PROVINCIA DI MASSA-CARRARA 54100 MASSA (MS) - Piazza Aranci, Palazzo Ducale - Tel. (0585) 81611 - Fax (0585) 44607 Cod. Fiscale 80000150450 - C/C/P N. 12375549 PROVINCIA DI MASSA-CARRARA Dec. di Medaglia d’Oro al V.M. SETTORE: CULTURA, CENTRO DONNA, TURISMO, SPORT, PUBBLICA ISTRUZIONE E POLITICHE SOCIALI Servizio Politiche Sociali tel 0585/816605 – fax 0585/816623 ATTIVITA’ SERVIZIO POLITICHE SOCIALI ANNO 2005 Le attività realizzate nel corso dell’annualità 2005 dal Servizio Politiche Sociali si identificano prevalentemente con le attività realizzate dall’ Osservatorio per le Politiche Sociali (O.P.S.) Tale premessa è necessaria in virtù del fatto che le competenze attribuite all’Ente Provincia in materia di Politiche Sociali provengono, per la maggior parte, dalla ex LR 72/1997 oggi sostituita con la Legge n.41/2005 che norma le attività di “coordinamento” e di “integrazione” degli interventi di politica sociale posti in essere sul territorio. In tale contesto legislativo il ruolo di coordinamento attribuito alla Provincia è un ruolo fondamentale che, in questi anni ha richiesto un fattivo impegno per realizzare le condizioni necessarie ed adatte ad assumerlo. Lo strumento più importante di cui ci si è dotati per l’attuazione delle competenze richieste dalla Legge in materia di Politiche Sociali è l’Osservatorio per le Politiche Sociali. Esso è diventato, così, lo strumento per l’attuazione delle Politiche Sociali non solo della Provincia di Massa-Carrara ma anche delle Province di area vasta costiera. Annualmente l’Osservatorio per le Politiche Sociali articola la sua attività sui seguenti nuclei tematici d’azione fondamentali: a) area base dati informativa statistica ; b) area servizi sociali ; c) area funzionamenti societari ; d) area progettazione e valutazione ; e) area promozione e comunicazione; 1 La struttura organizzativa dell’Osservatorio per le Politiche Sociali La struttura dell’Osservatorio per le Politiche Sociali è costituita da: dirigente di settore (Dott.ssa Eliana Gazzoli); dal responsabile dell’OPS (Graziella Fregosi) da un dipendnte part-time (Abramo Tarabella) da due consulenti (Chiara Crudeli, Barbara Ferrone) da una collaboratrice coordinata e continuativa (Manuela Giromella) Il rapporto con gli Enti, con le Università e gli Istituti di Ricerca L’Osservatorio per le Politiche Sociali di Massa-Carrara ha consolidato, nel corso del 2005, la rete di contatti e di cooperazione con gli Osservatori Provinciali delle Province di Pisa, Livorno e Lucca attraverso l’Osservatorio per le Politiche Sociali di Area Vasta di cui la Provincia di Massa-Carrara è capofila. Le province di Massa-Carrara, Livorno, Lucca e Pisa hanno, infatti, rinnovato in data 18 aprile 2005 l’accordo di programma del 4 aprile 2002, confermando la volontà di proseguire nella realizzazione dell’Osservatorio Interprovinciale di Area Vasta Costiera Il Coordinamento dell’Osservatorio di Area Vasta Costiera è stato nuovamente assegnato alla Provincia di Massa-Carrara. L’OPS di Massa-Carrara ha inoltre lavorato attivamente con la Regione Toscana per la gestione del progetto di e-government GENESI e ha partecipato attivamente al tavolo regionale per la definizione del nomenclatore regionale delle prestazioni socio-sanitarie L’OPS di Massa-Carrara ha attivato altresì una rete di contatti e collaborazioni con: il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università di Pisa con il quale è in essere una convenzione per il supporto metodologico e la lettura dei dati; l’Istituto di Studi e Ricerche della CCIAA di Massa-Carrara;, Sviluppo Italia Toscana, Italia Lavoro; l’ASL di Massa e Carrara; la Prefettura; la Questura;, l’INPS; il Tribunale; la Comunità Montana della Lunigiana; il CSA; la Conferenza dei Sindaci e gli altri attori del territorio al fine di diffondere: la Relazione sociale per le Segreterie delle Zone socio-sanitarie, i Rapporti di ricerca; gli Albi annuali delle Cooperative Sociali e delle Associazioni di Volontariato con trasmissione in rete di dati aggiornati alla Regione Toscana. 2 Il rapporto dell’ Osservatorio per le Politiche Sociali con la Conferenza dei Sindaci L’apporto dell’Osservatorio Provinciale per le Politiche Sociale alla programmazione delle politiche sociali, i rapporti dell’Osservatorio con la Conferenza dei Sindaci e con la Segreteria Tecnica, sono evidenziati nell’area “Base Dati Informativa”, nell’area “Servizi Sociali”, nell’area “Progettazione e Valutazione”. Per quanto concerne l’area Base Dati Informativa, l’Osservatorio Provinciale Sociale ha contribuito, nel corso del 2005, al rapporto con le conferenze dei sindaci attraverso la messa a disposizione dei dati statistici rilevati per la stesura della Relazione Sociale di Zona. Per quanto riguarda, invece, l’area Servizi Sociali il contributo dell’Osservatorio Sociale Provinciale alle funzioni della Conferenza dei Sindaci e della Segreteria Tecnica, si è concretizzato nel supporto all’ analisi in funzione della programmazione sonale. Al supporto alla programmazione zonale l’OPS ha contribuito attraverso tre strumenti: 1. i dati statistici forniti dall’OPS; 2. la messa a regime delle schede di rilevazione dei servizi Sociali (sistema Informativo GENESI). Si tratta di un sistema di cinque schede (schede di primo accesso, scheda di istruzione, scheda di erogazione, scheda di aggiornamento, scheda di dismissione) che consente, da un lato di rilevare le aree di bisogno della cittadinanza e, dall’altro, di monitorare la spesa sociale, 3. la raccolta delle progettualità del territorio. L’apporto dell’OPS alle conferenze dei sindaci è stato evidente anche nell’area supporto alla progettazione e valutazione. Gli strumenti utilizzati dall’Osservatorio in questa area sono stati : la partecipazione alle progettualità del territorio sia in termini di coordinamento che di partnerariato ai progetti; la messa a punto di un set di indicatori per la valutazione dell’efficacia e/o dell’efficienza delle politiche sociali. 3 ATTIVITA' REALIZZATE NEL 2005 (SCHEDA SINTETICA) Ricerche: Dossier statistico 2005 Adulti a Massa- Carrara. Report 2005 Per un osservatorio sulla disabilità Per una analisi sociale della povertà Convegni : “Valutazione, accreditamento, carta della cittadinanza: quale ruolo per gli Osservatori Sociali?” in data 19 maggio 2005 Presentazione Relazione Sociale 2005 e Adulti a Massa-Carrara ricerche dell’Osservatorio Sociale Provinciale in data 18 novembre 2005 Attività di promozione: 1. Realizzazione di un ciclo tematico di 4 conferenze in collaborazione con le Province di area vasta costiera : – LA STRATEGICITÀ DELL'"OSSERVARE" bilancio sul modello di osservatorio di Area Vasta alla luce della riforma della LRT 72/97 (Pisa, 31 marzo 2005) – Osservatori sociali luoghi di integrazione degli strumenti conoscitivi provinciali per una programmazione partecipata/coordinata (lucca 28 aprile 2005) – la prevenzione primaria nel sociale (livorno 4 maggio 2005) – “Valutazione, accreditamento, carta della cittadinanza: quale ruolo per gli Osservatori Sociali?”(Massa19 maggio 2005) 2. sponsorizzazione del Master Europeo in Impresa sociale ed e-governance locale. 3. Partecipazione ad Euro PA (giugno 2005) 4. Partecipazione al Dire&Fare (15-18 novembre 2005) Progetti gestiti nel corso del 2005: Osservatorio Interprovinciale sull’Handicap GE.NE.S.I Progetto Carcere Progetto Informafamiglia 4 Iniziative attivate nel 2005 – Firma dell’Accordo di programma quadriennale con le Province dell’area vasta costiera per la prosecuzione dell’Osservatorio per le politiche sociali di area vasta (18 aprile 2005) – Rinnovo della convenzione quadriennale con il Dipartimento di Scienze sociali dell’Università di Pisa per il supporto scientifico alla prosecuzione dell’Osservatorio per le politiche sociali di area vasta (entro dicembre 2005) 5 ATTIVITA' REALIZZATE NEL CORSO DEL 2005 L’attività dell’Osservatorio Sociale Provinciale si è sviluppata anche nel 2005 contemplando almeno cinque aree tematiche che rappresentano le articolazioni interne del modello dell’Osservatorio Provinciale di Area Vasta di cui l’Osservatorio Provinciale Sociale è parte. Ciascuna area tematica ha una sua peculiarità, anche se l’area promozione e comunicazione risulta trasversali a tutte le altre. Le aree tematiche dell’Osservatorio Provinciale Sociale di Massa-Carrara si sono caratterizzate, nel 2005, per la messa a punto di prodotti/servizi secondo il seguente schema: Per quanto concerne l’Area base dati informativa si è realizzata: La raccolta dei dati per la pubblicazione del Dossier statistico annuale ; La raccolta di dati relativa alla realizzazione della Ricerca Adulti a Massa-Carrara; L’individuazione degli elementi conoscitivi per la stesura della Relazione Sociale di Zona:che ha portato alla collaborazione con le Segreterie Tecniche attraverso la presenza ai tavoli delle segreterie tecniche e la raccolta delle progettualità emerse dal territorio Per quanto concerne l’area Area servizi sociali nel corso del 2005 sono state realizzate: 1) Attività di raccolta ed aggiornamento dei dati statistici necessari per la predisposizione della relazione sociale e relativa costruzione della rete di relazioni sociali sul territorio; 2) L’inserimento delle schede sociali in forma elettronica all’interno del software di gestione delle schede sociali realizzato dal progetto di e-goverment GENESI 3) L’Aggiornamento della rilevazione sulla cooperazione sociale Per quanto concerne l’area dei Funzionamenti societari sono state realizzate le seguenti ricerche: “Aulti a Massa-Carrara” “Relazione Sociale 2005” Per un osservatorio sulla disabilità Per una analisi sociale della povertà Per quanto concerne l’ “area Progettazione e Valutazione” si sono realizzate le seguenti azioni: 1) verifica sul campo del set di indicatori e predisposizione di report di valutazione dell’efficacia ed efficienza delle politiche sociali provinciali 2)supporto alla progettazione locale, regionale,nazionale ed europea ; 6 Rientrano nell’azione di “verifica sul campo del set di indicatori e predisposizione di report di valutazione dell’efficacia ed efficienza delle politiche sociali provinciali”: la collaborazione con le segreterie tecniche per la stesura di un report sull’efficacia e l’efficienza delle politiche sociali attuate che porterà, nel corso del 2006, alla pubblicazione di un monitoraggio sulle politiche sociali attuate in provincia di Massa-Carrara Rientrano nell’azione “supporto alla progettazione locale, regionale, nazionale ed europea 1) il progetto CARCERE 2) il progetto GENESI 3) Il progetto INFORMAFAMIGLIA 4) il Progetto Osservatorio Interprovinciale sull’Handicap Il progetto CARCERE ll Progetto Carcere presentato alla Regione Toscana dal Servizio Politiche Sociali della Provincia di Massa-Carrara e facente parte dei Piani di Zona 2002-2004 approvati dalla Regione stessa, è il proseguimento di attività, all’interno e all’esterno della Casa Circondariale di Massa e della succursale di Pontremoli, che si realizzano con successo da vari anni. Il progetto che ha un costo di € 52.000,00 ha ricevuto un cofinanziamento dalla Regione Toscana per € 25.000 e prevede una compartecipazione dell’OPS per € 10.000, la parte restante è cofinanziata dai Comuni. Il progetto Carcere dovrà essere concluso entro la fine dell’anno 2005. Per quanto concerne la possibilità di ottenere una ulteriore tranche di finanziamenti da parte della Regione Toscana, siamo in attesa di indicazioni da parte della Regione stessa. Il progetto GE.NE.S.I. (Gestione Integrata dei Servizi Sociali e Socio-Sanitari) GENESI è il primo progetto di e-governement in ITALIA sul sociale . La provincia di Massa-Carrara è capofila del progetto e ciò comporta per la Provincia stessa obblighi precisi sia nei confronti del Ministero della Funzione Pubblica sia nei confronti dei partners del progetto in primo luogo della Regione Toscana che cofinanzia il progetto con € 400.000. Il progetto comporta la costituzione di un sistema integrato delle fonti sul sociale e permette lo scambio di informazioni tra i vari punti di accesso a cui il cittadino può fare riferimento e che, ad oggi registrano ciascuno i dati con modalità differenti e che , di conseguenza, impediscono lo scambio di informazioni. Il progetto, quindi, presenta benefici per : 7 1. i cittadini 2. le associazioni di volontariato e terzo settore 3. gli enti Il Progetto GENESI è stato completamente realizzato per quanto concerne lo sviluppo del sistema informativo. Ha superato con esito positivo le tre verifiche dl ministero. È’ partita nel settembre 2005 la sperimentazione con gli enti aderenti e la relativa formazione del personale. Numerose le richieste di adesione al progetto anche da parte di altri enti non aderenti e gli sviluppi previsti Il progetto Informafamiglia Il progetto Informafamiglia è stato inserito, per le sue caratteristiche, in quelle iniziative sperimentali, promosse dagli enti locali entro il 30 settembre 2000, per la realizzazione di specifici servizi di informazione sulle attività e sulla rete dei servizi attivati nel territorio in favore delle famiglie. Il Progetto prevede azioni mirate all’innovazione dei servizi attraverso una minore segmentazione dei percorsi istituzionali per le famiglie e al miglioramento dell’accessibilità ai servizi per tutte le famiglie, in particolare per quei gruppi di famiglie che per condizioni socio-economiche e culturali incontrano maggiori difficoltà. Il progetto ha ottenuto inizialmente un finanziamento dalla Regione Toscana per € 623.363,477 che sono stati completamente spesi attraverso una apposita convenzione con la Cooperativa Diffusione per assicurare i servizi dello Sportello Informafamiglia sul territorio fino alla fine di dicembre 2005 L’Assessorato alle Politiche Sociali si sta adoperando assieme ai comuni di Massa, Montignoso e Carrara, alla ASL 1 di Massa e Carrara e alla Società della Salute della Lunigiana per l’individuazione di fonti di finanziamento ulteriori al fine di consentire la prosecuzione del progetto nel corso del 2006. Il progetto “Osservatorio Interprovinciale sull’Handicap” Il Progetto Osservatorio interprovinciale sull’Handicap, presentato dalla Provinciali Massa-Carrara insieme alle Province di Livorno, Lucca e Pisa a valere sulle risorse del PIRS 2002-2004 per un importo pari ad € 90.000 di cui 63.000 di cofinanziamento regionale, ha previsto la realizzazione di un sistema integrato di osservazione sulla disabilità e la predisposizione di un “Atlante Interprovinciale sulla Disabilita’” 8 Per quanto concerne l’ “Area Promozione e Comunicazione” sono state realizzate le seguenti azioni 1)aggiornamenti del sito internet provinciale e regionale; sponsorizzazione del Master Europeo in Impresa sociale ed e-governance locale con erogazione di due borse di studio in grado di consentire la partecipazione gratuita la Master organizzato dal Dipartimento Studi Sociali dell’Università di Pisa. 1) la partecipazione alla Rassegna Dire & Fare con stand, organizzazione di un seminari tematico per la presentazione di “Adulti a Massa-Carrara” e della “relazione sociale” (Marina di Carrara, 15-18 novembre 2005) 2) la partecipazione ad Euro PA con proprio stand (Rimini, giugno 2005) 3) la realizzazione di un ciclo itinerante di tematico di 4 seminari di divulgazione e di promozione delle attività dell’Osservatorio in collaborazione con le Province di area vasta costiera. I quattro seminari realizzati hanno avuto i seguenti titoli: – LA STRATEGICITÀ DELL'"OSSERVARE" bilancio sul modello di osservatorio di Area Vasta alla luce della riforma della LRT 72/97 (Pisa, 31 marzo 2005) – Osservatori sociali luoghi di integrazione degli strumenti conoscitivi provinciali per una programmazione partecipata/coordinata (lucca 28 aprile 2005) – la prevenzione primaria nel sociale (livorno 4 maggio 2005) – “Valutazione, accreditamento, carta della cittadinanza: quale ruolo per gli Osservatori Sociali?”(Massa19 maggio 2005) 9 FLUSSI ECONOMICI DELL’ANNUALITÀ 2005 (individuazione delle fonti di finanziamento e delle risorse economiche impegnate) Nella individuazione delle fonti di finanziamento dell’OPS di Massa-Carrara occorre fare una distinzione tra: Fonti di finanziamento proprie; Fonti di finanziamento di tipo regionale; Risorse di fonte nazionale; A loro volta le fonti di finanziamento proprie sono distinte in 3 categorie: 1. risorse che la Provincia di Massa-Carrara mette a disposizione per il funzionamento dell’Osservatorio per le Politiche Sociali; 2. risorse che la Provincia di Massa-Carrara mette a disposizione per la compartecipazione e progetti di Politica Sociale (si ricordi che l’Osservatorio Provinciale per le Politiche Sociali è un progetto di Politica Sociale); Per quanto concerne le fonti di finanziamento regionali, occorre produrre la seguente distinzione: 1. fonti di finanziamento regionali conferite all’OPS di Massa-Carrara dalla regione Toscana per il funzionamento dell’Osservatorio stesso; 2. fonti di finanziamento di tipo regionale provenienti dal PIRS e assegnate dalla Regione Toscana all’Osservatorio Politiche Sociali laddove esso sia titolare di progetti del PIRS. Per quanto concerne le risorse finanziarie di fonte nazionale si tratta delle risorse aggiuntive attivate attraverso la partecipazione a progettualità di cui l’OPS è coordinatore o partner (si veda a tal proposito i fondi assegnati a valere sul progetto GE.NE.S.I (Gestione Integrata dei Servizi Sociali e Socio-Sanitari) dal MIT 10 Servizio Politiche Sociali Bilancio 2005 Risorse Proprie Attività Servizi alla Famiglia Assistenza all'infanzia ed adolescenza Iniziative e compartecipazione a progetti di Pol. Sociale Osservatorio Politiche Sociali Progetto Ge.Ne.Si. Interventi al Terzo settore Supporto area diritto dei minori Acquisto Mammografo TOTALE Fondi 20.000,00 10.000,00 35.000,00 65.000,00 25.000,00 30.000,00 35.000,00 20.000,00 240.000,00 Graziella Fregosi tel 0585816605 11