Esercizi IV 1. I CIRCOSTANTI di II / III livello (o “circostanti del nome”) 1. Profhéthv meégav h\geérqh e\n h|mi%n. Propheta magnus surrexit in nobis. “Un grande profeta si alzò tra noi”. 5. Ou\keéti diaè thèn shèn laliaèn pisteuéomen. “Non crediamo più per le tue chiacchiere”. 2. \Ekaélesa toèn ui|oén mou. Vocavi filium meum. “Chiamai mio figlio”. 6. “Hn deè a\énqrwpov e\k tw%n Farisaiéwn, a\ércwn tw%n \Ioudaiéwn. “C’era un uomo tra i Farisei, capo dei Giudei”. 3. Oi| ei\rhnopoioiè ui|oiè qeou% klhqhésontai. Pacifici filii Dei vocabuntur. “I pacifici saranno chiamati figli di Dio”. 7. Toèn a\érton h|mw%n toèn e\piouésion doèv h|mi%n shémeron. Panem nostrum quotidianum da nobis hodie. “Dacci oggi il nostro pane quotidiano”. 4. \En t§% metaxuè (croén§) h\rwétwn toèn \Ihsou%n oi| majhtaié. Interea rogabant Iesu discipuli. “Nel frattempo i discepoli interrogavano Gesù”. 8. T+% h|meérç t+% triét+ gaémov e\geéneto e\n Kana% th%v Galilaiéav. Die tertia nuptiae factae sunt in Cana Galilaeae. “Nel terzo giorno si celebrarono le nozze a Cana di Galilea”. RICORDA Se rapportati alle definizioni dell’analisi logica, i circostanti di II/III livello sono: - gli attributi e le apposizioni - i complementi di specificazione - il complemento di denominazione - i complementi avverbiali - le frasi relative (dette anche aggettive, perché hanno la stessa funzione degli aggettivi e delle apposizioni). OSSERVA e RISPONDI Nelle frasi sopra riportate i circostanti di livello diverso dal primo sono evidenziati in neretto: - riconosci in greco, in latino e in italiano i circostanti-aggettivo, i circostanti-sostantivo, i circostanti-avverbiali: a quali elementi nominali della frase aggiungono informazioni? ASPETTI CONTRASTIVI A quali frasi colleghi le seguenti affermazioni? 1. Gli aggettivi completano il sostantivo con cui concordano in genere e numero; in latino e in greco concordano anche nel caso. 2. In greco il circostante-aggettivo è segnalato oltre che dalla concordanza, dalla posizione rispetto al nome ed al suo articolo (posizione attributiva); infatti: - o è posto dopo il nome con cui concorda, preceduto dallo stesso articolo del nome; - o è posto tra l’articolo e il nome stesso con cui concorda; - se il nome non è determinato dall’articolo, anche l’aggettivo è senza articolo. 3..In greco gli aggettivi possessivi sono frequentemente sostituiti dal pronome personale (es: mio = “di me” = mou; nostro = “di noi” = h|mw%n). 4. In greco anche l’avverbio può fungere da attributo. ATTIVITA’ OPERATIVE 1. Modellizza gli esempi greci secondo il modello Happ 1 2. Ti viene riproposto il testo di un titulus memorialis; i tituli memoriales sono formule scritte da devoti, in luoghi di culto, a ricordo di un caro assente (M.Guarducci, L’epigrafia greca dalle origini al tardo impero, Roma 1987, p.291) \Emnhés.qh Eu\éporov tou% a\delfou% e\p’ a\gaq§% |Ermiéou “Euporos si ricordò del fratello Hermias , per augurio di bene”. - Accanto alle indicazioni dei complementi nello schema sotto riprodotto, scrivi le parole corrispondenti nel titulus e indica i casi che le marcano. \Emnhés.qh C1 C2 Cr (apposizione) I livello II livello 2. LA FRASE COMPLESSA e gli “IMPLETIVI-FRASE” Arg. 1 Predicato 1.I ragazzi si sono addormentati 2. Zia Maria ha comunicato il suo arrivo (che arriverà) 3.L’auto distrutta (che è stata distrutta) dalle fiamme è tolta dalla strada 4.L’autore del furto ha confessato Arg. 2 Arg. 3 Circost. del verbo durante il viaggio di ritorno (=mentre tornavano) il nome del complice (come si chiamava il complice) 5. L’evasione fiscale (Che molti non paghino le tasse) è una prassi 6. sono contento 7.I nostri vicini passeranno da noi 8.La tua presenza (Che tu sia qui) 9.Mia moglie sembra utile a tutti ha un gran terrore dei ladri (di essere alla polizia suo malgrado (benché non volesse) ormai del tuo ritorno (che tu sia tornato) per un saluto (per salutarci) derubata) dopo il furto in casa (dopo che i ladri hanno rubato in casa) OSSERVA E RISPONDI La tabella a doppia entrata segnala in parentesi la sostituzione di gruppi nominali con frasi che possono fungere da impletivi, cioè occupare le stesse posizioni degli argomenti, dei circostanti del verbo e del nome, trasformando la frase semplice in una frase complessa. Quali posizioni occupano gli “impletivi-frase”della tabella? Quali completano il predicato? Quali dipendono da sostantivi e da 2 aggettivi? ATTIVITA’ OPERATIVE 1. Utilizza le frasi della tabella a p.2 per costruire gli schemi come nell’esempio: ha ha Frase 1 | Mia moglie un gran terrore dopo il furto in casa Mia moglie un gran terrore (dopo che) hanno rubato Frase 2 (di ) dei ladri essere derubata (i ladri) in casa Frase 3 (mia moglie) - Attribuisci agli impletivi-frase riconosciuti le definizioni sotto riportate, in uso nell’analisi tradizionale : proposizioni relativa, sostantiva , oggettiva, interrogativa indiretta, dichiarativa-causale, temporale, concessiva, finale, soggettiva, sostantiva, temporale. - Quale modello di analisi è più “economico”? Perché? RICORDA Dagli esercizi avrai appreso che i concetti fondamentali che servono per analizzare il periodo sono gli stessi che si usano per l’analisi della frase semplice: argomenti, circostanti del verbo e del nome; infatti i rapporti che legano le frasi semplici nel periodo sono gli stessi che legano gli elementi di una frase semplice (principio della ricorsività nella G.D.). 2. Nei periodi in lingua italiana sotto proposti svolgi in successione le seguenti operazioni: - distingui le frasi “principali” (cioè quelle che nel periodo, per la loro struttura grammaticale , possono esistere senza le altre) da quelle che fungono da impletivi; - tra gli impletivi-frase distingui quelli che occupano la posizione di circostanti del predicato da quelli che occupano la posizione di circostanti degli elementi nominali della stessa frase; - compila una tabella come quella sopra esemplata. 1. Sarete beati quando parleranno male di voi. 2. Non sono più degno di essere chiamato figlio tuo. 3. Badate di non fare la vostra buona azione davanti agli uomini per essere visti da loro. 4. Non avrete compenso presso il Padre vostro che è nei cieli. 5. Un cieco domandò che cosa accadesse. 6. Ordinò che quello gli fosse condotto davanti. 7. Si sollevò in mare una tempesta così violenta che la barca era ricoperta dalle onde. 3. Applica le stesse operazioni ai periodi corrispondenti in latino e in greco (nei testi sono stati sottolineati i verbi ed evidenziate in neretto le congiunzioni) 1.Makaérioié e\ste o$tan o\neidiéswsin u|ma%v. Beati estis cum maledixerint vobis. 2. Ou\keéti ei\miè aé\xiov klhqh%nai ui|oév sou. Iam non sum dignus vocari filius tuus. 3. Proseécete deè thèn dikaiosuénhn u|mw%n mhè poiei%n e\émprosqen proèv toè qeaqh%nai au\toi%v. Attendite ne iustitiam vestram faciatis coram hominibus ut videamini ab eis. 3 4. Misqoèn ou\k e\écete paraè t§% patriè u\mw%n t §% e\n toi%v ou\ranoi%v. Mercedem non habebitis apud Patrem vestrum qui in caelis est. 5. (Tufloév tiv) e\punqaéneto tié ei\éh tou%to. (Caecus quidam) interrogabat quid hoc esset. 6. ( \Ihsou%v) e\keéleusen au\toèn a\cqh%nai proèv au\toén. (Iesus) iussit illum adduci ad se. 7.Seismoèv meégav e\geéneto e\n t+% qalaéss+, w$ste toè ploi%on kaluéptesqai u|poè tw%n kumaétwn. Motus magnus factus est in mari, ita ut navicula operiretur fluctibus. OSSERVA E RISPONDI - Osserva nei periodi 2 e 3 gli impletivi-frase “di essere chiamato” e “di non fare”; formalmente sono uguali, ma sintatticamente è diversa la loro posizione. Qual è la loro funzione? Per rispondere costruisci lo schema dei due periodi in italiano, in latino e in greco. -Osserva ancora il periodo 3: poni a confronto l’impletivo-frase “per essere visti da loro” con le strutture corrispondenti in latino e in greco: qual è la loro forma? È diversa la loro posizione nei periodi greco e latino rispetto all’italiano? - Osserva il periodo 4: esso presenta in italiano e in latino una frase relativa-aggettiva, con pronome relativo anaforico di “Padre vostro”. Quale costrutto in greco sostituisce la relativa con la stessa funzione adnominale? - In quale periodo l’impletivo-frase presenta nelle tre lingue un pronome con funzione di congiunzione? RICORDA Gli impletivi-frase nel periodo occupano le stesse posizioni degli argomenti e dei circostanti nella frase semplice. Al suo interno ogni impletivo-frase replica con ricorsività lo stesso modello della frase nucleare con i suoi circostanti. 3. LA FRASE COORDINATA 1. \En a\rc+% h&n o| Loégov, kaiè o| Loégov h&n proèv toèn Qeoén, kaiè Qeoèv h&n o| Loégov. In principio erat Verbum, et Verbum erat apud Deum, et Deus erat Verbum. “In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio, e Dio era il Verbo”. 2. \éAnqrwpoév (tiv) kateébainen a\poè |Ierousalhèm ei\v |Iereicwé, kaiè l+stai%v perieépesen. Homo (quidam)descendebat ab Ierusalem in Iericho, et incidit in latrone.s “Un uomo andava da Gerusalemme a Gerico e s’imbattè nei ladroni”. 3.Kuérie, sw%son, a\polluémeqa. Domine, salva nos, perimus. “Signore, salvaci, siamo perduti”. 4. $|Ote e\blaésthsen o| coértov kaiè karpoèn e\poiéhsen, toéte e\faénh kaiè taè zizaénia. Cum crevisset herba et fructum fecisset, tum apparuerunt et zizzania. “Quando la semente germogliò e mise la spiga, allora apparve anche la zizzania”. ATTIVITA’ OPERATIVE Negli esempi 1.2.3 , in italiano in greco e in latino, verifica le seguenti affermazioni: - i tre periodi contengono due o tre frasi principali legate tra loro da una congiunzione coordinante o da una virgola; - ogni frase replica al suo interno la struttura della frase semplice (argomenti e circostanti); 4 - nelle frasi successive alla prima il verbo conserva la sua valenza; l’argomento I già espresso nella prima può non essere ripetuto. Nel periodo 4, in italiano, in latino e in greco, verifica la seguente affermazione: - la coordinazione può avvenire sia tra frasi principali, sia tra due subordinate. 5 RICORDA Una frase subordinata è parte integrante della sua reggente ed ha una precisa funzione al suo interno (impletivo-frase); due frasi coordinate sono invece indipendenti l’una dall’altra. ATTIVITA’ OPERATIVE - All’interno di ogni periodo sotto riportato individua le proposizioni coordinate, la congiunzione coordinante e l’asindeto; - con l’aiuto della traduzione italiana riconosci il periodo in cui due frasi coordinate tra loro sono impletivi della stessa reggente e poni a confronto le tre lingue. 1. ( |O Loégov) e\n t§% koésm§ h&n, kaiè o| koésmov di’ au\tou% e\geéneto. ( Verbum)in mundo erat, et mundus per ipsum factus est . “(Il Verbo) era nel mondo e il mondo fu fatto per mezzo di lui”. 2 . Tié bleépeiv toè kaérfov toè e\n t§% o\fqalm§% tou% a\delfou% sou, thèn deè e\n t§% s§% o\fqalm§% dokoèn ou\ katanoei%v; Quid vides festucam in oculo fratris tui, et trabem in oculo tuo non vides? “Perché guardi la pagliuzza nell’occhio di tuo fratello, e non vedi la trave nel tuo occhio?” 3. Ou\deièv duénatai dusì kuriéoiv douleuéein : h! gaèr toèn e$na mishéseiv kaiè toèn e$teron a\gaphései, h! e|noèv a\nqeéxetai kaiè tou% e|teérou katafronhései. Nemo potest duobus dominis servire; aut enim unum odio habebit et alterum diliget; aut unum sustinebit et alterum contemnet. “Nessuno può servire due padroni; o avrà in odio l’uno e amerà l’altro; o sosterrà uno e trascurerà l’altro.” 4. (Toè koékkon sinaépewv) o\étan au\xhq+%, mei%zon tw%n lacaénwn e\stién kaiè giégnetai deéndron, w$ste e\lqei%n taè peteinaè tou% ou\ranou% kaiè kataschnei%n e\n tai%v klaédoiv au\tou. (Granum sinapis) cum creverit, maius est omnibus oleribus, et fit arbor, ita ut volucres caeli veniant, et habitent in ramis eius. “(Il grano di senapa) dopo che è cresciuto, diventa un albero, così che gli uccelli dell’aria vanno e si posano tra i suoi rami”. 5.Piée. mhè diéyav: zhésaiv. (Guarducci, p. 363) “Bevi, non aver sete; possa tu vivere (bene)”. . - Completa lo schema sotto predisposto come esempio, quindi riproduci il modello del periodo 1, di questa attività operativa, sempre evidenziando la congiunzione coordinante. ESEMPIO \En a\rc+% h&n o\ Loégov, kaiè o| Loégov h&n proèv toèn Qeoén, kaiè Qeoèv h&n o| Loégov. In principio erat Verbum, et Verbum erat apud Deum, et Deus erat Verbum. h&n o\ h&n kaiè e\n o| 6 Loégov a\rc+% Loégov 7