Comunicato n° 129 del 27 giugno 2003 Ministero della Salute UFFICIO STAMPA Sars, scendono a cinque i casi probabili in Italia In accordo con le istruzioni dell’Organizzazione mondiale della sanità sulla Sindrome acuta respiratori severa e su richiesta del Ministro della Salute Girolamo Sirchia, un gruppo di esperti della task force ministeriale per la valutazione del rischio ed il controllo della Sars e delle emergenze di origine infettiva ha provveduto alla riclassificazione dei casi probabili di Sars notificati dall’Italia all’Oms. Dopo aver attentamente esaminato la documentazione sugli accertamenti clinici e di laboratorio, il gruppo di esperti ha deciso di eliminare quattro dei nove casi classificati come probabili. Ad oggi, dunque, l’Italia conta ufficialmente soltanto cinque casi probabili di Sars. Di questi, tre sono già stati confermati in via definitiva: il paziente di 36 anni curato presso il Sacco di Milano, quello di 25 anni del San Martino di Genova e a un altro di 25 che è stato assistito presso lo Spallanzani di Roma. Gli altri due sono in attesa dell’esito della riclassificazione, che avverrà sulla base di ulteriori esami di laboratorio: la paziente di 54 anni del Sacco di Milano e la bambina di 8 anni dell’Ospedale Maggiore di Trieste. I casi eliminati riguardano, invece, la paziente di 45 anni già in cura al Sacco, la donna di 38 assistita dall’Ospedale Sant’Orsola di Bologna, la paziente di 31 anni dello Spallanzani e la bimba di otto mesi assistita sempre al Sacco di Milano.