PAOLO OLMI

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PAOLO OLMI
Nato a Terni ma sempre vissuto a Ravenna, ha studiato pianoforte e si è diplomato al Conservatorio
di Bologna con Lidia Proietti e, abbandonando gli studi di medicina, si è dedicato allo studio della
direzione d’orchestra prima con Franco Ferrara poi con Massimo Pradella. Giovanissimo ha iniziato
a dirigere sia in Italia che all’estero e da allora la sua carriera è stata sempre in crescendo. Grande
conoscitore di opere fin da bambino grazie alla passione di famiglia, si è dedicato fin da subito oltre
che alla musica sinfonica alla direzione di opere, e il suo repertorio è oggi vastissimo: comprende
tutte le opere di Verdi da Jerusalem (diretta nello scorso mese di gennaio al Concertgebow di
Amsterdam) a Otello, passando per Ernani, Nabucco,Trovatore, Traviata, Rigoletto, Vespri
Siciliani, Don Carlos, Aida, La Forza del Destino, Un ballo in Maschera, molto Rossini sia buffo
(Barbiere di Siviglia, Gazza Ladra) che serio (L’Assedio di Corinto, Guglielmo Tell, Mosè), Puccini
(Boheme, Tosca, Manon Lescaut, Fanciulla del West, Madama Butterfly,Turandot), Ponchielli (La
Gioconda), Giordano (Andrea Chenier) ma anche Donizetti sia buffo che serio (Don
Pasquale,Elisir d’Amore, Anna Bolena, Maria Stuarda, Lucia di Lammermoor), Bellini (La
Sonnambula, Zaira) e Mozart (Nozze di Figaro, Così fan Tutte, Flauto Magico). Dedito con
passione alla musica sacra (Requiem di Verdi, di Mozart, di Faurè, Petite Messe Solemnelle di
Rossini e Stabat Mater di Rossini ma anche di Pergolesi, Missa Solemnis di Beethoven) che ama
molto dirigere nelle chiese, è anche molto appassionato di voci e di canto e moltissimi giovani
cantanti hanno iniziato la loro carriera con i consigli di Olmi. Si è sempre dedicato
contemporaneamente anche alla musica sinfonica ed ha avuto il piacere di dirigere e di essere
stimato da tantissimi grandi solisti, vecchi e giovani, di tutti i tipi di strumento. Ha diretto solamente
grandi orchestre e solamente in teatri importanti , per citare alcuni l’Opera di Roma, la Fenice di
Venezia, il Regio di Torino, il Comunale di Bologna, il Carlo Felice di Genova, la Staatsoper di
Monaco di Baviera, la Deutsche Oper di Berlino, l’Opera di Chicago,il Teatro Real di Madrid, il
Teatro degli Champes Elisees di Parigi, il Liceu di Barcellona, il Covent Garden, la Royal Festival
Hall e il Barbican di Londra, il Colon di Buenos Aires, il New National Theatre di Tokyo, l’Opera
di Dresda,l’ Arena di Verona, Santa Cecilia di Roma, la Scala (in un concerto nel 1986 con
Rostropovich) e la Philharmonie di Berlino. Ha inaugurato il nuovo Teatro di Shanghai nel 1998, e
ha diretto molte volte in Cina, paese che lo appassiona molto, fin dal 1987, primo fra gli italiani,
fino agli anni più recenti, a Pechino, Shanghai e Macao. Ha insegnato per anni nei Conservatori di
Bologna e Cesena e dal 2001 tiene ogni anno, unico italiano, una master class presso la Guildhall
School of Musica and Drama di Londra, una delle istituzioni musicali più prestigiose al mondo.
Numerose le registrazioni televisive di suoi concerti per la Rai, tra cui i concerti di Pasqua da
Ravenna nel 1997 nel 2000 nella basilica di Sant’Apollinare in Classe, e nel 2003 dall’Abbazia di
Pomposa, l’integrale delle Sinfonie di Meldelssohn realizzata con l’Orchestra Sinfonica della Rai di
Roma dal 1991 al 1993 (anni in cui è stato direttore ospite principale e consulente artistico di
quell’orchestra), il Concerto per i Vent’anni di Pontificato di Giovanni Paolo Secondo dalla Sala
Nervi nel 1998. Numerose anche le registrazioni in disco e dvd di opere e concerti diffuse in tutto il
mondo, tra cui una edizione di Nozze di Figaro ripresa dall’Opera di Lione che è stata recensita dai
critici statunitensi come la migliore edizione di quell’opera esistente oggi in dvd.
Il 29 aprile scorso ha diretto ad Amsterdam un grande concerto in onore della Regina d’Olanda e
dei suoi 25 anni di regno, concerto di cui EMI Classic ha ppublicato cd e dvd.
Nel novembre 2005 Paolo Olmi ha diretto con grande successo Falstaff di Verdi al Concertgebouw
di Amsterdam e lo Stabat Mater di Rossini con la London Philharmonic a Londra e al Festival di
musica Sacra di Roma.
Tra i prossimi impegni citiamo il concerto dell’ 11 settembre 2006 a Roma in ricordo delle vittime
delle Torri Gemelle con l’Orchestra della Juilliard School di New York, Elisir d’Amore all’Opera di
Bordeaux e concerti con la Philharmonia Orchestra a Londra e in tournèe in Asia.
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