la musica del cuore - Rete Civica di Milano

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MARIO E VITTORIO CECCHI GORI
presentano
un film di
Wes Craven
LA MUSICA DEL CUORE
con
Meryl Streep
Aidan Quinn
Angela Bassett
Gloria Estefan
(logo)
CECCHI GORI DISTRIBUZIONE
LA MUSICA DEL CUORE
CREDITS
Regia
Sceneggiatura
Direttore della fotografia
Scenografie
Costumi
Montaggio
Compositore
Direttore musicale
WES CRAVEN
PAMELA GRAY
PETER DEMING
BRUCE ALAN MILLER
SUSAN LYALL
PATRICK LUSSIER
MASON DARING
SHARON BOYLE
CAST
Roberta Guaspari
Brian Turner
Janet Williams
Isabel Vasquez
Assunta Guaspari
Dorothea Von Haeften
Lexi quindicenne
Nick diciassettenne
Nick a sette anni
Dennis Rausch
MERYL STREEP
AIDAN QUINN
ANGELA BASSETT
GLORIA ESTEFAN
CLORIS LEACHMAN
JANE LEEVES
KIERAN CULKIN
CHARLIE HOFHEIMER
MICHAEL ANGARANO
JOSH PAIS
Promozione
Studio Lucherini-Pignatelli
Via Angelo Secchi, 8 – 00187 Roma
tel 06-8084282 - 06-8074532 fax 06-80691712
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LA MUSICA DEL CUORE
SINOSSI
“Un attimo prima eccoli azzuffarsi e trascinarsi e strattonarsi, saltando qui e là da veri ragazzini.
Ma quando suonavano, erano splendidi”
Isaac Stern, Violinista
La Musica del Cuore è la vera e commovente storia di una donna che dopo aver imparato a
credere in se stessa, riesce a fare uno splendido regalo ad innumerevoli ragazzi: quello di dimostrare
loro che possono realizzare qualsiasi cosa.
A Roberta Guaspari (Meryl Streep) crolla il mondo intorno quando il marito la lascia con due figli
ancora adolescenti. Come tante altre donne prima di lei, Roberta aveva sacrificato la sua carriera
perché incompatibile con quella di suo marito. Essendo lui nella marina traslocavano così spesso
che lei non era in grado di mantenere un impiego. Dopo la loro separazione, Roberta si ripromette
di vivere secondo il proprio codice di regole e di non permettere mai più a nessuno di definire chi è
lei e che cosa è in grado di fare.
Lascia le sicurezze della sua familiare cittadina e si trasferisce in uno dei quartieri più duri
d’America: East Harlem dove vuole finalmente avere la possibilità di insegnare violino. Non ha
certo ampie esperienze professionali da offrire alla scuola, ma ha talento, determinazione ed i suoi
violini. All’inizio, i ragazzi, i genitori, e la preside (Angela Bassett) sono scettici. Ma Roberta
insegna con una passione che contagia e presto i suoi giovani violinisti cominciano ad ottenere dei
risultati incredibili, suonando squisitamente della sofisticata musica.
I ragazzi si dimostrano giovani musicisti impegnati, brillanti e disciplinati. Anno per anno gli
studenti fanno a gara per aggiudicarsi un posto nella classe di Roberta; e, anno per anno, Roberta
riscopre l’ingegno e le potenzialità sepolte nell’anima dei suoi giovani allievi.
Dopo 10 anni d’insegnamento, l’amministrazione della scuola decide di tagliare i fondi destinati al
suo corso, nonostante i successi ottenuti. Allora, con l’appoggio degli amici e della comunità del
quartiere, decide di fare ciò che nessun altro oserebbe: passa al contrattacco.
La Musica del cuore è l’opera dell’acclamato regista Wes Craven, che presenta una straordinaria e
commovente storia vera, con Meryl Streep, per due volte vincitrice dell’Oscar, la cantante Gloria
Estefan (al suo debutto cinematografico in questo film, dove tra l’altro canta la canzone Music of
My Heart con il sensazionale gruppo pop N’SYNC); Angela Bassett, nominata per l’Oscar, e Aidan
Quinn.
LA MUSICA DEL CUORE
NOTE SULLA REALIZZAZIONE TECNICA
Vi era tutta una serie di problemi nel trasporre questa incredibile storia autentica sullo schermo. Il
primo era quello di convincere la signora Guaspari, che ancora vive ad Harlem, ad affidare la sua
storia ai cineasti. Roberta Guaspari aveva già consentito alla realizzazione di un documentario dal
titolo “Small Wonders” sul suo programma d’insegnamento, che aveva ricevuto la nomination nel
1996 per un Oscar. E’ stato proprio questo documentario ad ispirare i realizzatori del film ad
imbarcarsi in questo progetto.
Per il regista Wes Craven si trattava di affrontare delle sfide personali. Noto come il re dei film
dell’orrore, il regista era alla ricerca di un progetto che potesse rappresentare una svolta rispetto al
suo lavoro precedente. Aveva trovato la sua opportunità dopo il grande successo del film “Scream”
del 1997.
Una volta avviato il progetto, il team dei realizzatori del film si misero alla ricerca di uno
sceneggiatore in grado di affrontare il difficile compito di bilanciare tutte le sfaccettature della storia
di Roberta Guaspari. Fu scelta Pamela Gray che da ex insegnante, ha assaporato il tempo passato in
classe, con Roberta Guaspari.
La sfida successiva era trovare l’attrice giusta per il ruolo di Roberta. Oltre alla difficoltà del ruolo,
per la profondità del personaggio e la gamma di emozioni che doveva manifestare, c’era anche il
fatto che l’attrice avrebbe dovuto suonare il violino. In cima alla classifica dei desideri di Craven
c’era Meryl Streep; ma anche in questo caso egli temeva di essere ostacolato dal suo curriculum di
regista di film di genere.
Meryl Streep non aveva mai visto i film di Craven, ma aveva ascoltato un’intervista da lui rilasciata
nel corso del suo programma radiofonico preferito, e ne era rimasta colpita. Purtroppo pensava di
dover declinare la proposta per via dei suoi pesanti impegni di lavoro.
In un ultimo tentativo di persuaderla, Craven manda una lettera candida e commuovente a Streep,
dicendole che credeva in quella sceneggiatura. Dopo quella lettera, Meryl chiese di avere un
colloquio telefonico. Dopo pochi minuti di conversazione, acconsentiva a fare il film.
Per Meryl Streep il lavoro è stata una scelta obbligata: “Qualsiasi attore vuole affidarsi ad un
regista che sia profondamente coinvolto in quello che fa. Ultimamente ho deciso che non voglio
fare nulla che non abbia senso per me. Wes mi ha convinto che questo film sarebbe stato fatto con
amore”.
Per Meryl Streep il lavoro è cominciato subito dopo aver accettato il ruolo: dalle quattro alle sei ore
al giorno di studio del violino con l’insegnante Sandy Park, che viaggiando con lei ha continuato a
darle lezioni anche mentre la Streep girava La Musica del cuore, si esercitava in ogni momento
libero dalle riprese. Le appariva chiaro che era questo l’ostacolo da superare per recitare la sua
parte. Spiega Meryl Streep: “Di solito gli attori si lamentano che si sta troppo tempo senza far nulla
sui set cinematografici; ma veramente io credo che essi abbiano bisogno dei tempi di pausa per
ritemprarsi e prepararsi per il momento, che non sai mai quando arriva, in cui il regista ti dice OK,
ora piangi, oppure OK ora recita. Non ho avuto un solo momento libero. Sono stata nel mio camper
cercando di portare avanti le lezioni e facendo in sostanza un corso ad immersione totale”.
L’attrice non aveva mai suonato strumenti musicali, ma dopo due mesi di lezioni veniva catapultata
nelle scene della classe che le richiedevano di suonare il violino ed insegnare agli studenti allo
stesso tempo. Il Coordinatore Musicale della Produzione, Lois Dilivio, ha sottolineato l’estrema
difficoltà del compito. “E’ raro che i musicisti debbano parlare mentre suonano. Ma Meryl doveva
parlare, recitare e suonare allo stesso tempo, e colpire nel segno”.
Oltre la metà dei circa 150 ragazzi che compaiono nel film hanno studiato con Roberta Guaspari.
Altri sono scelti nelle scuole di musica locali. La maggior parte di loro non aveva mai recitato.
Meryl Streep ha notato che i ragazzi apprezzavano particolarmente il fatto che lei fosse una
musicista principiante. “Erano divertiti perche l’insegnante era meno brava di loro” ride l’attrice.
Craven sottolinea che la bravura di alcuni degli studenti era una sfida ardua da sostenere: “I ragazzi
erano veramente dotati e talvolta dovevano suonare della musica che non doveva risultare eccelsa,
nei momenti del film in cui i personaggi sono solo ai primi passi. C’erano un sacco di problemi a
farli suonare male. Abbiamo dovuto escogitare delle cose del genere di far loro suonare il violino
sulla spalla opposta, con la mano sinistra, con le corde scordate. Qualsiasi cosa ci venisse in
mente!”.
Nel cast vi erano anche sette ragazzi che in qualità di attori non avevano mai suonato il violino.
Roberta si assunse il compito di dar loro lezione, aldilà del fatto che non avrebbe avuto il tempo di
farne dei valenti violinisti.
Meryl Streep, oltre al duro impegno di imparare il violino recitando allo tesso tempo il ruolo di
musicista professionista, aveva anche lo svantaggio di dover interpretare una persona vivente. Lo ha
vissuto questo come una sfida particolarmente ardua. “Interpretare una persona vivente comporta
tutta una serie di responsabilità che non esistono nel recitare un personaggio romanzesco”, dice la
Streep. “Perciò ho fatto una ricerca la più approfondita possibile, e dopo l’ho in qualche modo
messa da parte, perché non potevo riferirmi alla Roberta vivente. Dovevo farla diventare la nostra
Roberta, quella del film. La donna vera è un incredibile fenomeno di energia, ispirazione, duro
lavoro ed irascibilità. Io ho cercato di capirne alcune piccole parti e di assemblarle nel film”.
La più entusiasta di tutti di lavorare fianco a fianco con una star dall’incredibile talento drammatico
quale è Meryl Streep era la debuttante Gloria Estefan. Gloria, pop star di grande successo, cercava
da qualche tempo l’occasione per recitare. Ma non voleva recitare in un film qualsiasi, né era in
cerca di un ruolo sensazionale. Come spiega la stessa Estefan: “Volevo una piccola parte in un film
significativo”. Gloria sapeva che avrebbe avuto molto da imparare da Meryl e la osservava
attentamente, facendo in modo di imparare il più possibile da lei.
Ovviamente Gloria Estefan si è rifatta alle sue esperienze per recitare Isabelle, un membro del corpo
insegnanti che per prima offre a Roberta l’aiuto di cui ha bisogno. Estefan spiega il suo personaggio
come quello di una persona che “conosce l’importanza dell’arte e della musica; lei ama i deboli e
sa che anche Roberta li ama. E’ una guerriera, è irascibile, anche un poco irriverente, ed ha molto
senso dell’umorismo: tutte cose che io adoro”.
Il trio di donne incredibili che figurano in La Musica del cuore è impreziosito da una grande
interpretazione di Angela Bassett. Il suo stile è fatto di un’incredibile intensità ed una
determinazione ferrea. Il suo personaggio, Janet Reeves, preside della scuola, le permette di
mostrare la sua innata determinazione. La Bassett è veramente calata nel suo ruolo: “L’istruzione è
così importante per lei. I ragazzi sono davvero il nostro futuro; e Janet il suo personaggio, lo sa. Si
rende conto che se li motivi, li ami, investi su di loro, li disciplini; se tu gli fai trovare i propri limiti
ed il proprio ruolo nel mondo, allora possono veramente essere in grado di fare qualsiasi cosa”.
Angela Bassett chiaramente crede nel personaggio e nel lavoro di Roberta Guaspari; e ciò l’aiuta a
calarsi nel suo ruolo.
Meryl Streep ha sottolineato che avere l’opportunità di lavorare con Angela è stata per lei
un’esperienza. “Per me Angela è stata per lungo tempo un idolo; perciò ero veramente elettrizzata
di lavorare con lei e di doverle strillare contro, con lei che mi rispondeva per le rime. Abbiamo un
rapporto molto intenso in questo film”.
In ogni caso, nessuna di queste attrici di talento doveva fingere per mostrare la propria eccitazione e
ansietà nella scena clou del film - il “Fiddlefest” al Carnegie Hall. Dopo solo quattro mesi e mezzo
di lezioni la Streep doveva essere in grado non soltanto di suonare sul palcoscenico del Carnegie
Hall, ma doveva anche dirigere gli altri - studenti, attori, ed alcuni dei più bravi musicisti del mondo
- nell’impervia partitura del “Doppio Bach”.
In ogni caso, ciò che Craven è riuscito a ricreare con il magico concerto, è veramente notevole.
Era solo la quinta volta nei 108 anni di storia del Carnegie Hall che la sala veniva utilizzata come
set di un film.
Tutti quelli che hanno avuto a che fare con La Musica del cuore sapevano quanto fosse importante
per il film la scena del Carnegie Hall e quanto rappresentasse un riconoscimento al programma di
Roberta. Il ricordo di quell’ultimo giorno di riprese è stato rallegrato dalla visita del Provveditore
delle scuole di New York City, Rudy Crew. Lui ha sempre garantito il suo appoggio al programma
che è andato avanti soltanto grazie al contributo finanziario di privati. Tuttavia, l’ultimo anno,
l’amministrazione scolastica ha di nuovo approvato il finanziamento pubblico a favore delle classi
della professoressa Guaspari.
L’IMPORTANZA DELL’EDUCAZIONE MUSICALE
Parte dell’apporto che ciascun attore e realizzatore ha dato a questo progetto cinematografico è stato
la propria convinzione dell’importanza dell’educazione musicale per i bambini. Essendo stati
tagliati i fondi per l’educazione artistica nelle scuole di tutto il Paese, gli artisti si sono sempre più
impegnati nella lotta per la salvaguardia dei programmi di arti visive, di danza e di musica. Qui di
seguito riportiamo alcune loro osservazioni estemporanee sull’importanza dell’educazione
musicale.
Meryl Streep: “Con questo film abbiamo fatto rumore: l’amministrazione cittadina ha prestato
attenzione ed ha cominciato a ricomporre la situazione. Ma tutto ciò non è stato di aiuto per le
scuole del Connecticut, dove vivo io, e dove stanno abolendo i programmi di educazione musicale.
Li aboliscono come se fosse la prima cosa da fare. Di certo il congresso la pensa alla stessa
maniera. Perciò, penso che stiamo facendo una buona cosa con questo film. La nostra opinione è
corroborata da tutti gli studi sull’apprendimento giovanile della musica, che dimostrano come
questa migliori le capacità di pensiero logico, oltre alla disciplina ed alla concentrazione; e come
tale capacità si estenda alle differenti branche del sapere scolastico e sia positiva per gli allievi”.
Angela Bassett: “I programmi artistici, cioè i programmi creativi, sono talmente importanti per
certi ragazzi, e per alcuni di essi sono la cosa in cui riescono meglio. Non tutti possono essere dei
matematici, degli scienziati o eccellere in inglese; ma magari possono essere degli artisti o dei
musicisti incredibili. Gli studi hanno dimostrato che la musica e l’arte fa aumentare il loro
quoziente d’intelligenza e le loro capacità. Perciò, non si tratta di qualcosa che si può abolire così
su due piedi. E’ qualcosa che dovrebbe essere analizzato e sottolineato. La Musica del cuore
tratta dell’importanza di nutrire lo spirito creativo dei nostri figli”.
Gloria Estefan: “L’arte e la musica sono cruciali per l’istruzione pubblica, per le scuole private e
per l’istruzione in generale perché, innanzitutto, la musica è una disciplina matematica. Non
soltanto fa crescere ed ispira la mente degli studenti, ma veramente li aiuta nella vita quotidiana, e
tutto questo lo fa in un modo per loro divertente. Tira fuori dal loro guscio i ragazzi e dà loro
l’opportunità di competere; di esprimersi, dando alla scuola dei momenti anche di svago ed allo
stesso tempo permettendo loro di fare un’esperienza di valido apprendimento. E’ importante tutto
ciò per le prossime generazioni”.
Wes Craven: “Più di qualsiasi altra cosa, io avrei voluto comunicare l’idea di quanto sia
importante che vi sia la musica nelle scuole e di come non si tratti affatto di un lusso. Si tratta di
qualcosa che costituisce il tessuto della nostra società, che insegna ai giovani che le cose buone, le
cose belle, richiedono lavoro e disciplina. Non c’è bisogno di provenire da una famiglia
benestante: per la musica, non serve null’altro che la volontà di farla. Se tu applichi queste cose lavoro, disciplina e passione - puoi arrivare a qualcosa di veramente speciale, che ti darà un senso
davvero positivo della parola civiltà”.
IL CAST
Meryl Streep (Roberta Guaspari)
Il forte senso di immedesimazione che Meryl Streep prova per i suoi personaggi ha distinto il suo
lavoro nell’ambito cinematografico, televisivo e teatrale per oltre vent’anni. Interpretare Roberta le
ha imposto una nuova sfida: imparare il violino. Ha iniziato un training intensivo subito dopo aver
accettato il ruolo, più di due mesi prima dell’inizio delle riprese, ed ha continuato ad imparare lo
strumento durante tutto lo svolgimento del film.
Meryl Streep è stata per due volte vincitrice dell’Oscar: come Miglior Attrice per LA SCELTA DI
SOPHIE (1982) e Miglior Attrice Non Protagonista per KRAMER CONTRO KRAMER (1979). E’
stata nominata per l’Oscar per l’undicesima volta come Miglior Attrice per la sua interpretazione di
una madre che muore di cancro in ONE TRUE THING. Più di recente ha interpretato una zitella
irlandese nella pièce storica BALLANDO A LUGHNASA.
Dopo essersi diplomata al Vassar College ed alla Yale Drama School, comincia las sua carriera in
teatro, recitando in sette rappresentazioni nella sua prima stagione a New Yourk. Ha vinto l’outer
Critics Circle Award, il Theater World Award, un Obie Award e la nomination al Tony.
Streep ha debuttato sugli schermi cinematografici in JULIA, quindi ha recitato come protagonista
femminile con Robet De Niro in IL CACCIATORE. Dopo ruoli non da protagonista in
MANHATTAN e LA SEDUZIONE DEL POTERE, ha vinto il suo primo Oscar per KRAMER
CONTRO KRAMER. Segue una sequela di film memorabili, tra cui LA DONNA DEL TENENTE
FRANCESE, LA SCELTA DI SOPHIE, SILKWOOD, INNAMORARSI, PLENTY, LA MIA
AFRICA, HEARTBURN-AFFARI DI CUORE, e IRONWEED.
In seguito ha interpretato una madre australiana accusata di omicidio in A CRY IN THE DARK,
cambiando poi registro con commedie come SHE-DEVIL, LEI IL DIAVOLO, LA MORTE TI FA
BELLA, PROSSIMA FERMATA :PARADISO
e CARTOLINE DALL’INFERNO. Più
recentemente ha recitato in film molto diversi come PRIMA E DOPO, I PONTI DI MADISON
CONTY, THE RIVER WILD-IL FIUME DELLA PAURA, LA CASA DEGLI SPIRITI e LA
STANZA DI MARVIN. Per la televisione ha ricevuto un Emmy Award per la sua partecipazione
alla mini-serie “Holocaust” ed una nomination all’Emmy per “First Do No Harm”, nel quale figura
come attrice e coproduttrice.
Aidan Quinn (Brian Turner)
Aidan Quinn interpreta Brian Turner, il vecchio compagno di liceo che aiuta Roberta a trovare in se
stessa fiducia, passione e rabbia.
Quinn ha recentemente lavorato come protagonista maschile con Sandra Bullock e Nicole Kidman
in PRACTICAL MAGIC, e con Annette Bening in IN DREAMS. E’ stato anche il protagonista e
produttore di THIS IS MY FATHER, un film scritto e diretto da suo fratello Paul, mentre l’altro suo
fratello Declan era il cinematografaro. Tra i lavori cinematografici di Quinn figurano anche ruoli in
VENTO DI PASSIONI, AVALON, FRANKESTEIN, OCCHI NELLE TENEBRE, BENNY &
JOON, PLAYBOYS, AT PLAY IN THE FIELDS OF THE LORD, MISSION, CERCANDO
SUSAN DISPERATAMENTE, SORVEGLIANZA...SPECIALE, e AMARE CON RABBIA.
Quinn ha vinto un Emmy Award per la sua interpretazione di una vittima dell’AIDS in “An Early
Frost” ed ha ricevuto una nomination del Cable ACE per il suo lavoro in “A perfect Witness”. Ha
lavorato molto anche in teatro, con ruoli importanti in “Fool for love”, “A lie of the Mind” di Sam
Shepard e come protagonista di Amleto. Ha ricevuto un Theater World Award per la sua
interpretazione a Broadway di Stanley Kowaldi in “Un tram chiamato desiderio”.
Angela Bassett (Janet Williams)
Angela Bassett recita Janet Williams, la cocciuta amministratrice scolastica che dà a Roberta la
possibilità di insegnare musica.
Bassett ha ricevuto una nomination all’Oscar ed un Golden Globe Award nel 1994 per la sua
interpretazione di Tina Turner in TINA - WHAT’S LOVE GOT TO DO WITH IT. Più di recente è
apparsa in HOW STELLA GOT HER TROOVE BACK, l’adattamento cinematografico del
romanzo di Terry McMillan. Aveva recitato anche in un precedente adattamento cinematografico
della stessa autrice, DONNE - WAITING TO EXHALE. La vedremo prossimamente nel film
SUPERNOVA.
Aveva già lavorato con Wes Craven in VAMPIRO IN BROOKLYN ed in un episodio della serie
televisiva “Nightmare Cafe”. Tra le varie interpretazioni cinematografiche di Angela Bassett
ricordiamo anche CONTACT, MALCOM X, BOYZ’N IN THE HOOD, STRANGE DAYS, F/X,
CITY OF HOPE. E’ anche apparsa nelle vesti di Katherine Jackson nella mini-serie “The Jacksons:
An American Dream”. Come Meryl Streep, è laureata alla Yale School of Drama con radici nel
teatro.
Gloria Estefan (Isabel Vasquez)
Gloria Estefan ha fatto il suo debutto come attrice cinematografica in La Musica del cuore nel
ruolo di Isabel Vasquez, una giovane ed avveduta insegnante che dimostra la sua amicizia a Roberta
quando nessun altro pare averne il tempo.
La cantante è stata molto tempo una sostenitrice del programma della VH1 “Save the Music”, che si
batte per mantenere la musica nelle scuole pubbliche. Il recente CD “Divas”, un lavoro in
collaborazione con Celine Dion, Shania Twain, Mariah Carey e Aretha Franklin è stato registrato
durante il concerto del 1998 a favore del programma “Save the Music”.
Estefan ha raggiunto il prestigio di superstar nel 1985 con i Miami Sound Machine ed ha avuto oltre
dieci anni di successi con questo gruppo. Quando ha cominciato a registrare come solista, ha
ottenuto un grande successo in tutto il mondo. Ha vinto nel 1996 il Grammy Award per l’album
“Abriendo Puertas”, e nel 1994 un Grammy per l’album “Mi Tierra”. Gloria Estefan ha anche
ricevuto due Cable ACE Awards, un MTV Video Music Award, l’Hispanic Heritage Award e la
Congressional Medal of Honor, tra innumerevoli altri riconoscimenti. Canta la canzone “Music of
My Heart” con le star adolescenti del gruppo ’N Sync.
IL REGISTA
Wes Craven
Il regista Wes Craven ha sempre sfidato il pubblico con i suoi audaci film, fin dalla presentazione
del suo primo lavoro., L’ULTIMA CASA A SINISTRA, che ha scritto, diretto e montato nel 1972.
Nei 26 anni dal suo debutto, Craven ha ripetutamente dimostrato di essere un cineasta dotato di
cuore, coraggio, umorismo ed immaginazione sbrigliata.
La sua carriera è stata segnata da pietre miliari tanto creative quanto commerciali. Nei tempi più
recenti, Craven ha diretto il film di fenomenale successo SCREAM (1996) ed il suo altrettanto
fortunato seguito SCREAM 2 (1997). Ha anche rivisitato il genere dell’orrore adolescenziale con il
suo classico del 1984 NIGHTMARE - DAL PROFONDO DELLA NOTTE, un film scritto e diretto
da lui. Anche non avendo diretto nessuno dei cinque seguiti, egli ha operato una decostruzione di
questo genere cinematografico dieci anni dopo con l’audace NIGHTMARE-NUOVO INCUBO, che
ha ottenuto una nomination come Best Feature agli Indipendent Spirit Awards del 1995.
Ha diretto inoltre VAMPIRO IN BROOKLINN (1995), IL SERPENTE E L’ARCOBALENO
(1988) e Deadly Friend (1986) ; ha scritto e diretto LA CASA NERA (1991), SOTTO SHOCK
(1989) e IL MOSTRO DELLA PALUDE (1980) ; ha scritto, diretto e montato LE COLLINE
HANNO GLI OCCHI (1975).
Per la televisione, Craven ha collaborato a creare e produrre la serie “Nighmare Café” per la NBC.
Ha diretto i telefilm “Nigh Visions”, “A stranger in Our House”, “Invitation on Hell”, “Chiller” e
“Casebuster”. Ha anche diretto sette classici episodi del revival degli anni ’80 di “The Twilight
Zone”.
Con SCREAM, la tredicesima opera cinematografica da lui diretta, Craven ha toccato un nuovo
vertice del successo. L’irriverente film di genere, vincitore nel 1996 del Best Movie Award della
MTV, ha incassato oltre 100 milioni di dollari negli Stati Uniti. Anche il seguito, SCREAM 2, come
capita per il seguito di taluni film, ha raggiunto i 100 milioni di dollari ai botteghini statunitensi.
Craven ha recentemente terminato il suo primo romanzo, The Fountain Society. E’ nato a Cleveland
in Ohio e si è laureato in lingua inglese e filosofia presso la John Hopkins University di Baltimora.
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