Il candidato ha sviluppato l`elaborato scritto coerentemente con la

annuncio pubblicitario
Valutazione comparativa riservata ( ai sensi della Legge 14.01.1999, n. 4) a n.2
posti di Ricercatore universitario confermato presso la Facoltà di Scienze
MM.FF.NN. dell'Università degli Studi di Bari, per il settore scientifico-disciplinare
BIO/08, indetto con D.R. n. 9698 del 2.10.2003, il cui avviso è stato pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4^ Serie Speciale "Concorsi ed Esami" - n.80
del 14.10.2003.
ALLEGATO E al Verbale n. 7
Giudizi complessivi finali
Candidato: SUBLIMI SAPONETTI Sandro
Giudizi
Prof. Giorgio GRUPPIONI
Il percorso formativo del candidato si è sviluppato in modo coerente nel contesto
scientifico dell’Antropologia, anche attraverso la frequenza di corsi di
specializzazione su tematiche specifiche.
Numerose le esperienze didattiche nell’ambito delle discipline antropologiche,
rappresentate anche dallo svolgimento di corsi universitari istituzionali, che il
candidato ha acquisito nel corso di un ventennio di attività.
L’attività scientifica, ampia e ben documentata, comprende essenzialmente studi volti
alla ricostruzione delle caratteristiche antropologiche delle antiche popolazioni
umane del territorio pugliese attraverso l’esame dei resti scheletrici. I risultati delle
ricerche condotte dal candidato costituiscono un contributo significativo alla
ricostruzione delle storia archeo-antropologica delle popolazioni pre-protostoriche e
storiche pugliesi.
Il candidato ha sviluppato l’elaborato scritto coerentemente con la traccia proposta
dimostrando di conoscere approfonditamente le problematiche trattate anche in alcuni
aspetti specifici e alla luce della letteratura scientifica più recente.
Nella prova teorico-pratica, ha dato prova di sicura padronanza delle metodologie e
tecniche di biologia scheletrica dimostrando altresì una consolidata esperienza, unita
a rigore metodologico nell’applicare le stesse al materiale predisposto per la prova.
Nella prova orale ha risposto in maniera esauriente ai quesiti posti discutendone con
padronanza scientifica e proprietà di linguaggio. Ha dimostrato altresì di saper
ricondurre i risultati della propria ricerca in un coerente e, per certi aspetti originale,
quadro d’insieme.
Il giudizio complessivo largamente positivo attesta la piena idoneità del candidato al
ruolo di ricercatore.
Prof. Vito SCATTARELLA
Il candidato presenta una buona produzione scientifica indirizzata su 3 linee di
ricerca: la prima riguarda la Biologia delle antiche popolazioni, la seconda la
Paleopatologia e la terza l’Antropologia fisica. A partire dal 1985 intensa è stata la
sua attività sul campo partecipando a numerose campagne di scavo condotte dalla
Soprintendenza Archeologica della Puglia in provincia di Bari. Ha collaborato con la
Soprintendenza Archeologica della Puglia all’allestimento di esposizioni museali
presso il Museo Archeologico della provincia di Bari, il Museo Archeologico Statale
di Altamura e il Museo Civico di Gravina di Puglia. Ha partecipato e partecipa a
progetti di ricerca MURST e PRIN. Ha tenuto conferenze, seminari, cicli di lezioni
interne all’insegnamento di Antropologia, per il corso di laurea in Scienze Naturali
indirizzo Conservazione della Natura (prof. Scattarella) e indirizzo Generale e
Didattico (prof.ssa Tommaseo Ponzetta). Negli a.a 2001-2002 e 2002-2003 la Facoltà
di Lettere e Filosofia dell’Università di Bari gli ha affidato l’insegnamento di
“Laboratorio di Antropologia” per il corso di laurea in “Scienze dei Beni Culturali”.
Dall’a.a 2002-2003 a tutt’oggi ha la responsabilità dell’insegnamento di
“Archeoantropologia” del corso di laurea in “Beni Culturali” della Facoltà di Lettere
e Filosofia dell’Università di Foggia. E’ stato correlatore di numerose tesi di laurea in
Antropologia per studenti del corso di laurea in Scienze Naturali. Nella prova scritta
il candidato ha mostrato di avere una buona conoscenza dei temi proposti nella
traccia. Nella prova pratica ha evidenziato una adeguata conoscenza degli aspetti
metodologici per lo studio del materiale scheletrico. Ha discusso con competenza i
limiti ed i problemi che le diverse metodiche ancora pongono. Nella prova orale ha in
modo brillante, con proprietà di linguaggio e con padronanza della materia, fatto il
punto sulle principali questioni riguardanti le problematiche antropologiche, ancora
irrisolte, sulle antiche popolazioni pugliesi. Buona la conoscenza della lingua inglese.
Complessivamente ottima è la valutazione del candidato nelle prove concorsuali.
Dott. Caterina SCARSINI
Per quanto riguarda i titoli prodotti, il candidato dimostra di possedere una solida ed
ampia preparazione per lo studio di resti umani provenienti da scavo. La sua cultura
scientifica specialistica appare ricca e completa.
Nell’elaborato scritto è risultata buona la padronanza dell’argomento proposto con
una trattazione ben documentata.
Nella prova pratica è emersa la competenza del candidato che è evidentemente basata
su una lunga e proficua esperienza pratica. Le sue conoscenze sono apparse
ampiamente adeguate a svolgere il tipo di analisi proposta.
Nella prova orale il candidato ha illustrato i temi al centro della sua attività di ricerca
dimostrando efficacia espositiva e profondità d’analisi. Con la stessa brillantezza ha
risposto alla richiesta di chiarimenti sull’elaborato scritto. Buona la conoscenza della
lingua inglese.
Complessivamente la preparazione scientifica del candidato, che ne fa un valente
ricercatore nel campo della paleobiologia scheletrica, appare del tutto adeguata al
conseguimento del posto a concorso.
Giudizio collegiale
Il candidato dispone di un buon curriculum formativo in campo antropologico,
maturato anche attraverso la frequenza di corsi di specializzazione su tematiche
specifiche. L’attività didattica, congruente con il settore scientifico-disciplinare
oggetto del concorso, è ampia e documentata anche dallo svolgimento, in qualità di
titolare, di corsi universitari istituzionali. L’attività scientifica, vasta e coerente, è
svolta con tecniche aggiornate e rigore metodologico nell’ambito di progetti di
ricerca al livello locale e nazionale. Essa è finalizzata allo studio della paleobiologia
delle antiche popolazioni pugliesi, settore nel quale il candidato ha prodotto
contributi di sicuro interesse. Ben documentata anche l’attività di ricerca sul campo e
quella organizzativa ed espositiva.
Nella prova scritta, l’elaborato, svolto in modo aderente alla traccia proposta, rivela
una buona conoscenza della tematica, che viene sviluppata in modo ben documentato,
aggiornato e dettagliato.
Nella prova teorico-pratica, il candidato ha evidenziato una conoscenza completa e
aggiornata delle metodologie e delle tecniche della paleobiologia scheletrica sia negli
aspetti teorici che in quelli applicativi e ha esaminato con competenza e padronanza il
materiale osteologico predisposto per la prova dimostrando accuratezza e rigore
metodologico.
Nella prova orale, il candidato ha presentato e discusso in maniera brillante i risultati
della propria ricerca dimostrando proprietà di linguaggio, piena padronanza delle
tematiche in discussione ed una apprezzabile capacità espositiva; ha risposto altresì in
modo convincente ed esauriente ai quesiti posti dalla commissione.
Buona la conoscenza della lingua inglese.
La Commissione formula all’unanimità un giudizio complessivo largamente positivo
che attesta la piena idoneità del candidato a ricoprire il ruolo di Ricercatore
Universitario.
Candidato: VACCA Eligio
Giudizi
Prof. Giorgio GRUPPIONI
La formazione scientifica del candidato in campo antropologico, acquisita anche
attraverso il conseguimento del titolo di dottore di ricerca, appare ben solida.
Le esperienze didattiche sono ben documentate e pienamente congruenti con le
tematiche ricomprese nel settore scientifico-disciplinare BIO/08 oggetto del
concorso.
L’attività di ricerca pertinente il settore dell’Antropologia, documentata da una
produzione scientifica ampia, coerente e di ottimo livello, riguarda essenzialmente
studi di morfometria scheletrica e indagini su reperti paleoantropologici, settori nei
quali il candidato ha prodotto contributi scientifici sicuramente originali ed
innovativi.
L’elaborato scritto, svolto in modo aderente al tema proposto, rivela una approfondita
e aggiornata conoscenza delle problematiche trattate che il candidato ha sviluppato
con abbondanza di argomentazioni e buon ordine logico.
Nella prova teorico-pratica il candidato ha dimostrato di possedere un’ottima
conoscenza teorica sulle metodologie e tecniche di biologia scheletrica, anche le più
aggiornate e di saper applicare correttamente le metodologie stesse al caso concreto
predisposto per la prova.
Nella prova orale il candidato ha rivelato una buona preparazione generale sulle
tematiche antropologiche proposte che ha sviluppato con argomentazioni adeguate,
proprietà di linguaggio e attento spirito critico. Buona la conoscenza della lingua
inglese.
Il giudizio complessivo largamente positivo attesta la piena idoneità del candidato al
ruolo di ricercatore.
Prof. Vito SCATTARELLA
Il candidato presenta un’ampia produzione scientifica con pubblicazioni inerenti:
- la descrizione e comparazione di profili cranici della linea filetica ominide con
procedure di morfometria analitica;
- le modificazioni di profili cranici durante lo sviluppo;
- la morfologia paleoantropologia;
- le applicazioni della morfometria analitica in Antropologia Forense;
- la morfologia dello sviluppo cranio-facciale in Ortognatodonzia;
- problematiche di tecniche di diagnosi morfologica in Anatomia Patologica
Ha fatto parte di Programmi di ricerca scientifica MIUR e su fondi di Ateneo. Nel
1991 ha partecipato a lavori di recupero della sepoltura della gestante paleolitica di
S.Maria di Agnano a Ostuni (Brindisi) e dal 1993 è antropologo responsabile delle
fasi di attività e ispezione nella grotta di Lamalunga ad Altamura (Bari).
Ha svolto attività seminariali ed esercitazioni di laboratorio in Antropologia per la
formazione degli studenti dei corsi di laurea in Scienze Biologiche dell’Università di
Bari e Scienze dei Beni Culturali per il Turismo e l’Ambiente della sede di Taranto.
E’ stato correlatore di numerose tesi in Antropologia per il corso di laurea in Scienze
Biologiche. Nella prova scritta il candidato ha mostrato di avere una buona
conoscenza dei temi proposti nella traccia. Nella prova pratica ha evidenziato una
adeguata conoscenza degli aspetti metodologici per lo studio del materiale
scheletrico. Ha discusso con competenza i limiti ed i problemi che le diverse
metodiche ancora pongono. Nella prova orale con estrema lucidità e competenza il
candidato ha parlato delle sue ricerche fin qui condotte nell’ambito della morfologia e
della morfometria scheletrica. Chiara ed efficace è stata anche la sintesi fatta sullo
stato attuale delle ricerche sul reperto scheletrico dell’uomo di Altamura. Buona la
conoscenza della lingua inglese. Ottimo è il giudizio complessivo delle prove
affrontato dal candidato.
Dott. Caterina SCARSINI
Il curriculum formativo e professionale del candidato è di notevole livello, con una
produzione scientifica e collaborazioni in campo nazionale ed internazionale. Da
rimarcare, in particolare, la padronanza del candidato nell’uso di strumenti
matematici ed informatici applicati allo studio di problemi di morfologia evolutiva,
tanto da poterlo considerare uno specialista nel campo.
Per quanto riguarda la prova scritta ha dimostrato padronanza dell’argomento, anche
in aspetti di dettaglio, ed una buona capacità di organizzare logicamente la
trattazione.
Nella prova pratica è emersa la sua competenza nell’affrontare problematiche di
standardizzazione dei metodi con rigore scientifico mentre, nella prova orale, il
candidato ha parlato della sua attività di ricerca nel campo della morfometria analitica
e della paleoantropologia, esponendone le tematiche più interessanti con notevole
chiarezza, pur trattandosi di argomenti piuttosto complessi. Buona la conoscenza
della lingua inglese.
Complessivamente le prove proposte sono state brillantemente superate. Il candidato
può essere senz’altro definito un ricercatore di valore e, ai fini del Concorso, merita
assolutamente questo ruolo.
Giudizio collegiale
Il candidato è fornito di una buona formazione scientifica in campo
antropologico maturata anche attaverso il conseguimento del titolo di dottore di
ricerca e di una esperienza didattica ben documentata e congruente con il settore
scientifico-disciplinare oggetto della presente valutazione. L’attività scientifica,
svolta nell’ambito di programmi di ricerca e collaborazioni scientifiche nazionali e
internazionali, è intensa e di ottimo livello. Essa affronta argomenti di morfometria
analitica e di paleoantropologia, settori nei quali il candidato ha prodotto contributi
scientifici sicuramente originali ed innovativi. Significative anche le esperienze
professionali e organizzative acquisite dal candidato.
Circa la prova scritta il candidato ha sviluppato l’elaborato in modo coerente rispetto
alla traccia proposta, con ricchezza di documentazione, dati e argomentazioni
aggiornate e buon ordine logico.
Nella prova teorico-pratica, il candidato ha rivelato un’adeguata conoscenza delle
metodologie e delle tecniche di paleobiologia scheletrica delle quali ha dimostrato di
conoscere in modo approfondito sia le basi teoriche che le modalità e i limiti
applicativi.
Nella prova orale il candidato ha dimostrato una solida e aggiornata preparazione
scientifica su vari argomenti di interesse antropologico di cui ha discusso, con
notevole capacità critica, illustrando in modo efficace i risultati più significativi della
propria ricerca nel campo della morfologia e morfometria analitica dello scheletro
nonché circa lo stato delle attuali conoscenze concernenti il reperto paleolitico di
Altamura. Buona la conoscenza della lingua inglese.
La Commissione formula all’unanimità un giudizio complessivo largamente positivo
che attesta la piena idoneità del candidato a ricoprire il ruolo di Ricercatore
Universitario.
Letto approvato e sottoscritto seduta stante.
La Commissione giudicatrice
Prof. Giorgio GRUPPIONI (presidente)
Prof. Vito SCATTARELLA (segretario)
Dott. Caterina SCARSINI (membro)
Valutazione comparativa riservata ( ai sensi della Legge 14.01.1999, n. 4) a n.2 posti
di Ricercatore universitario confermato presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN.
dell'Università degli Studi di Bari, per il settore scientifico-disciplinare BIO/08,
indetto con D.R. n. 9698 del 2.10.2003, il cui avviso è stato pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica - 4^ Serie Speciale "Concorsi ed Esami" - n.80 del
14.10.2003.
RELAZIONE FINALE
La Commissione giudicatrice del concorso di cui in premessa, nominata dal Magnifico
Rettore con decreto n.9698 del 2.10.2003 e composta dai Professori:
Prof. Giorgio GRUPPIONI (presidente)
Prof. Vito SCATTARELLA (segretario)
Dott.ssa Caterina SCARSINI (membro)
si è riunita presso il Dipartimento di Zoologia dell'Università di Bari, nei seguenti giorni:
I riunione: 28/6/2004 ore 15.00
II riunione: 7/9/2004 ore 10.00
III riunione:7/9/2004 ore 14.00
IV riunione: 7/9/2004 ore 20.00
V riunione: 8/9/2004 ore 8.30
VI riunione:8/9/2004 ore 14.00
VII riunione: 8/9/2004 ore 16.30
La Commissione ha tenuto complessivamente n. 7 riunioni iniziando i lavori il 28/6/2004 e
concludendoli il 8/9/2004.
- Nella prima riunione sono stati assunti i criteri di massima e le procedure della valutazione
comparativa ai sensi dell'art. 5 del bando di concorso e dell'art. 4 del D.P.R. 117/2000 e si è fissato
il calendario delle prove concorsuali;
- nella seconda riunione sono stati formulati i giudizi sui titoli e sulle pubblicazioni scientifiche;
- nella terza riunione si è svolta la prima prova scritta, che è stata sostenuta da n.2 candidati ;
- nella quarta riunione si è svolta la prova pratica, che è stata sostenuta da n.2 candidati;
- nella quinta riunione è stata effettuato l’esame degli elaborati;
- nella sesta riunione si è svolta la prova orale, che è stata sostenute da n.2 candidati;
- nella settima riunione è stata effettuata la comparazione dei giudizi individuali e collegiali dei
candidati, si è votato per indicare i candidati vincitori e si è redatta la relazione finale.
La Commissione, all’unanimità, ha indicato il dott. SUBLIMI SAPONETTI Sandro e il dott.
VACCA Eligio vincitori della procedura di valutazione comparativa riservata per la copertura di n.
2 posti di Ricercatore universitario confermato presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. per il
settore scientifico disciplinare BIO/08 (Antropologia) indetta con D.R. n. 9698 del 2.10.2003 il cui
avviso è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - IV Serie Speciale "Concorsi
ed Esami" n. 80 del 14.10.2003.
Il Prof. Giorgio GRUPPIONI, Presidente della presente Commissione, predispone la nota
con cui si trasmettono al Magnifico Rettore i seguenti documenti:
a.
b.
c.
d.
e.
f.
g.
h.
una copia completa dei verbali delle singole riunioni;
due copie dei giudizi conclusivi espressi su ciascun candidato;
due copie della relazione finale;
buste contenenti le tracce dei temi;
gli elaborati svolti dai candidati regolarmente chiusi in busta;
cartoncini di identificazione dei candidati regolarmente chiusi in busta;
domande e documentazione presentata da tutti i candidati;
un floppy disk contenente gli atti stessi1.
Bari, 8/9/2004
Letto approvato e sottoscritto seduta stante.
La Commissione giudicatrice
Prof. Giorgio GRUPPIONI (presidente)
Prof. Vito SCATTARELLA (segretario)
Dott. Caterina SCARSINI (membro)
1
Il floppy disk, che può essere sostituito da una e.mail contenente i verbali, è essenziale poiché
per la effettiva conclusione della procedura concorsuale è necessario che gli atti siano
pubblicati per via telematica ai sensi dell'art. 6 del D.P.R. 117/2000.
Scarica