trasmissione ibrida: a gestione elettronica variabile, lock-up meccanico, rapporti multipli
fissi
Batteria:
tipo: 1.3 kW NiMH (Varta) peso: 35 kg; nel vano ruota di scorta
Prestazioni:
accelerazione 0-100 km/h = meno di 8 secondi
Consumo:
meno di 4 litri di gasolio ogni 100 chilometri (ciclo misto)