BANDO PER L’OFFERTA DI PRESTITI FIDUCIARI “UNICREDIT AD HONOREM”
A.A.2005/2006
1. Premessa
L’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia ritiene importante che gli studenti intenzionati
a proseguire la propria formazione superiore con l’iscrizione ai corsi di studio di seguito elencati
all’art.4, possano accedere, allorché in possesso di determinati requisiti, a forme di finanziamento
regolate da condizioni particolarmente agevolate. A tal fine, con delibera del Consiglio di
Amministrazione ed in collaborazione con UniCredit Banca ed UniCredit Clarima Banca ed il
contributo del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ha istituito il Servizio di
Prestito Fiduciario.
2. Numero Prestiti disponibili
UniCredit Banca ed UniCredit Clarima Banca, in collaborazione con l’Università, mettono a
disposizione di studenti dell’Ateneo di Modena e Reggio Emilia un plafond di euro 1.250.000,00
corrispondente ad un numero non inferiore a 100 prestiti fiduciari denominati “UniCredit Ad
Honorem”. Il numero di prestiti disponibili potrà essere incrementato, a fronte di un maggior
numero di richieste da parte degli studenti e del contestuale stanziamento delle necessarie
disponibilità finanziarie.
3. Natura del Servizio
Consiste nella possibilità per lo studente di accedere ad una forma di finanziamento a condizioni
particolarmente agevolate e senza necessità per lo studente stesso di presentare garanzie reali o
personali di terzi. Il finanziamento viene erogato allo studente, previa valutazione dell’onorabilità
creditizia, mediante un’apertura di credito in conto corrente da parte di UniCredit Banca e la
successiva trasformazione del rapporto in un prestito personale da parte di UniCredit Clarima
Banca. Per onorabilità creditizia si intende, a titolo esemplificativo, il non aver subito protesti, atti
pregiudizievoli (fallimento, sequestri, pignoramenti,…) e aver rimborsato in maniera puntuale e
integrale le rate di altri finanziamenti ricevuti.
4. Termini per la presentazione delle domande
E’ stabilita la scadenza del 16 dicembre 2005 per la presentazione delle domande con cui sono stati
messi a disposizione:
- n. 20 prestiti per gli studenti iscritti ai Corsi di Laurea specialistica (biennale);
- n. 20 prestiti per gli studenti iscritti ai Corsi di Laurea specialistica a ciclo unico (ultimi due
anni);
- n. 20 prestiti per gli studenti iscritti ai Corsi di laurea in Medicina e Chirurgia, Odontoiatria
e Protesi Dentaria, Farmacia, Chimica e Tecnologie Farmaceutiche, Ingegneria, Chimica,
Biotecnologie, Scienze della Comunicazione – vecchio ordinamento (ultimo anno per i corsi
di studio quinquennali, ultimi due anni per il corso di studio in Medicina e Chirurgia);
- n. 15 prestiti per gli studenti iscritti alle Scuole di specializzazione dell’area medica (ultimi
tre anni);
- n. 5 prestiti per gli studenti iscritti alle Scuole di specializzazione in farmacia ospedaliera e
delle professioni legali;
- n. 10 prestiti per gli studenti iscritti ai Master;
- n. 10 prestiti per gli studenti iscritti ai Dottorati di Ricerca.
5. Modalità di presentazione delle domande
Le domande di ammissione al servizio, corredate dai dati relativi ai requisiti generali e di merito,
saranno presentate dagli interessati avvalendosi della facoltà di autocertificazione ai sensi del DPR
445/2000 e successive modificazioni ed integrazioni.
Esse dovranno essere:
- redatte su apposito modulo, debitamente compilato e sottoscritto;
- presentate personalmente all’Ufficio Benefici Studenti negli orari di apertura dell’Ufficio,
oppure inviate tramite raccomandata con avviso di ricevimento. In questo caso farà fede il
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timbro a data dell’ufficio postale accettante. In caso di presentazione diretta della domanda,
lo studente richiedente il servizio dovrà esibire un documento di riconoscimento valido ed
apporre la propria firma in calce alla domanda in presenza del funzionario addetto. Nei casi
in cui la domanda sia inviata a mezzo posta, ovvero sia presentata direttamente agli Uffici
ma da un soggetto diverso dal richiedente il servizio, la stessa dovrà essere firmata dal
richiedente e ad essa dovrà essere allegata copia fotostatica di un documento di
riconoscimento valido.
6. Requisiti di ammissione al servizio
Per poter accedere al servizio sono richiesti i requisiti generali e di merito di seguito riportati. Non
sono invece richiesti requisiti inerenti le condizioni economiche per l’accesso al servizio.
a) requisiti generali
essere cittadini italiani ed essere iscritti o in procinto di iscriversi, per l’a.a.2005/2006, ai seguenti
corsi di studio dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia:
- Corsi di Laurea specialistica (biennale);
- Corsi di Laurea specialistica a ciclo unico (ultimi due anni);
- Corsi di laurea in Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi Dentaria, Farmacia, Chimica
e Tecnologie Farmaceutiche, Ingegneria, Chimica, Biotecnologie, Scienze della
Comunicazione – vecchio ordinamento (ultimo anno per i corsi di studio quinquennali,
ultimi due anni per il corso di studio in Medicina e Chirurgia);
- Scuole di specializzazione dell’area medica (ultimi tre anni);
- Scuole di specializzazione in farmacia ospedaliera e delle professioni legali;
- Master;
- Dottorati di Ricerca.
b) requisiti di merito:
sono stabiliti i seguenti requisiti, differenziati per singolo corso di studi prescelto:
1) per lo studente che si iscrive ad un Corso di Laurea specialistica biennale (durata
massima del prestito 2 anni):
1a) per l’iscrizione al primo anno, aver conseguito la laurea triennale in corso. La materiale
erogazione sarà subordinata all’avvenuta iscrizione entro la data di presentazione della
domanda;
1b) per l’iscrizione al secondo anno, aver conseguito almeno 30 c.f.u. maturati alla data del 10
agosto 2005. La materiale erogazione sarà subordinata all’avvenuta iscrizione alla laurea
specialistica entro la data di presentazione della domanda;
2) per lo studente che si iscrive ad uno dei Corsi di Laurea specialistica a ciclo unico
(ultimi due anni):
2a) per l’iscrizione al quarto anno, essere studente in corso al terzo anno e avere almeno 135
c.f.u. maturati alla data del 10 agosto 2005;
2b) per l’iscrizione al quinto anno, essere studente in corso al quarto anno e avere almeno 190
c.f.u. maturati alla data del 10 agosto 2005. La materiale erogazione sarà subordinata
all’avvenuta iscrizione entro la data di presentazione della domanda;
3) per lo studente che si iscrive ad uno dei seguenti Corsi di laurea: Odontoiatria e
Protesi Dentaria, Farmacia, Chimica e Tecnologie Farmaceutiche, Ingegneria,
Chimica, Biotecnologie, Scienze della Comunicazione – vecchio ordinamento
(durata massima del prestito 1 anno):
3a) essere studenti in corso al quarto anno e avere almeno 190 c.f.u. maturati alla data del 10
agosto 2005. La materiale erogazione sarà subordinata all’avvenuta iscrizione entro la data di
presentazione della domanda;
4) per lo studente che si iscrive al Corso di laurea in Medicina e Chirurgia, – vecchio
ordinamento (durata massima del prestito due anni):
4a) per lo studente che si iscrive al quinto anno, essere studente in corso al quarto anno e avere
almeno 190 c.f.u. maturati alla data del 10 agosto 2005;
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4b) per lo studente che si iscrive al sesto anno, essere studente in corso al quinto anno e avere
almeno 245 c.f.u. maturati alla data del 10 agosto 2005. La materiale erogazione sarà
subordinata all’avvenuta iscrizione entro la data di presentazione della domanda;
5) Scuole di specializzazione dell’area medica (durata massima del prestito, gli ultimi
tre anni della scuola di specializzazione), nessun requisito preliminare. Per ottenere
la materiale erogazione del prestito lo studente dovrà rientrare tra i vincitori dei posti
messi a bando per il corso di studio prescelto ed aver effettuato l’iscrizione nei tempi
e con le modalità previste.
6) Scuole di specializzazione in farmacia ospedaliera e delle professioni legali, (durata
massima del prestito, gli ultimi due anni della scuola di specializzazione), nessun
requisito preliminare. Per ottenere la materiale erogazione del prestito lo studente
dovrà rientrare tra i vincitori dei posti messi a bando per il corso di studio prescelto
ed aver effettuato l’iscrizione nei tempi e con le modalità previste.
7) Master, nessun requisito preliminare. Per ottenere la materiale erogazione del
prestito lo studente dovrà rientrare tra i vincitori dei posti messi a bando per il master
prescelto ed aver effettuato l’iscrizione nei tempi e con le modalità previste.
8) Dottorati di Ricerca, nessun requisito preliminare. Per ottenere la materiale
erogazione del prestito lo studente dovrà rientrare tra i vincitori dei posti messi a
bando per il corso di studio prescelto ed aver effettuato l’iscrizione nei tempi e con le
modalità previste.
Il numero dei c.f.u. indicato per ciascun corso di studio rappresenta una soglia minima e deve
risultare già conseguito alle date di scadenza della presentazione della domanda. Dovranno essere
considerati solo i c.f.u. derivanti da insegnamenti e/o attività didattiche facenti parte del piano di
studi. Gli studenti in possesso dei requisiti indicati nel presente articolo sono qualificati “studenti
idonei alla richiesta di finanziamento”. La mancata iscrizione nei tempi previsti dal presente
articolo, comporta la decadenza dalla qualifica di “studente idoneo alla richiesta di finanziamento”.
La data di iscrizione all’Università è quella stabilita dal manifesto degli studi ove non disposto
diversamente da apposita deliberazione delle autorità accademiche competenti.
7. Esclusioni
Sono esclusi dal prestito fiduciario gli studenti iscritti:
ai corsi di studio di primo livello (laurea triennale);
al primo, secondo e terzo anno dei corsi di laurea specialistica a ciclo unico della durata di cinque
anni;
al primo, secondo, terzo e quarto anno del corso di laurea specialistica in Medicina e Chirurgia;
al primo, secondo, terzo e quarto anno dei corsi di laurea in Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e
Protesi Dentaria, Farmacia, Chimica e Tecnologie Farmaceutiche, Ingegneria, Chimica,
Biotecnologie, Scienze della Comunicazione – vecchio ordinamento;
8. Modalità di selezione e costruzione della graduatoria
Qualora non fosse possibile concedere il prestito fiduciario a tutti gli studenti idonei (in quanto più
di 100 ovvero per superamento del plafond disponibile), si procederà ad una selezione sulla base dei
seguenti criteri di preferenza, elencati in ordine di priorità:
a) punteggio di laurea, ovvero il numero maggiore di crediti formativi universitari posseduti rispetto
ai minimi richiesti alla data del 10 agosto 2005;
b) essere risultato idoneo non assegnatario alle borse di studio erogate dall’Arestud nell’anno
accademico 2004/2005;
c) non aver ricevuto, alla data di scadenza del bando e con riferimento all’anno accademico
2004/2005, altri benefici economici (borse di studio, premi di studio, collaborazioni 150 ore, ecc.);
d) essere residente fuori regione;
e) avere prole;
f) avere un migliore curriculum universitario;
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g) giovane età;
h) avere minore reddito familiare.
Sarà predisposta una graduatoria distinta per tipologia di corso di studio. A tal fine i corsi di studio
vengono riuniti nei seguenti gruppi:
a) Corsi di laurea specialistica e specialistica a ciclo unico;
b) Master
c) Dottorati di ricerca
d) Scuole di specializzazione.
Nel caso in cui dovesse rendersi necessario un confronto tra studenti iscritti ad anni diversi e/o a
corsi di studio differenti nell’ambito delle lauree specialistiche, saranno effettuate le operazioni di
equivalenza necessarie a rendere compatibili i requisiti dell’età e dei curricula universitari. Nel caso
in cui dovessero riscontrarsi posizioni di sostanziale parità, il prestito sarà concesso ad entrambi i
richiedenti.
Nell’ipotesi in cui si rendesse necessario l’accertamento del reddito familiare sarà richiesta la
certificazione ISEE.
9. Comunicazione dell’esito della richiesta
Al termine delle operazioni di verifica dei requisiti e di eventuale selezione, a ciascun studente
saranno comunicate:
a) la condizione di idoneità, cioè il possesso dei requisiti preliminari stabiliti per richiedere il
prestito;
b) la posizione in graduatoria.
Ai primi 100 sarà anche contestualmente trasmessa una lettera di presentazione dell’Università da
consegnare entro 60 giorni ad una filiale di UniCredit Banca per proseguire l’istruttoria per la
concessione del prestito fiduciario. La mancata consegna, da parte dello studente, della lettera di
presentazione ad UniCredit Banca entro 60 giorni dalla data di invio della comunicazione
dell’Università, ovvero l’assenza di qualunque comunicazione scritta da parte dello stesso entro gli
stessi termini, faranno venir meno il diritto a richiedere il prestito fiduciario. Se il richiedente si è
collocato dopo i primi 100 potrà essere comunque ripescato in caso di eventuale rinuncia,
decadenza, ecc. degli studenti a lui precedenti nella graduatoria. Al verificarsi di tali circostanze ed
anche per eventuali incrementi del budget, l’Università procederà infatti alla chiamata, sulla base
della graduatoria, di ulteriori studenti idonei. Tutte le comunicazioni inviate dall’Università agli
studenti richiedenti il prestito al recapito da questi indicato nella domanda di ammissione al servizio
saranno considerate validamente effettuate. L’ Università non assume alcuna responsabilità per la
dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte degli studenti
richiedenti, oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato sulla
domanda, né per eventuali disguidi postali, o imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza
maggiore. Successivamente alla selezione degli studenti idonei e alla trasmissione agli stessi della
lettera di presentazione, l’istruttoria per l’effettiva concessione del prestito passa alla competenza e
sotto l’esclusiva responsabilità di UniCredit Banca e i rapporti di natura finanziaria intercorreranno
direttamente tra la banca e lo studente. L’Università effettuerà una generale attività di monitoraggio
sull’andamento del servizio e di verifica del rispetto delle condizioni bancarie contenute nel
presente avviso.
10. Apertura del rapporto di credito in conto corrente con UniCredit Banca
Una volta avvenuta la consegna, da parte dello studente, della lettera di presentazione
dell’Università presso la filiale di UniCredit Banca prescelta, la Banca procederà – valutata
l’insussistenza di pregiudiziali creditizie (ad es. protesti, pignoramenti, fallimenti, ecc.) alla
concessione di un’ apertura di credito in conto corrente di importo non superiore a quello indicato
nella lettera di presentazione, dandone comunicazione all’Università.
11. Importo e durata dell’apertura di credito
L’importo totale massimo del credito proponibile allo studente richiedente è:
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per gli studenti iscritti ai Corsi di Laurea specialistica (biennale) 7.500,00 euro annui e per
un massimo di due anni;
per gli studenti iscritti ai Corsi di Laurea specialistica a ciclo unico (ultimi due anni)
7.500,00 euro annui e per un massimo di due anni;
per gli studenti iscritti ai Corsi di laurea in Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi
Dentaria, Farmacia, Chimica e Tecnologie Farmaceutiche, Ingegneria, Chimica,
Biotecnologie, Scienze della Comunicazione – vecchio ordinamento (ultimo anno per i corsi
di studio quinquennali, ultimi due anni per il corsi di studio in Medicina e Chirurgia)
7.500,00 euro annui per la durata massima di un anno per i corsi quinquennali, due anni per
il corso di laurea in Medicina e Chirurgia;
per gli studenti iscritti alle Scuole di specializzazione dell’area medica (ultimi tre anni)
10.000,00 euro annui per un massimo di tre anni;
per gli studenti iscritti alle Scuole di specializzazione in farmacia ospedaliera e delle
professioni legali 10.000,00 euro annui per un massimo di tre anni;
per gli studenti iscritti ai Master 10.000,00 euro annui per un massimo di due anni;
per gli studenti iscritti ai Dottorati di Ricerca 10.000,00 euro annui per un massimo di tre
anni.
La messa a disposizione delle somme avviene in “tranches” semestrali, ad eccezione dei master, per
i quali l’importo della singola “tranche” è di 10.000,00 euro. L’apertura di credito in conto corrente
avrà una durata massima pari alla durata residua del corso di studio prescelto (ad esempio, nel caso
in cui il richiedente sia iscritto al secondo anno di Dottorato di ricerca, la durata sarà pari a 24
mesi).
Lo studente potrà utilizzare l’apertura di credito liberamente, nella maniera e per le finalità che
riterrà più idonee. Le condizioni di tasso sono specificate in successivo punto.
12. Condizioni attuali di conto corrente
Per la concessione dell’apertura di credito denominata “UniCredit Ad Honorem”, è necessario
intrattenere con UniCredit Banca un rapporto di conto corrente. Il richiedente potrà beneficiare del
conto corrente denominato “genius free 18-30” le cui condizioni principali sono attualmente:
costo mensile: euro 3,50 (più l’imposta di bollo)
numero operazioni gratuite: illimitate
spese di tenuta conto: comprese nel canone mensile
spese di invio degli estratti conto: comprese
spese di chiusura di fine anno: comprese
spese postali: comprese
addebito diretto in conto delle utente e pagamenti periodici: compreso
libretti assegni: compresi, se concessi
carta di debito internazionale: compresa, se concessa
carta di credito visa o mastercard: compresa, se concessa
deposito titoli: gratuito
banca via internet: gratuita
bancomat: gratuito
assicurazione (con oneri a carico dello studente)
Il rilascio di assegni, di carte di debito e di credito, ecc. a valere sul conto corrente è in ogni caso a
discrezione di UniCredit Banca. Sugli eventuali saldi attivi sarà riconosciuto un tasso di interesse
almeno pari a quello stabilito nella formula “genius-free 18-30”. I contratti di conto corrente e di
apertura credito in conto corrente sono inoltre integrati da una promessa di UniCredit Clarima
Banca a stipulare – permanendo le condizioni di onorabilità – un contratto di prestito personale alle
condizioni specificate con successivo articolo.
13. Trasformazione del rapporto di credito in conto corrente in prestito personale
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Al termine del periodo di utilizzo dell’apertura di credito in conto corrente, l’eventuale saldo
negativo verrà consolidato e costituirà l’importo del prestito personale che lo studente potrà
richiedere a UniCredit Clarima Banca e che servirà per ripianare il saldo negativo. Lo studente potrà
scegliere la durata del periodo di rimborso che non potrà superare i 17 anni. Potrà inoltre, a sua
discrezione, usufruire di un periodo iniziale di “grazia” della durata massima di due anni. Per
periodo di “grazia” si intende l’arco temporale in cui non viene richiesto il pagamento delle rate ma
in cui maturano gli interessi. In ogni caso, la somma del periodo di “grazia” e del periodo di
rimborso non potrà superare i 17 anni. Il rimborso sarà effettuato tramite rate mensili posticipate
costanti. Le condizioni di tasso sono specificate nel successivo punto 14.
14. Interessi passivi e altri oneri a carico dello studente
Lo studente potrà scegliere tra tasso variabile e tasso fisso sia per l’apertura di credito in conto
corrente che per il prestito personale. La scelta verrà fatta in occasione dell’apertura dei due distinti
rapporti. Se avrà optato per il tasso variabile, il valore dello stesso sarà pari all’Euribor 3 mesi 365
giorni + “spread” di 1,30 punti (il 30 novembre 2004 indicativamente corrispondente al 3,51 %); se
avrà optato per il tasso fisso, il valore all’IRS lettera di durata pari a quella di concessione +
“spread” di 1,45 punti (il 30 novembre 2004 indicativamente corrispondente al massimo al 5,86 %).
Nell’apertura di credito di conto corrente:
a) gli interessi sono calcolati sul saldo derivante dall’effettivo utilizzo del credito concesso;
b) non sono addebitate commissioni di massimo scoperto;
c) l’eventuale estinzione è senza spese.
Nel prestito personale:
a) la capitalizzazione degli interessi nel periodo di grazia è mensile posticipata;
b) non sono richieste spese di istruttoria;
c) l’imposta di bollo o sostitutiva sono a carico del debitore;
d) è consentita in qualsiasi momento e senza oneri aggiuntivi l’estinzione anticipata: in tal caso
il debitore è tenuto a rimborsare il solo debito residuo in linea capitale.
15. Rinvio
Per tutte le altre condizioni di dettaglio dei contratti di apertura credito di conto corrente e di
prestito personale si fa rinvio ai fogli informativi e ai documenti di sintesi di UniCredit Banca e/o
UniCredit Clarima Banca, disponibili in qualsiasi filiale.
16. Contributo in conto capitale
L’Università utilizza una somma massima pari ad euro 44.877,00 – a valere su un fondo messo a
disposizione dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – finalizzato alla
concessione di un contributo in conto capitale sui prestiti personali concessi. In particolare
l’Università si fa carico di erogare un contributo (ai fini della diminuzione della quota capitale
ricompresa nelle rate di restituzione del prestito personale richiesto ed ottenuto) in favore degli
studenti di condizione economico/patrimoniale disagiata; tale contributo sarà erogato fino
all’esaurimento della sopraccitata somma di euro 44.877,00 sulla base dei criteri di preferenza e di
importo successivamente indicati.
17. Criteri di preferenza per la concessione del contributo in conto capitale
Agli studenti di condizione economica disagiata, l’Università eroga un contributo in conto capitale
finalizzato alla diminuzione della quota capitale delle rate di restituzione del prestito personale
richiesto ed ottenuto. Per poter accedere al contributo in conto capitale, lo studente dovrà fornire la
certificazione ISEE Indicatore della Situazione Economica Equivalente, per la predisposizione della
quale lo studente interessato sarà tenuto a rivolgersi ad un CAF Centro di Assistenza Fiscale.
Possono accedere al contributo in conto capitale gli studenti in possesso di un ISEE Indicatore della
Situazione Economica Equivalente non eccedente i valori fissati nel Bando Benefici per il Diritto
allo Studio relativamente alla condizione disagiata.
Per la determinazione della situazione economica-patrimoniale e la composizione del nucleo
familiare (nucleo familiare indipendente, ecc.) si fa riferimento a quanto previsto dal bando benefici
per il diritto allo studio.
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18. Importo del contributo in conto capitale e destinatari
Sulla base del consolidamento del saldo negativo di conto corrente che costituirà l’importo del
prestito personale richiesto da ciascun studente, l’Università concederà un contributo in conto
capitale fino alla concorrenza massima dello stanziamento previsto di cui al precedente punto 16. Il
numero dei contributi in conto capitale concessi dall’Università, sarà proporzionale al numero dei
prestiti fiduciari concessi a studenti di condizione economico/patrimoniale disagiata, nell’ambito
dei vari corsi di studio così come individuati nel precedente punto 6. Nel caso in cui, a seguito
dell’applicazione di quanto in precedenza esposto, dovessero risultare ancora disponibili delle
risorse economiche, le stesse potranno essere destinate per soddisfare le richieste di studenti che
non hanno trovato la necessaria copertura, fermo restando il possesso dei requisiti di condizione
economico-patrimoniale disagiata e l’iscrizione ad uno dei corsi di studio di cui al già citato art. 6..
L’individuazione dei destinatari del contributo in conto capitale avverrà sulla base di apposita
graduatoria formulata in ordine crescente di condizione economico/patrimoniale in riferimento all’
indicatore ISEE.
Per prestiti personali di importo fino a 5.000,00 euro, ma non inferiori a 2.500,00 euro, il contributo
in conto capitale concesso sarà pari ad euro 500.
Per prestiti personali di importo superiore a 5.000,00 euro e fino a 10.000,00 euro, il contributo in
conto capitale concesso sarà pari ad euro 1.000,00.
Per prestiti personali di importo superiore a 10.000,00 euro e fino a 15.000,00 euro, il contributo in
conto capitale concesso sarà pari ad euro 1.500,00.
Per prestiti personali di importo superiore a 15.000,00 euro, il contributo in conto capitale concesso
sarà pari ad euro 2.500,00.
Il versamento del contributo in conto capitale è effettuato dall’Università per conto dello studente
direttamente a UniCredit Clarima Banca spa.
19. Requisiti per le erogazioni negli anni successivi
L’apertura di credito in conto corrente, è subordinata per gli anni successivi al possesso dei seguenti
requisiti di merito:
a) per l’iscrizione al secondo anno di lauree specialistiche biennali: 30 c.f.u. alla data del 10
agosto di ciascun anno;
b) per le lauree specialistiche a ciclo unico vecchio e nuovo ordinamento: 55 c.f.u. in più
rispetto al numero minimo di crediti richiesto come requisito per l’iniziale concessione del
prestito alla data del 10 agosto di ciascun anno;
c) per quanto riguarda le Scuole di Specializzazione, i Master di I e II livello e Dottorati di
Ricerca: il superamento delle verifiche previste per l’anno accademico di riferimento.
Lo studente dovrà inoltre mantenere sempre l’onorabilità creditizia.
20. Revoca anticipata dell’apertura di credito in conto corrente
Nel caso in cui lo studente non mantenga i requisiti di merito richiesti, rinunci agli studi o si
trasferisca ad un’altra Università, l’apertura di credito in conto corrente verrà revocata e lo studente,
per rimborsare il credito utilizzato, potrà fare richiesta del prestito personale alle condizioni previste
dal presente avviso. Si procederà altresì alla revoca del prestito al verificarsi delle seguenti ipotesi:
a) nel caso in cui venga accertato che lo studente ha dichiarato il falso, sia nella domanda di
prestito fiduciario che di altri benefici per il diritto allo studio;
b) nel caso di mancato pagamento delle tasse e dei contributi di iscrizione all’Università.
21. Tutela dati personali – responsabile del procedimento
I dati personali saranno raccolti:
a) dall’Università, tramite le domande di ammissione al servizio;
b) da UniCredit Banca e da UniCredit Clarima Banca, nell’ambito dei successivi rapporti con
gli studenti idonei al prestito fiduciario. Tali Istituti opereranno in qualità di titolari
autonomi di trattamento, previo rilascio di adeguata informativa e acquisizione, ove
prescritto, del consenso degli interessati.
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I dati raccolti saranno trattati nel rispetto dei principi e delle disposizioni sulla protezione dei dati
personali e sulla tutela della riservatezza stabiliti dalla Legge e comunque esclusivamente per le
finalità indicate nel presente bando: in particolare per tutte le operazioni connesse
all’organizzazione del servizio ed alla concessione e gestione del prestito fiduciario. Per questo
unico scopo:
a) i dati forniti dagli studenti all’Università potranno essere, integralmente o parzialmente,
comunicati ad UniCredit Banca e UniCredit Clarima Banca;
b) i dati acquisiti direttamente da UniCredit Banca e UniCredit Clarima Banca potranno essere,
integralmente o parzialmente comunicati all’Università. Nelle ipotesi di mancata
concessione o di revoca del prestito fiduciario, nonché di insolvenza, le informazioni
potranno anche riguardare l’onorabilità creditizia e il rischio di solvibilità economica del
richiedente o debitore.
In ogni caso il trattamento sarà effettuato dall’Università limitatamente alle finalità del servizio e
per i tempi a ciò strettamente necessari. Lo stesso verrà effettuato sia mediante sistemi informatici
che in forma manuale con mezzi cartacei. La resa dei dati richiesti è obbligatoria per l’ammissione
al prestito fiduciario: la mancata comunicazione degli stessi potrà comportare l’esclusione dello
studente dal servizio. In relazione al trattamento dei dati in oggetto, all’interessato sono garantiti i
diritti di cui al D.lgs. 196/2003. Il titolare del trattamento è individuato nell’Università degli Studi
di Modena e Reggio Emilia, con sede in Modena, Via Università, 4.
Il responsabile dell’Università per l’esercizio dei diritti di cui al presente bando è il Dirigente
dell’Area Didattica – Ricerca; ai sensi della legge 241/90 il responsabile del procedimento relativo
all’istruttoria preliminare per la concessione del servizio, di competenza dell’Università, è
individuato nel Dirigente dell’Area Didattica-Ricerca, Dr.ssa Gabriella Brancolini.
22. Obiettivi del servizio
L’Università pone, come obiettivo del presente bando, l’assegnazione – a cura degli Istituti di
credito convenzionati – di tutti i prestiti messi a disposizione con il presente bando. Qualora a
seguito dell’espletamento delle procedure fin qui descritte, non vi fosse un totale assorbimento degli
stessi, potranno essere prese ulteriori misure (riapertura dei termini, emanazione di ulteriori bandi,
ecc) per il raggiungimento dell’obiettivo.
23. Pubblicazione
Il presente bando sarà affisso all’albo ufficiale dell’Università e agli albi di Facoltà, Dipartimenti e
pubblicato sul sito internet dell’Ateneo.
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