L’intenzionalità erotica e l’azione del corpo in Maurice Merleau-Ponty Autore/i: Daniele DONEGÀ Presentazione: Cosa ci rivela di noi stessi e del nostro destino la percezione erotica? Ecco la domanda che l’autore ha esplorato confrontandosi la filosofia di Maurice Merleau-Ponty. La pertinenza di una tale domanda si fa più palese in una cultura pansessuale, che ha ridotto la percezione erotica al piacere sminuendo la portata antropologica che tale percezione comporta. Se la percezione erotica ci fa capire l’importanza della sessualità, tuttavia, essa può offrire più che una soddisfazione: può offrire la possibilità di una pienezza umana se armonizza la totalità di significati che coinvolge. Sulla scia del fenomenologo del corpo, si riesce a superare sia una interpretazione autoreferenziale e, dunque, narcisistica della sessualità, che un’interpretazione naturalistica, ridotta al suo datum. Si recupera così la valenza che la sessualità gioca nella vita umana, la sua importanza, che la fa in un certo modo non addomesticabile, perché sempre ci parlerà di qualcosa di più grande di noi stessi. La pazienza con la quale l’autore svolge la sua analisi e la profondità della conclusione alla quale arriva fa di questo studio un capolavoro, offre un vero contributo, con grande capacità di incidere sul dialogo culturale. La sua lettura fa pensare, spinge il lettore ad andare oltre, a interrogarsi sul senso dell’eros e dell’intenzionalità che fa sorgere, senza pregiudicare la risposta ma aiutando ad ascoltare. (dalla Prefazione di José Noriega) Dati Pubblicazione: CANTAGALLI SIENA 2011 ISBN 978 88 8272 6003 €. 20,00