Repertorio n. 19.813.- Raccolta n. 4.591.- Atto Costitutivo dell'Associazione non riconosciuta "Società Italiana di Medicina Estetica e Chirurgia non Ablativa - S.I.M.E.C.N.A." Repubblica Italiana L'anno duemilaundici, il giorno quattordici del mese di settembre, in Roma, Piazza dei Martiri di Belfiore n. 2. - 14 settembre 2011 Avanti me Avv. Gianluca RUSSO, Notaio in Fiumicino, iscritto al Ruolo dei Distretti Notarili Riuniti di Roma, Velletri e Civitavecchia, sono presenti i signori: - FIPPI Giorgio, nato a Roma il 14 novembre 1946, ivi residente in viale della Marina n. 9, codice fiscale FPP GRG 46S14 H501E; - FATUZZO Gianluca, nato a Roma il 17 luglio 1969, ivi residente in via A. Bertolini 30, codice fiscale FTZ GLC 69L17 H501D; - LASSANDARI Paola, nata a Frosinone (FR) il 5 giugno 1974, residente in Fiumicino (RM), via Annibale Sterzi n. 13, codice fiscale LSS PLA 74H45 D810C; - GENNARI Alberto, nato a Brindisi (BR) il 9 gennaio 1956, #p# residente in Roma, via Merano n. 221, codice fiscale GNN LRT 56A09 B180H; - D’ALESSANDRO Roberto, nato a Benevento il 26 giugno 1958, residente in Benevento, Via Enrico Fermi n. 4, codice fiscale DLS RRT 58H26 A783F; - GAMBERALE COLAPIETRO Stefano, nato a Venezia l’8 ottobre 1954, residente in Roma, via Ugo Balzani n. 12, codice fiscale GMB SFN 54R08 L736F; - MILLEVOLTE Giancarlo, nato a Santa Vittoria in Matenano (FM) il 1° ottobre 1956, residente in Roma, via Placanica n. 237, codice fiscale MLL GCR 56R01 I315N; - TREMOLATERRA Fortunato, nato a residente in Napoli, via Guido Napoli il 23 aprile 1961, De Ruggiero n. 27, codice fiscale TRM FTN 61D23 F839F; - MORGIA Augusto, nato a Frosinone (FR) il 14 giugno 1976, residente in Roma, via Nicolò Romeo n. 15, codice fiscale MRG GST 76H14 D810F; - COLANGELO Marco, nato a Roma il 23 agosto 1971, residente in Roma, via G. Chiabrera n. 205, codice fiscale CLN MRC 71M23 H501T I Comparenti, noti tra loro come dichiarano, identità personale io Notaio sono certo, #p# della cui premesso che: - il signor FIPPI Giorgio, medico chirurgo, sin dall'anno 1984 ha ideato e messo a punto una nuova tecnica di chirurgia incruenta denominata "chirurgia non ablativa"; - i signori FIPPI Giorgio, FATUZZO Gianluca, LASSANDARI Paola, GENNARI Alberto, D'ALESSANDRO Roberto, GAMBERALE COLAPIETRO Stefano, TREMOLATERRA Fortunato, MORGIA Augusto e COLANGELO Marco esercitano la professione medica e, nello specifico, la chirurgia non ablativa; - l'ingegner MILLEVOLTE Giancarlo opera nel settore del benessere; - i Comparenti intendo costituire un'associazione non riconosciuta di promozione sociale e culturale avente lo scopo di contribuire allo sviluppo scientifico e tecnico della medicina e della chirurgia estetica nei suoi vari settori. Tutto ciò premesso, e ritenuto parte integrante e sostanziale del presente atto, i Comparenti convengono e si stipulano quanto segue: Art. 1 E' costituita tra i signori FIPPI Giorgio, FATUZZO Gianluca, LASSANDARI GAMBERALE #p# Paola, GENNARI COLAPIETRO Alberto, Stefano, D'ALESSANDRO MILLEVOLTE Roberto, Giancarlo, TREMOLATERRA Fortunato, un'associazione "Società non Italiana MORGIA Augusto riconosciuta, di Medicina e avente COLANGELO Marco la denominazione: e Chirurgia Estetica non Ablativa - S.I.M.E.C.N.A.". L'associazione ha sede legale in Roma, località Ostia Lido, all'indirizzo di Viale della Marina n. 9 - CAP 00122. Art. 2 L'Associazione non riconosciuta "Società Italiana di Medicina Estetica e Chirurgia non Ablativa - S.I.M.E.C.N.A." ha carattere scientifico e non persegue fini di lucro; chiunque partecipi all'organizzazione, vi partecipa con la propria opera che si impegna a portare a termine. La durata dell'Associazione è a tempo indeterminato. Art. 3 L'Associazione ha scientifico tecnico estetica e nei suoi lo scopo della vari di contribuire medicina settori, il e allo della tutto sviluppo chirurgia come meglio specificato nello statuto. Art. 4 L'Associazione è retta dallo Statuto che si trova trascritto in calce al presente atto. Art. 5 #p# Il patrimonio dell'Associazione è costituito dalle quote associative, dai contributi degli associati, di terzi e/o di Enti, da lasciti, donazioni o proventi che potranno derivare da iniziative varie e da ogni altra sopravvenienza attiva. La quota associativa è stabilita, attualmente, in Euro 150,00 (centocinquanta) per ciascun associato. Art. 6 L'Associazione è amministrata da un Consiglio Direttivo composto da cinque a undici membri, secondo quanto stabilito all'atto della nomina. I Comparenti, all'unanimità, eleggono i componenti del primo Consiglio Direttivo composto di dieci membri, che durerà in carica quattro anni, nelle persone dei Signori: - FIPPI Giorgio, Presidente - FATUZZO Gianluca, Vice Presidente - MILLEVOLTE Giancarlo, Segretario - LASSANDARI Paola , Consigliere - GENNARI Alberto, Consigliere - D’ALESSANDRO Roberto, Consigliere -GAMBERALE COLAPIETRO -TREMOLATERRA -MORGIA #p# Stefano, Consigliere Fortunato, Consigliere Augusto, Consigliere - COLANGELO Marco, consigliere Art. 7 L'esercizio sociale si apre il 1° gennaio e si chiude il 31 dicembre di ogni anno. Il primo esercizio sociale si chiuderà il 31 dicembre 2011. ------------------------STATUTO dell'Associazione non riconosciuta Società Italiana di Medicina Estetica e Chirurgia non Ablativa - S.I.M.E.C.N.A. Articolo 1 – Denominazione e scopo sociale E’ costituita secondo gli artt. 36, 37, 38 del Cod. Civ. una associazione non riconosciuta denominata “Società Italiana di Medicina Estetica e Chirurgia non Ablativa - S.I.M.E.C.N.A.”, in forma abbreviata anche "S.I.M.E.C.N.A.". La normativa presente interna Statuto e della nei associazione regolamenti è contenuta esecutivi che nel verranno emanati successivamente. Articolo 2 – Scopo sociale e finalità L'Associazione "Società Italiana di Medicina Estetica e Chirurgia non Ablativa - S.I.M.E.C.N.A." ha per scopo quello di contribuire allo sviluppo scientifico e tecnico della medicina e della chirurgia estetica nei suoi vari settori, con #p# particolare riferimento a tutte quelle tecniche non invasive, compresi gli interventi chirurgici di tale natura, di diffonderne la conoscenza, di tutelarne il prestigio e gli interessi, nonché di svolgere attività di aggiornamento professionale, di formazione permanente nei confronti degli associati con programmi annuali di attività formativa ECM, ove ciò sia reso praticabili, possibile di terapeutiche, da elaborazione di situazioni di promozione linee di oggettivamente guida percorsi diagnosticodi studio, collaborando con il Ministero della Salute, le Regioni, le Aziende Sanitarie ed eventuali altri organismi e istituzioni sanitarie pubbliche. Per il raggiungimento delle proprie finalità l’Associazione potrà: - creare e gestire un proprio sito INTERNET; - promuovere e curare direttamente e/o indirettamente la redazione e l’edizione di libri e testi di ogni genere nonché di pubblicazioni periodiche, notiziari, indagini, ricerche, studi di bibliografie, anche utilizzando supporti informatici; - istituire e gestire corsi di studio, organizzando i servizi ad essi necessari, ivi compresi seminari per docenti, studenti ed operatori del settore del benessere; #p# - istituire e svolgere corsi di aggiornamento professionale; - istituire e svolgere corsi di formazione professionale; - organizzare gruppi di lavoro a livello scientifico; - organizzare e allestire centri di documentazione e biblioteche per servizi di pubblica lettura, finalizzati allo sviluppo delle attività di studio e di ricerca; - istituire, organizzare e gestire manifestazioni, convegni, dibattiti, seminari, ricerche di ogni tipo per il raggiungimento e la diffusione dei propri obiettivi; - predisporre un logo identificativo degli aderenti alla associazione, al fine di promuovere un marchio di qualità professionale, in favore degli aderenti medesimi, attraverso un sistema di assicurazione e di controllo della qualità. Per il raggiungimento delle proprie finalità l’Associazione potrà collaborare privato, collaborare locale, con o aderire nazionale organismi, a qualsiasi o ente pubblico internazionale, movimenti o associazioni, o nonché con i quali sia ritenuto utile avere tali collegamenti. Sempre per raggiungere le proprie finalità, e con esclusione di qualsiasi fine di lucro e di qualsiasi attività avente natura imprenditoriale, l'Associazione potrà inoltre avvalersi #p# di tutti i mezzi ritenuti idonei ed opportuni dagli organi sociali. E’ inoltre esclusa qualsiasi finalità di natura sindacale ovvero politica. Articolo 3 – Sede sociale L'Associazione ha sede legale in Roma, località Lido di Ostia, attualmente in Viale della Marina n. 9 - CAP 00122. Su delibera dell’Assemblea dei Soci potranno essere istituite ovunque altre sedi e rappresentanze. Articolo 4 – Soci Fanno parte dell'Associazione le seguenti categorie di Soci: * Aderenti * Ordinari * Corrispondenti * Onorari * Seniores Soci Aderenti possono essere i medici italiani abilitati all’esercizio della professione e operatori del benessere che ne facciano ordinari, richiesta che se ne e che rendano siano presentati garanti, nei da due termini e soci modi stabiliti dal Regolamento attuativo. Soci Ordinari possono essere quei soci Aderenti titolari della #p# qualifica di medico che operano nel settore della Medicina Estetica, nonché i soggetti laureati e i diplomati in materie affini, nonché quegli operatori che abbiano acquisito particolari meriti nel settore, anche avendo seguito Master Universitari e Corsi di formazione in Medicina e Chirurgia Estetica. A tal corredata con fine il il proprio socio deve curriculum presentare nei domanda termini e modi stabiliti dal Regolamento attuativo. Soci Corrispondenti possono essere i medici stranieri noti per lavori e chirurgia ricerche non attinenti ablativa la che medicina estetica collaborino e la all’attività scientifica della società e richiedano di farne parte. Per l’ammissione dei soci aderenti, ordinari e corrispondenti, è necessaria la ratifica di accettazione da parte del Consiglio Direttivo, che ne da comunicazione all’interessato. Soci Onorari possono essere personalità che hanno apportato contributi scientifici di grande rilievo nel campo della Medicina Estetica e della Chirurgia, in particolare modo con riferimento alle metodologie di chirurgia non ablativa. Soci Seniores possono essere quei Soci Ordinari, che avendo cessato l’attività continuare #p# a professionale partecipare per anzianità, all’attività intendano scientifica della società. Per l’ammissione dei soci onorari e seniores è necessaria la proposta del Direttivo. Presidente Essi sono e l’approvazione esentati dal del pagamento Consiglio della quota annuale. I soci aderenti e ordinari sono tenuti al pagamento delle quota sociale nella misura stabilita dal Consiglio Direttivo, pena la cancellazione dall’Albo dell'Associazione. L'Associazione, inoltre, considera come Benemeriti o Sostenitori quelle personalità, anche non appartenenti alla professione medica, nonché Istituti, Enti ed Associazioni che intendono favorire lo sviluppo degli obiettivi propugnati dall'Associazione, fornendo mezzi e fondi per le sue attività. Articolo 5 - Domanda di ammissione Le domande di ammissione devono essere corredate da una sufficiente documentazione sulle attività in precedenza svolte dal richiedente sulle tematiche oggetto delle finalità dell'Associazione. L’ammissione è decisa a maggioranza dal Consiglio Direttivo a suo insindacabile giudizio. Articolo 6 - Doveri dei Soci I #p# soci si impegnano, al momento dell’ammissione e successivamente per attivamente alla versare quota la ogni anno realizzazione di sociale, degli associazione a scopi che partecipare sociali verrà ed a annualmente stabilita dal Consiglio Direttivo. Nessun socio può utilizzare a titolo personale ed in qualsiasi sede il nome dell’Associazione. L’eventuale autorizzazione del Consiglio Direttivo può essere data solo per il raggiungimento degli scopi dell’Associazione. Articolo 7 - Perdita dello status di Socio Lo status di Socio si perde: a) per dimissioni; b) per espulsione; c) per decadenza. Le dimissioni, sub a), debbono essere indirizzate, a mezzo lettera raccomandata prenderà atto, dell’Associato, assolto a r. r., al disponendo solo tutte dell’Associazione, dopo le Consiglio la aver proprie ivi Direttivo conseguente verificato che obbligazioni compreso l’aver che ne esclusione egli nei abbia confronti versato tutti iscritto le i contributi economici dovuti ad essa. I Soci che non avranno presentato per loro dimissioni entro il 30 (trenta) novembre di ogni anno, saranno #p# considerati associati anche per l’anno successivo ed obbligati al versamento della quota annuale associativa. L’espulsione, dall’Assemblea parte del sub b), dei Consiglio viene Soci, a ratificata, seguito Direttivo, di verso anche delibera d’ufficio, emanata l’Associato che da abbia fatto opera contraria alle finalità dell’Associazione, non ne abbia rispettato le direttive, ovvero non si sia comportato lealmente nei confronti degli altri Soci. Contro il provvedimento di espulsione è ammesso reclamo presso il Consiglio Direttivo, la cui decisione è definitiva ed insindacabile. Il provvedimento di espulsione dovrà essere sempre motivato. Il socio moroso nel pagamento di due quote associative dovute è sospeso decaduto, qualora, dai diritti sub c), dopo associativi per regolare morosità diffida e può dal essere dichiarato Consiglio Direttivo scritta, persista nel suo atteggiamento di morosità. Egli può tuttavia chiedere di essere riammesso, effettui il pagamento di tutte le somme dovute. Articolo 8 – Organi Sociali Organi dell'Associazione sono: - l’Assemblea dei soci; #p# purché - il Consiglio Direttivo; - il Collegio dei Probiviri; - il Collegio dei Revisori dei Conti; - il Comitato Scientifico. Alle cariche sociali sono eleggibili soltanto i Soci Ordinari. Tutti gli incarichi sono gratuiti, fatti salvi i rimborsi per le spese sostenute, ed opportunamente documentate, per l’espletamento dell’incarico medesimo. Articolo 9 – Assemblea dei Soci L’Assemblea: 1) approva il bilancio consuntivo e quello preventivo; 2) elegge il Presidente, i Consiglieri, il Segretario, il Tesoriere, i Probiviri e i Revisori dei Conti; 3) delibera sull’esclusione dei Soci, su proposta del Consiglio Direttivo; 4) delibera sullo scioglimento dell'Associazione; 5) delibera sulle modifiche dello Statuto e su ogni altro argomento proposto dal Consiglio Direttivo o dai Soci Ordinari, che rappresentino almeno un quinto di essi; 6) delibera sui regolamenti esecutivi. Articolo 10 – Convocazione e costituzione dell’Assemblea L’Assemblea Ordinaria dei Soci è convocata dal Presidente (o #p# da chi lo sostituisce a norma del successivo art. 11) almeno una volta approvare l’anno il entro la bilancio fine del preventivo mese e di aprile, per consuntivo e, eventualmente, per procedere al rinnovo delle cariche sociali. All’Assemblea Ordinaria possono partecipare solo i Soci Ordinari in regola con il pagamento delle quote annuali. L’Assemblea Ordinaria è validamente costituita in prima convocazione con la presenza di almeno la metà dei Soci aventi diritto, mentre in seconda convocazione essa si ritiene valida qualunque sia il numero dei Soci presenti. Le deliberazioni sono prese a maggioranza dei voti dei Soci presenti. L’Assemblea Ordinaria è comunque validamente convocata anche in assenza di formalità, quando siano presenti tutti i Soci con il diritto di voto. L’avviso di convocazione, da farsi a mezzo lettera, telefax o posta elettronica, deve contenere l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora, sia della prima che della eventuale seconda convocazione, nonché degli argomenti posti all’ordine del giorno. L’avviso di convocazione deve essere spedito almeno 15 (quindici) giorni prima, salvo casi di urgenza nei quali dovrà essere diramato per (cinque) giorni prima. #p# telefax o posta elettronica, almeno 5 L’Assemblea iniziativa Straordinaria del Consiglio dei Soci Direttivo o viene su convocata richiesta su scritta motivata di 1/5 (un quinto) dei Soci Ordinari, per deliberare in merito a modifiche statutarie o su provvedimenti eccezionali di interesse generale. L’Assemblea Straordinaria è validamente costituita con la presenza di almeno la metà dei Soci Ordinari, sia in prima che in seconda diritto al convocazione. Le voto medesime sono le modalità di convocazione previste per e di l’Assemblea Ordinaria. Le deliberazioni sono prese con l’approvazione di almeno i due terzi dei Soci presenti. Il Socio Ordinario può farsi rappresentare nelle Assemblee soltanto per quanto riguarda le deliberazioni di nomina degli Organi sociali, e la delega può essere conferita unicamente ad un altro Socio Ordinario; ciascun Socio non può rappresentare più di tre Soci. La presidenza dell’Assemblea Ordinaria e Straordinaria è assunta dal Presidente in carica o, in caso di sua assenza, ovvero impedimento, dal Vice Presidente. Segretario dell’Assemblea è il Segretario dell'Associazione. Le deliberazioni concernenti il rinnovo delle cariche sociali e l’espulsione dei Soci sono adottate a scrutinio segreto; in #p# tal caso vengono preventivamente nominati scrutatori tre Soci Ordinari. Articolo 11 – Presidente della Società Il Presidente prima dell'Associazione dell’inizio del suo viene mandato. eletto Egli dall’Assemblea rimane in carica quattro anni. Il Presidente eletto, d’accordo con il Consiglio Direttivo, propone, all’inizio del suo mandato, i temi di relazione che saranno svolti nel Congresso da lui presieduto. Qualora sia vacante, per qualsiasi motivo, la carica del Presidente, il Presidente eletto assume automaticamente la pienezza dei poteri. Il Presidente dura in carica quattro anni ed è rieleggibile per un massimo di due mandati consecutivi. Ha tutti i poteri di rappresentanza della Società e presiede l’Assemblea dei soci ed il Consiglio Direttivo. Il Presidente in carica convoca l’Assemblea e il Consiglio Direttivo e dell’Assemblea cura e del l’attuazione Consiglio delle Direttivo. deliberazioni Può conferire incarichi specifici a singoli Consiglieri o attribuire loro deleghe per il compimento dei singoli atti. Articolo 12 – Consiglio Direttivo #p# Il Consiglio Direttivo è costituito da un minimo di cinque ad un massimo di undici consiglieri. Ne fanno parte il Presidente, il Vice Presidente, il Segretario ed un numero ulteriore di Consiglieri che ne assicurino la costituzione. L’elezione dei Consiglieri avviene a seguito di deliberazione dell’Assemblea dei Soci. Sono eleggibili i Soci Ordinari e tra di essi vengono eletti coloro che riportano il maggior numero dei voti; in caso di dimissioni in corso di mandato, subentra carica quattro il primo dei candidati non eletti. I Consiglieri durano in anni e sono rieleggibili per un massimo di due mandati consecutivi. Il Consiglio Direttivo deve essere convocato dal Presidente in carica almeno quattro volte all’anno. Le deliberazioni del Consiglio Direttivo sono valide con la presenza di almeno la metà dei componenti. In caso di parità nelle votazioni, il voto del Presidente è determinante. Articolo 13 – Funzioni del Consiglio Direttivo Al Consiglio Direttivo è affidata la gestione e la amministrazione dell'Associazione. Esso, tra l’altro: 1) promuove lo sviluppo dell'Associazione e ne determina gli indirizzi di intervento; #p# 2) assicura lo svolgimento del Congresso annuale, nonché di Riunioni, Simposi ed altri Convegni, affidandone l’organizzazione a quel Socio o gruppo di Soci che ne siano ritenuti idonei, ovvero a strutture esterne all'Associazione che ne garantiscano lo svolgimento ottimale; 3) delle stabilisce e coordina la stesura dei programmi annuali attività formative ECM, a seconda delle possibilità contingenti connesse al loro riconoscimento come tali da parte degli organi preposti, per l’aggiornamento professionale nei confronti degli associati, nonché l’elaborazione di linee guida diagnostico-terapeutiche e la promozione di percorsi di studio, collaborando con il Ministero della Salute, le Regioni, le Aziende Sanitarie ed eventuali altri organismi e istituzioni sanitarie pubbliche; 4) nomina i componenti del Comitato Scientifico, secondo quanto previsto dal successivo articolo 17; 5) fa parte di diritto del Comitato Scientifico del dei Soci la relazione sullo situazione economica della annuale per Congresso annuale nazionale; 6) presenta sviluppo Società, all’Assemblea scientifico in e sulla prossimità l’approvazione del rendiconto; #p# dell’adunanza 7) dà esecuzione alle deliberazioni dell’Assemblea dei Soci; 8) autorizza i membri dell'Associazione a riunirsi in gruppi di studio per l’approfondimento di determinati settori della specialità, controllandone lo svolgimento della relativa attività di ricerca; 9) cura la pubblicazione degli Atti del Congresso annuale nazionale; 10) tutela il prestigio della Società, vigila sul comportamento deontologico dei Soci, in particolare per quanto attiene alla pubblicità sanitaria che deve essere espletata con decoro e con dignità adeguate alla professione medica; 11) somministra, sentito il parere di Probiviri, le sanzioni a carico dei Soci contravventori, consistenti nell’ammonizione e, successivamente, nella sospensione temporanea. Nel caso, propone all’Assemblea dei Soci la definitiva espulsione dei Soci colpevoli di inadempienze particolarmente gravi. Articolo 14 – Segretario Tra i membri del Consiglio Direttivo viene nominato un Segretario. Egli dura in carica quattro anni ed è rieleggibile per un massimo di due mandati consecutivi. Il Segretario: #p# a) cura e gestisce amministrativo, tutte giuridico le e pratiche di scientifico carattere riguardanti l'Associazione; b) provvede alla individuazione delle direttive per l’amministrazione del patrimonio sociale e, di concerto con il Consiglio Direttivo, redige il bilancio consuntivo e quello preventivo, richiedendo il parere del Collegio dei Revisori dei Conti e presentandoli poi all’approvazione dell’Assemblea. c) coadiuva il Presidente nell’organizzazione dell’attività dell'Associazione, provvede a redigere i verbali delle riunioni del Consiglio Direttivo e i verbali dell’Assemblea, tiene la corrispondenza ordinaria; d) ricopre il ruolo di Segretario dell’Assemblea ordinaria dei Soci. Articolo 15 – Collegio dei Probiviri Il Collegio dei Probiviri è composto da tre Soci Ordinari eletti dall’Assemblea. Essi durano in carica quattro anni e sono rieleggibili una sola volta. Il Collegio (su invito del Consiglio Direttivo o se viene a conoscenza giudizio di su situazioni ogni dell'Associazione #p# di propria controversia e su quanto tra competenza) esprime i gli attiene Soci e all’osservanza un Organi della deontologia professionale. Il Collegio dei Probiviri elegge al suo interno il proprio Coordinatore. Il Coordinatore dei Probiviri o eventualmente il Collegio, su invito del Presidente, partecipa, senza diritto di voto, alle sedute del Consiglio Direttivo. Se impedito, il Coordinatore può delegare un altro Proboviro. In occasione delle riunioni del Consiglio Direttivo vengono consegnate fascicoli dal Segretario relativi ai al Coordinatore contenziosi ed ai dei Probiviri casi di i natura disciplinare che si sono evidenziati negli ultimi tempi. Il Coordinatore dei Probiviri sottoporrà i fascicoli all’esame degli altri componenti del Collegio, organizzerà le udienze dei Soci Direttivo interessati le contestualmente e fornirà conclusioni le sanzioni, al successivo dell’istruttoria, concordate con Consiglio proponendo gli altri Probiviri. Articolo 16 – Collegio dei Revisori dei Conti Il Collegio dei Revisori dei Conti è composto da tre Soci Ordinari eletti dall’Assemblea. Essi durano in carica quattro anni e sono rieleggibili una sola volta. Il Collegio dei Revisori dei Conti elegge al suo interno il #p# proprio Coordinatore. Il Collegio controlla la regolarità degli atti amministrativi dell'Associazione, relazione, sulla consuntivo, esprime proposta predisposti parere favorevole, bilancio dal con preventivo Tesoriere di e motivata su concerto quello con il Consiglio Direttivo. Su invito del Presidente, possono partecipare alle riunioni del Consiglio Direttivo senza diritto di voto. Articolo 17 - Comitato Scientifico. Il Comitato Scientifico è composto da un numero variabile di membri secondo quanto deliberato di volta in volta dal Consiglio Direttivo all’atto della nomina. Essi vengono scelti tra gli Associati, anche se membri del Consiglio Direttivo, durano in carica per un periodo non superiore a due anni e sono rieleggibili. Tra essi il Consiglio Direttivo sceglie un Presidente ed un Vice Presidente. Il Comitato coordina e vigila su tutte le attività scientifiche svolte dai Soci, in merito alla loro attività in tal senso svolta nell’ambito dell’Associazione, e si pronuncia circa la tematiche #p# scelta di delle indagine priorità da degli trattare, argomenti anche in e delle relazione ai collegamenti con eventuali accademiche, nonché sui strutture principi di scientifiche diffusione ed delle conoscenze acquisite. Il Comitato ha facoltà di chiedere la collaborazione dei Soci per l’esame di singole questioni. Articolo 18 – Rivista Italiana di Medicina Estetica e Chirurgia non Ablativa L'Associazione gestisce e coordina, sul piano scientifico, la redazione di una rivista che rappresenta l’organo ufficiale dell'Associazione. Il Direttore della Rivista partecipa alle riunioni del Consiglio Direttivo senza avere diritto di voto. Articolo 19 – Patrimonio Sociale L'Associazione provvede al finanziamento della propria attività con il proprio Patrimonio Sociale, che può essere costituito: · con le quote pagate dai Soci nella misura stabilita dal Consiglio Direttivo; · con i contributi dei soggetti sostenitori; · con le donazioni ed i lasciti erogati da soggetti terzi, sia pubblici che privati; · con i beni dell'Associazione; #p# mobili ed immobili di proprietà · con le rendite derivanti dalla gestione del proprio patrimonio; · con le entrate derivanti dagli studi e dalle ricerche effettuati, sia su propria iniziativa che su richiesta di terzi; · con eventuali ed ulteriori apporti economici di terzi; · con eventuali residui attivi di precedenti esercizi esplicitamente destinati al patrimonio. Articolo 20 – Formazione Professionale Continua - ECM L'Associazione predispone ed aggiornamento professionale, confronti tutti di gli organizza di un formazione associati, programma permanente attraverso eventi di nei di attività formativa ECM, secondo i principi indicati al punto numero 3 del precedente articolo 13. A tal fine mette in atto tutti i mezzi necessari per verificare il tipo e la qualità delle attività svolte. Le attività ECM l’autofinanziamento, vengono i contributi finanziate degli attraverso associati e/o enti pubblici e privati, ivi compresi contributi delle industrie farmaceutiche e di dispositivi medici, nel rispetto dei criteri e dei limiti stabiliti dalla Commissione nazionale per la formazione continua. #p# Articolo 21 – Esercizio sociale L’esercizio sociale si chiude al 31 dicembre di ogni anno. Il primo esercizio sociale si chiude il 31 dicembre 2011. Articolo 22 – Codice di autoregolamentazione Il Socio (Ordinario, Aderente, Senior) è tenuto al rispetto del Codice Deontologico Nazionale così come pubblicato dalla Federazione degli Nazionale Odontoiatri autoregolamentazione degli Ordini (FNOMCeO) della dei Medici e dal Società, Chirurghi codice come da e di Regolamento attuativo. Articolo 23 – Scioglimento della Società In caso di scioglimento dell'Associazione i beni residui, dopo il compimento decisione della liquidazione, dell’Assemblea, ad altre saranno devoluti, iniziative con su finalità analoghe. Articolo 24 – Clausola compromissoria Tutte le controversie insorgenti, tra gli associati e non associati ed Organi Associativi, che discendano direttamente dal maturare delle attività dell’Associazione, non rientranti però nella competenza degli organi statutari, sono decise, per espressa pattuizione cui aderiscono indistintamente tutti i Soci, da un Collegio Arbitrale, nominato di volta in volta, #p# che decide senza formalità, come arbitro irrituale ed amichevole compositore. Detto Collegio sarà composto da tre membri, nominati dalle parti, uno per ciascuna di esse, di cui due mentre il terzo verrà indicato d’accordo fra i primi due o, in difetto, dal Presidente del Tribunale di Roma. Articolo 25 – Clausola di rinvio Per quanto non espressamente previsto dal presente Statuto, si fa riferimento alle disposizioni di Legge contenute nel Codice Civile in materia di Associazioni. -------------------E richiesto, io Notaio ho ricevuto il presente atto fatto in Roma, ove sopra, che viene firmato in fine ed al margine degli altri fogli dai Comparenti e da me Notaio, alle ore 16,20 (sedici e venti) previa lettura da me datane ai Comparenti stessi i quali, a mia richiesta, lo hanno dichiarato pienamente conforme alla loro volontà. Consta l'atto di sette fogli in parte dattiloscritti a norma di legge da persona di mia fiducia ed in parte completati a mano da me Notaio nelle prime ventiquattro intere pagine ed in righe quattordici della venticinquesima. F.to: Giorgio FIPPI #p# F.to: Gianluca FATUZZO F.to: Paola LASSANDARI F.to: Alberto GENNARI F.to: Roberto D'ALESSANDRO F.to: Stefano GAMBERALE COLAPIETRO F.to: MILLEVOLTE Giancarlo F.to: Fortunato TREMOLATERRA F.to: Augusto MORGIA F.to: Marco COLANGELO F.to: Gianluca RUSSO notaio ******************* La presente copia composta di 25 (venticinque) facciate è conforme all'originale, firmato ai sensi di legge, depositato nei miei atti e viene rilasciata, da me Gianluca RUSSO, Notaio in Fiumicino, per gli usi di legge. Fiumicino, lì #p# Avv.