Aggiornamenti in materia di emergenza/urgenza.
Modifiche e integrazioni alle DGR n. 114/2003 e n. 1392/2005
A integrazione della precedente delibera sull’Osservazione Breve Intensiva ( DGR 114 del
5/2/2003) si riconfermano le indicazioni sull’utilizzo per quei pazienti per i quali non è possibile
prendere una decisione di esito ( dimissione o ricovero) nell’arco delle prime 4 o 6 ore dall’arrivo in
PS e che necessitano pertanto di un periodo più lungo di valutazione per il raggiungimento della
massima appropriatezza possibile nei ricoveri e nelle dimissioni.
Tale area deve essere collocata, se possibile, in uno spazio attiguo al PS cui è funzionalmente
collegato.
Si individua sulla base della letteratura scientifica, delle indicazioni delle società scientifiche di
settore e dell’esperienza acquisita in questi anni nella nostra regione e a livello nazionale,
l’indicazione a 1 posto letto ogni 4000 accessi di cui almeno il 50% monitorati.
I letti di OBI di nuova attivazione non sono sostitutivi dell’attuale dotazione dei letti di Medicina
d’Urgenza e/o Degenza Breve.
Nell’elenco dei casi per i quali si prevede l’accesso in OBI si ritiene opportuno aggiungere:
-
Violenza e maltrattamenti comprensivi di Stalking, Bullismo e Mobbing.
Si conferma l’indicazione alla permanenza in OBI sino alle 24 ore con la possibilità, al fine di
evitare ricoveri impropri di breve durata e completare l’iter diagnostico terapeutico necessario ed
appropriato un regime di osservazione fino ad un massimo di 36 ore.
Per i pazienti pediatrici nei Pronto Soccorsi Generali, in Ospedali privi di Pronto Soccorso
Pediatrico o di U.O. di Pediatria, vanno riservati locali di degenza peculiari, adeguatamente
attrezzati. Si ribadisce che il paziente trattenuto in OBI deve presentare un solo problema clinico
preminente da definire o risolvere.
Rimangono per il resto inalterati gli standard previsti nella DGR 114 del 5/2/2003.
§§§§
In considerazione delle variazioni di legge intervenute si richiede di modificare e integrare la
composizione del Gruppo Operativo Ristretto per l’Emergenza di cui alla DGR n. 1392 del 18
novembre 2005 avente ad oggetto: “Direttiva vincolante per la gestione dei posti letto dell’area
metropolitana legati all’emergenza urgenza” così come segue:
Direttore sanitario “IRCCS A.O.U. San Martino Ist – Istituto Scientifico per la Ricerca sul Cancro”
;
Direttore sanitario Ente Ospedaliero “Ospedale Galliera”;
Direttore sanitario ASL 3 – Genovese;
Direttore sanitario dell’ASL n. 4 – Chiavarese;
Direttore sanitario Istituto Scientifico Gaslini;
Direttore sanitario Ospedale Evangelico;
Responsabile del Servizio “118 Genova”;
Responsabile DEA “IRCCS A.O.U. San Martino Ist – Istituto Scientifico per la Ricerca sul Cancro”
o delegato del Direttore generale;
Responsabile DEA dell’ASL 3 – Genovese o delegato del Direttore generale;
Responsabile DEA dell’ASL n. 4 – Chiavarese o delegato del Direttore generale;
Responsabile DEA Ente Ospedaliero “Ospedale Galliera” o delegato del Direttore generale;
Responsabile DEA Istituto Scientifico Gaslini o delegato del Direttore generale;
Responsabile Pronto Soccorso Ospedale Evangelico o delegato del Direttore generale;