Corso di laurea in Informatica Fisica Gen. II - dr. Spurio 5/6/2000 Un sottile nastro di rame, lungo d=2 cm, e con lati a=0.1 cm, b=1.5 cm , è percorso da una corrente I = 5 A. Il nastro è immerso (vedi figura) in un campo magnetico uniforme di modulo B = 1.5 T ed ortogonale al nastro. (Il rame ha densità di massa = 8.96103 kg m-3, numero atomico A= 63.55 grammi/mole , un solo elettrone di conduzione/atomo. Il numero di Avogadro è NA = 6.022 1023 moli-1). 1. Determinare il numero di portatori di carica per unità di volume per il rame (aiutarsi con l’analisi dimensionale). 2. Determinare la velocità di deriva dei portatori di carica. 3. Determinare la forza agente su un portatore di carica del rame a causa del campo magnetico. 4. Calcolare la differenza di potenziale che si genera tra due punti P e Q ai capi del nastro di rame. (Questa ddp e’ detta potenziale di Hall). 5. Sapendo che la resistività del rame è = 1.6710-8 m, determinare la resistenza del nastro tra i punti P e Q. 6. Se i punti P e Q vengono collegati esternamente da un resistore con R= 10-4 , determinare la corrente che circola nel resistore. Soluzione del compito del 5/6/2000 1. Densità dei portatori di carica: n=NA/A = (6.022 1023 )( 8.96103)/ 63.55 10-3 = 8.49 1028 m-3 2. La velocità di deriva si ottiene dalla definizione di densità di corrente J: J=I/(ab) = n e vD , ossia vD =I/(abne) = 5/ [(0.110-2)(1.5 10-2) (8.49 1028) (1.6 10-19 )] = vD = 2.45 10-5 m/s . 3. E’ la forza di Lorentz che agisce su di un elettrone: F = e vD B = (1.6 10-19 ) (2.45 10-5 ) (1.5)= 5.89-24 N . 4. Il potenziale di Hall è dovuto al fatto che gli elettroni sentono una forza (Lorentz) che li deflette verso una parte della lamina. Su questa parte si concentra una maggiore densità di carica negativa che instaura un campo elettrico di Hall EH (ed una ddp VH) sino a raggiungere l’equilibrio: e EH =e vD B . Dal risultato del punto 2., si ottiene EH = IB/(abne), ed il potenziale di Hall: VH = EH b = IB/(ane) = [51.5 /[(0.110-2) (8.49 1028) (1.6 10-19 )] = = 5.5210-7 Volt. 5. La “resistenza interna” del circuito r = b/(ad) = 1.2810-5 . 6. La corrente nel circuito sarà semplicemente: i = V /(R+r) = 5.5210-7 V/ ( 0.128+1)10-4 = 4.910-3 A Risultati scritto 5-6-2000 Sassi Leonardo Buono Vezzali Veronica Caroti Francesco Giannuzzi Massimiliano Sufficiente Sufficiente Sufficiente Agostinelli Lorenzo Confalonieri Roberto Folegati Katia Quasi Sufficiente Quasi Sufficiente Quasi Sufficiente Natile Lorenzo Timpanaro Nicola Nardini Andrea Sartori Andrea Casadio Andrea Angelini Marco Ardizzoni Elia Di Domenico Dante Insufficiente Insufficiente Insufficiente Insufficiente Insufficiente Insufficiente Insufficiente Insufficiente