Domenica IIIa di Quaresima

Commento. Per un cammino verso la fraternità con tutti gli uomini bisogna superare anche quanto c’è di
egoismo e di chiusura nei vincoli di sangue. E’ il messaggio che viene dal Vangelo di questa domenica in
cui Gesù cercato dai suoi familiari indica come suo fratello, sua sorella e sua madre coloro che accolgono
la Parola e la mettono in pratica compiendo così la volontà del Padre. Anche di questa domenica la
spiegazione del Vangelo è qui catalogata a parte con Emp0257. Non è qui riportato perché è collocato in
Emp0342 nella parte “Omiletica o Predicazione”.
DIDASCALIE PER LA IIIa DOMENICA DI QUARESIMA
ALL’INTROITO: Una donna del popolo si rivolse a Gesù dicendogli: “Beato il seno che ti ha
portato ed il petto che ti.ha nutrito”.
Gesù rispose: “Beati piuttosto coloro che accolgono la Parola di Dio e la mettono in pratica”.
Così il Signore ci invita a mettere a servizio della Parola di Dio, cioè dell’amore, tutta la nostra
vita, compresi i vincoli del sangue.
ALL’ORAZIONE: Aiutaci o Signore a liberare i vincoli naturali di amicizia e di amore da quanto
in essi può esserci di egoismo. Aiutaci a metterli piuttosto al servizio della tua parola, cioè della
fraternità vera e dell’amore disinteressato.
AL VANGELO: Dal Vangelo secondo Luca:
“Mentre Gesù parlava, avvenne che una donna tra la folla alzò la voce e disse: “Beato il seno che ti
ha portato e il petto che ti ha nutrito”. Ma Egli disse: “Beati, piuttosto, coloro che ascoltano la
Parola di Dio e la custodiscono”.
Poi entrò in una casa e la folla vi si raccolse di nuovo in così gran numero che non potevano
neppure prender cibo. I suoi parenti, avendolo saputo, uscirono per impadronirsi di lui, poiché
dicevano: “è fuori di sé”. E arrivarono e, stando fuori, mandarono a chiamarlo. Una gran folla
sedeva intorno a lui, e gli dissero: “ecco, tua madre e i tuoi fratelli sono lì fuori che ti cercano”. E
Gesù rispose: “chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?’. Poi, gettando uno sguardo sopra coloro
che gli sedevano attorno, disse: ‘ecco mia madre e i miei fratelli. Poiché chiunque fa la volontà del
Padre mio questi è mio fratello, mia sorella, mia madre””.
DOPO IL VANGELO:
1) Gesù ci ha detto: “Beati coloro che accolgono la Parola e la mettono in pratica”e “coloro che
compiono la volontà del Padre questi sono per me fratelli, sorelle e madre”.
Preghiamo il Signore perché queste sue parole non ci lascino indifferenti ma ce ne faccia
comprendere il profondo significato. Preghiamo.....
2) Spesso in nome dell’amicizia e dell’amore siamo portati a chiuderci ed a scusare il nostro
egoismo:
Preghiamo il Signore perché liberi i nostri vincoli naturali di amicizia e di amore dalla schiavitù
dell’egoismo e ci aiuti a metterli a servizio della sua parola, cioè della fraternità (vera).
Preghiamo.....
3) Gesù per compiere insieme a noi il cammino della fraternità è passato attraverso la sofferenza e
la morte
(segue didascalie IIIa domenica di quaresima)
Preghiamo il Signore perché aiuti anche noi a morire alla nostra chiusura ed ai nostri egoistici
interessi. Preghiamo.....
ALLA PREGHIERA SULLE OFFERTE: Questo ritrovarci insieme alla messa intorno all’altare
vuole esprimerti la nostra ricerca di una fraternità più autentica nel superamento della nostra
chiusura e del nostro egoismo. Te lo chiediamo per Gesù Cristo Tuo Figlio che vive regna con
Te.......
AL PREFAZIO: ‘' cosa buona e giusta ringraziarti sempre, o Dio nostro padre, per Gesù Cristo.
Infatti Gesù ti ha glorificato sulla terra compiendo la Tua volontà e anche noi, se rimaniamo a Lui
uniti, possiamo compiere la Tua volontà e glorificarti portando molto frutto. Con questa fiducia e
in unione con Gesù, vogliamo glorificarti anche con nostre parole e ti diciamo: "SANTO, SANTO,
SANTO.....
DOPO LA COMUNIONE: Signore mantieni viva la ricerca di una fraternità vera in coloro che hai
nutrito del medesimo pane e della Tua Parola.