LOTTO N.1 QUESTIONARIO LITOTRITORE EXTRACORPOREO 1 DITTA DISTRIBUTRICE: 2 DITTA PRODUTTRICE: 3 MODELLO: 3.1 Classificazione (ultimo livello) dei dispositivi medici offerti con riferimento alla CND (Classificazione Nazionale Dispositivi) e qualora previsto, al Numero di Registrazione nel Repertorio Dispositivi medici. 4 ANNO DI IMMISSIONE SUL MERCATO DELL’ULTIMA VERSIONE: 5 CARATTERISTICHE GENERALI: 5.1 Il sistema per la litotrissia extracorporea è completo di: Litotritore extracorporeo urologico; Lettino porta paziente; Complesso radiologico ad arco per il puntamento RX; Ecotomografo per il puntamento ecografico; Computer di controllo del sistema; Altro, specificare: 6 GENERATORE D’ONDA 6.1 Tipo di generatore d’onda: Elettro-idraulico; Elettro-magnetico; Piezo-elettrico; Altro: 6.2 Tipo di accoppiamento generatore paziente: 6.3 Diametro della superficie di accoppiamento [cm]: 6.4 Angolo di apertura dell’onda d’urto sul paziente [°]: 6.5 Durata media del trasduttore di onde d’urto (n° di colpi): 6.6 Intensità sonora del generatore a un metro di distanza (con fondo a 40 dB): 6.7 Gli operatori necessitano di cuffie para-timpani? 6.8 Mobilità della testa di erogazione delle onde d’urto: No Si Orbitare attorno al centro [°]; Sagitale attorno al raggio Elevazione in altezza [mm]. 7 CARATTERISTICHE FUOCO 7.1 Possibilità di regolazione del fuoco: No Si 7.2 Range di variazione della pressione del fuoco [Mpa]: Min ...... Max ...... 1/2 1 7.3 Numero di steps: ……………. 7.4 Modalità di focalizzazione: Lente acustica; Riflettore parabolico; Altro (specificare): 7.5 Idrofono utilizzato per la misura della pressione al fuoco: PVDF o ad assorbimento. 7.6 Tipo di sonda utilizzata per la misura della pressione del fuoco: Marconi; Imotec; Siemens; Altre: 7.7 Frequenza di emissione dell’onda d’urto [Hz]: 7.8 Distanza della zona focale dalla superficie di contatto [mm]: Min ...... Max…. 7.9 Dimensione della zona focale LxAxP[mm]: 7.10 Energia resa nel fuoco [mJ]: 8 da ....... Min ...... Max ...... a ...... PUNTAMENTO DEL TARGET 8.1 Puntamento: Ultrasuoni: Unità Fluoroscopica X: Autonoma Manuale Autonoma Manuale 8.2 Centrature del target, mediante movimento: 8.3 Allineamento coassiale ecografo-generatore d’onde d’urto: 8.4 Allineamento coassiale tubo raggi X accoppiato isocentricamente col fuoco del generatore d’onde d’urto nelle diverse posizioni terapeutiche: No Si 8.5 Puntare il calcolo simultaneamente col sistema RX e col sistema ecotomografico: No 8.6 del Paziente della Sorgente No Si Si Controllo durante il trattamento: Ultrasuoni: Con interruzione del trattamento Senza interruzione del trattamento Fluoroscopico: Con interruzione del trattamento Senza interruzione del trattamento 9 NORMATIVE Litotritore urologico 9.1 Conforme alle Norme CEI EN 60601-1: 9.2 Classe e tipo (per la sicurezza elettrica): 9.3 Marchi: CE 93/42/CEE VISION IMQ VDE CSA UL TUV No Si 2/2 1 Altri (specificare): 10 CARATTERISTICHE ALIMENTAZIONE-Litotritore 10.1 Tensione alimentazione [V]: …… 10.2 Frequenza [Hz]: …… 10.3 Potenza assorbita [KVA]: …… 10.4 Potenza di dimensionamento dell’impianto elettrico [KVA]: …… 10.5 Dimensioni esterne: (LxHxP in mm) …….. 10.6 Peso complessivo [Kg]: …… 11 CARATTERISTICHE DEI LOCALI - Litotritore 11.1 Dimensioni minime: …… 11.2 Pressione sul pavimento [Kg/m2]: …… 11.3 Necessità particolari: Orbitare attorno al centro [°]; Sagitale attorno al raggio Elevazione in altezza [mm]. 12 LETTINO PORTA PAZIENTE 12.1 Lettino porta paziente completamente motorizzato: No Si 12.2 Lettino porta paziente coordinato con la sorgente di onde d’urto: No Si 12.3 Lettino porta paziente in grado di movimentare pazienti aventi peso [Kg]: Min……Max...... 12.4 Movimenti lettino: Spostamento in altezza [mm]; Spostamento longitudinale [mm]; Spostamento trasversale [mm]; Inclinazione trendelemburg [°]. 12.5 Presenza di manuale d'uso in Italiano: No 13 NORMATIVE Lettino porta Paziente 13.1 Conforme alle Norme CEI EN 60601-1: No Si Si 13.2 Classe e tipo (per la sicurezza elettrica): 13.3 Marchi: CE 93/42/CEE VISION IMQ VDE CSA UL TUV Altri (specificare): 14 COMPLESSO RADIOLOGICO AD ARCO 14.1 Complesso radiogeno coordinato con la sorgente di onde d’urto: 14.2 Geometria a C del complesso radiologico: No No Si Si 3/2 1 14.3 Dotato di intensificatore di brillanza: No Si 14.4 Dimensioni intensificatore di brillanza [inc]: ....... 14.5 Misuratore incorporato della Dose: : No Si 14.6 Dotato di Tubo radiogeno con potenza [KW]: ......... 14.7 Presenza di manuale d'uso in Italiano: No 15 NORMATIVE Complesso Radiologico ad Arco 15.1 Conforme alle Norme CEI EN 60601-1: No Si Si 15.2 Classe e tipo (per la sicurezza elettrica): 15.3 Marchi: CE 93/42/CEE VISION IMQ VDE CSA UL TUV Altri (specificare): 16 ECOTOMOGRAFO 16.1 Dotato di sonda coassiale col generatore di onde d’urto: 16.2 In grado di coordinarsi con la sorgente di onde d’urto: No No Si Si 16.3 Dotato di: Sonda Convex; Sonda lineare; Doppler; Color doppler; Power doppler. 16.4 Svolge misure sui distretti anatomici esaminati: No Si 16.5 Modalità presenti: B-Mode; M-Mode; Altre (specificare): ...... 16.6 Presenza di manuale d'uso in Italiano: 17 NORMATIVE Ecotomografo 17.1 Conforme alle Norme CEI EN 60601-1: No No Si Si 17.2 Classe e tipo (per la sicurezza elettrica): 17.3 Marchi: CE 93/42/CEE VISION IMQ VDE CSA UL TUV 4/2 1 Altri (specificare): 18 SUPPORTO TECNICO 18.1 Reperibilità parti di ricambio e accessori per anni?: 18.2 Assistenza tecnica: Effettuata dal proprio personale Tramite altre aziende 18.3 N° tecnici addetti all'assistenza per queste app. su questa zona: 18.4 Centro assistenza più vicino a Mantova: 18.5 Tempo di intervento dalla chiamata? (ore): 18.6 Disponibilità all'istruzione del pers. tecnico di manutenzione: 18.7 Disponibilità alla fornitura di materiale per la manutenzione: No No Si Si 18.8 Con manuale di service completo di schemi elettrici e lista di parti di ricambio: Si 18.9 Presenza di manuale d'uso in Italiano: 18.10 Presenza di manuale tecnico in Italiano: No No No Si Si 19 SINCRONIZZAZIONI PRESENTI ECG; Respiro. 20 NOTIZIE CLINICHE 20.1 Tipi di patologie trattabili: Calcolosi renale; Calcolosi ureterale; Calcolosi vescicale; Induratio penis plastica; Calcolosi delle vie biliari; Trattamenti ortopedici sui tessuti molli; Patologie muscolo-scheletriche; Tendinopatie; Pseudoartrosi e necrosi asettiche; Calcolosi delle ghiandole salivari. 20.2 Tipi di pazienti trattabili: Bambini; Adulti; Obesi. TIMBRARE E FIRMARE OGNI PAGINA DEL PRESENTE QUESTIONARIO. OGNI CARATTERISTICA TECNICA, MISURABILE O RILEVABILE, DICHIARATA NEL QUESTIONARIO DOVRA' ESSERE DIMOSTRATA IN FASE DI COLLAUDO. 5/2 1 LOTTO N. 2 QUESTIONARIO SISTEMA PER LA TERAPIA A ONDE D’URTO CON PUNTATORE ECOGRAFICO 1. DITTA DISTRIBUTRICE: 2. DITTA PRODUTTRICE: 3. MODELLO: 3.1 Classificazione (ultimo livello) dei dispositivi medici offerti con riferimento alla CND (Classificazione Nazionale Dispositivi) e qualora previsto, al Numero di Registrazione nel Repertorio Dispositivi medici. 4. ANNO DI IMMISSIONE SUL MERCATO DELL’ULTIMA VERSIONE: 5. CARATTERISTICHE GENERALI: 5.1 Il sistema è completo di: Computer di controllo del sistema; Generatore d’onda d’urto ortopedico trasporabile; Testina d’erogazione; Ecotomografo per il puntamento; Altro, specificare: 5.2 Apparecchiatura è: Modulare; Combinata; composta da più apparecchiature. 6. GENERATORE D’ONDA 6.1 Tipo di generatore d’onda: Elettro-idraulico; Elettro-magnetico; Piezo-elettrico; Altro: 6.2 Tipo di accoppiamento generatore paziente: 6.3 Diametro della superficie di accoppiamento [cm]: 6.4 Angolo di apertura dell’onda d’urto sul paziente [°]: 6.5 Durata media del trasduttore di onde d’urto (n° di colpi), senza diminuzione delle prestazioni, prima di essere sostituite: 6.6 Intensità sonora del generatore a un metro di distanza (con fondo a 40 dB): 6.7 Gli operatori necessitano di cuffie para-timpani? No Si 6.8 La testa di erogazione delle onde d’urto è orientabile manualmente? No Si 7. CARATTERISTICHE FUOCO 6/2 1 7.1 Possibilità di regolazione del fuoco: 7.2 Range di variazione della pressione del fuoco [Mpa]: Min ...... Max ...... 7.3 Numero di steps: ……………. 7.4 Modalità di focalizzazione: Lente acustica; Riflettore parabolico; Altro (specificare): No Si 7.5 Idrofono utilizzato per la misura della pressione al fuoco: PVDF o ad assorbimento. Tipo di sonda utilizzata per la misura della pressione del fuoco: 7.6 Marconi; Imotec; Siemens; Altre: 7.7 Frequenza di emissione dell’onda d’urto [Hz]: 7.8 ...... Distanza della zona focale dalla superficie di contatto [mm]: 7.9 Dimensione della zona focale LxAxP[mm]: 7.10 Energia resa nel fuoco [mJ]: da ....... 8. NORMATIVE Sistema per la terapia a onde d’urto: 8.1 Conforme alle Norme CEI EN 60601-1: 8.2 8.3 Min ...... Max ...... Min ...... Max a ...... No Si Classe e tipo (per la sicurezza elettrica): Marchi: CE 93/42/CEE VISION IMQ VDE CSA UL TUV Altri (specificare): 9. CARATTERISTICHE ALIMENTAZIONE - Sistema per la terapia a onde d’urto: 9.1 Tensione alimentazione [V]: …… 9.2 Frequenza [Hz]: …… 9.3 Potenza assorbita [KVA]: …… 9.4 Potenza di dimensionamento dell’impianto elettrico [KVA]: …… 9.5 Dimensioni esterne: (LxHxP in mm) …….. 9.6 Peso complessivo [Kg]: …… 10. CARATTERISTICHE DEI LOCALI - Sistema per la terapia a onde d’urto: 10.1 Dimensioni minime: …… 10.2 Pressione sul pavimento [Kg/m2]: …… 7/2 1 11. ECOTOMOGRAFO 11.1 Dotato di puntatore ecografico: integrato; a parte; Altro: 11.2 In grado di coordinarsi con la sorgente di onde d’urto: 11.3 Dotato di: Sonda Convex; Sonda lineare; Doppler; Color doppler; Power doppler. 11.4 Svolge misure sui distretti anatomici esaminati: 11.5 Modalità presenti: B-Mode; M-Mode; Altre (specificare): ...... Presenza di manuale d'uso in Italiano: 11.6 11.7 No Si Si Si Con manuale di service completo di schemi elettrici e lista di parti di ricambio: Si 12. NORMATIVE Ecotomografo 12.1 Conforme alle Norme CEI EN 60601-1: 12.2 Classe e tipo (per la sicurezza elettrica): 12.3 Marchi: CE 93/42/CEE VISION IMQ VDE CSA UL TUV Altri (specificare): No No No No Si 13. SUPPORTO TECNICO Ecotomografo 13.1 Reperibilità parti di ricambio e accessori per anni?: 13.2 Assistenza tecnica: Effettuata dal proprio personale Tramite altre aziende 13.3 N° tecnici addetti all'assistenza per queste app. su questa zona: 13.4 Centro assistenza più vicino a Mantova: 13.5 Tempo di intervento dalla chiamata? (ore): 13.6 Disponibilità all'istruzione del pers. tecnico di manutenzione: No Si 8/2 1 13.7 Disponibilità alla fornitura di materiale per la manutenzione: 13.8 Con manuale di service completo di schemi elettrici e lista di parti di ricambio: No No Si Si 13.9 Presenza di manuale d'uso in Italiano: 13.10 Presenza di manuale tecnico in Italiano: No No Si Si 14. SUPPORTO TECNICO Sistema per la terapia a onde d’urto 14.1 Reperibilità parti di ricambio e accessori per anni?: 14.2 Assistenza tecnica: Effettuata dal proprio personale Tramite altre aziende 14.3 N° tecnici addetti all'assistenza per queste app. su questa zona: 14.4 Centro assistenza più vicino a Mantova: 14.5 Tempo di intervento dalla chiamata? (ore): 14.6 Disponibilità all'istruzione del pers. tecnico di manutenzione: 14.7 Disponibilità alla fornitura di materiale per la manutenzione: 14.8 Con manuale di service completo di schemi elettrici e lista di parti di ricambio: No No No Si Si Si 14.9 Presenza di manuale d'uso in Italiano: 14.10 Presenza di manuale tecnico in Italiano: No No Si Si 15. NOTIZIE CLINICHE 15.1 Tipi di patologie trattabili: 15.2 Trattamenti ortopedici sui tessuti molli; Patologie muscolo scheletriche; Tendinopatie; Pseudoartrosi e necrosi asettiche. Tipi di pazienti trattabili: Bambini; Adulti; Obesi. TIMBRARE E FIRMARE OGNI PAGINA DEL PRESENTE QUESTIONARIO. OGNI CARATTERISTICA TECNICA, MISURABILE O RILEVABILE, DICHIARATA NEL QUESTIONARIO DOVRA' ESSERE DIMOSTRATA IN FASE DI COLLAUDO 9/2 1 LOTTO N.3 QUESTIONARIO SISTEMA PER LA TERAPIA A ONDE D’URTO A BASSA ENERGIA 1. DITTA DISTRIBUTRICE: 2. DITTA PRODUTTRICE: 3. MODELLO: 3.1 Classificazione (ultimo livello) dei dispositivi medici offerti con riferimento alla CND (Classificazione Nazionale Dispositivi) e qualora previsto, al Numero di Registrazione nel Repertorio Dispositivi medici. 4. ANNO DI IMMISSIONE SUL MERCATO DELL’ULTIMA VERSIONE: 5. CARATTERISTICHE GENERALI: 5.1 Il sistema per la terapia a onde d’urto è completo di: Generatore d’onda d’urto ortopedico; Testina d’erogazione; Computer di controllo del sistema; Carrello trasportatore; Altro, specificare: 6. GENERATORE D’ONDA 6.1 Tipo di generatore d’onda: Elettro-idraulico; Elettro-magnetico; Piezo-elettrico; Altro: 6.2 Tipo di accoppiamento generatore paziente: 6.3 Diametro della superficie di accoppiamento [cm]: 6.4 Angolo di apertura dell’onda d’urto sul paziente [°]: 6.5 Durata media del trasduttore di onde d’urto (n° di colpi), senza diminuzione delle prestazioni, prima di essere sostituite : 6.6 Per il corretto funzionamento è necessario il puntatore ecografico? No Si 6.7 Intensità sonora del generatore a un metro di distanza (con fondo a 40 dB): 6.8 Gli operatori necessitano di cuffie para-timpani? No Si 10/ 21 6.9 La testa di erogazione delle onde d’urto è orientabile manualmente? 7 6.10 a profondità di penetrazione dell’onda d’urto è regolabile? 6.11 La profondità di penetrazione dell’onda d’urto [mm]: 6.12 Numero di teste terapeutiche disponibili: ......... No No Si Si Min ...... Max ...... CARATTERISTICHE FUOCO 7.1 Possibilità di regolazione del fuoco: No Si 7.2 Diametro del fuoco: dimensione minima [mm] ......... 7.3 Range di variazione della pressione del fuoco [Mpa]: Min ...... Max ...... 7.4 Numero di steps: ……………. 7.5 Modalità di focalizzazione: Lente acustica; Riflettore parabolico; Altro (specificare): 7.6 Idrofono utilizzato per la misura della pressione al fuoco: PVDF o ad assorbimento. 7.7 Tipo di sonda utilizzata per la misura della pressione del fuoco: Marconi; Imotec; Siemens; Altre: 7.8 Frequenza di emissione dell’onda d’urto [Hz]: Min ...... Max ...... 7.9 Distanza della zona focale dalla superficie di contatto [mm]: 8 Min ...... Max ...... 7.10 Dimensione della zona focale LxAxP[mm]: 7.11 Energia resa nel fuoco [mJ]: 7.12 Regolazione livelli di energia? 7.13 Indicare il numero di livelli energetici selezionabili: ......... da ....... No a ...... Si NORMATIVE Sistema per la terapia a onde d’urto: 8.1 Conforme alle Norme CEI EN 60601-1: No Si 8.2 Classe e tipo (per la sicurezza elettrica): 8.3 Marchi: 9 CE 93/42/CEE VISION IMQ VDE CSA UL TUV Altri (specificare): CARATTERISTICHE ALIMENTAZIONE - Sistema per la terapia a onde d’urto: 9.1 Tensione alimentazione [V]: …… 9.2 Frequenza [Hz]: …… 9.3 Potenza assorbita [KVA]: …… 11/ 21 9.4 Potenza di dimensionamento dell’impianto elettrico [KVA]: …… 9.5 Dimensioni esterne: (LxHxP in mm) …….. 9.6 Peso complessivo [Kg]: …… 10 CARATTERISTICHE DEI LOCALI - Sistema per la terapia a onde d’urto: 10.1 Dimensioni minime: …… 10.2 Pressione sul pavimento [Kg/m2]: …… 11 SUPPORTO TECNICO 11.1 Reperibilità parti di ricambio e accessori per anni?: 11.2 Assistenza tecnica: Effettuata dal proprio personale Tramite altre aziende 11.3 N° tecnici addetti all'assistenza per queste app. su questa zona: 11.4 Centro assistenza più vicino a Mantova: 11.5 Tempo di intervento dalla chiamata? (ore): 11.6 Disponibilità all'istruzione del pers. tecnico di manutenzione: 11.7 Disponibilità alla fornitura di materiale per la manutenzione: 11.8 Con manuale di service completo di schemi elettrici e lista di parti di ricambio: No No No Si Si Si 11.9 Presenza di manuale d'uso in Italiano: 11.10 Presenza di manuale tecnico in Italiano: No No Si Si 12 NOTIZIE CLINICHE 12.1 Tipi di patologie trattabili: 12.2 Patologie muscolo-tendinee infiammatorie ed inserzionali; Calcificazioni periarticolari; Tendinopatie della cuffia dei rotatori; Epicondilite; Trocanterite; Tendinite della zampa d’oca; Tendinite del tendine rotuleo e achilleo; Spina calcaneare; Fascite plantare; Miositi ossificanti; Rizoartrosi; Sindromi mio-fasciali e dei trigger point; Pseudoartrosi delle piccole ossa (scafoide, radio, ulna ecc.); Ferite difficili; Ustioni; Cicatrici; Altre: Tipi di pazienti trattabili: Bambini; Adulti; 12/ 21 Obesi. TIMBRARE E FIRMARE OGNI PAGINA DEL PRESENTE QUESTIONARIO. OGNI CARATTERISTICA TECNICA, MISURABILE O RILEVABILE, DICHIARATA NEL QUESTIONARIO DOVRA' ESSERE DIMOSTRATA IN FASE DI COLLAUDO. 13/ 21 LOTTO N. 4 QUESTIONARIO APPARECCHIATURA PER ELETTROTERAPIA 1. DITTA DISTRIBUTRICE: 2. DITTA PRODUTTRICE: 3. MODELLO 3.1 Classificazione (ultimo livello) dei dispositivi medici offerti con riferimento alla CND (Classificazione Nazionale Dispositivi) e qualora previsto, al Numero di Registrazione nel Repertorio Dispositivi medici. 4. ANNO DI IMMISSIONE SUL MERCATO DELL’ULTIMA VERSIONE: 5. CARATTERISTICHE GENERALI: 5.1 L’apparecchiatura per l’elettroterapia è completa di: Unità per l’Elettroterapia completa di: cavi; elettrodi; set di spugne normali (60x80mm circa); paia di elastici e accessori per l’uso; Unità Vacuum completa di: set di elettrodi; spugne per vacuum; accessori per l’uso; Unità EMG; Unità Ultrasuoni completa di: sonde e accessori per l’uso; Carrello trasportatore. Altro, specificare: 6. REQUISITI COMUNI - Apparecchiatura per Elettroterapia 6.1 L’apparecchiatura è: modulare; combinata; costituita da più apparecchiature singole, specificare quali: 6.2 Dotata di Display: grafico a colori: No Si 6.3 Sono presenti programmi terapeutici predefiniti: No Si 6.4 Sono presenti mappe anatomiche: No Si 6.5 É dotata di memoria configurabile e richiamabile a piacimento dall’operatore: No Si 7. REQUISITI - Unità per Elettroterapia Requisiti dell’unità per l’elettroterapia nel funzionamento in bassa frequenza: 7.1 Erogazione di corrente: galvanica; galvanica interrotta; diadinamica: 50-100 Hz, CP, LP, 50Hz interrotta, 100Hz interrotta. rettangolare; triangolare; 14/ 21 sponenziale; bifasica; trabert; faradiche: rettangolare, triangolare, neodyn. drenante; russa; TENS; VMS; microcorrente; quadripolare interferenziale; corrente pulsata ad alta tensione. 7.2 Con possibilità di regolare i parametri delle forme d’onda erogate: No Si 8. REQUISITI - Unità per Elettroterapia Requisiti dell’unità per l’elettroterapia nel funzionamento in media frequenza: 8.1 indicare il range di funzionamento in Hz: min Max ; 8.2 La corrente erogabile è: bipolare; quadripolare. 8.3 Tipologie di corrente erogabili: IF bipolare; IF quadripolare; IF isoplanare; IF vettoriale; MF di stimolazione; Kotz; IF isodinamica orizzontale. 8.4 É possibile regolare i parametri delle forme d’onda erogate: No Si 9. REQUISITI - Unità Vacuum 9.1 È caratterizzata da emissione continua e pulsata per vacuum: Altro (specificare): 9.2 È caratterizzata da regolazione automatica dell’assorbimento vacuum: Altro (specificare): 9.3 È caratterizzata da regolazione accurata della forza di suzione: Altro (specificare): No No No Si Si Si 10. REQUISITI - Unità per EMG 10.1 L’Unità per Elettroterapia è caratterizzata da: 4 canali; EMG sequenziali. 10.2 É in grado di effettuare stimolazioni con diverse forme d’onda ed EMG di superficie: No Si Altro (specificare): 10.3 É presente la modalità corrente costante/tensione costante: No Si Altro (specificare): 10.4 É presente l’indicazione della qualità del contatto dell’elettrodo: No Si Altro (specificare): 11. REQUISITI - Unità Ultrasuoni - 15/ 21 11.1 É in grado di erogare ultrasuoni a 1 MHz e a 3MHz in modalità pulsata e continua: No Si Altro (specificare): 11.2 É in grado di erogare ultrasuoni pulsati con Duty cycle regolabile: No Si Altro (specificare): 11.3 Possibilità di usare applicatori di dimensioni pari a 10cm2 e dimensioni differenti: No Si Altro (specificare): 12. NORMATIVE COMUNI - Apparecchiatura per Elettroterapia 12.1 Conforme alle Norme CEI EN 60601-1: No Si 12.2 Classe e tipo (per la sicurezza elettrica): 12.3 Marchi: CE 93/42/CEE VISION IMQ VDE CSA UL TUV Altri (specificare): 13. SUPPORTO TECNICO COMUNE - Apparecchiatura per Elettroterapia - 13.1 Reperibilità parti di ricambio e accessori per anni?: 13.2 Assistenza tecnica: Effettuata dal proprio personale Tramite altre aziende 13.3 N° tecnici addetti all'assistenza per queste app. su questa zona: 13.4 Centro assistenza più vicino all’Azineda Ospedaliera: 13.5 Tempo di intervento dalla chiamata? (ore): 13.6 Disponibilità all'istruzione del pers. tecnico di manutenzione: 13.7 Disponibilità alla fornitura di materiale per la manutenzione: 13.8 Con manuale di service completo di schemi elettrici e lista di parti di ricambio: No 13.9 No No Si Si Si Presenza di manuale d'uso in Italiano: 13.10 Presenza di manuale tecnico in Italiano: No No Si Si TIMBRARE E FIRMARE OGNI PAGINA DEL PRESENTE QUESTIONARIO. OGNI CARATTERISTICA TECNICA, MISURABILE O RILEVABILE, DICHIARATA NEL QUESTIONARIO DOVRA' ESSERE DIMOSTRATA IN FASE DI COLLAUDO. 16/ 21 LOTTO N. 5 QUESTIONARIO ELETTROSTIMOLATORE PER NEUROCHIRURGIA 1. DITTA DISTRIBUTRICE: 2. DITTA PRODUTTRICE: 3. MODELLO: 3.1 Classificazione (ultimo livello) dei dispositivi medici offerti con riferimento alla CND (Classificazione Nazionale Dispositivi) e qualora previsto, al Numero di Registrazione nel Repertorio Dispositivi medici. 4. ANNO DI IMMISSIONE SUL MERCATO DELL’ULTIMA VERSIONE: 5. REQUISITI MINIMI GENERALI: 5.1 5.2 5.3 5.4 5.6 Tensione ingresso [V]: Frequenza: [Hz] Connessioni paziente: parti applicate di tipo BF No Si Isolamento paziente: 90-264Vrms 50-60Hz < 100μA (alimentazione su parte applicata N.C.) No Si Capacità connessioni paziente: 100pF ±30% a 1 kHz (tutte le sonde e gli elettrodi Q paziente sono combinati in base alla norma di messa a terra di protezione) No Si 6. REQUISITI MINIMI - Amplificatore 6.1 Numero Canali: 6.2 Canali selezionabili singolarmente e contemporaneamente No Si Altro 6.3 Sensibilità ingresso: 5 – 10.000 μV con accoppiamento CA da picco a picco No Si 6.4 Selezione sensibilità: azzerata automaticamente No Si 6.5 Passa banda: schermo EMG 15Hz – 1.85kHz (±3dB a 500Hz) altoparlante audio EMG 200 Hz – 1.0kHz (-6, ±3dB a 500Hz) No Si 6.6 Rumore ingresso: 3-14mV p-p, <5μV RMS a CC – 4Hz, ingressi cortocircuitati No Si 6.7 Impedenza ingresso: > 10 MW No Si 6.8 Reiezione offset CC: ± 1,00 V Reiezione CC No Si 6.9 Reiezione di modo comune: >80dB a 60 Hz, ingressi bilanciati, >66dB a 60 Hz, squilibrio di 1kW No Si 6.10 Controlli abilitazione/disabilitazione canale: touchpad funzioni dedicato per abilitazione/disabilitazione canali indipendente No Si 7. REQUISITI MINIMI – Misuratore d’impedenza – 7.1 Controllo soglia evento e schermo: touchbar graduata regolabile con visualizzazione soglia tensione No Si Altro 7.2 Isolamento paziente: 1.000 Vrms 60Hz < 100 μA No Si Altro 7.3 Controllo: funzione CONTROLLARE ELETTRODI – automatica No Si Altro 7.4 Segnale misurazione: 10mV da picco a picco, onda quadra 400Hz No Si Altro 7.5 Intervallo misure: 0-200kW ± 20% o ± 100W No Si Altro 17/ 21 8. REQUISITI MINIMI - Rilevamento e reiezione artefatti – 8.1 Artefatto stimolo: silenziamento regolabile e sincronizzato No Si Altro 8.2 Reiezione elettrocauterio bipolare: monitoraggio continuo durante l’uso del cauterio bipolare < 40W No Si Altro 8.3 Interferenza elettrocauterio (ESU): rilevamento automatico e silenziamento No Si Altro 8.4 Sensibilità ESU ingresso rilevatore di silenziamento: Taglio - coagulato ESU a contatto 5-100 W, scarica in aria 10-100 W No Si Altro 8.5 Sensibilità ingresso console di silenziamento: Silenziamento (0.6 – 2.0Vrms) senza silenziamento (<0.3Vrms) No Si Altro 8.6 Immunità ESU ingresso rilevatore di silenziamento: ESU < 100W taglio-coagulato o < 3.0Vrms 100-800kHz onda quadra No Si Altro 8.7 Conduttore dell’elettrodo disattivato: rilevamento automatico, silenziamento e avvertenza No Si Altro 9. REQUISITI MINIMI - Schermo/Touch screen 9.1 Tipo: contrasto elevato, digitale, a colori, visibile al buio No Si Altro 9.2 Risoluzione: schermo 1024H x 768W pixel (ottimale 1024 x 1024), touch panel 256H x 256W No Si Altro 9.3 Controlli touch screen dedicati: 9.3.1 Evento: per ampiezza, visualizzazione tempo e acquisizione No Si Altro 9.3.2 Schermo verticale: modalità di visualizzazione da 20, 100, 500, 1.000, 2.000, 10.000, 50k e 100k μV No Si Altro 9.3.3 Acquisizione evento: abilitazione/disabilitazione spia modalità di acquisizione sul touch screen No Si Altro 9.3.4 Scala temporale: modalità di visualizzazione da 25ms, 50ms, 100ms o 20s No Si Altro 10. REQUISITI MINIMI – Stimolatore – 10.1 Tipo stimolo costante: corrente costante No Si Altro 10.2 Intervallo stimolo: 0 - 30 mA, conformità massima 80V (± 10%) No Si Altro 10.3 Intervallo impedenza di carico: a condizione che la corrente di stimolazione X dell’impedenza di carico sia uguale o inferiore alla tensione di conformità (0 – 3mA): conformità 10V; (3.5 – 30mA): conformità 60V No Si Altro 10.4 Controllo stimolo: controllo digitale, incrementi di regolazione dipendenti dall’intervallo di 0.01, 0.05, 0.1, 0.5 e 1.0mA No Si Altro 10.5 Precisione output stimolo: ± 0,01mA (o ± 10% di lettura al carico di 1k) nell’intervallo dello stimolo No Si Altro 10.6 Regolazione stimolo: controllo touch screen graduato con display della corrente comandata e della corrente erogata. Precisione misurazione stimolo ± 0,02mA (o ± 10% di lettura al carico di 1k) nell’intervallo dello stimolo No Si Altro 11. REQUISITI MINIMI – Lo stimolo – 11.1 Forme d’onda: monofasica, impulso quadrato, senza componenti cc Altro 11.2 Durata: selezionabile tramite software, 50, 100, 150, 200, 250μs (± 10% dell’impostazione) No Si Altro 11.3 Tempo di salita a 30mA: inferiore a 10μs No Si Altro 11.4 Frequenza STIM 1 e 2: selezionabile tramite software, 18/ 21 1, 4, 7 o 10 Hz (± 10% dell’impostazione) Frequenza STIM 2, Frequenze di ripetizione APS™STIM: (LENTA) 1, 2, 4, 8, 10 al minuto (RAPIDA)1, 2Hz (± 10% dell’impostazione) Altro 11.5 Sonda stimolo: monopolare (standard) bipolare 11.6 Ingresso attivazione stimolo: Interruttore remoto compatibile con TTL per la selezione di APS: DISATTIVA, LENTA e sequenza ripetizione RAPIDA. No Si Altro 12. REQUISITI MINIMI – L’uscita Audio – 12.1 Trasduttori: altoparlante incorporato in 7.62 x 7.62cm circa ricevitore acustico piezoelettrico No Si Altro 12.2 Livello di suono audio per baseline: 63 ±4dB SPL Pesato C (30.48cm) No Si Altro 12.3 Variazione della baseline con canali aggiunti: < ±4dB SPL Pesato C (30.48cm) No Si Altro 12.4 Variazione nella baseline a causa di EMG e toni: 102 ±4dB SPL Pesato C (30.48cm) No Si Altro 12.5 Segnali di EMG e tono evento: EMG continuo e/o toni evento dipendenti dal livello di attività per ciascun canale No Si Altro 12.6 Volume predefinito e limitatore volume: aumento volume predefinito e limitatore volume basso. Impostazioni predefinite per volume principale, toni prompt vocali ed EMG No Si Altro 12.7 Segnali tono “corrente erogata”: I segnali sono prodotti quando viene misurato l’80% della corrente impostata su un intervallo di 0.05-30 mA No Si Altro 12.8 Tono di accensione/spegnimento: tono di accensione costante/spegnimento graduale No Si Altro 12.9 Tasto attivazione touch screen: selezionabile ON/OFF No Si Altro 12.10 Connessione: presa jack audio RCA No Si Altro 12.11 Cuffie: l’impedenza a 1kHz è pari a 25W o superiore a SPL 107 ± 4dB. Presa 3.5mm stereo placcata nichel Altro 12.12 Uscita cuffie: da 60 a 83dB ± 6dB SPL Pesato C No Si Altro 13. REQUISITI MINIMI – Accessori audio con compatibilità verificata 13.1 Cuffie: Cuffie radio shack N/P 33-1223 No Si Altro 13.2 Connessione: USB (2) No Si Altro 14. REQUISITI MINIMI – Uscita dati – 14.1 Memoria Compact Flash USB: Marca SanDisk: Cruzer Mini Cruzer Micro Altro 15. REQUISITI MINIMI – Uscita video – 15.1 Interfaccia: XVGA compatibile, risoluzione 1024 x 768 Altro 15.2 Connessione: HD 15 pin 19/ 21 HDMI Altro 16. REQUISITI MINIMI – Accessori indispensabili Interfaccia paziente corredata da: 16.1 Presa jack per lo strumento stimolatore No Si Altro 16.2 Sonde stimolatrici per lo strumento stimolatore (monopolari o bipolari) No Si Altro 16.3 Presa jack di controllo della sonda incrementing: collega i controlli della sonda No Si Altro 16.4 Presa jack (di uscita) dello stimolo No Si Altro 16.5 Ritorno dello stimolo No Si Altro 16.6 Messa a terra dell'elettrodo: ritorno del segnale per gli elettrodi paziente No Si Altro 16.7 Clip dell’interfaccia paziente No Si Altro 16.8 Prese jack degli elettrodi negativi: gli elettrodi negativi hanno cavi neri e spine con diversi colori identificativi No Si Altro 16.9 Prese jack degli elettrodi positivi: gli elettrodi positivi dispongono delle spine e dei corrispondenti cavi con diversi colori identificativi No Si Altro 16.10 Protezione con fusibili dell'interfaccia paziente servono per l'uscita dello stimolatore e sono specificatamente testati per la protezione dell'elettrocauterio No Si Altro 16.11 Sonda di silenziamento per rilevare la presenza di rumore elettronico proveniente da dispositivi esterni (ad esempio elettrobisturi) che potrebbero interferire con il monitor EMG No Si Altro 16.12 Simulatore paziente utile per le verifiche tecniche e per essere utilizzato a scopo di formazione e come sussidio nella risoluzione dei guasti simulati No Si Altro 16.13 Carrello porta strumento in dotazione No Si Altro 17. REQUISITI MINIMI – Caratteristiche della console 17.1 Monitoraggio da 1 a 8 canali selezionabili: singolarmente simultaneamente Altro 17.2 Interfaccia user-friendly con schermo a colori ad alta risoluzione con display 1024H x 768W pixel e touchpanel 256H x 256W, a contrasto elevato, digitale, a colori, visibile al buio, sensibilità maggiore a fronte di una maggiore riduzione delle interferenze esterne No Si Altro 17.3 Monitoraggio continuo durante la cauterizzazione bipolare No Si Altro 17.4 Range di stimolazione più ampio: da 0.01mA a 30.0mA, con incrementi di 0.01mA 0.05mA o 0.5mA e 1.0mA No Si Altro 17.5 Differenti impostazioni di stimolazione: frequenza dell’impulso (numero di impulsi al secondo) 1 – 4 – 7 – 10Hz e durata dell’impulso durata temporale di ciascun impulso) 50 – 100 – 150 – 200 – 250 µs No Si Altro 17.6 Possibilità di variare il livello di soglia per una migliore definizione del segnale utile EMG (da20μV a 2500μV) No Si Altro 17.7 Filtro passabanda: ritardo regolabile che consente di stabilizzare una quantità ridotta di rumore elettrico causato dalla stimolazione (artefatto dello stimolo) prima della lettura dei dati EMG. Regolazione da 0.8 a 12.1msec. No Si Altro 17.8 Possibilità di utilizzare sonde di stimolazione mod. Incrementing dotate di un tasto sull’impugnatura che consente di regolare lo stimolo e di stampare gli eventi significativi No Si Altro 20/ 21 17.9 Setup semplice e veloce che consente di salvare e caricare le impostazioni preferite in modo più veloce. Il setup è interamente guidato dall’accensione per la preparazione del paziente fino all’attivazione del monitoraggio No Si Altro 17.10 Possibilità di creare procedure personalizzate di monitoraggio No Si Altro 17.11 Possibilità di inserire tutti i dati del paziente per il singolo monitoraggio No Si Altro 17.12 Grafica dal design chiaro, menù versatili per offrire il massimo controllo agli utenti più esperti e un semplice accesso alle impostazioni standard per i nuovi utenti (guida alla scelta della procedura e per il posizionamento degli elettrodi) No Si Altro 17.13 Rappresentazione dell’attività EMG in video (interfaccia VGA compatibile, risoluzione 1024X768 pixel e audio (possibile utilizzo di cuffie) No Si Altro 17.14 Emissione, da parte dell’altoparlante, di allarmi e prompt vocali differenziati per gli eventi (regolabili dall’utente) per consentire il monitoraggio EMG acustico No Si Altro 17.15 Sistema di rilevazione automatico degli artefatti, evidenziati in giallo sullo schermo: il sistema riconosce l’artefatto e non attiva alcun allarme acustico No Si Altro 17.16 Sovrapposizione del segnale audio a un segnale video utilizzando dispositivi di registrazione standard No Si Altro 17.17 Sovrapposizione del segnale EMG all’immagine del microscopio operatorio con diverse opzioni di visualizzazione. (attuale dotazione del comparto operatorio microscopio ZEISS modello Pentero 800 e 900 dotato di fluorescenza) No Si Altro 17.18 Penna per il touch screen per consentire di accedere alle varie funzioni della console creazione guidata della reportistica scegliendo quali eventi includere, come stampare e/o salvare il dato presente in memoria con possibilità di aggiungere commenti No Si Altro 17.19 Possibilità di stampare o salvare su chiave USB reportistica relativa dell’attività EMG del paziente più significativa No Si Altro 17.20 Modalità di visualizzazione della scala temporale da 25 ms a 20s No Si Altro 17.21 Modalità di visualizzazione della scala EMG da 20μV a 100000μV No Si Altro 17.22 Cursore di misurazione per osservare i dettagli dell’evento della forma d’onda No Si Altro 17.23 Ampia scelta di elettrodi per un uso semplificato e un miglior controllo del monitoraggio: elettrodi accoppiati completi di messa a terra e ritorno stimolo che consentono una maggior stabilità del segnale EMG, tubi endotracheali per il monitoraggio del nervo ricorrente laringeo, elettrodo APS™ per la stimolazione periodica e automatica del nervo vago, con relativa rilevazione delle modifiche di ampiezza e latenza del segnale EMG, Ampia gamma di stimolatori sia monopolari che bipolari. 17.24 Maggiori informazioni durante il monitoraggio (stato elettrodi, livello di stimolazione, etc..) No Si Altro 17.25 Possibilità di aggiornamento del software No Si Altro 18. REQUISITI MINIMI – Compatibilità 18.1 Il dispositivo medico deve essere compatibile con i più diffusi sistemi di archiviazione, e sistemi operativi distribuiti sul mercato nazionali (indicare la compatibilità) No Si Altro 19. REQUISITI MINIMI – Autotest - 21/ 21 19.1 In automatico viene eseguito un controllo di integrità interno ogni qual volta si accende il sistema No Si Altro 19.2 All'accensione si visualizza brevemente una serie di messaggi, compresi il numero di versione del software e la data della revisione. Quindi la console esegue una serie di test automatici sui componenti No Si Altro 20. NORMATIVE 20.1 Conforme alle Norme CEI EN 60601-1: No Si 20.2 Classe e tipo (per la sicurezza elettrica): 20.3 Marchi: CE 93/42/CEE VISION IMQ VDE CSA UL TUV Altri (specificare): 21. SUPPORTO TECNICO 21.1 Reperibilità parti di ricambio e accessori per anni?: 21.2 Assistenza tecnica: Effettuata dal proprio personale Tramite altre aziende 21.3 N° tecnici addetti all'assistenza per queste app. su questa zona: 21.4 Centro assistenza più vicino: 21.5 Tempo di intervento dalla chiamata? (ore): 21.6 Disponibilità all'istruzione del pers. tecnico di manutenzione: 21.7 Disponibilità alla fornitura di materiale per la manutenzione: No No Si Si 21.8 Con manuale di service completo di schemi elettrici e lista di parti di ricambio: Si 21.9 Presenza di manuale d'uso in Italiano: 21.10 No Presenza di manuale tecnico in Italiano: No Si No Si TIMBRARE E FIRMARE OGNI PAGINA DEL PRESENTE QUESTIONARIO. OGNI CARATTERISTICA TECNICA, MISURABILE O RILEVABILE, DICHIARATA NEL QUESTIONARIO DOVRA' ESSERE DIMOSTRATA IN FASE DI COLLAUDO. 22/ 21