Repertorio n. 19.813.-
Raccolta n. 4.591.-
Atto Costitutivo dell'Associazione non riconosciuta
"Società Italiana di Medicina Estetica
e Chirurgia non Ablativa - S.I.M.E.C.N.A."
Repubblica Italiana
L'anno
duemilaundici,
il
giorno
quattordici
del
mese
di
settembre, in Roma, Piazza dei Martiri di Belfiore n. 2.
- 14 settembre 2011 Avanti me Avv. Gianluca RUSSO, Notaio in Fiumicino, iscritto
al Ruolo dei Distretti Notarili Riuniti di Roma, Velletri e
Civitavecchia,
sono presenti i signori:
-
FIPPI
Giorgio,
nato
a
Roma
il
14
novembre
1946,
ivi
residente in viale della Marina n. 9, codice fiscale FPP GRG
46S14 H501E;
-
FATUZZO
Gianluca,
nato
a
Roma
il
17
luglio
1969,
ivi
residente in via A. Bertolini 30, codice fiscale FTZ GLC 69L17
H501D;
- LASSANDARI Paola, nata a Frosinone (FR) il 5 giugno 1974,
residente in Fiumicino (RM), via Annibale Sterzi n. 13, codice
fiscale LSS PLA 74H45 D810C;
- GENNARI Alberto, nato a Brindisi (BR) il 9 gennaio 1956,
#p#
residente in Roma, via Merano n. 221, codice fiscale GNN LRT
56A09 B180H;
-
D’ALESSANDRO Roberto, nato a Benevento il 26 giugno 1958,
residente in Benevento, Via Enrico Fermi n. 4, codice fiscale
DLS RRT 58H26 A783F;
- GAMBERALE COLAPIETRO Stefano, nato a Venezia l’8 ottobre
1954, residente in Roma, via Ugo Balzani n. 12, codice fiscale
GMB SFN 54R08 L736F;
- MILLEVOLTE Giancarlo, nato a Santa Vittoria in Matenano (FM)
il 1° ottobre 1956, residente in Roma, via Placanica n. 237,
codice fiscale MLL GCR 56R01 I315N;
- TREMOLATERRA Fortunato, nato a
residente
in
Napoli,
via
Guido
Napoli il 23 aprile 1961,
De
Ruggiero
n.
27,
codice
fiscale TRM FTN 61D23 F839F;
- MORGIA Augusto, nato a Frosinone (FR) il 14 giugno 1976,
residente in Roma, via Nicolò Romeo n. 15, codice fiscale MRG
GST 76H14 D810F;
- COLANGELO Marco, nato a Roma il 23 agosto 1971, residente in
Roma, via G. Chiabrera n. 205, codice fiscale CLN MRC 71M23
H501T
I
Comparenti,
noti
tra
loro
come
dichiarano,
identità personale io Notaio sono certo,
#p#
della
cui
premesso che:
- il signor FIPPI Giorgio, medico chirurgo, sin dall'anno 1984
ha
ideato
e
messo
a
punto
una
nuova
tecnica
di
chirurgia
incruenta denominata "chirurgia non ablativa";
- i signori FIPPI Giorgio, FATUZZO Gianluca, LASSANDARI Paola,
GENNARI Alberto,
D'ALESSANDRO Roberto, GAMBERALE COLAPIETRO
Stefano, TREMOLATERRA Fortunato, MORGIA Augusto e COLANGELO
Marco esercitano la professione medica e, nello specifico, la
chirurgia non ablativa;
-
l'ingegner
MILLEVOLTE
Giancarlo
opera
nel
settore
del
benessere;
-
i
Comparenti
intendo
costituire
un'associazione
non
riconosciuta di promozione sociale e culturale avente lo scopo
di
contribuire
allo
sviluppo
scientifico
e
tecnico
della
medicina e della chirurgia estetica nei suoi vari settori.
Tutto ciò premesso, e ritenuto parte integrante e sostanziale
del
presente
atto,
i
Comparenti
convengono
e
si
stipulano
quanto segue:
Art. 1
E' costituita tra i signori FIPPI Giorgio, FATUZZO Gianluca,
LASSANDARI
GAMBERALE
#p#
Paola,
GENNARI
COLAPIETRO
Alberto,
Stefano,
D'ALESSANDRO
MILLEVOLTE
Roberto,
Giancarlo,
TREMOLATERRA
Fortunato,
un'associazione
"Società
non
Italiana
MORGIA
Augusto
riconosciuta,
di
Medicina
e
avente
COLANGELO
Marco
la
denominazione:
e
Chirurgia
Estetica
non
Ablativa - S.I.M.E.C.N.A.".
L'associazione ha sede legale in Roma, località Ostia Lido,
all'indirizzo di Viale della Marina n. 9 - CAP 00122.
Art. 2
L'Associazione non riconosciuta "Società Italiana di Medicina
Estetica
e
Chirurgia
non
Ablativa
-
S.I.M.E.C.N.A."
ha
carattere scientifico e non persegue fini di lucro; chiunque
partecipi
all'organizzazione,
vi
partecipa
con
la
propria
opera che si impegna a portare a termine.
La durata dell'Associazione è a tempo indeterminato.
Art. 3
L'Associazione
ha
scientifico
tecnico
estetica
e
nei
suoi
lo
scopo
della
vari
di
contribuire
medicina
settori,
il
e
allo
della
tutto
sviluppo
chirurgia
come
meglio
specificato nello statuto.
Art. 4
L'Associazione è retta dallo Statuto che si trova trascritto
in calce al presente atto.
Art. 5
#p#
Il
patrimonio
dell'Associazione
è
costituito
dalle
quote
associative, dai contributi degli associati, di terzi e/o di
Enti, da lasciti, donazioni o proventi che potranno derivare
da iniziative varie e da ogni altra sopravvenienza attiva.
La quota associativa è stabilita, attualmente, in Euro 150,00
(centocinquanta) per ciascun associato.
Art. 6
L'Associazione
è
amministrata
da
un
Consiglio
Direttivo
composto da cinque a undici membri, secondo quanto stabilito
all'atto della nomina.
I Comparenti, all'unanimità, eleggono i componenti del primo
Consiglio Direttivo composto di dieci membri, che durerà in
carica quattro anni, nelle persone dei Signori:
- FIPPI Giorgio, Presidente
- FATUZZO Gianluca, Vice Presidente
- MILLEVOLTE Giancarlo, Segretario
- LASSANDARI Paola , Consigliere
- GENNARI Alberto, Consigliere
- D’ALESSANDRO Roberto, Consigliere
-GAMBERALE COLAPIETRO
-TREMOLATERRA
-MORGIA
#p#
Stefano, Consigliere
Fortunato, Consigliere
Augusto, Consigliere
- COLANGELO Marco, consigliere
Art. 7
L'esercizio sociale si apre il 1° gennaio e si chiude il 31
dicembre di ogni anno. Il primo esercizio sociale si chiuderà
il 31 dicembre 2011.
------------------------STATUTO dell'Associazione non riconosciuta
Società Italiana di Medicina Estetica
e Chirurgia non Ablativa - S.I.M.E.C.N.A.
Articolo 1 – Denominazione e scopo sociale
E’ costituita secondo gli artt. 36, 37, 38 del Cod. Civ. una
associazione non riconosciuta denominata “Società Italiana di
Medicina Estetica e Chirurgia non Ablativa - S.I.M.E.C.N.A.”,
in forma abbreviata anche "S.I.M.E.C.N.A.".
La
normativa
presente
interna
Statuto
e
della
nei
associazione
regolamenti
è
contenuta
esecutivi
che
nel
verranno
emanati successivamente.
Articolo 2 – Scopo sociale e finalità
L'Associazione
"Società
Italiana
di
Medicina
Estetica
e
Chirurgia non Ablativa - S.I.M.E.C.N.A." ha per scopo quello
di
contribuire
allo
sviluppo
scientifico
e
tecnico
della
medicina e della chirurgia estetica nei suoi vari settori, con
#p#
particolare riferimento a tutte quelle tecniche non invasive,
compresi
gli
interventi
chirurgici
di
tale
natura,
di
diffonderne la conoscenza, di tutelarne il prestigio e gli
interessi,
nonché
di
svolgere
attività
di
aggiornamento
professionale, di formazione permanente nei confronti degli
associati con programmi annuali di attività formativa ECM, ove
ciò
sia
reso
praticabili,
possibile
di
terapeutiche,
da
elaborazione
di
situazioni
di
promozione
linee
di
oggettivamente
guida
percorsi
diagnosticodi
studio,
collaborando con il Ministero della Salute, le Regioni, le
Aziende Sanitarie ed eventuali altri organismi e istituzioni
sanitarie pubbliche.
Per il raggiungimento delle proprie finalità l’Associazione
potrà:
- creare e gestire un proprio sito INTERNET;
-
promuovere e curare direttamente e/o indirettamente la
redazione e l’edizione di libri e testi di ogni genere nonché
di
pubblicazioni
periodiche,
notiziari,
indagini,
ricerche,
studi di bibliografie, anche utilizzando supporti informatici;
-
istituire
e
gestire
corsi
di
studio,
organizzando
i
servizi ad essi necessari, ivi compresi seminari per docenti,
studenti ed operatori del settore del benessere;
#p#
-
istituire
e
svolgere
corsi
di
aggiornamento
professionale;
-
istituire e svolgere corsi di formazione professionale;
-
organizzare gruppi di lavoro a livello scientifico;
-
organizzare
e
allestire
centri
di
documentazione
e
biblioteche per servizi di pubblica lettura, finalizzati allo
sviluppo delle attività di studio e di ricerca;
-
istituire,
organizzare
e
gestire
manifestazioni,
convegni, dibattiti, seminari, ricerche di ogni tipo per il
raggiungimento e la diffusione dei propri obiettivi;
-
predisporre un logo identificativo degli aderenti alla
associazione,
al
fine
di
promuovere
un
marchio
di
qualità
professionale, in favore degli aderenti medesimi, attraverso
un sistema di assicurazione e di controllo della qualità.
Per il raggiungimento delle proprie finalità l’Associazione
potrà
collaborare
privato,
collaborare
locale,
con
o
aderire
nazionale
organismi,
a
qualsiasi
o
ente
pubblico
internazionale,
movimenti
o
associazioni,
o
nonché
con
i
quali sia ritenuto utile avere tali collegamenti.
Sempre per raggiungere le proprie finalità, e con esclusione
di qualsiasi fine di lucro e di
qualsiasi attività avente
natura imprenditoriale, l'Associazione potrà inoltre avvalersi
#p#
di tutti i mezzi ritenuti idonei ed opportuni dagli organi
sociali.
E’
inoltre
esclusa
qualsiasi
finalità
di
natura
sindacale
ovvero politica.
Articolo 3 – Sede sociale
L'Associazione ha sede legale in Roma, località Lido di Ostia,
attualmente in Viale della Marina n. 9 - CAP 00122.
Su delibera dell’Assemblea dei Soci potranno essere istituite
ovunque altre sedi e rappresentanze.
Articolo 4 – Soci
Fanno parte dell'Associazione le seguenti categorie di Soci:
* Aderenti
* Ordinari
* Corrispondenti
* Onorari
* Seniores
Soci
Aderenti
possono
essere
i
medici
italiani
abilitati
all’esercizio della professione e operatori del benessere che
ne
facciano
ordinari,
richiesta
che
se
ne
e
che
rendano
siano
presentati
garanti,
nei
da
due
termini
e
soci
modi
stabiliti dal Regolamento attuativo.
Soci Ordinari possono essere quei soci Aderenti titolari della
#p#
qualifica di medico che operano nel settore della Medicina
Estetica, nonché i soggetti laureati e i diplomati in materie
affini,
nonché
quegli
operatori
che
abbiano
acquisito
particolari meriti nel settore, anche avendo seguito Master
Universitari e Corsi di formazione in Medicina e Chirurgia
Estetica.
A
tal
corredata
con
fine
il
il
proprio
socio
deve
curriculum
presentare
nei
domanda
termini
e
modi
stabiliti dal Regolamento attuativo.
Soci Corrispondenti possono essere i medici stranieri noti per
lavori
e
chirurgia
ricerche
non
attinenti
ablativa
la
che
medicina
estetica
collaborino
e
la
all’attività
scientifica della società e richiedano di farne parte.
Per l’ammissione dei soci aderenti, ordinari e corrispondenti,
è
necessaria
la
ratifica
di
accettazione
da
parte
del
Consiglio Direttivo, che ne da comunicazione all’interessato.
Soci Onorari possono essere personalità che hanno apportato
contributi
scientifici
di
grande
rilievo
nel
campo
della
Medicina Estetica e della Chirurgia, in particolare modo con
riferimento alle metodologie di chirurgia non ablativa.
Soci Seniores possono essere quei Soci Ordinari, che avendo
cessato
l’attività
continuare
#p#
a
professionale
partecipare
per
anzianità,
all’attività
intendano
scientifica
della
società.
Per l’ammissione dei soci onorari e seniores è necessaria la
proposta
del
Direttivo.
Presidente
Essi
sono
e
l’approvazione
esentati
dal
del
pagamento
Consiglio
della
quota
annuale.
I soci aderenti e ordinari sono tenuti al pagamento delle
quota sociale nella misura stabilita dal Consiglio Direttivo,
pena la cancellazione dall’Albo dell'Associazione.
L'Associazione,
inoltre,
considera
come
Benemeriti
o
Sostenitori quelle personalità, anche non appartenenti alla
professione medica, nonché Istituti, Enti ed Associazioni che
intendono
favorire
lo
sviluppo
degli
obiettivi
propugnati
dall'Associazione, fornendo mezzi e fondi per le sue attività.
Articolo 5 - Domanda di ammissione
Le
domande
di
ammissione
devono
essere
corredate
da
una
sufficiente documentazione sulle attività in precedenza svolte
dal
richiedente
sulle
tematiche
oggetto
delle
finalità
dell'Associazione.
L’ammissione è decisa a maggioranza dal Consiglio Direttivo a
suo insindacabile giudizio.
Articolo 6 - Doveri dei Soci
I
#p#
soci
si
impegnano,
al
momento
dell’ammissione
e
successivamente
per
attivamente
alla
versare
quota
la
ogni
anno
realizzazione
di
sociale,
degli
associazione
a
scopi
che
partecipare
sociali
verrà
ed
a
annualmente
stabilita dal Consiglio Direttivo.
Nessun socio può utilizzare a titolo personale ed in qualsiasi
sede il nome dell’Associazione.
L’eventuale autorizzazione del Consiglio Direttivo può essere
data solo per il raggiungimento degli scopi dell’Associazione.
Articolo 7 - Perdita dello status di Socio
Lo status di Socio si perde:
a) per dimissioni;
b) per espulsione;
c) per decadenza.
Le dimissioni, sub a), debbono essere indirizzate, a mezzo
lettera
raccomandata
prenderà
atto,
dell’Associato,
assolto
a
r.
r.,
al
disponendo
solo
tutte
dell’Associazione,
dopo
le
Consiglio
la
aver
proprie
ivi
Direttivo
conseguente
verificato
che
obbligazioni
compreso
l’aver
che
ne
esclusione
egli
nei
abbia
confronti
versato
tutti
iscritto
le
i
contributi economici dovuti ad essa.
I
Soci
che
non
avranno
presentato
per
loro
dimissioni entro il 30 (trenta) novembre di ogni anno, saranno
#p#
considerati associati anche per l’anno successivo ed obbligati
al versamento della quota annuale associativa.
L’espulsione,
dall’Assemblea
parte
del
sub
b),
dei
Consiglio
viene
Soci,
a
ratificata,
seguito
Direttivo,
di
verso
anche
delibera
d’ufficio,
emanata
l’Associato
che
da
abbia
fatto opera contraria alle finalità dell’Associazione, non ne
abbia rispettato le direttive, ovvero non si sia comportato
lealmente nei confronti degli altri Soci.
Contro il provvedimento di espulsione è ammesso reclamo presso
il
Consiglio
Direttivo,
la
cui
decisione
è
definitiva
ed
insindacabile.
Il provvedimento di espulsione dovrà essere sempre motivato.
Il socio moroso nel pagamento di due quote associative dovute
è
sospeso
decaduto,
qualora,
dai
diritti
sub
c),
dopo
associativi
per
regolare
morosità
diffida
e
può
dal
essere
dichiarato
Consiglio
Direttivo
scritta,
persista
nel
suo
atteggiamento di morosità.
Egli
può
tuttavia
chiedere
di
essere
riammesso,
effettui il pagamento di tutte le somme dovute.
Articolo 8 – Organi Sociali
Organi dell'Associazione sono:
- l’Assemblea dei soci;
#p#
purché
- il Consiglio Direttivo;
- il Collegio dei Probiviri;
- il Collegio dei Revisori dei Conti;
- il Comitato Scientifico.
Alle cariche sociali sono eleggibili soltanto i Soci Ordinari.
Tutti gli incarichi sono gratuiti, fatti salvi i rimborsi per
le
spese
sostenute,
ed
opportunamente
documentate,
per
l’espletamento dell’incarico medesimo.
Articolo 9 – Assemblea dei Soci
L’Assemblea:
1)
approva il bilancio consuntivo e quello preventivo;
2)
elegge il Presidente, i Consiglieri, il Segretario, il
Tesoriere, i Probiviri e i Revisori dei Conti;
3)
delibera
sull’esclusione
dei
Soci,
su
proposta
del
Consiglio Direttivo;
4)
delibera sullo scioglimento dell'Associazione;
5)
delibera sulle modifiche dello Statuto e su ogni altro
argomento
proposto
dal
Consiglio
Direttivo
o
dai
Soci
Ordinari, che rappresentino almeno un quinto di essi;
6)
delibera sui regolamenti esecutivi.
Articolo 10 – Convocazione e costituzione dell’Assemblea
L’Assemblea Ordinaria dei Soci è convocata dal Presidente (o
#p#
da chi lo sostituisce a norma del successivo art. 11) almeno
una
volta
approvare
l’anno
il
entro
la
bilancio
fine
del
preventivo
mese
e
di
aprile,
per
consuntivo
e,
eventualmente, per procedere al rinnovo delle cariche sociali.
All’Assemblea
Ordinaria
possono
partecipare
solo
i
Soci
Ordinari in regola con il pagamento delle quote annuali.
L’Assemblea
Ordinaria
è
validamente
costituita
in
prima
convocazione con la presenza di almeno la metà dei Soci aventi
diritto, mentre in seconda convocazione essa si ritiene valida
qualunque sia il numero dei Soci presenti. Le deliberazioni
sono prese a maggioranza dei voti dei Soci presenti.
L’Assemblea Ordinaria è comunque validamente convocata anche
in assenza di formalità, quando siano presenti tutti i Soci
con il diritto di voto.
L’avviso di convocazione, da farsi a mezzo lettera, telefax o
posta elettronica, deve contenere l’indicazione del luogo, del
giorno e dell’ora, sia della prima che della eventuale seconda
convocazione,
nonché
degli
argomenti
posti
all’ordine
del
giorno. L’avviso di convocazione deve essere spedito almeno 15
(quindici) giorni prima, salvo casi di urgenza nei quali dovrà
essere
diramato
per
(cinque) giorni prima.
#p#
telefax
o
posta
elettronica,
almeno
5
L’Assemblea
iniziativa
Straordinaria
del
Consiglio
dei
Soci
Direttivo
o
viene
su
convocata
richiesta
su
scritta
motivata di 1/5 (un quinto) dei Soci Ordinari, per deliberare
in
merito
a
modifiche
statutarie
o
su
provvedimenti
eccezionali di interesse generale.
L’Assemblea
Straordinaria
è
validamente
costituita
con
la
presenza di almeno la metà dei Soci Ordinari, sia in prima che
in
seconda
diritto
al
convocazione.
Le
voto
medesime
sono
le
modalità
di
convocazione
previste
per
e
di
l’Assemblea
Ordinaria. Le deliberazioni sono prese con l’approvazione di
almeno i due terzi dei Soci presenti.
Il
Socio
Ordinario
può
farsi
rappresentare
nelle
Assemblee
soltanto per quanto riguarda le deliberazioni di nomina degli
Organi sociali, e la delega può essere conferita unicamente ad
un altro Socio Ordinario; ciascun Socio non può rappresentare
più di tre Soci.
La
presidenza
dell’Assemblea
Ordinaria
e
Straordinaria
è
assunta dal Presidente in carica o, in caso di sua assenza,
ovvero
impedimento,
dal
Vice
Presidente.
Segretario
dell’Assemblea è il Segretario dell'Associazione.
Le deliberazioni concernenti il rinnovo delle cariche sociali
e l’espulsione dei Soci sono adottate a scrutinio segreto; in
#p#
tal caso vengono preventivamente nominati scrutatori tre Soci
Ordinari.
Articolo 11 – Presidente della Società
Il
Presidente
prima
dell'Associazione
dell’inizio
del
suo
viene
mandato.
eletto
Egli
dall’Assemblea
rimane
in
carica
quattro anni.
Il Presidente eletto, d’accordo con il Consiglio Direttivo,
propone, all’inizio del suo mandato, i temi di relazione che
saranno svolti nel Congresso da lui presieduto. Qualora sia
vacante, per qualsiasi motivo, la carica del Presidente, il
Presidente
eletto
assume
automaticamente
la
pienezza
dei
poteri.
Il Presidente dura in carica quattro anni ed è rieleggibile
per un massimo di due mandati consecutivi. Ha tutti i poteri
di
rappresentanza
della
Società
e
presiede
l’Assemblea
dei
soci ed il Consiglio Direttivo.
Il Presidente in carica convoca l’Assemblea e il Consiglio
Direttivo
e
dell’Assemblea
cura
e
del
l’attuazione
Consiglio
delle
Direttivo.
deliberazioni
Può
conferire
incarichi specifici a singoli Consiglieri o attribuire loro
deleghe per il compimento dei singoli atti.
Articolo 12 – Consiglio Direttivo
#p#
Il Consiglio Direttivo è costituito da un minimo di cinque ad
un
massimo
di
undici
consiglieri.
Ne
fanno
parte
il
Presidente, il Vice Presidente, il Segretario ed un numero
ulteriore di Consiglieri che ne assicurino la costituzione.
L’elezione dei Consiglieri avviene a seguito di deliberazione
dell’Assemblea dei Soci.
Sono eleggibili i Soci Ordinari e tra di essi vengono eletti
coloro che riportano il maggior numero dei voti; in caso di
dimissioni
in
corso
di
mandato,
subentra
carica
quattro
il
primo
dei
candidati non eletti.
I
Consiglieri
durano
in
anni
e
sono
rieleggibili per un massimo di due mandati consecutivi.
Il Consiglio Direttivo deve essere convocato dal Presidente in
carica
almeno
quattro
volte
all’anno.
Le
deliberazioni
del
Consiglio Direttivo sono valide con la presenza di almeno la
metà dei componenti. In caso di parità nelle votazioni, il
voto del Presidente è determinante.
Articolo 13 – Funzioni del Consiglio Direttivo
Al
Consiglio
Direttivo
è
affidata
la
gestione
e
la
amministrazione dell'Associazione. Esso, tra l’altro:
1)
promuove lo sviluppo dell'Associazione e ne determina
gli indirizzi di intervento;
#p#
2)
assicura lo svolgimento del Congresso annuale, nonché di
Riunioni,
Simposi
ed
altri
Convegni,
affidandone
l’organizzazione a quel Socio o gruppo di Soci che ne siano
ritenuti idonei, ovvero a strutture esterne all'Associazione
che ne garantiscano lo svolgimento ottimale;
3)
delle
stabilisce e coordina la stesura dei programmi annuali
attività
formative
ECM,
a
seconda
delle
possibilità
contingenti connesse al loro riconoscimento come tali da parte
degli organi preposti, per l’aggiornamento professionale nei
confronti
degli
associati,
nonché
l’elaborazione
di
linee
guida diagnostico-terapeutiche e la promozione di percorsi di
studio,
collaborando
con
il
Ministero
della
Salute,
le
Regioni, le Aziende Sanitarie ed eventuali altri organismi e
istituzioni sanitarie pubbliche;
4)
nomina i componenti del Comitato Scientifico, secondo
quanto previsto dal successivo articolo 17;
5)
fa
parte
di
diritto
del
Comitato
Scientifico
del
dei
Soci
la
relazione
sullo
situazione
economica
della
annuale
per
Congresso annuale nazionale;
6)
presenta
sviluppo
Società,
all’Assemblea
scientifico
in
e
sulla
prossimità
l’approvazione del rendiconto;
#p#
dell’adunanza
7)
dà
esecuzione
alle
deliberazioni
dell’Assemblea
dei
Soci;
8)
autorizza
i
membri
dell'Associazione
a
riunirsi
in
gruppi di studio per l’approfondimento di determinati settori
della specialità, controllandone lo svolgimento della relativa
attività di ricerca;
9)
cura la pubblicazione degli Atti del Congresso annuale
nazionale;
10)
tutela
il
prestigio
della
Società,
vigila
sul
comportamento deontologico dei Soci, in particolare per quanto
attiene alla pubblicità sanitaria che deve essere espletata
con decoro e con dignità adeguate alla professione medica;
11)
somministra, sentito il parere di Probiviri, le sanzioni
a carico dei Soci contravventori, consistenti nell’ammonizione
e, successivamente, nella sospensione temporanea. Nel caso,
propone all’Assemblea dei Soci la definitiva espulsione dei
Soci colpevoli di inadempienze particolarmente gravi.
Articolo 14 – Segretario
Tra
i
membri
del
Consiglio
Direttivo
viene
nominato
un
Segretario. Egli dura in carica quattro anni ed è rieleggibile
per un massimo di due mandati consecutivi.
Il Segretario:
#p#
a)
cura
e
gestisce
amministrativo,
tutte
giuridico
le
e
pratiche
di
scientifico
carattere
riguardanti
l'Associazione;
b)
provvede
alla
individuazione
delle
direttive
per
l’amministrazione del patrimonio sociale e, di concerto con il
Consiglio Direttivo, redige il bilancio consuntivo e quello
preventivo, richiedendo il parere del Collegio dei Revisori
dei Conti e presentandoli poi all’approvazione dell’Assemblea.
c)
coadiuva il Presidente nell’organizzazione dell’attività
dell'Associazione,
provvede
a
redigere
i
verbali
delle
riunioni del Consiglio Direttivo e i verbali dell’Assemblea,
tiene la corrispondenza ordinaria;
d)
ricopre il ruolo di Segretario dell’Assemblea ordinaria
dei Soci.
Articolo 15 – Collegio dei Probiviri
Il Collegio dei Probiviri è composto da tre Soci Ordinari
eletti dall’Assemblea. Essi durano in carica quattro anni e
sono rieleggibili una sola volta.
Il Collegio (su invito del Consiglio Direttivo o se viene a
conoscenza
giudizio
di
su
situazioni
ogni
dell'Associazione
#p#
di
propria
controversia
e
su
quanto
tra
competenza)
esprime
i
gli
attiene
Soci
e
all’osservanza
un
Organi
della
deontologia professionale.
Il Collegio dei Probiviri elegge al suo interno il proprio
Coordinatore.
Il Coordinatore dei Probiviri o eventualmente il Collegio, su
invito del Presidente, partecipa, senza diritto di voto, alle
sedute del Consiglio Direttivo. Se impedito, il Coordinatore
può delegare un altro Proboviro.
In occasione delle riunioni del Consiglio Direttivo vengono
consegnate
fascicoli
dal
Segretario
relativi
ai
al
Coordinatore
contenziosi
ed
ai
dei
Probiviri
casi
di
i
natura
disciplinare che si sono evidenziati negli ultimi tempi.
Il Coordinatore dei Probiviri sottoporrà i fascicoli all’esame
degli altri componenti del Collegio, organizzerà le udienze
dei
Soci
Direttivo
interessati
le
contestualmente
e
fornirà
conclusioni
le
sanzioni,
al
successivo
dell’istruttoria,
concordate
con
Consiglio
proponendo
gli
altri
Probiviri.
Articolo 16 – Collegio dei Revisori dei Conti
Il Collegio dei Revisori dei Conti è composto da tre Soci
Ordinari eletti dall’Assemblea. Essi durano in carica quattro
anni e sono rieleggibili una sola volta.
Il Collegio dei Revisori dei Conti elegge al suo interno il
#p#
proprio Coordinatore.
Il Collegio controlla la regolarità degli atti amministrativi
dell'Associazione,
relazione,
sulla
consuntivo,
esprime
proposta
predisposti
parere
favorevole,
bilancio
dal
con
preventivo
Tesoriere
di
e
motivata
su
concerto
quello
con
il
Consiglio Direttivo.
Su invito del Presidente, possono partecipare alle riunioni
del Consiglio Direttivo senza diritto di voto.
Articolo 17 - Comitato Scientifico.
Il Comitato Scientifico è composto da un numero variabile di
membri
secondo
quanto
deliberato
di
volta
in
volta
dal
Consiglio Direttivo all’atto della nomina. Essi vengono scelti
tra gli Associati, anche se membri del Consiglio Direttivo,
durano in carica per un periodo non superiore a due anni e
sono rieleggibili.
Tra essi il Consiglio Direttivo sceglie un Presidente ed un
Vice Presidente.
Il
Comitato
coordina
e
vigila
su
tutte
le
attività
scientifiche svolte dai Soci, in merito alla loro attività in
tal senso svolta nell’ambito dell’Associazione, e si pronuncia
circa
la
tematiche
#p#
scelta
di
delle
indagine
priorità
da
degli
trattare,
argomenti
anche
in
e
delle
relazione
ai
collegamenti
con
eventuali
accademiche,
nonché
sui
strutture
principi
di
scientifiche
diffusione
ed
delle
conoscenze acquisite.
Il Comitato ha facoltà di chiedere la collaborazione dei Soci
per l’esame di singole questioni.
Articolo 18 – Rivista Italiana di Medicina Estetica e
Chirurgia non Ablativa
L'Associazione gestisce e coordina, sul piano scientifico, la
redazione di una rivista che rappresenta l’organo ufficiale
dell'Associazione. Il Direttore della Rivista partecipa alle
riunioni del Consiglio Direttivo senza avere diritto di voto.
Articolo 19 – Patrimonio Sociale
L'Associazione
provvede
al
finanziamento
della
propria
attività con il proprio Patrimonio Sociale, che può essere
costituito:
·
con le quote pagate dai Soci nella misura stabilita dal
Consiglio Direttivo;
·
con i contributi dei soggetti sostenitori;
·
con le donazioni ed i lasciti erogati da soggetti terzi,
sia pubblici che privati;
·
con
i
beni
dell'Associazione;
#p#
mobili
ed
immobili
di
proprietà
·
con
le
rendite
derivanti
dalla
gestione
del
proprio
patrimonio;
·
con le entrate derivanti dagli studi e dalle ricerche
effettuati,
sia
su
propria
iniziativa
che
su
richiesta
di
terzi;
·
con eventuali ed ulteriori apporti economici di terzi;
·
con
eventuali
residui
attivi
di
precedenti
esercizi
esplicitamente destinati al patrimonio.
Articolo 20 – Formazione Professionale Continua - ECM
L'Associazione
predispone
ed
aggiornamento
professionale,
confronti
tutti
di
gli
organizza
di
un
formazione
associati,
programma
permanente
attraverso
eventi
di
nei
di
attività formativa ECM, secondo i principi indicati al punto
numero 3 del precedente articolo 13.
A
tal
fine
mette
in
atto
tutti
i
mezzi
necessari
per
verificare il tipo e la qualità delle attività svolte.
Le
attività
ECM
l’autofinanziamento,
vengono
i
contributi
finanziate
degli
attraverso
associati
e/o
enti
pubblici e privati, ivi compresi contributi delle industrie
farmaceutiche
e
di
dispositivi
medici,
nel
rispetto
dei
criteri e dei limiti stabiliti dalla Commissione nazionale per
la formazione continua.
#p#
Articolo 21 – Esercizio sociale
L’esercizio sociale si chiude al 31 dicembre di ogni anno. Il
primo esercizio sociale si chiude il 31 dicembre 2011.
Articolo 22 – Codice di autoregolamentazione
Il Socio (Ordinario, Aderente, Senior) è tenuto al rispetto
del Codice Deontologico Nazionale così come pubblicato dalla
Federazione
degli
Nazionale
Odontoiatri
autoregolamentazione
degli
Ordini
(FNOMCeO)
della
dei
Medici
e
dal
Società,
Chirurghi
codice
come
da
e
di
Regolamento
attuativo.
Articolo 23 – Scioglimento della Società
In caso di scioglimento dell'Associazione i beni residui, dopo
il
compimento
decisione
della
liquidazione,
dell’Assemblea,
ad
altre
saranno
devoluti,
iniziative
con
su
finalità
analoghe.
Articolo 24 – Clausola compromissoria
Tutte
le
controversie
insorgenti,
tra
gli
associati
e
non
associati ed Organi Associativi, che discendano direttamente
dal maturare delle attività dell’Associazione, non rientranti
però nella competenza degli organi statutari, sono decise, per
espressa pattuizione cui aderiscono indistintamente tutti i
Soci, da un Collegio Arbitrale, nominato di volta in volta,
#p#
che
decide
senza
formalità,
come
arbitro
irrituale
ed
amichevole compositore.
Detto
Collegio
sarà
composto
da
tre
membri,
nominati dalle parti, uno per ciascuna di esse,
di
cui
due
mentre il
terzo verrà indicato d’accordo fra i primi due o, in difetto,
dal Presidente del Tribunale di Roma.
Articolo 25 – Clausola di rinvio
Per quanto non espressamente previsto dal presente Statuto, si
fa riferimento alle disposizioni di Legge contenute nel Codice
Civile in materia di Associazioni.
-------------------E richiesto, io Notaio ho ricevuto il presente atto fatto in
Roma, ove sopra, che viene firmato in fine ed al margine degli
altri fogli dai Comparenti e da me Notaio, alle ore 16,20
(sedici e venti) previa lettura da me datane ai Comparenti
stessi
i
quali,
a
mia
richiesta,
lo
hanno
dichiarato
pienamente conforme alla loro volontà.
Consta l'atto di sette fogli in parte dattiloscritti a norma
di legge da persona di mia fiducia ed in parte completati a
mano da me Notaio nelle prime ventiquattro intere pagine ed in
righe quattordici della venticinquesima.
F.to: Giorgio FIPPI
#p#
F.to: Gianluca FATUZZO
F.to: Paola LASSANDARI
F.to: Alberto GENNARI
F.to: Roberto D'ALESSANDRO
F.to: Stefano GAMBERALE COLAPIETRO
F.to: MILLEVOLTE Giancarlo
F.to: Fortunato TREMOLATERRA
F.to: Augusto MORGIA
F.to: Marco COLANGELO
F.to: Gianluca RUSSO notaio
*******************
La
presente
copia
composta
di
25
(venticinque)
facciate è conforme all'originale, firmato ai sensi di legge,
depositato
nei
miei
atti
e
viene
rilasciata,
da
me
Gianluca RUSSO, Notaio in Fiumicino, per gli usi di legge.
Fiumicino, lì
#p#
Avv.