ufficio patrimonio

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COMUNE DI AREZZO
AREA AMMINISTRATIVA E TRIBUTARIA
UFFICIO PATRIMONIO
AVVISO D’ASTA
ad unico incanto ad offerte segrete in rialzo sul prezzo a base d’asta
per la vendita dei seguenti beni immobili di proprietà comunale:
1.
2.
3.
4.
EX SCUOLA ELEMENTARE DI QUARATA;
EX SCUOLA ELEMENTARE DI GRAGNONE;
LOTTO DI TERRENO EDIFICABILE B - COMPARTO PONTALTO;
LOTTO DI TERRENO EDIFICABILE C - COMPARTO PONTALTO;
IL DIRETTORE DELL’UFFICIO PATRIMONIO
in esecuzione della deliberazione C.C. n. 89 del 24.03.2003, dei provvedimenti n. 2.100 e n. 2.102
del 16.04.2003 ed in conformità a quanto disposto dal vigente Regolamento sulle procedure di
alienazione dei beni immobili,
RENDE NOTO
che il giorno MARTEDI’ 17.06.2003, presso l’auditorium comunale ubicato ad Arezzo, Via
Montetini n. 8, avranno luogo le aste pubbliche con aggiudicazione ad unico incanto, per la vendita
al miglior offerente dei seguenti beni immobili di proprietà comunale :
ORE 9,30: EX SCUOLA ELEMENTARE DI QUARATA
Trattasi di unità immobiliare di antica realizzazione posta al centro dell’abitato di Quarata, in
posizione panoramica con accesso diretto dalla piazza pubblica ed identificata al Catasto Fabbricati
del Comune di Arezzo, Sezione Valdarno, foglio n. 66, part.lla n.157, categ. C/2, classe 8,
consistenza mq.106, rendita Euro 350,36; l’immobile è distribuito su due vani principali, un
corridoio e due piccoli servizi igienici; la superficie coperta è di circa mq. 125, la superficie utile di
calpestio è di circa mq. 114;
L’edificio non è sottoposto al vincolo di cui all’art. 5 del D.Lgs. n. 490/1999, risulta localizzato in
zona A storico Ambientale, gli interventi edilizi consentiti sono disciplinati dall’art.19 (delibera
C.C. n. 177 del 07.06.2002) e dall’art. 46 delle NTA del P.R.G. (e più precisamente manutenzione
ordinaria e straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia 1); Il prezzo
a base d’asta è pari a Euro 83.560,00 (Euro ottantatremilacinquecentosessanta/00).
ORE 10,00 : EX SCUOLA ELEMENTARE DI GRAGNONE
Trattasi di edificio realizzato all’inizio degli anni ‘60 su una porzione di terreno posta a margine
della strada comunale distribuito su n. 2 vani principali oltre un ampio disimpegno che dà accesso
alle ex aule ed ai servizi; la superficie coperta è di circa mq. 125, la superficie utile di calpestio è
pari a circa mq 100, il volume complessivo è pari a circa mc. 620; il lotto di terreno su cui insiste
l’edificio è identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Arezzo, Sezione Valdarno, foglio
n.152, part.lla n. 253/parte di circa mq. 840, categoria B/5, classe 2, consistenza mc. 448, rendita
Euro 555,29; il fabbricato, con il resede di pertinenza, ricade in zona E4 di PRG, secondo l’art. 32
delle NTA, su tale area sono consentiti interventi destinati “all’attività agricola e usi abitativi ecc”.
L’art. 32 delle NTA è stato oggetto di variante con deliberazione C. C. n. 194 del 29.06.2001,
1
approvata con deliberazione C.C. n. 329 del 26.10.2001, tale normativa permette nella zona E4 di
PRG indistintamente, per i residenti e non, di eseguire interventi sul patrimonio edilizio con
destinazione d’uso non agricola e di eseguire ampliamenti una tantum fino ad una superficie utile
abitabile complessiva di mq. 150. Il prezzo a base d’asta dell’immobile è pari a Euro 112.530,00
(Euro centododicimilacinquecentotrenta/00);
ORE 10,30 : LOTTO DI TERRENO EDIFICABILE B DEL COMPARTO PONTALTO
Lotto di terreno edificabile posto in località Pontalto identificato al Catasto Terreni del Comune di
Arezzo, Sezione Valdarno, foglio n. 124, part.lla n. 471 della superficie di circa mq. 954, ricadente
in zona edificata B3, gli interventi consentiti sono quelli di cui all’art. 22 delle NTA; Il prezzo a
base d’asta è pari a Euro 228.006,00 (Euro duecentoventottomilasei/00);
Ore 11.00: LOTTO DI TERRENO EDIFICABILE C DEL COMPARTO PONTALTO
Lotto di terreno edificabile posto in località Pontalto identificato al Catasto Terreni del Comune di
Arezzo, Sezione Valdarno, foglio n. 124, part.lla n. 472 (superficie pari a circa mq 1.139) e part.lle
n. 473 e n. 480 che rimangono di proprietà comunale e delle quali viene ceduta solo la potenzialità
edificatoria pari a circa mc. 1.579,20; il suddetto lotto ricade in zona edificata B3, gli interventi
consentiti sono quelli di cui all’art. 22 delle NTA; Il prezzo a base d’asta è pari ad Euro
386.713,00 (Euro trecentottantaseimilasettecentotredici/00);
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Chiunque abbia interesse all’acquisizione degli immobili sopra descritti dovrà presentare,
distintamente per ognuno degli stessi, una proposta irrevocabile di acquisto nella quale il prezzo
offerto non potrà essere uguale o inferiore al rispettivo prezzo a base d’asta sopra indicato e
che dovrà contenere, pena l’esclusione, sia l’indicazione dell’immobile per il quale si intende
partecipare alla presente asta, che le seguenti dichiarazioni:
a) di aver verificato lo stato di fatto e di diritto in cui si trova l’immobile oggetto dell’offerta anche
con riferimento alla situazione amministrativa, catastale, edilizia, urbanistica;
b) di accettare tale stato di fatto e di diritto esonerando il Comune da qualsivoglia responsabilità al
riguardo;
c) di assumere a proprio carico esclusivo ogni possibile pregiudizio che, anche solo parzialmente,
sia riconducibile allo stato o situazione di cui sopra;
d) di accettare tutte le condizioni fissate nell’avviso d’asta del 05.05.2003, assoggettandosi a tutto
quanto stabilito nell’avviso medesimo;
e) di dare il consenso al trattamento dei dati personali da parte del Comune di Arezzo ai sensi della
legge n. 675/96 e successive modifiche ed integrazioni, limitatamente alle esigenze connesse
alla presente procedura;
f) il prezzo offerto per l’acquisto da indicare sia in cifre che in lettere, tenendo presente che,
qualora vi fosse discordanza tra l’importo scritto in cifre e quello scritto in lettere, si intenderà
valida l’indicazione più vantaggiosa per l’Amministrazione Comunale;
g) di approvare, ai sensi dell’art. 1341 del Cod. Civ., le seguenti condizioni:
-g.1. l’indizione e l’esperimento della gara non vincolano ad alcun titolo il Comune di Arezzo,
al quale rimane sempre riservata la facoltà di non procedere alla vendita;
-g.2. l’immobile verrà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova a favore del migliore
offerente;
-g.3. l’aggiudicatario non può avanzare né far valere, per qualsiasi titolo o ragione, alcuna
pretesa risarcitoria per l’esercizio, da parte del Comune di Arezzo, della facoltà insindacabile di
non procedere alla vendita;
-g.4. non si farà luogo alla restituzione del deposito cauzionale nei confronti dell’aggiudicatario
che, per qualsiasi causa o ragione, non intenda stipulare il contratto di compravendita o non si
presenti per la stipula di eventuale preliminare nei termini, nella sede e nelle modalità
comunicate ;
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-g.5. tutte le spese conseguenti (compresi eventuali frazionamenti) nonché per la stipula
dell’atto notarile sono a totale carico dell’acquirente;
-g.6. l’aggiudicatario dovrà provvedere al pagamento del prezzo offerto aumentato del 2%, per
le spese di istruttoria della pratica;
Tale proposta irrevocabile di acquisto, completa in ogni sua parte e datata, dovrà essere firmata
dal dichiarante,pena l’esclusione.
Nel caso in cui partecipino alla presente asta persone giuridiche (Società, Enti, ecc.) la proposta
irrevocabile dovrà essere fatta e firmata dal legale Rappresentate in nome e per conto delle
stesse, pena l’esclusione. E’ inoltre possibile che più soggetti (persone fisiche e/o giuridiche)
partecipino insieme alla presente asta. In questo caso nella proposta irrevocabile dovrà essere
indicata la percentuale di proprietà che ogni soggetto intende acquisire: in mancanza si presume
che tali soggetti intendano acquisire la proprietà dell’immobile in parti uguali. Resta inteso che
la proposta irrevocabile dovrà essere fatta congiuntamente da tutti i soggetti partecipanti e dagli
stessi firmata, pena l’esclusione.
Non è ammessa la presentazione di proposte irrevocabili di acquisto per persona da
nominare (“riserva di nomina del contraente” di cui all’art. 1401 e segg. del Cod. Civ.), mentre
sono ammesse proposte irrevocabili di acquisto per procura.
Le procure devono essere speciali, conferite con atto notarile (atto pubblico o scrittura privata
con firma autenticata da notaio) e debbono essere unite, in originale o copia autentica, alla
proposta irrevocabile di acquisto.
La proposta irrevocabile d’acquisto può essere redatta utilizzando lo schema allegato come
parte integrante e sostanziale del presente avviso.
La proposta irrevocabile dovrà essere inserita in apposita busta chiusa, controfirmata ai lembi
di chiusura e recante all’esterno l’indicazione dell’immobile al quale si riferisce. In tale busta
chiusa dovrà altresì essere inserito pena l’esclusione, uno o più assegni circolari non
trasferibili, intestati al Comune di Arezzo, dell’importo pari al 10% del prezzo offerto, a
titolo di deposito cauzionale infruttifero.
La suddetta busta, contenente la proposta irrevocabile di acquisto e l’assegno circolare (o gli
assegni circolari), dovrà essere inserita in una seconda busta chiusa e controfirmata ai lembi
di chiusura, indirizzata all’Ufficio Patrimonio del Comune di Arezzo, Piazza della Libertà
n. 1, con la dicitura, sempre sul frontespizio, “CONTIENE PROPOSTA PER
L’ACQUISTO DELL’IMMOBILE …….(inserire la denominazione dell’immobile per il
quale si intende partecipare alla presente asta) di cui all’avviso d’asta del 05.05.2003”.
Il plico chiuso e sigillato (tale da confermare l’autenticità della chiusura originaria proveniente
dal mittente ed escludere così qualsiasi possibilità di manomissione del contenuto), contenente
la busta con la proposta irrevocabile di acquisto e l’assegno circolare (o gli assegni circolari) e
indirizzato all’Ufficio Patrimonio, dovrà pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune di
Arezzo, Piazza della Libertà n. 1, a mezzo raccomandata A.R. o mediante diretta
consegna a mano, ENTRO E NON OLTRE LE ORE 12 DEL GIORNO LUNEDI’
16.06.2003, pena l’esclusione dall’asta medesima.
Resta inteso che il recapito del plico/plichi rimane ad esclusivo rischio del mittente e nessuna
eccezione potrà essere sollevata se, per qualsiasi motivo, il plico/plichi non dovesse/dovessero
giungere a destinazione entro il termine sopra indicato.
IMPORTANTE :Chi intende partecipare per più di un immobile, di cui al presente bando,
dovrà osservare la procedura sopra indicata per ognuno di essi e far pervenire all’Ufficio
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Protocollo, per ogni immobile per il quale si intenda partecipare, un plico contenente la
busta con la relativa proposta irrevocabile di acquisto e l’assegno circolare (gli assegni
circolari), pena l’esclusione.
Non saranno ritenute valide:
- le proposte di acquisto condizionate, o espresse in modo indeterminato o con riferimento
ad altra offerta propria o di altri;
- le proposte di acquisto non contenenti le dichiarazioni sopra indicate;
- le proposte di acquisto contenenti l’indicazione di un prezzo pari od inferiore a quello
stabilito come base d’asta;
- le proposte di acquisto accompagnate anziché da assegno circolare non trasferibile, quale
deposito cauzionale infruttifero, da qualsiasi altro titolo;
- le proposte di acquisto per più di un immobile contenute in un'unica busta;
- le proposte mancanti degli ulteriori requisiti indicati nel presente bando, pena l’esclusione.
MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE - TERMINI PER LA STIPULA DEL CONTRATTO
DEPOSITO CAUZIONALE E PREZZO
L’asta si svolgerà il giorno MARTEDÌ 17.06.2003, a partire dalle ore 9,30 e secondo gli orari
sopra indicati, presso l’auditorium del Comune di Arezzo ( sala aperta al pubblico) di Via Montetini
n. 8, e sarà presieduta dal sottoscritto Direttore dell’Ufficio Patrimonio del Comune di Arezzo . In
relazione a ciascuno degli immobili, sarà proceduto all’apertura delle buste di ciascun concorrente .
Le aggiudicazioni saranno definitive al primo incanto a favore del migliore offerente anche nel caso
in cui vi sia un solo concorrente, purché i prezzi siano superiori a quelli fissati come base d’asta nel
presente avviso. Qualora più concorrenti presentino offerte con medesimo importo, risultato il
migliore, si procederà ad estrazione a sorte.
L’assegno circolare (o gli assegni circolari) non trasferibile inserito nell’offerta a titolo di deposito
cauzionale, verrà restituito in sede d’asta, e perciò subito dopo l’apertura delle offerte, a tutti
coloro che hanno partecipato e sono presenti, ma che non hanno prodotto la migliore offerta .
A coloro che invece hanno partecipato, ma non sono presenti all’asta pubblica e non sono risultati
aggiudicatari, il deposito cauzionale verrà restituito entro 15 giorni dalla conclusione della gara.
Il Comune di Arezzo comunicherà all’aggiudicatario l’approvazione della vendita entro 15 giorni
dall’espletamento della gara mediante lettera raccomandata A.R.. Entro i successivi 45 giorni dovrà
essere redatto l’atto notarile di acquisto. Non si procederà alla restituzione del deposito cauzionale
nei confronti dell’aggiudicatario, che per qualsiasi ragione, non intenda stipulare il contratto di
compravendita, o non si presenti per la stipula di eventuale preliminare nei termini, nella sede e
delle modalità comunicate.
L’aggiudicatario dovrà provvedere al pagamento del prezzo offerto aumentato del 2% per spese di
istruttoria della pratica. Tale somma dovrà essere corrisposta per intero al momento della stipula del
rogito notarile, detratto l’importo già versato a titolo di deposito cauzionale infruttifero. Qualora,
per difficoltà di ordine catastale, non sia possibile addivenire alla stipula dell’atto definitivo di
compravendita entro 45 giorni dalla comunicazione di aggiudicazione sopra indicata, si procederà
alla stipula di un preliminare alla cui sottoscrizione la parte acquirente dovrà versare oltre alle spese
di istruttoria, il 30% del prezzo offerto, a titolo di caparra confirmatoria.
Le presenti vendite sono da intendersi a corpo e non a misura ed inoltre, non essendo effettuate
nell’esercizio di un’impresa, non sono soggette ad IVA.
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RICHIESTA INFORMAZIONI E SOPRALLUOGHI:
Copia del presente avviso d’asta può essere consultata sul sito internet del Comune di Arezzo al
seguente indirizzo: www.Comune.Arezzo.it, può altresì essere ritirata presso l’Ufficio Patrimonio
del Comune di Arezzo, ubicato in Via Tagliamento n. 3, oppure può essere richiesta mediante fax al
numero 0575/377325. Sempre presso il medesimo Ufficio è acquisibile la documentazione citata
nel presente avviso ed inerente i suddetti immobili .
Eventuali sopralluoghi presso gli immobili possono essere effettuati tutti i martedì e giovedì dalle
ore 15,30 alle ore 17,30; occorre tuttavia concordare preliminarmente il giorno e l’ora con l’Ufficio
Patrimonio, telefonando (tutti i giorni feriali escluso il sabato dalle 9,00 alle 13,00) al numero
0575/377371, Geom Mario Meucci, oppure al numero 0575/377359, Dott.ssa Nicoletta Merli.
Per qualsiasi chiarimento gli interessati possono rivolgersi al Direttore dell’Ufficio Patrimonio,
Dott.ssa Anna Lisa Biagini, telefonando al numero : 0575/377373.
AREZZO, 05.05.2003
IL DIRETTORE DELL’UFfICIO PATRIMONIO
Dott.ssa ANNA LISA BIAGINI
ALLEGATO
SCHEMA PROPOSTA IRREVOCABILE DI ACQUISTO
PER LE PERSONE FISICHE
Io sottoscritto ……….(cognome e nome), nato a …… ( luogo di nascita), il ……..( data di nascita),
Codice Fiscale …….. e residente a ……… (Comune e Provincia di residenza), Via ……. (
indirizzo), per l’acquisto dell’immobile di proprietà comunale …….(indicare l’immobile al quale si
riferisce la proposta pena l’esclusione), di cui all’avviso d’asta del 05.05.2003:
PER LE PERSONE GIURIDICHE
Io sottoscritto ……….( cognome e nome), nato a …… ( luogo di nascita), il …….. (data di nascita),
residente in ……… (Comune e Provincia di residenza), Via …….…. ( indirizzo), in qualità di
:…………………………
della
Società/dell’Ente:………………………con
sede
legale
in……………………………. Via ……………………….C.F.…………………………o partita
IVA…………………………. per l’acquisto dell’immobile di proprietà comunale………..
(indicare l’immobile al quale si riferisce la proposta pena l’esclusione), di cui all’avviso d’asta
del 05.05.2003;
DICHIARO
a) di aver verificato lo stato di fatto e di diritto in cui si trova l’immobile oggetto dell’offerta anche
con riferimento ala situazione amministrativa, catastale, edilizia, urbanistica;
b) di accettare tale stato di fatto e di diritto esonerando il Comune da qualsivoglia responsabilità al
riguardo;
c) di assumere a proprio carico esclusivo ogni possibile pregiudizio che, anche solo parzialmente,
sia riconducibile allo stato o situazione di cui sopra;
d) di accettare tutte le condizioni fissate nell’avviso d’asta del 05.05.2003 assoggettandosi a tutto
quanto stabilito nell’avviso medesimo;
e) di dare il consenso al trattamento dei dati personali da parte del Comune di Arezzo ai sensi della
legge n. 675/96 e successive modifiche ed integrazioni, limitatamente alle esigenze connesse
alla presente procedura;
f) di offrire per l’acquisto dello stesso la somma di Euro….…..…… ( indicare l’importo sia in
cifre che in lettere) consapevole che, qualora vi fosse discordanza tra l’importo scritto in cifre e
quello scritto in lettere, si intenderà valida l’indicazione più vantaggiosa per l’Amministrazione
Comunale;
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g) di approvare, ai sensi dell’art. 1.341 del Cod. Civ., le seguenti condizioni:
-g.1. l’indizione e l’esperimento della gara non vincolano ad alcun titolo il Comune di Arezzo,
al quale rimane sempre riservata la facoltà di non procedere alla vendita;
-g.2. l’immobile verrà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova a favore del migliore
offerente;
-g.3.l’aggiudicatario non può avanzare né far valere, per qualsiasi titolo o ragione, alcuna
pretesa risarcitoria per l’esercizio, da parte del Comune di Arezzo, della facoltà insindacabile di
non procedere alla vendita;
-g.4. non si farà luogo alla restituzione del deposito cauzionale nei confronti dell’aggiudicatario
che, per qualsiasi causa o ragione, non intenda stipulare il contratto di compravendita o non si
presenti per la stipula di eventuale preliminare nei termini, nella sede e nelle modalità
comunicate;
-g.5. tutte le spese conseguenti (compresi eventuali frazionamenti) nonché per la stipula
dell’atto notarile sono a totale carico dell’acquirente;
-g.6. l’aggiudicatario dovrà provvedere al pagamento del prezzo offerto aumentato del 2%, per
le spese di istruttoria della pratica;
Ai fini della presente proposta si elegge il seguente domicilio (sole se diverso dalla residenza/sede
legale)
Via……………………………Comune……………Provincia……………………CAP……………
………….telefono,……………………..fax ………………….
(Nel caso in cui più persone fisiche o giuridiche partecipino insieme, i suddetti dati devono essere riportati
con riferimento ad ogni partecipante, indicando l’eventuale quota di partecipazione. La proposta deve essere
firmata da ogni partecipante.
La domanda dovrà indicare un domicilio, se diverso dalla residenza/sede legale cui saranno trasmesse le
comunicazioni relative all’asta.
Alla proposta dovrà/dovranno essere allegata/e fotocopia/e di un valido documento di identità del/i
firmatario/i)
Luogo e data
Firma (cognome e nome)
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